appuntamenti autunno/inverno 2015
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appuntamenti autunno/inverno 2015
APPUNTAMENTI AUTUNNO/INVERNO 2015 dal 13 al 15 novembre VIAGGIO A LA GENDRONNIERE (BLOIS - FRANCIA) Pellegrinaggio al Tempio fondato da Taisen Deshimaru Roshi con seminario organizzato dalla Sotoshu sul tema Il Sutra del Loto e Dogen Zenji, presentato dal Prof. Taigen Dan Leighton. Taigen Dan Leighton è un sacerdote Zen Soto, insegnante universitario e scrittore. Insegnante zen del lignaggio del Rev. Shunryu Suzuki, ha fondato e guida il Ancient Dragon Zen Gate a Chicago, Illinois. Per prenotazioni contattare al più presto la segreteria Domenica 22 novembre alle ore 10.30: Solennità dell'Abate Fondatore di Fudenji alle ore 15.00: Zen e Franco Toscani. Esistenza e passione del pensiero. Franco Toscani (1955), saggista e docente di Filosofia a Piacenza, è membro del comitato scientifico della sezione Emilia-Romagna dell’Istituto italiano di Bioetica, fa parte del consiglio di redazione della rivista “Testimonianze” ed è redattore della rivista “Filosofia e Teologia”. Nel 2003 ha pubblicato, presso l’editrice Blu di Prussia di Piacenza, una plaquette di poesie, dal titolo La benedizione del semplice (“Prefazione” di C. Sini). Ha collaborato a riviste come “aut aut”, “Alfabeta”, “AlfaZeta”, “Studi Piacentini”, ”dalla parte del torto”, “Testimonianze”, “Filosofia e Teologia”, “Dharma”, ”Odissea”, “Koiné”. Ha pubblicato testi filosofici presso le case editrici Bompiani, Odissea e Jaca Book di Milano e Cleup di Padova. Domenica 29 novembre alle ore 10.30: Cerimonia di apertura dell'Ango invernale alle ore 15.00: Zen e... Mamadue Dioume, il Bhima del Mahabharata di Peter Brook. L’incontro verterà sull’esperienza teatrale e di vita che l’attore ha riportato nel periodo trascorso con Peter Brook e Jean-Claude Carriere. Il Mahabharata è un vasto poema epico, tramandato oralmente per millenni e messo in forma scritta intorno al IV o V secolo A.C.: riunisce i miti, le avventure, le credenze su cui si fonda la cultura indiana. Un detto dice: "Tutto quello che si trova nel Mahabharata esiste anche altrove. Quello che non c'è non si trova da nessuna altra parte". L’opera racconta dell’origine della specie umana secondo la mitologia indiana. In una moltitudine di personaggi e avvenimenti si ritrovano l'orrore della violenza umana e il mistero del capriccio divino, re inquieti, demoni- maghi, donne irresistibili, combattenti insuperabili, eroi ombra, bari e traditori. Ma nella sua essenza questa opera tratta di una minaccia ossessiva e di una questione ripetuta: l'eterna lotta tra il bene e il male e di come sia difficile, per chi difende una giusta causa, opporsi alla violenza che porta alla distruzione totale. Nel 1985, dopo 11 anni di lavoro, Peter Brook e Jean Claude Carrière presentano al Festival di Avignone una versione teatrale del Mahabharata. Dopo il trionfo di questo spettacolo, che durava circa 9 ore, fu girato un film dagli stessi autori su di una sceneggiatura interamente ricostruita di oltre 6 ore, seguito da una versione televisiva ulteriormente ridotta. Il regista ha riunito 26 attori di 16 diverse nazionalità per realizzare una spettacolare opera teatrale, poi adattata alla pellicola cinematografica. Grazie alla poetica sceneggiatura di Jean Claude Carrière è stato possibile ottenere una lettura facile dell'insieme della storia, senza perdere nulla dei diversi livelli. Mamadue Dioume Si diploma presso l’Istituto Nazionale delle Arti del Senegal (INAS) dove consegue il primo premio “Prix de tragèdie” e interpreta numerosi importanti ruoli. Nel 1968 si fa riconoscere per il ruolo di Creonte nell’Antigone di Jean Anouilh, grazie al quale entra nel Teatro Nazionale Daniel Sorano, dove lavora fino al 1984 sotto la direzione di Raymond Hermantier, compagno di Jean Vilar. Nel marzo del 1984 viene notato da Peter Brook che lo invita ad interpretare Bhima, il figlio del vento dalla forza prodigiosa, nel "Mahābhārata", Interpreterà questo ruolo sia in francese sia in inglese durante la tournée teatrale mondiale durata fino al 1988. Dopo il lavoro teatrale, gli viene proposto lo stesso ruolo per la versione cinematografica nel settembre 1988. Continua poi la collaborazione con Peter Brook e a la compagnia CICT, interpretando altre opere, tra le quali “La Tragèdie de Carmen”, “Woza Albert”, “La Tempète”. Ha inoltre diretto numerosi spettacoli nel mondo (in Norvegia, Francia, Africa..) e in Italia (a Torino, Napoli, Firenze, Roma, Bologna..) e preso parte in numerose produzioni cinematografiche tra le quali “The Tempest” di Julie Taymor. Dal 1991 dirige workshop e masterclass per attori in Africa e in tutta Europa arrivando a conseguire le conoscenze per trasmettere la forza delle sue tradizioni agli allievi europei. Ha diretto percorsi di formazione in tutta Italia. Collabora con diverse associazioni in Italia e dirige il Centro di Creazione Teatrale Internazionale "Policardia Teatro" con sede in Versilia. Per qualsiasi informazione chiamare la segreteria dal lunedì al sabato al 338-8594935 oppure 392-1019077