Resoconto della riunione

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Resoconto della riunione
PROGETTO “VENTO E PORTI” – PROJECT “VENT ET PORTS”
Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 – Programme de coopération transfrontalière Italie/France "Maritime"
Programma cofinanziato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – Programme cofinancé par le Fonds Européen de Développement Régional
Resoconto della 2^ Riunione del Gruppo di Auditing del Porto di La Spezia
A.
Generalità
Data: 21 Febbraio 2011
Orario di svolgimento: 15,30 – 17,30
Sede: Autorità Portuale della Spezia, Via Del Molo 1
1
Partecipanti
Barletta Giorgio
Autorità Portuale La Spezia, responsabile progetto APSP
2
Montani Lorenzo
Autorità Portuale La Spezia
3
Fanelli Valeria
Autorità Portuale La Spezia
4
Repetto Maria Pia
Università degli Studi di Genova-DICAT
5
6
Cuomo Mario
Parisi Giovanni
Capitaneria di Porto
MARIDIPART SP
7
Ricco Umberto
ASL 5 - PSAL
8
Palmieri Franco
ARPAL
9
Cresta Roberto
ARPAL
10
Guelfi Gian Battista
Confindustria SP
11
Scuto Gianbattista
FILT-CGIL
12
Gaeta Marco
Uil Trasporti
13
Ciulli Daniele
LSCT
14
Lorenzini Stefano
LSCT
15
Del Santo Virginia
Speter S.p.a.
16
Guelfi Claudio
GNL Italia
17
Venturi Massimo
Dock Service
18
Azzarelli Francesco
Centrale ENEL
19
Tavello Giulio
Piloti
20
Maggi Roberto
Piloti
21
Bianchi Paolo
Rimorchiatori Riuniti SP
22
Farina Osvaldo
Rimorchiatori Riuniti SP
23
Mazzeo Pompeo
Finporto di Genova
B.
C.
Ordine del giorno - Obiettivi dell’incontro
1.
Stato di avanzamento del progetto.
2.
Approfondimenti e condivisione
D.
Materiale / Documentazione consegnata
E’ stata distribuita a tutti i presenti copia della Newsletter n. 3 – novembre 2010
2° Verbale del Gruppo di Auditing Porto SP - 21 Febbraio 2010_
1
E.
Resoconto della riunione / Indicazioni emerse
La riunione si apre con una breve introduzione del responsabile del progetto dell’A.P. della Spezia, P.I. Giorgio
Barletta, e di Pompeo Mazzeo (Finporto di Genova, in rappresentanza del Capofila) che ringraziano i presenti,
descrivono lo stato di avanzamento del progetto nel porto della Spezia informando che sono attive tre delle quattro
stazioni anemometriche previste.
“Nella giornata odierna l’A.P. ha finalmente ricevuto l’autorizzazione dalla Marina Militare per ubicare l’ultima
stazione di misura prevista presso un proprio sito: verrà messa in opera in pochi giorni e potrà così rilevare e
trasmettere (come le altre stazioni) i dati delle letture al server ubicato nella control room dell’A.P. e,
contemporaneamente, al server centrale del Dicat.
Per quanto riguarda il progetto nel suo complesso - relativamente all’installazione degli anemometri, la
trasmissione e l’elaborazione dei dati - nei porti italiani si può considerare sostanzialmente a regime con l’avvenuta
prossima messa in opera dell’anemometro della Spezia, mentre il porto di Bastia si è impegnato a concludere
l’installazione delle sue cinque stazioni solo per il prossimo mese di maggio.
Perciò, rispetto al timing, lo sviluppo del progetto si può stimare attorno al 70/75 per cento, e i ritardi che si sono
verificati ne condizionano in qualche modo, temporalmente, anche lo sviluppo scientifico.
Tutto questo non limita, comunque, il massimo impegno di tutti per raggiungere il risultato finale del progetto, che
è quello di restituire un modello (fruibile) per la previsione del vento nei nostri cinque porti partner, anche in
considerazione dell’adesione unanime al progetto da parte di tutti gli stakeholder delle diverse comunità portuali,
condivisione che viene continuamente rinnovata anche attraverso queste riunioni dei Gruppi di Auditing locali.”
L’Ing. Maria Pia Repetto (Università di Genova-Dicat), avvalendosi di una presentazione in .ppt, illustra lo
sviluppo delle attività scientifiche del progetto nella sua progressione fino ad oggi, con particolare riferimento al
porto della Spezia, valutando abbastanza positivamente lo stato di attuazione del progetto, pur in presenza di
imprevisti e ritardi, particolarmente del partner corso.
La dott.ssa Repetto articola la sua relazione in tre macro argomenti, strumenti-obiettivi-finalizzazione del progetto,
e sviluppa e approfondisce le seguenti tematiche: 1) il monitoraggio nei porti finalizzati al controllo e
perfezionamento degli strumenti di misura, alla ricezione centralizzata dei dati grezzi, al loro controllo, confronto e
elaborazione; 2) le simulazioni numeriche dei campi di vento nei porti, che Dicat implementa con un programma
numerico e che sono sostanzialmente concluse; 3) l’analisi statistica delle serie storiche, anche questa conclusa,
mostrando le possibilità di utilizzo dei risultati; 4) le previsioni a medio termine, sulle quali Dicat è in fase di
impostazione avanzata del modello previsionale; 5) la previsione a breve termine, che sarà implementata dopo che
la ricezione dei dati sarà a regime.
Infine, la dott.ssa Repetto descrive il sistema denominato “Web Gis meteorologico” per la visione dei risultati finali
del progetto (cioè i dati del monitoraggio e delle previsioni del vento) a beneficio dei diversi utilizzatori finali
abilitati dalle Autorità Portuali.
Viene espresso un generale apprezzamento da tutti i presenti e, nel dibattito che segue, si segnalano gli interventi
del rappresentate del terminal GNL Italia il quale dichiara di mettere a disposizione una loro stazione
anemometrica in opera da diversi anni e che può fornire dati statistici storici in formato cartaceo, se ciò è
compatibile con lo studio del Dicat (l’Ing. Repetto accoglie con interesse la proposta, che sarà opportunamente
esaminata).
I rappresentanti della Marina Militare e della Capitaneria chiedono, se possibile, di estendere l’area di mare
interessata alle previsioni del vento, ampliandola fino a ricomprendere tutta la zona marittima fino alla diga, e viene
altresì proposto dai presenti di includere nella griglia dei punti anche i contorni costieri, dove sono presenti diversi
cantieri di costruzioni e diportistici: la richiesta è accolta positivamente dal Dicat
L'Ing. Lorenzo Montani, precisa che in prima istanza il campo di modellazione proposto, ricomprendeva l'area
racchiusa all'interno della diga foranea, ma a seguito di problemi legati all'elaborazione degli algoritmi di calcolo è
stato richiesto all'Autorità Portuale di restringere il campo della modellazione al solo ambito portuale dove sono
concentrate le attività prettamente correlate al Porto Mercantile.
La riunione viene conclusa da P.Mazzeo, che invita i presenti a consultare il sito del progetto www.ventoeporti.net
e suggerisce di utilizzarlo per stampare la mappa del porto spezzino contenente la griglia di punti così come è
attualmente delimitata, di apportarvi le correzioni proposte e, tramite i colleghi dell’A.P. della Spezia, di farla
pervenire presto al Dicat; ringrazia, e ricorda a tutti l’appuntamento per il seminario intermedio - di analisi e
restituzione dei primi risultati progettuali - il cui svolgimento è previsto dal calendario per il prossimo mese di
giugno, in ogni porto partner.
2° Verbale del Gruppo di Auditing Porto SP - 21 Febbraio 2010_
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