Ecco il nuovo stadio

COMUNE DI ALASSIO
Agli organi di informazione
COMUNICATO STAMPA
Ecco il nuovo stadio
Dopo quello del depuratore, l’Auditorium della Biblioteca Civica “Renzo Deaglio”, ieri sera ha ospitato
la presentazione di un nuovo project financing, questa volta relativo alla realizzazione di un parcheggio
sotterraneo e del nuovo Stadio “Ferrando”.
“Ancora una volta – ha così aperto l’incontro il Sindaco di Alassio, Arch. Marco Melgrati, affiancato
dall’Assessore ai Lavori Pubblici e Vice Sindaco, Rag. Gianni Aicardi – abbiamo voluto un incontro
pubblico sull’argomento al fine di presentare alla città un’opera destinata a caratterizzare in maniera
significativa un intero quartiere, prima ancora di portare il progetto al Consiglio Comunale”.
In sala infatti erano presenti, accanto a rappresentati della maggioranza e della minoranza consigliare,
rappresentanti delle associazioni sportive, delle associazioni di categoria e “semplici” curiosi, desiderosi di
conoscere il nuovo volto di uno stadio che, non dimentichiamolo nel 1982 ha ospitato il ritiro pre-mondiale
della Nazionale di Calcio Campione del Mondo.
“Alassio merita di meglio – ha proseguito il Sindaco – il campo sportivo oggi è in condizioni pietose, le
tribune non sono agibili e mancano i posti auto. Questo progetto ci permette di affrontare e risolvere a costo
zero per l’Amministrazione questi importanti problemi.”
“Ma prima di cedere la parola ai progettisti – ha aggiunto il Sindaco – volevo ricordare che l’Ufficio
Tecnico del Comune di Alassio, ha predisposto un progetto alternativo, al fine di non lasciare senza campo i
calciatori alassini per il periodo in cui si svolgeranno i lavori allo Stadio. Nell’area di Loreto, dove già
insiste un campo di calcio a 4, infatti, sarà realizzato un campo regolamentare 45x90 m. con spogliatoi e
servizi, nonché parcheggio e bar, lasciando anche un attiguo campetto da bocce. I tempi di quest’opera
saranno rapidissimi, in modo da rendere operativa la nuova struttura prima dell’inizio dei lavori dello
Stadio. Non solo, ma il campo di Loreto sarà realizzato in modo anche da garantire uno spazio per ospitare
eventuali concerti, iniziative che caratterizzano la stagione alassina”.
Spazio poi alla presentazione delle due aziende propositrici del progetto: l’italiana Cetti S.p.A e la belga
Besix Italian Branch. Aziende solide con alle spalle opere significative, prestigiose realizzate in tempi assai
ristretti.
“Terrei a specificare, prima di entrare nel dettaglio del progetto – ha detto l’Ing. Giancarlo Garassino,
progettista del nuovo impianto - che sia il parcheggio sotterraneo che il soprastante stadio insisteranno su
un terreno che già destinato ad aera sportiva. Non “ruberemo” quindi spazi ulteriori alla città, ma anzi
ottimizzeremo quelli a disposizione cercano di alleviarne l’impatto ambientale, anche per le costruzioni ad
uso privato che circondano l’area. Il campo sarà sopraelevato rispetto alla posizione attuale, ma l’intera
struttura non subirà fastidiosi innalzamenti, anzi: spostando la tribuna sul lato sud dell’impianto, l’intera
struttura ne risulterà assolutamente alleggerita”.
E’ l’Ing. Emilio Brovelli a scendere nel dettaglio del progetto: “Attualmente abbiamo un campo che
misura 105 x 60 dotato di tribune per 1800 posti (agibili poco più di un centinaio) su un lato, e sull’altro di
260 posti (inagibili). I posti auto sono invece solo 66 a fronte di una normativa per gli impianti sportivi che
prevede un parcheggio ogni tre utenti.
La Giunta Comunale ha già espresso il suo consenso rispetto a un progetto che prevede la realizzazione
di 266 box, 133 posti auto in vendita e 171 unità a rotazione portando il bilancio posti auto da 66 a 570.
Non solo: in superficie sarà realizzato il nuovo Stadio con fondo sintetico (oggi omologato fino agli
incontri di Serie C), nuova illuminazione, nuove tribune di cui una parte coperta e nuovi spogliatoi e servizi,
oltre ad un salone di circa 500 mq.”
Costo dell’intera operazione 18.127.000,00 €
“Si tratta di un progetto – ha aggiunto l’Ing Garassino – funzionale e moderno, realizzato da alassini
che ben conoscono la realtà di questa città e le sue esigenze in termini di spazio”.
“Vorrei rassicurare le associazioni sportive calcistiche – è il commento dell’Assessore allo Sport, Rag.
Fabrizio Calò – che il nostro intendimento è quello di dotare la città, in tempi brevi, di una struttura che
permetta al calcio alassino di crescere ed operare in un ambiente consono. E finalmente anche il calcio
tornerà ad avere ad Alassio quel posto al sole di cui fino ad oggi, anche a causa dei limiti dell’impianto,
altre discipline hanno beneficiato”.
Con cortese preghiera di massima diffusione.
Alassio, 23 gennaio 2004
Resp. Rapporti con la Stampa
Magda Rosso
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