L`emisfero sinistro
Transcript
L`emisfero sinistro
Progetto Vivere in Italia – seconda edizione ACCOMPAGNAMENTO ALLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEI DOCENTI INCARICATI NEI CORS DI 80/100 ORE DI LIVELLO A1/A2 Antonella Bolzoni 14 gennaio 2013 •Aspetti cognitivi nell’apprendimento linguistico •L’organizzazione di una UdA Antonella Bolzoni COME APPRENDIAMO? Antonella Bolzoni L’organizzazione del cervello Antonella Bolzoni L’organizzazione del cervello • L’emisfero sinistro: presiede il pensiero logico-matematico, formale, meccanico, analitico Antonella Bolzoni L’organizzazione del cervello • L’emisfero sinistro: presiede il pensiero logico-matematico, formale, meccanico, analitico • L’emisfero destro: presiede il pensiero emotivo, creativo, di comprensione globale Antonella Bolzoni L’organizzazione del cervello • L’emisfero sinistro: presiede il pensiero logico-matematico, formale, meccanico, analitico • L’emisfero destro: presiede il pensiero emotivo, creativo, di comprensione globale BIMODALITA’ CEREBRALE o LATERALIZZAZIONE Antonella Bolzoni La bimodalità cerebrale nell’ APPRENDIMENTO LINGUISTICO entrambe le aeree vengono attivate nella gestione delle lingue ma con funzioni diverse: • nell’EMISFERO SINISTRO ha sede la rappresentazione formale della lingua: le “regole linguistiche” Antonella Bolzoni La bimodalità cerebrale nell’ APPRENDIMENTO LINGUISTICO entrambe le aeree vengono attivate nella gestione delle lingue ma con funzioni diverse: • nell’ emisfero sinistro ha sede la rappresentazione formale della lingua: le “regole linguistiche” • l’emisfero destro regola la comprensione, l’elaborazione simultanea delle informazioni, l’uso metaforico del linguaggio, gli aspetti prosodici (intonazione, accento, volume). Antonella Bolzoni Nel processo di acquisizione linguistica è importante che l’intera mente dell’apprendente venga coinvolta Antonella Bolzoni Il principio di direzionalità: da destra a sinistra prima abbiamo una percezione globale dell’esperienza, poi analitica, infine vengono sistematizzati gli elementi acquisiti e ricomposti nella sintesi delle due modalità GLOBALITA’ - ANALISI - SINTESI Antonella Bolzoni Il software dell’acquisizione linguistica: LAD Language Acquisition Device Antonella Bolzoni LAD: Language Acquisition Device Chomsky: meccanismo innato, predisposizione specifica dell’uomo che consente di imparare le lingue Il LAD si attiva efficacemente solo ad alcune condizioni: • rispettando l’ordine naturale di acquisizione di una lingua altrimenti abbiamo solo apprendimento, non acquisizione Antonella Bolzoni Apprendimento o acquisizione? Apprendimento: processo razionale governato dall’emisfero sinistro; Caratteristiche: • instabile • memoria a breve termine • lento da recuperare Si attiva quando non viene stimolata la parte destra del cervello Antonella Bolzoni Apprendimento o acquisizione? APPRENDIMENTO: processo razionale governato dall’emisfero sinistro; Caratteristiche: • instabile, • memoria a breve termine • lento da recuperare Si attiva quando non viene stimolata la parte destra del cervello ACQUISIZIONE: processo inconsapevole generato dall’emisfero destro del cervello; Caratteristiche: • stabile, • memoria a lungo termine • facile da recuperare Si attiva quando viene attivato l’emisfero destro Antonella Bolzoni A scuola • L’insegnante deve lavorare per produrre acquisizione • L’apprendimento è temporaneo e non genera un comportamento linguistico autonomo • Regola della dimenticanza: “imparo meglio quando non so che sto imparando” Antonella Bolzoni L’acquisizione di una lingua straniera Antonella Bolzoni Come attivare l’acquisizione? • Offrire input comprensibile FOCUS sul significato dell’input e non sulla sua forma (fonologica, morfo-sintattica, testuale) Antonella Bolzoni Come attivare l’acquisizione? • Offrire input comprensibile Focus sul significato dell’input e non sulla sua forma (fonologica, morfo-sintattica, testuale) • Rispettare la zona di sviluppo prossimale: gradualità aggiungere un piccolo input nuovo alle competenze già acquisite. INPUT + 1 Antonella Bolzoni Il filtro affettivo un blocco nel sistema di acquisizione Antonella Bolzoni • FILTRO AFFETTIVO: meccanismo di autodifesa che impedisce l’acquisizione; attivato nel nostro cervello da stimoli chimici • In stato di serenità viene attivato un neurotrasmettitore che facilita la memorizzazione. • Negli stati di stress si produce uno steroide che blocca la memorizzazione dell’input Conflitto tra amigdala (la ghiandola che gestisce le emozioni, in particolare la paura) con l’ippocampo, fondamentale nei processi di memorizzazione. Antonella Bolzoni Cosa attiva il filtro affettivo? • rapporto troppo asimmetrico e giudicante alunno-insegnante Antonella Bolzoni Cosa attiva il filtro affettivo? • rapporto troppo asimmetrico e giudicante alunno-insegnante • ansia per la performance Antonella Bolzoni Cosa attiva il filtro affettivo? • rapporto troppo asimmetrico e giudicante alunno-insegnante • ansia per la performance • attività che mettono a rischio l’immagine di sé Antonella Bolzoni Cosa attiva il filtro affettivo? • rapporto troppo asimmetrico e giudicante alunno-insegnante • ansia per la performance • attività che mettono a rischio l’immagine di sé • attività sbilanciate rispetto alle competenze: troppo difficili o troppo facili Antonella Bolzoni Cosa attiva il filtro affettivo? • rapporto troppo asimmetrico e giudicante alunno-insegnante • ansia per la performance • attività che mettono a rischio l’immagine di sé • attività sbilanciate rispetto alle competenze troppo difficili o troppo facili • noia Antonella Bolzoni Cosa attiva il filtro affettivo? • rapporto troppo asimmetrico e giudicante alunno-insegnante • ansia per la performance • attività che mettono a rischio l’immagine di sé • attività sbilanciate rispetto alle competenze troppo difficili o troppo facili • noia • mancata comprensione dell’obiettivo Antonella Bolzoni Come rendere comprensibile l’input? • Rispettare sempre il principio di globalità-analisi-sintesi • Rispettare principio di zona di sviluppo prossimale • Sviluppare l’expectancy grammar (grammatica dell’anticipazione) = capacità di effettuare anticipazioni sull’argomento, attivare le competenze pregresse, l’Enciclopedia • Esplicitare elementi testuali chi/dove/cosa/quando/perché • Potenziare il paratesto • Fare molti esempi concreti, vicini all’esperienza vissuta • Rispettare i ritmi di acquisizione e la “fase del silenzio” Antonella Bolzoni Come organizzare una lezione? “Si motiva all’apprendimento coinvolgendo in maniera bimodale la dimensione affettiva (piacere di comunicare in un’altra lingua, curiosità di fronte ad una cultura diversa: modalità destra) e quella logica (i bisogni linguistici, professionali, esistenziali: modalità sinistra) poi si presenta il materiale in modo contestualizzato, sensoriale, ricco di connotazioni culturali (modalità destra), per passare infine a formalizzare l’analisi con tecniche associate alla modalità sinistra (esercizi strutturali, la riflessione sulla lingua, la spiegazioni di grammatica…)” Balboni, Le sfide di babele Antonella Bolzoni …in concreto: • Stabilire un obiettivo (linguistico, morfosintattico, comunicativo, culturale, fonetico…) e comunicarlo Antonella Bolzoni …in concreto: • Stabilire un obiettivo (linguistico, morfosintattico, comunicativo, culturale, fonetico…) e comunicarlo • Individuare “testi” di diverso tipo vari adatti all’obiettivo e alle competenze Antonella Bolzoni …in concreto: • Stabilire un obiettivo (linguistico, morfosintattico, comunicativo, culturale, fonetico…) e comunicarlo • Individuare “testi” di diverso tipo vari adatti all’obiettivo e alle competenze • Stimolare tutti i sensi Antonella Bolzoni …in concreto: • Stabilire un obiettivo (linguistico, morfosintattico, comunicativo, culturale, fonetico…) e comunicarlo • Individuare “testi” di diverso tipo vari adatti all’obiettivo e alle competenze • Stimolare tutti i sensi • Fare uso massiccio di attività ludiche, proporre contenuti in modo ludico Antonella Bolzoni …in concreto: • Stabilire un obiettivo (linguistico, morfosintattico, comunicativo, culturale, fonetico…) e comunicarlo • Individuare “testi” di diverso tipo vari adatti all’obiettivo e alle competenze • Stimolare tutti i sensi • Fare uso massiccio di attività ludiche, proporre contenuti in modo ludico • Allenare la capacità di comprensione globale Antonella Bolzoni …in concreto: • Stabilire un obiettivo (linguistico, morfosintattico, comunicativo, culturale, fonetico…) e comunicarlo • Individuare “testi” di diverso tipo vari adatti all’obiettivo e alle competenze • Stimolare tutti i sensi • Fare uso massiccio di attività ludiche, proporre contenuti in modo ludico • Allenare la capacità di comprensione globale • Applicare il metodo induttivo Antonella Bolzoni …in concreto: • Stabilire un obiettivo (linguistico, morfosintattico, comunicativo, culturale, fonetico…) e comunicarlo • Individuare “testi” di diverso tipo vari adatti all’obiettivo e alle competenze • Stimolare tutti i sensi • Fare uso massiccio di attività ludiche, proporre contenuti in modo ludico • Allenare la capacità di comprensione globale • Applicare il metodo induttivo • Attivare la regola della dimenticanza Antonella Bolzoni …in concreto: • Stabilire un obiettivo (linguistico, morfosintattico, comunicativo, culturale, fonetico…) e comunicarlo • Individuare “testi” di diverso tipo vari adatti all’obiettivo e alle competenze • Stimolare tutti i sensi • Fare uso massiccio di attività ludiche, proporre contenuti in modo ludico • Allenare la capacità di comprensione globale • Applicare il metodo induttivo • Attivare la regola della dimenticanza • Suddividere L’UdA in 6 fasi, rispettose del principio della bimodalità. Antonella Bolzoni Le sei fasi dell’UdA • • • • • • MOTIVAZIONE GLOBALITÀ ANALISI SINTESI RIFLESSIONE CONTROLLO Antonella Bolzoni Macro-obiettivo di un corso di italiano L2 per adulti potenziare l’autonomia dell’apprendente nella gestione dei contesti comunicativi quotidiani Antonella Bolzoni PERCORSO DI APPRENDIMENTO (LINGUISITCO) METE EDUCATIVE METE LINGUISITCHE Antonella Bolzoni METE EDUCATIVE: CULTURALIZZAZIONE: sviluppare il relativismo culturale e l’acculturazione Antonella Bolzoni METE EDUCATIVE: •CULTURALIZZAZIONE: sviluppare il relativismo culturale e l’acculturazione •SOCIALIZZAZIONE: sviluppare le competenze pragmatiche e socioculturali, saper interpretare i linguaggi non verbali, cooperare Antonella Bolzoni METE EDUCATIVE: •CULTURALIZZAZIONE: sviluppare il relativismo culturale e l’acculturazione •SOCIALIZZAZIONE: sviluppare le competenze pragmatiche e socio-culturali, saper interpretare i linguaggi non verbali, cooperare •AUTOPROMOZIONE: aiutare gli apprendenti a raggiungere i propri fini; sviluppare la competenza glottomatetica Antonella Bolzoni FOCUS SULLE ABILITÀ VS CONTENUTI Antonella Bolzoni METE LINGUISTICHE Saper fare lingua: padroneggiare le 6 abilità : •comprensione orale/scritta •produzione orale/scritta •interazione orale/scritta Antonella Bolzoni METE LINGUISTICHE Saper fare lingua: padroneggiare le 6 abilità : •comprensione orale/scritta •produzione orale/scritta •interazione orale/scritta Sapere fare con la lingua:elementi socio-pragmatici Antonella Bolzoni METE LINGUISTICHE Saper fare lingua: padroneggiare le 6 abilità : •comprensione orale/scritta •produzione orale/scritta •interazione orale/scritta Sapere fare con la lingua:elementi socio-pragmatici Sapere la lingua: insieme delle competenze linguistiche: lessico, grammatica, ortografia, fonetica Antonella Bolzoni I DOMINI •PERSONALE: sfera privata: famiglia, casa, tempo libero… •PUBBLICO interazione sociale nel pubblico: uffici, ospedale, documenti •OCCUPAZIONALE: interazioni legate al lavoro: contratto, strumenti, regolamenti, cv •EDUCATIVO:formazione, autoformazione Antonella Bolzoni