Circ. 35-2016 Incentivo fiscale IVA 50%

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Circ. 35-2016 Incentivo fiscale IVA 50%
Borgo S. Spirito, 78 – 00193 Roma – Tel. 0668000464 – Fax. 0668134057
Roma, 10 novembre 2016
Confederazione Cooperative Italiane – Borgo S. Spirito, 78 – 00193 Roma – Codice Fiscale 80156250583 – www.confcooperative.it – e-mail: [email protected]
Prot. 5106_AP/ls Circ. n. 35/16
Oggetto: Incentivi fiscali per l’acquisto
di case in classe energetica A o B
(detrazione Irpef del 50% dell’IVA
dovuta).
Cooperative di Abitanti
Ai Componenti il Consiglio Nazionale
Alle Federabitazioni Regionali
Ai Consorzi Nazionali
e p.c.
Alle Confcooperative Regionali e territoriali
Al Segretario Generale
Al Direttore Generale
Ai Capi Dipartimento
di Confcooperative
LORO SEDI
Come noto, la legge di stabilità 2016 (art. 1, comma 56, legge n. 208/2015) ha
introdotto una detrazione IRPEF commisurata al 50% dell’IVA dovuta sull’acquisto di
abitazioni nuove in classe energetica elevata (classe A e B), cedute dalle imprese
costruttrici ovvero assegnate da Cooperative edilizie, effettuato entro il 31 dicembre 2016
(vedasi precedente nostra Circolare e relativa Nota Tecnica n. 1 del 5 gennaio 2016, prot.
n. 28).
Il beneficio, quindi, spetta alle persone fisiche che nel 2016 acquistano dalle
imprese costruttrici o da Cooperative edilizie abitazioni in classe A o B, di nuova
costruzione od incisivamente ristrutturate, a prescindere dall’uso che ne faranno (come
“prima casa”, abitazione da dare in affitto o da tenere a disposizione) ed a prescindere
dall’accatastamento (potendo questa essere anche qualificata come “casa di lusso”,
classificata in una delle categorie catastali A/1-abitazioni di tipo signorile, A/8abitazioni in ville o A/9-castelli, palazzi di pregio artistico e storico).
La detrazione è pari al 50% dell’imposta dovuta sul corrispettivo d’acquisto o
di assegnazione ed è ripartita in dieci quote annuali di pari importo, a partire dal
periodo d’imposta nel quale l’acquisto è effettuato e nei nove successivi.
Purtroppo, nonostante la proposta di proroga dell’incentivo fosse stata
presentata da Federabitazione anche come Alleanza di Settore, oltre che da altre
Organizzazioni dell’edilizia, la stessa non è stata recepita nel testo della Legge di
Bilancio 2017 (Disegno di legge n. 4127 Camera “Bilancio di previsione dello Stato per
l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019).
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Si è quindi provveduto nuovamente a richiedere la proroga della detrazione
per il triennio 2017-2019 sulla base delle seguenti motivazioni:
a) si tratta di uno strumento volto ad indirizzare la domanda verso l’acquisto o
l’assegnazione di abitazioni di nuova generazione, con effetti positivi sulla
riqualificazione del tessuto urbano e sulla qualità dell’abitare;
b) inoltre, l’incentivo tende ad eliminare la disparità di trattamento fiscale tra chi
acquista l’usato da privati con imposta di registro al 2% o al 9% sul valore catastale e
chi acquista invece il nuovo o riqualificato che paga l’IVA al 4% o al 10% sull’intero
corrispettivo;
c) la limitazione del beneficio al solo anno 2016 ne restringe pesantemente l’impatto
positivo, per cui si rende necessario estenderne l’operatività ad un arco temporale
maggiore.
Peraltro, tale proroga consentirebbe di rinnovare almeno in parte lo stock
abitativo esistente con alloggi di elevata qualità energetica.
Questa Federazione seguirà con particolare attenzione l’iter parlamentare del
provvedimento.
Tuttavia, nel caso la proposta non dovesse essere accolta, si suggerisce sin
d’ora di procedere alla stipula degli atti di acquisto o di assegnazione entro il 31
dicembre 2016, termine attualmente ultimo per poter fruire dell’incentivo in esame.
L’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
Il Presidente
(Arch. Alessandro Maggioni)