Commissione Sisma - Ordine Ingegneri Macerata

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Commissione Sisma - Ordine Ingegneri Macerata
VERBALE DELLA SEDUTA DEL 15.02.2017
In data odierna (mercoledì 15 Febbraio 2017 ore 18:30) è stata convocata presso la sede
dell’Ordine degli Ingegneri di Macerata la Commissione Sisma.
Alla riunione sono presenti, in ordine alfabetico, i seguenti membri:
N
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Nominativo
BELELLI Fabrizio
BRACHETTI David
CARBONARI Alessandra
CLEMENTI Francesco
FORMENTINI Pierluigi
GELSOMINI Carlo
GOBBI Nicola
LUCIANI Domenico
MARINARO Enrico
MARINI Franco
MERCANTI Giuseppe
PAULINI Maurizio
POLIDORI Paolo
RESPARAMBIA Carlo
RUFFINI Gianfranco
SMERALDINI Fabio
TROJANI Massimo
email
Presente
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Assente
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Alla riunione sono presenti anche i seguenti rappresentati del consiglio dell'Ordine:
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il consigliere Romualdo MATTIONI.
Prende la parola l’ing. Alessandra Carbonari che riferisce le risultanze del primo incontro avuto
con il gruppo di lavoro sisma della Federazione Ingegneri Regione Marche, svoltosi presso la
sede del nostro Ordine, a cui ha partecipato, insieme all’ing Carlo Resparambia, come
rappresentanti dell’Ordine di Macerata.
Il gruppo di lavoro regionale ha concordato che affronterà in maniera operativa singole
tematiche/problematiche e nuove proposte da sottoporre all’esame ed alla approvazione delle
parti sociali e, nel primo incontro, hanno affrontato:
1. L’impropria richiesta da parte del Commissario di registrare ogni singolo contratto per
l’affidamento dell’incarico. Operazione onerosa per le parti (committente e
professionista) ma che, di fatto, non offre alcuna maggiore tutela alle parti rispetto alla
comune dicitura “da registrare in caso d’uso”.
2. La necessità di snellire la procedura per la compilazione delle schede AeDES; in
particolare, utilizzare la forma della perizia asseverata in sostituzione di quella giurata. In
tal senso si richiama l’art. 1, comma 2 del D. Legge n.189, coordinato con la legge di
conversione n.229/16, nel quale si riporta, in sintesi, che le misure contenute nel decreto
possono applicarsi anche agli immobili distrutti o danneggiati ubicati fuori dai Comuni di
cui agli Allegati 1 e 2, purché venga dimostrato, con perizia ASSEVERATA, il nesso di
causalità diretto tra danni e gli eventi sismici.
Pertanto, alla luce di ciò, è incomprensibile che tale Nesso di Causalità per i Comuni di cui
agli Allegati 1 e 2 – ovvero per i COMUNI DEL CRATERE, debba, invece, essere dimostrato
e sottoscritto sotto forma di PERIZIA GIURATA. La ratio/logica porterebbe ad applicare il
contrario: Nesso di Causalità sotto forma di Perizia Asseverata per i Comuni nel Cratere e
quindi di conseguenza anche per le schede AeDES e, per quelli fuori, tutto sotto forma di
Perizia Giurata
3. Chiarire le tempistiche cosiddette ordinatorie per la presentazione delle schede AeDES
agli Uffici Speciali per la Ricostruzione e proposta di modifica all’art.1, comma 2 della
OPCM n.10/16 come modificata alla OPCM n.12/17 sia nei tempi che nella tipologia di
perizia da allegare;
L’ing. David Brachetti fa presente che è stata indetta una proroga per la richiesta di contributo
per i danni causati dagli eventi sismici iniziati il 24 agosto e susseguitesi fino al 18 gennaio. La
nuova scadenza per la richiesta di sopralluogo è stata stabilita al 28/02/2017. Insieme al modello
fino ad ora utilizzato sarà necessario presentare una perizia asseverata da un tecnico in cui venga
riportato il nesso di casualità tra evento e danno.
L’ing. Maurizio Paulini fa presente che a seguito dell’incontro organizzato dagli Ordini degli
Ingegneri al Multiplex, avvenuto il venerdì precedente, il numero dei professionisti che hanno
dato la disponibilità per i sopralluoghi con le schede FAST è passato da 60 a 76 squadre. Un
ulteriore indice della buona riuscita dell’evento è stato anche il numero delle visualizzazioni
avute dall’articolo su cronache maceratesi che ha sfiorato le 2.000 unità.
Prende la parola l’ing. Ruffini che fa un resoconto del tavolo provinciale per il sisma avvenuto
martedì dove erano presenti: sindacati, associazioni di categoria, provincia, sindaci, università
che di fatto è stato vincolato alla scelte dei Comuni per permettere che il tavolo possa avere
quella valenza tanto auspicata, con un apertura anche verso i professionisti.
L’ing. Gianfranco Ruffini presenta una lettera da lui scritta con l’intento di presentare degli
emendamenti a tutela della nostra categoria professionale, da inviare alla Federazione Nazionale
degli Ingegneri.
La Commissione dopo un’attenta lettura decide di condividerne i contenuti, apportando alcune
modifiche. Decide quindi, per dare una maggiore valenza, di
1. Dare mandato ai due rappresentanti dell’Ordine ing. Alessandra Carbonari e ing. Carlo
Resparambia di proporla il giorno seguente, giovedì 16.2.17, al gruppo di lavoro della
Federazione Regionale per una condivisione e approvazione.
2. Inviare ai rispettivi consigli provinciali per renderla ufficiale.
3. Infine spedirla per l’ultima condivisione alla Federazione Regionale prima dell’invio al
Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
La prossima convocazione della Commissione Sisma verrà fissata sulla base degli sviluppi di
quella Regionale e comunque sempre all’interno della settimana dal 20 al 26 febbraio.
La riunione si conclude alle ore 20:30
Il Presidente
Il Segretario