STORIA E CRITICA DEL CINEMA docente: Antioco Floris L`esame
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STORIA E CRITICA DEL CINEMA docente: Antioco Floris L`esame
STORIA E CRITICA DEL CINEMA docente: Antioco Floris L’esame di Storia e critica del cinema del Corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione può essere sostenuto da quegli studenti che erano iscritti nel momento in cui l’insegnamento era impartito, ossia fino all’AA 2013-2014. Gli studenti devono preparare un programma differente a seconda che si trovino in corso o fuori corso. Si invitano pertanto gli interessati a leggere con attenzione i diversi programmi specificando che gli iscritti fuori corso dovranno precisare il loro status nel momento dell’iscrizione su esse3 e in caso tale precisazione non venga fatta il compito verrà predisposto e gestito sul programma degli studenti in corso. PROGRAMMA RIVOLTO AGLI STUDENTI IMMATRICOLATI NELL’AA 2012-2013 (in corso) (6 crediti formativi) L’esame è rivolto esclusivamente agli studenti immatricolati nell’AA 2012-2013 e si svolge di norma in forma scritta e orale (ad eccezione del caso in cui il numero degli iscritti a un determinato appello dovesse essere inferiore a 10, considerando anche gli studenti fuori corso, e allora si farà solo la prova orale). L’esame scritto è articolato in due parti: una prima con 20 domande a risposta multipla (0,5 punti per ogni risposta giusta, -0,25 per ogni risposta sbagliata o non data); una seconda con 14 domande a risposta aperta che vengono corrette solo se nella prima parte si è raggiunta la sufficienza (ossia 6). Senza superamento dello scritto non si è ammessi all’orale. In sede d’esame lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle peculiarità del linguaggio cinematografico in relazione alla sua evoluzione storica e in riferimento alle pellicole indicate in programma che saranno oggetto di specifica analisi durante la prova sia nella parte scritta che in quella orale. Argomenti del programma: A) aspetti storici – Il precinema e le origini del cinema. Il cinema americano dagli anni dieci al classicismo hollywoodiano. Il cinema europeo negli anni venti. Le avanguardie europee. Il cinema sovieticio. Il cinema europeo degli anni trenta e il realismo francese. Il neorealismo italiano. Il cinema d’autore degli anni cinquanta e sessanta. La Nouvelle Vague. Il cinema moderno. Il rapprto con i nuovi media. B) aspetti linguistici – L’inquadratura: il profilmico e il filmico. Il montaggio: la nascita del montaggio, il montaggio connotativo, il decoupage classico, il montaggio moderno. Il racconto cinematografico: narrazione, rappresentazione, racconto. Il suono. L’analisi del film. Le problematiche della rimediazione Bibliografia - S. Bernardi, L'avventura del cinematografo. Storia di un'arte e di un linguaggio, Venezia, Marsilio, 2007 - G. Rondolino, D. Tomasi, Manuale del film. Linguaggio, racconto, analisi, Torino, UTET Libreria, seconda edizione del 2011 - J.D. Bolter, R. Grusin, Remediation. Competizione e integrazione tra media vecchi e nuovi, Guerini studio, Milano 2003 È parte integrante del programma (e condizione fondamentale per poter sostenere e superare l’esame) la visione e conoscenza dei seguenti film: La sortie de l’usine Lumière, L’arroseur arrosé, L’arrivée d’un train à La Ciotat dei Fratelli Lumière; Voyage dans la lune (1903) di G. Méliès; The Great Train Robbery (1903) di E.S. Porter; La corazzata Potemkin (Bronenosec Potemkin, 1926) di S.M. Ejzenštejn; Ombre rosse (Stagecoach, 1939) di J. Ford; Quarto potere (Citizen Kane, 1941) di O. Welles; Casablanca (id., 1942) di M. Curtiz; Notorious (id., 1946) di A. Hitchcock; Roma città aperta (1945) di R. Rossellini; Fino all’ultimo respiro (À bout de souffle, 1960) di J.-L. Godard; 2001: Odiessea nello spazio (2001: A Space Odyssey, 1968) di S. Kubrick; Lola corre (Lola rennt, 1989) di Tom Tykwer PROGRAMMA RIVOLTO AGLI STUDENTI FUORI CORSO (4-6 crediti formativi) L’esame è rivolto agli studenti fuori corso che non hanno potuto sostenerlo quando era impartito e si svolge di norma in forma orale (ad eccezione del caso in cui il numero degli iscritti a un determinato appello dovesse essere superiore a 10). In sede d’esame lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle peculiarità del linguaggio cinematografico in relazione alla sua evoluzione storica e in riferimento alle pellicole indicate in programma. Argomenti del programma: A) aspetti storici – Il precinema e le origini del cinema. Il cinema americano dagli anni dieci al classicismo hollywoodiano. Il cinema europeo negli anni venti. Il cinema europeo degli anni trenta e il realismo francese. Il neorealismo italiano. Il cinema d’autore degli anni cinquanta e sessanta. La Nouvelle Vague. B) aspetti linguistici – L’inquadratura: il profilmico e il filmico. Il montaggio: la nascita del montaggio, il montaggio connotativo, il decoupage classico, il montaggio moderno. Il racconto cinematografico: narrazione, rappresentazione, racconto. Il suono. Bibliografia - S. Bernardi, L'avventura del cinematografo. Storia di un'arte e di un linguaggio, Venezia, Marsilio, 2007 (fino a pag. 240) - G. Rondolino, D. Tomasi, Manuale del film. Linguaggio, racconto, analisi, Torino, UTET Libreria, 1995 È parte integrante del programma (e condizione fondamentale per poter sostenere l’esame) la visione e conoscenza dei seguenti film: La sortie de l’usine Lumière, L’arroseur arrosé, L’arrivée d’un train à La Ciotat dei Fratelli Lumière; Voyage dans la lune (1903) di G. Méliès; The Great Train Robbery (1903) di E.S. Porter; La corazzata Potemkin (Bronenosec Potemkin, 1926) di S.M. Ejzenštejn; Ombre rosse (Stagecoach, 1939) di J. Ford; Quarto potere (Citizen Kane, 1941) di O. Welles; Casablanca (id., 1942) di M. Curtiz; Notorious (id., 1946) di A. Hitchcock; Roma città aperta (1945) di R. Rossellini; Fino all’ultimo respiro (À bout de souffle, 1960) di J.-L. Godard.