Cagliari Pad - Nuova truffa in rete, allarme Cryptolocker, polizia
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Cagliari Pad - Nuova truffa in rete, allarme Cryptolocker, polizia
Cagliaripad Largo Carlo Felice, 18 - 09124 Cagliari P.IVA 03382400921 www.cagliaripad.it Nuova truffa in rete, allarme Cryptolocker, polizia: “Mai aprire mail sospette” 10 Luglio 2015 ore 17:52 Autore: Ansa News. Categoria: Notizie / Cagliari URL della pagina: http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=19839&l=2 Data scaricamento: 16 Marzo 2017 ore 10:25 Per ottenere lo sblocco dei dati - grazie a un altro programma di decriptazione inviato via mail dai componenti della banda - gli utenti erano costretti a pagare all'organizzazione centinaia di euro in Bitcoin, la moneta virtuale "La rete offre grandi opportunità, ma può diventare una trappola per gli utenti che non prestano attenzione. Basta pensare alla pedopornografia, al cyber bullismo, alle truffe on line o al Cryptolocker. Bisogna fare attenzione alle mail, mai aprirne una che non è identificabile o familiare". Sono le parole del Questore di Cagliari Filippo Dispenza, che oggi insieme al dirigente del compartimento della Polizia Postale della Sardegna, Annamaria Mazziotto, ha illustrato i dettagli dell'operazione condotta dalla Polpost sul territorio nazionale contro un'organizzazione criminale che attraverso email-virus riusciva a criptare il contenuto delle memorie dei computer. Per ottenere lo sblocco dei dati - grazie a un altro programma di decriptazione inviato via mail dai componenti della banda - gli utenti erano costretti a pagare all'organizzazione centinaia di euro in Bitcoin, la moneta virtuale. Una nuova truffa telematica, quindi, denominata Cryptolocker. "E' importante non cedere al ricatto - spiega la Polizia - anche perché non è certo che dopo il pagamento vengano restituiti i file criptati". Da qui i consigli utili per impedire l'infezione da questo virus. "Tenere sempre aggiornato il software del computer - queste le indicazioni - munirsi di un buon antivirus, fare sempre un backup, ovvero una copia dei propri file, ma soprattutto fare attenzione alle mail che ci arrivano, specialmente se non attese, evitando di cliccare sui link o di aprire gli allegati". "C'è grande attenzione da parte del Dipartimento e del Ministero per la lotta al cyber crime - sottolinea ancora il Questore di Cagliari - bisogna combattere e prevenire ogni forma di indebita intrusione nei sistemi informatici. Anche l'Interpol si sta occupando di monitorare queste azioni criminali". Per maggiori informazioni e per avere un contatto diretto con il cittadino è stato creato il commissariato on line (www.commissariatodips.it.). Pagina 1 di 1