Rassegna stampa

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Ufficio stampa
Rassegna stampa
mercoledì 16 novembre 2011
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INDICE
Corriere Romagna Cesena
All’oratorio arriva il doposcuola
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16/11/11
Il Corriere Romagna Forlì
Il segretario Pd oggi a Villafranca
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16/11/11
Il Resto del Carlino Cesena
Grandi progetti urbanistici al vaglio degli operatori
16/11/11
Grande affluenza nei punti informativi di Savignano e Cesenatico
16/11/11
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Il Resto del Carlino Forlì
«Solitudine e sradicamento, così cadono preda del male oscuro»
16/11/11
Insidia alcol e depressione «Serve un’associazione per curarle»
16/11/11
GLI ELEFANTI BUROCRATICI
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16/11/11
Marco Di Maio a Villafranca
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16/11/11
Il Sole 24 Ore
Punti azzerati, scatta la revoca del permesso
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16/11/11
La Voce di Romagna Cesena
Alvei liberi solo grazie ai residenti
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16/11/11
Aiutaci Un paio di progetti utili La Onlus “Eccomi” e Volontà Valturio
16/11/11
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La Voce di Romagna forlì
Il classico in canzonetta
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16/11/11
E’ scattata la tregua all’interno della Giunta Bergamaschi
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~ere
diCesena
Gambettola. Servizio per i bambini delle elementari nel sostegno ai compiti, 4 pomeriggi alla settimana
All'oratorio arriva il doposcuola
L'iniziativa al via cla giovedì, si cercano anche possibili volontari
GAMBETTOLA. Apre il doposcuola all'oratorio. A Gambettola all'interno dei locali parrocchiali dal mese di ottobre è attivo un progetto dal
nome "Circolatorio", presso il circolo Anspi. «L'idea è quella di offrire un percorso vicino all'esperienza
oratoriale - spiegano gli organizzatori - sulla base delle specificità del
nostro territorio. L'elemento educativo è garantito dalla presenza costante di un'educatrice che cura le
attività e le relazioni all'interno del
circolo-oratorio, con il supporto in-
dispensabile di una equipe specifica e dell'intera comunità». In pratica «è proprio all'interno di questo
contesto che si è pensato di realizzare un servizio per i bambini delle
scuole elementari nel sostegno ai
compiti, quattro pomeriggi alla settimana (lunedì, martedì, giovedì,
venerdì) dalle 15 alle 16.30, nei nuovi locali parrocchiali. L'attenzione
all'infanzia vuole caratterizzare
l'intero progetto, e per questo si richiede una quota simbolica alle famiglie che sceglieranno il dopo-
scuola: 20 euro a iscrizione (comprendenti la tessera Anspi), con
l'aggiunta di 5 euro mensili».
Il servizio sarà attivo da giovedì
17 novembre, e per ampliarsi invita
tutta la comunità ad offrire alcune
ore del proprio tempo o le proprie
capacità e sensibilità, nell'impegno
per i più piccoli di Gambettola. Per
iscrizioni si può rivolgersi direttamente al circolo parrocchiale o
all'indirizzo e-mail: [email protected].
Giorgio Magnani
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«Rischio alluvioni in zona iper»
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2PZ,JAtU o
Cornere
di Forli e Cesella
Il segretario Pd
oggi a Villafranca
FORLÌ. Questa sera dalle 19.30 il segretario territoriale del Pd forlivese,
Marco Di Maio, interverrà alla festa dei volontari
a Villafranca al ristorante "T'imballo" (via Lughese, 242). L'occasione servirà anche per fare il punto sulla situazione nazionale e sulle prossime azioni che il Pd porterà avanti sul territorio nazionale e locale.
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Serinarbrindaalpareggio di bilancio
AleS VIOCAR FRU,
"LIBERO" DI SOGNARE
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CESENA
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STASERA ASSEMBLEA
Grandi progetti urbanistici
al vaglio degli operatori
«Nell'ex Prealpi non edificate alloggi 'popolari' »
I RESIDENTI e gli operatori turistici di Valverde e Villamarina,
hanno l'opportunità di incontrare gli amministratori e i funzionari delle associazioni di categoria,
per discutere i principali progetti
urbanistici che definiranno il futuro della città. L'occasione è l'assemblea che si terrà stasera, mercoledì, alle 2030, nell'hotel Orchidea di Villamarina, in viale Archimede 27. Nel corso dell'incontro,
organizzato dagli operatori delle
due frazioni e dalle associazioni
Confcommercio e Adac, si discuterà della futura destinazione della colonia Prealpi, il nuovo arredo
urbano di viale Carducci e il progetto della Città delle Colonie. Interverranno il sindaco Roberto
Buda ed altri esponenti della giunta.
LA PRI
confiscata anni fa
dallo Stato ad un'organizzazione
criminale legata alla mafia, è stata
trasferita al Comune, con il vincolo di destinazione a finalità sociali. L'Amministrazione comunale
precedente ha deciso di ricavarvi
32 alloggi per famiglie a basso reddito che non possono pagare canoni di affitto a prezzi di mercato. Il
progetto è stato poi inserito
nell'accordo fra Comune e FinCarducci, la società proprietaria
dell'ex Nuit. Con questo accordo
privati costruiranno un grande albergo nell'area dell'ex discoteca e
CITTX DELLE COLONIE
L'Adac ha chiesto e ottenuto
di non far costruire due
condomini a ridosso det mare
128 appartamenti in tre condomini sul lungomare Carducci, ricavati da colonie dismesse. In cambio
realizzeranno opere pubbliche a
loro spese, tra cui appunto la ristrutturazione della Prealpi. La finalità dell'ex colonia viene così indirizzata come deciso dallo Stato,
tuttavia gli albergatori di Valverde e Villamarina storcono il naso
e l'Adac si è fatta portavoce di que-
sto malessere. In sostanza gli albergatori concordano sulla finalità sociale, ma non vogliono realizzare alloggi popolari a cento metri dal mare; le alternative potrebbero essere la realizzazione di sale
polivalenti, centrali di volontari
dei vigili del fuoco, uffici di interesse pubblico, distretti sanitari,
centrali di forze di polizia e altro.
PER I LAVORI sul lungomare
Carducci, si farà il punto sulle opere che si stanno realizzando per
l'ultimo stralcio e si parlerà delle
scelte adottate per la riqualificazione radicale di piazza Michelangelo, il cuore di Valverde. In merito al progetto della Città delle Colonie, l'Adac ha chiesto ed ottenuto di non far costruire due condomini proprio sul mare, facendo arretrare le costruzioni di 70-80 metri. Ma ci sono altri aspetti da chiarire. E l'assemblea di stasera servirà proprio ad informare residenti
ed operatori, i quali avranno anche la possibilità di intervenire e
parlare direttamente con il sindaco e gli assessori.
Giacomo Mascellani
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vaMo degli cperabri
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CESENA
GIORNATA PER IL DIABETE
Grande affluenza
nei punti informativi
di Savignano
e Cesenatico
GRANDE AFFLUENZA a
Cesenatico e a Savignano nei due
punti organizzati dall'Alce
(associazione dei diabetici di
Cesenatico) per offrire lo
screening della glicemia e altri
esami sanitari in occasione della
giornata mondiale del diabete.
Un centinaio di persone sabato
sono andate in piazza
Cicernacchio a Cesenatico e circa
duecento domenica mattina in
piazza Borghesi a Savignano. A
Cesenatico era presente Costanza
Santini primario dell'unità
operativa di endocrinologia e
diabetologia del Bufalini di
Cesena; a Savignano c'era Carlo
Dradi Maraldi ex primario di
diabetologia. Insieme a loro il
personale infermieristico del
servizio e altri volontari che
hanno prestato la loro opera
soprattutto nella diffusione di
materiale informativo, per
assicurare che battere il diabete è
possibile con una diagnosi.
precoce, prevenzione, stile di vita
corretto, consapevolezza ed
educazione. Ai gazebo di
Cesenatico e Savignano sono
stati eseguiti tanti test glicemici
e soprattutto il pubblico si è
informato sulle conseguenze che
può portare il diabete; come
curano, cosa cambia nella vita di
una persona, la paura che possa
sfociare in altre malattie.
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ndo rinps le colf
ono 5500, al Punto
adanti ne sono iscritte
240. E per il dottor
as dio Ravani (fotol
soffrono di alcol
di FABIO GAVELLI
direttore del Centro di salute
mentale e dipendenze patologiche dell'Ausl: quali problemi incontrano le badanti?
Claudio ftavani,
L'alcolismo è un'insidia frequente?
E' un fenomeno in crescita?
«A Imola, dove ho lavorato fine
a un paio d'anni fa, facemmo
una ricerca che dimostrò un alto
numero di casi proprio nelle assistenti domestiche dell'Europa
orientale. Paragonati ad altri
gruppi, i problemi depressivi e
l'abuso di alcol erano decisamente frequenti nel gruppo in ogget-
significa?
Sono situazioni limitate nel
tempo?
«A vate sì, in altri casi si sviluppano sfriti depressivi che si prolungano nel tempo. Il rischio è
che diventino cronici».
«Le donne che vengono da noi o
ci vengono segnalate, manifestano sintomi depressivi e sonori
preda dello sradicamento socia-'
le. E' comprensibile, visto che
vengono da altri Paesi e si trovano in Italia per necessità. Non è
una categoria omogenea, ma è
chiaro che sono sottoposte a forti stress, anche per le caratteristiche dei servizio che svolgono».
«Purtroppo si. Un po' per abitudine culturale dell'intera area
dell'Est Europa, poi perché la depressione spinge a cercare vie di
:fuga di questo tipo».
Cosa
«Che
disagio nasce da uno
stress prodotto dalla vita che conducono».
Qual è il percorso che proponete?
«In linea di massima si ascolta e
W:STWV257,' IL DOTTOR RAVANI DEL CENTRO DI SALUTE MENTALE
«Solitudine e sradicarnento,
così cadono preda del male oscuro»
to rispetto alla sua consistenza
nu itneri
accessi di persone straniere in
tutta l'Era il ia-Romagna, dopo
Rimini».
A Farli il quadro è simile?
«Non ho dati precisi, ma l'esperienza mi dice di sì. Fra l'altro il
nostro Centro, che si trova in
piazzale Solieri, è quello con più
Una signora si presenta do
voi e vi racconta il suo problema: a quel punto COSCI fate?
«Cominciamo coi dire che non è
facile intervenire, anche per la
difficoltà data dalla non perfetta
comprensione dell'italiano. Si
comincia con un colloquio, dal
quale spesso ricaviamo l'impressione che si tratti, in termini diagnostici, di una forma di depressione reattiva».
si cerca di capire la natura del
problema, che poi viene condiviso col medico di base della persona. Poi si procede con colloqui
di tipo psicologico e trattamenti
farinacologici antidel-Pressivi.
Può accadere che si coinvolgano
anche gli assistenti sociali».
Le badanti sono del tutto
sprovviste di una rete di sostegno?
«Capita che si leghino molto, anche dal punto di vista affettivo,
alle famiglie dell'anziano che accudiscono. Ma abbiamo notato
che fra di loro a volte nascono
dei piccoli gruppi di auto-aiuto,
del tutto informali. Si incontrano al parco o mentre portano a
fare una passeggiata gli anziani e
chiacchierano, si trasmettono informazioni e notizie utili, magari con le connazionali».
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Lavdia alet.1 e dein es.gione
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Resto del Carlino
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Insidia alcol e depressione
i one per curarle»
«Serve
Era una collaboratrice fari Hare la donna russa che sabato sera è mta sotto al treno
FA LA BADANTE la donna di
origine russa che sabato sera in
stazione ha rischiato di finire sotto a un treno. Ora è ricoverata nel
reparto di Psichiatria dell'ospedale e se la caverà nel giro di un paio
di settimane. Pare che avesse alzato un po' troppo il gomito, sia inciampata e caduta oltre la banchina, rasente ai binari.
Il rapporto con l'alcol non è un caso isolato fra le assistenti familiari
provenienti dall'Est. Schiacciate
fra problemi, economici e 23 volte
familiari, lasciati nel paese di provenienza e un lavoro di cura con
anziani sofferenti che le assorbe
anche 24 ore al giorno, queste
donne possono sentirsi sole, con
la sola prospettiva di un avvenire
grano. Non può sorprendere la
tentazione di anestetizzare il dolore, magari con la bottiglia. Quante donne che accudiscono i nostri
anziani sono a rischio? Si può immaginare Un percorso di sostegno
psicologico?
32222222222
sena, ma c'è chi è in nero e il :numero e sicuramente sottostimato.
Il database del Punto badanti,
aperto dall'ottobre 2009 al Consorzio di solidarietà (via Dandolo
16, te1.0543.370641) ne elenca
1240. Il servizio, a pagamento, seleziona e accompagna l'inserimento delle assistenti nelle famiglie e
promuove anche corsi di formazione; in genere è frequentato da
15-20 partecipanti, anche in questo periodo se ne tiene uno, che si
concluderà a gennaio.
A TUTTE le donne che si propongono per il lavoro di assistenza viene fatta compilare una scheda anagrafica, C0n alcune domande, compresa quella sull'uso di al)1. «Ci rendiamo conto che il pro-
VENUTE DALL'EST
,
ìngua e ambiente
conosciuti, nostalgia
el proprio paese
e dei propri cari:
ono le cause del disagio
elle donne straniere
IL FENOMENO delle sorveglianti straniere ha assunto proporzioni molto significative. Sono circa 5 mila 500 le badanti e
colf cui è intestata una posizione
contributiva all'Inps di Porli-Ce-
blema csi're, ma solo se e molto
evidente possiamo indirizzare la
persona verso il Servizio tossicodipendenze dell'Ausl dice CMzia Zavatti, operatrice del l'unto
badanti . Stiamo pensando di
costituire un'associazione di badanti l'anno prossimo, 3230X2 sappiamo se l'idea andrà in porto, ma
sarebbe importante poter contare
su un luogo di riferimento per
queste persone».
Può essere questa la strada. Costruire una rete, che le faccia sentire meno estranee. Sono persone
spesso non più giovani, lontane
da casa, a disagio anche per via
delle lingua a destreggiarsi nelle
nostre città. «Si, ci vogliono centri di aggregazione, luoghi sani
dove le badanti possano confrontaNi, scambiarsi informazioni --dice Marcello Coperti:no, responsabile del Centro d'ascolto 'Buon
Pastore' della Caritas — .
menti si rischia che le persone sole precipitino nella disperazione e
freqUe313'13230 altri che oziano e ammazzano il tempo bevendo. A
quel punto si innesca mia spirale
che porta alla perdita del posto di
lavoro e a un peggioramento ulteriore delle condizioni e delle speranze. Bisogna contrappone dei
circuiti virtuosi a quelli ineg23.t3V323.
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.. LI NTER VENTO
GLI ELEFANTI
BUROCRATICI
LA CRISI economica ha inciso
profondamente la nostra società. Per
molti individui oggi sono cambiate le
priorità, sono mutate le esigenze e, di
conseguenza, anche le aspettative per
il Muro. Negli ultimi tre anni è stato
messo M discussione il modello di
società esistente, lasciando le persone
sgomente, sia per la portata, sia per la
velocità dei mutamenti. I governi
faticano a individuare e proporre
soluzioni efficaci, manca un modello
unico, che possa essere funzionale a
livello europeo. Esistono ancora
differenze troppo marcate tra i Paesi
che costituiscono l'Unione Europea
per poter prainuoirm un'unica
soluzione, addirittura, in Italia, non
pare sufficiente neppure un progetto
nazionale, che si scontra con la
sopravvivenza di forti localismi e
particolarismi.
Il nostro Paese è, purtroppo, ancora
affitto dalla tendenza a difendere
strenuamente i feudi di competenza,
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ovunque persistono segnali di
nepotismo: dalla politica
all'economia, senza sotrocalutare la
'volontà di mantenere immutabili gli
otganigrammi nei ruoli chiave della
società.
Ovunque si sente affermare la
necessità di innovare, ma non ci sono
novità all'orizzonte, spesso anche i
giovani tendono a riproporre vecchi
schemi, figli della mentalità
imperante. in questo contesto, dal
2008 a oggi, gli imprenditori sono
stati chiamati a fare un passo avanti,
superando la logica del breve termine
e della difesa di benefici individuali,
mettendo in campo le energie migliori
per contribuire a rimettere in moto il
sistema paese,
MA TROPPO resta da fare di
fronte a una burocrazia eliifimtiaca e
a un sistema creditizio sordo alle
esigenze dell'economia. Di fronte a
questo quadro scoro
cosa resta
da j'are? Ripensare a ciò che finziona
e da lì partire per ricostruire; l'Italia e
il nostro territorio in particolare,
brillano per la diffirsicrne del
volontariato, dell'impegno dei singoli
nel sostegno a chi ha bisogno
la forza dell'accoglienza, la capacità
di spendersi con altruismo sono i
valori che animano la nostra
comunità e da questi dobbiamo
prendere le mosse. Con latgoglio di
raccontare ciò che frociona, oltre alla
giusta condanna di ciò che vincola e
impedisce di essere di nuovo
competitivi.
* presidente
Confartigianato Forlì
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il
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FORLI
•m
Marco Dì Maio
a Villafranca
NON si fermano gli appuntamenti targati Partito democratico,
organizzati per dare risposte ai
cittadini nel merito
dell'attualmente molto delicata
situazione politica.
Questa sera alle ore 1.930
toccherà a Marco Di Maio,
segretario territoriale del Partito
democratico forlivese, che
interverrà alla festa dei volontari
di Villafrancti presso il ristorante
T'imballo di via Lughese 242.
L'evento, aperto al pubblico, sarà
utile anche per fare il punto sulla
situazione nazionale e sulle
prossime azioni che il Partito
democratico cercherà di attuare
sia a livello nazionale che a
livello locale.
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Il Sole12
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igratL L'accordo per ['integrazione ,
Punti azzerati,
scatta la revoca
del permesso
Marco Noci
cipi fondamentali dellà CostituL'integrazione dello stranie- zione, delle istituzioni pubbliro, d'ora in poi, si misurerà con i che e della vita civile in Italia, in
crediti. Il io marzo 2012 entrerà particolar modo per quanto riín vigore l'accordo di integrazio- guarda sanità, scuola, servizi sociali, lavoro e obblighi fiscali e si
ne tra lo straniero e lo Stato.
stato infatti pubblicato nella impegna poi a far frequentare ai
«Gazzetta Ufficiale» dell'e no- figli la scuola dell'obbligo oltre a
vembre (si veda Il Sole 24 Ore dichiarare di aderire alla «Carta
del 12 novembre) il Dpr 179/zon dei valori della cittadinanza e
concernente la disciplina dell'integrazione» del ministedell'accordo di integrazione tra ro dell'Interno.
lo straniero e lo Stato, previsto
Entro tre mesi dalla firma lo
dall'articolo 4-bis, comma 2 del straniero deve seguire un mini-corso gratuito di «formaziotesto unico sull'immigrazione.
L'accordo riguarda tutti gli ne civica e informazione sulla
stranieri di età compresa fra i6 e vita civile» che dura tra cin65 anni che entreranno in Italia que e dieci ore.
per la prima volta dal io marzo
I crediti si perdono in caso di
zoiz. Il regolamento non si appli- condanne penali anche non defica ai minori non accompagnati o nitive, misure di sicurezza persolegalmente affidati e agli stranie- nali e illeciti amministrativi e triri che ottengono un permesSo di butari. A due anni dalla firma, lo
soggiorno per motivi umanitari Sportello unico per l'immigrasulla base di un progetto di assi- zione esaminala documentaziostenza e integrazione sociale.
ne presentata dallo straniero
Lo straniero che presenta
istanza di permesso di soggiorno allo sportello unico per l'im- I TERMINI
migrazione presso la prefettura, Entro due anni lo straniero
o alla questura competente, sti- deve conseguire
pula con lo Stato un accordo di
integrazione articolato per cre- una conoscenza poco più
diti. L'accordo è redatto in dupli- che elementare dell'italiano
ce originale, di cui uno è conse- Vigila lo Sportello unico
gnato allo straniero, tradotto
nella lingua da lui conosciuta o,
se non è possibile, in lingua in- (per esempio attestati di freglese, francese, spagnola, araba, quenza a corsi e titolo di studio)
cinese, albanese, russa o filippi- o, se questa manca, lo sottopone
na. Per lo Stato, l'accordo è stipu- a un test. In entrambi i casi la velato dal prefetto o da un suo dele- rifica si chiude con l'assegnaziogato. All'atto della sottoscrizio- ne di un punteggio: se superiore
ne, sono assegnati allo straniero a 3o punti l'accordo si considera
sedici crediti corrispondenti al rispettato; se inferiore a 29 punti
livello Ai di conoscenza dellà lo straniero è "rimandato", con
lingua italiana parlata. Con la l'impegno di raggiungere la quosottoscrizione dell'accordo lo ta minima di 3o entro il successistraniero si impegna a consegui- vo anno; se inferiore a un punto
re entro due anni una conoscen- il permesso di soggiorno è revoza poco più che elementare (li- cato e lo straniero è espulso dal
vello M) dell'italiano e una co- territorio nazionale.
noscenza "sufficiente" dei prinC.RPROD-j7.11NERISE:,,,
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PER SCONGIURARE ESONDAZON1 Si
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Li n pa o d Drogett ut.
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Lin paio di progetti utili per ;aie del Onlus "Ecco
re
mi" (sAfwv,./.ecc.omLorg), gestita
dal MASCI (Movimento Adulti
Scout Callciiici itaiiani) si impegna aiutare la scolarizzazione dei ragazzi atricani (bastano 50 euro l'anno per un ragazzo), costruire case in Burkina Faso, i fratelli ttaitiani
e tante a:tre iniziative. Tutti
questi progetti vengono finanziati in totalEr traS;Mren.M., d:31la raccolta dei tappi (di bibite,
acqua e latte) crie, arrivati a
na certa quantità ; si impErgnano a portare a una ditta di Savignano che ttitutandoli recupera la plastica realizzando
parafanghi per aULC: e utensili
vari. Aiutarli non ci costa nulla,
faccia;n010.
Volontà Valturie nostro
ftito p•Eirte attwa r:E.?1 campo
del vo:oritariatcii Anche ddestantio ci sata sicuramente
grut)po di volontariato che
anno scorso ha avuto moitisSúne presenze e ringrazieliTio
davvero immensarnente partecibanti che hanno tatto qualcosa di gtande pet chi h:3 veramente poco. Per chi però non
partecOa ai gruppo di voiontar iato la scuola propone altre
iniziative cctifie :'adesione al
progetto del "l".)onacibt)" che
riscuote moto successo. (tu,C.)
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càsdco
canzoaetta
terra "1:(-3 -2.:o:: cfi
Relatore Ivar
,,Lssleo
canzonet-
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■
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scattata la treqtaall'interno
1111
a* Rtulta
C WITELLA 'cricolo
scampato peri prim()
eí uadiio el(-:):, cI
geimaio rischhda
sfiducia sul bilanci:
Restano da sostitiu íre
gli animi nistrato ri
uscenti
UeTgamosc- in,
lì
\n'-':.-°. •' ' ' ' -. °9•':':::
la fase di alla
SIOne
Ci3
otiolire ce ì-)ilTtCh;
riitiggioran2:a
(fi corisiglied dei C,en,l-re sinistra hanno
votate ::.:211:1:0 i>el
d: 5 p32:1 -1:1O,e per il cainrio sportivo e
-..4.....
, •
SecìtPu rissalsa
Li eveininre,
h ,ceiie,
irtiriiinenre;
piano
• ,: : : :„
degli
0OniMa:110 che, a differrinza dei bilan
cic che necessita del voto di fiducia del-
la. maggioranza., non metterà. a repenaglio la poltrona dr Brugarricisc:
SfiilLicia
s.ind acri PC:lIti oRi te:lei suoi
rinviata termine d.elle feste natalizie?
i'oireliihe essere. Per adesso dai brinChl
della tritiggiriranZa si :::;:trit:.1t:7i a huiqd
ferme„ in ai:lesa di tering migliori o pegriori. Una circa Ce certa: Bergamaschi
non e tìccs iteacrecre adirirno a sci iln
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Il si'adaco PI:ìram.,-,«-2:ek3 '.1.3e.;amascN ,,:c., 3130 V -;C:e dh':3 -;SS:Orierie Chiara C.:?:;z3rii3i. Sotto, iii; h.zri(licial:a sostiLita
Rossi e Micce ata:carnìrIiioocouaac
cariche rifiutate come quella del consigliere iklbertiii Iliaca!]!, la revoca di ce riii
3eSSO:i Naria P
alharatc
" - 'i''-"
La riprova. di tutto ciò che dal giorno
delle sue elezioni gi gno 2.039) ad oggi,
lurbanista
50erme di Cusercoli ha
ciclo urla se,r2, di fuggi hi.ggi. atlirìcetno
Poi suo gruppo quasi da -crimani. In un.
paio di anni Unatri primo citradirio
Posali e Giunta
. il capogruppo
Luca :Raggi din3iSS.10:narìi), dimissioni dei
Taptireg,:n:Pde d::B.3.CO:O:).r .:51:à incintaua SilviaPaggi e ultima del:ini:i., io ricordiamo, il suo :dee sindaco Chiara Clesalini Ora iiafattir i hjio:aà.
ceci' : un assessore e OOM:371a
stituire
Suo vice, per poter riunire la Giunta:
I -n tutti questi addii, la rosa dei nocii
i!tnccstr . rra le nani diii:indaco i
quasi Una decina dei suoi ex fedeli. 'Ira
I dee consiglieri di maggioranza (Laura
de se non aliti:e la nomina ufficiale di lània ibiunieii ViCe sindaco U1:7■ giova-
91:}1p)
,
N•
fuga dal sì ndaeo
In due anni se ne sono
andati una decina. 4'1
consiglieri e assessori
ii3r;k: Ri3,Vek.»;
nissirria e attivista ne globali,
atte Associazioni ; aggiri e Vi:il:mi:a:nato,
che par :a favorita a coprire le deleghe
lasciai:e scoperte dalla uscenie Chiara
Gestir:ed - restano incerte ancora le de
cisioni 511 Bergli-naselli :mila. futura di
scarica a C:V517:::::1. -papa aVeTirlega:O,
SÚldaco da RITLI1LCttttì
di un progeito con Etera per portare arilieti speeinh (ceneri) nella discarica d1
Ci:ai:ella. E sacche proprio questa la
causa dei dissidi interni all'interno della.
sua maggiorturia. La scelta infatti avrebbe generato :Citi perplessità ne:::3.
uaoza già ince: ara del Pri cli Ci:i:ridia.
Ili fiuti: dunque e non panchine,
Shinplin
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