I problemi di Luca - Istituto Comprensivo Rogliano

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I problemi di Luca - Istituto Comprensivo Rogliano
Laboratorio di scrittura creativa
Classe II sez. B
Scuola secondaria di primo grado di Parenti
Lavoro di:
Coscarelli Francesca
Fazio Claudio
Fuoco Dalila
Gallo Chiara
Vizza Giorgia
Luca due giorni fa è scoppiato a piangere di nuovo:
forse la materia lo turba, però se ne lamentano tutti i
professori. Interrogato in scienze, dopo circa trenta
secondi è scappato a piangere. Perché ? Me lo sto
chiedendo continuamente e forse ho trovato una
risposta: sembra che il ragazzo sia troppo stressato .
Ieri pomeriggio, in consiglio, ho discusso con gli altri
colleghi del caso di Luca e la collega di italiano ha
detto che domani assegnerà agli alunni un tema sulle
attività extrascolastiche, io le ho proposto di farmi
correggere quello di Luca. Finalmente ho avuto il tema
del ragazzo: perfetto, senza alcun errore. Ma che
importanza ha che Luca non faccia errori nel compito
se poi ha una vita molto stressante e impegnativa?
Tutto mi ha colpito : dagli sport alle coccole. Pratica
golf tre volte a settimana per due ore al giorno e
due giorni a settimana prende lezioni di violino e
pianoforte. E lo studio? Luca scrive che studia
quando ritorna da fuori, cioè dalle ore diciotto circa
fino alle ventidue, e spesso deve svegliarsi presto per
finire i compiti. La cosa più assurda è che riceve
coccole solo quando porta a casa bei voti. Decido di
convocare la madre e il padre di Luca. Oggi, alle
dieci in punto, i genitori del ragazzo si sono
presentati. La mamma, una donna robusta, bionda e
con gli occhi azzurri, entra con l’aria tipica delle
persone snob, è seguita da suo marito, un uomo dal
carattere umile, lo si vede dagli occhi.
La collaboratrice mi chiama. ‘’Piacere, sono il professore
Pacelli’’- dico io. -‘’ Piacere sono la signora De Bonis, la
mamma di Luca. Cosa dice riguardo a mio figlio?’’ mi chiede
in tono altezzoso.- ‘’Signora, volevo dirle che suo figlio mi
sembra molto stressato, possiamo dedurlo anche dal tema
che ha scritto! Ecco, è questo!’’- dico io, invitandola a
leggere il tema. Il marito ha un’aria preoccupata, teme che
la moglie faccia qualche scenata e così cerca di parlare al
posto d lei, ma viene interrotto continuamente.- ’’Guardi
professore, credo di trattare mio figlio nel migliore dei
modi, se lo coccoliamo troppo rischia di non diventare un
uomo, quindi la prego di non mettere strane idee nella testa
di Luca ‘’- dice la signora.- ‘’Ma Anna, non credi che
dovresti dare più retta al professore e coccolare nostro
figlio anche quando non prende bei voti?’-’ interviene il
marito.
Io aggiungo: ‘’ Signora, la prego,mi ascolti, suo figlio in
classe si emargina nonostante i suoi compagni lo invitino
a stare con loro! Se non mi crede, saliamo al piano di
sopra e dalla porta osserviamo Luca durante la
ricreazione’’. Saliamo e spiamo Luca dalla porta: è
seduto in un angolo e,a chiunque lo tocchi, dice che i
suoi pantaloni sono firmati. Assurdo! Un ragazzo di
prima media che già si preoccupa di non rovinare i
vestiti! Non dico più niente, saluto i genitori e loro se
ne vanno. La mamma piange, forse ha capito dove
sbaglia, compila la richiesta di uscita anticipata in
bidelleria e porta Luca a casa, lo abbraccia. È’ un
inizio,forse da domani Luca sarà diverso!
(Dall’agenda del prof. Pacelli)