Linee indirizzo atti aziendali - Dipartimento di Salute Mentale e delle
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Linee indirizzo atti aziendali - Dipartimento di Salute Mentale e delle
Tommaso Maniscalco Unità Organizzativa Salute Mentale e Sanità Penitenziaria Regione Veneto L’organizzazione dipartimentale L’organizzazione dipartimentale, favorendo il coordinamento dell’atto medico, teso a gestire l’intero percorso di cura e lo sviluppo di comportamenti clinicoassistenziali basati sull’evidenza promuove attività di governo clinico con ricadute su: misurazione esiti gestione rischio clinico adozione di linee guida e protocolli diagnostico terapeutici formazione continua condivisa L’organizzazione dipartimentale l’organizzazione dipartimentale, Pertanto, trova motivazione non soltanto nell’ottica di un vantaggio organizzativo e di conseguenza economico, ma, principalmente nel recupero della centralità del paziente all’interno dell’organizzazione e della valorizzazione di tutte le categorie professionali L’organizzazione dipartimentale Ne consegue che diventa centrale l’implementazione del modello teorico, sia pur nel rispetto delle diverse professionalità, che sia finalizzato alla definizione di adeguati percorsi di cura e riabilitazione in grado di dare risposte soddisfacenti anche nei casi complessi e multiproblematici. Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Il DSMD coordina, pertanto, sotto un’unica direzione le attività territoriali ed ospedaliere, pubbliche e private convenzionate delle UUOO di: Psichiatria adulti Ser.D. Neuropsichiatria Infantile (NPI) Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze In linea con quanto previsto nel PSSR (LR 23/2012) che cita espressamente: «è necessario promuovere una forte integrazione tra Salute mentale e dipendenze patologiche, che salvaguardi l’autonomia organizzativa delle due aree ma preveda una programmazione congiunta, in particolare nel Piano di Zona, con possibilità di sperimentare a livello locale nuovi modelli organizzativi integrati…» Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze In linea con quanto previsto nel PSSR (LR 23/2012) che cita espressamente che è necessario “…sviluppare linee guida regionali e/o protocolli di collaborazione a livello locale tra DSM e servizi distrettuali relativamente all’età evolutiva, finalizzati ad una migliore assistenza dei minori/adolescenti con problemi psicopatologici…” Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze- razionale Porre i tre settori in un’unica cornice programmatoria, all’interno di una filosofia di salute pubblica, integrazione e personalizzazione delle cure, può aiutare gli stessi settori a procedere verso la definizione di pratiche sempre più aderenti ai bisogni dell’utenza, coalizzando gli sforzi nelle aree di impegno comune nel pieno rispetto delle finalità e delle metodologie proprie di ciascun settore. Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze- NPI Attività di NPI: è evidente la difficoltà di ricondurre ad una unica modalità terapeutico-assistenziale Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze - NPI La NPI si pone come sistema deputato ad accogliere i bisogni sanitari della popolazione di riferimento, assumendo la responsabilità di gestirne i percorsi di accesso, della valutazione, della formulazione del piano di trattamento e della produzione dei processi terapeutici nei casi meno complessi e direttamente gestibili Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze -NPI Ove sia necessario erogare un percorso di cura complesso che richieda un modello assistenziale integrato, anche tra ospedale e territorio, nell’ambito di una rete specialistica dedicata, la NPI mantiene, il coordinamento delle reti collaborative più complesse. Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze -NPI E’ necessario prevedere ed implementare il necessario raccordo con il Distretto, ed in particolare con le figure dei MMG ed dei PLS, per la costruzione di percorsi integrati per la presa in carico da parte di queste figure professionali delle situazioni cliniche meno problematiche. Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze -NPI E’ prevista l’istituzione di un coordinamento regionale per la corretta definizione ed attribuzione di competenze delle diverse situazioni che afferiscono all’ambito del neurosviluppo. Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Il DSMD è un dipartimento strutturale transmurale (ospedaliero e territoriale), unico per ogni Azienda Ulss, dotato di autonomia tecnico-organizzativa, dipendente dal Direttore Sanitario, con afferenza funzionale al Direttore dei servizi Socio-sanitari e che si interfaccia con la struttura Distretto. Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Il DSMD è unico per ogni Azienda Ulss. Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze La composizione del Dipartimento è la seguente: il Direttore il Comitato. Il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Il Direttore del Dipartimento viene nominato dal Direttore Generale tra i direttori di UOC che afferiscono al Dipartimento, preferibilmente tra quelli che hanno tra le loro competenze, dirette o indirette, anche la gestione dei reparti ospedalieri, sentito il Direttore Sanitario e il Comitato di Dipartimento. Il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Il direttore del DSMD persegue i seguenti obiettivi: - applicazione delle direttive nazionali e regionali sulla salute mentale, adulti e minori, con particolare riferimento ai Progetti Obiettivo nazionali e regionali; - applicazione delle direttive nazionali e regionali in materia di dipendenze patologiche; Il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze - coordinamento della rete complessiva dei servizi territoriali ed ospedalieri, pubblici e privati convenzionati dell’assistenza psichiatrica adulti e neuropsichiatrica minori e dell’assistenza alle dipendenze patologiche che insistono nel territorio di propria competenza; - gestione della quota del budget aziendale destinato alla tutela della salute mentale, delle dipendenze patologiche e dei servizi di NPI e perseguimento degli obiettivi assegnati dalla programmazione regionale.