Aste immobiliari boom in Lombardia raddoppiate in 5
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Aste immobiliari boom in Lombardia raddoppiate in 5
Tratto da www.ilsole24ore.com del 18 ottobre 2016 speciale aste DATI OSSERVATORIO IMMOBILIARE DIGITALE Aste immobiliari raddoppiate in 5 anni. Due su tre riguardano case, boom in Lombardia P osegue il trend di crescita delle aste immobiliari, soprattutto sul fronte del residenziale. Nei primi nove mesi del 2016 i tentativi di vendita giudiziaria hanno superato quota 98mila ed in quasi due casi su tre hanno riguardato case. Il 45% delle procedure si è svolto nel Nord Italia, con un boom in Lombardia e Piemonte. A dirlo è il rapporto “Sofferenze bancarie e aste immobiliari”, appena realizzato da Oid, l'Osservatorio immobiliare digitale nato lo scorso luglio che, oltre a fornire servizi e assistenza a professionisti e imprese associate, si propone di elaborare analisi periodiche sul settore del real estate. In base ai dati anticipati a Casa24 Plus, risultano 98.468 le aste indette in Italia tra gennaio e settembre di quest'anno, circa un quarto in più (+23,5%) di quelle svolte in tutto il 2014 e quasi il doppio ( +95,2%) rispetto ai riscontri di cinque anni fa (primi nove mesi del 2011, quando c'erano state 50.445 procedure), in base a confronti effettuati con i report realizzati negli scorsi anni, utilizzando la stessa tipologia di fonti, da Gerardo Paterna (www.gerardopaterna.com), blogger tra i più seguiti nel settore e, attualmente, vicepresidente di Oid. Le vendite forzate, nel dettaglio, hanno coinvolto nel 63,3% dei casi immobili residenziali: un dato in linea con il trend pluriennale (in cui le case rappresentano stabilmente circa il 64% degli immobili all'asta). Il resto delle procedure è invece suddiviso tra commerciale (9,6%), industriale (5,1%) e altre categorie immobiliari. Specchio delle sofferenze L'impennata dei tentativi di liquidare le garanzie immobiliari con le 26 vendite forzate rappresenta l'altra faccia della difficoltà di riscuotere da parte delle banche. ll forte incremento delle aste, infatti, «è riflesso diretto – sottolinea il report – dell'aumento progressivo, su tutti i fronti, delle sofferenze nel sistema creditizio»: queste ultime dal 2008 al marzo 2016, come si ricava dai bollettini Banca d'Italia, sono schizzate del 147,8%, arrivando alla cifra complessiva di 249,62 miliardi di euro, con un calo negli anni, anche se ad un rimo lento, dei finanziamenti per l'acquisto di abitazioni, passati da 317 miliardi di euro del 2011 agli attuali 295 miliardi (più o meno stabili nell'ultimo triennio). Il report raccoglie e analizza i dati ricavati dai bollettini periodici diffusi dalla Banca d'Italia e le informazioni pubblicate online da 142 tribunali italiani, con integrazioni effettuate sulla base della pubblicità legale rilevata dai portali web degli operatori attivi nelle vendite giudiziarie. Da notare, al fine di interpretare correttamente i riscontri, che ciascuna asta può contenere più lotti: il numero di unità immobiliari in vendita forzata, dunque, si presume che sia decisamente superiore rispetto al totale di procedure rilevate. «I numeri – sottolineano gli autori del report, Cristian Pastorino e Gerardo Paterna – indicano una progressione preoccupante della aste immobiliari, anche considerando che oltre il 60% riguarda la tipologia residenziale: una bomba sociale difficile da disinnescare. In effetti, la presenza di una mole così importante di immobili, oltre a costituire un mercato parallelo rispetto alle normali compravendite, rischia di creare un benchmark falsato e che “punta verso il basso” proprio mentre il mercato dà i primi segnali di ripresa». speciale aste Totale Italia 98.468 (+23,58% sul 2015, +95,19 sul 2011) 0 - 2.500 5.000 - 7.500 2.500 - 5.000 2011 2016 511 158 7.472 4.912 > 7.500 1.699 1.200 133 1.856 19.748 8.499 1.767 726 1.115 7.808 2.648 1.663 1.098 2.424 2.818 5.779 291 1.433 7.054 1.245 513 8.920 3.242 2.432 5.153 334 2.623 500 6.977 5.518 477 4.015 2.027 5.098 11.000 6.030 Valle d’Aosta Piemonte Liguria 158 4.912 726 Toscana 2.424 Valle d’Aosta Lazio 7.054 Piemonte Abruzzo 1.245 Liguria Molise 513 Lombardia Emilia Romagna 1.767 Basilicata 334 Friuli V. Giulia Calabria Lombardia Trentino A. Adige 7.472 1.200 511 Toscana 5.776 8.499 Lazio 8.920 1.663 Abruzzo 2.623 133 Molise 500 Emilia Romagna 2.648 Basilicata 477 2.027 Friuli V. Giulia Calabria 5.098 Campania 3.242 Trentino A. Adige 1.699 Campania 5.518 19.748 1.115 Veneto 1.856 Puglia 5.153 Veneto 7.808 Puglia 6.977 Marche 1.098 Sardegna 2.432 Marche 2.818 Sardegna 4.015 Umbria 6.030 Sicilia 6.030 Umbria 1.433 Sicilia Distribuzione geografica Il numero maggiore di vendite giudiziarie nei primi nove mesi del 2016 è stato registrato nelle regioni settentrionali, che hanno concentrato quasi il 44,2% delle aste immobiliari indette in Italia, distribuite tra Nord Ovest (in testa con il 30,65% delle procedure, di cui più del 69,3% picco nazionale - riguardanti il residenziale) e Nord Est (13,54%). A seguire si piazzano, in ordine, il Sud (21,62%), il Centro (18,87%) e le Isole (15,32%). A registrare un vero e proprio boom è stata la Lombardia, che tra 11.000 gennaio e settembre ha archiviato 19.748 tentativi di vendita forzata, più di due volte e mezzo le indizioni fatte nello stesso periodo 2011 e più di cinquemila in più di tutto il 2014. Balzi in avanti consistenti anche per il Piemonte (8.499, +73% nel quinquennio) e per il Veneto (7.808, più del triplo rispetto a cinque anni fa). Tra le altre regioni che hanno fatto maggiore ricorso alle aste svettano la Sicilia, seconda in assoluto (dopo la Lombardia) con 11mila procedure, e il Lazio, a quota 8.920 (stabile rispetto a quanto riscontrato a fine 2014), ma anche la Puglia con i suoi 6.977 casi. 27