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Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento Edizione italiana a cura di G. Soda Capitolo 8 La progettazione e la strategia organizzativa in un ambiente globale mutevole Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 1 Obiettivi di apprendimento 1. Riconoscere l’importanza di creare un legame fra la strategia, la struttura e la cultura a ogni livello – funzionale, business e corporate – per accrescere la capacità di creare valore 2. Identificare i possibili utilizzi di una strategia di livello funzionale da parte del management al fine di consentire all’organizzazione di creare valore e conseguire un vantaggio competitivo Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 2 Obiettivi di apprendimento (cont.) 3. Spiegare in che modo il management possa promuovere lo sviluppo di un mix di competenze distintive per dar vita a una strategia a livello business che gli consenta di competere per accaparrarsi le poche risorse disponibili 4. Discernere fra le strategie a livello corporate che le imprese possono impiegare per entrare in nuovi settori in modo da continuare a crescere e a creare valore Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 3 Obiettivi di apprendimento (cont.) 5. Capire in che modo le strategie di espansione globale consentano all’organizzazione di trovare nuove opportunità per sfruttare le proprie competenze distintive allo scopo di creare valore per gli stakeholder Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 4 La strategia e l’ambiente Strategia: il modello decisionale e operativo specifico seguito dal management al fine di utilizzare le competenze distintive per conseguire un vantaggio competitivo e battere i concorrenti sul piano della performance Competenze distintive: le competenze e le capacità legate ad attività di creazione del valore, come la produzione, il marketing o la R&S, che consentono all’impresa di raggiungere un livello superiore di efficienza, qualità, innovazione o attenzione alle richieste del cliente Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 5 Figura 8-1: Il ciclo di creazione del valore Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 6 Fonti da cui scaturiscono le competenze distintive Risorse specializzate Risorse funzionali: le competenze di cui è dotato il personale funzionale dell’organizzazione Risorse organizzative: gli attributi che conferiscono all’organizzazione un vantaggio competitivo, come le competenze del top management o il possesso di risorse importanti e scarsamente disponibili Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 7 Fonti da cui scaturiscono le competenze distintive (cont.) Capacità di coordinamento La capacità dell’organizzazione di coordinare le risorse funzionali e organizzative allo scopo di creare il maggior valore possibile Il coordinamento efficace delle risorse è una fonte importante di vantaggio competitivo attraverso: Sistemi di controllo Accentramento o decentramento dell’autorità Sviluppo e promozione dei valori culturali condivisi Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 8 L’espansione globale e le competenze distintive Trasferimento all’estero delle competenze distintive Trasferire competenze distintive legate a una o più funzioni in un mercato estero, al fine di realizzare dei prodotti migliori o più economici Istituzione di un network globale Collocare le attività di creazione di valore in paesi che si trovano in condizioni economiche, politiche e culturali tali da poter rafforzare il suo vantaggio sul fronte dei costi o della differenziazione Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 9 L’espansione globale e le competenze distintive (cont.) Accesso a risorse e competenze globali I vari paesi hanno risorse e competenze diverse, da cui traggono un vantaggio competitivo Utilizzo dell’apprendimento globale per rafforzare le competenze distintive Le organizzazioni avviano le attività su scala globale allo scopo di accedere alle conoscenze che possano permettere loro di rafforzare le proprie competenze distintive Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 10 Figura 8-2: La creazione di valore attraverso l’espansione globale Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 11 I quattro livelli della strategia Strategia a livello funzionale: un piano di intervento teso al rafforzamento delle risorse funzionali e organizzative, nonché le capacità di coordinamento, al fine di sviluppare delle competenze distintive Strategia a livello business: un piano che prevede l’abbinamento di varie competenze funzionali distintive affinché l’organizzazione si trovi nella posizione di sviluppare un vantaggio competitivo nel proprio contesto competitivo Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 12 I quattro livelli della strategia (cont.) Strategia a livello corporate: un piano volto all’utilizzo e lo sviluppo delle competenze distintive affinché l’organizzazione non riesca soltanto a difendere e ampliare il suo ambito competitivo attuale, ma anche a espandersi in altri contesti competitivi Strategia di espansione globale: un piano che implica la scelta della strategia migliore per espandersi nei mercati esteri in modo da accaparrarsi una quota delle poche risorse disponibili e sviluppare delle competenze distintive Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 13 Strategia a livello funzionale L’obiettivo strategico di ciascuna delle funzioni è quello di sviluppare una competenza distintiva che conferisca all’organizzazione un vantaggio competitivo Per conseguire un vantaggio competitivo, deve essere in grado di fare almeno una delle seguenti cose: Svolgere le proprie attività funzionali a un costo più basso rispetto ai rivali Svolgere le attività funzionali in modo da differenziare i propri beni e servizi da quelli dei rivali Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 14 Strategia a livello funzionale (cont.) Strategie basate sulla leadership dei costi o la differenziazione dei prodotti La funzione produttiva può ridurre i costi di produzione introducendo metodi più efficienti La funzione di gestione del personale può determinare una riduzione dei costi studiando i sistemi di controllo e incentivazione più appropriati allo scopo di accrescere la motivazione dei dipendenti e ridurre l’assenteismo e il turnover Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 15 Strategia a livello funzionale (cont.) Strategie basate sulla leadership dei costi o la differenziazione dei prodotti (cont.) I just-in-time inventory system e la gestione computerizzata del magazzino, le competenze che consentono ai direttori acquisti di sviluppare dei rapporti di lungo termine con i fornitori e i distributori, nonché di migliorare la reputazione dell’organizzazione, possono arrecare un vantaggio sul fronte dei costi o della differenziazione Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 16 Strategia a livello funzionale (cont.) Strategie basate sulla leadership dei costi o la differenziazione dei prodotti (cont.) Le competenze e l’expertise della funzione marketing e vendite possono arrecare un vantaggio diretto sul fronte dei costi o della differenziazione La R&S può determinare una riduzione dei costi tramite lo sviluppo di modalità produttive più economiche Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 17 Tabella 8-1: I vantaggi sul fronte dei costi e della differenziazione arrecati da una strategia a livello funzionale Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 18 Strategia a livello funzionale (cont.) Implicazioni di design organizzativo per le strategie di livello funzionale L’efficacia della competenza distintiva di una funzione non dipende solo dalle risorse che quest’ultima ha a disposizione, ma anche dalla sua capacità di coordinare l’utilizzo delle stesse Secondo la teoria della contingenza, la progettazione organizzativa dovrebbe permettere a ogni funzione di sviluppare una struttura adatta alle proprie risorse tecniche e umane e capace di interagire efficacemente con il proprio sottoambiente di riferimento Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 19 Figura 8-3: Caratteristiche strutturali associate allo sviluppo di competenze distintive nell’ambito della produzione, le vendite e la ricerca e sviluppo Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 20 Strategia a livello funzionale (cont.) Strategia di livello funzionale e cultura organizzativa Cultura organizzativa: un set di valori condivisi che vengono impiegati dai membri nelle interazioni reciproche e in quelle con gli altri stakeholder Le capacità di coordinamento che derivano dalla cultura di un’organizzazione si sviluppano gradualmente e rappresentano il prodotto di molti fattori: il sistema di ripartizione dei diritti di proprietà, la struttura, l’etica e le caratteristiche del top management Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 21 Strategia a livello funzionale (cont.) Strategia di livello funzionale e cultura organizzativa (cont.) L’importanza della cultura organizzativa per la strategia a livello funzionale Per conseguire un vantaggio competitivo, l’organizzazione deve progettare la struttura funzionale e la cultura in modo da apprestare il contesto ideale per lo sviluppo delle competenze distintive Quanto più la competenza distintiva di una funzione è basata sulle capacità di coordinamento radicate nelle modalità di interazione dei membri dell’organizzazione, tanto più diventa difficile per i concorrenti replicare la sua competenza distintiva e maggiore è il vantaggio competitivo di cui gode l’organizzazione Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 22 Strategia a livello business La strategia a livello business riguarda: La selezione dell’ambito competitivo Il posizionamento dell’organizzazione in modo che possa avvalersi delle proprie risorse e capacità per gestire l’ambiente specifico e quello generale in cui opera al fine di proteggere e ampliare il suo ambiente competitivo Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 23 Strategia a livello business (cont.) Strategie a livello di business basate sulla leadership dei costi o la differenziazione dei prodotti Strategia a livello business basata sulla ricerca della leadership nei costi: un’impostazione in base a cui l’organizzazione produce beni e servizi a basso prezzo rivolti a tutti i segmenti di mercato Strategia a livello business basata sulla differenziazione: un’impostazione in base a cui l’organizzazione produce beni di qualità ad alto prezzo rivolti a determinati segmenti di mercato Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 24 Strategia a livello business (cont.) Strategie a livello di business basate sulla leadership dei costi o la differenziazione dei prodotti (cont.) Strategia a livello di business basata sul focus: la specializzazione su un segmento di mercato, che implica la concentrazione di tutte le risorse dell’organizzazione su quel segmento Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 25 Figura 8-4: Tipi di strategie a livello di business Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 26 Strategia a livello business (cont.) Implicazioni di design organizzativo per le strategie a livello di business Dal punto di vista strategico, i fattori che incidono sulla scelta di una struttura volta al conseguimento di un vantaggio competitivo sono tre: Man mano che l’organizzazione amplia la gamma dei prodotti avrà bisogno di esercitare un maggior controllo sullo sviluppo, il marketing e la produzione Man mano che l’organizzazione cerca di individuare nuovi segmenti di clientela a cui vendere i suoi prodotti avrà bisogno di una struttura che le consenta di soddisfare le necessità del cliente Man mano che lo sviluppo dei nuovi prodotti all’interno del suo settore accelera, l’organizzazione avrà bisogno di una struttura che accresca il grado di coordinamento fra le sue funzioni Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 27 Figura 8-5: Caratteristiche della struttura organizzativa associata alle strategie a livello business basate sulla differenziazione e i costi bassi Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 28 Strategia a livello business (cont.) La strategia a livello business e la cultura organizzativa La sfida è quella di sviluppare dei valori estesi all’intera organizzazione e delle norme e regole specifiche, tutti elementi che consentono di abbinare e utilizzare al meglio le risorse funzionali Le organizzazioni basate sulla leadership di costo devono sviluppare i valori dell’efficienza e della parsimonia Le organizzazioni basate sulla differenziazione dei prodotti devono sviluppare i valori dell’innovazione, la qualità, l’eccellenza e l’unicità Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 29 Strategia a livello corporate Prevede la ricerca di nuovi ambiti competitivi in cui sfruttare e tutelare la capacità dell’organizzazione di creare valore grazie allo sfruttamento delle competenze distintive Integrazione verticale: una strategia in base a cui l’organizzazione possiede i propri fornitori (integrazione verticale a monte) o i propri distributori (integrazione verticale a valle) Può portare ad una migliore redditività Può garantire un risparmio sui costi di produzione Può differenziare i prodotti Può evitare comportamenti opportunistici da parte dei fornitori Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 30 Strategia a livello corporate (cont.) Diversificazione correlata: l’entrata in un nuovo ambito competitivo nel quale l’organizzazione ha la possibilità di sfruttare una o più delle competenze distintive di cui è dotata Diversificazione non correlata : l’entrata in uno o più nuovi ambiti competitivi che non hanno nulla in comune con il proprio ambito competitivo distintivo Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 31 Figura 8-6: Strategie a livello corporate volte all’ingresso in nuovi ambiti competitivi Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 32 Implicazioni di design organizzativo per le strategie a livello di business Per le organizzazioni che operano in più di un ambito competitivo la struttura multidivisionale rappresenta la scelta più appropriata Struttura conglomerata e diversificazione non correlata Struttura conglomerata: una struttura in base a cui ogni area di business viene gestita all’interno di una divisione autosufficiente e non vi è alcun contatto fra le divisioni Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 33 Figura 8-8: Struttura conglomerata Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 34 Implicazioni di design organizzativo per le strategie a livello di business (cont.) Strutture adatte alla diversificazione correlata La diversificazione correlata cerca di ottenere valore condividendo le risorse o trasferendo le competenze funzionali da una divisione all’altra Richiede una comunicazione orizzontale fra le divisioni, nonché una comunicazione verticale fra le divisioni e la sede corporate Necessita di figure che svolgano un ruolo integrativo, nonché una serie di team di esperti funzionali al fine di coordinare le competenze e il trasferimento delle risorse Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 35 La strategia a livello corporate e la cultura organizzativa Valori culturali, norme condivise, regole ed obiettivi possono facilitare l’attuazione della strategia a livello corporate Ogni organizzazione deve istituire una cultura che rafforzi e promuova la strategia che segue e la struttura su cui è basata Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 36 L’implementazione della strategia in diversi paesi Vi sono quattro strategie principali: Strategia multidomestica: orientata verso la soddisfazione delle necessità locali – l’impresa decentra il controllo alle sussidiarie e le divisioni di ognuno dei paesi in cui opera al fine Strategia internazionale: basata sull’accentramento della R&S e il marketing in patria e il decentramento di tutte le altre funzioni legate alla creazione di valore alle unità di business dei diversi paesi Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 37 L’implementazione della strategia in diversi paesi (cont.) Vi sono quattro strategie principali(cont.) Strategia globale: orientata alla riduzione dei costi, che prevede l’accentramento di tutte le principali funzioni legate alla creazione di valore nel paese che offre i costi più bassi Strategia transnazionale: studiata in modo che l’impresa possa soddisfare le esigenze dei diversi paesi e allo stesso tempo ridurre i costi – alcune funzioni vengono accentrate, mentre altre vengono decentrate nel paese che consente più di ogni altro di raggiungere entrambi gli obiettivi Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 38 L’implementazione della strategia in diversi paesi (cont.) La scelta della struttura e dei sistemi di controllo volti alla gestione di un’impresa globale dipende da tre fattori: Le decisioni relative alla modalità di distribuzione e di allocazione delle responsabilità e l’autorità fra i manager che lavorano presso la casa madre e quelli che lavorano all’estero, al fine di mantenere un controllo efficace sulle attività globali dell’impresa Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 39 L’implementazione della strategia in diversi paesi (cont.) La scelta della struttura e dei sistemi di controllo volti alla gestione di un’impresa globale dipende da tre fattori (cont.): La scelta della struttura organizzativa che raggruppa le divisioni interne ed estere in modo tale da consentire il miglior utilizzo delle risorse e soddisfare più efficacemente le necessità dei clienti che operano in mercati diversi da quello domestico La scelta dei meccanismi di integrazione e controllo più appropriati, nonché della cultura organizzativa più utile a garantire l’efficace funzionamento della struttura globale complessiva Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 40 Tabella 8-2: Rapporto fra strategia e struttura in un ambiente internazionale Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 41 L’implementazione di una strategia multidomestica In genere si avvale di una struttura globale per aree geografiche Replica tutte le attività di creazione del valore Decentra l’autorità al management di ciascuna delle divisioni estere Il management della sede corporate utilizza degli indicatori di mercato e degli output Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 42 Figura 8-9: Struttura globale per aree geografiche Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 43 L’implementazione della strategia internazionale Molte organizzazioni ricorrono a una struttura globale per gruppi di prodotti e istituiscono una sede centrale per ogni gruppo di prodotti al fine di coordinare le attività delle divisioni interne ed estere relative ai diversi gruppi I direttori di prodotto hanno la responsabilità di organizzare tutti gli aspetti della creazione di valore a livello globale I manager che lavorano all’estero sono controllati dal management della relativa divisione Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 44 Figura 8-10: Struttura globale per gruppi di prodotti Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 45 L’implementazione di una strategia globale Quando un’impresa attua una strategia globale situa le attività di produzione e tutte le altre attività legate alla catena del valore nella nazione che le consente di accrescere l’efficienza e la qualità Deve trovare una struttura che le consenta di ridurre i costi burocratici associati al trasferimento delle risorse fra la sede centrale e le divisioni dei diversi paesi e le fornisca il controllo accentrato richiesto da una strategia globale Può implementare una struttura globale per gruppi di prodotti Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 46 L’implementazione della strategia transnazionale Struttura globale a matrice Riduce la struttura globale dei costi Differenzia le attività grazie al rafforzamento dell’innovazione e della rispondenza al cliente su scala globale I manager a livello regionale o nazionale dirigono le attività locali I team corporate di prodotto sono raggruppati per regione Prevede il decentramento del controllo ai manager esteri Può fornire ai direttori corporate e ai direttori di prodotto il controllo accentrato di cui hanno bisogno per coordinare le attività aziendali a livello globale Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 47 Figura 8-11: Struttura globale a matrice Jones, Organizzazione Copyright©2007 Egea 8- 48