Mice 12/2012 Mice - Pastificio dei Campi

EVENTI
Fantasia
gourmet e vintage
D
La cucina al servizio del
design e viceversa: i
giovani designer di
Segno Italiano e il food
writer Carlo Spinelli di
ItaliaSquisita hanno
pensato e realizzato un
evento creativo e
gustoso al Salone del
Gusto 2012 a Torino,
nella fiera del cibo di
Slow Food.
di Nicola Sprelli
foto di Segno Italiano - Agenzia Aromi Creativi
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opo aver divertito e ingentilito la Design Week
a Milano con lo show-cooking più intrigante,
elitario e raffinato della settimana modaiola, a
ottobre 2012 il giovane gruppo di designer Segno
Italiano e lo scrittore enogastronomico Carlo
Spinelli della rivista ItaliaSquisita si sono trovati nuovamente al
centro dell’attenzione nel mondo dell’organizzazione di eventi.
Con lo sponsor Pastificio dei Campi di Gragnano (NA) e la
Birra Baladin delle Langhe piemontesi, i giovani intraprendenti
hanno deciso di dar vita a un mini-evento che potesse stupire
ed emergere nella caotica bagarre del Salone del Gusto 2012
di Torino: abbinare tre chef creativi, la pasta di Gragnano, la
birra artigianale e il design Made in Italy in una performance
divertente e assai particolare, per elevare ancora una volta la
potenza dell’eccellenza italiana agli occhi del mondo. I cuochi
in questione hanno infatti cucinato la pasta di Gragnano su
un’ApeCar vintage degli anni ’60, enfatizzandone l’esperienza
gustativa attraverso una cucina creativa - a tratti sbalorditiva - e
piatti biodegradabili estremamente chic. In mezzo a innumerevoli eventi collaterali all’interno della fiera di Slow Food, Segno
Italiano e Carlo Spinelli hanno avuto molto coraggio ma anche
vita facile, perché l’ApeCar in primis, l’eccezionalità e la spericolatezza dello show-cooking gourmet e la forte componente
Made in Italy dell’impresa hanno subito catturato l’attenzione
dei visitatori, sebbene l’esibizione culinaria durasse solo due
ore e nei primi tre giorni del Salone nel Lingotto Fiere.
Cucina e design d’autore
Segno Italiano, nella sua veste di high design-hunter, si occupa di
scoprire e recuperare l’immagine degli artigiani dell’eccellenza
italiana, prendendosi l’incarico di realizzare video, attuare un
lavoro virale di comunicazione e completare l’opera con eventi
e performance a tema all’interno delle più importanti fiere e
manifestazioni di food, design e fashion in Italia e nel mondo.
L’incontro con lo scrittore Carlo Spinelli ha chiuso questo cerchio magico di talent-scouting: l’introduzione di giovani cuochi
emergenti e creativi non ha fatto altro che imprimere un marchio
ancora più solido e sinergico ai singoli eventi, accentuandone
lo spirito comunicativo per i mass media e amplificandone l’immagine con l’ausilio della grande cucina d’autore. Proprio grazie
a ciò, al Salone del Gusto si sono succeduti i cuochi Marcello
Trentini del Magorabin di Torino, Christian Milone della Trattoria Zappatori di Pinerolo e Alessandro Negrini e Fabio Pisani
de Il Luogo di Aimo e Nadia a Milano: avendo rimescolato le
carte in tavola della pasta secca, gli chef
hanno quindi rivisitato alcuni piatti della
tradizione (in Piemonte la pasta secca
non è storicamente molto utilizzata, ndr)
e, in particolare, quelli di Milano hanno
addirittura interpretato la cucina in modo
assai sofisticato e ironico, con il “Cous
cous di spaghetto ca’ pummarola” e uno
straordinario“Marshmallow di pasta con
spaghetto caramellato”. L’interazione tra
cucina, design e comunicazione creativa ha dato pertanto i suoi buoni frutti,
considerato il grande risultato finale in
termini di visibilità e valore d’immagine
del Made in Italy.
Info: www.segnoitaliano.it e
http://dottorgourmeta.italiasquisita.net/
Gourmet creativity
and vintage
Cuisine catering to design and viceversa: the young designers
of Segno Italiano and the food writer Carlo Spinelli of
ItaliaSquisita have planned and organized a creative and tasty
event at the Salone del Gusto 2012 in Turin, as part of the food
trade show of Slow Food.Spigaroli.
A
After amusing and refining the Design Week in Milan with the most intriguing,élite
and refined cooking show of the fashion
week,in October 2012 the young designer
group Segno Italiano and Carlo Spinelli,
food writer for the magazine ItaliaSquisita,
were once again the center of attention in
the event planning world.With the sponsors Pastificio dei Campi di Gragnano (NA)
and Birra Baladin delle Langhe piemontesi,
the young entrepreneurs have decided to
create a mini-event that could stupefy and
stand out in the chaotic bagarre of the
Salone del Gusto 2012 in Turin:combining
three creative chefs, the pasta Gragnano,
the local beer and the design Made in Italy
in a funny and very unique performance,
to elevate once again the power of Italian
excellence to the eyes of the world.The
Chefs in question have therefore cooked
the Gragnano pasta on a vintage ApeCar
of the ’60s,emphasizing the tasty experience through a creative cuisine – at times
incredible – and very elegant biodegradable plates.Among the infinite number of
collateral events within the trade show of
Slow Food, Segno Italiano and Carlo Spinelli had guts but also an easy life,because
the ApeCar in primis,the uniqueness and
recklessness of the gourmet cooking show,
and the strong Made in Italy component
of the enterprise, immediately caught the
attention of the visitors, even though the
culinery exhibition lasted only two hours
and took place during the first three days
of the Salone del Lingotto Fiere.
Art Cuisine and Design
Segno Italiano, in its role as high designhunter,deals with discovering and recovering the image of the craftsmen of Italian
excellence through videos and virtual
communication,and finishing off the work
with themed events and performances
withint the most important food, design
and fashion trade shows and events in Italy
and around the world.The meeting with
the writer Carlo Spinelli has concluded
this magic circle of talent-scouting: the introduction of young emerging and creative
cooks has only left an even stronger and
synergic imprint on the individual events,
accentuating the communication spirit
through mass-media and amplifying its
image with the help of great art cuisine.It is
for this exact reason that Salone del Gusto
saw alternating the cooks Marcello Trentini
of the Magorabin from Turin,Christian Milone of the Trattoria Zappatori from Pinerolo and Alessandro Negrini and Fabio Pisani
of Il Luogo di Aimo e Nadia from Milan:
after shuffling the cards of dry pasta, the
chefs have then revisited some traditional
dishes (historically,dry pasta is not used very much in the Italian Region of Piedmont,
editor’s note) and, more specifically, the
Chefs from Milan have even interpreted
the cuisine in a very sophisticated and
ironic way with“Cous cous di spaghetto ca’
pummarola”(spaghetti-based Cous cous
with tomato sauce) and an extraordinary
“Marshmallow di pasta con spaghetto caramellato”(pasta-based marshmallows with
caramelized spaghetti). The interaction
between cooking, design and creative
communication was therefore a winning
combination, considering the great final
results in terms of visibility and value of
the Made in Italy image.
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