SCACCHI-annuario 2011-12

Transcript

SCACCHI-annuario 2011-12
’11/’12
Il nostro Annuario è diventato ormai lo specchio della scuola, in cui si riflettono non solo
i bei volti dei nostri ragazzi, ma anche le numerosissime attività che li vedono protagonisti, insieme con i loro docenti e col personale tutto del Liceo Scacchi.
Come avevamo promesso nella scorsa edizione, quest’anno abbiamo finalmente colmato il gap tecnologico che limitava il Liceo: grazie ai fondi strutturali europei, alla capacità
progettuale dei docenti, alla collaborazione preziosa del Presidente del Consiglio d’Istituto, Ing. Vito Angiulli, sono stati completamente rinnovati vari laboratori: ora vi è un
moderno laboratorio informatico multimediale, con 30 postazioni, 2 ipad con modulo tv e videoproiettore, una stampante laser; un laboratorio linguistico multimediale,
con 30 postazioni, 2 ipad con modulo tv e videoproiettore, una stampante laser; infine
un laboratorio scientifico multimediale (che si aggiunge ai due laboratori esistenti
di scienze e di fisica), con banchi elettrificati, 8 notebook, datalogger, schede di acquisizione dati, sensori e software di elaborazione dati e di simulazione di esperimenti
virtuali; nuovi strumenti e attrezzature del laboratorio scientifico (spettrofotometro,
centrifuga, autoclave sterilizzatrice, stufa termostatata, microscopio ottico con videocamera, viseoproiettore, ecc.), che insieme con altri tre ambienti scientifici straordinari,
il Planetario, il laboratorio EEE e il Museo di scienze naturali, creato quest’anno
riordinando la collezione mineralogica e zoologica del Liceo, mettono la nostra scuola
ormai in posizione di assoluta avanguardia scientifico-tecnologica.
Il laboratorio EEE, di cui è stato completato l’allestimento, ospita l’ormai famoso rivelatore dei raggi cosmici, che a marzo ha cominciato ad acquisire i primi dati: ricordiamo
che si tratta di un lavoro iniziato sette anni fa, con l’adesione al progetto EEE (Extreme
Energy Events) che, ideato dal prof. Antonino Zichichi, scienziato di fama mondiale,
coinvolge il CERN, il Centro Fermi, il MIUR, l’INFN, il Centro Ettore Majorana. Questo
progetto ha comportato la formazione speciale di docenti e studenti su aspetti e problemi della fisica moderna, con visite al CERN di Ginevra, dove sono stati costruiti dai nostri
stessi ragazzi i telescopi o le “camere” che costituiscono il rivelatore, e ai Laboratori di
Frascati dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e che ha trovato il suo culmine con la
straordinaria visita del prof. Zichichi al Liceo Scacchi il 1° giugno, per inaugurare il
rivelatore e tenere una grande conferenza sul progetto.
La formazione dei docenti, così importante in questo progetto, è però abito
mentale e consuetudine consolidata
nella nostra scuola. Da anni i nostri docenti si sobbarcano l’onere di una intensa
attività di formazione e aggiornamento e
anche quest’anno essi hanno seguito corsi relativi alla riforma degli ordinamenti,
alla didattica per competenze, alla preparazione alle certificazioni informatiche e
linguistiche di vario livello, alle tematiche
socio economiche d’attualità, con seminari che hanno visto la partecipazione di
eminenti studiosi (G. Viesti, M. Capriati,
F. Cassano), alle rilevazioni Invalsi e
Ocse Pisa.
A tal proposito, quest’anno i nostri studenti hanno dovuto affrontare entrambe
le tipologie di prove, quelle Invalsi, che riguardano ogni anno tutti gli alunni delle seconde, e quelle internazionali Ocse Pisa, che investono un campione di quindicenni delle
scuole selezionate. Speriamo che i risultati testimonino il livello di insegnamento del
nostro liceo.
L’ampliamento dell’offerta formativa si è concretizzato in una pluralità molto ricca
di progetti (finanziati con fondi dell’istituto o con fondi europei), con la partecipazione
a iniziative in partnership con altri enti, con la realizzazione di attività e progetti gestiti
direttamente dagli studenti. Ne richiamiamo rapidamente i principali, di cui peraltro troverete resoconti puntuali in questo annuario: corso di dizione, attività teatrale, incontri
con l’autore, incontri di educazione alla salute, riordino della collezione mineralogica
e della collezione zoologica del liceo, forum della filosofia, corsi di preparazione alla
certificazione di lingua inglese, corsi di preparazione ai test universitari, olimpiadi di
matematica, di fisica, di chimica, di astronomia (in quest’ultima, un nostro studente è
risultato vincitore delle fasi nazionali e rappresenterà l’italia alle finali mondiali che si
terranno in Corea ad Ottobre).
I progetti ideati e gestiti direttamente dagli studenti, caratteristica specifica del nostro istituto, così ricco di creatività giovanile, hanno visto riproporsi la redazione del
giornalino studentesco Skakki Nostri, che quest’anno ha mietuto l’ennesimo successo
nazionale, con il diploma di Alboscuole (l’Associazione nazionale del giornalismo studentesco), la partecipazione gratuita al Meeting di Chianciano Terme e un blog gratuito
per il giornale on-line; l’aula autogestita; il cineforum; le attività sportive; la Giornata
dell’arte, con il contorno di concorso di scrittura, concorso fotografico, writers, esibizione del Coro Skakki Soul Voices ed esibizione delle band musicali. A proposito di
quest’ultima, è da segnalare che il grande successo del Rec’n’Play Contest dello scorso
anno ci ha spinto, anche su stimolo dell’assessore comunale alle politiche giovanili, Fabio Losito, ad allargare la gara a tutte le scuole della città (hanno partecipato 13 band,
facenti capo a sette scuole baresi): la finale si è tenuta il 12 maggio nella splendida
cornice del CUS di Bari. Alla band vincitrice andrà in premio un videoclip, che sarà prodotto dai nostri ragazzi che seguono il laboratorio curato dall’Associazione Zerottanta,
e la partecipazione a un concorso di rilievo nazionale.
Di tutto questo ampio lavoro, oltre che nel presente annuario, si potrà trovare puntuale
riscontro nel sito web della scuola, che è in corso di restyling grafico e digitale al fine
di renderlo sempre più fruibile anche sui dispositivi mobili (tablet e smartphone), ormai
diffusissimi tra i giovani.
Il grande sforzo progettuale della scuola è mirato a consentire a tutti gli studenti di
raggiungere i migliori traguardi nel campo degli studi, a coltivare le eccellenze (lo
Scacchi conserva sempre il primato del numero dei 100 e lode nella provincia), ad
educare cittadini e persone fornite di capacità critica e a fornire occasioni per coltivare
anche talenti non direttamente legati agli studi curriculari, con la consapevolezza che la
creatività è un arricchimento per tutti.
Tutto questo è possibile grazie al grande lavoro dei nostri docenti, a cominciare dal
vicepreside, prof. Nicola Carofiglio e da tutti i componenti dello staff della dirigenza,
funzioni stumentali e coordinatori di dipartimento, ma anche del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, coordinato dal Direttore Nicola Mazzone. A tutti va il mio
sentito ringraziamento per la collaborazione.
Giovanni Magistrale
Il nostro settimo
’11/’12
Un altro anno è passato, un altro fugace periodo della vita è ormai alle nostre spalle.
Più si va avanti e più si avvicina la fine della scuola.
Ma, se ci pensiamo, cosa sono cinque anni in confronto all’intera vita di un uomo? Cosa
potranno mai significare?
Quale inutile miseria sono cinque anni di esperienze, di gioia e di dolore, di fatica e di
soddisfazioni, di impegno e di sudore; cinque anni di grandi amicizie e di piccoli litigi,
di amori e di odio; cinque anni di uova il primo giorno, di brindisi prima di Natale e di
gavettoni l’ultimo giorno; cinque anni da Stellacci a Magistrale; cinque anni di Giornata
Dell’Arte e di spettacoli teatrali, di coro e di articoli di giornale sul mitico SkakkiNostri;
cinque anni con i fatti di Brindisi e con la Riforma Gelmini; cinque anni di manifestazioni
e di grida, vicino a studenti che, come te, credono in un ideale.
Ecco cosa significano per me questi cinque anni. Ecco perché la scuola non è un insignificante periodo della nostra vita. Ecco perché, quando tra dieci anni ci guarderemo
alle spalle, proveremo sempre un senso di strana malinconia. Ci mancheranno tutti quei
momenti che non ci hanno solo passato poche e semplici nozioni, ma soprattutto ci hanno
insegnato a vivere, a saper andare avanti e ad affrontare le difficoltà che la vita ci impone.
Avendo ancora un anno davanti a me, sorrido felice al pensiero che posso ancora rimanere in questa scuola, per alzarmi ogni mattina presto e correre per arrivare puntuale,
per imprecare contro ogni problema che i professori mi creano, per gettare sudore dietro
ai dannatissimi libri.
Questo perché ormai ho capito che, a differenza di qualsiasi altra cosa nella nostra
vita, la scuola siamo noi. Noi che la componiamo, noi che la riempiamo di gioia, noi
che cresciamo con essa e grazie ad essa, noi che abbiamo il dovere di tutelarla e di
migliorarla di anno in anno.
È doveroso quindi ringraziare tutte quelle persone che hanno lavorato per permetterci di
vivere un’esperienza che segnerà il corso della nostra vita.
Davide Rossi
1A
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Carmela Devito
Silvia Saponieri
Vanessa Cassano
Martina Milella
Carolina Giudice
Francesca Fumarulo
Lucia Faccitondo
Angela Fontana
Massimiliano Velluto
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
6
Claudio Buonamassa
Claudio Di Dio
Marco Tripoli
Chethanya Andreazzo
Prof.ssa Domenica Scarola
Salvatore Bolognese
Piervito Sozio
Enrico Badolati
Alessandro Dantamis
Mattia Mastrandrea
Saverio De Bellis
Carolina Concina
Fabrizio Dammicco
Mattia Ferrara
Francesco Papapicco
Raul Pierno
Vittorio Vitale
Vittorio Vendemia
Giovanni Lanzilotta
Andrea Altini
Gaetano Donato Arnese
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Giovanni Cardinale
Antonio Patroni Griffi
Pasquale Gambacorta
Flavio Ciccarone
Andrea Carbonara
Nicolò Viggiano
Prof.ssa Francesca Logrieco
Davide De Franchis
Leonardo Antonelli
Fabrizio Deserio
Maria Ludovica Modugno
Giuliana Menolascina
Claudia Dioguardi
Ilaria Lonero
Ilaria Tursellino
Prof.ssa Maria Teresa Leone
Pierpaolo Rolli
Giulio Gelao
Raffaele Spiconardo
Simona Francone
Maria Cristina Griesi
22 Alessia Memeo
23 Margherita Scorcia
24 Paola Zanfardino
7
2A
3A
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Anna Ladisa
Sigismondo Cozzi
Guglielmo Tedeschi
Dario Zito
Francesco Monterisi
Gaetano De Lellis
Luca Macinagrossa
Eleonora Anemone
Giovanni De Paulis
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
8
Giuseppe Ferrigni
Alessia Volpicella
Giovanni Ferrante
Vito Saponieri
Ilenia Giglione
Linda Lampignano
Prof. Gianfredi Vozzi
Mariagrazia Miccolupo
Vilma Proce
Manuela Spina
Roberta De Nunzio
Maria Lucrezia Boscia
Federica Rinaldi
Antonio Labia
Alice Mastroviti
Federica De Tullio
Rosa Abbrescia
Anna Crugliano
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
Antongiulio Prete
Mario Castoldi
Alberto Centorame
Mattia Lioce
Damiano Parrella
Alberto La Piccirella
Prof.ssa Barbara Russo
Claudio Mondelli
Natasha Piludu
Valentina Albergo
Giorgia Caradonna
Michela Conserva
Cristina Ceci
Stefano Palmiotto
Francesco Fanuzzi
Giacomo Vitale
Flavia Ferrara
Sabrina Antelmi
19
20
21
22
23
9
Ilenia Raspanti
Maria Luisa Rainò
Gianpaolo Di Pierro
Silvia Sbisà
Ilaria D’Addario
4A
5A
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Anita Moretti
Federica Labia
Lucia Tangari
Giuseppe Aufieri
Vito Lioce
Vito Donato De Bellis
Francesco Conticchio
Massimo Franco
Francesco Costantino
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
10
Prof. Gianfredi Vozzi
Prof.ssa Angela Sciascia
Nicola Caputi
Fabio Zenone
Mario Romagnoli
Marco Castaldo
Claudio Basile
Prof.ssa Anna Maria Dubla
Raffaele Pierno
Noemi Saltarelli
Roberta Magnotta
Annarita Cortese
Flavia Del Vecchio
Francesca Minunno
Ilenia Ferrara
Alessia Dentico
Giorgia Bergamasco
Alessio Gadaleta
Scenziati in erba
ECCELLENZE
LA PASSIONE PER L’ASTRONOMIA
“Obiettivo: premiare il merito”
Si è conclusa nel migliore dei modi la fase nazionale
delle Olimpiadi di Astronomia per Francesco Paolo Lopez, alunno della classe II N che, giunto primo nella
categoria junior della finale nazionale delle Olimpiadi
di Astronomia, svoltasi a Macerata il 14 e 15 aprile,
farà parte, insieme ad altri quattro ragazzi provenienti da tutta la penisola, della squadra italiana per le
Olimpiadi Mondiali di Astronomia, per rappresentare
l’Italia alla finale internazionale, che si terrà dal 16 al
24 ottobre nella città di Gwanjin nella Corea del Sud.
Francesco Paolo si è cimentato nella risoluzione di
esercizi teorici e prove pratiche di conoscenza del cielo.
L’avventura è stata, dunque, molto impegnativa, tenuto anche conto che si sono cimentati più di 500
studenti nelle varie prove regionali.
Ma Francesco è determinato e preparato.
Dove lo porteranno l’interesse e la passione per l’Astronomia?
Per ora in Corea del Sud, poi si vedrà…
A Francesco Paolo i complimenti e gli auguri di tutta
la scuola.
In bocca al lupo!!!
Borsa di studio in ricordo di Vito Cosimo Luisi
Terza Edizione
Nel mese di maggio 2012 si è riunita la Commissione esaminatrice delle domande di partecipazione alla terza edizione del Concorso per l’attribuzione della Borsa di studio
intitolata alla memoria del Prof. Vito Cosimo Luisi.
La Commissione, composta dalle professoresse Elisabetta
Casamassima e Cinzia Manodoro, ha esaminato le domande – in numero di nove – regolarmente presentate dagli
studenti delle classi quinte che si sono candidati e ha effettuato un’attenta disamina dei titoli attinenti a ciascuna,
valutati secondo i criteri riportati nel Bando di concorso.
In questa direzione la nostra scuola sembra precedere le
disposizioni del nuovo Ministro dell’Istruzione Francesco
Profumo, che prevedono la valorizzazione degli studenti
più meritevoli e impegnati in ambito scolastico.
I partecipanti al concorso rappresentano i migliori alunni che
hanno frequentato il nostro Liceo in questi anni; la commissione ha potuto apprezzare il loro proficuo percorso di crescita
e maturazione, caratterizzato non solo da ottime valutazioni
finali ma anche da esperienze altamente formative in campo
scientifico, realizzate attraverso la frequenza di corsi PON
e POF dell’Istituto, Olimpiadi di Scienze e Fisica, oltre alla
produzione di articoli o presentazioni originali di buon livello.
La consegna del diploma e della Borsa di studio da parte
del Dirigente scolastico prof. Giovanni Magistrale si è svolta
con una breve cerimonia nel corso della manifestazione programmata dal L.S. Scacchi, nel pomeriggio del giorno 29
maggio 2012 presso l’Aula Magna dell’Istituto.
La candidata risultata prima classificata è stata l’alunna
FRANCESCA FERRULLI, frequentante la classe V sezione C,
a cui vanno ancora i nostri più fervidi auguri.
Per il terzo anno consecutivo, questa occasione rappresenta
un significativo momento in cui i professori tutti della scuola
ricordano l’indimenticabile Vito Luisi.
In particolare i docenti di Scienze che hanno avuto l’opportunità
e la fortuna di conoscerlo e lavorare al suo fianco, avvertono
ancora il vuoto che questa improvvisa mancanza ha creato.
La sua umanità e le grandi competenze sono rimaste tra noi,
irradiando positività e modelli di insegnamento a cui mirare.
Non possiamo non immaginarlo riposare al dolce suono delle
stelle, nell’armonia di pianeti lontani e accoglienti.
prof.ssa Ester Franco
Francesco Paolo mentre svolge la prova a Macerata.
Cinzia Manodoro
11
1B
  1.
  2.
  3.
  4.
  5.
  6.
  7.
  8.
  9.
10.
Donatella Gonella
Roberta Ruggiero
Clara Cogliandro
Margherita Scuteri
Roberta Genova
Alessia Maria Russo
Valentina Cavone
Sara Mangiacasale Durso
Prof.ssa Sciascia
Ivan Sebastiano
12
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
28.
29.
30.
31.
Simone Scardicchio
Fabio Ferrarese
Giovanni Sammartano
Francesco Gagliardi
Michele Loiodice
Sergio Di Pinto
Davide Savino Volpicella
Michele Troccoli
Francesco Di Liso
Prof.ssa Logrieco
Giovanni Ruggieri
Luca Di Gioia
Vittorio Riccardi
Mattia Cara
Fabiana Quadrelli
Laura Ambrosi
Giorgio Grandolfo
Giuseppe Del Frassino
Carla Camilleri
Rosa Rita Viatore
Maria Cristina Moretti
  1.
  2.
  3.
  4.
  5.
  6.
  7.
  8.
  9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
Prof. Maria Rosaria Martellotta
Tam Wai Ting
Tatiana Grano Giraldo
Alessia Corradino
Barbara Tedone
Fabrizia Folino
Elena Tarì
Gianluca Biallo
Giuseppe Antonacci
Dario Tamma
Angela Lattarulo
Ylenia De Simon
Alessandra Grandolfo
Andrea Marzi
Alessandro Ciafardini
Nicolò De Pasquale
Matteo Foggetti
Giorgio Visceglie
Andrea Martiradonna
Dario Mattia
Antonio Bottalico
22.
23.
24.
25.
26.
27.
13
Alessandro Accettura
Guido Milella
Davide Cuppone
Matteo Di Mauro
Margherita Figliola
Andrea Neviera
2B
3B
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Prof.ssa Valentina Guida
Giuseppe Pica
Nicola Bellomo
Massimiliano Dellino
Francesco Manganella
Cesare Maria Curci
Roberto Cippone
Adriana Chiapperini
Bianca Milella
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
14
Martina Sciacovelli
Enrico Jacopo Coluccia
Alessio Gioia
Giovanni Cassano
Maria Teresa Ranieri
Anna Martina
Micaela Catanese
Kristina Musteqja
Leonardo Serviddio
Francesca Gelato
Carlotta Grandolfo
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Prof.ssa Isabella Ottaviani
Prof.ssa Anna Pellicoro
Alexandra Asnes
Ilaria Zacché
Eleonora Lo Buono
Nicola Gonnella
Fabiana De Benedictis
Sig.ra Maria
Camilla Benedetto
Vincenzo Tavano
Barbara Trani
Ilaria Scaramuzzi
Francesca Picci
Domenico Triggiani
Giuseppe Angelico
Simona Petrillo
Paola Romito
Regina Grimaldi
Lucrezia Guidone
Micaela Giannetti
Pasquale Ladisa
22
23
24
25
26
15
Carlotta De Nicolò
Silvia Pansini
Carlo Testini
Luigi Cione
Alessandro Valentini
4B
5B
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Gaia Favia
Adriano Martinelli
Johannes Asfaha
Alessio Intini
Jimmy Scioti
Prof.ssa Filomena Paradiso
Angela Casavola
Emanuela Annicchini
Prof.ssa Isabella Ottaviani
16
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
Davide Cuomo
Saverio De Santis
Valerio Spagnesi
Prof. Andrea Bellomo
Rita Miceli
Antonella Liuzzi
Carla Dello Russo
Sveva Damiani
Flavia Dammicco
Claudia Romeo
Viviana Fiorentino
Francesca Lauta
Giulia Ritossa
Corso di dizione
PROGETTI POF
UNA SFIDA TUTTA …“ITALIANA”!
Come è difficile parlare in italiano! Soprattutto se
mentre si parla bisogna ricordare di chiudere o aprire
la “e”, di allargare la bocca per far uscire una bella
“o” aperta, e così via. Ma un gruppo di alunni coraggiosi e pronti a mettersi alla prova, ha affrontato
anche quest’altra avventura.
Il Progetto POF “Corso di dizione ed uso della voce”,
realizzato dal nostro Istituto, ha visto impegnati circa
trenta ragazzi del triennio, coordinati dalla prof.ssa
D’Arpa e guidati dall’esperto esterno Andrea Cramarossa.
Perché negarlo? L’inizio, come per tutte le novità, non
è stato facile: l’ortoepia spesso ci ha spiazzati, e siamo rimasti un po’ tutti sconvolti dal suono della voce
del nostro esperto: nessuna cadenza dialettale, nessuna esitazione, ogni singola parola o meglio lettera
pronunciata sempre alla perfezione. Che ammirazioneinvidia?
Poi, però, confrontandoci e conoscendo meglio la materia, le cose sono migliorate ed anche il ragazzo con
l’accento barese “più marcato”, ad ogni singola lezione si trasformava in un perfetto conoscitore della vera
e propria lingua italiana. Non sono mancate le affettuose prese in giro, le risatine sotto i baffi e… i soliti
ritardatari, ripresi sempre con affettuosa ferma determinazione dal nostro Andrea. Ci siamo messi tutti alla
prova e molto positivo è stato l’esito dello spettacolo
che abbiamo realizzato in Aula Magna in occasione del
tradizionale scambio degli auguri di Natale: tra poesia
e musica lo spettacolo ha riscosso davvero un grande
successo, probabilmente per le poesie scritte da noi e
per la spontaneità che ognuno di noi ha evidenziato.
Il nostro caro Andrea ci ha insegnato i segreti e ogni
singolo dettaglio del suo mestiere, ha creduto in noi e
anche se è un attore affermato, ha saputo insegnarci
e spiegarci tutto senza la necessità di guardandoci
dall’alto, ma tornando ragazzino come noi.
L’obiettivo di tutti noi che abbiamo seguito il corso è
quello di continuare a parlare come il nostro Maestro
ci ha insegnato (non di rado a volte ci ritroviamo a
rimproverare, come maestrini, i nostri compagni che
pronunciano delle parole in modo scorretto).
Chi più, chi meno, riuscirà a parlare senza titubanza,
con l’accento giusto, e vocali ben aperte o chiuse,
ma, nello stesso tempo, come ci ripete Andrea, non
dimenticherà il proprio dialetto, che fa parte integrante
della storia di ognuno di noi. La sfida è ancora aperta,
abbiamo uno spettacolo finale da realizzare e siamo
sicuri che sarà un altro successone. Noi “coraggiosi” ce
l’abbiamo (quasi) fatta, chi saranno i prossimi?
Roberta Pagano III D
17
1C
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Alessio Sciacovelli
Alessandro Frascaro
Biagio Ricci
Fabio Misceo
Massimiliano Fiore
Fabrizio Faccitondo
Giovanni Nobile
Prof.ssa Maria Loconsole
Marco Frascaro
18
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
Stefano Stella
Vladimir Maiorano
Stefano Petruzzelli
Flavia Facente
Gabriella Mancone
Fabrizia Sarcina
Marco Pascali
Giuseppe Piccininni
Martina Favia
Simone Fantozzi
Gaia Strisciuglio
Martina Caiati
Francesca Mastrapasqua
Ilaria Deperte
Francesca Ceglie
Onofrio Misceo
Simone Cea
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Alessandro Maselli
Massimo Delle Donne
Marco Schingaro
Antonio Cavalcanti
Giulio Scianatico
Nicolò Mininni
Marco Quaranta
Stefano Moscatelli
Antonio Lattanzio
Marco Cutrignelli
Andrea Paiano
Elena Sarnataro
Massimo Patimo
Niccolò Zeffiri
Cristina Danisi
Chiara Emanuela Tartaglia
Francesca Ferri
Prof. Antonio Chinellato
Daniele De Pasquale
Cristina Rana
Doriana Di Rella
22
23
24
25
26
27
19
Maria Iacobellis
Caterina Lavermicocca
Chiara Malerba
Martina Fumai
Paola Magazzino
Davide D’Alessandro
2C
3C
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Alessio Maffei
Michele D’Innella
Gianpaolo Giordano
Dalila Diliso
Sonia Pierro
Vincenzo Ancona
Sig. Pino Moschetti
Paolo Gentile
Shain Azadi
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
20
Claudio Sedicino
Marco Paparella
Simone Servedio
Marco Maselli
Giulia Lembo
Gianluca Amoruso
Prof.ssa Caterina Stornelli
Prof. Franco Pisanò
Davide Bello
Luca Maiellaro
Piero Massari
Gaetano Volpe
Paolo Donadeo
Eleonora Strano
Sara Mannarini
Ilenia Luiso
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
Vincenzo Marroccoli
Riccardo Cicinelli
Luca Morga
Nicola Moretti
Prof. Franco Pisanò
Raffaele Scardigno
Prof.ssa Nunzia Leporino
Martina Carelli
Lucia Spinelli
Roberto Ravallese
Giovanni Emanuele
Davide Barnabà
12 Pierluigi Leserri
13 Fabrizio Moscatelli
14 Angelo Baldassarre
15
16
17
18
19
20
21
21
Valentina Polifrlone
Noemi Castro
Marco Selz Attanasio
Federico Rufus Giardino
Davide Rossi
Alessio De Cosmo
Edmondo Lopiano
4C
5C
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Mario Carli
Claudio Carrubba
Ubaldo Grimaldi
Giuseppe D’Amato
Davide Giannella
Prof.ssa Cecilia Viterbo
Danilo Carnimeo
Luca Lecce
Marco Miani
10 Francesca Ferrulli
11 Mirella Abbinante
12 Cassandra Caradonna
13 Gaetano Capriati
14 Marco Cerini
15Gaetano
16 Prof. Giovanni Viterbo
17Piero
18 Giuseppe Maggiulli
19 Maria Lucatuorto
20 Angela Carenza
21 Paola Dabbicco
22 Daniela Sivo
23 Claudia Biscotti
24 Monica Acquafredda
25 Elisabetta Savino
22
Verso l’università
P.L.S. – “LAUREE SCIENTIFICHE” –
PROGETTI POF
ATTREZZATI PER AFFRONTARE
I TEST UNIVERSITARI
CHIMICA«MENTE»: UN’IMMERSIONE
NEL MONDO DELL’UNIVERSITÀ
Ancora una volta il nostro Liceo ha risposto positivamente alle esigenze di noi studenti, nello specifico a
quelle dei ragazzi interessati a seguire corsi di preparazione ai test di ammissione alle facoltà scientifiche.
Per esaudire le numerose richieste di partecipazione,
sono stati organizzati sette corsi, tra logica formale,
biologia e chimica, tenuti da docenti esperti e tutti
coordinati dal professor Franco Pisanò.
La partecipazione ai corsi di chimica è stata consentita anche ai ragazzi delle classi quarte con l’intento
di mandare avanti questo progetto il prossimo anno
scolastico.
Il corso di logica formale,che ha registrato molte adesioni, è stato tenuto dalla professoressa Elisabetta
Lelario e ha previsto cinque incontri della durata di un
ora e mezza ciascuno.
Dopo un iniziale presentazione delle finalità e degli
obbiettivi da raggiungere, l’insegnante ha esposto
i concetti basilari della logica formale, integrando le
lezioni con esercitazioni pratiche svolte sulla base di
quesiti estrapolati da test d’ingresso universitari degli
anni passati. Il corso ha previsto, poi, lo svolgimento di
due test: il primo di approccio alla materia, finalizzato
a misurarsi con le proprie capacità; il secondo, effettuato a corso concluso, che ha misurato le conoscenze
e le abilità effettivamente acquisite.
Riteniamo giusto sottolineare l’utilità del corso e ringraziare la docente per la professionalità, preparazione, sistematicità evidenziate nell’organizzazione del
lavoro, oltre alla grande disponibilità nel rispondere
alle numerose richieste dei ragazzi, anche a corso
concluso.
È aspettativa comune che un liceo fornisca agli studenti gli strumenti necessari per inserirsi nel mondo universitario. Ebbene, a fronte delle riforme degli ultimi anni,
riguardanti l’istruzione, le quali hanno chiuso l’accesso
alla maggior parte dei corsi di laurea, le scuole secondarie hanno dovuto rispondere all’esigenza degli
alunni di poter essere sostenuti nella preparazione ai
test di ammissione all’Università.
Andando incontro a questa necessità, anche quest’anno il Liceo Scacchi si è reso partecipe del progetto
“Chimica«mente»”, inserito nel più ampio progetto
“Lauree scientifiche” (referente prof. Pisanò), improntato sulla ripetizione dei fondamenti della chimica e
sull’applicazione pratica dei concetti appresi, tramite le
tipologie di esercizi che più frequentemente vengono
posti nei test di ammissione. Tale progetto ha visto
la collaborazione fra Università e scuole secondarie,
la partecipazione, quindi, di professori e studenti universitari i quali si sono resi disponibili a mostrare agli
studenti più piccoli, il mondo verso cui essi si stanno
proiettando, un mondo fatto di responsabilità personale, autonomia e coscienza di studio.
L’esperienza è stata interessante, anche perché ha
dato agli studenti, provenienti da scuole e realtà differenti, l’opportunità di confrontarsi anche sulle proprie
competenze: ciò aiuta a riflettere sul proprio percorso
di studio, sull’acquisizione di quante e quali conoscenze che hanno permesso loro di “irrobustirsi” per poter
affrontare al meglio il mondo al di là della scuola, sia
esso quello universitario o lavorativo.
Nel complesso, l’esperienza si può definire positiva,
nonostante l’esiguità del tempo, risultato per nulla
proporzionale alla mole di lavoro da sostenere!
Floriana Petruzzelli e Ludovica Vitale (V G)
Cassandra Caradonna (V C)
23
1D
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Luca Alfonso
Michele Annoscia
Edoardo Vellante
Paola Palazzo
Mariapaola Mazzarelli
Giulia Saponieri
Alessio Buonsante
Prof.ssa Maddalena Ariola
Gianluca De Ninno
24
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Luca De Santis
Vincenzo Scardigno
Alfredo Barra
Fabrizia Devito
Simonetta Novielli
Francesco Tricarico
Andrea Sansonetti
Giorgio Pennacchio
Giovanna Vitagliano
Alessandra Lucatorto
Michela De Tullio
Giulia Montrone
Ugo Nuzzi
Giovanni Troccoli
Gaetano Lojacono
Mario Mariani
Michele Verde
Giovanni Casciaro
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Alessio Zecca
Alessandro Maselli
Alessandro Naviglio
Francesco Carnimeo
Aurelia Marra Campanale
Prof.ssa Regina Sassanelli
Antonio Mangione
Ennio Preite
Prof.ssa Filomena Paradiso
Fabio Palladino
Vito Di Tullio
Riccardo Rizza
Luca Milillo
Paola Di Lecce
Alessandro Milella
Fabrizio Conti
Marco Piscitelli
Lorenzo Lorusso
Dalila Di Puppo
20
21
22
23
24
25
25
Erica Ferreri
Annalisa Garofalo
Dalia Levita
Marialessia Colucci
Leonardo De Benedictis
Pierfrancesco Piscopo
2D
3D
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Prof.ssa Eglenice Evangelista
Fabrizio Lacarra
Michele Spalierno
Marco Lacitignola
Davide De Benedittis
Amedeo Natale
Prof.ssa Bianca Maria Fanti
Francesco Bruno
Francesco Pirlo
26
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
Davide Ricci
Arjola Cekaj
Francesco Mallardi
Brunella Montanari
Angelo Bratta
Roberta Pagano
Maria Elena Marzulli
Francesco Terlizzese
Adriana Colucci
Giuseppe Santamato
Francesco Chiechi
Marco Spagnolo
Andrea D’Aquino
Carmen Potente
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Ilaria Loconsole
Mariapia Brandonisio
Claudia Magaletti
Giulio Torazzi
Prof.ssa Regina Sassanelli
Silvano Buonsante
Marica Triggiano
Prof.ssa Lucia Sbrizzai
Maurizio Baldasarre
Chiara Degaetano
Giorgia Pansini
Ronny Pirlo
Ezio Conte
Marco Greco
Giulio Sareno
Sig. Gaetano Acquafredda
Caterina Carriero
Stefania Mariani
Fabio Morgese
20
21
22
23
24
25
27
Aron Pacucci
Mario Milella
Dario Gambacorta
Davide Morisco
Danilo Forte
Raffaele Ruta
4D
5D
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Prof.ssa Lucia Sbrizzai
Rossana Maffei
Valeria Scarpa
Giuliana Petruzzellis
Roberto Perilli
Marianna Leone
Prof.ssa Eglenice Evangelista
Fabio Zotti
Alexander Varady
28
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
Giuseppe Francesco Parisi
Fabio Battisti
Sabrina Gelao
Michele Lastilla
Claudio Fasciano
Prof.ssa Stella Longobardi
Signor Gaetano Acquafredda
Lorenzo Colella
Claudia Battisti
Arianna Misceo
Marika Carra
Luigia Vitagliano
Monica Giorgi
Alessandra Manchisi
Primavera FAI
INIZIATIVE IN PARTNERSHIP
PROGETTO FAI (Fondo Ambiente Italiano)
“Apprendisti ciceroni”
nel Palazzo della Banca D’Italia
Sabato 24 e domenica 25 Marzo 2012 si è festeggiata la XX edizione della “Giornata FAI di Primavera”.
Grazie al Fondo per l’Ambiente Italiano è stato possibile visitare in tutta l’Italia alcuni luoghi ricchi di arte
e storia mai visti prima, o normalmente chiusi al pubblico. Per Bari è stato scelto il monumentale Palazzo
della Banca d’Italia.
Nelle due giornate più di 10.000 sono stati i visitatori e
tutto si è svolto nella massima efficienza. Sicuramente
merito dei tanti volontari che da sempre organizzano
questo tipo di eventi ma, possiamo dire con un certo
orgoglio, anche di noi scacchisti che, guidati dalla prof.
ssa Sciascia, che ha fortemente auspicato tale adesione,
abbiamo contribuito alla riuscita della manifestazione.
Dopo una prima sistemazione della filiale in via Cairoli,
divenuta ormai Bari la “Regina delle Puglie” e la guida
commerciale della Regione, nel 1920 la Giunta Comunale espresse parere favorevole alla richiesta della Banca
d’Italia per l’apertura della nuova sede di Corso Cavour,
sede che fu inaugurata il 28/10/1932.
Il Comune di Bari comprese il contributo apportato all’estetica cittadina con quel maestoso Palazzo; si riconobbe
che la Banca d’Italia, con la sua opera, aveva contribuito
alla “dignità della città”. A dir la verità, per molti di noi
era solo un antico palazzo di Corso Cavour: nessuno poteva immaginare che dietro la costruzione di quel sontuoso
palazzo ci fosse un bel pezzo di storia della nostra città!
Lo abbiamo visitato prima della manifestazione: ci siamo soffermati sullo stile architettonico della facciata,
che richiama perfettamente il prospetto degli altri importanti edifici di Corso Cavour (Camera di Commercio
e Teatro Petruzzelli), mentre all’interno, negli immensi
saloni, abbiamo potuto apprezzare i magnifici bassorilievi commissionati dalla stessa Banca a due famosi
scultori: il bergamasco Giovanni Remuzzi e il nostro
Gruppo FAI al completo
conterraneo Giuseppe Albano. Alcune sculture in marmo evocano le principali attività lavorative dell’epoca,
altre hanno come soggetto alcune figure mitologiche.
Tutte informazioni, queste, non solo da apprendere
ma, soprattutto da trasmettere al pubblico. Ebbene sì!
Siamo stati noi, “Apprendisti Ciceroni”, a rispondere
ad ogni curiosità dei visitatori. Un ottimo risultato finale che nasconde però un notevole impegno.
Nei diversi turni ci siamo alternati con gli studenti Ciceroni provenienti dalle altre scuole; impressionante la coda
interminabile dei visitatori: avevamo la sensazione che
non si sarebbe mai esaurita. Anche quando la stanchezza cominciava a farsi sentire, il contatto con il pubblico,
la battuta divertente ha reso il nostro weekend molto
piacevole e sicuramente diverso dal solito
Ora che il territorio viene facilmente deturpato da mostri architettonici e da uno sviluppo urbanistico selvaggio, avere a Bari un tale edificio ci riempie di orgoglio.
Sensibilizzare le nuove generazioni ad un maggior rispetto per i beni culturali, serve ad evitare la leggerezza con cui vengono compiuti alcuni atti di vandalismo.
Sicuramente la nostra esperienza però non la si può
ridurre solo a questo. Se lo scopo era stimolare l’affetto per il patrimonio artistico del nostro Paese, è stato
sicuramente centrato l’obiettivo.
Adriana Di Rienzo III
29
1E
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Angela Malfettone
Eva Marucci
Antonia Rosa Daddario
Monica Manginelli
Marica Denitti
Domiziana Piscopo
Chiara Ciriello
Prof.ssa Maria Chiara Savina
Davide Melfi
30
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
Giuseppe Calabrese Roberto Liberti
Giancarlo Troccoli
Marco Storelli
Alessandro Lauciello
Camilla Fiorese
Guido Liguori
Eduardo Magarelli
Enrico Carbone
Iva Maria Lachmann
Onofrio Fusco
Gennaro Romagnoli
Michele Morisco
Giulio Mariani
Enrico Scazzi
Giuseppe Scarangelli
Francesco Corradino
Antonio Lorusso
Xiny Chen
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Michele Altini
Alessio Leserri
Nicola Gelao
Francesco De Bello
Giuseppe Grimaldi
Indeevar Kowal
Francesco Saverio Catacchio
Fabrizio Franzi
Marcello Guarducci
Alfredo Cunsolo
Mauro Sylos Labini
Sarah Gjergo
Ginevra De Toma
Antonella Barbone
Mariacristina Stecchi
Prof. Vincenzo Rizzi
Francesco Noviello
Giulia Lisco
Elena Mancini
20
21
22
23
24
25
31
Morena Giove
Mariah Belviso
Simona Rebecca Diciolla
Vittoria Potente
Sara Barsanti
Debora Limoni
2E
3E
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Alex Leo
Valerio Falzarano
Enrico Mastrandrea
Roberta Maselli
Nicola Losacco
Fabrizio Lopez
Prof.ssa Filomena Paradiso
Alessandro Santamato
Igor De Virgilio
32
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
Raffaella Stella
Federica Romito
Piersante Piscopo
Alessia Tarantino
Angela Calabrese
Cecilia Tedesco
Prof.ssa Lucrezia Lombardo
Fabio Vernola
Francesco Corradino
Vito Lacasella
Miranda Achille
Emanuele Bellomo
Christina Vino
Raffaella Leccese
Rita Fittipaldi
Silvia Grimaldi
Alessandro Guarnieri
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
Christian Rana
Walter Vincenti
Francesco Florio
Luigi Ricchioni
Saverio Didonato
GIanluca Fanelli
Federico Fiore
Gloria Lonigro
Graziana Martino
Cristina Ranieri
Laura Laricchiuta
Enrica Chiaia Noya
Prof. Nicola Fusco
Alessandra De Bari
15
16
17
18
19
20
21
33
Ilaria Gambacorta
Valentina Colella
Manuela Costantini
Simona Monno
Antonella Stanzione
Giorigia De Gabrieli
Alessandra Frappampina
4E
5E
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Monica Sciannimanico
Silvia Castegnaro
Sara Lonigro
Claudia Cavone
Marcella Nicastro
Tiziana Tisti
Sonia Ragno
Flavia Bianchini
Prof.ssa Barbara Russo
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
34
Michele Lucarelli
Francesco Marzano
Gianmarco Passaro
Francesco Parisi
Sabrina Gismondi
Simona Grasso
Angelica Toscano
Susanna Pulito
Antonella Diana
Prof. Sergio Piludu
Alessandro Cappiello
Andrea Altamura
Mario Abdul Mannatrizio
Jacopo Di Capua
Francesco Rotondo
Giuseppe Giardina
Karol Maturlak
Michele Contesi
Vito Carrassi
Sante Suaria
Seminari di aggiornamento
PROGETTI POF
I fili della complessità. Questioni e problemi di attualità, tra economia, politica e società
di economia sociale, che, servendosi di grafici e modelli, ha
descritto e interpretato dati relativi alla situazione globale e
a quella specifica della Puglia, suscitando attenzione continua
e riflessioni interessanti sui cambiamenti strutturali della categoria del lavoro, non più “fattore di produzione”, ma capitale
umano, contraddistinto da un’insieme di capacità, di conoscenze, potenziate dalla introduzione di tecnologie avanzate.
Dunque: se chi conosce è attivo e chi non conosce ha meno
probabilità di inserirsi nel mercato del lavoro, l’investimento
in istruzione è redditizio e i dati lo confermano. Perché allora
la spesa “per la conoscenza” nel nostro paese e in Puglia
rimane al palo e a pagarne il prezzo al Sud sono soprattutto
le donne?Un effetto della crisi attuale o l’ultimo esito di un
processo antico che si chiama “Questione Meridionale”?
Secondo il prof. Franco Cassano, ben noto sociologo, autore di numerosi libri sulla condizione del Sud, il problema
è articolato e non può essere affrontato se non in relazione
alla crisi italiana che deve essere ricondotta al ruolo che
l’Italia ha avuto nella storia europea dell’età moderna. Partendo dalle fasi salienti del processo di formazione degli
stati europei in cui si distinguono gli stati Nazionali forti,
Cassano ha letto la frammentazione italiana come prevalenza del “particulare”, del bene privato sul bene pubblico
e l’unificazione italiana,una tappa significativa in cui tuttavia il Mezzogiorno non rappresentava che la periferia
della periferia. Di conseguenza il sud è diventato serbatoio
di manodopera per il nord più sviluppato, costruendo un
rapporto di subordinazione supportato dallo Stato, che nel
secondo dopoguerra ha provocato una forte mobilità sociale, durata fino agli anni settanta del secolo scorso. Con
la globalizzazione e la conseguente delocalizzazione dei
processi produttivi, l’Italia, nella riflessione di Cassano, si
è fatta “più piccola” e il mercato globale non ha avuto più
bisogno della manodopera meridionale. Che fare, dunque,
oggi? Certamente un intervento che riguardi il Mezzogiorno richiede una diversa prospettiva e questa, a sua volta,
implica una riflessione sulla collocazione dell’Italia nella sua
interezza in una prospettiva globale, che guardi ai popoli e
ai soggetti protagonisti dello sviluppo (e non della crescita)
come ai veri soggetti di un futuro possibile e più equilibrato.
In una scuola che si fa portatrice di cultura e non soltanto
veicolo di trasmissione dei saperi, è possibile ignorare quel
processo che da qualche anno pervade sotto ogni aspetto
le vite di adulti e ragazzi, famiglie e popoli, sconfinando
in orizzonti globali “liquidi”, genericamente evocato con
il termine di “crisi”? Non è forse necessario capire, comprendere, condividere categorie interpretative in ambito
economico, politico, sociologico per orientarsi con maggiore
consapevolezza in orizzonti di senso spesso attraversati da
messaggi contraddittori e di superficie?
Per affrontare questo complesso tessuto tematico, dietro le
sollecitazioni del Dipartimento di storia e filosofia del Liceo
Scacchi, si è dato avvio ad un percorso di comprensione e di
approfondimento organizzando un Seminario di Aggiornamento, rivolto ai docenti e agli studenti delle classi quarte
e quinte, articolato in tre incontri, con docenti esperti della
Università degli Studi di Bari su temi di grande attualità:
1) La crisi economica attuale nell’orizzonte della globalizzazione
2) Lavoro e società nell’era della globalizzazione
3) Il sud e la crisi italiana
Il prof. Gianfranco Viesti, docente di politica economica,
ha illustrato con semplicità e chiarezza, ma senza perdite in
termini di rigore concettuale, le origini della crisi economica,
partita nel 2008 dagli USA, approdata in Europa nel 2009,
bloccata dall’”arrivo dei nostri”, come il prof. Viesti ha scherzosamente chiamato tutti i soggetti preposti all’economia
mondiale, quali banche centrali, governi, enti sovranazionali
intervenuti massicciamente con forti iniezioni di capitali per
salvare banche, attività, soggetti deboli. Come in un film di
genere horror la crisi è ricomparsa nel 2011 e in forma virulenta a determinare la “crisi pubblica degli stati”, in cui si è
vista boccheggiare l’Italia, a tutt’oggi non ancora approdata
a solide sponde, come del resto molti suoi partner europei.
Questi temi sono stati ripresi nel corso del dibattito successivo
in cui numerosi studenti sono intervenuti adoperando una terminologia appropriata per quanto complessa (bot, bpt, bund,
BCE, ecc.), e avventurandosi a delineare con l’aiuto del prof.
Viesti possibili scenari di un prossimo futuro che potrebbero
coinvolgerli come cittadini e probabili (o improbabili) lavoratori. Il tema del lavoro è divenuto dunque centrale nel secondo incontro, quello con il prof. Michele Capriati, docente
prof.ssa Enrica Tulli
35
1F
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Giulia Barbarossa
Ilaria Zaccaria
Luigia Armenise
Rossella Pacilli
Sarah Caradonna
Annamaria Buia
Delia Girardi
Vito De Carne
Prof.ssa Rosa Damasco
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
36
Andrea Favia
Giuseppe Costantino
Christian Hernandez
Gaetano Fanelli
Francesco Virgilio
Francesco Gesuele
Daniele Amoruso
Giovanni Groccia
Daniele Oreste d’Atri
Erika Monno
Loredana Spalierno
Sonia Spartano
Federica Caiazzo
Giulio Chiarantoni
Mario Terrone
Pierluigi Abrescia
Roberto Lollino
Fabio Glorioso
Edoardo Bellipario
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Giorgia Legrottaglie
Fabio Fiore
Prof.ssa Assunta D’Angelo
Prof.ssa Giuseppina Salerni
Alessandro Favia
Vincenzo Diliso
Fabiola Bergamin
Gaetano Carbonara
Marco Iacobacci
Francesco Mattiace
Stefano Grossi
Giuseppe Lorusso
Francesca Ramunni
Giuliana Sciacqua
Martina Fracchiolla
Rosa Delle Lucche
Marika Marino
Domenico Luisi
Fabio Ciafardini
20
21
22
23
24
25
26
37
Giovanni Dario Conte
Federica Petruzzelli
Alessia Acquaviva
Paola Borraccia
Alessia Colella
Valentina Viti
Serena Schiavone
2F
3F
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Vito Del Conte
Marco Stella
Andrea Vailati
Davide Tricasi
Alessandra Frasso
Enrico Sciacovelli
Bruno Brunetti
Gabriele De Giglio
Umberto Bianchi
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
38
Luciano Giudetti
Pietro Morfini
Prof.ssa Maria Germano
Veronica Cangiano
Bianca Girardi
Ashley Bruno
Miriana Montemurro
Pierluigi Lazazzera
Andrea Buonsante
Giorgia De Benedictis
Marco Difonzo
Virginia Zavoianni
Daniela De Lello
Francesca Dello Russo
Tancredi Di Paola
Lucrezia Solofrano
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Simona Maselli
Maria Buonsante
Prof.ssa Giuseppina Salerni
Prof.ssa Enrica Tulli
Prof.ssa Enza Bottalico
Sig. Ignazio Nicassio
Sig.ra Maria Girone
Alessia Di Cagno
Enrica Lopez
Arianna Ferreri
Giorgia Girone
Francesco Morfini
Pierfrancesco Acciani
Andrea Battista
Alessandro Giandonato
Paolo Carbone
Kevin Vitale
Alberto Marraudino
Federica Lamacchia
Ottavia Iacobone
Carlotta Sabbà
22
23
24
25
26
27
28
39
Daniela Mele
Melania Laterza
Laura Valdez
Maria Giovanna Nicoletti
Giulia Angarano
Pierluigi Mariani
Renzo Racanelli
4F
5F
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Gianluca Cangiano
Prof. Vincenzo Rizzi
Prof.ssa Emanuella Falcone
Prof.ssa Giuseppina Salerni
Filippo Parisi
Antonio Esposito
Sig. Ignazio Nicassio
Prof.ssa Enrica Tulli
Sig.ra Maria Girone
40
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
Giuliana De Siato
Monica De Musso
Cinzia Schino
Stefania Caputo
Victoria Bruno
Nicola Catalano
Alessio Romano
Annagiorgia Calafiore
Maria Teresa Carriero
Cristina Sciacovelli
Chiara Iacuitti
Micaela Farchi
Anna Sifanno
Lucrezia Zonno
Anna Iacovino
Prof.ssa Enza Bottalico
Incontri con l’autore
“La donna in epoca tardo antica”
PROGETTI POF
LA IV D IN TV DA AUGIAS
Nell’ambito del progetto “Incontro con l’autore”, il
nostro Liceo ha ospitato, il 5 dicembre 2011, la prof.
ssa Stefania Santelia, docente di Letteratura Latina
all’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”, che ha
presentato il suo libro Per amare Eucheria.
L’incontro ha avuto come tema la condizione della
donna in epoca tardoantica: un periodo oggetto di studi specialistici e forse troppo lontano dagli interessi dei
nostri ragazzi ma si è trattato di una scommessa vinta
brillantemente. Gli alunni hanno partecipato numerosi,
lasciandosi coinvolgere in un appassionante excursus
che ha ripercorso la storia dei pregiudizi e dell’ottica
distorta con la quale sono state guardate le donne a
partire dalla Grecia arcaica.
L’autrice ha saputo affascinare sia gli studenti del
triennio, grazie al rigore scientifico della sua ricerca e
alla ricchezza della documentazione, che i più piccoli,
grazie ad una straordinaria capacità affabulatoria.
In una atmosfera serena e stimolante l’incontro si è
trasformato, nella parte finale, in un dialogo a più
voci, con numerose domande ed interventi da parte
degli studenti, che hanno così dimostrato la vivacità dell’interesse suscitato in loro da una relazione
senz’altro singolare e stimolante.
Non capita tutti i giorni di poter andare in diretta televisiva, non è un’occasione da lasciarsi scappare, e
così, la nostra classe, IV D, non ha esitato ad accettare
la proposta delle nostre insegnanti, Lucia Sbrizzai e
Regina Sassanelli, di prendere parte alla trasmissione
“Le storie-Diario italiano”, condotta da Corrado Augias.
Il programma, che va in onda ogni giorno alle 12 e 45, consiste nella presentazione, da parte dell’autore, di un libro
prossimo all’uscita, e compito dei ragazzi in studio è quello
di intervenire attivamente con domande ed osservazioni.
A noi è toccata in sorte la trasmissione in cui si presentava
il nuovo saggio di Sergio Romano, La chiesa contro, sul
tema della laicità possibile all’interno del nostro Stato.
Prima di andare in onda, la regista ha raccolto le nostre osservazioni sulle tematiche del saggio e Augias
ha poi scelto le domande più consone al suo discorso,
programmando i nostri interventi.
Quando ti trovi al di là dello schermo, immagini enormi studi televisivi e imponenti scenografie, invece dal
vivo non sono poi tanto grandi; quando poi è partito il
segnale della messa in onda, un brivido di tensione è
corso per la nostra schiena…
È stata proprio una bella esperienza: abbiamo avuto
l’opportunità di approfondire una tematica d’attualità e
di esporre le nostre riflessioni per una volta non dinanzi
ad una cattedra, ma ad una telecamera che ci ha anche
regalato dei bei primi piani in diretta su RAI 3!!!
prof.ssa Antonella Moretti
La classe IV D
41
1G
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Paola Pontrandolfo
Miriam Nacci
Alessandra Gaeta
Syria Macellaio
Ilaria Nitti
Federica Bellomo
Giorgia Di San Diego
Roberta D’Alessandro
Deborah Gramegna
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
42
Sig.ra Maria Girone
Clelia Iacobone
Livia Lanno
Andrea Oliva
Andrea Guida
Donato Sciannimanico
Marco Micunco
Davide Cassano
Stefano Loconsole
Giuseppe Falagario
Prof.ssa Maria Rosaria Martellotta
Riccardo Romanelli
Walter Pacelli
Fabio Farella
Paolo Chieco
Diego Serpenti
Gianluigi Novielli
Bruno Finizio
Davide Iacuitti
Simone Serafino
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Pierfrancesco Ladisa
Alessandro Catalano
Riccardo Dironzo
Luca Di Chiaro
Luigi Cippone
Gaetano Tamma
Ernesto Fiume
Marco Ingrosso
Adelmo Corsi
Marco Triggiani
Alessio Capriati
Dario La forgia
Luca Bello
Ettore Dammicco
Rita Aprile
Prof. Antonio Chinellato
Michele Cassano
Donatella Lobraico
Alessia Laraspata
20
21
22
23
24
25
26
43
Pamela Paolillo
Adriana Costantino
Viviana Parisi
Maria Chiara Piccini
Francesca Capriati
Alessia D’Oronzo
Valentina Russo
2G
3G
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Virginia Amoruso
Simone Scozia
Carlo Colasuonno
Rocco Marchitelli
Francesco Abbrescia
Giorgio Chiechi
Prof.ssa Marisa De Bellis
Prof.ssa Cinzia Penco
Fabio Traversa
44
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
Gianluca Reali
Alessandro Pirrelli
Gianmarco Papagna
Domenico Novielli
Giuseppe Carone
Silvia Liguori
Vitantonio Lorè
Giorgia Treglia
Alessandra Caradonio
Arianna Lisco
Gianvito Nacci
Teodosio Barresi
Roberto Panebianco
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
Verdiana Mascoli
Claudia Triggiani
Angelica De Giosa
Antonella Quaranta
Annarita Pellegrino
Agnese Millela
Prof.ssa Alessandra Bolognese
Enrico LoYak Valerio
Enrico Longo De Bellis
Domenico Campanaro
Alessia Strippoli
Martina Loiodice
Domenico Pacucci
Walter Loconte
15
16
17
18
19
20
21
45
Antonio Zibisco
Claudio Spadavecchia
Marialuisa Sveva Marozzi
Dario Chimenti
Gaetano Nacci
Nicolò Treglia
Claudio Chiarantoni
4G
5G
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Luca Angiuli
Francesco Loconsole
Antonio Grosso
Marco Bellomo
Alessandro Morea
Davide Mallardi
Antonio Giannini
Andrea Decandia
Luigi Campanaro
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
46
Prof.ssa Cinzia Penco
Prof.ssa Vita Maria Lindo
Alessandro Dehò
Giovanni Luigi Sossi
Michele Attolico
Prof.ssa Patrizia Schepisi
Elisabetta Fiore
Dominique De Filippis
Prof.ssa Vittoria Frega
Floriana Petruzzelli
Simona Caradonio
Fabiana Piscopo
Serena Giannini
Martina Margari
Alessandra Amendolare
Educazione alla salute
PROGETTI POF
Conoscere, riflettere e prevenire
Nella società attuale, caratterizzata dal grande sviluppo della comunicazione, l’educazione alla salute può
trovare notevole risalto o, al contrario, scomparire confusa tra messaggi non controllati e contraddittori. Per
questo motivo la scuola rappresenta il luogo migliore
per dare contenuto e visibilità ad un piano educativo
a favore della salute e del benessere, realizzando un
contesto di apprendimento capace di sviluppare negli
studenti abilità di vita e atteggiamenti che li rendano
capaci di effettuare scelte di salute sane.
conseguenze da essi derivate, dalla loro diffusione sul
nostro territorio, per arrivare infine a toccare aspetti
trasversali, legati ad altre discipline o psicologici. Molti
luoghi comuni sono stati abbattuti, attraverso una comunicazione chiara, semplice e rivolta ad una popolazione di giovani adulti che hanno partecipato numerosi
e interessati. Ogni incontro è terminato con un ampio
dibattito e molte domande, alle quali gli esperti hanno
risposto sempre con semplicità e competenza.
“Educare alla salute” non significa solo comunicare
le informazioni, ma riuscire a far nascere la motivazione, le capacità e la fiducia, ossia quelle condizioni
necessarie per agire nell’ottica di migliorare la salute
e gli stili di vita. Molto apprezzati gli illustri professionisti che hanno partecipato al progetto, mettendo a
disposizione della scuola il loro tempo prezioso, le loro
esperienze e la loro passione.
Il Dipartimento di Scienze del nostro Istituto ha promosso per gli studenti delle quinte classi una serie di
cinque incontri, ciascuno dei quali ha sviluppato un
tema specifico; in particolare si è discusso di alcolismo,
prevenzione di malattie sessualmente trasmesse, tumori, donazione di organi e di midollo.
L’approccio alle problematiche è stato di carattere
scientifico: si è partiti dalla conoscenza del fenomeno in termini chimici e biologici, per analizzare poi le
prof.ssa Cinzia Manodoro
47
1H
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Claudia Romanelli
Giuseppina Corsini
Fabio Guerrieri
Alberto Loconte
Rosangela Losurdo
Silvana Liguori
Michele Vasanelli
Giuliano Franco
Prof.ssa Ester Franco
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
48
Walter Borsari
Luca Michele Gemmato Mollichella
Manuela Caputo
Massimiliano Carbonara
Olga Clemente
Andrea Tommaso Palmieri
Michele Biscotti
Rosarita Di Croce
Dalila Gelao
Raffaele Geronimo
Annarita Morisco
Marco Pacifico
Anna Violi
Carolina Vogliacco
Domenico Scarongella
Donata Sasso
Stefano Maurogiovanni
Nicola Somma
Francesco Perri
Mirko Signorile
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Andrea Parisi
Domenico Siracusa
Raffaele Loconte
Giorgio la Gioia
Francesco Binetti
Pasquale Rutigliani
Roberto Volpicella
Leonardo Settanni
Marco Martinelli
Prof.ssa Lia D’arpa
Annachiara Congedo
Graziana Marrone
Andrea Sannicandro
Francesca Lategola
Piergiacomo Losurdo
Valeria Schingaro
Luigi Basile
Roberto Somma
Andrea Spada
Giuseppe Romano
Arianna Calpista
22
23
24
25
26
27
28
29
49
Francesca Rutigliano
Martina Rafaschieri
Micaela Fiore
Liliana Boccia
Germana Mitrani
Anna Carla Amoruso
Francesca Brettone
Federica De Magis
2H
3H
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Davide Minunno
Samuele Loconsole
Paolo De Tullio
Luca Mongelli
Giuseppe Carella
Davide Mongelli
Giuliano Masdea
Valerio Romita
Leonardo Mazzone
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
50
Valeria Chiariello
Luigi Russo
Domenico Sifanno
Claudio Ranieri
Lorena Iacobazzi
Giorgia Stragapede
Gabriella Antelmi
Prof.ssa Angela Grimaldi
Claudia Depalo
Domenica Mancini
Anna Maria(Pina) Amoruso
Claudia Carella
Daniela Finetti
Liliana Colaianni
Carlotta Calpista
Alessandra Milella
Anna Colasuonno
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
Angelantonio Calabrese
Bruno Laforgia
Mario Montemurro
Nicola Cuccovillo
Simone Bux
Claudio Colella
Cristina Bagliato
Mirko Di Terlizzi
Alessandro Albanese
Fabrizio Mineccia
Dario Schettini
Sabrina Abbinante
Giulia Liso
Daniela Tangorra
15
16
17
18
19
20
21
22
51
Sarah Vannucci
Rita De Marco
Lucia Brescia
Silvia Buquicchio
Antonella Fumarolo
Alice Apicella
Simona Altamura
prof.ssa Angela Grimaldi
4H
5H
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Giovanni Caradonna
Nicola Costanzo
Luca Delle Foglie
Stefano Mattia
Christian D’Aniello
Alberto Lorusso
Nicolò Marasciulo
Prof. Gianfredi Vozzi
Prof.ssa Gloria De Giosa
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
52
Rosa Leggieri
Rita Ranieri
Elizabeth Zonno
Prof.ssa Lia D’Arpa
Prof. Michele Benedetto
Martina Del Vecchio
Alessandra Forleo
Stefania Milella
Aurelia Ragone
Diego Calabrese
Costantino Antonacci
Edoardo Frasso
Margherita Cogliandro
Aida Di Pietro
Chiara Piccolo
Giulia Spadafina
Sig. Vincenzo De Bello
Francesco De Napoli
Piccoli campioni
SPORT
I NOSTRI ATLETI
Tra le mura dello Scacchi non crescono solo studenti
ma anche ottimi atleti. Saper conciliare lo studio e lo
sport è davvero impegnativo, ma avere sempre record
da battere con la consapevolezza di poter migliorare,
ci dà la forza per impegnarci sempre di più, per cui va
un grande riconoscimento a tutti questi studenti-atleti.
Cominciamo da coloro che si sono distinti nel nuoto:
Michele Genchi, nei campionati italiani per la categoria
ragazzi; Martino Marzocco, nei campionati italiani per
la categoria junior, così come Gianmarco Papagna che
è anche vice-campione europeo di nuoto pinnato; Manuela ed Erica Mendolicchio, così come Chiara Tafuni
nei campionati italiani junior e, per concludere, Jennifer
Martiradonna, campionessa italiana, categoria assoluti,
arrivata in finale ai campionati europei junior.
Tra i campioni della canoa è da citare le sorelle Ashley
(III F) e Victoria Bruno (V F), entrambe campionesse
regionali 5000 m, rispettivamente per la categoria
junior e senior; Vittorio Loiodice e Davide Catalano,
primi classificati alla coppa Italia di canoa polo; Alessio
Bottalico, primo posto ad una gara internazionale di
canoa; Antongiulio Prete (IV A), terzo classificato ai
campionati italiani di doppio canoe (categoria junior)
e, per finire, Enrico Mastrandrea (III E), campione
europeo di canoa canadese (metri 200) e primo al
campionato italiano di maratona (metri 16000).
Nello judo si sono distinti Stefano Coropulis (III I),
secondo al campionato nazionale CSEN città di Bari,
e Giuseppe Castro, vincitore dei campionati italiani di
judo nella categoria esordienti A.
Per il tennis spiccano i nomi di Natasha Piludu (IV A),
campionessa regionale, categoria “assoluti”, la quale
gioca nella serie “B” del C.T. Bari, e di Marco Micunco
(I G), giunto in semifinale ai tornei internazionali di
Caserta e Pescara, ai quarti nei tornei internazionali di
Roma e Ototec (Slovenia), nonché tra i primi dieci in
Italia della sua categoria.
Natasha Piludu in azione
Passando all’atletica grandi sono i risultati delle cugine
Stefania (IV I) e Bianca (III F) Girardi; Stefania, con
la squadra “Alteratletica Locorotondo”, si è aggiudicato il titolo di campionessa regionale di staffetta 4x400
nella categoria “allievi”, mentre Bianca, vincitrice del
campionato regionale di salto in alto, categoria “cadetti”, si è classificata quindicesima ai campionati italiani.
Nel pattinaggio artistico a rotelle si è distinta Daniela
De Lello (III F), campionessa regionale nella categoria
“promozionali B” e terza ai campionati nazionali a
coppie.
Ed ecco una promessa della pallanuoto: Paolo Chieco
(I G), il quale ha partecipato al campionato nazionale
under 17 ed è stato anche convocato in gare di serie
“A2”.
A tutti i nostri atleti va non solo la nostra grande ammirazione ma, soprattutto, un grande “in bocca al
lupo!”.
Bianca Girardi (III F)
53
1I
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Antonio Romito
Guglielmo Ranieri
Scipione Scorcia
Marco Sebastiano
Luigi Russo
Mauro Ferrara
Guiseppe Morsillo
Alessandro Lanfrancotti
Alessandro Russi
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
54
Gabriele Perna
Dario Lassandro
Stefano Guglielmi
Prof.ssa Marina Gentile
Roberto Giordano
Antonella Antonino
Stefania Cucumazzo
Alessia Attolico
Roberta Coronelli
Diego Bernardi
Gianluca Marsano
Andrea Marchini
Silvia Cafagna
Vanessa Volpicelli
Margherita Marzi
Andrea Antonaci
Giorgia Altieri
Enrica Novielli
Annalisa Venturato
Manuela Mendolicchio
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Daniele Campobasso
Roberto Valenteo
Gabriele Caterina
Matteo Maggi
Cristian Filograno
Lorusso Francesco
De Santis Marco
Diomede Francesco
Matarrese Walter
Napoletano Umberto
Antonio Alessandro Altieri
Mendolicchio Erica
Tafuni Chiara
Coratelli Alessandra
Violante Silvia
Pansini Antonio
prof.ssa Moretti
Dibenedetto Nicola
20
21
22
23
24
25
26
55
Rossana Mancini
Carla Cuscito
Carlotta Calabretti
Ilaria Iannone
Sonia Laricchia
Vendemia Simona
Pierpaolo Buonsante
2I
3I
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Fabrizio Fusco
Giorgio Troccoli
Maria Eliana Recchia
Alessia De Luca
Giorgia Mincuzzi
Silvia Macculi
Asia Iurlo
Nicola Lassandro
Valerio Lella
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
56
Roberto Capone
Nicola Scrutinio
Vittorio Notaristefano
Prof. Francesco Giordano
Antonio Milano
Fabrizio Fumarola
Nicola De Mola
Francesco Vivarelli
Daniele Catacchio
Andrea Giotta
Stefano Coropulis
Sergio Capasso
Raffaella Cassano Cassano
Giulia Triggiani
Federico Scavo
Alessandra Spada
Davide D’Amato
Sebastiano Chieppa
Antonio Manganelli
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
Giuseppe Lapenna
Stefano Bargelloni
Angela Taliercio
Aldo Sbrizzai
Giuseppe Antonacci
Marella Cozzi
Luca Orciuolo
Andrea Notaristefano
Prof. Francesco Giordano
Luca Dispoto
Aldo Borraccia
Stefania Girardi
Marialessia Cramarossa
Prof.ssa Lia D’Arpa
15
16
17
18
18
20
21
57
Marco Carofiglio
Luca Pinto
Andrea Amoruso
Silvana Hajdari
Leonardo Giannelli
Patrizio Spada
Francesco Vomero
4I
5I
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Maria De Paulis
Samantha Antonicelli
Antonella Recchia
Fabiana Fanelli
Michele Tenerelli
Gianluca Trombetta
Vittorio Grimaldi
Gianluca Presicci
Maurizio Minafra
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
58
Annarita Piro
Rosita Mariella
Valentino de Ruvo
Dario D’Alba
Nicolò Masotti
Prof. Giovanni Pipoli
Prof.ssa Rosa Rosso
Ilaria Arbore
Ilaria Armenise
Eleonora Palmieri
Stefania Fiore
Chiara Sticchi
Marco D’Alba
Daniele De Pascalis
Prof.ssa Regina Sassanelli
Concorsi Rotary
INIZIATIVE IN PARTNERSHIP
Concorsi dei Club Rotary
ROTARY CLUB BARI SUD
Nel piano programmatico dell’anno rotariano 2011/12,
il RC Bari Sud mesi fa decise di indire un concorso tra gli
studenti di un Liceo cittadino, all’encomiabile scopo di
stimolare e promuovere nei giovani l’interesse verso i
libri e la lettura.
I contatti con i Dirigenti del Liceo Scacchi sortirono il
miglior risultato, sicché i promotori disposero la consegna di un buon numero di libri di narrativa a giovani
delle ultime classi del medesimo Liceo, perché stilassero una breve recensione critica.
Gli elaborati, consegnati ai promotori dell’iniziativa,
vennero subito dopo affidati alle cure di un’apposita
Commissione presieduta dal
Dr. Alfonso Forte e composta dai Docenti Prof. Francesco Giordano, Prof.ssa Tonia Carriero, Prof.ssa Chiara
Dell’Aquila, Prof.ssa Eleonora De Simone.
Alla fine della selezione, è stato possibile definire un classifica e quindi l’attribuzione dei premi messi a concorso
dal Club Rotary Bari Sud: al 1° classificato, un soggiorno
in una capitale europea per due persone; al 2° e 3°, due
buoni-libri da spendere presso la Libreria Feltrinelli di Bari;
al 4° e al 5° due sponsorizzazioni per il ‘RYLA’ 2012.
I giovani premiati sono stati i seguenti:
Francesco LOCONSOLE
Eleonora PALMIERI
Andrea GIOVE
Chiara STICCHI
Michele ROSAMILIA
La premiazione è avvenuta nel corso di un’apposita
riunione del Club promotore, il 19 marzo 2012, in
una sala del ‘Palace Hotel’ di Bari, presenti il Presidente del Club Dr. Tommaso Micelli Ferrari, il Preside
del ‘Liceo Scacchi Prof Giovanni Magistrale, i membri
della Commissione esaminatrice, un folto numero di
Rotariani del RC Bari Sud e di altri sodalizi dell’area,
oltre a non meno numerosi studenti del riferito Liceo.
Nel corso dell’incontro, dopo la proclamazione dei cinque
vincitori e la successiva cerimonia di premiazione, il Presidente Micelli Ferrari e il Dr. Magistrale hanno rivolto parole di
plauso e di incoraggiamento ai giovani presenti, sottolineando la validità formativa del libro e, comunque, della lettura.
Il Presidente Micelli Ferrari ha quindi consegnato dei
premi ai professori della giuria e in particolare una Paul
Harris Fellow, ambito riconoscimento rotariano, al prof
Francesco Giordano.
ROTARY CLUB BARI ALTO CASAMASSIMA
Altra importante iniziativa rotariana è stato il concorso
a premi riservato agli studenti delle scuole superiori
della provincia di Bari sul tema “Combattiamo insieme
l’obesità e l’anoressia giovanile”.Ai giovani partecipanti veniva richiesta la realizzazione di un prodotto
audio-visivo o grafico o pittorico che servisse a sensibilizzare i loro coetanei al tema proposto.
Massiccia la partecipazione di vari istituti di Bari e provincia, tra cui ovviamente anche alcune studentesse
del nostro liceo.
La serata conclusiva e la premiazione si sono svolte nella
suggestiva cornice della sala consiliare della Provincia di
Bari. I relatori sono stati il prof.Francesco Giordano, che
ha trattato i risvolti in campo scolastico dei disturbi del
comportamento alimentare, e il dr. Giuseppe Amoruso
che ha illustrato dal punto di vista medico-nutrizionale i
vari aspetti del problema obesità e anoressia come due
diverse facce di uno stesso problema.
Il primo premio è andato ad uno studente dell’IPSAR
di Castellana, che ha realizzato una canzone, con relativo testo,partendo dallo slogan del concorso “Non
chiuderti in te stesso”.
A tutti i partecipanti è stata consegnata una pergamena e un attestato, come segno di gratitudine per il
contributo di idee offerto al concorso.
prof. Francesco Giordano
59
1L
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
Giorgia Taiano
Simona De Tullio
Sveva Belluscio
Myriam Molinari
Eleonora Romano
Antonia Losacco
Laura Gismondi
Angela Lupelli
Vito Colaianni
Vitandrea Baccellieri
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
60
Prof.ssa Concetta Salierno
Giuseppe De Giosa
George Watkins
Dario Vincenzo Daniele
Claudio Palmisano
Pierpaolo Chimienti
Nicola Viterbo
Giuseppe De Napoli
Vincenzo Schino
Christian Ascione
Sergio De Cesare
Alessandra Calvio
Roberta Minervino
Carlotta Griesi
Rossella Loconsole
Angela Benedetto
Luis Livrieri
Anna Sansonetti
Carlo Casalini
Andrea Martino
Giuseppe Castro
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Eugenio Scaltrito
Dario Marotta
Carlo Siciliani
Giuseppe Clemente
Prof.ssa Maria Zaccaria
Prof.ssa Eleonora Storelli
Simone Ragusa
Martino Marzocca
Giancarlo Gentile
Domenico Carnimeo
Alessandro Imbò
Vito Coloella
Michele de Stasio
Luca Lamacchia
Federico Fasanella
Roberto Pecoraro
Vincenzo Maiorano
Giulia Esposito
Federica Rolli
20
21
22
23
24
25
26
61
Giorgia Delle Foglie
Valentina Pansini
Giulia Corniola
Aurora Bonante
Roberta Lorusso
Alessia Fanelli
Claudio Fiore
2L
3L
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Camilla Fasano
Paola Palmisano
Luigi Addante
Christopher Clark
Enrico Giuliani
Andrea Tortelli
Marco Rossignoli
Luca Colella
Michele Didonna
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
62
Alessio Bonante
Silvia Longo
Prof.ssa Emanuella Falcone
Fausto Russo
Saverio Martinelli
Roberta Morfeo
Silvana Beatrice Guidone
Elisabetta Valenzano
Claudio Poli
Giorgio Mondello
Giuseppe Cardinale
Giovanna Rosamilia
Lucia Prudente
Monica Vadacca
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Alessio Bottalico
Gianluca Ceglie
Sabino Peschetola
Luigi Spano
Vincenzo Matera
Crescenza Lattanzio
Prof.ssa Cinzia Manodoro
Giuseppe Del Vecchio
Nicola Cassano
Antonio Cianciotta
Mattia Lacriola
Simona Tiofilo
Mattia Ronco
Valeria Carofiglio
Claudia Difonzo
Paola D’Apolito
Mario Arenella
Fabrizio Cinone
Giorgio Gagliardi
20
21
22
23
24
63
Cristina Pappagallo
Giusi Costantini
Edda Carla Rinaldi
Ilaria Bruno
Sara Silvestri
4L
5L
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Prof.ssa Maria Zaccaria
Vittorio Loiodice
Giulio Catalano
Cosimo Fumarulo
Prof.ssa Eleonora Storelli
Daniele De Feo
Davide Catalano
Claudia Capparelli
Rosantonia Antelmi
64
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Vittoria Lobascio
Sofia Santonocito
Valeria Ladisa
Chiara Marchese
Annarita Zonno
Debora De Tullio
Federica Milillo
Francesca Addante
Monica Massarelli
Federica Colaianna
Eugenia Mariani
Clara Rubino
Diplomatici a New York
INIZIATIVE IN PARTNERSHIP
THE 2012 CHANGE THE WORLD MODEL UNITED NATIONS
NEW YORK 27 marzo-3 aprile
Sognare di poter cambiare
il mondo con la forza delle
idee e dello scambio dialettico, di essere protagonisti
della politica, ambasciatori
nel luogo simbolo centro di
ogni dibattito internazionale, le Nazioni Unite a New
York.
Studenti provenienti dai
quattro continenti sono diventati per una settimana
Delegati di Paesi a noi vicini
ma anche lontanissimi, uniti
da una grande voglia di conoscere ognuno una realtà e
una cultura diverse ed esprimere con determinazione
opinioni e proposte per risolvere problematiche di grande attualità, dalle guerre ancora in corso alla pena di
morte, dalla crisi economica alla possibilità di un futuro
diverso che deve necessariamente prevedere l’utilizzo
di energia “pulita” e dunque risorse rinnovabili per uno
sviluppo ecosostenibile.
Gli studenti del nostro Liceo e, in generale, della città
di Bari, si sono particolarmente distinti meritando le
Honorable Mentions per aver brillantemente discusso
e dibattuto nelle varie Commissioni di lavoro.
New York, “the Big Apple”, ha accolto nella sua inebriante e vivacissima varietà culturale e linguistica i
nostri ragazzi, protagonisti di un intenso momento di
crescita ma certamente anche di una avventura entusiasmante.
L’Associazione “Diplomatici”, unico Ente italiano accreditato presso le Nazioni Unite, ha preparato nel corso
dell’anno scolastico gli studenti in questo percorso impegnativo ma, nel contempo, molto interessante, una
vera sfida e, soprattutto, una grande opportunità per
i nostri giovani.
prof.ssa Cinzia Fazio
La realizzazione del progetto si è svolta a New York
dal 27 al 3 aprile 2012 alla presenza dell’Ambasciatore italiano alle Nazioni Unite Cesare Maria Ragaglini,
nonché di altre personalità del mondo della cultura,
della politica e della stampa internazionale.
65
2M
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Prof.ssa Ester Franco
Alessia Ferretti
Lucia Tetro
Alessia Centoducati
Laura Magaletti
Rossana Mazzeo
Antonio Cannella
Francesco Ladisa
Massimiliano Perrelli
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
66
Davide Monetti
Armando Bolognese
Davide Altini
Ilaria Celano
Francesca Didonna
Angela Fina
Claudia Cassano
Simeon Trufanov
Cristian Cannella
Fabrizio Castaldo
Francesco Schiavone
Francesco Pasculli
Davide Pepe
Leonardo Rizzi
Vincenzo Ruggieri
Lorenzo Basile
Marco Altieri
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Prof.ssa Marina Servodio
Angela Pacilli
Sabrina Matteucci
Roberta Mancini
Stefania Barsanti
Monica Locuratolo
Annarita Ridente
Domiziana Ernesto
Manuela Albanese
Cristina Calabrese
Claudia Dhame
Gaetano De Fonte
Elena Biscardi
Enrica Ruggiero
Maria Colella
Luca Leonetti
Marco Sassanelli
Giuseppe Maselli
Pierpaolo Nasca
Alessio Loiacono
Flavio Fusco
22
23
24
25
26
27
28
67
Daniele Carone
Cristian Desimone
Davide Schiralli
Vittorio Terlizzi
Martin Pasko
Alessandro Amati
Francesco Mattia Pellecchia
3M
5M
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Fabio Baldassarre
Giuseppe Gagliardi
Luca Pertichino
Andi Lapi
Saverio Losacco
Vincenzo Diliso
Michele Rosamilia
Saverio Fanelli
Francesco Glorioso
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
68
Mirko Capogrosso Sansone
Alex Milella
Luca Capogrosso Sansone
Vittorio Giangregorio
Marco Catacchio
Domenico De cosmo
Silvia Catacchio
Ilaria Tiofilo
Lucia Ladisa
Gabriella Lerario
Ambiente
INIZIATIVE IN PARTNERSHIP
PROGETTO AMBIENTE – POLITICA
UNA GIORNATA DI “LIBERTà VIGILATA”
Ampliamo i confini della cultura
Lunedì 12 Marzo 2012, alcune classi del nostro liceo insieme ad altre di vari Istituti della città, si sono recate presso
la facoltà di Agraria per incontrare l’autore del romanzo
“COL VENTO LEGGERO DELLA SERA”, (Di Marsico Libri)
Girolamo Minardi, l’assessore all’ambiente Lorenzo Nicastro, il Preside della facoltà di Agraria Vito Savino ed il
giornalista Lino Patruno nelle vesti di moderatore.
L’evento ha avuto inizio con la proiezione di alcune
diapositive: le enormi distese di ulivi simili ad un mare
“verde”: uno spettacolo stupendo! Niente di meglio per
presentare il protagonista del romanzo, un giovane ulivo,
Stor, nato in un luogo distante da quello dove vengono
coltivati i suoi simili, che vuole difendere la propria libertà e la propria indipendenza dagli uomini. Esso diviene
il simbolo della forza e della volontà di chi si ostina a
difende i propri diritti e quelli della sua specie contro gli
interessi economici degli uomini, che schiacciano e distruggono tutto ciò che è bello: è la natura che cerca di
difendersi dall’uomo e dal suo egoismo. Il giovane ulivo,
protagonista della storia, richiede RISPETTO.
Con uno stile semplice e facilmente accessibile, l’autore è
riuscito a diffondere un importante messaggio e soprattutto a farci capire quanto, in fondo, la natura e l’uomo siano
intimamente legati e come atteggiamenti poco attenti o
distratti, possano distruggere quel bene prezioso che è
L’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO. La natura è aria, acqua,
cibo, emozioni … in una parola: VITA! Il dott. Nicastro
ha colto l’occasione per parlare della modifica alla legge
per la tutela degli ulivi monumentali, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale il 12 dicembre 2011: un
passo avanti perché grazie ad una ricognizione fatta nei
mesi scorsi, si avrà una scheda tecnica per ciascuna pianta censita, comprensiva di caratteristiche dell’albero. Ci si
augura di non assistere più a trasporti sui tir, su tutte le
arterie stradali, di ulivi secolari che serviranno a decorare
le ville dei ricchi. Un patrimonio da salvaguardare, quindi,
una ricchezza che rappresenta la storia della nostra terra.
La visita d’istruzione, quest’anno, per la IV C e la III D,
si è svolta all’insegna della scoperta della zona naturale
del Lago Salso in provincia di Foggia. Questa esperienza didattica, portata avanti dai docenti Franco Pisanò e
Bianca Fanti, ci ha permesso di partecipare al progetto
LIFE+Natura e Biodiversità 2007, un nuovo strumento
finanziario dell’Unione Europea teso alla salvaguardia
dell’ambiente.
Gli interventi di conservazione per l’avifauna prioritaria
nell’Oasi Lago Salso, in particolare, riguardano il miglioramento ambientale dell’Oasi, al fine di aumentare il numero di coppie nidificanti ed il successo riproduttivo di 3
specie prioritarie di uccelli: Moretta tabaccata, Tarabuso,
Marangone minore.
Passeggiando tra le zone umide, siamo entrati in stretto
contatto con la natura e abbiamo osservato le opere di
salvaguardia del territorio: 100 ettari di prati allagati e
il ripristino di chiari, ossia di zone di acque aperte, nella
palude favorendo così la sosta nel periodo migratorio e
la nidificazione di moltissime specie di uccelli acquatici;
sono state realizzate, inoltre, delle isole all’interno delle
valli per favorire la nidificazione degli uccelli. Abbiamo
osservato, inoltre, seppur da lontano, oltre a numerose
altre specie di uccelli, le cicogne bianche.
L’Oasi Lago Salso si è rivelata così un luogo ideale per la
realizzazione di attività educative sui temi dell’ecologia,
delle strategie della conservazione della natura e dello
sviluppo sostenibile. Siamo entrati, così, in contatto con
un paesaggio diverso da quello a cui siamo abituati, un
paesaggio suggestivo e ci siamo avvicinati alla conoscenza dei piccoli segreti della vita animale e vegetale.
Questa esperienza ci ha insegnato che il problema della
salvaguardia e della valorizzazione dell’ambiente naturale passa, prima di tutto, attraverso la conoscenza diretta
del patrimonio naturale e storico che ci circonda.
È stata per noi tutti, un’esperienza molto positiva, in
quanto ci è stata data l’opportunità, di vivere una giornata fra le bellezze della natura, lontani dal nostro vivere
quotidiano e dalla nostra città.
Valeria Schingaro (II H)
La classe IV C
69
2N
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Daniele Giannoccaro
Leonardo Garofalo
Sara Sanseverino
Paola Ferrante
Simona Messina
Giuliana Magno
Flavia De Lucia
Giuseppe Amoruoso
Mirko Damiani
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
70
Michele Genchi
Diego Misceo
Akilesh Bhunjun
Luana Petrosino
Gabriella Giuliani
Pietro Iurizza
Ramì Kabbara
Antonio Scacco
Prof.ssa Gelsy Tamburiello
Ilaria Sassanelli
Antonio Di Paola
Federico Tamma
Luca Iacobellis
Antonio Ceglie
Silvia Biancolillo
Maurizio Giglione
Federica Matarazzo
Giulia Casamassima
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Giulia Carella
Simona Massari
Sonia Monterisi
Serena Fanelli
Roberto Nitti
Davide Hart
Francesco Marzano
Prof.ssa Ester Franco
Jacopo Regina
Dario Losito
Nicola Chiurlia
Evelina Amodio
Noemi Colaianni
Alberto Terracciano
Giuseppe De Lucia
Timothy Hart
Raffaele De Peppo
Prof.ssa Vittoria Frega
Prof.ssa Clotilde Ranieri
Gennaro Ricco
Dino Rubini
22
23
24
25
26
27
28
29
71
Edoardo Capasso
Serena Stancarone
Jacopo Avantaggiati
Michele Dello Russo
Fabio Caruso
Piergiorgio Ladisa
Ivan Tarantino
Aldo D’Alesio
3N
5N
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Sig. Vincenzo
Prof.ssa Paola Lucente
Maria Quintavalle
Eziana Denora
Carla Di Dedda
Giovanni Filograno
Giuseppe Margiotta
Giuseppe Ficarella
Patrizia Boscarino
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
72
Rosita Belviso
Paola Ancona
Alessandra Lasala
Giuliana Consiglio
Francesco Sciacovelli
Debora De Franchis
Luca Pierangeli
Lorenzo Fuggiano
Giacomo Digennaro
Andrea Sblendorio
Claudio Fieni
Gianluca Calorì
Silvio Stangarone
Luigi Sciannameo
Marco Dicuonzo
Michelangelo Dicuonzo
Giochi della chimica
INIZIATIVE DI ISTITUTO PON
PON AZIONE C4
“CHIMICAmente”
Il progetto PON ha coinvolto 25 alunni delle quinte
classi che, avendo mostrato nel triennio vivo interesse
per lo studio sperimentale della Chimica conseguendo
livelli medio-alti nelle competenze disciplinari, hanno
aderito con entusiasmo alla proposta di mettersi in
gioco nell’approfondimento della materia, implementando al contempo preparazione teorica ed esperienza
laboratoriale attraverso un percorso formativo della
durata di 30 ore, che li ha visti protagonisti in settori
all’avanguardia nel campo delle Scienze chimiche: la
biochimica e le biotecnologie. Guidati da esperti docenti
universitari (i professori G.Rainaldi e M.Barile, la dott.
ssa T.Giancaspero), gli alunni hanno approfondito specifiche tematiche nell’ambito della chimica biologica partecipando ad attività sperimentali nelle quali si è fatto
uso di materiali biologici, tipici dell’esperienza comune,
che hanno potuto manipolare direttamente: vasetti di
yogurt per l’isolamento di cellule procariotiche (batteri)
e panetti di lievito di birra. Partendo da questi semplici
ed efficaci modelli sperimentali, gli studenti hanno focalizzato l’attenzione sulla organizzazione strutturale,
sulla composizione molecolare e sul metabolismo dei
microrganismi attraverso manipolazione degli stessi
materiali biologici, sperimentazioni al banco di laboratorio, osservazioni macroscopiche e microscopiche, acquisendo al contempo principi teorici fondamentali della
enzimologia e del metabolismo energetico delle cellule.
Particolare attenzione è stata rivolta, in questa fase,
anche all’illustrazione di moderni approcci sperimentali applicati allo studio di proteine e di enzimi, attraverso prove pratiche in cui gli alunni hanno lavorato
con proteine naturali, estratte e purificate da materiale
biologico, o con enzimi di produzione biotecnologica.
Proprio le biotecnologie sono state il fulcro di una serie
di incontri incentrati su esperienze di manipolazione
del DNA: previa estrazione da cellule vegetali, da
alimenti in commercio e persino dalla mucosa buccale degli stessi alunni, il materiale genetico è stato
manipolato grazie a restrizione eseguita con l’uso di
specifici enzimi; i frammenti così ottenuti sono stati
quindi separati, analizzati ed amplificati mediante PCR
(Polimerase Chain Reaction).
Esperienze, tutte, molto stimolanti e all’avanguardia,
alle quali gli studenti hanno partecipato attivamente
con affascinato stupore ed interesse.
Ulteriori momenti significativi sono stati vissuti nel laboratorio di Biochimica del corso di laurea di Biologia, dove
i nostri alunni sono stati accolti dalla prof.ssa Mariella
Barile che li ha introdotti nel campo delle indagini spettrofotometriche, e nei laboratori del LABObiotech presso
la Facoltà di Biotecnologie, nei quali nostro ospite e
mentore è stato il Prof. Raffaele Gallerani che, accompagnandoli in visita, ha illustrato agli studenti attrezzature
e sperimentazioni all’avanguardia nel settore.
Il PON si è concluso con la partecipazione di sei studentesse del gruppo alle selezioni regionali dei Giochi
della Chimica 2012, svoltesi il 21 aprile nel Campus
Universitario di Bari, nei quali le nostre alunne si sono
distinte conseguendo ragguardevoli posizioni nella graduatoria finale.
Prof.ssa Elisabetta Casamassima
73
2O
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
Riccardo Vitale
Sebastiano Dammacco
Giovanni Curcio
Amerigo Benedettelli
Mauro De Lena
Alessio Bellomo
Riccardo Vocale
Prof.ssa Luciana Cicinelli
Davide El Amori
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
74
Stefano Mehlab
Michele Palumbo
Giovanni Grieco
Fabio El Amori
Nicolas Marco Solitario
Francesca Oliveto
Monica Ranieri
Mariantonia Falco
Caterina Pirra Piscazzi
Mariaserena Scarola
Sara Angiulli
Giulia Marchese
Erika Milella
Federica De Filippis
EEE Extreme Energy Events
PROGETTI IN PARTNERSHIP
PROGETTO EEE: Primi dati dal rivelatore di raggi cosmici
Figura 1
Figura 2
Marzo 2012: il rivelatore MRPC (Multigap Resistive
Plate Chambers) del liceo ha superato la fase di messa
a punto ed ha cominciato ad acquisire dati.
Nelle immagini è possibile osservare l’elaborazione
computerizzata di un reale “evento”, ossia il passaggio
attraverso il telescopio di un muone, particella elementare generata dall’interazione di un raggio cosmico con
l’atmosfera. Dal rilevamento di queste particelle, dalla
frequenza di eventi e dalla direzione di arrivo si otterranno informazioni che, correlate a quelle che giungono dagli altri apparati simili in Italia, potranno fornire
preziosi elementi sui raggi che provengono dal cosmo
e sull’attività solare. Il progetto EEE è infatti un vero
esperimento scientifico, che ha il pregio di associare la
valenza didattica ad intenti di ricerca di punta.
Ricordiamo che l’apparato è stato costruito nel 2009
da 8 alunni del nostro liceo, selezionati tra le eccellenze dell’istituto, nei laboratori del CERN, sotto la guida
dei fisici dell’INFN di Bari e degli scienziati che a Ginevra afferiscono da varie parti del mondo.
Attualmente, un gruppo di circa 60 nostri studenti ha
seguito un corso di approfondimento, acquisendo le
necessarie conoscenze di fisica moderna per gestire
la sofisticata strumentazione che il Centro Fermi ci ha
messo a disposizione. Marisa De Bellis, Bianca Fanti,
Nicola Fusco, Marina Muscarella e Lucia Sbrizzai sono
i docenti che hanno curato il progetto quest’anno e che
attualmente coordinano l’analisi dei dati.
Nel mese di aprile il team EEE ha potuto visitare i Laboratori Nazionali di Frascati, centro di riferimento per
la fisica delle particelle, e sta progettando la visita al
CERN del settembre prossimo.
Il momento in cui il prof. Abbrescia ha annunciato
ufficialmente l’inizio dell’acquisizione dei dati ha rappresentato per il nostro istituto non soltanto il segnale
di avvio di una strada impegnativa, ma anche un ambizioso traguardo che tutti noi dello Scacchi abbiamo
faticosamente raggiunto, perseguendolo per anni con
tenacia, nella convinzione di dare ai nostri studenti
un’opportunità assolutamente unica con cui conquistare la loro passione per la scienza.
prof.ssa Bianca Fanti
75
PROGETTI IN PARTNERSHIP
EEE Extreme Energy Events
UNA GIORNATA SPECIALE:
INCONTRO CON ZICHICHI ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Venerdì 30 Aprile, in occasione della inaugurazione del
Museo Storico della Fisica e del Centro studi e ricerche
“Enrico Fermi”, situato a Roma, in via Panisperna,
una delegazione del nostro liceo composta dal Dirigente Scolastico, prof. Giovanni Magistrale, dalle prof.
sse Lucia Sbrizzai e Bianca Fanti e da due studenti,
Andrea Notaristefano e Alessio De Cosmo, ha partecipato a questa manifestazione in veste di referenti
del progetto E.E.E. (Extreme Energy Events). Durante
la mattinata, il Presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano, ha inaugurato i lavori di restauro della
fontana di Fermi, dove lo scienziato meditava per realizzare le sue straordinarie scoperte. La presenza del
Presidente ci ha fatto capire l’importanza di questa
manifestazione e ci ha gratificati notevolmente per
aver avuto l’onore di rappresentare la nostra scuola al
cospetto della massima carica dello Stato. Dopo aver
visitato la fontana, ci siamo fermati a parlare con il
professor Zichichi, al quale abbiamo consegnato una
lettera, scritta da noi studenti, nella quale abbiamo
espresso la nostra gratitudine nei suoi confronti per la
grande possibilità che questo progetto, da lui ideato,
ci sta offrendo. Il grande fisico si è complimentato per
i contenuti della relazione e ha promesso di conservarla, rendendoci molto felici.
Nella seconda parte della conferenza, dopo un interessante discorso del professor Zichichi, circa alcune
importanti questioni scientifiche, ha avuto luogo un
dibattito durante il quale ognuna delle scuole presenti,
ha illustrato i dati raccolti attraverso il proprio rivelatore.
E.E.E. è un progetto di respiro nazionale che coinvolge attualmente una quarantina di scuole, ma che
complessivamente ne coinvolgerà un centinaio. Tutte
le scuole sono seguite da un responsabile del centro
Fermi o dell’INFN. La nostra scuola ha nel Prof. Marcello Abbrescia il suo tutor. Ogni scuola ha costruito un
rivelatore di particelle, costituito da tre camere poste
in parallelo su piani diversi, che captano muoni, costituenti dei raggi cosmici. Studiando queste particelle è
possibile risalire a determinati fenomeni che avvengono nell’universo. L’obbiettivo è quello di raggiungere
importanti scoperte, confrontando i dati provenienti
dai diversi rivelatori situati nelle varie regioni d’Italia.
Questa esperienza ci ha permesso di capire quanto
sia importante, nel mondo della scienza, confrontarsi
con gli scienziati. L’intero progetto E.E.E. fornisce a noi
studenti la possibilità di fare, in piccolo, ciò che viene
fatto nei grandi centri di ricerca, come il CERN, dandoci
l’opportunità di capire cosa realmente significhi essere
un fisico.
Andrea Notaristefano (IV I)
76
EEE Extreme Energy Events
PROGETTI IN PARTNERSHIP
Il Prof. Zichichi al Liceo Scacchi
scia, supervisore dell’INFN e coordinatore scientifico, ha
spiegato gli intenti e le strategie di EEE.
La conferenza del prof. Zichichi si è svolta in clima di
religioso silenzio. I ragazzi, in particolare, hanno percepito la consapevolezza di ascoltare contenuti di elevato
tenore da un relatore d’eccezione, che ha trattato argomenti estremamente complessi con la chiarezza tipica di
chi ama profondamente la sua materia ed è capace di
trasmetterla con semplicità. In pochi minuti, il professor
Zichichi ci ha dato un’idea della natura delle componenti fondamentali dell’Universo, della ricaduta che la loro
comprensione ha sulla vita dell’uomo, della necessità di
addentrarsi su argomenti che esulano dalla possibilità per
la mente umana di una loro piena comprensione e che
si possono afferrare solo con strumenti puramente matematici. Le sue parole hanno trasmesso una grande carica
di entusiasmo in tutto l’uditorio ed i giovani ne hanno
subìto il fascino, che è l’ingrediente fondamentale per
spingerli allo studio e all’approfondimento.
Il prof. Zichichi non si è sottratto al bagno di folla dei
giornalisti che chiedevano interviste, ma soprattutto dei ragazzi che hanno chiesto un autografo o una foto. Silvana
Haidarj, un’alunna della IV i, ha voluto ringraziare il professore a nome di tutti i suoi compagni del gruppo EEE e le
sue parole lo hanno visibilmente commosso e compiaciuto.
Evento memorabile per il nostro liceo, che resterà negli
annali come una bella pagina della storia dello Scacchi!
Il prof. Antonino Zichichi, che ha ideato, realizzato ed
ora supervisiona il progetto EEE, Extreme Energy Events,
è stato a Bari per inaugurare il rivelatore di raggi cosmici
allocato nella nostra scuola.
Il taglio del nastro sulla soglia del laboratorio EEE, un
reale laboratorio di fisica moderna che ora è a disposizione degli studenti del nostro liceo, è stato un momento
particolarmente significativo ed emozionante. In aula
magna, colma al limite della sua capienza, la comunità
scolastica ha salutato l’ingresso del professore con un
caloroso, scrosciante applauso.
Il prof. Magistrale ha subito presentato e dato la parola alle
rappresentanze delle istituzioni locali: la prof.ssa Alba Sasso, assessore regionale al diritto allo studio e alla formazione, in rappresentanza anche del Presidente della Regione,
Sergio Fanelli, assessore provinciale all’informatizzazione,
in rappresentanza del Presidente della Provincia, hanno
fatto omaggio al professore di splendide pubblicazioni sulla
città e sulla regione. Il sindaco, dott. Michele Emiliano, non
potendo essere presente alla cerimonia, ha delegato il capo
di gabinetto Antonella Rinella, ed il prof. Marco Bronzini,
che ha consegnato all’illustre ospite una targa a nome della
città di Bari e del Liceo Scacchi.
Agli interventi delle autorità politiche sono seguiti quelli delle
autorità accademiche: il prof. Paolo
Spinelli, preside della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali,
delegato dal Rettore Corrado Petrocelli, il prof. Eugenio Nappi, direttore
della sezione barese dell’INFN, il prof.
Salvatore Nuzzo, direttore del dipartimento interateneo di Fisica.
La prof.ssa Fanti ha parlato a nome
dei docenti del gruppo EEE, i proff.
De Bellis, Muscarella, Fusco e
Sbrizzai, della natura del progetto
nella nostra scuola. Il prof. Abbre-
Prof.ssa Bianca Fanti
77
INIZIATIVE IN PARTNERSHIP
Forum della filosofia
CONCORSO NAZIONALE
“IL FORUM DELLA FILOSOFIA” XI EDIZIONE – A. S. 2011/2012
“NAZIONE” E “STATO”: UN RAPPORTO PROBLEMATICO
Gli studenti, provenienti da luoghi limitrofi e più lontani, i
più coraggiosi da Vittoria in provincia di Siracusa, presentando il loro percorso di ricerca nell’Aula Magna del Liceo
Scacchi, nel corso della mattinata del 17 aprile, sono
stati ascoltati e valutati dalla Commissione di esperti,
presieduta dal prof. Mario De Pasquale, preside del Liceo
Scientifico “G. Salvemini di Bari, nonché presidente della
sezione barese della SFI. Della Commissione facevano
parte il prof. Sabino Lafasciano, Preside dell’ITCGT “Salvemini” di Molfetta, e il dott. Luigi Quaranta, giornalista
del Corriere della Sera – presenza, questa, quanto mai
significativa in una iniziativa che riflette una diversa modalità di affrontare i problemi filosofici nella scuola.
Il Forum della Filosofia nasce infatti dal bisogno di
innovazione, dal “fare esperienza di filosofia”, problematizzando e radicalizzando le domande esistenziali in
chiave teoreticamente sostenibile, attraverso l’esercizio
della critica delle forme della tradizione culturale europea, delle sue forme artistiche, letterarie, simboliche,
politiche, socio-culturali. In tale prospettiva, la pluralità
dei linguaggi e delle forme di comunicazione del pensiero adottate in questa edizione del Forum da ogni gruppo
e l’attualità del tema scelto hanno costituito un valore
aggiunto. In particolare, attento osservatore dei prodotti
multimediali con i quali gli studenti hanno integrato la
presentazione dei lavori, il dott. Quaranta, condividendo
con la Commissione l’apprezzamento per la convinzione
con la quale gli studenti hanno sostenuto le proprie tesi,
ne ha sottolineato l’originalità e la modernità comunicativa anche in un articolo comparso il giorno successivo
sul Corriere del Mezzogiorno. Tale vivacità si è manifestata anche nel dibattito successivo, che si è svolto negli
spazi dell’aula Aldo Moro della Università di Bari, in cui
si è conclusa la selezione preliminare del concorso. A
coordinare il dibattito, consentendo a tutti i gruppi un
Secondo quali prospettive guardano allo Stato-Nazione
le giovani generazioni in una situazione di conclamata crisi degli ideali europeistici, acuita per altro dai
fenomeni di una incalzante globalizzazione? Intorno
a questi temi si è acceso il dibattito tra i gruppi degli
studenti che hanno partecipato al Forum della Filosofia,
edizione 2011/12, in rappresentanza di sette scuole
dell’Italia centro-meridionale, giunte al Liceo “A. Scacchi” di Bari per partecipare alla selezione preliminare
del concorso nazionale promosso dal Ministero della
P.I. in collaborazione con la Società Filosofica Italiana.
L’accento è stato posto sull’analisi storico-politica del
processo di formazione dell’Occidente in chiave filosofica, con i riferimenti ai più accreditati teorici del calibro
di Habermas, Amarthya Sen, Nussbaum, Kelsen, Beck,
per citare i contemporanei, ovvero Rousseau, Herder,
Marx, Croce tra i classici. Naturalmente, non a caso,
tale discussione avveniva all’indomani delle celebrazioni del 150° dell’Unità italiana, riproponendo questioni
decisive quali il diritto di ospitalità, di cittadinanza, la
questione meridionale, le ansie separatiste e localizzatrici, la riscoperta e il rinnovamento delle radici culturali
del territorio. In che modo ri-articolare la risposta alla
globalizzazione, non in chiave di mera formulazione
ideale? Come aprirsi alle esperienze della diversità
senza rinunciare alla propria identità? Secondo quali
modalità affermare il proprio universalismo e i diritti di
cittadinanza globale mantenendosi al di qua della spersonalizzazione massificata? Sono queste solo alcune
delle impegnative questioni con le quali si sono confrontati gli studenti, i veri protagonisti del Forum che, ben
guidati dai loro professori, hanno saputo coordinare le
conoscenze teoriche acquisite con il genuino interesse
della propria coscienza di cittadini che nel futuro saranno chiamati a prove complesse e decisive.
78
Forum della filosofia
confronto “onesto” sui temi in discussione, il prof. Giovanni Magistrale, oggi Preside del Liceo Scacchi, ma tra
i primi professori di filosofia a “sperimentare” il Forum,
che nasce dalla collaborazione del liceo scientifico “Scacchi” di Bari, con il liceo classico “Torricelli di Faenza e il
liceo classico “Gioia” di Piacenza, le tre scuole-polo che
organizzano il forum nella complessa articolazione delle
diverse fasi. Il concorso si conclude, infatti, a Faenza,
dove ha sede il liceo classico Torricelli, promotore originario dell’iniziativa, con lo svolgimento di un dibattito
pubblico sul tema assegnato, al quale sono ammesse
le scuole selezionate nella fase preliminare. Dal 2003 Il
liceo scientifico “A. Scacchi” ha assunto il ruolo di scuolapolo per il centro-sud e ospita i gruppi di studenti delle
scuole che aderiscono all’iniziativa, coordinata dalla
prof.ssa Enrica Tulli, membro del Comitato scientifico che
ogni anno a Faenza sceglie il tema del concorso.
Quest’anno la Commissione ha premiato il Liceo classico “Quinto Orazio Flacco di Bari e il Liceo “A. Scacchi” di Bari per la consistenza filosofica dell’argomentazione, la complessità e l’articolazione delle soluzioni
proposte. Il gruppo che ha rappresentato il Liceo “A.
Scacchi”, era formato da: Alberto Chimenti di VL, Eugenia Mariani di VL, Monica Massarelli di VL, Clara
Alida Rubino di VL, Vittorio Grimaldi di V I, Chiara
Sticchi di V I, Enrica Lopez di IVF, Silvio Stangarone
di VN, cinque dei quali hanno presentato il progetto di
ricerca, coordinato dalla prof. Francesca Sfrecola.
INIZIATIVE IN PARTNERSHIP
Alla luce di queste considerazioni si chiede ai concorrenti di proporre una possibile risposta ai seguenti
interrogativi.
Quali sono gli elementi caratterizzanti della ‘nazione’?
Quale rapporto sussiste tra la ‘nazione’ e lo Stato?
Come si configura tale rapporto negli Stati democratici? Perché oggi è in crisi l’idea di nazione? In quale
misura e a quali condizioni essa può tuttora mantenersi attuale? Si chiede di trattare le questioni proposte
con opportuni riferimenti alla storia e all’attualità.
Elenco delle scuole partecipanti alla prima selezione
1) Liceo statale “G. Mazzini” – Vittoria (RG) Referenti Proff. Antonella Giardina – Maria Luisa
Scivoletto
2) Liceo Scientifico “Enrico Fermi” – Aversa (Caserta) Referente Prof. Pietro Piva
3) I.S.I.S.S. “Lentini Einstein” – Liceo Scientifico
“Einstein” – Mottola Referente Prof. Maria Alfonsa Trisolini
4) Liceo Ginnasio “C. Troya” – Andria (Bari) Referente Prof. Antonio Zingarelli
5) Liceo classico “O. Flacco” – Bari Referente Prof.
Valerio Bernardi
6) Liceo Scientifico “D. Cirillo” – Bari – Referente
Prof. A. Maiale
7) Liceo Scientifico “A. Scacchi” – Bari Referente
Prof. F. Sfrecola
prof.ssa Enrica Tulli
TEMA CONCORSO: L’idea di nazione e il complesso
rapporto tra nazione e Stato
Nella realtà del mondo contemporaneo acquistano
crescente rilevanza decisionale i centri di potere e
economico e politico a carattere sovranazionale. Tutto questo determina, per molti aspetti, una crisi del
vecchio rapporto di identità tra Stato e nazione. Ne
deriva la necessità di un ripensamento del concetto di
nazione e del suo significato politico.
79
PROGETTI POF
Il museo di scienze naturali
Museo di “Scienze Naturali” Arcangelo Scacchi
Abbiamo realizzato un sogno: l’allestimento di un piccolo
museo di “Scienze Naturali”, grazie all’esecuzione di due
progetti POF di 30 ore ciascuno, con l’aiuto di un esperto
museale Dottoressa Daniela Paradiso coadiuvati dal docente referente Professoressa Marina Salerni
hanno determinato il disuso e l’abbandono. L’impossibilità
di effettuare la manutenzione, assieme alla mancanza di
spazio e ai problemi connessi alla sicurezza del personale e
degli studenti, hanno indotto molte Istituzioni scolastiche a
disfarsi delle proprie raccolte, con il risultato di un consistente impoverimento del patrimonio storico-scientifico italiano.
È quanto accaduto, purtroppo, anche per le collezioni del Liceo Scacchi, le quali hanno subito ingenti perdite, soprattutto per ciò che concerne i preparati tassidermici. I progetti di
recupero delle collezioni naturalistiche prevedono in genere
la messa di campo di varie competenze, sia nella diagnosi
scientifica del materiale, al fine di individuare le cause del
degrado, sia nell’intervento di restauro, volto a ridurre o
eliminarne del tutto gli effetti. Certamente la conoscenza
delle proprietà chimiche dei materiali costituenti gli oggetti
della collezione, delle sostanze conservanti, di quelle utilizzate per la preparazione, assieme alla conoscenza dei
processi e delle reazioni, è indispensabile nell’attuazione
di interventi di recupero e restauro realmente efficaci. La
presente proposta progettuale aveva, pertanto, come fine
principale quello di proporre una dimensione pratica dello studio della Chimica Inorganica, Organica e Biologica
attraverso un intervento di analisi diagnostica e restauro
dei preparati zoologici e dei modellini anatomici umani e
botanici conservati presso il Liceo Scacchi di Bari. Grazie a
questo progetto è stato invece possibile evitarne la perdita,
salvaguardando così un patrimonio culturale di cui spesso
non se ne comprende il significato. Il Liceo A. Scacchi di
Bari tramanda, col suo nome, la memoria di uno scienziato
il cui contributo alle Scienze della Terra è stato considerevole e per ciò meritevole di una attenzione particolare:
il mineralista Arcangelo Scacchi (1810-1893), studioso
poco conosciuto in ambito storico, ma di grande rilievo
nell’ambiente scientifico dell’Ottocento. Il suo campo di
ricerca comprendeva la Zoologia, la Paleontologia, la Vulcanologia, la Geologia, la Mineralogia e la Cristallografia. Per
ben 47 anni fu professore presso l’Università degli Studi di
Napoli,di cui fu anche rettore, e direttore del Real Museo
Mineralogico, dove la sua collezione di minerali artificiali
è tutt’oggi conservata. Scacchi è stato il primo mineralo-
1. “LA COLLEZIONE MINERALOGICA DEL LICEO SCACCHI: STUDIO, RIORDINO ED ESPOSIZIONE”
2. “LA CHIMICA NEL RESTAURO: RECUPERO DELLA COLLEZIONE ZOOLOGICA DEL LICEO SCACCHI
L’origine di molte delle collezioni conservate nelle scuole
italiane è relazionata alle riforme della seconda metà del
XIX secolo. Le Istituzioni scolastiche si dotarono di collezioni zoologiche, mineralogiche e fogli di erbario per favorire
l’insegnamento delle Scienze Naturali. Con la Legge Casati
del 1859 venne promosso il nuovo ordinamento didattico
della scuola post-unitaria, in cui il Ministero della Pubblica
Istruzione si assunse anche la responsabilità di conservare
e tutelare l’ingente patrimonio culturale nazionale ereditato
dagli Stati pre-Unitari, tra cui moltissime collezioni naturalistiche. Queste furono recuperate e distribuite presso i
Licei affinché fossero riforniti di gabinetti, piccoli musei e di
tutti gli altri sussidi necessari all’insegnamento scientifico.
Questa competenza è rimasta a carico del Ministero dell’Istruzione fino alla istituzione del Ministero dei Beni Culturali
nel 1975. Per più di un secolo le collezioni naturalistiche
scolastiche hanno visto un fiorente incremento, fino a quando le riforme nei programmi scolastici degli ultimi anni ne
80
del Liceo Scacchi
gista italiano ad affermarsi in campo internazionale, lo
dimostrano i suoi continui contatti con Charles Lyell, padre
della Geologia moderna con l’opera Principles of Geology,
quest’ultimo fondamentale per Charles Darwin nella elaborazione della teoria della Evoluzione delle Specie. Alla
sua memoria è dedicato il nome del minerale scacchite da
lui stesso scoperto. Attualmente il Liceo Scacchi conserva
una collezione didattica di Mineralogia e Paleontologia
di qualche centinaio di esemplari. Grazie all’analisi delle
etichette, è stata scoperta la presenza di preparati storici
realizzati dal noto naturalista leccese Liborio Salomi e probabilmente alcuni esemplari provenienti dal vicino Istituto
Pitagora ralizzati nella seconda metà dell’800 dal Professor De Romita, insegnante presso il medesimo istituto in
quegli anni. Il nostro obiettivo era quello del recupero e
della valorizzazione dei preparati tassidermici, zoologici,
botanici e della stessa collezione mineralogica, petrografica
e paleontologica del Liceo Scacchi, attraverso il riordino e la
musealizzazione della collezione stessa. La valorizzazione
della collezione di reperti conservata in Istituto ha avuto,
inoltre, un duplice obiettivo educativo. Da una parte sensibilizzare i ragazzi sulla necessità di conservare il patrimonio
scientifico-culturale del territorio di appartenenza come testimonianza del contributo di scienziati e docenti appassionati all’avanzamento delle conoscenze scientifiche, e nel
nostro caso specifico quello di Arcangelo Scacchi. Dall’altra
quello restituire alla istituzione scolastica e alla collettività
un patrimonio scientifico ed educativo da tramandare alle
generazioni future.I ragazzi, in collaborazione con l’esperto
esterno e il docente responsabile hanno partecipato attivamente in numero consistente a tutte le attività svolte
in itinere, come: seminari teorici con l’ausilio di presentazioni in Power Point, finalizzati all’approfondimento delle
conoscenze in Chimica, Anatomia, Botanica, Mineralogia,
Petrografia, Paleontologia e Museologia scientifica;visite
guidate presso musei e istituzioni universitarie in possesso
di collezioni mineralogiche zoologiche e paleontologiche,
laboratori pratici finalizzati alla ricerca, alla organizzazione
dei dati per la catalogazione del materiale. Grazie agli interventi effettuati nell’ambito del POF le collezioni sono state
salvate da un irreversibile perdita, in particolare per ciò che
concerne l’importante nucleo storico, già danneggiato da
PROGETTI POF
perdite e rimaneggiamenti passati non eseguiti correttamente. Ora finalmente il nucleo storico della collezione, in
quanto patrimonio culturale, ha avuto una valorizzazione e
una musealizzazione più adeguata. I ragazzi si sono cimentati nel ruolo di diagnostici del restauro e restauratori, svolgendo una attività difficile, non alla propria portata, impegnandosi nel raggiungimento di un risultato soddisfacente,
nonostante i limiti dovuti all’età e all’inesperienza. Grazie
alle indicazioni fornite dall’esperto, sono stati impegnati nel
diagnosticare gli elementi del degrado dei preparati, e nel
programmare gli interventi di recupero e restauro di ogni
reperto della collezione biologica in virtù dell’importanza
storica che possiede come patrimonio culturale locale.
I lavori eseguiti hanno consentito di salvare il patrimonio di
preparati sia naturali che artificiali da un degrado definitivo
e irreversibile, causato dalle non adeguate condizioni di
conservazione a cui il materiale è stato finora sottoposto.
Non è stato possibile con i mezzi a disposizione poter effettuare un trattamento antiparassitario e degli interventi
più accurati di restauro, come la sostituzione dei supporti
degradati, oppure la riparazione dei modellini in gesso risultati rotti. È stato possibile, almeno in parte, così restituire
al Liceo Scacchi un patrimonio storico-scientifico fruibile sia
per lo studio e la comunicazione scientifico-culturale, che
per il diletto dei suoi futuri visitatori. Si auspica, pertanto,
con la presente relazione, di riuscire a fornire un ulteriore
imput alla futura valorizzazione della collezione biologica,
in virtù dell’importanza storica che possiede come patrimonio culturale locale.
Prof.ssa Marina Salerni
81
PROGETTI PON
Certificazioni
MA … ANCHE I DOCENTI ALLA PROVA…
E ANCORA PON AZIONE B7
A scuola si impara e i docenti si mettono alla prova
diventando alunni seri e diligenti, assidui e interessati.
È accaduto ai docenti di Inglese e di altre discipline
del Liceo Scacchi quando hanno deciso di frequentare
il corso PON Az. B7 “Verso competenze certificabili
Inglese C1” per poter
conseguire il CAE (Certificate in Advanced English) secondo i livelli di riferimento del CEFR.
È stata una bella sfida destreggiarsi tra i mille impegni
di natura didattica e le lezioni da seguire e “i compiti
da svolgere a casa”. Guidati con competenza, professionalità e una buona dose di simpatia dal docente
madrelingua prof. Brian Molloy, i docenti dello Scacchi
hanno sostenuto e superato l’esame, dimostrando di
aver recepito in pieno l’intento della Unione Europea,
che ha reso possibile questo ed altri corsi di aggiornamento del personale docente.
È la riprova di come ricerca, risorse, investimenti creino energia e professionalità: è questo di cui la scuola
italiana, oggi, necessita.
Anche quest’anno i Fondi Europei ci hanno offerto l’opportunità di valorizzare l’aggiornamento professionale
dei docenti del nostro istituto, e non solo, attraverso
il progetto PON Azione B7 per il conseguimento
della Certificazione europea in lingua inglese di
livello B1. Il corso, della durata di 30 ore, è iniziato il
25/01/2012, si concluderà il 1 Giugno 2012 e vedrà impegnati i corsisti nel conseguimento della Certificazione Cambridge PET il prossimo 7 Giugno. Hanno
aderito a questa sfida 16 docenti del Liceo Scacchi e
4 docenti esterni. Il corso è stato tenuto dalla prof.ssa
Carmela White, lettrice madrelingua presso l’Università degli Studi di Bari, la cui indiscussa professionalità
e disponibilità ha contribuito a creare un clima sereno e collaborativo tra i corsisti. Questi ultimi si sono
impegnati con passione e grande senso del dovere,
consapevoli della grande valenza formativa del progetto, anche in vista dell’insegnamento di una disciplina
non linguistica al 5° anno del liceo (CLIL). È senza
dubbio un’ esperienza molto positiva in quanto si ha
avuto l’opportunità di confrontarsi costantemente con
l’esperto madrelingua oltre alla possibilità di rapportarsi con i colleghi, apprezzandone doti e competenze.
Il tutor d’aula
prof.ssa Anna Pellicoro
Il tutor d’aula
prof.ssa Barbara Russo
82
Certificazioni
PROGETTI PON
“PROGETTO VERSO L’EUROPA”
CERTIFICAZIONE DI INGLESE – LIVELLO B1
IL NOSTRO PRIMO TRAGUARDO
“LA CERTIFICAZIONE ECDL”
Il corso PON obiettivo C azione 1, certificazione di inglese
livello B1, rivolto agli alunni del nostro istituto, ha avuto
luogo dal 19 gennaio al 31 Maggio. Strutturato in trenta ore di lezione di quindici incontri di due ore l’uno, il
corso è stato finalizzato alla preparazione all’esame PET
Cambridge. Si è preferito un long thin course a un crash
course perché la letteratura scientifica ritiene che un corso
più esteso nel tempo e più “leggero” favorisca l’interiorizzazione dei contenuti. Hanno partecipato trenta alunni,
selezionati fra circa centosettanta candidati, numero che
è indice dell’interesse e del bisogno che i nostri ragazzi
hanno di affinare le loro conoscenze linguistiche.
Il corso è stato tenuto dal signor Jonathan Lang, che
ha ricevuto il suo B.A. dall’Università di Nottingham:
ha conseguito il CELTA e al momento è team leader ed
esaminatore Cambridge.
I nostri ragazzi hanno, quindi, potuto giovarsi di un
insegnate altamente specializzato nella preparazione
agli esami Cambridge e straordinariamente efficace
dal punto di vista didattico. Le lezioni hanno stimolato
la partecipazione attiva degli studenti e si è ricorso,
all’occorrenza, anche all’uso della tecnologia.
Il corso ha fornito un adeguato livello di preparazione per
le quattro abilità, reading, listening, writing e speaking e
massima cura è stata posta in particolare alla comprensione orale ed all’acquisizione dell’abilità nella discussione,
statisticamente i punti di debolezza dei candidati italiani
agli esami Cambridge. Gli studenti sono stati encomiabili
per costanza e impegno: si sono sottoposti a un gravoso
carico di lavoro supplementare rispetto all’ordinaria didattica antimeridiana. L’esame finale, presso la sede della
British School, è previsto per il 7 giugno.
Formuliamo gli auguri più sinceri ai nostri ragazzi con la
speranza che il conseguimento del PET sia per loro il primo
passo nell’acquisizione della padronanza di una lingua che
è strumento indispensabile per dei cittadini europei.
Anche quest’anno, con i finanziamenti del Fondo Sociale
Europeo – Azione D-1, è stato istituito un corso rivolto ai
docenti sulle nuove tecnologie della comunicazione, ma
con una variante rispetto agli anni precedenti: i docenti, sostenendo degli esami ECDL, avrebbero posseduto
certificazioni analitiche delle competenze acquisite da
spendere nel mercato del lavoro.
Animati da un forte desiderio di imparare e guidati
dall’esperienza del prof. Francesco Damiani, i docentialunni sono riusciti ad utilizzare concretamente le nuove tecnologie che potranno proficuamente applicare
nella propria attività docente.
Grande è stato l’impegno, sia durante le lezioni che
nell’applicazione individuale, così come il desiderio di
mettersi in gioco: il buon esito dell’esame, che presentava particolari difficoltà, ha ripagato ogni sacrificio.
Interessante è stato osservare come i colleghi confrontavano le conoscenze acquisite discutendo e favorendo
così quella socializzazione che oggi sembra difficile da
raggiungere: si è impegnati tanto che non si riesce a
trovare un minuto per gli altri e per se stessi.
Un’esperienza, nel complesso, molto positiva sia sotto
l’aspetto professionale che umano.
prof.ssa Mariella Santoro
prof. Andrea Bellomo
La scolaresca al completo
83
PROGETTI PON
Teatro
TUTTI A TEATRO
Bari, 29/05/2012, ore 20,45: una data che difficilmente noi, ragazzi del PON C-1, dimenticheremo!
È ormai terminato lo spettacolo che ha visto tutti noi protagonisti: la tensione si è fatta sentire ed è sembrato che
a nulla siano servite le migliaia di prove, le raccomandazioni e quant’altro per la buona riuscita dello spettacolo.
E dire che era partito tutto dal progetto “Dal testo…
al copione”: sarebbe dovuto essere solo un corso di
scrittura creativa, riservato agli studenti del biennio,
ed invece si è trasformato in un vero e proprio spettacolo all’aperto. Sì, all’aperto e la palestra scoperta,
per la prima volta nella storia del nostro Liceo, è stato
trasformata in TEATRO, con tanto di palcoscenico ed un
servis che ha illuminato tutto e tutti in una piacevolissima serata di primavera! Che squadra, ragazzi, una
squadra compatta, solidale, i cui componenti sembravano legati da una forza misteriosa, (forse si chiama
PAURA?), e il risultato non si è fatto attendere: un
successone, visti gli applausi e le congratulazioni di
tutto il pubblico. Ci siamo sentiti subito a nostro agio
su quel palcoscenico, pronti a dimostrare quello che
sapevamo fare e ciò che avevamo creato: la grinta,
derivata da una lunga e seria preparazione, ha fatto
il resto. Si è divertito il pubblico, numerosissimo, ma
soprattutto noi. Il merito non è tutto, però, nostro; ci
sono stati gli esperti esterni, straordinari e preparatissimi, Anika Strøhm (dolcissima anche nel consigliarci
e nell’incoraggiarci ad essere spontanei, ad essere noi
stessi) e Saba Salvemini (estroverso e molto determinato): entrambi sono riusciti a inculcare, anche nei
più timidi, la voglia di “mettere fuori” tutte le potenzialità che sono in ognuno di noi, potenzialità che non
sempre sappiamo di possedere. Un ringraziamento va
anche alle nostre docenti tutor Lia D’Arpa e Gelsomina
Tamburiello, che ci hanno supportato e sopportato, al
Dirigente scolastico e a tutto il personale scolastico,
che ha fatto il possibile perché la manifestazione avesse buon esito.
Dimenticavo!
Lo spettacolo si intitolava “INCANTATION. Aspettando il principe…azzurro.”
Ed è stato proprio così: quella sera tutti noi abbiamo
vissuto una splendida favola, una favola che vorremmo rivivere il prossimo anno.
Daniele Giannoccaro II N
84
Teatro
INIZIATIVE IN PARTNERSHIP
“E NO, IO NON CI STO”
UNO, DUE TRE, QUATTRO …
Da Radio Aut, radio libera autofinanziata, Peppino
trasmette il suo programma Onda Pazza e un giorno
dai microfoni commenta: “Siamo nei paraggi del Municipio di Mafiopoli. È riunita la commissione edilizia.
All’ordine del giorno l’approvazione del progetto Z11.
Il grande capo Tano seduto si aggira come uno sparviero nella piazza …”.
Chi è Peppino? È Peppino Impastato che negli anni
’70 denuncia i delitti e gli affari dei mafiosi che, con
la complicità dei politici, gestiscono gli appalti pubblici
nella sua città. E chi è Tano seduto? Tano seduto è
Gaetano Badalamenti capomafia e mandante dell’assassinio di Peppino Impastato, ucciso il 9 Maggio del
1978 con una carica di tritolo posta sui binari della
linea Palermo-Trapani. Ucciso per non aver fatto altro
che il suo dovere di cittadino, per aver svegliato la propria coscienza civile e aver denunciato e combattuto i
loschi affari, il malaffare di uomini senza scrupoli che,
per il proprio tornaconto e per il potere, sul territorio
distruggono tutto ciò che trovano sul loro cammino.
“Il sogno di Peppino”, spettacolo in due atti su Giuseppe Impastato realizzato dell’ attore e regista molfettese
Giulio Bufo e rappresentato nell’Aula Magna della nostra scuola., è la storia di Peppino, vittima di mafia.
Egli avrebbe potuto, come hanno fatto tanti, scappare
da quella realtà ma ha preferito rimanere e combattere.
C’è una frase di Tommaso Moro che dice: Che io possa
avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose
che non posso cambiare. È senz’altro l’equivalente di
quel ritornello tormentone che durante lo spettacolo ci
siamo divertiti a canticchiare: “Facciamo finta che tutto
va ben … tutto va ben … facciamo finta che tutto
va ben!!!” Peppino, però, non ha fatto finta che tutto
andasse bene e ha lottato con tutte le sue energie, tanto
da diventare un personaggio scomodo per i mafiosi. È
una storia di onestà, di coscienza, di amore per la propria terra e per la propria gente ma è anche una storia
di orrore, di disonestà, di assassini, di denaro, di politica.
Fa pensare questa storia a quella di Giovanni Falcone, di
Paolo Borsellino, di Rocco Chinnici,di Rosario Livatino, di
Ninni Cassarà, di Vito Schifani, di Rocco Di Cillo, di Don
Peppino Puglisi, di Pietro Grasso, di Roberto Saviano e di
tanti altri che hanno detto “NO”.
No, per i loro figli e per quelli degli altri nonostante
alcuni di loro avessero pagato con la vita la denuncia
dell’infiltrazione dei poteri mafiosi nelle istituzioni,
nella vita della gente comune costretta a subire soprusi, angherie e minacce. Giuseppe Impastato aveva
compreso come i giudici fossero in grado di agire solo
in parte nella lotta contro “Cosa Nostra”, poiché è alla
società che spetta fare tutto il resto.
La mafia, come fenomeno storico e sociale, richiede
un’analisi complessa, è vero, ma le prepotenze e le
ingiustizie riguardano tutti noi.
Non si tratta quindi di un fenomeno astratto ed è proprio nel silenzio della complicità che si rafforza. Questo
spettacolo è stata l’occasione per riflettere su un tema
che purtroppo non diventa mai anacronistico. Quel lungo elenco di morti per mafia, di eroi non può cadere
nel vuoto. Ognuno di noi può fare la differenza nel denunciare soprusi, prepotenze, atti di bullismo, illegalità
con cui purtroppo molti si sono già dovuti scontrare.
È una storia, quella di Peppino Impastato, che ha toccato profondamente la nostra anima e la nostra coscienza, risvegliando una rabbia sopita ma una rabbia
“buona”, positiva che ci spinge a dire “NO, IO NON CI
STO”: soltanto denunciando e combattendo in prima
persona, ognuno nel proprio piccolo, si può riuscire a
sconfiggere un male cosi profondo come la criminalità.
… NOVANTASETTE, NOVANTOTTO, NOVANTANOVE,
CENTO.
Cento erano i passi che separavano l’abitazione di
Peppino dal suo assassino che pensava di chiudergli
la bocca per sempre.
Ma cosi non è stato.
Leonardo Giannelli IV I
Adriana Di Rienzo III B
85
VIAGGI DI ISTRUZIONE
Sport e natura
RAGAZZI E NATURA: UN’ARMONIA POSSIBILE
Una proposta ampiamente apprezzata dagli alunni delle
classi 3L, 3F, 3G, 3D, guidate dai docenti Caporusso,
Piludu, Romano e Lorusso è stato il viaggio d’istruzione
a Policoro, svoltosi dal 14 al 16 Aprile 2012. Gli studenti si sono trovati totalmente immersi nella natura: tre
giorni di completa armonia con l’ambiente circostante.
Il Circolo Velico Lucano ci ha dato la possibilità di sperimentare varie attività sportive, altrimenti impraticabili
nei centri urbani come Bari: Mountain Bike, vela, tiro
con l’arco, equitazione, escursioni naturalistiche, sono
state accolte con entusiasmo, nonostante la situazione
meteorologia instabile.
A favorire il contatto con l’ambiente naturalistico è
stata l’assenza di televisione, computer e qualsiasi
altro apparecchio tecnologico. Punti di forza del Circolo
Velico Lucano sono stati senz’altro la calorosa accoglienza, l’organizzazione impeccabile delle attività e
la sana cucina a base di prodotti biologici e genuini,
finalizzata ai valorizzare i sapori locali.
Prima di passare alla pratica, ogni attività è stata rigorosamente preceduta da un’attenta ed accurata lezione teorica volta a spiegare le procedure da adottare, nonché la
corretta terminologia degli strumenti adoperati, con relativa verifica sulle conoscenze acquisite. È stata significativa
anche l’escursione in mountain Bike nella riserva naturale
“Bosco Pantano”, dove è stata fornita una dettagliata
informazione riguardo l’ecosistema, con l’illustrazione di
specie tassidermizzate. Uno spettacolo indubbiamente
suggestivo è stato vedere la foce del fiume Sinni.
Per sottolineare l’importanza didattica di questa esperienza e nel rispetto della meritocrazia, lo staff ha
deciso di conferire dei premi a chi si fosse distinto o
per le attività fisiche svolte o per la buona condotta.
Ciò ha fatto accrescere in ognuno di noi una grande
responsabilità, a partire dalle azioni più semplici che
andavano dalla sistemazione della propria camera e
della condivisione con altre persone, allo sparecchiare
il proprio tavolo. Al termine dell’intensa giornata il centro favoriva la socializzazione fra scolaresche di altre
città nello spazio animazione dove si svolgevano balli
di gruppo, e giochi coinvolgenti.
Il connubio tra attività fisica e natura ha significato per
noi giungere ad una complicità assoluta con la realtà
circostante, ma soprattutto con noi stessi, liberandoci
dagli stereotipi urbani e ritrovando l’essenza del vivere
secondo le regole della natura.
Luciana Prudente e Giovanna Rosamilia (III L)
86
Sport e natura
VIAGGI DI ISTRUZIONE
SETTIMANA AMBIENTALE – SAPPADA –
3-8 MARZO 2012
“LASSÙ SULLE MONTAGNE… TRA BOSCHI… E VALLI D’OR…”
Grande è stato l’entusiasmo di noi tutti alla notizia,
da parte della nostra insegnante di educazione fisica
Loredana Caporusso, che avremmo provato l’ebbrezza
di vivere un’esperienza del tutto nuova… Quale?
“Si va a Sappada, in montagna per la settimana ambientale”.
Poiché ci è stato insegnato che le conoscenze devono
essere approfondite, lo facciamo immediatamente e
la rete ci comunica che la conca sappadina, detta LA
VALLE DEL SOLE, si trova in provincia di Belluno, tra i
suggestivi massicci dolomitici. Ben 965 km ci dividono
dalla nostra meta e la durata del viaggio è di circa 10
ore, ma nulla ormai poteva più trattenerci!
Le adesioni? Il 100%.
Finalmente giunge il fatidico giorno fissato per la partenza, 3 marzo, ed alle ore 21.00 i 2 pullman con
studenti di 4 classi, accompagnati dai loro professori,
partono alla volta di Sappada.
Siamo tutti euforici: c’è chi ha portato le carte da gioco,
chi della musica da ascoltare, chi pensa di dormire e
chi chiacchiera, ma l’atmosfera è fantastica, si ride, si
scherza e si fa amicizia con i compagni delle altre classi,
conosciuti fino ad allora solo di vista. E alla fine ecco le
cime innevate, siamo arrivati, fa molto freddo, siamo
stanchi ma pronti… ad affrontare la montagna!
Trascorrono così 4 giorni tra sport, sci, nuoto e divertimento: 4 giorni che resteranno nella nostra memoria.
Non dimenticheremo facilmente le piste da sci con
quella neve soffice che per noi, gente di mare, è alquanto insolita da vedere, e la polenta con il capriolo
che, si deve riconoscere, è buonissima come la nostra
impepata di cozze, per non parlare della serata in discoteca…
Come dimenticare questa esperienza magnifica che
ci ha fatto incontrare nuovi amici e ci ha aiutato a
cementare ancora di più le amicizie già esistenti. Che
piacevole sorpresa gli insegnanti, tutti simpatici, sempre disponibili e, strano ma vero, in grado anche di
divertirsi!
La gita scolastica, è risaputo, rimane scolpita nella
mente per tutta la vita tanto che anche a distanza di
venti, trent’anni si ricorda sempre con piacere e con un
pizzico di nostalgia. Non ci sono lati negativi in queste
esperienze: stare lontani da casa e cavarsela da soli,
condividere esperienze con i compagni e con i professori, visitare luoghi mai visti e imparare a rispettare
le regole della convivenza, il rispetto dei luoghi, della
natura, degli altri, imparare ad attenersi alle regole e
tanto altro… vuol dire imparare a diventare adulti!
Siamo al 4° anno, ma ci auguriamo di poter rivivere
un’esperienza simile anche il prossimo, prima che la
vita di ognuno di noi prenda strade diverse, quando la
spensieratezza di questi splendidi anni liceali resterà
un dolcissimo ricordo che ci accompagnerà per tutta
la vita.
Leonardo Giannelli (IV^ I)
87
INIZIATIVE IN PARTNERSHIP
Cinema
ALICE NELLA CITTÀ
“Un’esperienza straordinaria”
Una grande opportunità ci è stata offerta dal nostro liceo
quando, a Maggio dell’anno scorso, la nostra insegnante
di lettere ha proposto alla classe di scrivere la recensione
di un film per partecipare alle selezioni della giuria di
“Alice nella città, sezione giovanile del Festival internazionale del film di Roma”. Già altri studenti della nostra
scuola avevano superato la dura selezione negli anni
passati. Provare non ci costava nulla!
Chi avrebbe mai pensato che circa un mese dopo
avremmo ricevuto una telefonata che ci informava che
le nostre recensioni erano state scelte e che ci invitava
a Roma per una chiacchierata sul Cinema?
Il giorno del colloquio, presso l’Auditorium Parco della
Musica di Roma, eravamo agitatissimi, ci sentivamo
persi! E invece siamo riusciti a convincere la commissione! Infatti, dopo una settimana dal nostro ritorno a
Bari, ci comunicavano che avremmo fatto parte della
giuria del Festival. Ci siamo sentiti un po’ come Billy
Eliot nella scena in cui viene ammesso alla scuola di
ballo: quella soddisfazione mista a felicità che ti mozza il fiato.
Così è incominciata quella che amiamo definire “la più
bella settimana di tutta la nostra vita”. Il primo giorno,
quando siamo arrivati in albergo, c’è stato spiegato
che avevamo sette film in concorso da vedere in lingua originale (sottotitolati in italiano), da votare e da
commentare con gli altri trentaquattro giurati giunti da
altri Istituti italiani e con i nostri tutor. Dopo ogni film,
incontravamo la delegazione (regista e alcuni attori)
a cui avevamo modo di chiedere chiarimenti. Ogni
giorno, dopo colazione, ci dirigevamo all’Auditorium
e davamo inizio a quella intensa giornata, seduti su
poltrone rosse, con il naso all’insù, a goderci tanti film.
Prima di entrare in sala, però, la giuria aspettava sul
redcarpet l’arrivo della delegazione e, dopo strette di
mano e applausi, era pronta per compiere il suo lavoro.
La giuria incontra la delegazione del film “North Sea, Texas”
In brevissimo tempo ci siamo affezionati a quei trentaquattro stupendi ragazzi con il pass “jury” appeso
al collo e ai fantastici tutor che ringraziamo di cuore.
Sono indescrivibili le emozioni provate nel vedere film
in prima assoluta, incontrare registi e attori e parlare
direttamente con loro su scelte stilistiche e artistiche.
È stato un po’ come leggere la Divina Commedia e
parlare direttamente con Dante sul perché e sul come.
Potremmo fare una lista infinita di quanto abbiamo
appreso da questa esperienza, ma ciò che abbiamo
capito davvero è quanto sia importante l’arte e la sua
valorizzazione.
Ringraziamo chi crede in questo valore e permette
esperienze come questa ed in primis la nostra scuola
che, attraverso vari progetti cinematografici, ci avvicina a questa meravigliosa arte.
Piergiorgio Ladisa e Serenella Fanelli (classe III N)
88
Skakkinostri
IL GIORNALE D’ISTITUTO
SKAKKINOSTRI: VERSO L’INFINITO E OLTRE!
È il caso di dire che quest’anno Skakkinostri ha fatto il
giro d’Italia! Dalla nostra calda e familiare Bari, siamo
arrivati fino in Umbria ed in Toscana per sbandierare fieramente il frutto di giorni e, soprattutto, notti di duro lavoro.
Nel mese di Aprile Skakkinostri è stato premiato da
Alboscuole (Associazione Nazionale di Giornalismo
Scolastico), in occasione del Meeting Nazionale di
stampa studentesca tenutosi nell’affascinante cornice
di Chianciano Terme.
Alla nostra redazione studentesca, posizionata fra le
prime 100 a livello nazionale tra gli oltre 2.000 giornali scolastici selezionati in tutte le scuole di ordine e
grado, è stato conferito il Diploma di Merito, “rilasciato in forma ufficiale”, come recita testualmente la
pergamena consegnataci.
Il presidente di Alboscuole in persona, Ettore Cristiani,
si è complimentato e ha apprezzato il l’impegno e la
serietà di un gruppo di studenti che, pur totalmente autogestito, è riuscito ad ottenere apprezzabili risultati.
Ma non ci è bastato. Qualche giorno di pausa e via di
nuovo in treno alla volta di Perugia, per partecipare al
CISS (Convengo Italiano Stampa Studentesca), una
sezione dell’IJF (Internationale Journalism Festival)
dedicata al giornalismo scolastico.
Questo evento è da sempre un’occasione di crescita
per il nostro giornale che, così, ha la possibilità di confrontarsi ogni anno con le numerose redazioni provenienti da ogni parte d’Italia.
Skakkinostri è da sempre la punta di diamante del
nostro Liceo, voce e orgoglio di noi studenti.
Nell’ormai lontano 2001 fu fondato durante un’autogestione da ragazzi come noi che, spinti dalla voglia
di mettersi in gioco, sfidarono tutto e tutti per portare
alla luce il primo storico numero.
Non dimentichiamo che il giornale fu conquistato 11 anni
fa con fatica e sacrificio, ed è importante tenere presente
quanto importante e grande sia conservare e questa grande risorsa, segno di di libertà di pensiero e di opinione.
Abbiamo raccolto con orgoglio l’eredità di generazioni
di studenti che hanno portato avanti questo progetto
con costanza e dedizione, ci abbiamo creduto fermamente ed i risultati conseguiti sono la conferma dell’efficacia di un impegno serio.
Un particolare ringraziamento va al Dirigente scolastico, grazie al quale abbiamo potuto vedere il giornale
fresco di stampa sui nostri banchi; un enorme grazie
va soprattutto a coloro che hanno scritto, disegnato,
impaginato e si sono dedicati con dedizione e impegno
a quello che non è solo un semplice progetto POF.
Come avrete notato, però, quest’anno Skakkinostri è uscito solo due volte, a causa dei pochi articoli ricevuti e della
scarsa partecipazione. Ci auguriamo che nei prossimi anni
lo spirito originario di Skakkinostri e della “Reda” possa
tornare prepotentemente fra i corridoi del nostro istituto.
Per quest’anno ci fermiamo qui: ci prepariamo a passare il testimone a quei pochi, ci duole dirlo, rimasti
in redazione.
Siamo sicure, però, che molti saranno coloro che vorranno proseguire questa esperienza rivelatasi per noi anche
una splendida occasione di crescita personale, un ricordo
che resterà indelebile nei nostri cuori, insieme ai tanti
altri che continueranno a tenerci legate al nostro Scacchi.
Un grande in bocca al lupo!
Le Direttrici
Angela Casavola V B
Paola Dabbicco V C
89
PROGETTI STUDENTI
Giornata dell’arte
Giornata dell’Arte 2012
Il 25 maggio si è svolta, nel nostro liceo, la giornata dell’arte e della creatività studentesca. Come ogni
anno essa rappresenta un’occasione per tutti gli studenti di esprimere le loro inclinazioni, essa assume
sempre un valore differente nell’ottica della partecipazione studentesca: studentesse e studenti sono l’anima della giornata ed essa non si esaurisce in ad un
semplice concerto.
Il coinvolgimento di tutti gli studenti è stato ancora
una volta fondamentale, attraverso la decorazione di
pannelli e muri, stand di associazioni che agiscono
nell’ambito sociale e l’organizzazione del servizio
d’ordine. In occasione della GdA, inoltre, si è tenuta
nel pomeriggio una tavola rotonda sul rapporto tra
mafia e Stato cui hanno partecipato studenti e docenti animati dalla volontà di discutere e confrontarsi
a vent’anni dalla strage di Capaci, uniti… perché lo
Scacchi non dimentica!
Francesca Picci IV B
Rec’n’play contest
CONCORSO MUSICALE
CIAK, SI SUONA!
Anche quest’anno, a seguito del successo riscontrato nella precedente
edizione, si è svolto il Rec’n’Play
Contest, nato dalla volontà di Zerottanta a.c. di proseguire un percorso
formativo già avviato con il Liceo
Scientifico “A.Scacchi” di Bari e che
ha consentito ad entrambe le realtà di
conseguire rilevanti riscontri a livello
nazionale e internazionale.
Il Rec’n’Play è un laboratorio artistico
gestito dai ragazzi del Liceo Scacchi
che, sotto la guida artistica di Ermes Di Salvia e Anna
Giulia D’Onghia, si sono cimentati in campi quali la
regia, la scrittura e l’organizzazione dell’intero evento.
A rendere possibile la realizzazione del progetto è il
sostegno e il patrocinio del Comune di Bari – ripartizione politiche educative giovanili e sportive – e di
Puglia Sound.
In quest’edizione, che rispetto alla precedente è stata
estesa a tutte le scuole superiori della città, a contendersi l’ambito premio finale (un videoclip realizzato
dal Zerottanta con i ragazzi del laboratorio e la partecipazione al festival l’Acqua in Testa) sul palco del
Nordwind discoPub e nella suggestiva location del Cus
Bari, si sono esibiti 13 band (Assioma4, Black Joey,
Coughing Flea, Dream’n’Mirror, Winter Hate Summer,
Darma, Le Ecstasy di Eleaonor, Mussles, Sblain, ZeroDb, The Fifth Avenue, Toast e Tie Band) provenienti
da 7 scuole superiori. I vincitori del concorso sono stati
i giovanissimi Coughing Flea, provenienti dal I.T.C.L.
Marco Polo, che con i loro sound aggressivo ma particolarmente orecchiabile hanno conquistato la giuria.
Un ulteriore premio (la registrazione di un brano) è
stato assegnato dalla giuria “giovane” dell’Undergound alle Dreams’nMirrors, anch’esse provenienti
dall’I.T.C.L. Marco Polo.
Il successo dell’intero progetto è da attribuire soprattutto alla ferma volontà
di Ermes e Anna Giulia di avvicinare
i ragazzi ad una realtà intricata e
affascinante come quella musicale e
cinematografica, attraverso la visione
comunitaria di materiale audiovisivo,
lezioni di cinema e confronto aperto
tra tutti i partecipanti al laboratorio.
Giulia Spadafina (V H)
91
Il personale Docente
  1
  2
  3
  4
  5
  6
  7
  8
  9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
Nunzia Leporino
Ester Franco
Maria Santoro
Margherita Sinibaldi
Alberto Altini
Eleonora Storelli
Sergio Piludu
Giuseppina Baù
Patrizia De Silva
Rosa Rosso
Loredana Caporosso
Giuseppe Romano
Angela Sciascia
Marina Servodio
Vincenzo Rizzi
Marina Notarnicola
Marisa De Bellis
Filomena Paradiso
Cecilia Viterbo
Eliana Garofano
Maria R. Martellotta
Lucia P. D’Arpa
Nicola Carofiglio
Giovanni Magistrale
Andrea Bellomo
Storia e Filosofia
Scienze
Matematica e Fisica
Lettere
Educazione fisica
Inglese
Educazione fisica
Matematica
Disegno e storia dell’arte
Matematica e Fisica
Educazione fisica
Educazione fisica
Disegno e storia dell’arte
Lettere
Lettere
Lettere
Matematica e Fisica
Lettere
Lettere
Disegno e Storia dell’arte
Lettere
Lettere
Vice preside
Dirigente scolastico
Storia e Filosofia
26
27
28
29
30
31
92
Gianfredi Vozzi
Marina Gentile
Rosa M. Fede
Vincenza Russo
Francesca Brancaleone
Silvano Cosmo
Storia e Filosofia
Lettere
Matematica
Lettere
Lettere
Disegno e Storia dell’arte
Il personale Docente
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
Valentina Guida
Enrica Tulli
Eglenice Evangelista
Angelo Lagonigro
Anna Maria Dubla
Alberto Altini
Anna Maria Guerra
Michele Benedetto
Angela Grimaldi
Francesco Giordano
Emanuella Falcone
Cinzia Fazio
Enza Bottalico
Caterina Stornelli
Marilena Germano
Anna Milella
Francesca Logrieco
Sergio Piludu
Vincenza Russo
Marisa Dipietro
Gelsomina Tamburiello
Lucia P. D’Arpa
Maria F. Muscarella
Cinzia Penco
Alessandra Bolognese
Matematica e Fisica
Storia e Filosofia
Storia e Filosofia
Religione cattolica
Lettere
Educazione fisica
Francese
Matematica e Fisica
Matematica e Fisica
Inglese
Francese
Inglese
Inglese
Docente di sostegno
Lettere
Religione cattolica
Educazione fisica
Educazione fisica
Lettere
Lettere
Lettere
Lettere
Matematica e Fisica
Inglese
Lettere
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
93
Giovanni Magistrale
Isabella Ottaviani
Cinzia Manodoro
Elisabetta Casamassima
Marina Salerni
Natalie Sapone
Angela Longo
Clotilde Ranieri
Antonio Chinellato
Vita M. Lindo
Anna Pellicoro
Patrizia Schepisi
Lucia Cicinelli
Maddalena Ariola
Stella Longobardi
Maria T. Leone
Bianca Fanti
Vittoria Frega
Nicola Fusco
Agata Pizzichetti
Maria C. Savina
Maria Zaccaria
Barbara Russo
Gloria De Giosa
Gabriella Cardinali
Dirigente scolastico
Scienze
Scienze
Scienze
Scienze
Scienze
Matematica e Fisica
Inglese
Lettere
Storia e Filosofia
Lettere
Matematica e Fisica
Matematica e Fisica
Lettere
Inglese
Lettere
Matematica e Fisica
Lettere
Matematica e Fisica
Matematica e Fisica
Lettere
Religione cattolica
Inglese
Inglese
Inglese
Il personale ATA
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Filomena Amorese (Collab. scolastica)
Domenica Morelli (Collab. scolastica)
Giovanni Magistrale (Dirigente scolastico)
Pasqua Mondelli (Assist. ammin.)
Maria Girone (Collab. scolastica)
Luigi De Mola (Collab. scolastico)
Ignazio Nicassio (Collab. scolastico)
Francesco Palazzo (Collab. scolastico)
Giuseppe Perniola (Collab. scolastico)
10
11
12
13
14
15
94
Giuseppe Moschetti (Collab. scolastico)
Nicola Mazzone (D.S.G.A)
Francesco Moretti (Assist. ammin.)
Vincenzo De Bello (Collab. scolastico)
Francesco Fioretti (Collab. scolastico)
Giuseppe Ravanelli (Assist. ammin.)
Il Consiglio di Istituto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Carla Massari (genitore)
Rosa Laruccia (genitore)
Agata Pizzichetti (docente)
Gelsi Tamburiello (docente)
Angela Cifarelli (genitore)
Andrea Bellomo (docente)
Francesca Picci (studente)
Davide Rossi (studente)
Nicola Mazzone (DSGA)
10
11
12
13
14
15
95
Vito Angiulli (Presidente del Cons. d’Ist.)
Giovanni Magistrale (Dirigente scolastico)
Domenico Campanaro (studente)
Domenico Scarola (docente)
Franco Pisanò (docente)
Silvano Cosmo (docente)
C DIRITTI RISERVATI by ROBERTO ZECCA
C Qualsiasi
DIRITTI
RISERVATI
byè ROBERTO
ZECCA
altra dichiarazione
di diritto non
veritiera e sarà perseguita
per legge.
Qualsiasi altra dichiarazione di diritto non è veritiera e sarà perseguita per legge.
Tutti i diritti sulle immagini qui riprodotte sono riservati.
Qualsiasi
altra
riproduzione
anche
parzialesono
e perriservati.
qualsiasi utilizzazione è proibita.
Tutti i diritti
sulle
immagini qui
riprodotte
Qualsiasi altra riproduzione anche parziale e per qualsiasi utilizzazione è proibita.
Progetto grafico:
Progetto
grafico:Zecca
prof. Roberto
prof. Roberto Zecca
Coordinamento di redazione:
Coordinamento
di redazione:
prof. Roberto Zecca
prof.
Roberto
Zecca
prof. Giovanni Magistrale
prof.
Giovanni
Magistrale
prof.ssa
Lia D’Arpa
prof.ssa Lia D’Arpa
La compilazione degli elenchi nominativi degli alunni è stata effettuata
dai
rappresentantidegli
di Istituto.
La compilazione
elenchi nominativi degli alunni è stata effettuata
dai rappresentanti di Istituto.
Foto delle classi:
Foto
delle Ottolino
classi:
Giuseppe
Giuseppe Ottolino
Si ringraziano per la collaborazione:
Si
ringraziano
Francesca
Picciper la collaborazione:
4B
Francesca
Picci
4B
Davide Rossi
4C
Davide
Rossi
4C
Gaetano Capriati
5C
Gaetano
5C
DomenicoCapriati
Campanaro 4G
Domenico Campanaro 4G
Stampa:
Stampa:
Ragusa Grafica Moderna Bari
Ragusa Grafica Moderna Bari
Finito di stampare nel Giugno 2012
Finito di stampare nel Giugno 2012