Verbale GLIS 28 maggio 2013
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Verbale GLIS 28 maggio 2013
Verbale del Glis " I.C. Gereschi" del 28/05/2013 In data odierna, alla presenza di: Dirigente Scolastico: Dott.ssa Lida Sacconi Presidente del Consiglio di Istituto: Lara Ceccarelli componente insegnanti: Tonelli Laura, Sbrana Elisabetta, Corti M.Teresa, Fontinovo Giuliana, Porretta milena, Benedetti Patrizia, Bronzini Barbara, Napolitano Rosa, Sasso Laura, Sebastiani Donatella, Rossi Liuba, Cecchetti Rossella, Mioni Chiara, Piccioni Luciana, Damone Rosanna, Natili Silvia, Maccheroni Marco, Pellegrini Maria Chiara, Del Padrone Sandra, Capra Marilena, Federica Sbragia. componente genitori: De Santis Luca, Pucini Romina, Balestri Chiara, Angiolini Claudia, Colombani Andrea, Vangelisti Roberta, Rossi Elisabetta, De Caro Vittorio, Parenti Federico, Giorgi Simona, Coli Rossella, Cardelli Chiara, Ceccarelli Lara, Marchetti Caterina (foglio firme allegato) componente A.T.A. Signora Milva Bartalini Assenti: Dott.ssa Romano Asl 5, Dott.ssa Moschetti Comune di S. Giuliano T., Assistente sociale Landucci Valentina. Si tiene il 2°incontro per l'anno scolastico 2012/13 del Glis. La seduta si apre alle ore 17.30, la Dirigente Scolastica Dott.ssa Lida Sacconi saluta l'assemblea. Viene letto il verbale della seduta precedente e approvato dopo la correzione proposta dalla Signora Marchetti. La D.S. chiede alla componente genitori quale sia stato l'esito della riunione della componente dei genitori tenutasi nei locali della scuola Secondaria di Primo Grado il 9/05/13, la Signora Caterina Marchetti illustra al'assemblea la decisioni prese in tale sede, in particolare l'elezione di 2 rappresentanti dei genitori per ogni ordine di scuola , di seguito elencati con i rispettivi contatti (i nominantivi mancanti saranno integrati in seguito): Hala Lirim: Cell. 3492992331 Scuola dell'infanzia Parenti Federico: mail: [email protected] Scuola Primaria Sereni Monica: Mail: [email protected] Scuola Secondaria di 1° Grado Marchetti Caterina: Mail [email protected] Scuola Secondaria di 1° Grado La Dirigente Scolastico propone l'utilizzo di un Regolamento del Glis di Istituto, che ne definisca nello specifico caratteristiche e competenze ma che sia strumento flessibile e adattabile alle esigenze che si modificano, La Funzione Strumentale Federica Sbragia ne da lettura, segue discussione e approvazione dello stesso. L'insegnante Del padrone chiede che sia previsto un incontro in intermedio, oltre che uno iniziale e uno finale, la signora Marchetti chiede che le decisioni del Glis siano inserite nel Pof e se i tempi di inserimento nello stesso siano adeguati. La Dirigente chiarisce, il Glis si riunisce di norma una o due volte l'anno e che per inserire ciò che è richiesto nel Pof c'è sicuramente tempo fino a Dicembre/Gennaio, la signora Marchetti, dichiara che, dopo aver visionato i Pof di altri Istituti, ritiene che sarebbe utile definire più nello specifico che risorse e attività sono previste per favorire l'integrazione degli alunni in situazione di handicap, l'insegnante Sbragia illustra che nel Pof sono previsti in generale i progetti di Istituto ma che ogni ordine di scuola e addirittura ogni plesso, li sviluppa in maniera autonoma, nel rispetto della libertà di insegnamento e per tale motivo non vengono indicati nello specifico sebbene nel Pof sia presente l'intero elenco dei progetti previsti. La Signora Marchetti chiede che comunque vengano introdotti nella stesura del Pof maggiori particolari utili ad orizzontare meglio i genitori dei bambini portatori di handicap come per esempio l'utilizzo delle risorse presenti come computer, le Lim, le aule dedicate, in che cosa consiste nello specifico il progetto Galileo, mettere in rete le buone pratiche per poterle condividere e conoscere e anche diffondere. L'insegnante Sbragia chiarisce che di buone pratiche ce ne sono molte che però non possono essere inserite nello specifico tutte quante nel Pof proprio perchè appartengono a situazioni tipiche di ciascun plesso, mentre si potrebbe cercare di individuare le linee guida perche le buone pratiche vengano condivise e questo sarà uno dei prossimi compiti della Commissione Integrazione attraverso una ricognizione delle attività nei vari plessi, attraverso i resoconti dei vari insegnati curricolari e di sostegno. La Dirigente Scolastica illustra l'importanza del Progetto Galileo, che è in rete con vari Istituti Scolastici distribuiti sul territorio toscano, unico nel suo genere e con grande valenza pedagogica e formativa. La signora Marchetti chiede quali sono i progetti e come vengono finanziati e come vengono individuati i soggetti interessati, in che cosa consistano e la rendicontazione degli stessi. La Dirigente Scolastica precisa che, nonostante non siano ancora definiti i fondi a di sposizione dell'Istituto , si presume di poter proseguire per continuità i progetti degli anni precedenti e l'Istituto ha sempre messo in primo piano il "benessere" a scuola di tutti i bambini iscritti anche utilizzando i Fondi del Fis con progetti di aumenti orari dei docenti curriculari per formare classi poco numerose, a vantaggio sia dei bambini portatori di handicap che di tutti gli altri, non certificati, ma con bisogni educativi comunque speciali, favorendo di fatto l'integrazione di tutti. Il Consiglio di Istituto poi controlla tutte le varie attività, progetto per progetto e ogni componente del personale che ne attui anche una piccola parte. E' da osservare comunque che spesso, negli ultimi anni quasi sempre, i tempi di progettazione che vengono imposti agli Istituti Scolastici dagli enti erogatori sono spesso brevissimi, quasi istantanei con modalità spesso diverse dagli anni precedenti e target così specifici che il gruppo di lavoro progettuale deve fare enormi sforzi per portare a termine la progettazione nei tempi richiesti e per questo si affida alle varie funzioni strumentali che conoscono bene i bisogni dei vari plessi. Da notare inoltre che i fondi attribuiti sono spesso irrisori di fronte ai bisogni di un Istituto grande come il nostro. L'insegnante Sbragia chiarisce che nell'Istituto le buone pratiche sono molte e che così come richiesto dalla signora Marchetti è possibile raccogliere le linee guida perchè siano risorsa di tutti gli insegnanti curricolari e di sostegno mentre ritiene di scarsa utilità l'indicazione di aule o spazi dedicati solo all'handicap perchè nell'Istituto in questi anni è stata portata avanti una politica di grande integrazione e di adeguamento degli spazi in maniera funzionale per tutti gli alunni rispettando i vari bisogni. La Dirigente Scolastica sottolinea la grande accoglienza nei confronti dei bambini portatori di handicap e cme in altri istututi questa spesso non sia così sviluppata. Illustra inoltre i progetti Legami e Appassionatamente presenti nell'Istituto e profondamente motivati a integrare i vari tipi di pensiero e di personalità affettiva e cognitiva. Il signor De Santis informa l'assemblea che a settembre dalla Associazione Autismo Onlus di cui fa parte, verrà organizzato un corso sull'Autismo per insegnanti le cui iscrizioni partiranno a settembre, referente per questo l'insegnante Sbragia. La signora Marchetti comunica che un progetto di formazione simile sulla Sindrome di Down è già prevista dalla Associazione Italiana Persone Down, che sono già stati presi accordi con la Dott.ssa Menchetti e che se ne farà promotrice appena le informazioni saranno più specifiche. La riunione termina alle ore 19.30 con i saluti della Dirigente Scolatica che comunica che a causa del suo imminente pensionamento da settembre sarà sostituita da un collega in via di nomina. Pontasserchio 28/05/13 L'insegnante verbalizzante Federica Sbragia