usa_yellowstone 2012
Transcript
usa_yellowstone 2012
USA_YELLOWSTONE 2012 19 giorni / 17 notti PARTENZE 2012 LE TAPPE Dal 1 al 19 agosto DENVER CHEYENNE CUSTER GILLETTE BOZEMAN KALISPELL EAST GLACIER HELENA YELLOWSTONE JACKSON SALT LAKE CITY MOAB DENVER PARTECIPANTI Minimo 9 con un massimo di 12 persone 1 notte 1 notte 2 notti 1 notte 1 notte 1 notte 2 notti 1 notte 2 notti 1 notte 1 notte 2 notti 1 notte ________________________________________________________________________________ Telefono: 0461 1923456 - FAX 0461 -1923457 – Info line: 345 2640492 – Email: [email protected] Organizzazione tecnica: Nico T.O. di Viaggigivoani.it Srl Via Cesare Abba 6 – 38100 Trento (TN) – Partita IVA 02092650221 1 ITINERARIO 1° GIORNO: ITALIA - DENVER Partenza dall’Italia, arrivo al Denver International Airport Colorado e trasferimento in hotel. Denver si trova ai piedi delle montagne rocciose, è famosa per l’ingente produzione di birra e come base di partenza per visitare le montagne rocciose, non ché per lo sci invernale. La città è ricca di attrattive culturali, come il Denver Art Museum, e il Denver Museum of Nature & Science, ristoranti di ottimo livello e vasti parchi per fare attività all’aperto. Notte in Hotel. 2° GIORNO: DENVER – CHEYENNE Partenza per il Rocky Mountain National Park per ammirare le sue incredibili bellezze naturali e animali come l’alce, le bighorn (pecore delle montagne rocciose), gli orsi, i castori e le marmotte. Vette imponenti e vaste distese di tundra alpina sono tra le attrattive di questo parco. Potremo fare escursioni nelle praterie o tra le cime innevate, che costituiscono uno splendido panorama. Proseguiamo per Cheyenne, capitale e prima città in termini di dimensioni del Wyoming, che sorge sul confine occidentale delle Great Plains e conserva ancora parte dello spirito di vecchio centro per l’allevamento del bestiame; essa deve il suo nome all'omonima tribù di indiani che qui risiedeva. Tra le attrattive principali ricordiamo il Nelson Museum of the West, che ospita una ricca collezione dedicata al vecchio West; lo State Capitol, la cui cupola in foglia d’oro, che si affaccia sul centro urbano, è il punto di riferimento più caratteristico di Cheyenne; a pochi isolati di distanza sorge l’Historic Governors’ Mansion, la “Residenza dei Governatori”, un edificio a tre piani in stile georgiano-rinascimentale che presenta l’alternanza tra murature in mattoni rossi e colonne corinzie. Molto bello è anche l’edificio neoclassico all’interno del quale sono ospitati la Supreme Court e la State Library. Cheyenne è un centro di cowboy che resta disperatamente legato allo spirito del suo passato di zona di frontiera. Pernottamento in hotel. 3° GIORNO: CHEYENNE – CUSTER Partenza per la visita del Mammoth Site, famoso sito archeologico che ha conservato i resti fossili di svariati mammiferi, tra cui i mammut. I resti delle carcasse di centinaia di animali si sono accumulati in questa dolina nel corso di diversi secoli circa 27.000 anni fa. Dopo di ché, proseguiremo per il Crazy Horse Memorial, una scultura nella roccia alta ben 172 metri, ancora incompleta, che raffigura “Cavallo Pazzo”, il grande capo indiano rimasto sempre imbattuto. Rientro a Custer, chiamata come l’enigmatico generale che nel 1874 scoprì l’oro nelle Black Hills. Pernottamento in hotel. 4° GIORNO: CUSTER Questa mattina visiteremo Mt. Rushmore, un complesso scultoreo formato da blocchi granitici sul quale appaiono i volti dei presidenti Washington, Jefferson, Lincoln e Roosevelt. Il sito fu scelto nel 1927 e i lavori durarono per 14 anni! Il Presidential Trail è un percorso circolare che passa vicino al monumento. Proseguimento per il Custer State Park, il quale racchiude una parte bellissima delle Black Hills, coperta di pinete e punteggiata da guglie rocciose. Il parco vanta una delle più grandi mandrie di bisonti allo stato brado del pianeta, i famosi “begging burros” (asini in perpetua ricerca di cibo) e più di 200 specie di uccelli. Infine, visiteremo il Badlands National Park, il cui paesaggio è costituito da variopinte guglie erose, pinnacoli e canyon che si perdono a vista d’occhio. Rientro per il pernottamento in hotel. 5° GIORNO: CUSTER – GILLETTE Deadwood oggi sarà la nostra prima tappa: città popolata illegalmente da cercatori d’oro negli anni ’70 del XIX secolo e orgoglio nazionale; la Main Street è fiancheggiata da molti begli edifici restaurati che risalgono all’epoca della corsa all’oro. Proseguiremo poi per la Devil's Tower National Monument, chiamata “dimora dell’orso” da molte delle oltre 20 tribù di nativi americani che lo considerano un luogo sacro. Si tratta di una grande roccia di basalto alta più di 450 metri, vera e propria mecca per le arrampicate, sia in cordata che in "free climbing". Più di 5.000 scalatori vengono qui ogni anno da tutto il mondo per tentare di scalare le massicce colonne, il cui diametro medio è di circa cinque metri. Il parco è ricchissimo di fauna e si possono ammirare, insieme ai cani della prateria che qui vivono in una vera e propria città fatta di cunicoli sotterranei, anche cervi, conigli selvatici, porcospini, minuscoli quanto vitalissimi scoiattoli, pettirossi, ghiandaie, picchi, falchi, ed avvoltoi. Rientro a Gillette e pernottamento in hotel. 6° GIORNO: GILLETTE – BOZEMAN Immersa tra le sconfinate praterie e le colline rivestite di pini delle pianure sud-occidentali del Montana, la Crow Indian Reservation è il sito del famoso Little Bighorn Battlefield National Monument. Qui il generale George Custer fece la sua celebre “ultima resistenza” e sempre questo fu il teatro di tanti altri scontri fra i nativi 2 americani e la cavalleria dell'esercito statunitense. Prosecuzione per la cittadina di Bozeman, situata ai piedi delle Bridger Mountains, e pernottamento in hotel. 7° GIORNO: BOZEMAN - KALISPELL Giornata dedicata al National Bison Range, una grande riserva naturale nata per preservare il bisonte americano, che si estende per 8000 ettari di terreno nella Flathead Reservation. Rientro a Kalispell, cuore commerciale della Flathead Valley e piacevole cittadina, sede della Conrad Mansion, un edificio storico restaurato, in stile normanno, risalente al 1895. Pernottamento in hotel. 8° GIORNO: KALISPELL – EAST GLACIER Il Glacier National Park si trova nel Montana ed è un immenso ecosistema circondato da due catene montuose, più di 130 laghi, infinite varietà di piante e centinaia di diverse specie di animali; nel 1995 il parco è stato dichiarato World Heritage Site per le numerose specie animali (come orsi grizzly, lupi grigi, linci) e vegetali che vivono in buona parte del suo territorio. Oggi ci dedicheremo a visitare la parte occidentale, che possiede circa 27 ghiacciai. Rientro in hotel per il pernottamento. 9° GIORNO: EAST GLACIER Giornata dedicata alla scoperta della parte orientale del parco, tra laghi e cascate, spettacolari cime di montagna e ghiacciai incastonati tra le vette. Notte in hotel. 10° GIORNO: EAST GLACIER - HELENA Partenza per la splendida riserva naturale Gates of the Mountain, nelle vicinanze di Helena, capitale del Montana. Qui faremo una crociera…. Il simbolo ufficiale di Helena altro non è che un’immagine del Guardian of the Gulch raffigurante un’antica torre antincendio, risalente al 1886 ed eretta a rimpiazzo di altre torrette di avvistamento bruciate, ma ancora oggi presente sul colle Tower Hill, da cui si domina tutto il centro storico. Oggi la città è il classico piccolo borgo dove la vita scorre ancora a ritmi tranquilli, ideale per chiunque abbia intenzione di riposarsi in mezzo al verde ed alla natura incontaminata, ma comunque confortevole grazie alla presenza di tutte le strutture ed i servizi basilari. Qui gli edifici più importanti sotto il profilo architettonico sono il Campidoglio e la Cattedrale, due splendidi esempi di architettura neoclassica. Pernottamento in hotel. 11° GIORNO: HELENA – WEST YELLOWSTONE Visiteremo lo Yellowstone National Park, il più antico parco nazionale del mondo, dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Il parco è celebre per i numerosi geyser (una buona metà di tutti quelli esistenti al mondo!). Il parco di Yellowstone si trova su di un altopiano situato a 2500 metri di altezza, non lontano dalla città di Cody, dalle Montagne Rocciose e dal confine tra Montana, Idaho e Wyoming. Lungo più di 2 chilometri è il sentiero del Black Basin, con la sua Emerald Spring, una sorgente di acqua calda dalle suggestive colorazioni. Mentre si passeggia è fondamentale porre l’attenzione sulla fauna propria del luogo: vi abitano i mufloni, gli scoiattoli, i bisonti, i coyote, le antilopi, i cervi, gli orsi ed i caprioli. Importanti a riguardo sono le praterie scavate dal fiume Gibbon, dove si possono incontrare numerosi animali selvatici e dove si trovano le omonime cascate. Essendo un’area vulcanica è difficile osservare gli animali dove questi fenomeni avvengono. I momenti delle giornata più favorevoli alla loro vista sono l’alba e il tramonto. Spettacolari poi sono i geyser; infatti una delle maggiori attrazioni del parco è costituita dall’Old Faithful, il geyser più famoso del mondo che richiama ogni giorno migliaia di visitatori impazienti di ammirare i suoi spruzzi di acqua bollente. Altrettanto interessanti gli stagni di fango nel bacino di Norris, le fumarole (tra cui le Roaring Mountain), e le sorgenti di acqua calda come la Geyser Basin o la Emerald Spring. Una delle attrazioni più incantevoli del parco è, infine, la zona in cui si trovano le terrazze di Mammoth Hot Springs, una montagna da cui discende dell’acqua calda che scioglie la roccia formando nei bacini del travertino particolare per le sue variegate sfumature. All’interno del parco, tra i numerosi luoghi d’interesse, si citano inoltre lo Yellowstone Grand Canyon e il Lago di Yellowstone. Rientro per il pernottamento in hotel. 12° GIORNO: WEST YELLOWSTONE Proseguimento della visita dello Yellowstone National Park. 13° GIORNO: WEST YELLOWSTONE – JACKSON Visita al Grand Teton National Park, che è dominato dal monte Grand Teton, che arriva fino a 4.131 metri d'altitudine; la principale attrattiva di questo parco spettacolare sono le guglie frastagliate di granito. Qui potremo osservare anche bisonti, grizzly e numerose altre specie di animali. Rientro in hotel a Jackson e pernottamento. 14° GIORNO: JACKSON – SALT LAKE CITY Partenza per Salt Lake City, nello Utah. La città si trova in una posizione mozzafiato ai piedi delle alte Wasatch Mountains e con le Oquirrh Mountains che si 3 ergono a ovest, al di là della valle. I principali punti d’interesse della città sono il Great Salt Lake, un lago salato la cui parte finale è una distesa di sale, gli edifici imponenti e la storica Mormon Square. Salt Lake City ha ospitato i XIX Giochi olimpici invernali. Rientro in hotel e pernottamento. 15° GIORNO: SALT LAKE CITY – MOAB La cittadina di Moab ha avuto una crescita altalenante, legata alle fortune delle miniere attigue. E’ il punto d’appoggio per svariate escursioni: da Dead Horse Point State Park a Canyonlands National Park, che si estende per centinaia di chilometri e include le cime delle rocce rosse, i pendii e le guglie, gli altipiani e i tavolati, il Colorado River e il Green River. Canyonlands è divisa in tre zone, ognuna delle quali viene denominata a seconda del suo unico paesaggio: Island in the Sky "Isola nel Cielo", The Needles "Le Punte" e The Maze "Il Labirinto" e costituisce il parco più grande dello Utah. 16° GIORNO: MOAB Visita degli Arches National Park, caratterizzato da tantissimi archi scolpiti dal tempo che ritagliano ognuno una fetta di cielo al loro interno, un po’ come fossero delle cornici naturali. 17° GIORNO: MOAB - DENVER Trasferimento all’ultima tappa del tour, dove tutto è cominciato. Visita della città e pernottamento in hotel. 18° GIORNO: DENVER – ITALIA Transfer in aeroporto e volo per l’Italia. Notte a bordo. 19° GIORNO: ARRIVO IN ITALIA ATTENZIONE– l'itinerario è solamente una linea guida, anche se cercheremo di attenerci il più possibile, in quanto le circostanze possono cambiare ( per esempio clima, condizioni o chiusura delle strade, ore diurne stagionali, ecc) Occasionalmente possono cambiare e sostituite le fermate sopra citate. 4 PREZZI PREZZO PER PERSONA: 2.990 EURO LA QUOTA COMPRENDE VOLO INTERCONTINENTALE A/R CON PARTENZA DA MILANO SISTEMAZIONE IN HOTEL/MOTEL IN DOPPIA PER TUTTA LA DURATA DEL TOUR MAXI VAN CON ARIA CONDIZIONATA, AUTISTA/GUIDA LOCALE DI LINGUA INGLESE (O ITALIANO OVE SPECIFICATO) PER TUTTA LA DURATA DEL VIAGGIO INGRESSO AI PARCHI COME DA PROGRAMMA ENTRATA AL MAMMOTH SITE E CRAZY HORSE MEMORIAL ENTRATA AL TATANKA-KEVIN COSTNER'S INTREPRETIVE BISON CENTER ESCURSIONE IN BARCA AL GATES OF THE MOUNTAINS ASSISTENZA “VIAGGI GIOVANI” PER TUTTA LA DURATA DEL VIAGGIO (TRANNE PER I TOUR DOVE È PREVISTO LA GUIDA CHE PARLA ITALIANO) ASSICURAZIONE MEDICA (MASSIMALE 30.000 EURO), BAGAGLIO E ANNULLAMENTO (NORMATIVA TRIPY TOP); NESSUNA QUOTA D’ISCRIZIONE LA QUOTA NON COMPRENDE TASSE AEROPORTUALI: CA 363 EURO TUTTI I PASTI MANCE (MANCIA AUTISTA 3 - 5 $ AL GIORNO) GLI EXTRA IN GENERE E TUTTO QUANTO NON DESCRITTO IN “LA QUOTA COMPRENDE" SU RICHIESTA SUPPLEMENTO SINGOLA: SU RICHIESTA RIDUZIONE TRIPLA (CAMERA CON 2 LETTI MATRIMONIALI): 215 EURO A PERSONA RIDUZIONE QUADRUPLA (CAMERA CON 2 LETTI MATRIMONIALI): 320 EURO A PERSONA SUPPLEMENTO INTEGRAZIONE ASSICURAZIONE MEDICA MASSIMALE DI 1.000.000 EURO: 142 EURO (NORMATIVA TRIPY HEALTH) NB: PREZZO GARANTITO! I NS PREZZI NON SUBIRANNO VARIAZIONI CON LE OSCILLAZIONI DEL TASSO DI CAMBIO, PER AGEVOLARE CHI PRENOTA CON LARGO ANTICIPO. 5 TIPOLOGIA DI VIAGGIO TARGET A tutti quelli che sono disposti a viaggiare in gruppo condividendo tanti chilometri in pullmino ma anche tante emozioni! Il viaggio è aperto a tutti, non ci sono limiti d’età. L’obiettivo è quello di creare un gruppo affiatato in tutti i suoi componenti, in cui lo spirito di avventura dovrà convivere con quello della solidarietà e del rispetto… e poi chissà se possano nascere delle vere amicizie! SISTEMAZIONE Le ns sistemazioni sono hotel di categoria turistica nelle città, mentre motel nelle altre tappe del tour. Sarete sistemati in doppia ed ogni camera è dotata di servizi igienici, televisione e telefono. TRASPORTI E GUIDA Tutto il tour viene effettuato a mezzo di un maxivan dotato di aria condizionata. L’autista sarà anche la vostra guida locale che vi condurrà per le innumerevoli bellezze di questo grande paese. Vi porterà da una attrazione all’altra, dandovi tutte le spiegazioni (IN INGLESE) necessarie prima che scendiate dal veicolo. In ogni caso non vi accompagnerà nelle escursioni in quanto non autorizzato ad abbandonare il veicolo GUIDA E ASSISTENZA “VIAGGI GIOVANI” Per tutto il viaggio sarà presente una guida locale di lingua inglese, ottima conoscitrice del territorio americano su cui vi condurrà in giro per 14 giorni. In aggiunta dall’Italia partirà con voi un’assistente viaggigiovani.it che rappresenterà il vs punto d’appoggio, e per qualsiasi problema o consiglio in corso di viaggio non dovrete esitare a interpellarlo. Il suo compito primario, sarà quindi di assistervi dal punto di vista logistico e linguistico. VIAGGI DA SOLO? Nessun problema! Se non trovate nessuno con cui condividere quest’avventura americana, non preoccupatevi perchè questo viaggio fa anche per voi: sarà ns premura infatti sistemarti in stanza con persone del tuo stesso sesso ed età e poi attraverso il forum avrete subito la possibilità di conoscere i vostri compagni di viaggi. 6 INFORMAZIONI GENERALI PASSAPORTO Sono necessari il passaporto in corso di validità (la data di scadenza deve essere successiva alla data prevista per il rientro in Italia) ed il visto d’ingresso. ATTENZIONE! Per entrare negli Stati Uniti d'America senza visto, occorre essere in possesso di uno dei seguenti documenti: passaporto elettronico, rilasciato a partire dal 26 ottobre 2006. passaporto a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005 passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006 Le Autorità americane hanno introdotto dal 12 gennaio 2009 un nuovo sistema elettronico di registrazione on-line dei dati dei cittadini degli Stati facenti parte del Visa Waiver Program (VWP) che si recano temporaneamente negli Stati Uniti. L’ “Electronic System for Travel Authorization” (ESTA) sostituirà la compilazione del modulo cartaceo I-94W e consentirà alle autorità degli Stati Uniti di effettuare il controllo sulle persone che hanno intenzione di entrare in territorio statunitense prima del loro imbarco. Ci si deve pertanto registrare on-line, sul seguente sito: https://esta.cbp.dhs.gov, una volta che si hanno tutti i documenti in mano (Nr. di volo confermato etc.) Anche i minori dovranno essere possesso di passaporto individuale, non essendo sufficiente né la loro iscrizione sul passaporto dei genitori, né il lasciapassare. Infatti nel caso in cui il minore sia iscritto nel passaporto di uno dei genitori, occorre richiedere il visto, qualunque sia il periodo di soggiorno negli U.S.A. Anche i minori dovranno compilare il formulario on-line SALUTE Nessuna vaccinazione obbligatoria e consigliata. L'unico consiglio che si può dare prima della partenza è di verificare se l'antitetanica è ancora valida e farne eventualmente un richiamo. FUSO ORARIO L’America è divisa in 6 fasce orarie. MET è l’orario del centro Europa. Eastern Standard Time- Orario della Costa Est degli Stati Uniti, cioè il MET meno 6 ore. Central Standard Time-Orario tra la costa Est e la zona delle Montagne, cioè il MET meno 7 ore Mountain Standard Time- Orario della zona delle Montagne Rocciose, cioè il MET meno 8 ore Pacific Standard Time-Orario della costa Ovest degli Stati Uniti, cioè il MET meno 9 ore Alaska Standard Time- Orario dell Alaska, cioè il MET meno 10 ore Hawaiian Standard Time-Orario delle isole Hawaii, cioè il MET meno 11 ore Nello specifico, per il vostro tour, in Colorado, Wyoming, Montana e Utah si avranno 8 ore in meno rispetto all’Italia, mentre in California e Nevada ci saranno 9 ore di differenza. CLIMA Se si eccettua l'Alaska, dominata da caratteristiche climatiche subpolari, gli USA hanno un clima essenzialmente temperato, benché molto vario da zona a zona in rapporto sia alla vastità del territorio, di dimensioni continentali, sia alla sua conformazione, in particolare alla disposizione meridiana e periferica dei rilievi, sia infine alla sua apertura su tre distinti fronti marittimi. Con l'esclusione delle fasce costiere atlantica e pacifica, la vastissima area centrale è una specie di corridoio ampiamente aperto a nord e a sud agli alterni movimenti di due masse d'aria: la polare continentale, proveniente dal Canada, e la tropicale marittima, spirante dal Golfo del Messico. Essi si spingono profondamente nell'interno del Paese. D'inverno l'aria polare, fredda e asciutta, può raggiungere le regioni meridionali, generalmente miti, arrecando anche improvvise gelate. D'estate l'aria tropicale calda e umida può spingersi fino alla zona dei Grandi Laghi, portando pioggia e banchi di nebbia. California San Francisco conosce deboli sbalzi di temperatura da una stagione all'altra. In estate le temperature sono molto gradevoli di giorno, ma possono abbassarsi all'improvviso quando soffia il vento. In inverno il clima è mite durante il giorno, ma piove spesso e le notti sono fredde, L'insolazione rimane ottima da aprile a settembre. A sud, il clima è di tipo mediterraneo, 7 con inverni particolarmente miti ed estati calde. In inverno come in estate talvolta la costa è investita dal temibile vento Santa Ana, secco e carico di polvere. La temperatura del mare non supera mai i 20°C. All'interno la temperatura scende con l'altitudine a ridosso del litorale e della Sierra Nevada. In estate è meglio evitare le zone desertiche a est e a nord est di Los Angeles e Phoenix, la città più assolata e torrida degli Stati Uniti. Ecco una tabella con le temperature medie massime e minime, giorni di pioggia mese dei posti principali che si visiteranno: LOCALITÁ DENVER CHEYENNE CUSTER GILLETTE BOZEMAN KALISPELL EAST GLACIER PARK HELENA WEST YELLOWSTONE JACKSON SALT LAKE CITY RENO SAN FRANCISCO AGOSTO 30/13 °C 27/11 °C 31/12 °C 29/12°C 27/8 °C 26/8 °C 26/7 °C 27/10°C 25/1 °C 24/3°C 32/16 °C 31/8°C 18/12°C 3 cm 4 cm 2 cm 3 cm 0 cm 3 cm 4 cm 3 cm 3 cm 2 cm 2 cm 0 cm 0 cm BAGAGLIO Lasciate a casa la valigia rigida in quanto scomoda per la sistemazione nel bagagliaio del veicolo, molto meglio un borsone morbido. Si consiglia di limitare al massimo il proprio bagaglio per esigenze di spazio. Lo zaino/valigia è un buon compromesso: vi si infilano le proprie cose come fosse una valigia e si porta in spalla come fosse uno zaino. Utilissimo inoltre lo zainetto staccabile che potete usare durante le escursioni. Sarà possibile lungo il percorso poter lavare alcuni capi. VALUTA L'unità monetaria negli Stati Uniti è il dollaro. Per ogni pagamento è consigliata la carta di credito (in particolare le VisaMastercard), per i prelievi invece è consigliato il Bancomat (circuito Cirrus o Maestro). COMUNICAZIONI Il prefisso internazionale per chiamare gli Stati Uniti è 001, seguito dal prefisso del distretto e dal numero desiderato, mentre per telefonare in Italia bisogna digitare 01139 seguito dal numero dell'abbonato desiderato. I telefoni cellulari devono essere Triband per poter funzionare negli Stati Uniti. Il segnale è molto buono quasi ovunque, in alcune zone remote alcuni operatori non funzionano. ELETTRICITÁ La corrente elettrica è di 110 V. Per usufruire degli apparecchi elettrici europei, predisposti per la corrente elettrica a 220 V, sarà necessario quindi munirsi di un trasformatore e di un adattatore per le spine americane a sbarrette piatte. CUCINA Trovare un punto di ristoro in USA non é un problema. Anche lontanissimi dai maggiori centri, sarà sempre possibile trovare un fast food o un piccolo ristorantino dove consumare un pranzo. Per la prima colazione in media si spende dai 2 ai 7 dollari, un pranzo in uno snack-bar costa circa 7-16 dollari , 15-35 in ristorante; più cara la cena, sempre in ristorante (20-50 dollari). Chi desiderasse qualcosa di più può approfittarne per provare tutti i tipi di cucina mondiali: francese, italiana, greca, indiana, cinese, coreana, vietnamita, ecc. ecc. Il breakfast inizia presto, intorno alle 7.30, e può essere un pranzo vero e proprio: pancetta affumicata, salcicce, frittata o uova strapazzate, salumi e formaggi vari o, per chi preferisce il dolce, muffins e pancakes da mangiare con sciroppo d'acero e bevendo spremute e caffè a volontà. Variante più lenta, ricca e domenicale della prima colazione è il brunch, generalmente servito tra le 11 e le 15, una via di mezzo tra la prima colazione e il pranzo. Per pranzo le abitudini sono molto sbrigative, il 8 lunch time è veloce. In genere si mangia molta carne, presentata in tutti i modi: ci sono fino a 10-15 tipi di cottura per lo steak. Le bevande si bevono ghiacciatissime, sempre. Ricordate che per pranzo, nei ristoranti i prezzi possono scendere anche del 40% e che, se decidete di concedervi una visita in un ristorante famoso o alla moda, a pranzo è molto più facile trovare posto che non alla sera quando è sempre indispensabile prenotare anche con qualche giorno di anticipo. Se poi desiderate cenare in camera d'hotel sappiate che potete ordinare i piatti che volete a un ristorante o degli: quasi tutti i locali fanno volentieri questo servizio a domicilio senza costi aggiuntivi: Naturalmente la mancia alla consegna è però obbligatoria. MANCE Negli Stati Uniti, è il modo più comune per manifestare gratitudine: ciò che per noi italiani rappresenta un gesto simbolico, negli States è un vero e proprio "obbligo". Chi non lascia mance, generalmente, lascia ad intendere di avere subito un servizio decisamente scadente. In genere si lascia il 15-20% del conto a baristi e camerieri di ristorante, mentre qualche dollaro può andar bene per i facchini o le cameriere degli hotel. Non si usa invece lasciare denaro ai portieri d'albergo, salvo il fatto che non abbiano reso qualche servizio di particolare utilità. 9 COSA PORTARE Prima di tutto ...LA VALIGIA... È consigliabile uno zaino/valigia, lasciate a casa la valigia rigida in quanto scomoda per gli spostamenti e ingombrante durante il tour. Lo zaino/valigia è un buon compromesso: vi si infilano le proprie cose come fosse una valigia e si porta in spalla come fosse uno zaino. Utilissimo inoltre lo zainetto staccabile che potete usare durante le escursioni. In alternativa è anche accettabile un borsone morbido. IL GUARDAROBA Consigliamo di cercare di portare l'indispensabile in modo da non avere un bagaglio che pesi eccessivamente perché renderebbe scomodi i continui spostamenti. Comunque ecco cosa dovete assolutamente portare, sta poi a voi per la quantità...: • Giacca a vento • Maglione Lana o Pile • Maglia di media consistenza • T Shirts • Camicia a maniche lunghe • Pantaloni adatti per trekking • Pantaloni casual • Costume da Bagno • Biancheria intima • Scarpe adatte per camminare (scarponcini) • Ciabatte o sandali VARIE • Macchina Fotografica • Rullini Fotografici • Batterie/Pile • Zainetto Supplementare • Cappellino • Occhiali da Sole • Crema solare • Tappi per le orecchie • Set da bagno (dentifricio, spazzolino, pettine e/o spazzola, sapone, shampoo, ecc) • Salviettine • Gel disinfettante (tipo Fresh & Clean ). • Fazzoletti di carta • Borraccia PRONTO SOCCORSO Indispensabile anche se speriamo che non ce ne sia bisogno! Le cose da portare possono essere tante e sarebbe bene suddividerle tra i vari partecipanti. A questo proposito sarà utile il forum attivo prima della partenza. • Aspirina o Tachipirina • Disinfettanti per ferite. • Cerotti, garza e ovatta • Anti dolorifico • Anti nausea (travelgum o cerotti) • Digestivo • Collirio • Burro cacao • Termometro DA SUDDIVIDERE TRA I PARTECIPANTI: • Libri • Piccolo Dizionario inglese • Mini-Kit per cucito • Spago Grosso/Fino • Coltello Multi Uso (Da Non Mettere Nel Bagaglio A Mano) • Sveglia da Viaggio • Adattatore Corrente • Asciugacapelli (da viaggio per limitare le dimensioni) 10