I Cottolosi al prosciutto cotto

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I Cottolosi al prosciutto cotto
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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
I Cottolosi al prosciutto cotto
Una nuova proposta della gamma FIOCCOROSA all’insegna
della freschezza, leggerezza e gusto per tutta la famiglia
I
COTTOLOSI,
nuovissimi
hamburger freschi, perché
l’ingrediente base del loro impasto è il prosciutto cotto,
sono l’ultima referenza della
linea FIOCCOROSA presentata in anteprima al Cibus
2008.
Prodotti da CASTELCARNI,
azienda specializzata nella
lavorazione e vendita di carni suine, i COTTOLOSI sono
un’esclusiva ricetta creata
per il consumatore moderno che oggi chiede il perfetto equilibrio tra salubrità e gusto.
Dedicati a tutta la famiglia, i
COTTOLOSI
rappresentano
un secondo piatto ideale:
con solo 199 Kcal soddisfano l’esigenza di leggerezza,
garantita da un alimento sano
e nutriente, senza rinunciare
al gusto delicato e stuzzicante
del prosciutto cotto.
I COTTOLOSI si prestano a
molte preparazioni diverse: cucinati semplicemente alla piastra sono un ottimo secondo,
leggero e veloce da preparare,
perfetto per chi in pochi minuti
deve organizzare un pranzo o
una cena equilibrata e gustosa. In abbinamento a verdure o
formaggi si trasformano in un
piatto divertente da preparare,
invitante da vedere, delizioso
da gustare.
glio la freschezza del prodotto
e mantenere intatte tutte le sue
caratteristiche organolettiche.
Appartenenti alla gamma Fioc-
Giornata della Ristorazione Fuoricasa
E proprio per sondare una delle tendenze sociologico- alimentari più diffuse degli
ultimi anni – il pasto fuoricasa – che Cibus proporrà, in collaborazione con FIPE,
la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, associazione leader nel settore delle
imprese che svolgono attività di ristorazione e di intrattenimento, lunedì 5 maggio
la prima “Giornata della Ristorazione Fuoricasa”, un evento che porterà a Parma oltre 500 tra ristoratori e baristi grazie ai pullman organizzati da FIPE e dalle
varie ASCOM locali del centro- nord Italia. La “Giornata della Ristorazione Fuoricasa” vivrà di vari momenti dentro e fuori Cibus investendo anche la città ed il
territorio. Verranno presentati i ristoranti del circuito “Bollino Blu” della provincia
di Parma che proporranno menù speciali per gli operatori professionali di Cibus
che potranno essere teleprenotati direttamente in Fiera nella postazione FIPE;
all’interno della postazione FIPE ospitata nel padiglione 7, verranno organizzate
le iniziative Risto- Show e Risto- Vip che ospiteranno ogni giorno le performance
di un grande Chef e permetteranno scambi “culturali” con i ristoratori della Germania Meridionale, nel quadro di “Germania Paese Focus”; “ospiti d’onore” della
“Giornata della Ristorazione Fuoricasa” i buyer
delle grandi catene di ristorazione che riceveranno in un’area dedicata le richieste di contatto da parte degli espositori.
Ma dal 5 all’8 maggio 2008 a Parma sarà possibile anche vivere l’esperienza “più
dolce dell’anno”: con Dolce Italia, il salone del dolciario creato da AIDI (Associazione Industrie Dolciarie Italiane) che diffonde in Italia e all’estero la conoscenza
dei prodotti dolciari italiani.
Dolce Italia
CASTELCARNI ha elaborato
molti suggerimenti per preparare in modo originale gli hamburger, disponibili in ricette
sulla confezione, al numero
verde e sul sito www.cottolosi.it, unitamente a consigli
e informazioni, utili ed interessanti per il migliore consumo.
I COTTOLOSI sono confezionati in comode vaschette in atmosfera protettiva,
ideale per conservare al me-
corosa, la linea di freschi elaborati, macinati e porzionati,
freschissimi, proposti in un
packaging studiato appositamente per “comunicare” tutta
la “tenerezza” del prodotto, i
COTTOLOSI si trovano nelle
migliori catene distributive
in Italia.
Per
maggiori
informazioni
sull’azienda e i suoi prodotti
consultare il sito
www.castelcarni.it.
Dolce Italia rappresenta il punto di riferimento per tutte le aziende italiane del
settore e i principali buyer professionali che intendono diffondere nel mondo la
cultura alimentare italiana attraverso la sua grande tradizione dolciaria. Un successo crescente, quello dei dolci italiani che si fonda sulla qualità degli ingredienti, l’infinita gamma di gusti e sapori ed una tradizione dolciaria antichissima che
continua, grazie all’attività di un’industria con più di cento anni sempre più attenta ai contenuti nutrizionali e al packaging dei propri prodotti, quale strumento
di marketing e al tempo stesso raffinata espressione del senso estetico italiano.
Con i suoi oltre 300 espositori provenienti da 11 paesi diversi, Dolce Italia è la
più grande e completa vetrina del settore dolciario, dove il Made in Italy gioca un
ruolo fondamentale ma dove trovano posto importanti presenze internazionali, la
cui partecipazione arricchisce il panorama delle offerte e degli scambi. Mercoledì
7 nel pomeriggio, è stato calendarizzato l’incontro “Fine Pasto all’italiana” organizzato da AIDI e Buonitalia.
Come ogni anno Cibus, coinvolgendo “il meglio” delle imprese italiane ribadisce
il primato di unica rassegna specializzata dell’alimentare italiano di qualità. Un
evento che intende presentare al mondo degli operatori specializzati la più completa vetrina della nostra eccellenza alimentare e che, come ogni anno proporrà
una fi tta serie di convegni, incontri e dei workshop professionali.
Convegnista
Il calendario uffi ciale della quattordicesima edizione di Cibus propone nella mattinata di lunedì 5 maggio il protocollo della cerimonia d’inaugurazione e nel pomeriggio gli incontri professionali della “Giornata della ristorazione Fuoricasa”
organizzata da Fipe. La giornata di martedì 6 darà spazio all’Assemblea annuale
di Federalimentare, tema di quest’anno “Crescere in uno scenario diffi cile: nuovi
consumi, nuovi mercati”, al Convegno organizzato da CMA Italia e dalla testata
specializzata Lebensmittelzeitung dal titolo “La disponibilità delle risorse alimentari nel prossimo futuro. I nuovi rischi della food economy globale”, a “Logisticando: facciamo strada insieme”, un incontro promosso dai Giovani Imprenditori di
Federalimentare e SDA Bocconi.
Mercoledì 7 maggio si aprirà con l’incontro “GDO e PMI: la partnership possibile.
Casi eccellenti di sviluppo del Business” a cura di FOOD magazine, per proseguire con “Alimenti funzionali per il benessere del consumatore: innovazione nella
tradizione” a cura SISTAL ( Società Italiana di Scienze e Tecnologie Alimentari) e
SIMTREA (Società Italiana di Microbiologia agro-alimentare e ambientale). Quindi “Fine Pasto all’italiana”, convegno a cura di AIDI- Buonitalia, a seguire infine
“La domanda e l’offerta di prodotti alimentari negli Stati Uniti- presentazione dello studio su l’Italian Sounding” a cura di Buonitalia- MRA Group.
Giovedì 8 maggio, giornata di chiusura della quattordicesima edizione di Cibus,
vedrà la tavola rotonda di AIDA- IFLA (Associazione Italiana Diritto Alimentare)
“I Contratti del Mercato Agro-Alimentare”, il convegno organizzato da TruefoodSPES Consortium EEIG “Le aziende di prodotti tradizionali e l’impiego dei sottoprodotti”, il convegno di Federdistribuzione “GDO e Industria agroalimentare:
una filiera efficiente in favore del consumatore”, i risultati della ricerca condotta
da Nielsen “I mercati food & beverage più dinamici a livello internazionale”, i lavori del workshop “TRACEBACK: il futuro sistema di tracciabilità alimentare per
l’Europa”, a cura di Traceback- Tecnoalimenti, e, in conclusione l’incontro della
piattaforma Tecnologica “Food for Life” di Federalimentare.
Per Franco Boni, presidente di Fiere di Parma, organizzatrice, con Federalimentare, di Cibus, l’edizione 2008 del Salone internazionale dell’alimentazione sarà
“Più internazionale e più piacevole… Più internazionale perché veicoleremo a
Parma un grande numero di operatori professionali stranieri ed una nutrita delegazione di giornalisti specializzati, per i quali abbiamo già pensato una serie di
iniziative, dentro e fuori la fiera, per rendere il soggiorno a Parma più interessante.
E più piacevole perché contiamo, grazie alla nuova strada complanare, di alleviare gran parte dei disagi “viabilistici” ai nostri visitatori”.
Novità logistiche di Cibus 2008
Un progetto annunciato da anni. Un’infrastruttura imponente realizzata in tempo
record. Tre chilometri e mezzo di nastro asfaltato, un ponte di 260 metri con 7
campate, per un investimento che ad opera conclusa si attesterà sui 21 milioni di
euro: questa la carta d’identità della nuova strada complanare all’A1 che mette
in collegamento diretto il casello dell’Autosole di Parma con il quartiere fi eristico.
Una risposta concreta alle domande degli espositori delle grandi manifestazioni
fieristiche ospitate a Parma. Una realizzazione attesa da anni e necessaria per lo
sviluppo dell’intero comparto produttivo che gravita intorno al quartiere fieristico.
Il primo, grande, investimento per la realizzazione della “Nuova Fiera di Parma”.
Un progetto articolato, in parte in via di definizione, destinato a dialogare opportunamente con il grande cantiere del nuovo centro commerciale, che da qui a
qualche mese sorgerà a poche decine di metri dagli spazi fieristici.
E investimenti anche sul versante del confort dei padiglioni espositivi: un nuovo
sistema d’areazione e di climatizzazione nei padiglioni ed un nuovo fronte autostradale per rendere “più piacevole” e “più visibile” la partecipazione a Cibus
2008.