I Cottolosi al prosciutto cotto
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I Cottolosi al prosciutto cotto
PAGINA 34 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA I Cottolosi al prosciutto cotto Una nuova proposta della gamma FIOCCOROSA all’insegna della freschezza, leggerezza e gusto per tutta la famiglia I COTTOLOSI, nuovissimi hamburger freschi, perché l’ingrediente base del loro impasto è il prosciutto cotto, sono l’ultima referenza della linea FIOCCOROSA presentata in anteprima al Cibus 2008. Prodotti da CASTELCARNI, azienda specializzata nella lavorazione e vendita di carni suine, i COTTOLOSI sono un’esclusiva ricetta creata per il consumatore moderno che oggi chiede il perfetto equilibrio tra salubrità e gusto. Dedicati a tutta la famiglia, i COTTOLOSI rappresentano un secondo piatto ideale: con solo 199 Kcal soddisfano l’esigenza di leggerezza, garantita da un alimento sano e nutriente, senza rinunciare al gusto delicato e stuzzicante del prosciutto cotto. I COTTOLOSI si prestano a molte preparazioni diverse: cucinati semplicemente alla piastra sono un ottimo secondo, leggero e veloce da preparare, perfetto per chi in pochi minuti deve organizzare un pranzo o una cena equilibrata e gustosa. In abbinamento a verdure o formaggi si trasformano in un piatto divertente da preparare, invitante da vedere, delizioso da gustare. glio la freschezza del prodotto e mantenere intatte tutte le sue caratteristiche organolettiche. Appartenenti alla gamma Fioc- Giornata della Ristorazione Fuoricasa E proprio per sondare una delle tendenze sociologico- alimentari più diffuse degli ultimi anni – il pasto fuoricasa – che Cibus proporrà, in collaborazione con FIPE, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, associazione leader nel settore delle imprese che svolgono attività di ristorazione e di intrattenimento, lunedì 5 maggio la prima “Giornata della Ristorazione Fuoricasa”, un evento che porterà a Parma oltre 500 tra ristoratori e baristi grazie ai pullman organizzati da FIPE e dalle varie ASCOM locali del centro- nord Italia. La “Giornata della Ristorazione Fuoricasa” vivrà di vari momenti dentro e fuori Cibus investendo anche la città ed il territorio. Verranno presentati i ristoranti del circuito “Bollino Blu” della provincia di Parma che proporranno menù speciali per gli operatori professionali di Cibus che potranno essere teleprenotati direttamente in Fiera nella postazione FIPE; all’interno della postazione FIPE ospitata nel padiglione 7, verranno organizzate le iniziative Risto- Show e Risto- Vip che ospiteranno ogni giorno le performance di un grande Chef e permetteranno scambi “culturali” con i ristoratori della Germania Meridionale, nel quadro di “Germania Paese Focus”; “ospiti d’onore” della “Giornata della Ristorazione Fuoricasa” i buyer delle grandi catene di ristorazione che riceveranno in un’area dedicata le richieste di contatto da parte degli espositori. Ma dal 5 all’8 maggio 2008 a Parma sarà possibile anche vivere l’esperienza “più dolce dell’anno”: con Dolce Italia, il salone del dolciario creato da AIDI (Associazione Industrie Dolciarie Italiane) che diffonde in Italia e all’estero la conoscenza dei prodotti dolciari italiani. Dolce Italia CASTELCARNI ha elaborato molti suggerimenti per preparare in modo originale gli hamburger, disponibili in ricette sulla confezione, al numero verde e sul sito www.cottolosi.it, unitamente a consigli e informazioni, utili ed interessanti per il migliore consumo. I COTTOLOSI sono confezionati in comode vaschette in atmosfera protettiva, ideale per conservare al me- corosa, la linea di freschi elaborati, macinati e porzionati, freschissimi, proposti in un packaging studiato appositamente per “comunicare” tutta la “tenerezza” del prodotto, i COTTOLOSI si trovano nelle migliori catene distributive in Italia. Per maggiori informazioni sull’azienda e i suoi prodotti consultare il sito www.castelcarni.it. Dolce Italia rappresenta il punto di riferimento per tutte le aziende italiane del settore e i principali buyer professionali che intendono diffondere nel mondo la cultura alimentare italiana attraverso la sua grande tradizione dolciaria. Un successo crescente, quello dei dolci italiani che si fonda sulla qualità degli ingredienti, l’infinita gamma di gusti e sapori ed una tradizione dolciaria antichissima che continua, grazie all’attività di un’industria con più di cento anni sempre più attenta ai contenuti nutrizionali e al packaging dei propri prodotti, quale strumento di marketing e al tempo stesso raffinata espressione del senso estetico italiano. Con i suoi oltre 300 espositori provenienti da 11 paesi diversi, Dolce Italia è la più grande e completa vetrina del settore dolciario, dove il Made in Italy gioca un ruolo fondamentale ma dove trovano posto importanti presenze internazionali, la cui partecipazione arricchisce il panorama delle offerte e degli scambi. Mercoledì 7 nel pomeriggio, è stato calendarizzato l’incontro “Fine Pasto all’italiana” organizzato da AIDI e Buonitalia. Come ogni anno Cibus, coinvolgendo “il meglio” delle imprese italiane ribadisce il primato di unica rassegna specializzata dell’alimentare italiano di qualità. Un evento che intende presentare al mondo degli operatori specializzati la più completa vetrina della nostra eccellenza alimentare e che, come ogni anno proporrà una fi tta serie di convegni, incontri e dei workshop professionali. Convegnista Il calendario uffi ciale della quattordicesima edizione di Cibus propone nella mattinata di lunedì 5 maggio il protocollo della cerimonia d’inaugurazione e nel pomeriggio gli incontri professionali della “Giornata della ristorazione Fuoricasa” organizzata da Fipe. La giornata di martedì 6 darà spazio all’Assemblea annuale di Federalimentare, tema di quest’anno “Crescere in uno scenario diffi cile: nuovi consumi, nuovi mercati”, al Convegno organizzato da CMA Italia e dalla testata specializzata Lebensmittelzeitung dal titolo “La disponibilità delle risorse alimentari nel prossimo futuro. I nuovi rischi della food economy globale”, a “Logisticando: facciamo strada insieme”, un incontro promosso dai Giovani Imprenditori di Federalimentare e SDA Bocconi. Mercoledì 7 maggio si aprirà con l’incontro “GDO e PMI: la partnership possibile. Casi eccellenti di sviluppo del Business” a cura di FOOD magazine, per proseguire con “Alimenti funzionali per il benessere del consumatore: innovazione nella tradizione” a cura SISTAL ( Società Italiana di Scienze e Tecnologie Alimentari) e SIMTREA (Società Italiana di Microbiologia agro-alimentare e ambientale). Quindi “Fine Pasto all’italiana”, convegno a cura di AIDI- Buonitalia, a seguire infine “La domanda e l’offerta di prodotti alimentari negli Stati Uniti- presentazione dello studio su l’Italian Sounding” a cura di Buonitalia- MRA Group. Giovedì 8 maggio, giornata di chiusura della quattordicesima edizione di Cibus, vedrà la tavola rotonda di AIDA- IFLA (Associazione Italiana Diritto Alimentare) “I Contratti del Mercato Agro-Alimentare”, il convegno organizzato da TruefoodSPES Consortium EEIG “Le aziende di prodotti tradizionali e l’impiego dei sottoprodotti”, il convegno di Federdistribuzione “GDO e Industria agroalimentare: una filiera efficiente in favore del consumatore”, i risultati della ricerca condotta da Nielsen “I mercati food & beverage più dinamici a livello internazionale”, i lavori del workshop “TRACEBACK: il futuro sistema di tracciabilità alimentare per l’Europa”, a cura di Traceback- Tecnoalimenti, e, in conclusione l’incontro della piattaforma Tecnologica “Food for Life” di Federalimentare. Per Franco Boni, presidente di Fiere di Parma, organizzatrice, con Federalimentare, di Cibus, l’edizione 2008 del Salone internazionale dell’alimentazione sarà “Più internazionale e più piacevole… Più internazionale perché veicoleremo a Parma un grande numero di operatori professionali stranieri ed una nutrita delegazione di giornalisti specializzati, per i quali abbiamo già pensato una serie di iniziative, dentro e fuori la fiera, per rendere il soggiorno a Parma più interessante. E più piacevole perché contiamo, grazie alla nuova strada complanare, di alleviare gran parte dei disagi “viabilistici” ai nostri visitatori”. Novità logistiche di Cibus 2008 Un progetto annunciato da anni. Un’infrastruttura imponente realizzata in tempo record. Tre chilometri e mezzo di nastro asfaltato, un ponte di 260 metri con 7 campate, per un investimento che ad opera conclusa si attesterà sui 21 milioni di euro: questa la carta d’identità della nuova strada complanare all’A1 che mette in collegamento diretto il casello dell’Autosole di Parma con il quartiere fi eristico. Una risposta concreta alle domande degli espositori delle grandi manifestazioni fieristiche ospitate a Parma. Una realizzazione attesa da anni e necessaria per lo sviluppo dell’intero comparto produttivo che gravita intorno al quartiere fieristico. Il primo, grande, investimento per la realizzazione della “Nuova Fiera di Parma”. Un progetto articolato, in parte in via di definizione, destinato a dialogare opportunamente con il grande cantiere del nuovo centro commerciale, che da qui a qualche mese sorgerà a poche decine di metri dagli spazi fieristici. E investimenti anche sul versante del confort dei padiglioni espositivi: un nuovo sistema d’areazione e di climatizzazione nei padiglioni ed un nuovo fronte autostradale per rendere “più piacevole” e “più visibile” la partecipazione a Cibus 2008.