Gira e prometti e sarà eterno amore

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Gira e prometti e sarà eterno amore
COMUNE DI BARBERINO VAL D’ELSA
Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO
Valzer con l’amata intorno alla Cupola di San Michele Arcangelo
Gira e prometti e sarà eterno amore
L’invito del sindaco Semplici a continuare a tenere in vita
un’antica tradizione contadina
Barberino Val d’Elsa, 2 aprile 2012. Se c’è aiuta, ma non è l’unica a rafforzare una promessa d’amore. A
Semifonte, località immersa tra le colline di Barberino Val d’Elsa, nei pressi del borgo medievale di
Petrognano, la luna e le costellazioni possono solo incorniciare una romantica serata d’amore. In
realtà se c’è qualcosa che esorta le coppie di innamorati a suggellare il loro patto questo è un antico
rito. “Tre anelli intorno alla Cupola di San Michele Arcangelo e sarà eterno amore”. Parola del sindaco
Maurizio Semplici che, in apertura della stagione turistica, rilancia un’antica tradizione contadina
secondo la quale tre giri a braccetto dell’amata/o compiuti intorno alla Cupola sono di buon auspicio
per tutte le coppie di innamorati che, a qualunque età, intendono impegnarsi in un progetto di vita e
scambiarsi concretamente una promessa d’amore.
“La storia e il costume popolare si intrecciano in questo valzer benaugurale - prosegue il primo cittadino – che
nonostante lo scorrere del tempo continua ad essere perpetrato da alcuni giovani del territorio, istruiti dai
nonni e dai genitori, ma non sono in molti a conoscere la tradizione dei tre anelli e i suoi possibili effetti; per
questa ragione invito tutti i fidanzati e i futuri sposi d’Italia a sancire la loro intesa in uno dei luoghi più
incantevoli della Valdelsa, la Cupola di San Michele Arcangelo a Semifonte, sarà l’occasione per visitare
l’edificio rinascimentale, vera e propria miniera di storia, cultura e memoria, e magari decidere di pronunciare
proprio qui il loro fatidico sì”. La Cupola è stata costruita nel 1597 dall’architetto Santi Di Tito ed è una
riproduzione su scala 1:8 della Cupola del Duomo di Firenze del Brunelleschi. Sorge in prossimità del luogo
dove i fiorentini, nel 1202, distrussero il castello di Semifonte.
Per le caratteristiche architettoniche e il contesto paesaggistico di Pegnognano e l’area di Semifonte il
Comune di Barberino Val d’Elsa mette a disposizione di cittadini e turisti l’antico edificio come location per la
celebrazione di matrimoni civili. “La Cappella è una tappa obbligata per chiunque voglia scoprire e conoscere
le bellezze del territorio – conclude il sindaco - grazie alla collaborazione dell’associazione archeologica Achu
che ha in gestione la struttura, utilizziamo le potenzialità turistico-culturali del luogo organizzandovi nel periodo
primavarile-estivo rassegne di eventi culturali, mostre, concerti, incontri letterari”.
La Cupola di San Michele Arcangelo è apprezzata soprattutto dai visitatori stranieri. Secondo i dati relativi ai
flussi turistici forniti dalla Provincia di Firenze, nel 2011 i turisti hanno letteralmente invaso il territorio
barberinese. A Barberino, che dal 2006 si fregia del marchio di qualità Bandiera Arancione, il boom di
presenze è confermato da 17mila presenze in più rispetto all’anno precedente. Complessivamente si
registrano 146mila presenze di cui 128mila nelle strutture extralberghiere. E’ il turismo straniero che continua
a prediligere il borgo medievale e le sue colline: 126mila i vacanzieri d’oltralpe contro i 20mila italiani. “Un
risultato che premia la qualità del lavoro - commenta l’assessore al Turismo Silvano Bandinelli - che
l’amministrazione comunale in sinergia con le strutture ricettive e le aziende agricole stanno portando avanti
da tempo e che ci ha indotto ad incrementare la somma stanziata in bilancio a favore del capitolo del turismo”.
Cinzia DUGO
Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO
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