squadre - La Nuova del sud

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squadre - La Nuova del sud
LUNEDÌ 20 APRILE 2015
BASILICATA
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Anno X - N. 108
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771721 248002
“Non ripeterò il dualismo Folino-De Filippo”. Il consiglio a Pittella: “Se devi fare un’altra giunta esterna tieniti questa”
Lacorazza blocca il rimpasto
“Se ne parla dopo le elezioni”. Affondo anche contro Luongo: “Fermi questa deriva nel Pd”
Matera, dopo la sospensiva del Tar
Diossina nel latte materno di una
mamma di Lavello, Pedicini attacca:
non si esclude la class action
“Le istituzioni non stiano a guardare”
Il presidente
del
Consiglio
regionale di
Basilicata,
Lacorazza
A PAGINA 9
METEO
IL
A PAG. 3
A CURA DI
Sul caso nei “dem” per le
Comunali a Matera “bisognava
avere la fermezza di dire: se non
sostieni Adduce ti accomodi fuori”
GAETANO
BRINDISI
Intervento dell’europarlamentare 5 Stelle.A PAGINA 5
N E L L O S P O RT
I rossoblù festeggiano in casa la promozione in Serie D
A PAGINA 8
Serie D
Potenza addio
secondo posto:
al Viviani passa
il San Severo
Giacomarro:
guardiamo
avanti
Picerno, un paese in festa
Serie D
Il Francavilla
porta via da
Pomigliano
un punto d’oro
Lazic: “Bastava
non perdere”
Karate
Satriano, salti di gioia
Due medaglie
per D’Onofrio
ai campionati
italiani: oro
juniores e bronzo
negli assoluti
NELLO SPORT
Promozione. Il Matera cade a Bella e melandrini in Eccellenza
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_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Lunedì 20 aprile 2015
MATERA VERSO IL VOTO
Anche ieri, dal cinema comunale, il sindaco uscente non ha mancato un riferimento. Ma ora dovrà guardarsi anche da Tortorelli
Adduce continua a battere sull’età, la strategia
contro De Ruggieri è ormai chiara: ha 80 anni
MATERA- Dopo l’alleanza a sorpresa con Benedetto (ma forse neanche
troppo a sorpresa dice
qualcuno) e i rumor che
continuano a bisbigliare
di una fetta importante
del Pd materano che starebbe “riposizionandosi” ancora una volta, Adduce dovrà guardarsi le
spalle da entrambi i lati.
Non solo De Ruggieri,
dunque, ma anche Tortorelli. Intanto, però, una
cosa è certa. Sul candidato sindaco di Matera2020, la strategia di
Adduce è abbastanza
chiara. Perché sarà l’età
il punto sul quale il candidato sindaco del Pd continuerà a battere. Ottant’anni, quelli di De Ruggieri, che torneranno
spesso in questa campagna elettorale. Adduce,
d’altronde, non aveva
mancato di mandare una
stilettata in tal senso
Adduce ieri al cinema
comunale e sopra
De Ruggieri
Ecco la lista “Matera Popolare”, Ncd e Udc con De Ruggieri
MATERA- Oggi alle 17,
presso l’Hotel San Domenico al Piano, il partito
Area Popolare (Ncd-Udc)
terrà una conferenza
stampa di ufficializzazione della presentazione di
una lista per le prossime
amministrative, denominata “Matera Popolare”. Interverranno il
sen. Guido Viceconte, responsabile per il Mezzogiorno Ncd, l’on. Vincen-
zo Taddei, segretario regionale Ncd, il consigliere regionale Franco Mollica, segretario regionale Udc, nonché il consigliere comunale Silvana
Bianculli, componente
dell’Assemblea nazionale Ncd ed il commissario
Udc territoriale, Giuseppe Comanda. Sarà
presente anche il candidato sindaco Raffaello De
Ruggieri.
già nel giorno dell’apertura della sua campagna
elettorale. «Per fare il sindaco - aveva detto inaugurando il suo comitato
in via Dante - bisogna essere sempre presenti e lavorare 24 ore al giorno.
Non ci si può riposare”.
E ieri, al cinema comunale, nell’appuntamento
fissato con i cittadini
per condividere insieme
il programma elettorale,
Adduce è tornato nuovamente a battere sullo
stesso punto. In maniera ancora più esplicita.
Nel programma, ha detto, “inseriamo l’impegno
ad avviare un percorso
che tra cinque anni porti ad avere un candidato
sindaco 30enne anziché
60enne o 80enne”. Largo
ai giovani, dunque, ma
dalla prossima volta. Per
questa tornata elettorale sarà una “guerra” anche di età a quanto pare.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Lunedì 20 aprile 2015
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LA POLITICA
Lacorazza ne ha per tutti, attacco al segretario: “Bisognava avere la fermezza di dire ’se non sostieni Adduce ti accomodi fuori’”
“Luongo deve fermare questa deriva nel Pd
Per la giunta se ne parla dopo le elezioni”
di DOMENICO DI SANZO
ROTONDA- Un incontro in una piccola sezione di periferia può essere foriero di molti
spunti politici, non solo su temi locali, ma soprattutto regionali e
nazionali. Sarà stato il
fatto che era sabato e
“domani non si va a
scuola” oppure la tranquillità di un ambiente
lontano dai palazzi e
dalle pressioni potentine. Comunque sabato
sera a Rotonda chi era
presente ha potuto ammirare un Piero Lacorazza in forma sma- Lacorazza a Rotonda per un incontro promosso dal locale circolo del Pd
gliante. Più di due ore
di confronto diretto do- ce subito la sua sulle di- non dimettersi, perché lucano possa arrivare
ve si sono toccati impor- missioni da capogrup- diciamo che Renzi, lo di- lì”. Prosegue sulla legtanti questioni locali tra po alla Camera del suo co con una battuta, è ge elettorale: “Io non so
cui l’ha fatta da padro- amico e “compagno” troppo veloce e troppo le valutazioni che farà
ne il problema della Roberto Speranza. “Ro- scaltro nell’evitare che Roberto, io spero che
le poltrone vuote non possano esserci alcune
viabilità.
vengano subito occupa- modifiche che possano
Le incurIl rimpasto
te. Peraltro dal mio invitare Roberto a riensioni a più
“Io non ho la smania di punto di vista siccome trate sulla sua posizioampio
penso che non c’è una ne. Vedo più probabile
spettro rogestire, se la lettura è
strada fuori dal Pd, qualche apertura sulmano, poPittella-Lacorazza come puoi perdere battaglie l’assetto costituzionale
tentino e
politiche all’interno di e sul senato elettivo
materano
De Filippo-Folino, in
un partito e mantenere che sulla legge elettoraci hanno
giunta non ci sto”
le posizioni che in qual- le francamente”. Prima
però conche modo avevi. È sta- di congedarsi dal pubsegnato
un presidente Lacoraz- berto ha fatto bene ad to un atto di onestà e di blico rotondese Lacorazza disinvolto, il quale assumere una posizio- lealtà di Roberto ma za risponde sul tema
non ha disdegnato i vir- ne critica nei confron- penso che rimanere al della nuova giunta regolettati importanti. ti di questa legge elet- proprio posto non rap- gionale intrecciandolo
“Stuzzicato” dal segre- torale - ha spiegato La- presentava un disono- con quello delle immitario del circolo Ivan corazza -. Io però avevo re, anche perché sarà nenti elezioni a Matera
Fittipaldi Lacorazza di- consigliato a Roberto di complicato che un altro e del partito-regione
sul quale il presidente possono caricare tutte
del Consiglio regiona- le responsabilità su
le ha picconato non po- Marcello Pittella”. Arrico: “Qui non si tratta so- vando finalmente al
lo di cambiare una punto, sul suo ingresgiunta, il problema del- so in giunta Lacorazza
la Basilicata non sono stoppa: “Mi fa piacere
gli assessori esterni. A che si sia fatto il mio noMatera, ad esempio, me per la giunta, ma io
non bisognava proprio posso dare il mio conarrivare a questo pun- tributo solo se si verifito, bisognava avere la cano alcune condizioni.
fermezza
Se c’è un
di dire a
partito che
Il consiglio
qualcuno,
si chiama
se non so- “Marcello se devi partito che
stieni Adda un indifare un’altra
duce ti ace un
giunta esterna rizzo
comodi
presidente
fuori. Un
meno solitieniti questa
segretario
e più
Fagli mangiare tario
regionale
collegiale.
deve impe- anche il panettone, Io non ho
dire quela smania
dato che la
sta deriva
di gestire,
e bisogna colomba l’hanno se la letturiportare
è Pittelmangiata già” ra
regole alla-Lacorazl’interno
za come De
del partito”. Continua Filippo-Folino, in giunLacorazza: “In Basilica- ta non ci sto e comunta c’è quindi un proble- que penso che questa
ma di partito regiona- sia una discussione da
le e contestualmente fare dopo le elezioni di
di indirizzo politico del- Matera”. In conclusiola giunta. Non mi sen- ne, quasi ventilando
to di dire che se il pre- un’opzione
giunta
sidente della giunta esterna-bis
chiosa:
fossi stato io la situazio- “Marcello se devi fare
ne sarebbe stata miglio- un’altra giunta esterna
re, anzi probabilmente tieniti questa! Fagli
avremmo avuto gli stes- mangiare anche il pasi problemi. La nostra nettone, dato che la coregione ha problemi lomba l’hanno mangiastrutturali e non si ta già”.
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Lunedì 20 aprile 2015
DRAMMA IMMIGRAZIONE
Nella nostra regione si è rivelato positivo il modello di integrazione nei piccoli comuni dove è cronica l’emigrazione giovanile
La Basilicata che non sta a guardare
Ancora prima dell’ennesima tragedia di ieri Pittella si era detto pronto a raddoppiare l’accoglienza dei igranti
Da Anisap 2mila prestazioni gratuite per gli
immigrati che saranno ospitati nei Centri lucani
POTENZA- Raddoppiare
l’accoglienza dei migranti, portandoli da mille a
duemila, con l’utilizzo di
altre strutture e l’incremento dei posti in quelle
già adibite
all’ospitalità. È la volontà
espressa dal
presidente
della Regione Basilicata, Marcello
Pittella, che,
ancor prima dell’ennesima tragedia di ieri
in cui sarebbero morti
circa 700
migranti,
ha deciso di
non restare
indifferente
di fronte ai
continui sbarchi ed alle
tragedie in mare che stanno trasformando sempre
più il Mediterraneo in un
cimitero. Al momento, la
ripartizione dei flussi prevede cento unità per la Basilicata. Nella regione ci
sono due Cara, a Potenza
e Matera. C’è una struttura non utilizzata in Basilicata, l’ex Cie di Palazzo
San Gervasio, con capacità di 180 posti letto. Più
che il concentramento in
strutture, nella regione lucana si è rivelato positivo
il modello di integrazione
di famiglie e piccoli gruppi nei piccoli comuni dove è cronica l’emigrazione giovanile.
È impressionato il governatore lucano per «i
barconi della speranza
trasformati in bare galleggianti e i cadaveri dei migranti buttati in pasto ai
pescecani». «L’Italia e l’Europa non possono voltare
la testa dall’altra parte - sostiene - o, ancora peggio,
come taluni propongono,
chiudere a doppia mandata la porta dell’accoglienza». Ed ecco la disponibilità lucana. La Basilicata
può raddoppiare il numero dei migranti, attraverso «un percorso programmato con Ministero, Pre-
Un barcone stracolmo di migranti e il presidente della
giunta regionale di Basilicata, Marcello Pittella
POTENZA- In queste
tragiche ore per l’ennesima tragedia nel Mediterraneo le strutture
associate all’Anisap rinnovano la disponibilità
manifestata in occasione della manifestazione
a Potenza di giovedì
scorso ad erogare 2000
prestazioni gratuite a favore degli immigrati
che saranno ospitati
nei Centri in Basilicata
fetture e Comuni». Si possono distribuire gli immigrati «in piccoli gruppi
omogenei, in tutti, o quasi, i paesi della regione»,
toporsi ad un percorso di
formazione per imparare
un mestiere e con esso anche la lingua italiana».
L’esperienza lucana di ac-
Al momento in Basilicata ci sono circa
15mila immigrati regolarmente sanciti,
mentre sono 2.300 gli studenti figli
di stranieri che frequentano le scuole
facendoli «accogliere dalle cooperative». Ciò potrà
comportare «anche nuove opportunità di lavoro
per i nostri giovani» mentre agli ospiti sarà chiesto
di «rendersi utile e di sot-
coglienza è diventata un
modello di integrazione.
Il rapporto «Migrantes»
indica la Basilicata come
crocevia di numerosi flussi migratori provenienti
in particolar modo dai
Direttore responsabile: Clemente Carlucci
Editore: Agebas Srl - Socio Unico
Capitale sociale interamente versato € 500.000,00
Redazione Potenza
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Paesi dell’Est Europa (Romania al primo posto), dall’Africa e dal Medio Oriente. Continua ad essere
ponte per altri luoghi
italiani o europei che offrono migliori opportunità di
lavoro. Comunque, ha
una presenza di circa
15.000 immigrati regolarmente
sanciti. Circa 2.300 sono gli studenti figli
di stranieri
che
frequentano le
scuole lucane.
L’inserimento sociale riesce in modo più facile nei piccoli comuni delle aree interne
soggette ad un inesorabile spopolamento, al trasferimento dei giovani e al
conseguente invecchiamento della popolazione.
Gruppetti di connazionali o nuclei familiari
vengono accolti nelle piccole comunità di cui la Basilicata è disseminata visto che un centinaio di comuni hanno una popolazione inferiore ai 2mila
abitanti. Arrivano con il
programma Sprar (accoglienza di rifugiati), da
tutti i luoghi del mondo
“quale ulteriore segnale di sensibilità sociale
da parte di chi non antepone i soldi al proprio
ruolo di servizio”. Lo riferisce il presidente Anisap Basilicata Antonio
Flovilla condividendo
l’iniziativa avviata dal
presidente Pittella, già
prima della tragedia di
ieri, di incrementare il
numero di immigrati da
accogliere nella nostra
in cui ci sono guerre e miseria. Diventare concittadini dei lucani diventa
semplice perché queste comunità sono a misura
d’uomo. I rifugiati trovano anche un ruolo nella
società, con lavori socialmente utili come la rimozione della neve, la manutenzione e cura degli spazi verdi e delle strade rurali, lavori di pitturazione. È diventata emblematica soprattutto l’esperienza della squadra di calcio di profughi «Opti Po-
regione. “Per noi accoglienza - aggiunge - ha
il significato di garantire servizi e prestazioni per la salute proprio
come da 40 anni stiamo
facendo e vogliamo continuare a fare per gli
utenti lucani a riprova
che se si vuole veramente fare prevenzione e medicina di prossimità conclude - non si può fare a meno di noi”.
ba», composta da richiedenti asilo, soprattutto
africani. Uomini che sono
fuggiti alla miseria o alle violenze del feroce
gruppo terroristico «Boko Haram». I giocatori sono ospitati al centro di Rifreddo, a dieci chilometri
dal capoluogo. Una struttura di accoglienza in
cui sono presenti soprattutto immigrati dell’Africa sub-sahariana (Nigeria,
Gambia, Ghani, Mali) e di
altre provenienze (Bangladesh, Siria).
TRIBUNALE DI POTENZA
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DEL PROFESSIONISTA DELEGATO
AVV. CARMELO MANCUSI
ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 52/2012
GIUDICE DELL’ESECUZIONE: DOTT.SSA DANIELA DI GENNARO
Il sottoscritto Avv. Carmelo Mancusi, avvocato in Potenza, con studio alla via della
Tecnica n. 24 – Centro Direzionale Rossellino, delegato alla vendita dal Giudice
dell’Esecuzione del Tribunale di Potenza
AVVISA
che il giorno 18/06/2015 alle ore 11.00
presso il proprio studio in Potenza, alla Via della Tecnica n. 24, si procederà alla
VENDITA SENZA INCANTO
dei beni immobili pignorati, così come individuati nella relazione tecnica d’ufficio depositata in atti ed appresso descritti. Nell’ipotesi in cui:
- non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito;
- le offerte non siano efficaci, ai sensi dell’art. 571 c.p.c.;
- si verifichi una delle condizioni previste dall’art. 572, terzo comma c.p.c.;
- la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione
il giorno 10/09/2015 alle ore 11.00
presso il proprio studio in Potenza, alla Via della Tecnica n. 24, si procederà alla
VENDITA CON INCANTO
dei medesimi beni.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
LOTTO UNICO: 1000/1000 della proprietà di casa per civile abitazione sita in comune
di Tito (PZ), ubicata al piano terra, al Vico VII Settentrionale n. 6, di vani catastali due,
con annesso un locale autorimessa al piano terra, avente accesso da via Federici, della
consistenza di mq. 20, in catasto fabbricati del Comune di Tito al foglio 72:
- particella 317, sub. 8, piano T, cat. A/4, classe 4, di vani catastali 2, rendita catastale
euro 70,24 la casa;
- particella 317, sub. 3, piano T, cat. C/6, classe 5, mq. 20, rendita catastale euro 30,99
l’autorimessa.
Prezzo base d’asta: € 90.370,64 (novantamilatrecentosettanta/64);
Offerta d’acquisto minima in aumento
- libera nella vendita senza incanto;
- € 4.600,00 (quattromilaseicento/00) sia in sede di eventuale gara nella vendita senza
incanto, sia in sede di vendita con incanto;
il tutto come meglio specificato nelle successive modalità di partecipazione.
Deposito cauzionale non inferiore al 10% del prezzo offerto. Le domande per partecipare alla vendita dovranno essere corredate da bollo di Euro 16,00.
Nella vendita senza incanto le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta
chiusa presso lo studio del professionista delegato, in Potenza, alla via della Tecnica n.
24 – Centro Direzionale Rossellino, entro le ore 12 del giorno 17 giugno 2015.
Nella vendita con incanto le domande di partecipazione all’asta dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, in Potenza, alla via della Tecnica n.
24 – Centro Direzionale Rossellino, entro le ore 12 del giorno 9 settembre 2015.
Per maggiori dettagli sulle modalità e condizioni di vendita contattare lo studio dell’avv.
Carmelo Mancusi, custode giudiziario e delegato alla vendita, al n. 0971.27190, o consultare il sito www.astegiudiziarie.it., ove sono pubblicati integralmente l’ordinanza di
vendita, l’avviso di vendita e la relazione di stima.
Potenza, 23 marzo 2015
Il Delegato Avv. Carmelo Mancusi
Concessionaria di pubblicità:
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Lunedì 20 aprile 2015
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I FATTI DEL GIORNO
Dopo il risultato del progetto “Punto Zero” l’europarlamentare dei 5 Stelle incalza per uno screening più ampio
“Le istituzioni non stiano a guardare”
Diossina nel latte materno di una mamma di Lavello, Pedicini chiede subito ulteriori test
POTENZA- Il “Progetto
Punto Zero”, promosso dal
portavoce eurodeputato
del M5s Piernicola Pedicini per le misurazioni e
le analisi della situazione
ambientale e sanitaria di
territori a rischio inquinamento, si sta affermando in tutta Italia.
Numerosi monitoraggi
sono stati già effettuati o
sono in fase di realizzazione in varie zone della Basilicata e in varie regioni
italiane. Gli interventi
vengono eseguiti su segnalazione dei cittadini e
degli attivisti del M5s
che risiedono in realtà dove ci sono impianti di
smaltimento rifiuti e
strutture industriali critici per la sostenibilità e
il rispetto del patrimonio
naturale e paesaggistico
di quei territori. Uno degli ultimi interventi effettuati in Basilicata riguarda l’avvio di un screening
per analizzare dei campioni di latte materno di
mamme residenti vicini al
termodistruttore Fenice di
Lavello. Un primo test sul
campione di latte di una
sola mamma è stato fatto
attraverso le analisi realizzate in un laboratorio
altamente specializzato
di Treviso. “Dai risultati
- viene evidenziato in una
nota dei 5 Stelle - è emerso che nel latte c’è una presenza di diossina, pertanto è necessario approfondire effettuando altri
test sul latte materno di
varie mamme residenti
nella zona dell’inceneritore Fenice. Occorre capire
se è una situazione generalizzata o se il livello di
diossine riscontrato in
questo unico caso esaminato finora sia dovuto a
fattori non dipendenti
dall’inquinamento ambientale provocato dal
termodistruttore di Lavello”. “In questi casi - ha dichiarato Pedicini, che è anche un fisico medico esperto di queste tematiche - bisogna andare con i piedi
di piombo e fare in modo,
così come ha anche chiesto il portavoce consigliere comunale del M5s
di Lavello Giancarlo Gervasio, che le pubbliche amministrazioni locali e regionali si attivino per far
effettuare rapidamente
uno screening ampio su
più campioni di latte materno”. “Il progetto Punto zero che abbiamo promosso - ha evidenziato Pe-
A destra l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Pedicini
MATERA- Per due giorni
la città di Matera ha vestito i panni della capitale
delle aree protette italiane ospitando un convegno
e l’assemblea nazionale di
Federparchi. Sabato scorso i presidenti dei Parchi
italiani si sono dati appuntamento nella città dei Sassi per i lavori dell’assemblea mentre venerdì, presso Palazzo Viceconte, si è
tenuto il convegno sul tema “Natura e Cultura: la
Carta di Roma”. Coordinati da Pier
Francesco A Matera
Pellecchia,
presidente
del Parco
regionale
della Murgia Materana,
che ha ospitato gli appuntamenti, esperti e rappresentanti delle istituzioni
hanno dibattuto di questo
recente e innovativo strumento. A introdurre i lavori è stato il coordinatore di Federparchi Basilicata e presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Domenico
Totaro, che ha definito la
città di Matera “l’impronta paradigmatica di una
regione che, riannodandosi al corso della sua millenaria storia, è chiamata a costruire per sé e per
il resto del Paese un nuovo futuro e una nuova prospettiva”. “Il paesaggio
culturale, inteso come
stretta interrelazione fra
l’azione dell’uomo e il
contesto naturale in cui esso agisce, -ha spiegato Totaro affrontando il tema
del convegno- può e deve
includere i segni di
un’azione virtuosa dell’uomo sulla natura. È questo
il fattore di attrazione del
cosiddetto turismo verde,
dicini - mira proprio a sensibilizzare le autorità competenti a dare risposte certe ai cittadini quando ci sono situazioni a rischio e
casi evidenti di inquinamento come quello prodotto all’aria e alle falde ac-
quifere dall’impianto Fenice. Siccome troppo spesso le istituzioni pubbliche
per ragioni economiche o
di commistioni tendono a
sminuire e a sottovalutare i danni che vengono
prodotti all’ambiente e
alla salute dei cittadini da
impianti industriali e da
scelte inquinanti come il
petrolio e i rifiuti, siamo
costretti noi del M5s, con
il progetto Punto zero, - ha
concluso l’eurodeputato
del M5s - a sostituirci agli
organi competenti per
denunciare situazioni di
illegalità o di mancata informazione che colpiscono la vita dei cittadini”.
ri, dai quali si deve partire per trasformare in crescita il capitale naturale
L’incontro di Federparchi a
e culturale.Ha concluso i
Matera
lavori il presidente nazionale di Federparchi Giampiero Sammuri. “I Parchi
–ha detto Sammuri- sono
pronti a passare alla nuova fase della loro vita, a coniugare conservazione e
produzione in vista della
crescita. Occorre però
–ha concluso- partire da
chi li abita e che per primo ne è chiamato alla salvaguardia.
due giorni di riflessioni e proposte con l’assemblea nazionale di Federparchi Gli abitanti
dei Parchi
devono poter toccare
con mano i
oggi in grande ascesa, che monio Unesco raggiunto interventi di Domenico benefici del capitale natunon è solo voglia di relax nel 1993, che restituisce Mauriello, di Unionca- rale all’interno del quale
e contemplazione della na- di questa città “l’idea non mere, e di Fabio Renzi, se- vivono”. Durante il convetura, ma è soprattutto ri- di un monumento statico gretario generale della gno è intervenuto, per
chiesta di fruizione dei be- ma di un insieme di natu- Fondazione Symbola. En- portare i saluti del minini naturali da parte dei vi- ra e cultura”.
trambi hanno sottolinea- stro, Carlo Maria Medasitatori.” Totaro, poi, non
Per Luigi Agresti, di to come qualunque attivi- glia, Capo Segreteria Tecsi è sottratto alla proble- Wwf Basilicata, “economia tà di green economy de- nica del Ministero e del Mimatica legata alla presen- e conservazione devono es- ve fare i conti con i nume- nistro dell’Ambiente.
za delle estrazioni petro- sere un binomio inscindilifere. “Credo che la pre- bile perché quando sono
senza di un’industria qua- slegate si creano disastri
REGIONE BASILICATA
le quella petrolifera –ha ambientali di cui poi si paCOMUNE DI VENOSA (PZ)
aggiunto- e delle estrazio- ga un conto salato”. Il preAVVISO DI DEPOSITO INTEGRAZIONI PER PROCEDURA DI V.I.A.
ni in particolare, possa sidente Nazionale di Le(ai sensi della L.R. 47/98 art. 11 “Disciplina della Valutazione di Impatto
Ambientale e Norme per la Tutela dell’Ambiente)
convivere con le risorse gambiente Vittorio CoPROPONENTE
naturali, ad una condizio- gliati Dezza ha colto “l’eleCROSSENERGY S.R.L. - Via Raffaele De Cesare, 31- 80132 Napoli (NA)
ne: che si pongano in es- mento innovativo dell’imdata 20/04/2015 è stata depositata, presso la Regione Basilicata all’Ufficio
sere azioni chiare e con- pianto della Carta di Ro- In
Compatibilità Ambientale del Dipartimento Ambiente e Territorio, la documentaziorichiesta dall’Ufficio con nota prot. 0055846/19AB del 19/03/2015, integrativa
tinue volte alla protezio- ma, ma è necessario –ha ne,
allo Studio di Impatto Ambientale depositato il 24/11/2011, relativo al Progetto define dell’ambiente e della sa- avvertito- che paesaggio nitivo di un parco eolico ubicato nel comune di Venosa (PZ) e relative opere conricadenti nei comuni di Palazzo San Gervasio (PZ), Banzi (PZ) e Genzano
lute, anche attraverso naturale e culturale inte- nesse
di Lucania (PZ). Tale intervento per la sua tipologia è sottoposto a Procedura di
l’investimento di una buo- ragiscano per una nuova Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi della L.R. 47/98 e s.m.i., in quanto ricanell’allegato A della citata legge.
na parte delle royalties per cultura della bellezza”. Ap- de
Il progetto consiste nella realizzazione, nel Comune di Venosa in località “masseria
Martinelli”
“masseria Romanelli”, di un impianto di produzione di energia eletla protezione e la tutela del prezzamenti all’iniziativa trica da fonte eeolica,
costituito da n. 19 aerogeneratori per una potenza complessiterritorio. Per concludere, sono venuti da Marta Ra- va di 57 MW e delle relative opere elettriche di connessione alla Rete di
Nazionale, insistenti nei comuni di Palazzo San Gervasio (PZ), Banzi
dico e sono convinto che gozzino, direttore del po- Trasmissione
(PZ) e Genzano di Lucania (PZ).
la Basilicata abbia già da- lo museale della Basilica- Della documentazione si potrà prendere visione presso: la Regione Basilicata,
Compatibilità Ambientale del Dipartimento Ambiente e Territorio – Via V.
to. Oltre questo non si può ta, per la quale “Matera e Ufficio
Verrastro n. 5 - 85100 Potenza; Ufficio Urbanistica e Tutela del Paesaggio – Via V.
Verrastro
5 - 85100 Potenza; la Provincia di Potenza – Piazza delle Regioni n. 1
più andare”. Di paesaggio la Lucania sono esempi di – 85100 n.Potenza;
gli Uffici Competenti dei Comuni di Venosa, Palazzo San
culturale ha parlato anche resilienza secolare, ma oc- Gervasio, Banzi e Genzano Di Lucania.
ne abbia interesse può presentare osservazioni entro 60 giorni dall’avil presidente Pellecchia corre mettere a sistema le Chiunque
vio della procedimento di VIA, inviando formale comunicazione a: Regione
che ha ricordato il tra- diverse visioni dei Parchi”. Basilicata, Dipartimento Ambiente e Territorio, Ufficio Compatibilità Ambientale –
Via V. Verrastro n. 5 – 85100 Potenza.
guardo di Matera Patri- Più tecnici sono stati gli
Il Proponente
Petrolio, “oltre non si può più andare”
6
La discarica di Matera
e il gioco delle tre carte
di PIO ABIUSI*
amministrazione comunale di
Matera in una
conferenza stampa ha
annunciato la probabile chiusura della discarica di La Martella. Il Dirigente, a modo di dire,
preposto al settore comunica che la discarica ha
ancora 600mc di volumi
disponibili e chiude appena possibile; su un
quotidiano locale giorni addietro lo stesso dirigente aveva annunziato che la discarica avrebbe chiuso il 19 di Aprile
e tanto fu comunicato ai
competenti uffici della
Provincia di Matera e della Regione Basilicata.
Noi lo avevamo detto già
da tempo che la discarica di Matera è come la
tela di Penelope ma che
i volumi disponibili erano esauriti già dal Dicembre scorso . La discarica che ha inquinato,
che ha già sovrabbancato senza autorizzazione
53 mila mc di rifiuti, gioca con i volumi come se
si trattasse di un elastico.Il 16 febbraio di questo anno, nel corso di un
sopralluogo effettuato
da scrupolosi dirigenti e
funzionari dell’amministrazione prov.le di Matera e dell’Arpab, essi ebbero a dire che le comunicazioni del Comune
di
Matera
datate
25/9/2014 e 14/1/2015 riportavano dati volumetrici parziali incoerenti e chiesero al dirigente comunale un chiarimento in proposito ed il
rilievo strumentale delle volumetrie visto che
non era possibile valutare l’eventuale sovrabbanco rispetto alla volumetria autorizzata perchè non vi erano i picchetti con le relative
quote di riferimento per
l’abbanco finale. Di tutto questo fu redatto un
verbale che è stato inviato anche alle autorità che
dovrebbero garantire la
legalità. Ci soffermiamo
senza dettagliare su quel
lago che si innalza sempre di più e che è la parte visibile del percolato
presente in discarica.
In tre anni sono stati spesi circa 500 mila euro e
l’incarico è stato dato
sempre alla stessa ditta.
L’
_Interventi • Commenti • Lettere_
Lunedì 20 aprile 2015
Malgrado i 500mila euro spesi la situazione del
percolato è peggiorata.
Questa volta ci si accinge a buttare a mare ben
430 mila euro per trattare una piccola parte del
percolato presente in discarica ad un prezzo a
tonnellata che è almeno
il doppio rispetto a quello di un impianto fisso installato in discarica ed
in grado di trattare i 100
mila mc di percolato stimati e presenti. Non ci
soffermiamo sul tritovagliatore che il Comune
ha in fitto e che con
l’equivalente costo avrebbe potuto acquistarne almeno uno di occasione.
Stranamente l’impianto di compostaggio in
tutti i sopralluoghi
compiuti è risultato non
essere in funzione. Naturalmente di tutto
quanto affermato le autorità inquirenti sono
state portate a conoscenza direttamente dagli organi preposti alla
vigilanza. Per farla breve chiudiamo soffermarndoci sullo sconosciuto
pozzo profondo 200 metri e del quale il nostro
dirigente ebbe ad affermare in consiglio comunale che :
L’acqua, al di là della
presenza di calcare, è risultata perfetta tant’è che
noi la utilizziamo per
l’antincendio quindi per
gli usi più massivi e massicci che abbiamo in discarica dell’acqua e la utilizziamo anche per i servizi igienici. Noi la utilizziamo correntemente anche per le forniture di acqua per le palazzine e uffici, tant’è che i
nostri dipendenti regolarmente utilizzano quest’acqua, non per bere
ma fanno la doccia, la utilizziamo per servizi igienici regolarmente. Asserendo altresì che regolari controlli erano stati
fatti dall’Asm. Piccolo
particolare è che gli organi di controllo: Asm ed
Arpab ne ignoravano
l’esistenza ed a seguito
del sopralluogo predetto l’utilizzo del pozzo è
stato sospeso in attesa di
ulteriori verifiche da
parte dei predetti enti.
* Associazione
Ambiente e Legalità
METEO
IL
A CURA DI
GAETANO BRINDISI
IN BASILICATA
SITUAZIONE
L’alta pressione che
nei giorni scorsi ha
portato un anticipo
di estate su tutta
l’Italia, si è ritirata
(con la sua parte più
forte) verso il mediterraneo occidentale
ma è comunque riuscita a tenere a bada
le correnti fredde
provenienti da nord
che hanno interessato il meridione solo
in misura marginale.
PREVISIONI
VENTI E MARI
TEMPERATURE
dopo le molte nubi della giornata di ieri,
le condizioni di oggi saranno più che
accettabili con cielo poco nuvoloso su
gran parte della regione; solo nella parte
più meridionale avremo degli addensamenti maggiori che potrebbero portare
locali precipitazioni ed, eventualmente,
anche qualche fiocco di neve sulle cime
più alte del Pollino.
I venti saranno da nord
su tutta la regione con
intensità moderata e
qualche rinforzo sulle
zone orientali; il mar
Tirreno sarà quasi calmo;
lo Jonio risulterà poco
mosso tendente a
mosso.
Saranno in lieve aumento
nelle minime mentre riprenderanno qualche grado
nelle massime; minime di 5°
a Potenza e 8° a Matera;
massime di 13° a Potenza e
17° a Matera.
Ormai solo una sterile bagarre fra Immigrati, condividiamo
Regione Basilicata e Trenitalia l’azione del presidente Pittella
ome Federconsumatori Basilicata
esprimiamo tutto
il nostro disappunto per
la questione “trasporti
ferroviari”, ormai ridotta ad una sterile bagarre fra Regione Basilicata e Trenitalia. Nel
continuo scambio di accuse e attribuzione di responsabilità, come al
solito sono i cittadini a
pagarne le conseguenze.
Un film già visto che rimarca ancora una volta
la mancanza di reale interlocuzione con le Associazioni di Utenti e
Consumatori. Come Federconsumatori ci preme inoltre sottolineare
che il trasporto su ferro è in perenne discussione sia da parte dei cittadini, attraverso le numerose segnalazioni di
disservizio, sia da parte
delle Associazioni che li
C
rappresentano. Per non
parlare del continuo disagio comportato dalle
barrire architettoniche,
per le quali a subirne le
conseguenze sono come
sempre i più deboli, che
pagano regolarmente
le tasse. Ormai i pendolari sono rassegnati alla prevedibile inefficienza di Trenitalia. Dal
2001 lo Stato ha demandato le competenze sui
treni pendolari alle Regioni, ma nella maggior
parte dei casi non si è investito né in termini di
risorse né in termini di
miglioramento della
qualità del servizio offerto, a dimostrazione dal
fatto Regioni e Governi
hanno interloquito sempre meno nel corso degli ultimi anni riducendo la situazione dei pendolari ad uno stato sempre più insostenibile.
La decisione più saggia
sarebbe quella di rafforzare la tratta Potenza-Salerno in modo da permettere ai cittadini lucani di collegarsi all’alta
velocità di Salerno e ai
pendolari di viaggiare in
maniera dignitosa una
volta per tutte.
di GIUSEPPE POTENZA*
ondivisione piena all’azione del presidente Pittella che durante la tragedia nelle acque del
Mediterraneo - non si dimentichi “mare nostrum” - rinnova l’impegno all’accoglienza.
Bisogna intensificare ogni
iniziativa che punti ad ospitare ed integrare immigrati
proprio come quelli che fuggendo dai propri Paesi, come
ha detto Papa Francesco, cercavano una vita migliore ed
hanno trovato la morte.
Questa tragica circostanza deve rilanciare il progetto
proposto da associazioni cattoliche e di volontariato della Basilicata di dare un alloggio ad una famiglia di immigrati e ricevere una risorsa
umana e produttiva di cui tanti nostri paesi ridotti a poche
centinaia di residenti hanno
assoluto bisogno se vogliono
pensare ad un futuro. Sarebbe sufficiente che il Governo
italiano destinasse un quinto della spesa necessaria alla
gestione della attuale fase di
emergenza (si pensi ai Centri permanenti con tutti i disagi per quanti ci vivono per
mesi) in parte come incentivo diretto per l’ospitalità e in
parte ai Comuni per la gestione dei servizi di prima accoFederconsumatori glienza per ottenere risultaBasilicata ti importanti. Tra i risultati
C
il ritorno della presenza umana, di bambini e giovani nei
nostri comuni ma anche
l’opportunità di manodopera
specie agricola che come
sanno i titolari di aziende specie zootecniche da noi registra
una grande carenza per la nota indisponibilità dei nostri
giovani a fare i pastori e gli
allevatori.
Inoltre sul piano della solidarietà civile e umana per
le nostre popolazioni sono certo è un gesto che viene dai nostri valori solidaristici ed altruistici che ci caratterizzano
come terra dell’accoglienza e
della solidarietà in grado di
fare terra bruciata nei confronti di ogni forma di intolleranza e di razzismo. Uno dei più
belli esempi di integrazione
viene da Bella dove da molti
anni vive una nutrita comunità di immigrati preziosa per
la comunità locale specie nei
lavori agricoli e nelle aziende zootecniche e che si è perfettamente integrata.
Si raccolga l’appello del Papa: “Basta strage di migranti, si agisca con decisione e
prontezza” perché -come invita a fare il Presidente - non
si resti indifferenti dinnanzi
a tragedie simili. I cattolici
hanno un compito da svolgere.
* Segretario
regionale DC-Libertas
Lunedì 20 aprile 2015
7
POTENZA
CITTÀ
Iniziativa dei Gd nell’ambito del progetto “Quello che Potenza non merita”
Scempi e degrado urbano,
scendono in campo i giovani
POTENZA - Raccogliere e censire tutte le segnalazioni dei cittadini circa gli scempi, i
comportamenti e le situazioni di degrado
urbano presenti a Potenza e provare a ristabilire una condizione di
decoro interagendo
con il Consiglio e l’Amministrazione Comunale e intervenendo in
maniera diretta e concreta. E’ questo l’obiettivo del progetto “Quello che Potenza non merita” ideato dai Giovani Democratici di Potenza. Le segnalazioni
possono essere effettuate attraverso la pagina Facebook ”Gd Potenza” o tramite e-mail
all’indirizzo [email protected].
«Oggi, la nostra città
- si legge in una nota
- sta vivendo uno dei
momenti più difficili
della sua storia e la
condizione di degrado
Riscaldamento
POTENZA - Il Comune di Potenza rende
noto che è prorogata l’accensione dei riscaldamenti fino al
30 aprile 2015 limitatatamente a 6 ore
giornaliere da distribuire tra le ore 6
e le ore 23. Il provvedimento si è reso
necessario per il perdurare delle condizioni atmosferiche
non ancora primaverili.
POTENZA - Nel corso
delle giornate del Convivium Galileianum è
stata consegnata alla comunità scolastica del Liceo Galilei di Potenza la
ristrutturata aula magna. ”Adeguata sismicamente e ammodernata
dal punto di vista architettonico - ha dichiarato il Presidente della
Provincia di Potenza
Nicola Valluzzi nel corso dell’evento - l’intervento rappresenta la
naturale continuazione del processo di adeguamento delle infrastrutture scolastiche
e abbandono in cui si
trova ne è la prova.
Noi, Giovani Democratici, non vogliamo cedere alla rassegnazione. Crediamo che non
fare nulla ci renda responsabili di tutto
mentre, invece, con
l’impegno diretto e di
tutti, tutto diventa posPOTENZA - «Dopo la
volontà del Governo
Regionale di erogare,
sia pure in tre anni, i
46 milioni di euro necessari al Comune di
Potenza per chiudere in
pareggio il bilancio ed
avviare a soluzione il
dissesto finanziario,
dando seguito positivo
all’iniziativa assunta
unitariamente – in 24
consiglieri comunali –
con il tavolo di concertazione
con il Presidente
Pittella,
spetta
adesso al
Governo
nazionale manifestare
lo stesso atteggiamento responsabile, senza
irrigidimenti rispetto
alla possibilità di allungare i tempi di superamento del dissesto. Un
primo segnale - spiega
in una nota il capogruppo di Centro democratico Fernando Picerno - mi sembra possa
essere individuato con
la delibera approvata da
Cassa Depositi e Prestiti, che da’ il via al pro-
sibile. Anche risollevarsi.
“I Giovani – diceva il
presidente Sandro Pertini – hanno bisogno di
buoni esempi”, in una
fase in cui però i buoni esempi nelle nostre
istituzioni e della nostra classe dirigente
sono sempre più rari
tocca a noi provare a
diventare protagonisti di buone pratiche e
a dare manifestazione
di senso civico. Crediamo che per essere buoni cittadini bisogna
innanzitutto preservare la propria città e provare a migliorarla con
azioni concrete. Tanto
La locandina dell’iniziativa
più è diffuso e radicato nei cittadini l’amore per la propria città
e per il bene comune
migliore sarà la vita e
“Necessario per
chiudere in
pareggio il
bilancio di
previsione”
Il Comune di Potenza e il
capogruppo di Cd Picerno
il funzionamento della propria comunità,
sia dal punto di vista
socio-economico che
politico-istituzionale».
Potenza come tanti
Comuni piccoli e grandi in dissesto finanziario, attende risposte
dal Governo. A questo
punto tutti i parlamentari nazionali del nostro territorio devono
fare fino in fondo il proprio dovere per non vanificare lo sforzo che si
appresta a compiere il
Presidente Pittella e la
Giunta Regionale, con
il consenso del Consiglio, con
un risultato contro
il quale si
sono schierati tanti
“gufi”.
Al di la’ dell’enfasi
mediatica di chi auspicherebbe ‘rivolte’ o ‘sfide’ – a cui come ricorda il presidente nazionale Fassino, l’Anci
non e’ davvero interessata – intendiamo muoverci come sempre per
individuare soluzioni
ragionevoli e condivise,
con il solo proposito di
essere nelle condizioni
di corrispondere alle
aspettative dei nostri
cittadini.
“Dopo la volontà della Regione di erogare i 46 milioni non c’è tempo da perdere”
“Ora il governo faccia la sua parte”
Dissesto al Comune di Potenza, Picerno (Cd): attendiamo risposte
gramma di rinegoziazione dei mutui concessi ai Comuni con la prima finestra utile. Si
tratta di una necessita’
sottolineata piu’ volte
dall’Anci che, a fronte
delle attuali difficolta’
di bilanci dei Comuni,
potra’ finalmente consentire di ottenere dei
risparmi dall’allungamento dei tempi e dalla riduzione ipotizzata
dei tassi. Si da’ attuazione ad una previsione
contenuta nella legge
di stabilita’ a favore della finanza locale. Ci auguriamo ora che anche
il confronto con il Go-
verno sul resto delle
questioni ancora aperte per i Comuni dall’Anci, tra le quali il dissesto finanziario e l’applicazione meno rigida
del Patto di Stabilità,
con una rideterminazione delle misure asfissianti per la finanza locale, possa proseguire
su questo percorso,
fatto di azioni concrete a favore della ripresa e dello sviluppo dei
territori.
Adeguata sismicamente ed ammodernata con il programma della Provincia “Scuole ecologiche in scuole sicure”
Il Liceo “Galilei” ha la nuova aula magna
della Provincia, avviato
con il programma Scuole Ecologiche in Scuole
Sicure.
Quando tutto sembra impossibile e pregiudicato - ha proseguito Valluzzi - da una riforma delle Province
inattuabile e caotica,
continua l’azione di miglioramento dell’efficienza e della sicurezza
delle nostre scuole”. Il
plesso scolastico che
La presentazione
ospita il Liceo Scientifico ”Galileo Galilei” è costituito da cinque distinti corpi di fabbrica realizzati in tempi successivi, settemila metri
quadrati, sui quali si è
rivolta, negli anni scorsi, una importante ed at-
tenta azione di ammodernamento e adeguamento funzionale degli
spazi.
”I recenti interventi ha concluso Valluzzi sono stati finalizzati al
rinnovo all’aumento del
grado di comfort delle
aule, dell’efficienza dell’impianto termico, al
miglioramento delle
funzionalità di alcuni
spazi interni, all’elevazione della sicurezza
dei luoghi per la protezione delle persone e in
ultimo, all’adeguamento architettonico dell’aula magna”.
8
_Potenza e Provincia_
Lunedì 20 aprile 2015
A Rionero tre giornate intense sul tema “Pane, lavoro e fantasia”
Più di 300 giovani studenti,
Certamen 2015 da record
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO – Conclusione
estremamente positiva per
l’11^ ed. del “Certamen
Fortunato” che l’Istituto di
istruzione superiore di
Rionero intitolato proprio
a “don Giustino” organizza in onore del noto meridionalista nativo della
stessa città del Vulture. Anche l’ed. 2015 si è rivelata
in ogni caso positiva. Merito dell’intero ambiente
della scuola rionerese, coordinata dalla preside Antonella Ruggeri. L’iniziativa si è svolta sotto l’egida del Miur e per questo le
tre giornate di svolgimento sul tema “Pane, lavoro
e fantasia. Il nostro futuro tra necessità e creatività”, sono state seguite da
vicino dall’ispettore scolastico prof. Gerardo Antonio Pinto. Presenti tra gli
altri anche il rettore dell’Unibas prof.ssa Aurelia
Sole, il Vescovo diocesano
mons. Gianfranco Todisco
e il sindaco on. Antonio
Placido, ci sono state i saluti iniziale della preside
Ruggeri e le relazioni di
due docenti universitari,
Domenico Milito (Unibas)
e Giancarlo Alfano (Napoli), rispettivamente “Didattica, lavoro e progetto globale di vita” e “La rappresentazione del lavoro, alcuni casi dello spazio letterario occidentale”. Tanti gli intermezzi musicali
effettuati da allievi-musicisti del “Fortunato”, tra
cui il bravissimo Alessandro Papa. Applaudita la
presenza di Marina Tagliaferri, una delle più note e
brave attrici italiane, inter-
vistata anche da Michele
D’Andrea, conduttore delle iniziative svolte durante il Certamen. Il concorso legato all’iniziativa scolastica e culturale di Rionero ha visto protagonisti
oltre 300 giovani e giovanissimi studenti, provenienti anche da tutte le regioni meridionali dell’Italia. In particolare, per le
scuole secondarie di secondo grado, per la sezione
“saggio breve”, ha vinto
Alessia Laurino del liceo
scientifico “Galilei” Potenza. Ai posti d’onore,
Eliana Bosco del liceo
scientifico “Bruno” di Co-
I vincitori del liceo classico di Lauria e del Comprensivo di Lavello 2
rigliano Calabro, e Cristiana Guarnuccio del liceo
Scienze umane “De Sario”
di Lagonegro. Per la sezione multimediale i più bra-
vi gli studenti del Liceo
classico di Lauria, dell’Istituto Fermi di Francavilla e del liceo scientifico
Pasolini di Potenza. Per la
sezione artistica il Liceo
Fazzini di Vieste, del liceo
“Cicerone-Pollione” di Formia e il Liceo Fermi di Muro Lucano. Dunque, molto bravi i ragazzi delle scuole superiori lucane. Il che
lo si è confermato anche
per i partecipanti delle
scuole secondarie di primo
grado. Per l’unica sezione
a concorso, quella della
multimedialità, il primo posto assoluto è andato agli
allievi dell’Istituto comprensivo di Lavello2. A seguire quelli dei Comprensivi di Rionero (“Granata”)
ed aequo di San Fele-Ruvo del Monte e Rionero,
sempre della Granata. Infine, per la sezione speciale riservata agli studenti
dell’istituto scolastico organizzatore “Fortunato”,
con saggi brevi e lavori artistici, Fabiana Schirò e Ilenia Pera.
Stamattina cerimonia inaugurale
Rotonda, s’inaugura l’Ecomuseo:
ospiterà il racconto di tutto il Pollino
con allestimenti di pannelli e totem
L’entrata del nuovo
ecomuseo altra ala del
complesso di Santa Maria
dove ha sede il Parco del
Pollino
ROTONDA - Si inaugura stama alle 9,30 a Rotonda l’ecomuseo del
Parco del Pollino. La
struttura sarà ubicata a
piano terra dell’altra
ala del Complesso Monumentale di Santa Maria della Consolazione.
Il Complesso di Santa
Maria ospita già la sede e tutti gli uffici amministrativi dell’Ente.
L’ecomuseo ospiterà il
racconto di tutto il Pollino attraverso ampi allestimenti di pannelli e
totem. Il Parco più vasto d’Europa (oltre
180mila ettari nda) che
si estende tra Calabria
e Basilicata sarà valorizzato in tutti i suoi aspet-
dell’amministratore diocesano di Cassano allo
Jonio (CS) Mons.Francesco Di Chiara. Nella
giornata di ieri si è diffusa la voce di un probabile forfait del Presidente Pittella, che potrebbe però mandare
un videomessaggio di
saluto.
ti. Nell’ecomuseo infatti saranno presenti materiali relativi alle bellezze naturalistiche, alle
Chiese, ai paesi e alla
cultura delle popolazioni del Pollino. Il museo sarà intitolato a
Sandro Berardone, presidente della Comunità
del Parco e già sindaco
di San Costantino Albanese e Castronuovo
S.Andrea, scomparso
lo scorso 8 Gennaio all’età di 56 anni ”La
struttura racconta il
Parco in tutti i suoi
aspetti- spiega il Presidente del Parco Mimmo
Pappaterra- ed è il fulcro della rete dei musei,
dei parchi letterari, del-
le Chiese, delle bellezze
naturalistiche, dei borghi, che raccontano della vita degli uomini e
delle donne che abitano
il Pollino, che ne hanno
fatto la storia, che hanno reso possibile far arrivare fino a noi la bellezza dei luoghi che
tutti conosciamo.” Lo
stesso Pappaterra annuncia dalla sua pagina facebook la presenza del Presidente della
Regione Calabria Mario
Oliverio, del Presidente
della Regione Basilicata Marcello Pittella, del
vescovo della diocesi di
Tursi-Lagonegro
Mons.Francesco Nolè e
Orti urbani, Scavone: “A Tito si
tramandano spontaneamente”
TITO - “La ’ruralità spontanea’ di Tito, con i suoi
orti urbani che si tramandano da generazioni, ha
consentito di preservare
un sistema irriguo ancora esistente e funzionante, lo stesso dei mulini secolari ancora presenti
lungo il corso del fiume
Noce”. Lo ho dichiarato
il sindaco di Tito, Graziano Scavone, nel corso del
suo intervento all’iniziativa che si è tenuta al ridotto del teatro Stabile di
Potenza nell’ambito di Ruract, un progetto indirizzato alla creazione di
una rete di città per attuare sinergie sociali, culturali ed economiche al fine di affrontare al meglio
le sfide comuni relative alla rivalutazione delle aree
rurali attraverso lo sviluppo di imprese agricole sociali quale criterio di
sostenibilità e solidarietà. “A differenza delle
sempre lodevoli iniziative realizzate in molti comuni per incentivare
una pratica che restitui-
sce spazi alla comunità e
innesca dinamiche sociali virtuose – ha continuato il sindaco Scavone – a
Tito possiamo vantare orti urbani coltivati spontaneamente e con sapienza antica da tanti cittadini, puntualmente impegnati in primavera a ripulire il canale e a mantenere viva una tradizione che assume anche
maggiore rilevanza in un
periodo, come quello attuale, contrassegnato da
forti emergenze ambientali e idrogeologiche, oltre che di difficoltà economiche, in cui gli orti
stessi svolgono anche
un’importante funzione
anticrisi”. Nel pomeriggio, i partecipanti a Ruract, accompagnati dal
sindaco e da una delegazione dell’amministrazione, si sono spostati proprio a Tito per visitare gli
orti spontanei situati nella parte bassa della città
e farsi raccontare direttamente dagli “ortolani”
la loro esperienza.
LUNEDÌ 20 APRILE 2015
MATERA e Provincia
MATERA - Si continua a
discutere sui media nazionali di quanto sta accadendo nella città di
Matera, dove il mercato
di sabato scorso non si
è potuto svolgere nel tradizionale Rione San Giacomo, nonostante il Tar
della Basilicata abbia
accolto la richiesta di sospensiva del trasferimento sulla nuova e
contestata area nella zona Paip2. La perdita di
un’importantissima
giornata di mercato non
è andata affatto giù alle centinaia di commercianti privati del Diritto
al Lavoro in un periodo
particolarmente favorevole per le vendite, quando le aziende necessitano di recuperare le enormi perdite subite a causa della crisi dei consumi e di scellerate politiche sociali ed economiche centrali e locali.
Una situazione che vede
da una parte l’Amministrazione Comunale “infastidita” dalla decisione
del Tar e dall’altra la Legge, Gli Operatori Ambulanti concessionari di posteggio, le Associazioni
di Categoria e gli stessi
Cittadini e Consumatori che chiedono a gran
voce che il mercato possa riprendere sabato
prossimo a Matera, nell’attuale area. Una situazione semplicissima che
avrebbe dovuto vedere il
naturale e logico proseguo dell’attività nel Rione San Giacomo ma che
evidentemente taluni vogliono esasperare ingiustificatamente per
raggiungere scopi diversi. A Matera quindi si è
creata una situazione
preoccupante anche per
l’entità delle perdite e
proprio gli Operatori
affermano di aver subito danni per centinaia di
migliaia di euro e questo
è insostenibile e non
aiuta certo una condizione che li vede preoccupati anche rispetto alle
prossime imminenti scadenze fiscali cui far
fronte. Da parte delle Associazioni di Categoria la
preoccupazione è grandissima e dicono i Rappresentanti di sentirsi
umiliati da una decisione infantile che vede prevalere ragioni logistiche
di facile risoluzione come quella relativa alla segnaletica stradale rispetto ai diritti delle
persone e delle imprese
ed è stato il Presidente
dell’Unione Nazionale
di Imprese – prov.le Bat,
Savino Montaruli, a dichiarare: “Nonostante
L’inaugurazione dell’area e l’assemblea degli ambulanti
Mercato del sabato, ambulanti inviperiti: “Danni per centinaia di migliaia di euro”
Dopo la sospensiva del Tar
non si esclude la class action
il regolare possesso delle autorizzazioni amministrative da parte degli
Operatori concessionari
di posteggio nel Rione
San Giacomo, è stato impedito il regolare svolgimento dell’attività mer-
catale nella sua sede
storica e naturale. Questo è gravissimo in una
splendida città qual è
quella di Matera. Con
tutti i miei colleghi - ha
detto Montaruli - abbiamo provato un senso di
MATERA - Prosegue la
business plan competition
Start Cup Basilicata 2015,
organizzata da Basilicata
Innovazione, con la collaborazione di dPixel, nell’ambito del progetto regionale Bus - Basilicata
Up&Start. Dal Barcamper
Tour, fase di ascolto delle idee d’impresa, al TechMeeting, dedicato ad
una prima strutturazione
del progetto d’impresa, si
arriva alla TechWeek, la
scuola di imprenditorialità che si svolgerà a Matera, presso il Palace Hotel, da oggi a venerdì 24,
e a cui avranno accesso 21
team selezionati dal Comitato tecnico al termine del
TechMeeting. Durante la
TechWeek saranno approfonditi gli aspetti tecnici, finanziari, commerciali e strategici del fare
impresa: si comincia oggi con l’intervento di
Gianluca Dettori, presidente di dPixel e giudice
del programma tv Shark
Tank, nato in Giappone e
in onda a maggio in prima serata su Italia1, dedicato a chiunque voglia
presentare il proprio progetto d’impresa a degli investitori, che possano trasformarlo in un’impresa.
Sarà poi la volta di Niccolò Sanarico, di dPixel, che
illustrerà le linee guida da
seguire per costruire un
Prende il via oggi la scuola di imprenditorialità di Start Cup Basilicata
impotenza di fronte alle legittime richieste degli esercenti di vedere
salvaguardati i loro diritti e all’arroganza di
chi ha causato tutto
questo. Spero – ha detto
il leader sindacale an-
driese – che la politica
non interferisca con le
decisioni della Magistratura e che fino al pronunciamento finale e fino a che non vengano
chiarite le molteplici osservazioni anche in re-
21 team d’impresa nei Sassi
Il team durante il techmeeting
business model. Domani,
la parola passa a Franco
Gonnella (sempre dPixel), per spiegare le strategie da seguire per entrare nel mercato, e a Saverio Primavera, Segretario
Generale di Unioncamere
Basilicata, che si focalizzerà sui requisiti di una
“startup innovativa”. La
giornata di mercoledì 22
aprile sarà invece dedicata alla pianificazione economico-finaziaria, con
l’intervento di Antonio
Concolino, mentor di dPixel. Giovedì 23 aprile i team ascolteranno in mattinata la testimonianza di
Massimiliano Masi, fondatore di Farman, piattaforma e-commerce di successo di prodotti parafarma-
ceutici, e nel pomeriggio,
a partire dalle ore 17, potranno partecipare al seminario “Facciamo crescere le imprese” organizzato, all’interno della TechWeek, da Sviluppo Basilicata per presentare il
fondo regionale di venture capital. Gran parte
delle giornate, oltre alla fase di ascolto dei mentor,
saranno soprattutto incentrate sul “team work”:
i team seduti ai tavoli, ticchettando sulle tastiere,
cliccando sui mouse e con
il supporto di Bi Cube, l’incubatore di Basilicata Innovazione, costruiranno
il loro progetto d’impresa,
strutturato nei punti chiave, quelli in grado di attirare l’interesse degli in-
vestitori, e che presenteranno durante l’ultima
giornata della TechWeek,
venerdì 24 aprile. Subito
dopo si tireranno le somme: il Comitato tecnico si
riunirà e saranno comunicati i nomi dei 10 team
che accederanno alla finale, TechGarage Basilicata,
in programma il prossimo 7 maggio, a Potenza,
presso il Teatro Francesco
Stabile.
lazione agli aspetti tecnici del trasferimento,
possa proseguire, come
per legge, il regolare
svolgimento del mercato nel Rione San Giacomo perché è la cosa più
giusta e più idonea per
riportare serenità in un
clima irragionevolmente surriscaldato. Sento di
ringraziare personalmente l’Avvocato Antonietta Saracino per l’abnegazione e la professionalità con le quali sta
portando avanti questa
battaglia legale ma anche di Civiltà che non deve vedere nè vincitori né
vinti ma la condivisione
di obiettivi comuni rispetto ad un argomento
così delicato e ad un servizio pubblico tanto utile ed apprezzato dai consumatori e dai cittadini
di Matera. Se non sarà
concesso di operare sabato prossimo come da
noi richiesto e come è legittimo che sia, sarà valutata seriamente la possibilità di una Class Action di enormi proporzioni avendo tutte le ragioni per poterlo fare, facendo valere i diritti al di sopra dei capricci e di interessi diversi” - ha concluso Montaruli.
10
_Matera e Provincia_
Lunedì 20 aprile 2015
MATERA - Da Riccione,
dove si è concluso il 16°
Congresso Nazionale della Federazione Nazionale Collegi Professionali
Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, con la partecipazione di circa 1.500
tecnici di radiologia provenienti da tutta Italia, è
venuto l’annuncio che
Matera nel prossimo mese di ottobre ospiterà la
nuova edizione di ”Imaging nei Sassi”. A riferirlo è , il Dr. Giuseppe Demarzio, che in qualità di
esperto e Presidente Onorario dell’associazione
MATERA - Sensibilizzare
alla corretta igiene orale,
per prevenire le più comuni e diffuse patologie che
possono interessare le
gengive, i denti e più in generale il cavo orale, è stato il tema di due incontri
rivolti alla popolazione
degli istituti penitenziari.
Promosso da Idea – Igienisti Dentali Associati, il
progetto “Salute orale negli Istituti Penitenziari”,
in Basilicata si è svolto, per
la prima volta, alla Casa
Circondariale e di Reclusione di Matera. L’igienista dentale e coordinatore nazionale di Idea Rossella Ferraroni ha incontrato, lunedì e giovedì
scorso i detenuti. Nell’aula scolastica dell’Istituto penitenziario, alla presenza
dell’assessore comunale
alle Politiche sociali Flores
Montemurro, del responsabile dell’area pedagogica della casa circondariale, Walter Gentile, degli
Ad ottobre il prestigioso evento che ripete l’esperienza del 2012
Radiologi da tutta Italia a Matera
Sanità Futura , ha tenuto una relazione sul ”Fare impresa” e realizzare
la ”libera professione”.
L’appuntamento congressuale - tra gli invitati delle istituzioni il Sottosegretario alle politiche della
Salute Vito De Filippo - è
stato anche l’occasione
per celebrare il 50° anniversario dal riconoscimento giuridico del tecnico di radiologia medi-
ca, da arte ausiliaria a professione sanitaria. Mezzo
secolo in cui è cambiato
tutto: la società, i bisogni
di salute, la formazione,
i modelli organizzativi, le
tecnologie e i Tecnici Sanitari di Radiologia Medica. Cinquanta anni nei
quali è cambiato anche il
paradigma alla base delle professioni. Per Matera si prevede un evento
prestigioso che ripete
l’esperienza del 2012
quando diventò “capitale della hi-tec radiologico”
e scuola di formazione
continua (ECM) in patologia muscolo-scheletrica,
con la partecipazione di
120 medici specialisti e 80
tecnici sanitari di radiologia medica, provenienti da tutt’Italia. Dunque
Matera si conferma “capitale” di eventi medicoscientifici di livello nazio-
nale ed internazionale
grazie soprattutto all’impegno del gruppo di studio “Imaging nei Sassi”
coordinato dal Dr. TSRM
Giuseppe Demarzio che
continua ad organizzare
ed attrarre in Basilicata
l’eccellenza del mondo
radiologico Italiano.
Gli igienisti dentali associati nella Casa Circondariale di Matera
fra i 20 e i 65 anni e provenienza sia italiana che
straniera, Ferraroni ha
spiegato quanto sia fondamentale aver cura della
propria bocca. “Le corrette regole per una buona
igiene del cavo orale, attraverso l’uso regolare di
spazzolino e dentifricio, ha affermato Rossella Ferraroni -sono fondamentali per prevenire diverse
malattie. L’insorgenza di
patologie serie, insieme all’altissimo rischio di trasmissione di virus e batteri, è particolarmente accentuata in alcune realtà,
come quella carceraria, in
cui la forzata convivenza
rende comuni cattive abitudini e promiscuità nell’uso degli strumenti di
igiene orale.
In tour nelle carceri lucane
per parlare di prevenzione
agenti di polizia penitenziaria e del loro responsabile, il Commissario Capo
Bellisario Semeraro, oltre
ai docenti della scuola in
carcere, Rossella Ferraroni ha illustrato l’importanza dell’igiene orale. Rivolgendosi ai presenti, che
avevano un’età compresa
BREVI
SOCIETÀ ASD PROCALCIO MATERA
Oggi alle ore 10 presso la sede della Società Asd Procalcio Matera sita in via
Dante 82 q – Matera (alle spalle del Centro Radiologico Lucano) conferenza
stampa per la presentazione del quarto trofeo Pro Calcio Matera Cup “Mimmo De Lucia” “Cammino…Corro…Gioco” dedicato a bambini nati tra il 2005
e il 2008. Anche quest’anno all’evento parteciperanno le società iscritte alla
FIGC delle Regioni limitrofe, oltre a tutte le società affiliale alla Asd Procalcio.
PIANO STRATEGICO MATERA 2019
Oggi alle 15.30 presso la Asm in via Montescaglioso a Matera è in programma un incontro tra il Presidente della Regione, Marcello Pittella e il
Direttore Generale Pietro Quinto, per illustrare nel dettaglio i contenuti del
Piano Strategico Matera 2019.
COMITATO PER IL REDDITO DI CITTADINANZA
Oggi alle ore 16 presso Unibastore in piazza Matteotti a Matera sarà presentato il Comitato Materano per il Reddito di Cittadinanza. Nel corso della
conferenza stampa saranno illustrate le ragioni della nascita del Comitato,
i suoi obiettivi e la prima iniziativa pubblica che si terrà mercoledì 22 aprile ore 18 presso il salone parrocchiale di S. Giacomo in collaborazione con
Basic Incom Network Italia e Libera Basilicata.
EXPO 2015: QUALI OPPORTUNITÀ PER LA BASILICATA
Oggi alle 18 nella sala consiliare della Provincia di Matera è in programma il convegno sul tema “Expo 2015: quali opportunità per la Basilicata”.
Modera Serafino Paternoster. Conclude Eufemia Ippolito, post president nazionale Fidapa BPW Italy.
LIBRO DI NICOLA GRATTERI E ANTONIO NICASO
Oggi pomeriggio alle 18.30, a Matera, nellaSala Levi di Palazzo Lanfranchi, sarà presentato il libro di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, Oro Bianco.
Lunedì 20 aprile 2015
11
SPORT
Lega Pro
Mister Auteri dopo la vittoria sul Benevento: “Il quarto posto è meritato”
Matera - Benevento 2-1
Matera scrive un altro
capitolo della sua favola
di ARTURO SCARPALEGGIA
MATERA - La vittoria non
è bastata a Gaetano Auteri. I biancazzurri hanno
giocato alla grande contro
la corazzata Benevento dimostrando una solidità
che è mancata ai deludenti sanniti che a tratti sembravano essere arrivati
nella città dei Sassi in gita e non per giocarsi la B.
Oltre il danno la beffa per
il Benevento dato che la Salernitana ha perso a Castellammare di Stabia mentre
i giallorossi affondavano
in Basilicata. Il tecnico del
Matera, nonostante il capolavoro, si è mostrato alquanto stizzito con i suoi:
“E’ stata una partita che mi
ha particolarmente inner-
vosito e stressato. Avremmo meritato di chiuderla
prima, ma purtroppo sprechiamo l’impossibile e facciamo regali gratuiti. Non
dobbiamo permetterci di
mantenere in bilico simili
incontri, soprattutto perché il Benevento è una
squadra che può segnare
da un momento all’altro.
Cosa abbiamo avuto in
più rispetto ai giallorossi?
Siamo stati più squadra.
Abbiamo concesso poco,
tranne nel finale per
qualche calcio piazzato di
troppo. Se arriveremo ai
play off bisognerà essere
ancora più cinici perchè
quelle sono partite dalle
quali non si potrà tornare
indietro”. Ha chiuso col
parlare della classifica:
“Al di là di tutti gli altri risultati del fine settimana
sabato
MATERA: Bifulco, Bernardi (40’st Ferretti),
Mucciante, Faisca, D’Aiello, Coletti, Carretta
(32’st Flores), Iannini, Letizia, Madonia (39’st
Diop), Mazzarani. A disp.: Russo, D’Angelo, Pagliarini, Ashong. All.: Auteri.
BENEVENTO: Piscitelli, Celjak (1’st Mazzeo),
Som, Agyei, Lucioni, Scognamiglio, Kanoute, D’Agostino, Eusepi, Melara (22’st Alfageme),
Marotta. A disp.: Cioce, Padella, Pezzi, Doninelli, Allegretti. All.: Brini 6.
Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno (Andrea e
Stefano Cordeschi di Isernia).
Reti: 24’pt Bernardi, 29’pt Madonia, 44’st Scognamiglio (S)
siamo meritatamente al
quarto posto e penso sempre che abbiamo margini
di miglioramento. E’ una
posizione meritata e importante la nostra ma pensiamo già alla gara di Ischia
che sarà piu dura di quanto qualcuno possa pensare”. Il Matera nel prossimo
turno di campionato andrà
sull isola di Ischia dove ci
sarà da vendicare lo 0-0 dell’andata che grida ancora
vendetta ma il trainer dei
lucani non si fida dei campani che sono in ballo per
la salvezza. Quindi per
qualche altra ora ci sarà
giustamente da festeggaire per quanto dimostrato
e tirato fuori contro il Benevento ma la cosa fondamenatle sarà quella di
provare a vincere ancora.
Il Matera vuole continuare a scrivere la sua favola.
E una prestazione come
quella di ieri andrebbe solo corroborata da qualche
gol in più per la sicurezza.
Ad illuminare la scena ancora una volta Madonia autore di una prestazione maiuscola e che ci ha messo
il piede in entrambe le segnature. Prima con un as-
sist delizioso, poi con una
“sassata” da fuori che ha
tolto le ragnatele dall’incrocio della porta difesa da Piscitelli. Alessandro Bernardi, 29enne di Lamezia è stato la sorpresa: l’esterno materano è stato lanciato a da
Auteri preferendolo a Ferretti e ad Ashong. Bernardi ha ricambiato con gol e
prestazione. Piu di così cosa si vuole?
FUORI
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
S
F
S
20
23
24
22
21
15
31
20
12
18
13
14
10
18
11
12
13
18
14
9
7
16
17
14
16
20
25
28
24
25
21
18
20
34
19
23
32
28
29
34
50
52
52
52
49
44
56
41
34
38
37
34
33
36
29
32
28
33
32
26
25
27
32
36
31
30
34
39
34
40
39
35
36
54
41
50
50
49
51
55
Girone C
2-1
Cosenza
Martina
0-0
Juve Stabia
Salernitana
1-0
Lecce
Foggia
1-0
Lupa Roma
Melfi
0-0
Matera
Benevento
2-1
Messina
Ischia
1-1
Paganese
Aversa N.
0-1
Reggina
Savoia
2-2
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
RETI
17
16
15
14
13
13
11
10
10
10
Eusepi
Caturano
Calil
Di Carmine
Iemmello
Moscardelli
Cissè
Sarno
Montalto
Madonia
Benevento
Melfi
Salernitana
Juve Stabia
Foggia
Lecce
Casertana
Foggia
Martina
Matera
10
10
10
10
9
9
9
9
9
9
PUNTI GIOC.
SALERNITANA
BENEVENTO
JUVE STABIA
MATERA
CASERTANA
LECCE
FOGGIA * (-1)
CATANZARO
COSENZA
VIGOR LAMEZIA
MELFI * (-2)
BARLETTA * (-6)
MARTINA
LUPA ROMA
PAGANESE
MESSINA
ISCHIA * (-1)
AVERSA NORM. * (-1)
SAVOIA * (-4)
REGGINA * (-16)
GIOCATORE
SQUADRA
Iannini
Corona
Del Sante
Montella
De Vena
Marotta
Cavallaro
Arcidiacono
Carretta
Scarpa
Matera
Messina
V. Lamezia
V. Lamezia
Aversa Norm.
Benevento
Foggia
Martina
Matera
Savoia
RETI
8
8
8
8
8
7
7
7
7
7
76
71
66
63
60
60
57
49
43
43
42
41
38
37
35
30
30
28
25
11
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
CASA
TOTALE
V
N
P
V
N
P
V
N
P
11
11
10
10
12
14
8
10
7
6
7
6
7
6
5
4
4
3
5
4
4 2
5 1
7 1
4 4
3 3
2 2
8 1
3 4
9 2
7 4
6 4
8 4
5 5
8 4
6 7
8 6
6 7
4 10
4 8
7 7
12
9
8
8
5
4
7
3
2
3
3
6
2
2
3
1
2
3
1
2
3
6
5
5
6
4
5
7
7
9
8
3
6
5
5
7
7
7
7
2
3
3
4
4
6
9
6
8
8
6
7
8
10
10
9
9
9
8
10
13
23
20
18
18
17
18
15
13
9
9
10
12
9
8
8
5
6
6
6
6
7
11
12
9
9
6
13
10
16
16
14
11
11
13
11
15
13
11
11
9
5
4
5
8
9
11
7
12
10
10
11
12
15
14
16
15
16
18
18
20
GIOCATORE
SQUADRA
Calderini
Ciotola
Infantino
Ripa
Insigne
Fall
Raffaello
Letizia
Negro
Scarsella
Cosenza
Ischia
Ischia
Juve Stabia
Reggina
Barletta
Lupa Roma
Matera
Salernitana
V. Lamezia
Il Prossimo Turno
GOAL
Catanzaro
B
Casertana
SQUADRE
PLAY OFF
Vigor Lamezia 3-3
Marcatori
Barletta
La Classifica
PLAY OUT
35ª Giornata
D
I Risultati
30
29
28
30
28
29
25
21
22
20
24
20
23
18
18
20
15
15
18
17
18
11
15
22
15
10
9
11
10
15
18
17
16
20
22
27
18
21
22
21
36ª GIORNATA
25 aprile 2015, ore 17,30
Aversa Normanna Cosenza
Martina Franca
Lecce
Benevento
Messina
Melfi
Juve Stabia
Catanzaro
Paganese
Salernitana
Barletta
Foggia
Reggina
Savoia
Lupa Roma
Ischia
Matera
Vigor Lamezia
Casertana
12
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
Lega Pro
I gialloverdi, dopo la salvezza, possono puntare il 9° posto
Melfi, pari buono per
l’obiettivo Tim Cup
Lupa Roma - Melfi 0-0
sabato
LUPA ROMA (4-3-3): Rossi 6; Pasqualoni 6, Cascone 6, Conson 6, Curcio 6 (20’ s.t.
Scibilia 5.5); Santarelli 6, Capodaglio 6, Cerrai 6; Bariti 6 (41’ s.t. Faccini s.v.), Del Sorbo
6, Tajarol 6 (32’ s.t. Leccese s.v.). In panchina: Santi, Masi, Ferrari, Tulli. All.: Cucciari 6
MELFI (4-3-1-2): Gagliardini 6.5; Annoni 6 (40’pt Colella 6), Dermaku 6 (1’st Libutti 6), Di Filippo 6, Pinna 6; Agnello 6, Spezzani s.v. (32’pt Tundo 6), Giacomarro 5.5; Tortori 6; Caturano 6, Fella 5.5. A disp.: Perina, Cicerelli, Nappello, Falomi. All.: Bitetto 6.5
di CLEMENTE CARLUCCI
MELFI - Nel calcio fare dietrologia serve tanto poco
quanto niente. E questo vale anche per il Melfi che ieri l’altro ha pareggiato ad
Aprilia contro la Lupa
Roma. Il match si è chiuso sullo zero a zero. In pratica, il risultato di partenza. Che diciamolo pure era
pure quello più prevedibile, visto che una di fronte
all’altra si sono ritrovate
due squadre che dal campionato non hanno proprio
nulla a che pretendere. Sia
i lucani che i romani sono
salvi matematicamente.
L’unico obiettivo finale potrebbe essere al limite
quello del 9° posto assoluto che consentirebbe ad entrambi di disputare la Tim
Cup. Obiettivo più facile, ad
onor del vero, per i lucani
di mister Bitetto e del presidente Maglione che sono
più avanti in classifica. Nel
corso del match di Aprilia
ci sono state diverse occasioni di segnare sull’uno e
sull’altro fronte. Per il
Melfi le occasioni più importanti le hanno avute Caturano e Spezzani. Bellissima prestazione del portiere baby Gagliardini, dal
primo minuto in campo al
posto di Perina. Situazioni che si sono bilanciate.
Tanto da dare senso e significato ad un risultato ad occhiali che nel calcio, in ogni
caso, ha sempre il sapore
amaro della delusione. I gol
sono il pane del gioco della pelota. Lo si è sempre saputo. Lo sa benissimo anche e soprattutto, in casa
Melfi, il centravanti Caturano che, ad Aprilia, manco a dirlo, avrebbe voluto
fortissimamente segnare.
Lotta per il vertice della
speciale graduatoria dei
cannonieri, il cui primo posto è appannaggio del beneventano Eusepi, anche
lui al palo a Matera. Lo stesso Caturano è indietro di
un solo gol ed obiettivamente ha tutte le carte in
regola per agganciare e
sorpassare l’attaccante
campano. Ci sono altre tre
partite da disputare per poter portare a compimento
il sogno di laurearsi il principe dei bomber del girone
centro-meridionale della
sempre più competitiva Lega Pro. Già sabato prossimo, 25 aprile, nel turno di
campionato senza anticipi
e posticipi, il Melfi incontrerà la Juve Stabia in piena lotta per i play-off.
Messina 1
Cosenza 0
Barletta 3
Lecce 1
Ischia 1
Martina 0
Vigor Lamezia 3
Foggia 0
MESSINA (4-4-2): Berardi
6; Altobello 6, Pepe 5, Stefani 5, Benvenga 6 (48’ st
Cane sv); Izzillo 5 (14’ st Ciciretti 5,5), Damonte 6, Nigro 6,5 (43’ st Donnarumma sv), Mancini 6; Orlando
5, Corona 7. A disp.: Iuliano, Silvestri, Spiridonovic,
Bortoli. All.: Di Costanzo 6
ISCHIA (4-3-2-1): Giordano 6; Finizio 6, Impagliazzo 6, Sirignano 5,5, Armeno 6 (40’ st Bassini sv); Bulevardi 6 (43’ st Gerevini sv),
Massimo 6,5, Chiavazzo
5,5 (30’ st Schetter sv); Ciotola 5,5, Millesi 5,5; Infantino 6,5. A disp.: Mennella,
Caso, Alvino, Verachi. All.:
Maurizi 6.5
Arbitro: Rapuano di Rimini 6
Reti: 21’ pt Infantino (I),
25’ st Corona (M).
Note: ammonito Corona
(M). Spettatori 2.500 con undici tifosi ospiti, che hanno
contestato il tecnico dell’Ischia Maurizi. Angoli:
10-2 per il Messina. Recupero, 2’ pt, 5’ st.
COSENZA (4-4-2): Saracco
6; Blondett 6, Tedeschi 6,5,
Magli 6 (10’ st Ciancio 6), Zanini 6; Fornito 6, Corsi 6,
Arrigoni 6, Tortolano 5
(32’ st Statella sv); Cori 5,5,
De Angelis 6 (8’ st Cesca 6).
A disp.: Puterio, Novello,
Criaco, Chidichimo. All.: Roselli 6
MARTINA (5-3-2): Bleve
6; De Giorgi 7, Samnick 6
(33’ st Pivkovski sv), Fabiano 6, Patti 6, Memolla 7 (45’
st Kalombo sv); De Lucia 6,
Bucolo 5, Tomi 5; Arcidiacono 6, Pepe 5,5 (38’ st Diop
sv). A disp.: Modesti, Brunetti,Caruso, Guadalupi.
All.: Imbimbo 6
Arbitro: Pietropaolo di
Modena 6
Note: ammoniti Memolla
(M), Cori (C). Spettatori
1.063 compreso abbonati
per 9.304 euro. Angoli: 61 per il Martina. Recupero,
1’ pt, 3’st.
BARLETTA (4-3-3): De Martino 5.5; Meola 5.5, Zammuto 5, Radi 5, Cortellini 6; De
Rose 6.5, Quadri 5.5 (20’ st
Branzani 5.5), Legras 6 (1’
st Giannarelli 5.5); Venitucci 6, Turchetta 5.5, Danti 5.5.
A disp. Liverani, Guarco,
Kiakis, Rizzitelli, Ingretolli. All. Corda 6
VIGOR LAMEZIA (4-1-41): Piacenti 4.5; Spirito 5.5,
Filosa 5, Di Bella 5.5, Malerba 6; Battaglia 6 (8’ st Maglia
5.5); Montella 6.5, Voltasio
6, Scarsella 6.5, De Giorgi 6
(19’ st Rossini 5.5); Del Sante 6.5 (31’ st Held sv). A disp.
Forte, Gattari, Kostadinovic,
Catalano. All. Erra 6
Arbitro: Capraro di Cassino 6
Reti: pt 18’ Venitucci, 25’
De Rose, 34’ Del Sante, 41’
Montella; st 39’ Scarsella, 42’
Turchetta
Note: spettatori 1.488 di
cui 1194 abbonati per un incasso totale di 5239 euro.
Ammoniti: Montella, Giannarelli. Angoli: 6-2. Recupero tempo: pt 0, st 3’
LECCE (4-3-3): Scuffia 6,5;
Beduschi 6, Diniz 7, Abruzzese 6, Lopez 6,5; Salvi sv
(24’pt Sacilotto 6 ), Papini
6,5, Bogliacino 6,5 (17’ st
Embalo 6 ); Mannini 7,5
(37’st Herrera sv ), Doumbia 6, Lepore 6.5. A disp.
Chironi, Di Chiara, Gustavo, Miccoli. All. Bollini 7.
FOGGIA (4-4-2): Narciso
5,5; Bencivenga 6, Loiacono 6, Potenza 5, Agostinone 5,5; Quinto 6 (35’st Sicurella sv), Agnelli 6,5, Minotti 6 (28’st Leonetti 5,5); Saint
Maza 6, Cavallaro 6, Barraco 5,5 (1’st Iemmello 6). A
disp. Micale, D’Angelo,
Grea, D’Allocco. All. De
Zerbi 6
Arbitro: Serra di Torino
5,5
Reti: 48’st Doumbia
Note: ammoniti Papini,
Embalo e Abruzzese (L), Leonetti (F). Spettatori paganti 2260 più 2228 abbonati
per un incasso globale di
32.024 euro. Angoli 9 - 6.
Rec. pt 2’ st 3’.
Juve Stabia 1
Paganese 0
Reggina 2
Casertana 2
Salernitana 0
Aversa Normanna 1
Savoia 2
Catanzaro 1
JUVE STABIA (4-2-3-1):
Pisseri 6; Cancellotti 6.5 (45’
st Romeo ng), Polak 6, Migliorini 6.5, Contessa 6.5;
Jidayi 7 (21’ st Maiorano 6),
La Camera 6.5; Nicastro 6.5,
Bombagi 6, Carrozza 6.5
(36’ st Caserta ng); Ripa 6.
A disp. Santurro, Liotti,
Burrai, Gomez. All. Savini
6.5
SALERNITANA (3-5-2):
Gori 6.5; Tuia 5, Lanzaro 6,
Bocchetti 5 (1’ st Negro 6);
Colombo 5.5, Moro 6, Pestrin 5.5, Bovo 5.5 (30’ st
Mendicino ng), Franco 5.5;
Gabionetta 6.5, Calil 5 (21’
st Cristea 6). A disp. Russo,
Trevisan, Pezzella, Favasuli. All. Menichini 5.5
Arbitro: Dei Giudici di Latina 6
Reti: pt 2’ Jidayi
Note: 3.924 spettatori
per un incasso di 42.469 euro. Ammoniti: Nicastro,
Carrozza, Tuia, Bocchetti,
Colombo, Moro. Angoli: 43 per la Salernitana. Recupero tempo: pt 1’, st 3’
PAGANESE (4-3-3): Marruocco 6; Vinci 5, Perna 5,
Moracci 5, Donida 5; Malaccari 6, Baccolo 5, Calamai
5; Deli 5 (17’ st Longo ng),
Girardi 5, Aurelio 5 (28’ st
Biasci ng). A disp. Casadei,
Coulibaly, Djibo, Bolzan,
Franco. All. Sottil 6
REGGINA (4-4-2): Belardi 5,5;
Ungaro 5, Cirillo 5, Camilleri 5, Benedetti 5,5 ; Ammirati 5 ( 42’pt Balistreri 5), Armellino 5( 10’st Masini sv, 26’st Di
Michele 6), Salandria 5,5, Zibert 6; Insigne 6, Viola 6,5. A
disp.: Kovacsik, Aronica, Magri, Velardi. All. Alberti 6.
SAVOIA (3-5-2): Gragnaniello 5,5; Riccio 5, Checcucci 5, Sirigu 5; Cremaschi 5,5,
Boilini 5,5, Saric 6,5, Sanseverino 5,5 (16’st Scarpa 6,5),
Verruschi 5,5 ( 33’st Partipilo sv); Di Piazza 6,5, Leonetti 5,5( 6’st Mercadanti sv). A
disp.: D’Aquino, Giordani,
Pizzutelli, Vosnakidis. All.
Papagni6.
Arbitro: Baroni di Firenze
6.
Reti: 7’pt Di Piazza (S), 20’st
Viola (R), 28’st Di Michele, rig,
(R), 45’st Scarpa(S).
Note: Ammoniti Cirillo,
Camilleri, Ungaro e Di Michele, Verruschi. Angoli: 7-4. Masini, entrato per sostituire Armellino, è rimasto in campo
solo 18 minuti prima di lasciare per infortunio.
CASERTANA (4-2-3-1): Fumagalli 6; Idda 6,5, Rainone 6, Mattera 5,5, Bianco 6;
Marano 6,5, Rajcic 6,5;
Agodirin 7 (37’ st Cunzi sv),
Mancosu 7 (19’ st Diakite 6),
Mancino 6,5 (23’ st Tito 6);
Cissè 7. A disp.: D’Agostino,
D’Alterio, Carrus, Caccavallo. All.: Campilongo 6.5
CATANZARO (4-3-1-2):
Bindi 6; Calvarese 5,5 (11’
st Daffara 5,5), Rigione
5,5, Ghosheh 5,5, Squillace
5; Giampà 6 (39’ st Caputa
sv), Giandonato 5,5, Zappacosta 6; Russotto 6; Razzitti 6,5, Mancuso 5,5 (5’ st
Mounard 6). A disp.: Migani, D’Orsi, Orchi, Ilari. All.:
Sanderra 5.5
Arbitro: Balice di Termoli 6
Reti: 15’ pt Cissè (Ce), 28’
pt Agodirin (Ce), 26’ st Razzitti (Cz, rig.).
Note: ammoniti Mattera
(CE), Cissè (CE), Giandonato (CZ). Spettatori 2500 circa (incasso non comunicato). Angoli: 5-2 per la Casertana. Recupero, pt 0’; st 3’.
AVERSA NORMANNA
(4-3-3): Largomarsini 6;
Balzano 6.5, Magliocchetti
6, Cossentino 6, Amelio 6;
Catinali ng (28’ pt Giannattasio 6), Giannusa 6.5 (23’
st Capua ng), Geroni 6.5;
Mangiacasale 7, Mosciaro
6 (17’ st Personè ng), Sassano 6. A disp. Descpucches, Esposito, Del Prete, De
Vena. All. Marra 6
Arbitro: Piccinini di Forlì 6.
Reti: 33’pt Vinci aut.
Note: spettatori 1.000
circa. Ammoniti: Sassano,
Vinci, Donida, Giannattasio,
Perna, Amelio. Angoli: 4-1.
Recupero tempo: pt 2’, st 4’
_Sport_
13
Lunedì 20 aprile 2015
Serie D
Col distacco attuale i sinnici sarebbero comunque salvi. Aleksic stringe i denti ma non basta
Pomigliano 0
Un punto molto importante
Francavilla 0
POMIGLIANO (4-42): Caliendo 6; Parentato 5,5, Rea 6
(24’st Gatta 6), Russo
6, Festa 6,5; Panico
5,5, Visciano 6, Pontillo 6,5 (35’st Romano sv), Minicone 5,5;
Marasco 6 (28’st Longobardi 6), Pastore
6. A disp.: Del Rossi,
Esposito, Schettino,
D’Apolito, Di Finizio,
Somma. All.: Sorianiello
FRANCAVILLA (44-2): Scalese 7, Ranieri 5,5 (21’st Marziale
6), Pulci 7, Di Giorgio
6,5, Nicolao 6,5; Di
Fiore 6, Gasparini
5,5, Roselli 6,5, Pioggia 5,5; Fanelli 6,5,
Aleksic 5,5 (27’pt Lancellotti 5,5). A disp.:
Rana, Russillo, Marra, Volpe, Ferraiuolo,
Mansour, Rizzo. All.:
Lazic.
Arbitro: Zingarelli
Andrea della sezione
di Siena
Note: ammoniti Minicone (P), Di Giorgio,
Pulci (F). 600 spettatori. Corner: 6-1 per il
Pomigliano. Rec. 2’+3’.
Un Francavilla arcigno porta via da Pomigliano un pari che può essere decisivo
POMIGLIANO D’ARCO
- Finisce in parità tra
Pomigliano e Francavilla: un pareggio cercato ed ottenuto dagli
uomini di mister Lazic
che, ad oggi, sarebbero
salvi con otto punti di
vantaggio sulla Scafatese. Il Pomigliano padrone di casa è alla disperata ricerca di punti e si schiera con un offensivo 4-4-2, con la
coppia dattacco formata da Marasco e Pastore. Il Francavilla deve,
invece, rinunciare per
squalifica ai due attaccanti Picci e Sperandeo,
mentre gioca dal 1’
Aleksic che, in settimana, ha accusato un problema in allenamento.
Ritmi molto spezzettati nei primi minuti, ma
al 18’ il Pomigliano ha
la prima grande occasione del match: lancio
di Pontillo per Marasco
che si accentra bene e
calcia in porta, grande
parata di Scalase che si
rifugia in angolo. Passano tre minuti e i padroni di casa vanno di
nuovo a un passo dal
vantaggio: cross dalla
sinistra di Minicone, testa di Marasco e altro
miracolo di Scalese;
sulla ribattuta c’è Pastore, ma un difensore
ospite salva alla disperata. Il Francavilla appare in difficoltà e al 26’
deve anche sostituire
Alexsic che non ce la fa
a continuare la gara: al
suo posto entra Lancellotti. Passano pochi minuti e il Pomigliano si
rende di nuovo pericoloso: Pontillo verticalizza per Pastore che entra in area, ma spara a
lato della porta del
Francavilla. Sul finale
di tempo si vede finalmente il Francavilla
con un bel diagonale di
Fanelli, il migliore dei
rossoblù, che si perde di
poco sul fondo. La ri-
Il tecnico del Francavilla, Lazic
presa inizia con la formazione lucana sicuramente più in palla; Roselli e compagni non si
dannano l’anima per
cercare il gol del vantaggio, ma dimostrano
di poter controllare la
sfida in maniera più
agevole rispetto alla
prima frazione di gioco.
Al 16’ è ancora pericoloso Fanelli con una bella conclusione dal limi-
te dell’area, che termina alta sopra la traversa. Mister Lazic al 21’
inserisce l’esperto Marziale al posto di Ranieri, apparso un po’ in difficoltà; i tentativi del Pomigliano sono tutti in
una conclusione alta di
Marasco e in una punizione telefonata di Gatta al 40’. Pioggia e
compagni controllano
agevolmente, fino al fischio finale. Un pareggio importante per il
Francavilla, soprattutto perché conquistato
su un campo ostico e,
probabilmente, nella
gara più difficile che i
rossoblù dovevano ancora disputare in questo finale di stagione. Si
spera che l’infortunio di
Aleksic al 27’ del primo
tempo non sia grave,
anche se nel prossimo
match contro l’Arzanese mister Lazic potrà
almeno riabbracciare
Sperandeo.
Serie D
Brindisi
Scafatese
3-2
Fidelis Andria
Manfredonia
2-0
Gallipoli
Cavese
1-2
Grottaglie
Taranto
0-1
Monopoli
Bisceglie
5-1
Pomigliano
Francavilla
0-0
Potenza
San Severo
1-2
Sarnese
Puteolana
2-2
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
23
22
20
19
17
17
15
13
13
12
11
11
De Rosa
Genchi
Palumbo
Molinari
Zotti
Picci
maggio
Lattanzio
Varriale
Olcese
Ancora
Moscelli
Cavese
Taranto
Potenza
Brindisi
Bisceglie
Francavilla
Sarnese
F. Andria
Gelbison
F. Andria
Brindisi
F. Andria
RETI
11
10
9
9
9
9
9
8
8
8
8
8
SQUADRE
PUNTI GIOC.
F. ANDRIA
TARANTO
POTENZA
BRINDISI
BISCEGLIE
CAVESE * (-5)
GALLIPOLI
SARNESE
MONOPOLI
MANFREDONIA
GELBISON
SAN SEVERO
FRANCAVILLA
ARZANESE
POMIGLIANO
SCAFATESE
GROTTAGLIE * (-1)
PUTEOLANA
GIOCATORE
SQUADRA
RETI
Guarro
Croce
Marzullo
Tedesco
De Vita
Di Senso
Cinque
Vitale
Lacarra
Patierno
La Porta
Manzo
sarnese
Monopoli
Cavese
Gallipoli
Manfredonia
Potenza
San Severo
Arzanese
Bisceglie
Bisceglie
Manfredonia
Monopoli
8
8
7
7
7
7
7
7
7
7
69
64
60
57
55
53
44
43
42
42
42
37
32
30
29
24
22
19
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
31
CASA
FUORI
TOTALE
V
N
P
V
N
P
V
N
P
14
11
11
9
11
12
7
8
10
7
10
7
7
6
4
4
4
3
1
5
3
5
2
2
6
4
4
4
1
5
3
6
6
3
3
4
1
0
2
1
2
1
3
4
2
4
4
3
5
4
6
8
9
8
7
7
7
8
4
6
5
4
1
4
3
3
1
0
3
2
2
0
5
5
3
1
8
2
2
3
5
5
2
2
5
6
2
3
2
6
3
3
5
7
4
8
8
8
9
7
11
11
10
9
10
11
11
10
21
18
18
17
15
18
12
12
11
11
13
10
8
6
7
6
6
3
6
10
6
6
10
4
8
7
9
9
3
7
8
12
8
6
5
10
4
3
7
8
6
9
11
12
11
11
15
14
15
13
16
19
20
18
GIOCATORE
SQUADRA
Pastore
Marcucci
Ausiello
Sperandeo
Del Prete
Bozzi
Marasco
Panico
Evacuo
Gabrielloni
Pomigliano
Scafatese
Cavese
Francavilla
Grottaglie
Manfredonia
Pomigliano
Pomigliano
Scafatese
Taranto
Il Prossimo Turno
GOAL
3-2
PLAY OFF PROM
Gelbison
Marcatori
Arzanese
La Classifica
PLAY OUT
31ª Giornata
RETRO
I Risultati
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
S
F
S
20
21
26
30
20
23
21
17
11
13
14
12
10
12
18
13
15
8
19
10
26
23
20
25
30
27
18
19
26
25
21
27
32
29
36
35
59
47
53
62
47
65
42
47
47
41
36
38
36
33
30
25
27
17
35
21
42
39
31
39
41
50
35
40
38
45
42
44
48
49
56
57
39
26
27
32
27
42
21
30
36
28
22
26
26
21
12
12
12
9
16
11
16
16
11
14
11
23
17
21
12
20
21
17
16
20
20
22
32ª GIORNATA
Domenica 26/04/2015
Bisceglie
Gallipoli
Brindisi
Pomigliano
Manfredonia
Potenza
Cavese
Fidelis Andria
Puteolana
Grottaglie
Francavilla
Arzanese
San Severo
Taranto
Gelbison
Sarnese
Scafatese
Monopoli
Orario ufficiale gare 15,00
14
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
Serie D
Arzanese 3
Gelbison 2
ARZANESE (4-3-3):
Prisco 6,5; Savarise
6,5 Calabuig 6, Scognamiglio 6,5 Criscito 6 (dal 10’ st Barone
6); Roghi 5,5 Rinaldi
6,5 Tarascio 6 (dal 10’
st Fragiello), Vitale 6,5
Cavaliere 6,5 Figliolia
6 (dal 13’ st Montagna
sv). A disp: Curci,
Cretella, Baratto, Abbagnato, Esposito, Zogu. All. Potenza.
GELBISON (4-4-2):
Peschechera 6; Gala
5,5 Coniglio 5,5 Tricarico 6 Cacace 5,5 Criscuolo 6 (dal 25’ st
Monzo sv), Santonicola 6 (dal 1 st Bovi 6),
Iorio 5,5 Varriale 5,5
Tulimieri 6 (dal 10’ st
Maiese 6), Pasaro 6. A
disp.: Crocamo, Marchesano, Marmoro,
Grimaudo, Sica, Torraca. All. Logarzo.
Arbitro: Severino
di Campobasso.
Reti: al 20’ pt. Varriale; al 20’ st Vitale ;
al 27’ st Maiese; al 30’
st Barone; al 33’ st Rinaldi.
Note: Ammonito
Roghi. Angoli 5-3.
Rec:1’+5’
Grottaglie 0
Taranto 1
GROTTAGLIE (4-31-2): Laghezza 6;
Franco 6 Misuraca
5,5 Danese 6 (40’ st
De Roma sv) Prete 6;
Salvi 6,5 De Luca 6
Lenti 6; Faccini 5
(27’ st Pisano 5,5);
Bongermino 6 (43’ st
Bruno sv) Facecchia
6. A disp.: Anastasia,
De Pasquale, Aurelio,
Collocola, Gnoni, Trani. All.: Pizzonia.
TARANTO (3-4-3):
Mirarco 6,5; Ibojo 6
Marino 6 Pambianchi
6,5; Cicerelli 6,5 Marsili 6 Ciarcià 6,5 Porcino 6; Mignogna 6
(39’ st Vaccaro sv)
Genchi 7 (45’ st Giglio sv) Gabrielloni
6,5. A disp.: Borra, La
Gioia, Russo, Gaeta,
Colantoni, Oretti,
Prosperi. All.: Cazzarò.
Arbitro: Detta di
Mantova.
Reti: 20’ st Genchi.
Note: spettatori
800 circa. Ammoniti:
Marsili (T), Salvi (G),
De Luca (G), Faccini
(G), Mignogna (T),
Lenti (G), Ciarcià (T).
Angoli: 6-1 per il Taranto. Rec.: 2’ pt, 4’ st.
Commenti
“Aleksic ha stretto i denti, invano. Ci giochiamo tutto nei prossimi match”
“Bastava non perdere”
Lazic soddisfatto del punto preso e dell’interpretazione della gara
POMIGLIANO - Al termine della gara quello che si
presenta in sala stampa e
un mister Lazic visibilmente soddisfatto della prova
del suo Francavilla: “Volevo innanzitutto ringraziare, oltre ai miei calciatori, anche la società di casa: la posta in palio era alta, ma ho visto una gara
corretta sia in campo che
fuori. Di solito a Pomigliano eravamo abituati a ben
altro, questa volta invece
credo abbia vinto lo sport
e il fair play nonostante si
giocasse un match salvezza. Se siamo salvi? Purtroppo ci sono altri 9 punti in
palio, noi puntiamo ancora ad uscire dalla zona playout. Emergenza attacco? Aleksic ha provato a
stringere i denti dopo l’infortunio ma non ce l’ha fatta. Quest’anno ci è capitato di tutto. A mio avviso,
con i calciatori che abbiamo a disposizione, siamo
una compagine che dovrebbe stazionare nei primi cinque posti; ogni giorno ce
ne capita una diversa. Se
vi dovessi raccontare tutto quello che ci è successo
in quest’annata, ci vorrebbero ore. Nella prossima
gara tornerà Sperandeo,
che ci darà qualche alternativa in più nel reparto offensivo. Tornando alla gara, è chiaro che il Pomigliano ha giocato meglio di noi,
soprattutto nei primi 30’:
in quel momento del match
abbiamo sofferto, loro sono andati più volte vicini
al gol. Dopo, però, ho visto
una gara equilibrata, sul
finale siamo anche andati
vicini al gol con Fanelli. Noi
abbiamo fatto la partita che
avevamo preparato: difenderci bene e ripartire in
contropiede cercando di ap-
Pa g e l l e
Pulci giganteggia in difesa
Scalese para e salva il pari
SCALESE 7: Due grandi interventi nel primo
tempo su Marasco salvano il risultato: se il
Francavilla porta a casa un punto da Pomigliano, il merito è soprattutto suo.
RANIERI 5,5: Tiene
bene Minicone ma,
quando ad inizio ripresa sulla sua fascia si spo- Pulci
sta Panico, finisce con
l’andare in difficoltà. Mister Lazic lo capisce e lo sostituisce. (dal 21’st MARZIALE 6: Entra per arginare Panico e tutto sommato gioca un finale di gara attento e senza sbavature)
PULCI 7: Giganteggia al centro della difesa,
arginando sia Pastore che Marasco, due che avevano segnato 6 reti nelle ultime 4 partite. Tra i
migliori in campo in assoluto.
DI GIORGIO 6,5: Solita partita attenta e senza sbavature. Soffre un po’ la velocità di Marasco ma sulle palle alte è insuperabile.
NICOLAO 6,5: Tiene bene sia Panico che Minicone, confermando di essere un elemento valido di cui mister Lazic può fidarsi in entrambe
le fasi di gioco.
DI FIORE 6: Solita corsa e solito sacrificio, trova sulla sua fascia un arcigno Festa. Gara tutto
sommato sufficiente.
GASPARINI 5,5: E’ il grande ex della gara ma
non gioca una buona partita, troppo lento e non
riesce mai a far ripartire i suoi. Meglio in fase
difensiva.
ROSELLI 6,5: Mette in campo il solito grande
temperamento, senza mai far respirare le fonti
di gioco del Pomigliano.
PIOGGIA 5,5: Parte largo a sinistra, poi si sposta prima punta dopo l’uscita di Alexsic. Partita
avara di spunti.
FANELLI 6,5: Il più pericoloso dei suoi, l’unico a calciare, per due volte, verso la porta difesa
da Caliendo.
ALEKSIC 5,5: Gioca 26 minuti senza incidere e perdendo più di un pallone (dal 26’st LANCELLOTTI 5,5: Tanta corsa e tanto movimento
ma non incide e non riesce a duettare con Fanelli)
Gallipoli 1
Cavese 2
GALLIPOLI (4-4-2):
Gabrieli 5; Mauro 6
(24’st Santonocito 6),
Gigante 5,5, Mbida
5,5, Cornacchia 6; Rizzo G. 5,5, Marangon
6,5 (19’st Lorusso 6,5),
Mariano 6, Sopcic 6;
Mangiapane 5, Negro
5,5 (27st Mingiano
sv). A disp.: Costantino, Berteina, Levanto,
Filoni, Sansò, Canzoneri. Allenatore: Massimo
CAVESE (4-3-3): Napoli 7,5; Capaldo 6,5,
Picascia 6, Manzo 6,
Varchetta 5,5; Campanella 5,5, Petti 5,5
(43’st Giordano sv),
Platone 7; De Stefano
6,5 (27’st Suriano 5,5),
Palumbo 6,5, Della
Corte 6. A disp.: Aprile, La Mura, Di Grezia,
Senatore A., Ilardi, Liguori, Allegretta. Allenatore: Agovino
Arbitro: Di Giovanni di Brescia
Reti: 48’pt e 14’st
rig. Platone (C), 35’st
Lorusso (G)
Note: Spettatori 300
circa. Ammoniti: Varchetta, De Stefano, Napoli (C), Gabrieli, Cornacchia (G). Espulsi: al
46’pt Rizzo G. (G). Angoli: 2-3. Rec.: 2’pt, 4’st.
profittare degli errori che
speravamo il Pomigliano
commettesse. Ai punti,
probabilmente, i padroni di
casa avrebbero meritato la
vittoria, ma credo che ci siamo difesi bene, a noi interessava non perdere”.
Sarnese-Puteolana 2-2
Monopoli - Bisceglie 5-1
SARNESE (4-2-3-1): Nobile 6; Viscovo 6 Guarro
6,5 Catalano 6,5 Liccardi 6; Fontanarosa 6 Di Capua 6 (42’ st Di Palma sv); Savarese 6 (19’ st Iovene 5,5) Tufano 6 Ianniello 6; Maggio 6 (26’ st Simonetti 6). A disp.: Baietti, Miccichè, Riccio, Nasto, Balzano, Ottobre. All.: Esposito.
PUTEOLANA (4-4-2): Iaccarino 6; Matino 6.5
(37’ st Valle sv) Carezza 6 Signore 6 Corrado 6; Manna 5,5 (14’ st Dumontet 6 ) Biondi 5,5 (18’ st Latorre 6) Ammendola 6,5 Sorrentino 6; Mazzeo 6 Babu 6,5. A disp.: Ifregerio, Casaburi, Paradisone, Varriale, Fernandes, Fiorillo, All.: Carannante.
Arbitro: Longo di Paola.
Reti: 9’ st Catalano (S), 34’ st Matino (P), 41’ st
La Torre (P), 47’ st Guarro (S)
Note: spettatori 300 circa. Ammoniti: Di Capua
(S), Matino (P), Sorrentino (P). Angoli: 6-4. Rec.:
0’pt, 4’st.
MONOPOLI (4-3-3): Tognoni 7; Lubrano 6 Castaldo 6,5 Esposito P. 7 Zizzi 6 (9’st Difino 6,5); Aprile 6,5 Salvestroni 7 El Kamch 6,5 (23’st Laboragine 7) ; D’Anna 6,5 (27’st Manzo 6,5) Croce 7,5 Pinto 6,5. A disp.: Turi, De Luisi, Bitetti, Gori, Roncone, Murano. All.: Passiatore.
BISCEGLIE (4-3-3): Vicino 6; Lacriola 5,5 Gambuzza 5,5 (12’st Logrieco sv) Anaclerio 5 Esposito S. 4,5; Hadj 5,5 (12’st D’Ancora 5,5) Guadalupi
5,5 Lanzolla 5,5; Lacarra 5,5 Zotti 5,5 Patierno 5
(16’st Viscuso sv). A disp.: Licastro, Evangelista,
Marseglia, Abbinante, Chiaria, Lanzillotta. All.: De
Luca
Arbitro: Cenami di Rieti 6
Reti: 6’pt Esposito P. (M) 9’pt Zotti (B) 6’, 13’st
Croce (M), 28’st Laboragine (M) 48’st Manzo (M)Note:
Amm.: Croce, Pinto, Lubrano, Laboragine (M) Anaclerio, Guadalupi, Zotti (B). Esp.: Esposito P. (B).
F.Andria 2
Manfredonia 0
FIDELIS ANDRIA (42-4): Cilli 6,5; Lavopa
6,5 Bova 6 Diamoutene 5,5 Di Ronza 6,5;
Matera 6 (27’ st Rotunno sv) Giraldi 6,5 (45’
st Safina sv) Piccinni
6; Moscelli 7,5 (44’ st
Sundas sv) Volpicelli 7
Oliveira 6,5. A disp.:
Lullo, Saias, Ola, Lattanzio, Aprile, Strambelli. All.: Favarin.
MANFREDONIA
(3-4-3): De Gennaro
5,5; Romeo 5,5 Vergori 6 Colombaretti 5; Palumbo 5,5 (44’ st Valentino sv) Gentile C. 6 Romito 6 Coccia 6 (30’ st
De Rita sv); De Vita 5,5
Bozzi 5,5 Gentile A. 6,5
(37’ st Prencipe sv). A
disp.: Barcellona, Forte, Coluccio, Totaro,
Staiano, Molenda. All.:
Vadacca.
Arbitro: Minafra di
Roma 2.
Reti: st 4’ Moscelli
(A), 16’ Moscelli (A).
Note: Spettatori
5000 circa. Ammoniti: Giraldi, Lavopa,
Gentile A., Palumbo,
MAtera. Angoli: 5 a 3
per la Fidelis Andria.
Rec.: 1’ pt; 4’ st.
Brindisi 3
Scafatese 2
BRINDISI (4-4-2):
Pizzolato 6; Lorito 6,5
Dinielli 6,5 (23’ st De
Nisi 6) Mannone 6 Raho 6,5; Ancora 7 Ciano 6,5 De Vivo 6 Varsi 6; Molinari 7 (25’ st
Pellegrino 6) Lorusso
7 (35’ st Esposito sv).
A disp.: Cattafesta,
Scanicchio, Mastrogiacomo, Ascione, Danucci. All.: Castellucci.
SCAFATESE (4-42): Gallo 5,5; Romano
5,5 Procentese 6 Cirillo 5,5 Siano 5,5; Natino 5,5 (36’ st Tedesco
sv) Terlino 5 (17’ st
Venditto 7) Cuomo
6,5 Rizzo 7; Manzo 6
Marucci 6. A disp.:
Mangini, Caiazzo, Perrino, Porzio, Amendola, Bouchoucha, Matrone. All.: Citarelli.
Arbitro: Vigile di
Cosenza.
Reti: 19’ pt Ancora
(B), 32’ pt Lorusso (B),
47’ pt Molinari (B), 6’
st Rizzo (S), 20’ st Venditto (S).
Note: spettatori
1000 circa. Ammoniti: Pellegrino (B), De
Nisi (B), Siano (S),
Cuomo (S). Angoli: 42 per il Brindisi.
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
15
Serie D
Partenza da dimenticare. Il rosso a Posillipo complica tutto. E nel finale arriva il colpo del ko mitigato poi dal gran gol di Basso
Potenza senza verve e cattiveria
La squadra di Giacomarro manda all’aria le ambizioni di rimonta: al Viviani passa il San Severo
di MANUEL SCALESE
POTENZA – Il Potenza
crolla 1-2 tra le mura di
casa sotto i colpi di un San
Severo affamato di punti
salvezza, perdendo così
l’imbattibilità del Viviani.
Le prime fasi sono di studio col Potenza che non si
riversa in campo con la
consueta verve e cattiveria agonistica così gli
ospiti si fanno pericolosi
al 13’su corner dove tutto solo sbuca Gallo che impatta però centralmente.
La reazione dei rossoblu
arriva al 15’ con Palumbo che spara alto col
mancino da posizione defilata. Al 18’
l’errore della difesa pugliese libera
Barillari
che spara
su Carotenuto
in
uscita. Al
20’ è ancora
Barillari il
più vivace
dei suoi soffiando palla
a Fulco e
servendo in
area Di Senso che di
prima intenzione
calcia violentemente
sul primo palo dove l’estremo ospite fa buona guardia. Il Potenza aumenta la
sua spinta al 31’ col lancio di Sicignano per Di
Senso che premia di sponda Vaccaro, numero di
prestigio a mandare al bar
due difensori e conclusione ancora disinnescata da
Carotenuto, col successivo rimpallo calciato sull’esterno della rete ancora da Vaccaro. I ragazzi
di mister Giacomarro
producono ottime trame
senza però capitalizzare ed
ecco allora che il calcio
mostra il suo lato più spietato premiando il San Severo al 36’ nel momento
migliore dei lucani. Campagna lancia lungo per
l’incursione di Mustone
che controlla la sfera in
maniera sublime, poi è
fortunato a vincere il
rimpallo sfruttando anche
l’incertezza di Posillipo e
Sicignano che permettono al laterale ospite di materializzarsi dinanzi Patania e inchiodarlo sul palo più lontano per l’inaspettato vantaggio dei
pugliesi. Storditi i padro-
Potenza 1
San Severo 2
Una scena di gioco e Caraccio;
sotto l’occasione di Barillari,
Catanese e Di Senso in azione
ni di casa provano a reagire al 42’ con una bella
triangolazione tra Viola e
Palumbo con Carotenuto
che senza timori frana in
uscita sui piedi del bomber partenopeo. Ma allo
scadere di frazione ecco
che Posillipo fa “harakiri” mandando a quel paese l’arbitro che non ci pensa su due volte e manda
anzi tempo sotto la doccia
il difensore rossoblu che
mette ancor più in salita
POTENZA: Patania,
Posillipo, Barillari(38’
st Cecconi), Schettino,
Lauria(29’ st Catanese),
Sicignano, Basso, Viola, Vaccaro, Palumbo,
Di Senso. A disp.: Napoli, Akuku, Amendola, Foscolo, Lolaico,
Pellegrino, Surmiak.
All.: Giacomarro.
SAN SEVERO: Carotenuto, Fulco, Mustone(25’ st Rossi),
Gallio,
Gregorio,
D’Arienzo, Mastrangelo, Campagna, Cinque, Cammarota, Favetta(25’ st Molino).
Coccia, Arnese, Calabrice, Monte, Lufino, Florio, De Bellis. All.: De
Felice.
Arbitro: Raffaele
Agrò di Terni(RabottiAntonaglia).
Reti: 36’ pt Mustone,
29’ st Cinque, 32’ st
Basso
Note: Ammoniti Barillari(P), Sicignano(P),
Viola(P), Catanese(P),
Carotenuto(S),
Fulco(S), Campagna,
Espulsi Posillipo(P),
Campagna(S).
la gara dei suoi. Nella ripresa il San Severo si chiude a riccio sfruttando al
meglio le ripartenze e la
superiorità numerica. Così al 18’ Cinque mette la
freccia e scappa via a
Schettino presentandosi
davanti a Patania, miracoloso l’ex Termoli a deviare in corner tenendo ancora a galla i suoi. Prove
generali del colpo del
k.o. che puntuale arriva
al 29’ col neo entrato Mo-
A sinistra Viola, sotto
Palumbo (foto Luca
Croglia)
lino che lancia in campo
aperto Cinque, che si libera facilmente di Sicignano ed infila col mancino
Patania sotto le gambe. Il
Potenza è alle corde come
un pugile suonato ma al
32’ Basso si mette in proprio facendo strabuzzare
gli occhi al pubblico del Viviani con un mancino al
tritolo sotto il sette dopo
una letale serpentina.
Gol che ridà fiducia ai rossoblu che provano ad impattare il risultato su
calcio da fermo. Al 39’ punizione a
due
in
area che
porta al tiro violento Basso
con Carotenuto
che devia
in corner,
mentre al
44’ sull’invito
di
Viola non
trovano la
deviazione vincente Sicignano
prima e
Di Senso
poi. In pieno “garbage time” al 46’
Palumbo fa esplodere il Viviani, ma il fischio dell’arbitro strozza in gola l’urlo di gioia dell’intera cornice potentina causa offside del bomber rossoblu.
Ultima chance che chiude così il sipario sul
match e, probabilmente,
sulle ambizioni di rimonta dei rossoblu che nelle
ultime tre uscite dovranno difendere il gradino
più basso del podio.
16
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
Serie D
commenti
Anche Basso fa autocritica: “E’ mancata un po’ di cattiveria sotto porta e un pizzico di esperienza da parte di tutti”
“Penseremo al miglior piazzamento”
Giacomarro archivia il ko. “Non penso a chi ci sta davanti ma alla miglior posizione nella griglia play off”
POTENZA – Delusione
in casa Potenza per l’exploit del San Severo che Mister Giacomarro e la concentrazione pre-partita dei
stronca i sogni di rimon- giocatori del Potenza (foto Croglia)
ta dei rossoblu oltre a far
crollare
l’imbattibilità del
Viviani.
“Una
sconfitta
inaspettata-sostiene mister Giacomarro, purtroppo si sono
concatenate diverse
coincidenze
sfortunate
che
hanno prodotto una Pa g e l l e
brutta sconfitta, dato
una giocata sublime manPATANIA 6: Incolpevole
che perdere in casa doda al bar due difensori reasul primo gol, è miracopo la debacle di Taranto
lizzando la cosa più diffiloso al 18’ della ripresa a
non è di certo una cosa
cile per sbagliare poi
chiudere la porta in facbella. Non penso a chi ci
quella più semcia
a
Cinque.
sta davanti, vado ad eloplice, la concluNon
esente
da
giare e a criticare esclusione. “Hai fatto
colpe
invece
sul
sivamente la mia squaun fiore e c’ hai
gol
del
2-0.
Gamdra. Siamo partiti un po’
cagato sopra”.
be
all’aria.
male nei primi dieci miBARILLARI
POSILLIPO
4:
nuti, poi i ragazzi han6:
E’ il più vivaImpreciso
e
irano sviluppato belle trace
dei suoi e anscibile
lascia
in
me e prodotto un’ottima
che
tra i più peinferiorità
i
suoi
qualità di gioco, ma se
ricolosi.
Sua una
con
un
autentico
non si mette la palla in
delle
due
occasiosuicidio.
Kamiporta si fa fatica. Poi
ne
più
ghiotte
kaze.
l’espulsione- continua il
del
match
quanSICIGNANO
tecnico siculo- ha condido
nel
primo
5:
A
parte
qualzionato l’andamento del
tempo si emozioche sventagliamatch ed ha minato la
na sparando su
ta
in
avanti
naunostra intensità. Ormai
Carotenuto da
fraga
con
l’intepenseremo soltanto ad
due passi. Emoro
pacchetto
arottenere la miglior positivo. (dal 38’ st
retrato sotto le L’undici titolare e l’esultanza di Basso dopo il gol (foto Luca Croglia)
zione possibile nella griCECCONI s.v.).
cannonate del
glia dei playoff e ritroDI SENSO 5:
San Severo, divare quella condizione
A parte la conclusione al
sarmante la facilità con la
psico-fisica per cercare
tritolo della prima frazioquale Cinque lo salta in ocdi uscirne vincitori”.
ne, non lascia alcun segno
casione del 2-0. Batti il
Sulla falsa riga del traitangibile sul match. Im“Cinque”.
ner di Marsala prosegue
palpabile.
SCHETTINO 6: Il miBasso, protagonista di
PALUMBO 5: Nella prigliore dei tre di difesa,
una rete per palati fini
ma frazione ci prova solmette in campo la solita
che ha ridato vigore ai
tanto con il piede teoricaconvincente prestazione
padroni di casa riaprenmente sordo e si vede. Neldove il difensore campado l’esito della gara: “Il
la ripresa si fa vedere sono fa sempre la cosa giuSan Severo ha fatto
lo in zona “Cesarini”
sta, a parte quando lo scaun’ottima gara, dove si
quando illude il Viviani
tenato Cinque mette la
sono difesi bene per poi
con una zampata sottomifreccia lasciandolo sul
cercare di ripartire. Nosura, peccato fosse in
posto. Sorpasso azzardato.
nostante il risultato abfuorigioco. Desaparecido.
BASSO 6,5: Partita imbiamo prodotto il nostro
GIACOMARRO (All.)
palpabile quella del talenconsueti gioco anche in
5,5: La sua squadra scentuoso mancino di fascia,
inferiorità numerica. E’
de in campo senza la confino al 32’ quando si metmancata un po’ di cattite in proprio realizzando ti sballati. Fumoso.
re la “scossa” ai suoi, ma sueta “fame” e cattiveria
veria sotto porta e un pizun gol da cineteca che riLAURIA 5: Giornata no si perde tra le ingarbuglia- agonistica, nonostante
zico di esperienza da parmette
momentaneamente
per il giovane metronomo te trame del match. Cor- produca la consueta e dite di tutti, sono rimaste
vertente mole di gioco.
in
carreggiata
i
suoi.
Sotdi centrocampo che inve- to circuito.
tre partite e cercheremo
to
il
“7”.
ce di portare ordine crea
VACCARO 5: L’asse di “Pugnalato” alle spalle da
di fare il massimo e racVIOLA
5:
Corsa,
moviil caos. Fuori tempo.(dal sinistra con Barillari sem- Posillipo che lo tradisce
cogliere 9 punti, poi almenti,
passaggi
e
conclu29’ st Catanese 5,5: Entra bra funzionare nella pri- sul più bello. “Tu quoque,
la fine tireremo le somsioni,
peccato
fossero
tutsul 2-0 con l’intento di da- ma frazione, quando con Brute, fili mi”. (Ma.Sc.)
me”. L’altra faccia della
medaglia è data dall’eu-
Basso, il gol salva tutto
Posillipo da dimenticare
foria di mister De Felice per una vittoria fondamentale a livello di salvezza diretta per il suo
San Severo: “Oggi per
noi era determinante
come lo sono state tutte
le partite, avevamo un
importante gap da recuperare e ci siamo riusciti portandoci a 5 punti
dalle dirette inseguitrici. Siamo obbligati a
non abbassare la guardia finché anche l’aritmetica non ci dirà che
l’obiettivo è raggiunto.
Non scopro di certo io
l’assoluto valore del Potenza- continua l’allenatore dei pugliesi-, chiaro che con un uomo in
meno hanno fatto più fatica e che, ad onor del vero, se non fossero rimasti in inferiorità sarebbe
stata un’altra partita. Ma
i ragazzi hanno rispettato i dettami tattici, hanno messo il cuore e raggiunto una grande vittoria contro un avversario che esprime il miglior
calcio della categoria
insieme a Bisceglie e Sarnese”. Attimi di tensione nella tribuna centrale dello stadio Viviani dopo il primo goal del San
Severo siglato da Mustone, con alcuni sostenitori dauni hanno protagonisti di un’esultanza
molto ”colorita”. Dopo
una fase concitata gli
animi si sono placati con
la sempre ligia e folta dirigenza rosso-blù che ha
scortato, insieme alle
forze dell’ordine, lo sparuto gruppo di supporters pugliesi dalla tribuna centrale al settore
ospiti. (Ma.Sc.)
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Lunedì 20 aprile 2015
17
Eccellenza
Nel giorno della D, una rete di A. Leone al 92’ non permette ai locali di scrivere un record assoluto in Eccellenza
Picerno, manca solo la ciliegina
I rossoblu cadono in casa contro l’Angelo Cristofaro e non chiudono da imbattuti
di DONATO VALVANO
PICERNO- Una torta,
ma senza ciliegine. Nel
giorno della festa per la
promozione in Serie D
del Picerno, l’Angelo
Cristofato decide di fare il guastafeste e di andare a vincere al Curcio.
Nulla di “irreparabile”
per i ragazzi di mister
De Pascale, sia chiaro,
ma ai rossoblu è andato di traverso l’ultimo
obiettivo della loro trionfale stagione. Dal ’91-’92
(anno della nascita dell’Eccellenza) infatti, nessuna vincitrice del campionato ha chiuso mai
imbattuta
una stagione. Prima
del match i
padroni di
casa avevano la possibilità di incastonare
un’altra
perla nelloro sfavillante campionato,
ma non ha
fatto i conti con l’Angelo Cristofaro che
si è tolta
una soddisfazione
non da poco, quella
di riuscire
dove nessuno era riuscito. Si comincia con la
passerella dei ragazzi di
casa accolti sul terreno
di gioco dagli applausi
non solo dei tanti tifosi, tra i quali anche il
presidente onorario Donato Curcio giunto appositamente dalla Florida, ma anche dai giocatori ospiti che applaudono i loro colleghi. Una
partita da atmosfera rilassata certo, ma comunque giocata con
grande impegno da parte delle due formazioni
che hanno provato a fare propri i tre punti. Se
il Picerno non va in gol,
deve “imprecare” contro
il portiere dei biancoverdi Della Croce che ha negato la gioia della rete
ai padroni di casa in almeno sei occasioni. Al
33’ l’estremo difensore
dei bradanici vola a disinnescare una conclusione di Esposito in
due tempi. E quando il
portiere ospite non ci ar-
Az Picerno - A. Cristofaro 0-1
AZ PICERNO: Lattanzi (7’st Lettieri), Cavaliere, Franco (33’st Di Nella), Vukcevic, Giannuzzi (23’st Pistone), De Seta, Scavone, Sangiacomo, Serritella, Perna, Esposito. A disp.: Naddeo,
Guglione, Tancredi, Pezzullo. All.: De Pascale
ANGELO CRISTOFARO: Della Croce, Giganti, Marone, Leone A., Pentangelo, Possidente,
Leone G., Gerardi, Persia (29’st Manniello Dom.),
Albanese (10’st Provenzale C.), Buono (15’st Paolucci). A disp.: Polichisio, Iunnissi, Provenzale R., Cilla. All.: Manniello Don.
Arbitro: Travascio di Moliterno
Reti: 47’st Leone A.
Note: ammoniti: Franco, Scavone, Leone A.,
corner: 6-2, fuorigioco: 2-3, recupero: 0’+5’, spettatori: 1500 circa
La coreografia del
pubblico
picernese. A
sinistra
Venetucci,
Curcio e
Mitro e
tutto il
gruppo
picernese
con piccoli
tifosi
Nelle foto in alto a sinistra Esposito tra l’abbraccio dei tifosi e una maglia con dedica e a destra la formazione dell’A. Cristofaro
riva, ci pensa la traversa al 36’ a negare il gol
del vantaggio di Sangiacomo. L’Angelo Cristofaro non ci sta a fare da
sparring partner e nel
finale di tempo fa correre un brivido lungo la
schiena dei tifosi di ca-
sa con un bel colpo di testa di Persia, su cross di
Giganti, di poco alto.
Nella ripresa si ripete il
duello tra gli avanti picernesi e il solito Della
Croce che sbarra la strada ad Esposito e Serritella. I biancoverdi, vi-
sto lo stato di grazia del
proprio portiere, si riaffacciano in avanti con
una combinazione tra
Gerardi e Persia che però una volta a tu per tu
con Lettieri (subentrato a Lattanzi) prova a superarlo con un pallonet-
to ma il pipelet picernese ci mette una pezza.
Nel finale il Picerno
prova a prendersi il record. Sembra fatta
quando al 41’ Scavone
indirizza un bolide verso la porta ma trova ancora un Della Croce in
stato di grazia. Nel finale (47’) Leone A. si presenta da solo davanti a
Lettieri, lo dribbla e appoggia comodamente
in fondo al sacco. Piccola amarezza, che dura
poco, al triplice fischio
scatta la festa rossoblu.
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_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
Eccellenza
Le parole dei protagonisti
PICERNO - La sodddisfazione dei protagonisti in casa Picerno è ovviamente grande in un giorno di festa inseguito per un anno e preparato con cura. Ovviamente ospite
d’onore è stato il presidente onorario Donato Curcio che
con il suo contributo ha regalato a Picerno una struttura
sportiva degna di nota e anche questa vittoria. “Sono felice di aver contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo - commenta Curcio -. Sono rientrato
dalla Florida e sono felice di
qui e godermi il frutPatron Curcio: “Ora essere
to di tanto lavoro che l’Az Pibisognerà guardare al cerno ha sostenuto negli anfuturo. Proveremo ad ni per il raggiungimento di
questo importante risultato.
essere al top in D” Ora bisognerà guardare al
futuro e il futuro si chiama
Serie D, cercheremo di essere al top anche nella prossima
stagione. Faccio un grande in bocca al lupo ai ragazzi per
il contributo e il sacrificio che ci hanno messo in campo,
alla società e al popolo picernese che ha creato questo ambiente pieno di armonia. Se tutto questo è stato possibile
lo è stato anche grazie al loro sostegno”. “Da picernese commenta il presidente
Venetucci - posso dire che
Il presidente
stiamo vivendo un sogno,
tutto questo per me è una Venetucci: “Viviamo
grande soddisfazione, posun sogno. Grazie a
so solo dire che i ringraziatutti i collaboratori”
menti vanno non solo ai
giocatori, formidabili per
tutto l’arco del campionato, ma anche a tutta la dirigenza e agli accompagnatori che ci sono stati sempre accanto e hanno da sempre supportato la squadra. Un grazie
va anche al pubblico picernese semplicemente fantastico.
Ora direi che è il momento di festeggiare perché ce lo siamo meritati. Forza Picerno”. Sicuramente la mente di questo progetto sportivo vincente è stato Enzo Mitro che nel
giro di qualche anno ha coinsieme a tanti colIl ds Mitro: “Questa struito
laboratori una società sonon è solo la nostra lida come lui stesso rivenvittoria ma anche quella dica: “Una soddisfazione
per tutti noi. Questa non
del paese Picerno”
è solo la nostra vittoria ma
anche quella del paese Picerno. Noi abbiamo sempre, fin da subito, puntato a potenziare il settore giovanile, formando ragazzi pronti per
la massima categoria affiancandoli a giocatori esperti. Tutto ciò è frutto di un duro lavoro realizzato quest’oggi con
la vittoria del campionato e la promozione in Serie D. Noi
tutti sappiamo che l’anno prossimo sarà un altro campionato, però così come abbiamo fatto in questi anni cercheremo di fare scelte mirate, cercando di mantenere parte
della squadra intatta e aggiungendo un paio di giocatori
di categoria ad una rosa
che a mio avviso è già di Mister De Pascale: “Il
buon livello”. Una rosa atmerito va ai ragazzi,
tuale sapientemente diretta da un tecnico, De Pafantastici, che mi
scale, alla prima esperienza da allenatore. hanno sempre seguito”
“Un’esperienza - commenta il tecnico, che per me è anche la prima e che meglio di così non poteva finire. Il merito va a questi ragazzi, fantastici che mi hanno sempre seguito. Un anno che
nonostante alcuni intoppi abbiamo condotto sempre a testa alta dimostrando la nostra superiorità in tutte le gare di campionato. Ora
festeggiare e
Lettieri: “Arrivare in D possiamo
goderci questa storica
dopo i 30 anni con la promozione e rilassarci
maglia del proprio paese prima di programmare
la prossima stagione”. Inè una grande emozione” fine la parola a un componente della rosa, un picernese doc come il portiere Lettieri che sottolinea: “E’ stata un’ annata strepitosa nessuno di noi ancora adesso crede all’impresa che abbiamo fatto. Io in qualità di giocatore nato e cresciuto a Picerno sono soddisfatto perché raggiungere dopo i trent’anni una categoria come la Serie D
con il proprio paese di origine è un sogno che si realizza
e di questo ne sono fiero. Ora dobbiamo rimanere più uniti che mai per poter affrontare la nuova stagione nel migliore di modi perché sappiamo che possiamo dire la nostra anche in un campionato come la Serie D. (r.g.)
Nella foto in alto l’esultanza della squadra a fine gara insieme ai tifosi in un abbraccio finale atteso
da una stagione
Grande entusiasmo per la promozione in Serie D. Euforia
Picerno, festa at
di ROCCO GALASSO
PICERNO - Campionato
concluso e Picerno in Serie D. Una sentenza, già
matematica la scorsa
Nelle foto in domenica,
assapora
alto alcuni
maggior gusto nella
momenti
chiusura dell’ultimo atdel pranzo
to di questo campionato
pre gara
di Eccellenza dove la
organizzato formazione picernese ha
in paese
stravinto meritatamente. Con il triplice fischio,
nonostante l’immeritata
ed ininfluente sconfitta,
la vera festa in paese è
iniziata con cori, esultan-
ze stappo di bottiglie di
spumante, sorrisi e ringraziamenti che hanno
invaso i cuori di tanti tifosi picernesi che per anni avevano aspettato un
momento così e finalmente sono riusciti a viverlo. Festeggiamenti
che hanno coinvolto tutti, pubblico locale e giocatori accolti nell’inizio
gara con una coreografia degna di nota da
grande squadra fatta
da tifosi pieni di volontà ed entusiasmo che
hanno dato fin da subi-
to vicinanza ed affetto alla propria squadra locale.Con il classico lancio
della maglietta ai propri
sostenitori, i giocatori e
società hanno proseguito la loro festa nel giro
del paese dove hanno salutato i tifosi, cantando
e urlando con i sostenitori tutta la loro felicità.
Una giornata proseguita poi in piazza con il
corteo partito dal campo
e circoscritto da una
fantastica atmosfera, vedi il giro dei cavalli in
carrozze allestite per il
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
19
Eccellenza
La top 5 della stagione
n una stagione così importante e così ben condotta da un
gruppo unito e capace di esprimere un bel gioco, sono spiccate a nostro avviso delle individualità che rispetto ad altre hanno consentito al Picerno di raggiungere l’obiettivo
tanto desiderato della Serie D. Abbiamo provato a stilare una
“Top5” di quelli che a nostro avviso in linea generale sono
stati i punti cardine di una squadra senza apparenti falle.
I
1) Serritella
Un bomber di razza, abile nel dribbling e forte fisicamente. Ha dimostrato fin da subito la caratura tecnica e tattica, molti paventavano una sua incompatibilità con Esposito, ma l’attaccante ha risposto “presente” a suon di gol (decisivi) che hanno regalato punti preziosi in chiave promozione. Pronto per la Serie D.
2) Esposito
Nella foto in alto i festeggiamenti degli atleti picernesi con una bandiera argentina e una del Montenegro sulle spalle del barbuto Vukcevic
iniziata al mattino e proseguita per tutta la giornata fino a tardi
tesa da sempre
Sotto
mister De
Pascale e il
gruppo
dirigenziale
picernese. A
sinistra il
carretto che
ha portato il
presidente
Curcio in
trionfo.
Sotto Serritella abbracciato dai
tifosi
l’occasione in tinte rossoblu, che ha coinvolto la
tanta gente presente allo stadio. In piazza si è tenuta la festa per la promozione con le parole
della dirigenza picernese da Mitro,Venetucci fino a mistr De Pascale che
hanno ringraziato ulteriormente tutti per il loro sostegno e vicinanza
alla squadra locale. Insomma tutti entusiasti
per il traguardo raggiunto. La serata è stata
animata poi da tanta bella musica ed intratteni-
mento che ha reso quella di ieri una nuova pagina di storia scritta
non solo dai giocatori ma
anche dal paese, Picerno,
che per l’occasione è stato vestito letteralmente a
festa nei giorni scorsi. E
la giornata di festa era
iniziata già ieri alle 11 del
mattino. Tanta la gente
presente in piazza per il
primo pranzo domenicale in paese con la società, il presidente onorario
Donato Curcio arrivato
dalla Florida per sostenere i ragazzi in questo ul-
timo impegno di campionato, e il paese Picerno
riuniti sotto un unico
contesto, la Serie D. Una
cucina all’aperto che ha
dato il via a quella che è
poi stata una giornata indimenticabile per i rossoblu e per la storia calcistica picernese. La polisportiva Az Picerno con
l’aiuto degli ultras e con
il fondamentale contributo della pro-loco è comune di Picerno ha creato
un evento con piatti tipici locali musica e danze
per caricare i ragazzi e ti-
Giocatore di categoria superiore, fin da subito il ragazzo campano ha evidenziato la sua abilità nei dribbling e negli assist, molti decisivi, se nell’anno passato si isolava nel
suo gioco solitario, quest’anno grazie anche a ottime indicazioni di mister De Pascale, il giovane ragazzo ha saputo
mettere a disposizione il suo talento per la squadra.
3) Vukcevic
Un colosso difensivo, un incubo per gli attaccati che difficilmente sono riusciti a superarlo. Il difensore è stato il
miglior acquisto dell’anno 2014/2015 per il Picerno. Forza fisica, tecnica e dinamismo, caratteristiche degne di un
ottimo difensore che sono ben risaltate nel nostro
campionato.
4) Perna
Visone di gioco e finalizzazione dalla distanza, un ottimo
centrocampo sia di qualità che di quantità, duttile nei ruoli, Perna fin da subito a dimostrato il suo valore con giocate fuori rotta e reti sopraffine, che ne hanno evidenziato il
suo indiscusso talento tattico di gioco. Un giocatore che sicuramente potrà dare un forte contributo per la nuova avventura in Serie D.
5) Cavaliere
Terzino di grandi polmoni, quella di Cavaliere è stata un’annata straordinaria, rapido nelle sovrapposizione era il centrocampista aggiunto per il reparto offensivo di mister De
Pascale e il difensore in più per caratura fisica per la difesa. Concretezza e sacrificio hanno esaltato da sempre le caratteristiche del giovane campano, che in più di un’ occasione ha trovato anche la gioia della rete”. (r.g.)
fosi in vista della partita contro l’Angelo Cristofaro. Piatti prelibati accompagnati da cori e da
decorazioni rossoblù che
hanno trasformato Picerno in un unico abbraccio
di festa. Il paese ha accol-
to l’apertura della giornata di gloria rossoblu con
lo stemma disegnato in
piazza e una decorazione
tutta in rossoblu che ne
ha evidenziato l’impresa
fatta dalla società Picerno. Dalle ore 13.00 fino
alle ore 15.30 con un piccolo contribuito si sono
potuti assaporare prelibati primi e secondi, una
giusta dose di energia per
poter proseguire la giornata rossoblu allo stadio
Donato Curcio.
20
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Lunedì 20 aprile 2015
Eccellenza
Il team di mister Glionna chiude la stagione con un successo rotondo ma non riesce ad acciuffare i play off
Il Pomarico chiude con i tre punti
La formazione ospite mette l’accento alla sua bella stagione con una prova convincente
di ANDREA CIGNARALE
MARCONIA- Si chiude
con una vittoria schiacciante il campionato del Pomarico che infila un tris di gol
al PisticciMarconia e saluta la tifoseria con un prestigioso quinto posto in
campionato e con la finale di Coppa Italia regionale persa contro il Rionero.
Per il PisticciMarconia,
invece, la stagione non finisce qui: gli uomini di
D’Ascanio, infatti, dopo la
sconfitta casalinga contro
i pomaricani, dovranno recuperare la sfida infinita
contro il Latronico in seguito alla decisione del giudice sportivo. Tutto facile per
il Pomarico che si conferma tra le grandi del calcio
regionale e liquida con una
buona prestazione gli jonici, in campo con una formazione composta prevalentemente da juniores e allievi. Prova a scuotere
l’inerzia del match Barbarinardo che, al 18’, viene
ben imbeccato da D’Ono-
Pisticcimarconia - Pomarico 0-3
PISTICCIMARCONIA: Coretti (dal 1’st Fuina), Casalino, Pasquariello, Cappiello, Grassani, Todaro, D’Onofrio, De Donato (dal 12’st
Cucci), Barbarinardo, Esposito (dal 33’st Panio), Gesualdi. A disposizione: Benedetto, Dibiase, Russo. Allenatore: D’Ascanio
POMARICO: Cifarelli, Campanella, Montano F, Gambetta, Salerno, Laterza (dal 38’st Giordano), Ferruzzi (dal 23’st Tria), Colucci, Ciancia ( dal 8’st Mallano), Montano C, Serino. A
disposizione: Difigola, Bruno, Cetera, Di
Muccio. Allenatore: Panio (Glionna squalificato)
Arbitro: Varacalli di Locri (Santochirico-Marangi)
Reti: 2’st Ferruzzi, 30’st Salerno, 45’st Montano C.
Note: ammoniti: Cappiello e Cifarelli
Nella foto qui sopra una formazione stagionale del Pomarico
frio, ma la punta di Pisticci calcia a lato. Per vedere
i biancazzurri dalle parti di
Coretti bisogna attendere
il 34’ quando Ferruzzi pesca Ciancia in area, ma il
giocatore non cerca la
conclusione immediata e si
fa rubare la sfera da un difensore avversario. Risponde il PisticciMarconia
con una punizione dalla distanza dell’esperto Cappiello, Cifarelli respinge
non senza affanno. Il secondo tempo si apre con il vantaggio ospite: è il 2’ quando il Pomarico usufruisce
di un calcio d’angolo sugli
sviluppi del quale si avventa Laterza che, con un’in-
cornata, impegna il neoentrato Fuina, sulla respinta si avventa Ferruzzi che
non può sbagliare. Al 30’
una vecchia conoscenza del
calcio pisticcese porta al
raddoppio gli ospiti: è l’in-
zuccata di Salerno sugli sviluppi di un corner a mettere in ghiaccio il match.
Sui titoli di coda arriva il
gol del definitivo 0-3 ancora su giocata di un altro ex,
Carlo Montano.
FUORI
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
Eccellenza
A. Cristofaro
Lagonegro
R. Metapontino 1-2
Lavello
Tursi Rotondella 7-0
Moliterno
Vitalba
Vultur Rionero
SQUADRE
3-1
Pisticcimarconia Pomarico
Real Tolve
0-1
0-3
Villa d’Agri
0-1
Latronico
3-0
Riposa: Murese 2000
PUNTI GIOC.
Marcatori
GIOCATORE
SQUADRA
RETI
24
23
21
20
17
15
15
12
12
11
Brindisi
Serritella
Persia
D'Amico
Dutra
Anelli
Salamone
Gerardi
Grieco
Albanese
Vultur
Az Picerno
A. Cristofaro
Vitalba
Murese
Pisticcimarc.
Moliterno
A. Cristofaro
Villa D'agri
A. Cristofaro
11
10
9
9
8
8
8
8
7
7
TOTALE
V
N
P
V
N
P
V
N
P
S
F
S
AZ PICERNO
73
30
14
0
1
8
7
0
22
7
1
49
7
27 11
76 18
VULTUR RIONERO
68
30
12
1
2
9
4
2
21
5
4
34 10
26 13
60 23
METAPONTINO (-1)
67
30
10
4
1
10
4
1
20
8
2
27
23
4
50 7
A. CRISTOFARO
65
30
10
1
4
10
4
1
20
5
5
41 17
39 10
80 27
POMARICO
51
30
9
5
1
5
4
6
14
9
7
20
9
16 22
36 31
VILLA D AGRI
49
30
8
4
3
6
3
6
14
7
9
23
9
20 15
43 24
MOLITERNO
46
30
8
3
4
4
7
4
12 10
8
28 17
16 19
44 36
VITALBA
39
30
7
5
3
4
1 10
11
6 13
20 15
16 25
36 40
REAL TOLVE
36
30
8
2
5
2
4
9
10
6 14
27 11
14 26
41 37
PISTICCI MARCONIA 35
29
7
3
5
3
2
9
10
5 14
18 16
8 28
26 44
LAVELLO
35
30
5
6
4
3
5
7
8 11 11
25 13
19 29
44 42
MURESE 2000
33
30
6
2
7
4
1 10
3 17
26 23
18 23
44 46
LATRONICO
31
29
4
6
4
3
4
7 10 12
13 12
10 22
23 34
TURSI ROTONDELLA
18
30
4
4
7
0
2 13
4
6 20
16 27
5 42
21 69
LAGONEGRO (-1)
10
30
1
4 10
1
1 13
2
5 23
11 33
11 52
22 85
2
30
1
3 11
0
0 15
1
3 26
5 48
2 42
7 90
VIGGIANO (-4)
RETI
CASA
GOAL
Az Picerno
La Classifica
PLAY OFF PROM
30ª Giornata
PLAY OUT
I Risultati
GIOCATORE
SQUADRA
RETI
Bacio Terracino
Margiotta
Cirigliano
Di Tolve
Digiovinazzo
Scavone
Vassalli
Vurchio
Larotonda S.
Nano A.
Az Picerno
Metapontino
Metapontino
Vultur
A. Cristofaro
Az Picerno
Real Tolve
Lavello
Vultur
Murese
7
6
6
6
6
6
6
6
6
GIOCATORE
SQUADRA
Rescigno
Ambrosecchia
Benedetto V.
Brescia
Di Cecca E.
Esposito
Nardozza
Perna
Schettino
Lavello
Metapontino
Vitalba
Vultur
Latronico
Az Picerno
A. Cristofaro
Az Picerno
Tursirotond.
8
10
3
I verdetti
Promossa in Serie D
METAPONTINO, A. CRISTOFARO
AZ PICERNO
AI play out
Ai play off
TURSI ROT.-LAGONEGRO
VULTUR (in finale)
Retrocessa: VIGGIANO
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
21
Eccellenza
Sua la doppietta che spiana la strada verso il successo contro il Latronico
Lagonegro 1
Metap. 2
S. LAGONEGRO:
Armando, Savino,
Verbena, Ciuffo M.,
Corazza, Ielpo,
Ciuffo A. (40’pt
Marchese), Filpi,
Di Cioccio (1’st Ciuffo A.), Laino, Falabella (5’st Scaramozza). All.: Oliva
REAL METAPONTINO: Marino, Tancredi, Ambrosecchia, Ostaku (35’st Laviola),
Lippolis, Mastrapasqua, Ripa, Appella, Gallitelli,
Margiotta, Cirigliano (20’pt Chiorazzo). All.: Finamore
Arbitro: Ponzio
di Moliterno (MeleCiancia)
Reti: 34’ pt e 42’
pt Margiotta, 46’ pt
Filpi (L)
Jonici corsari
Il Metapontino
passa per 2-1
a Lagonegro
LAGONEGRO– Tutto
secondo copione nella
sfida tra Soccer Lagonegro e Real Metapontino. Con la testa già
rivolta ai rispettivi
spareggi, le due compagini hanno dato vita comunque ad un
match vibrante. Metapontino in gol già al 4’
con Cirigliano, ma il
direttore di gara non
convalida. Il vantaggio
degli ospiti arriva al
34’, sugli sviluppi di
una palla inattiva. E’
Margiotta in mischia
a insaccare in rete. Trascorrono pochi minuti e il baby Mastropasqua sulla destra fa
tutto bene, cross a seguire e grandissima
realizzazione in sforbiciata di Margiotta, che
chiude il torneo così in
doppia cifra. Nel finale di tempo Filpi accorcia le distanze, dopo
una bella combinazione tra Laino e Di Cioccio. Nella ripresa non
accade più niente, ad
eccezione di un altro
gol annullato al Real,
questa volta a Margiotta. La sfida termina
qui, ora l’attenzione di
mister Oliva e mister
Finamore si sposta
agli spareggi contro
Tursi Rotondella e Angelo Cristofaro.
Brindisi re dei bomber
L’attaccante della Vultur vince la classifica dei marcatori
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO - Vittoria rotonda per la Vultur che manda ko il Latronico e chiude al secondo posto in classifica e già si proietta nella finale play off. Successo che porta la firma di
bomber Brindisi che sigla
una doppietta e si lauera
capocannoniere. La Vultur
assume in campo una posizione tale da poter menare le danze senza grossi
problemi. Il Latronico, arrivato nel nord Basilicata
con gli uomini contati
(undici in campo e solo uno
in panchina), cerca di arginare le varie folate offensive dei bianconeri locali di
mister D’Urso. Al 4’ è Larotonda a battere a rete, ma
la sfera finisce al lato sulla destra del portiere ospite. Al 6’ punizione deliziosa di Vaccaro che Brando
I giocatori della Vultur sotto il settore dei tifosi. Sotto bomber Brindisi
blocca molto bene. All’8’
Brindisi liscia su assist preciso di Normanno. Al 13’
arriva il gol del vantaggio
vulturino. Calcio d’angolo
battuto dal baby Normanno, velo di testa di Grillo,
entra bene di testa Brindisi e segna senza scampo
per Brando. Per lo stesso
bomber vulturino il sigillo numero 23 della stagione. La Vultur continua a
giocare con forza per se
stesso ed anche per la classifica cannonieri di Brindisi. Anche se non al completo (assenti Di Tolve per
Gli istanti immediatamente precedenti al fischio d’inizio ieri al Corona
I dauni con la salvezza in tasca, si congedano con una prestazione super
E’ un Lavello a forza sette
LAVELLO – Prova di forza del
Lavello nell’ultimo match della stagione contro il Tursi Rotondella, che dimostra il mal di
trasferta. Finisce in goleada una
sfida mai in discussione. Piovono i gol già nel primo tempo, che
si conclude sul 3-0. Apre le marcature al 20’ Di Fazio. Sempre
nella prima frazione di gioco
vanno in rete anche Scarcella
(30’pt) e Rescigno (38’pt). Nella ripresa doppietta per Vurchio.
Nel mezzo un’autorete ad opera degli ospiti. Poco dopo la mezz’ora Rescigno sigla la rete del
7-0. Il Lavello si congeda così dai
suoi tifosi, conseguendo il
quarto risultato utile consecutivo. I ragazzi di Marino invece ora non potranno assolutamente sbagliare nello spareggio
contro il Soccer Lagonegro, per
ottenere la salvezza.
Lavello - Tursi R. 7-0
LAVELLO: Castelgrande, Di Cugno,
Carretta, Scarcella (10’st Dabrè), Di
Fazio, Tavarone (1’st Lorusso G.), Rescigno, Glionna, Vurchio, Catarinella, Zuccaro (15’st Novelli). All.: Alberti
TURSI ROTONDELLA: Pasquino, Guida, Saiti, Montesano, Rodriguez, Giacubbo, Lanzillotta, Buccolieri (25’st Ancora), Salerno, Lacanna, Piccolo. All.: Marino
Arbitro: Notarangelo di Cassino
(Asquino-Caruso)
Reti: 20’ pt Di Fazio, 30’ pt Scarcella, 38’ pt e 33’ st Rescigno, 8’ st
e 26’ st Vurchio; 20’ st autorete
infortunio e Pietragalla,
Brescia e Vaccaro 93’ perché squalificati) la Vultur
appare in palla contro un
avversario obiettivamente
di poco conto sul piano tecnico. Bianconeri sempre all’attacco ed è chiara l’impressione che da un momento all’altro possa arrivare il raddoppio. Che in
effetti giunge al 25’. Lorusso
fa
viaggiare
un pallone
d’oro per
Brindisi che
non perdona, mettendo nel sacco.
Non solo
raddoppio
per la Vultur, ma anche doppietta per il capocannoniere dell’Eccellenza. Al 29’
altra occasione favorevole per
Brindisi a
due passi da
Brando finita fuori per un soffio. Si
continua sempre secondo
lo stesso trend di gioco. La
Vultur tira a questo punto un po’ il fiato e gli ospiti cercano di approfittarne
senza esiti positivi. La prima frazione di gioco scivola verso la fine con il doppio vantaggio bianconero,
tutto all’insegna di Brindisi-gol. Entusiasmo sugli
spalti per il bel gioco vulturino. Tifo guidato come
sempre dai ragazzi dei
”Vecchi Tempi”. Tutti si augurano che la Vultur arrotondi il risultato. Le condizioni ci sono tutte. Ed infatti Brindisi e Larotonda
vanno molto vicini al tris.
Al 6’ Lorusso manda fuori, dopo un assist perfetto
di Lamorte, con la fascia di
Vultur 3
Latronico 0
VULTUR: Della Luna,
Lorusso (62’ De Meo),
R. Lamorte, Camelia,
Carriero, Toglia, Vaccaro (54’ Pitoia), Grillo, Brindisi, Larotonda,
Normanno (74’ Di Lucchio). A disp.: D’Alessandro, M. Di Tolve,
Ricter, Di Pietro. All.:
D’Urso.
LATRONICO: Brando, Fittipaldi, Zaccara,
Puppo, Carlomagno,
Iorio (65’ Auletta), Sisinni, Di Cecca, De
Marco, Kemagatey, Salerno. All.: Matinata.
Arbitro: Cauzillo di
Potenza (Signore-Vicino).
Reti: 13’ e 25’ Brindisi, 83’ Larotonda.
Note: Nel pre-partita gli atleti della Vultur hanno deposto un
bouquet di fiori sotto
gli spalti per ricordare Carmine e Marcello,
giovani tifosi locali deceduti qualche anno fa.
Angoli 7 a 5. Spettatori 400 circa. Ammoniti Iorio, Sisinni, Toglia
e De Meo. Rec.: 1’ + 2’.
capitano per l’assenza di
Pietragalla. Al 10’ quasi gol
di Normanno con pallone
che finisce di poco al lato.
Il match non offre più emozioni, pure perché gli ospiti, ormai con la panchina
vuota, hanno paura di
prendere altri gol e fanno
quadrato in difesa. Al 37’
botta immediata di Larotonda. La respinge di intuito il portiere ospite con un
intervento alla grande. Al
38’ in ogni caso il tris bianconero. Non con il bomber
Brindisi come tutti si
aspettavano, ma con il comunque bravo Larotonda.
Finisce con i bianconeri locali all’attacco e tra gli applausi prolungati e scroscianti del pubblico dello
stadio Corona.
22
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
Eccellenza
di PASQUALE MICUCCI
MOLITERNO - Clima
festoso da ultimo giorno di scuola al ‘Venezia’,
con grande spettacolo
sugli spalti per merito
ancora una volta degli
straordinari tifosi locali che a luglio dello
scorso anno si sono caricati sulle spalle il destino del calcio locale e
lo hanno condotto fino
al settimo posto finale,
con il record dei punti
(46) mai totalizzati in Eccellenza. Finale di campionato in crescendo
per la squadra di Masullo, che inanella il quarto successo consecutivo,
superando nettamente
un già pago Vitalba,
sceso in campo con tanti ragazzini ed assai penalizzato dalle dubbie decisioni arbitrali. In una
partita che non passerà
certo alla storia per
quanto espresso dalle
squadre, sono state le
giocate dei singoli a fare la differenza. Avvio di
gara a ritmi lenti, con il
primo sussulto al 20’ con
la punizione di Salamone bloccata da Tomasulo. Ancora protagonista
il portiere ospite al 33’
con la deviazione in angolo del colpo di testa di
Calandriello ben imbeccato dal corner di Albini. Moliterno in vantaggio al 37’ con Arpaia che
si avventa su un pallone vagante in area e di
destro scaraventa in rete. Provano a rispondere subito i ragazzi di mi-
Clima festoso in campo e sugli spalti: i padroni di casa battono il Vitalba e fanno il record di punti
Chiusura in bellezza
Al “Venezia” il Moliterno si congeda dai tifosi con la quarta vittoria di fila
Moliterno - Vitalba 3-1
Le formazioni del Moliterno (sopra) e del Vitalba (sotto) che si sono sifdate al Venezia
MOLITERNO: Zaina, Cassino, Iodice (15’Robilotta), Calandriello, Lancellotti, Scudiero, Puoli, Albini, Salamone, Arpaia (91’Panella), Mazzeo
(76’Pinto). A disp.: Messuti, Lauria, Tedesco, Prete. All.: Masullo.
VITALBA: Tomasulo, Mecca A., Mecca D., Pannullo (10’Rubino), Mancuso, Inglese, Santoro, Larotonda, Mancusi (71’Corbo), Curto, Minutiello
(71’Di Tommaso). A disp.: Romaniello N., Romaniello D.. Evangelista, La Sala. All.: La Capra.
Arbitro: Carnovale di Moliterno (Salvatore-Forte).
Reti: 37’ Arpaia (M), 43’ Mazzeo (M), 49’ Mancusi (V), 88’ Salamone (M).
Note:Ammoniti: Lancellotti e Scudiero (M), Inglese e Mancuso(V). Espulso Mecca A. al 63’ per
doppia ammonizione. Angoli 6-3. Recupero: 2’pt,
2’st, Spettatori: circa 300.
ster La Capra, ma la conclusione di Mancusi è
contenuta da Zaina. Aumenta la pressione di
Scudiero e compagni e
la difesa ospite va ancora in affanno. Al 43’ è
Mazzeo in bella acrobazia a profittare di una respinta corta di un difensore ed a trafiggere ancora l’incolpevole Tomasulo. Ci si attende
una ripresa in discesa
per i locali, forti del doppio vantaggio. Invece,
improvviso arriva il gol
ospite al 49’, con Mancu-
I ragazzi di mister Arleo passano grazie a Vaccaro
Una soddisfazione platonica
Il Villa d’Agri si impone in casa del Real Tolve
Real Tolve - Villa d’Agri 0-1
REAL TOLVE: Di Micco, Sarubbo, Saccente,
Cocina, Pietrafesa, Di Lerma, Cornacchia (32’
st Ghazi), Talucci (24’ st Natale) (42’st Macella) Falanga, Malagnino, Sabato.. Disp.: Laurieri, Bochicchio, Montanari, Sabatiello. All.:
Bardi
VILLA D’AGRI: Di Vincenzo, Laneve, Savino, Vaccaro (24’ st Lofiego), Mele, Cilibrizzi,
Grieco (29’st Tilotta) Tammone (39’st Spina),
Pricoli, Salvia, Petrocelli. A disp.: Sacco, Bianculli, Pisano, Uva. All. Arleo
Arbitro: Biase di Venosa (Saporito- Giambersio)
Reti: 13’st Vaccaro (V)
Mister Arleo
TOLVE- Il Real Tolve
chiude la sua stagione
con una sconfitta casalinga contro il Villa
d’Agri per una rete a zero. Per i valdagrini un
successo che riscatta in
parte il ko di domenica
scorsa contro il Lavello.
Partono meglio i ragazzi di mister Arleo che impegnano Di Micco prima
con Grieco e poi scheggiano la traversa con Salvia poco dopo. Nella fase centrale dell’incontro
si rivede il Real Tolve che
si rende pericoloso con
Sabato che però non inquadra lo specchio della porta. Si va al riposo
sullo 0-0. Nella ripresa
passa in vantaggio il Villa d’Agri con Vaccaro che
al 13’ deposita in fondo
al sacco un perfetto assist di Grieco. I padroni
di casa provano a reagire e a portare delle offensive, ma senza troppa
convinzione. I giallorossi attaccano a strappi, ma
la difesa valdagrina riesce a controllare senza
grosse difficoltà. In pieno recupero i padroni di
casa le provano tutte. Sugli sviluppi di un calcio
d’angolo va a saltare
anche Di Micco, ma la retroguardia del Villa
d’Agri libera e per poco
non riesce ad innescare
il contropiede beffa per
i tolvesi. Finisce quindi
1-0 per gli ospiti e appuntamento alla prossima
stagione.
si lesto a freddare Zaina
di sinistro, dopo una corta respinta della difesa.
La gara si accende e diventa a tratti piacevole.
Robilotta manca il tocco decisivo di testa da distanza ravvicinata al
52’. Brivido per i tifosi
di casa al 56’, con la volata di Mancusi che di sinistro conclude di poco
a lato. Salamone vuole
mettere il timbro alla gara e sale in cattedra. Al
62’ esce di un soffio a lato la sua conclusione di
sinistro, con il portiere
fermo. Vitalba in dieci
un minuto dopo per il
doppio giallo al difensore Mecca A. Al 65’ si perde di poco alta la punizione di Salamone e due
minuti dopo è Puoli a
sprecare una buona occasione. Larotonda e
compagni non riescono
più a ripartire e si fanno schiacciare ancora di
più nella propria metà
campo. Ci si mette anche
la sfortuna, con Tomasulo che si infortuna al
78’, pochi minuti dopo
che La Capra ha effettuato il terzo cambio. A difendere la porta ci va il
neo entrato Corbo che
fortunosamente riesce a
ribattere le conclusioni
di Robilotta e Puoli
all’81’ e all’85’, ma nulla può all’88’ sull’incursione di Salamone
che anticipa difensori e
portiere e mette in rete
di destro. Si chiude così, con le squadre che a
fine partita vanno a fare festa sotto la tribuna,
tra gli applausi scroscianti delle due tifoserie, unite nel ringraziamento a quanto espresso dalle due compagini
nel corso della stagione.
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
23
Promozione
Incredibile Satriano
L’undici di mister Telesca beffa tutti allo sprint e va in Eccellenza
ROTONDELLA – Colpo
di coda stratosferico del
Satriano, che superando
il Rotunda Maris e approfittando del passo
falso dello Sporting Matera, vince il campionato di Promozione. Dopo
aver praticamente sempre tallonato la capolista
di turno, i melandrini
piazzano il colpaccio negli ultimi 90 minuti di
gioco, in un match che
già alla vigilia si preannunciava sicuramente
alla portata del gruppo
di mister Telesca. Se si eccettua il primato ottenuto tre settimane fa, ma
mantenuto soltanto per
un turno, mai prima di
oggi il Satriano si era trovato in testa alla classifica. E così, fa festa il Melandro. Dopo l’approdo in
Serie D del Picerno, tocca al club del Presidente Pascale entrare nella
storia. Il destino ha voluto che a contendere i
tre punti ai satrianesi
fosse proprio il Rotunda
Maris, ultimo in classifica e da ieri retrocesso
matematicamente in Prima Categoria. Gli uomini di Rinaldi hanno fatto quello che hanno potuto, resistendo per oltre
20 minuti e costruendo
qualche timida palla gol
con Nasca e Tarantino.
Al 22’ il Satriano sblocca la partita con Salimbene, bravo a svettare più
in alto di tutti sugli sviluppi di un corner battuto da R. Mastroberti.
Dopo appena quattro
minuti Fringuello dalla
Rotunda Maris – Satriano 0-3
ROTUNDA MARIS: Marzano, Tarantino G., Tarantino V., Laguardia (30’st Neshat), Simeone
(35’pt Lobreglio), Mele, Di Matteo, Demininno,
Nasca, Rinaldi, Varga. All.: Rinaldi
SATRIANO: Basalone, Forgerato, Santarsiero, Santopietro (38’st Lupo), Restaino, Salimbene (10’st Cioffredi), Fringuello, Ostuni (20’st
Topazio), Mastroberti A., Mastroberti R., Ruggiero. All.: Telesca
Arbitro: Mele di Bernalda (Favale-Gioia)
Reti: 22’ pt Salimbene, 26’ pt A. Mastroberti, 1’st Fringuello
Note: Espulso Demininno al 45’st (RM)
In alto la gioia del Satriano. Qui sopra Santopietro, Barra
e Santarsiero. A sinistra, a Bella (dove giocava lo
Sporting Matera) il dirigente satrianese Pascale col
tecnico bellese Limongelli. Sotto una fase del match
sinistra suggerisce per
A. Mastroberti, che a seguito di un primo intervento di Marzano, ribadisce in rete sotto misura. Nella ripresa arriva
il tris, ancora su corner
e ancora su pennellata di
R. Mastroberti, anche ie-
ri protagonista. E’ Fringuello di testa a depositare alle spalle di Marzano. A questo punto della gara l’attenzione si
sposta a Bella, invasa peraltro da tantissimi supporter satrianesi. La rete di Innocenti viene ac-
colta con un boato sia a
Bella, sia a Rotondella. Al
fischio finale è festa
grande. Morale alle stelle per un successo inseguito lungo l’intera stagione, come conferma lo
stesso Telesca a fine partita. “Eravamo partiti
per fare bene. Abbiamo
disputato una grandissima stagione e inseguito
Sporting Matera e Sporting Pignola - commenta Telesca - senza mollare mai”. Dunque, beffate le squadre di Danza e
Lauria proprio al fotofi-
nish. “Beh, l’importante
è essere primi alla fine afferma il mister -. Ci credevo ma al contempo ho
chiesto ai ragazzi di non
sottovalutare l’impegno
odierno e così hanno
fatto. Confermo che in
campo non entrano i
numeri, ma gli uomini.
Basti guardare cosa è
successo a Bella, dove lo
Sporting Matera aveva
dalla sua i numeri ed invece è uscito sconfitto”.
Da segnalare il grandissimo gesto di sportività
ad opera dei supporter
del Rotunda Maris, che
pur dovendo fare i conti con l’amara retrocessione, non solo hanno
sempre incitato i propri
beniamini, anche sullo 03, ma alla fine hanno applaudito anche il festante Satriano. “E’ un gesto
che fa bene allo sport commenta Telesca -. Abbiamo vinto noi ma sotto questo punto di vista
hanno vinto anche loro”.
24
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
Promozione
Il gol del difensore bellese manda i locali ai play off
Il portiere Salerno e il suo “giustiziere” Innocenti. In alto il Bella (f. Sileo)
di MICHELANGELO RUSSO
BELLA – Festa doveva essere e festa è stata. Ma alla fine a gioire all’ “Andreolo” non è lo Sporting Matera, bensì il Bella che con
questi tre punti centra i
play off. Comprensiva la
delusione a fine partita per
i ragazzi di mister Danza,
che ora per compiere l’agognato salto di categoria devono per forza di cosa passare proprio per i play off.
Decide il confronto Gabrie-
Innocenti-gol, f
le Innocenti, il difensore
bellese con un innegabile
fiuto del gol. Pubblico delle grandi occasioni per una
sfida che vale la stagione.
Tanti anche i satrianesi in
tribuna. Tra questi anche
alcuni dirigenti che al tri-
plice fischio finale hanno
celebrato la vittoria del
campionato, condividendo
la gioia con i supporter e
la società bellese. Partita intensissima sin dai primi
minuti di gioco e primo
tempo tutto sommato equi-
librato. All’11’ De Cosmo semina il panico sull’out di
destra e suggerisce al centro per l’accorrente Fiorino, che indirizza clamorosamente la sfera sul fondo.
Il Bella sembra crederci di
più e al 16’ da un’innocen-
te ribattuta di G. Remollino, per poco Di Senso non
sfiora la marcatura, anticipando Salerno di testa.
Palla sul fondo. Poco dopo
contatto in area con capitan G. Troiano che prova
ad incunearsi tra ben tre
FUORI
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
Promozione
Brienza
Jonio Sp. Tursi
Rotonda
Rotunda Maris
1-0
Fst Rionero (a tav.) 3-0
Candidamelfi
Rapolla
0-2
10-1
Satriano
0-3
Ruoti
Ferrandina
0-3
Salandra
Miglionico
3-1
Marcatori
Sp. Pignola
SQUADRE
Real Senise
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
RETI
22
20
18
18
17
17
15
14
14
11
Barra
Mangieri
Fiorino
Melella
Martemucci
Mastroberti R.
Salbini
Anthoi
Dametti
Grieco
Satriano
Real Senise
Sp. Matera
Sp. Pignola
Sp. Matera
Satriano
Brienza
Sp. Pignola
Ferrandina
Ferrandina
11
10
10
10
10
9
8
8
8
8
1-0
PUNTI GIOC.
CASA
TOTALE
V
N
P
V
N
P
V
N
P
GOAL
Sp. Matera
La Classifica
PLAY OFF PROM
Bella
30ª Giornata
PLAY OUT
I Risultati
S
F
S
SATRIANO
73
30
15
0
0
9
1
5
24
1
5
55
8
31 19
86 27
SP. MATERA
72
30
13
1
1
10
2
3
23
3
4
39 13
32 10
71 23
SP. PIGNOLA
72
30
12
3
0
10
3
2
22
6
2
31
4
33 12
64 16
BELLA
64
30
13
1
1
8
0
7
21
1
8
32
3
23 19
55 22
CANDIDAMELFI
63
30
12
2
1
8
1
6
20
3
7
27 13
27 16
54 29
REAL SENISE
62
30
12
1
2
8
1
6
20
2
8
34 11
18 13
52 24
MIGLIONICO
39
30
7
4
4
4
2
9
11
6 13
20 16
17 30
37 46
J.S. TURSI
38
30
9
2
4
2
3 10
11
5 14
24 13
15 33
39 46
BRIENZA
32
30
8
2
5
1
3 11
9
5 16
31 24
16 34
47 58
SALANDRA
32
30
5
4
6
4
1 10
9
5 16
23 22
14 46
37 68
ROTONDA
31
30
6
3
6
2
4
9
8
7 15
35 22
10 31
45 53
FERRANDINA
31
30
5
2
8
4
2
9
9
4 17
21 19
13 29
34 48
RUOTI
30
30
5
2
8
2
7
6
7
9 14
20 28
13 22
33 50
FST RIONERO * (-1)
18
30
3
3
9
2
1 12
5
4 21
17 36
9 38
26 74
RAPOLLA
14
30
3
3
9
0
2 13
3
5 22
17 32
6 50
23 82
ROTUNDA MARIS
12
30
1
3 11
1
3 11
2
6 22
7 24
11 31
18 55
GIOCATORE
SQUADRA
Remollino G.
Cappiello
Fringuello
Paterna
Remollino A.
Santopietro
Bavaro
Cammarota
Cantisani
Di Senso
Bella
Candidamelfi
Satriano
Ruoti
Bella
Satriano
Sp. Matera
Fst Rionero
Miglionico
Bella
RETI
8
8
8
7
7
7
7
7
7
GIOCATORE
SQUADRA
Ielpo
Mainenti
Moccia A.
Ciardiello
Darwish
Giordano
Pellegrini
Santarsiero R.
Tuzio F.
Sp. Pignola
Rotonda
Candidamelfi
Candidamelfi
Brienza
Ruoti
Real Senise
Sp. Pignola
Real Senise
I verdetti
Promosso in Eccellenza
Ai play-out
SATRIANO
FST RIONERO - RAPOLLA
Ai play-off
Retrocesso in Prima
SP. MATERA - CANDIDAMELFI
ROTUNDA MARIS
SP. PIGNOLA - BELLA
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
25
Promozione
Bella - Sporting Matera 1-0
BELLA: Muro, Carlucci, Maitilasso, Troiano G., Innocenti, Ricigliano, Parisi, Di Senso (42’pt Gliubizzi), Remollino A. (23’st Troiano A.), Remollino G., Federici (18’st Vitiello). A disp.: Pepe, Troiano D., Bochicchio, Doino. All.:
Limoncelli
SPORTING MATERA: Salerno, Ricciardi, Marian, Fiore, Lomonaco (29’st Chietera), Giasi, Castoro, De Cosmo
(23’st Bavaro), Fontana (13’st Venafra), Fiorino, Martemucci. A disp.: Loiudice, Tomaselli, De Lucia, Graziadei. All.:
Danza (squal.)
Arbitro: Mastrodomenico di Bernalda (Albano-Guida)
Rete: 19’st Innocenti
e tira giù il Matera dal primo posto perso all’ultimo turno
rana lo Sporting
In alto lo
Sporting
Matera e la
gioia dei
bellesi dopo
il gol e a fine
gara. A
destra una
sfase del
match
senta dai 30 metri il
“maestro” Martemucci,
ma Muro non si fa sorprendere. Al 19’ il Bella
rompe l’equilibrio. G. Troiano lascia partire una
avversari. L’arbitro lascia proseguire. Al 40’ il
Bella crea la più grande
palla gol della partita. E’
sempre G. Remollino a innescare Parisi, che a tu
per tu con Salerno non inquadra lo specchio della
porta. Un minuto più
tardi Martemucci ci prova con una giocata elegante, ma Muro fa ottima
guardia. Sale la tensione
nella ripresa con il Bella
che guadagna campo.
Ma sono i materani al 2’
a provarci su calcio piazzato. Alla battuta si pre-
sassata dai 35 metri, con
la palla che s’infrange all’incrocio dei pali. Sulla ribattuta si avventa Innocenti, che scaraventa agevolmente in rete. L’Andreolo impazzisce letteralmente di gioia e comincia
ad annusare l’odore dell’impresa. Lo Sporting
non ci sta e al 23’ sfiora
il pareggio. Martemucci
disegna una bella parabola dalla tre quarti, Ricciardi spizzica di testa e Fiore in mischia, spalle alla
porta, s’inserisce con una
deviazione aerea. Ma è
strepitoso l’intervento di
Muro che manda la sfera
direttamente sulla traversa; la retroguardia
bellese pulisce poi l’area
di rigore. I padroni di casa non si scompongono e
vanno vicini al raddoppio
con Vitiello. La sua conclusione angolata è però
neutralizzata da Salerno.
Lo Sporting prova a buttarsi in avanti, dentro anche Bavaro. Ma il Bella risponde in contropiede.
Maitilasso in slalom si lancia sulla sinistra, palla
dentro per A. Troiano
che da due passi manca il
colpo del ko. Ultimi minuti incredibili con lo Sporting che stenta negli ultimi sedici metri e il Bella che gestisce in maniera imperiosa il vantaggio
di misura. Al triplice fischio finale saltano in piedi bellesi e satrianesi.
Gioia incontenibile per tutti. Il Satriano vola in Eccellenza, il Bella vola nei
play off.
26
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
Promozione
Sporting Matera avanti negli scontri diretti. Ora il Bella per il sogno promozione
Vittoria agrodolce
Sporting Pignola di misura sul Real Senise. Ma saranno play off
A sinistra lo Sporting
Pignola, sotto il Real
Senise
di CARMINE VIGGIANO
PIGNOLA – Nulla di fatto per lo Sporting Pignola che, nonostante la
vittoria interna contro il
Real Senise per 1-0, dovrà affrontare i playoff
contro il Bella. La squa-
dra di mister Lauria
raggiunge lo Sporting
Matera in seconda posizione ma è penalizzata
dagli scontri diretti,
quindi è costretta a dover lottare ancora per la
propria promozione. La
gara è stata intensa,
Vittoria al fotofinish per
il Melfi e il sogno continua
TURSI – Il Candida Melfi riesce al fotofinish a
scavalcare il Real Senise
e a raggiungere l’ultimo
posto utile per continuare il sogno verso
l’Eccellenza. Un finale di
stagione positivo, con
ben sei vittorie consecutive. La formazione di mister Bisceglia regola anche lo Jonio Sport Tursi
a domicilio, imponendosi per 2-0, con un gol
per tempo. Gli uomini di
Comparato cadono davanti ai propri tifosi, dopo ben due mesi e mezzo d’imbattibilità interna.
Tra le fila dei locali ci prova nel primo tempo Scarci, ma Propato si fa trovare pronto. Al 12’ ospiti in vantaggio su uno
schema di gioco. Rimessa laterale lunga ad opera di Maiorino e Nardozza di testa supera Labriola, mandando in visibilio
i suoi. Il club vulture che
prova a chiudere la pratica prima con Cassano
poi con Cappiello, senza
successo. Nella ripresa i
locali sfiorano il pareggio con Salerno. I locali
non demordono e si affidano ai calci piazzati di
Lavecchia, che tuttavia
non sortiscono alcun effetto. Al 33’ ripartenza
fulminante del Candida,
con Cassano che si costruisce una buona occasione, ma è il compagno
J.S.Tursi 0
Candida M. 2
JONIO
SPORT
TURSI: Labriola,
Salerno, Scarci
(33’st Iannuzzi),
Ciaglia, Giannini,
Mele, Trupo, Modarelli (30’st Lavecchia), Lerose (35’st
Sabato), Gialdino,
Laneve. All.: Comparato
CANDIDA MELFI: Propato, Larotonda, Maiorino,
Cappa, Lomaestro,
Moccia, Nardozza,
Lovecchio, Ciardiello, Cassano (37’st
Venezia), Cappiello.
All.: Bisceglia
Arbitro: Carella
di Matera (Di PeloMacrì)
Reti: 12’ pt Nardozza, 33’ st Lovecchio
Note: Espulso
Nardozza (CM) al
35’st
Lovecchio a inserirsi
dalle retrovie e beffare così Labriola. E’ il gol che
sigilla il risultato in favore degli ospiti. Nel finale brutta tegola per mister Bisceglia. Espulso
Nardozza, che salterà
quindi i play off.
giocata a viso aperto da
entrambe le formazioni
in campo che hanno
onorato l’impegno al meglio delle proprie possibilità. Al 1’ ci prova Pellegrini dal limite per gli
ospiti ma la sua conclusione centrale è facile
preda dell’estremo difensore avversario Picerno. Al 3’ il Pignola passa in vantaggio: sugli
sviluppi di un fallo laterale battuto dalla corsia
di destra si innesca una
mischia in area senisese
con Ielpo che è il più lesto a risolverla con un
tap-in sottomisura che
vale l’1-0. Al 22’ ancora
Pignola in propulsione
offensiva: Santarsiero
A. serve Melella che calcia dal limite costringendo Tesone alla presa bassa. Passano 10 minuti e
un angolo dalla sinistra attiva Melella che
prova la girata al volo di
destro che si spegne di
poco a lato. Al 35’ ancora Melella serve nel corridoio centrale Santarsiero R. che calcia di poco
a lato con il direttore di
gara, però, che aveva fermato l’azione per una posizione di offside. Un primo tempo equilibrato
viene dunque deciso dalla zampata del singolo.
Nella ripresa la battaglia
rimane molto aperta ed
interessante con Melella,
al 1’, che si incunea in
area in azione personale e calcia a rete trovando l’opposizione di Tesone in angolo. Pochi istanti dopo Ielpo viene spinto in area ma l’arbitro
I lupi del Pollino spietati:
dieci “morsi” al Rapolla
ROTONDA – I Lupi del
Pollino chiudono la stagione schiantando letteralmente il malcapitato Rapolla. Ben dieci reti e per
ben dieci volte il povero
Croce ha dovuto recuperare la sfera finita al di là
della linea di porta. Mattatore del match Mainen-
ti, autore di un poker. Per
il resto vanno in rete ben
cinque calciatori. La partita si sblocca al 5’ con Sassone. Al 15’ prima gioia
della giornata per Mainenti. Al 25’ Ghazi arrotonda
e il primo tempo si conclude qui. Nella ripresa altra
pioggia di gol con Mainen-
Sporting Pignola - Real Senise 1-0
SPORTING PIGNOLA: Picerno, Santarsiero R.
(38’ st Montano), Santoro, Santarsiero A. (14’ st
Anthoi), Pietrafesa, Incitti, Romano, Ranaudo, Melella, Ielpo, Gerardi (16’ st Pappalardo). A disposizione: Ciriello, Petruzzi, Rosa, Vignola. All.: Lauria
REAL SENISE: Tesone, Petrocelli, D’Alessandro, Pellegrini, Ponzio, Capaldo, Tricarico (8’ st
Amendolara), Tuzio E., Mangieri, Arleo, Tuzio F.
A disposizione: Tuzio A., Castelluccio, Corizzo, Marino, Volpe, Belusci. All. Marino
Arbitro: Guerra di Venosa (Assistenti: Pacella
di Potenza, Brindisi di Matera)
Reti: 3’ pt Ielpo (P)
Note: Ammoniti: Pietrafesa, Melella (P); Ponzio (S). Spettatori: 100 circa
Guerra di Venosa non
ravvisa gli estremi per il
calcio di rigore. Al 13’ occasionissima per il Senise: Pellegrini centra dalla sinistra per Mangieri
la cui conclusione di
prima intenzione termina alta di un soffio. Al 28’
ancora Mangieri pericoloso in area ma l’avanti
del Senise insiste troppo
nel dribbling facendo
sfumare un’ottima opportunità da rete. Al 32’
Ielpo esegue una meraviglia su calcio di punizione dal vertice destro
dell’area con palla sotto
l’incrocio ma Tesone è incredibile nella risposta in
angolo. Nove minuti più
tardi un corner dalla destra consente a Ponzio il
colpo di testa sottomisura con la palla che supera la traversa di un palmo di mano appena.
Non basta dunque al Pignola una partita tutta
coraggio e voglia di vincere per aggiudicarsi la
promozione diretta, ad
attenderla ci sarà il playoff con il Bella. Beffa
per il Real Senise che si
vede scavalcare proprio
dal Bella e dal Candidamelfi perdendo il treno
per gli spareggi promozione. Cala così il sipario
sulla regular season.
Rotonda - Rapolla 10-1
ROTONDA: Rozanski (25’st Cerbino), Ghazi (10’st
Senise), Aliberti, Sassone, Miraglia, Dulcetti, Di
Paola, Jiritano, Donato, Di Mare (1’st Cavaliere), Mainenti. All.: De Marco
RAPOLLA: Croce, Salvago, Marmo, De Luca,
Caselle, Caruso, Pietrantuono, Tamarazzo L., Vaccaro, Tamarazzo M., Costantino. All.: Tamarazzo P.
Arbitro: Iacovino di Moliterno (Sofia-Fantini)
Reti: 5’pt Sassone, 15’pt, 19’st 29’st e 45’st Mainenti, 25’pt Ghazi, 5’st Di Mare, 10’st Senise, 15’st
Donato, 47’st Cavaliere, 39’st rig. Costantino (Ra)
ti che ne fa altri tre. Festeggiano anche Di Mare
e Donato. Trovano gloria
inoltre anche Senise e Cavaliere (in pieno recupero), subentrati a Ghazi e
a Di Mare. Il Rapolla realizza il cosiddetto gol della bandiera soltanto su calcio di rigore. Dal dischet-
to Costantino non sbaglia.
I ragazzi di Tamarazzo ora
cercheranno di centrare
la salvezza, ma per farlo
devono riuscire a violare
il campo dell’Fst Rionero,
che a Brienza non si è presentato. Può invece festeggiare il traguardo raggiunto mister De Marco.
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
27
Promozione
Decidono la doppietta di Musillo e la rete nel finale di Lacentra. Sul campo è gara vera: qualche tensione di troppo
Ferrandina, obiettivo centrato
Gli aragonesi espugnano Ruoti con tre gol e raggiungono l’agognata salvezza diretta
Anche il Salandra può far festa:
bella vittoria col Miglionico
di GIANCARLO TEDESCHI
Salandra - Miglionico 3-1
SALANDRA: Ciccimarra (3’st Maino), Carbone, Lauria, Tarquilio, Tarquilio F. Pio, Casalingo, Calciano, Visceglia (45’st Tubito),
D’Adamo (45’st Gaydarzhy), Bollettieri, Salerno. A disp.: Latronico, Angelastro, Montemurro, Zizzamia. All.: D’Adamo.
MIGLIONICO: Lagreca, Lamanna (20’st
Grasso), Varisco, Battilomo M., Acito, Dangelo, Centonze, Battilomo A., Montemurro,
Cantisani (20’st Grande) Carrera. A disp.:
Andrulli, Grande, Iacovone, Grasso, Chippari. All.:: D’Angelo.
Arbitro: Laviola di Bernalda
Reti:35’pt Carbone, 44’pt Bollettieri,
35’st Montemurro (M), 44’st D’adamo
di PATRIZIO PUZZUTIELLO
SALANDRA - Un Salandra strepitoso abbatte
l’ultimo ostacolo, il Miglionico, e con un secco
3-1 guadagna gli ultimi
tre punti utili per evitare la zona playout al termine di una prestazione
super. L’inizio partita è
molto equilibrato, se non
al 19’ quando dalla sinistra, Calciano serve un
clamoroso assist a Visceglia che va a colpo sicuro ma il tiro è deviato sulla linea. Iniziano le emozioni al 24’; il portiere
ospite esce scomposto
fuori area su D’Adamo e
viene solo ammonito. Al
34’ l’under Salerno pesca
Calciano defilato con un
bellissimo diagonale ribattuto in angolo dalla difesa, corner battuto da
Bollettieri per la testata
di Carbone che insacca
l’1-0. Il Salandra è con la
testa sulle spalle, non curante dei possibili risultati favorevoli e gioca al
meglio la sua partita, infatti allo scadere del primo tempo al minuto 44:
Bollettieri approfitta di
una distrazione di tutto
il centrocampo del Miglionico che si lamentava per una decisione errata dell’arbitro e scaglia
uno dei suoi soliti tiri alla Pirlo, che il portiere
non trattiene e sulla ribattuta si fa trovare Casalingo che insacca in rete il 2-0. Finisce il primo
tempo con il Salandra già
salvo poichè sugli altri
campi arrivano anche notizie positive. Ma gli uo-
mini di mister D’Adamo
non si accontentano, anzi proprio il tecnico che
è partito titolare dall’inizio, al 10’ si divora il
3-0,rubando palla all’ultimo difensore che gli
spalanca una prateria,
ma la stanchezza si fa
sentire e non riesce a tirare in porta. Da quel momento in poi la partita
sembra dirigersi in
un’unica direzione, ma al
35’ il Miglionico accorcia
le distanze con Montemurro servito da Carrera al centro area che sigla il 2-1. Il Miglionico insegue la voglia di pareggio, il Salandra è stanco
e confusionario. Riesce
a gestire situazioni di pericolo tranquillamente e
si vuole portare i tre punti a tutti i costi. Solo alla fine del secondo tempo, Carbone dalla trequarti crossa in area per
gli attaccanti e all’appuntamento si fa trovare il
solito D’adamo che con la
sua esperienza e voglia
di gol, colpisce di testa
perfettamente e mette
sotto il sette il 3-1. Nulla da fare per il portiere
che non arriva a chiudere l’unico spazio disponibile. Pratica archiviata e
play-out evitati grazie a
tutti i giocatori che ci
hanno creduto fino alla
fine e soprattutto all’allenatore-giocatore che
ancora una volta ha deciso le sorti della tanto
amata squadra. Da segnalare anche l’ottima
prestazione degli under
Salerno, classe ’95 e Tarquilio Pio, classe ’98.
RUOTI - Il Ferrandina è
salvo, il Ruoti già lo era.
Tutti felici, tutti contenti? Manco per niente. Finisce fra liti, polemiche,
qualche tensione di troppo, retaggio anche di situazioni del passato.
L’atto finale serviva alla vigilia solo al Ferrandina, che senza i tre punti sarebbe stata costretta allo sforzo supplementare per conquistare la
salvezza. La rinuncia
della Fortitudo alla trasferta di Brienza e il
punto di penalizzazione
che ne conseguirà avrebbero dovuto spegnere
tutti gli ardori e tramutare la sfida nella più
classica delle passerelle
di fine stagione. Ma di
quanto (non) avveniva in
terra burgentina in campo nessuno sapeva nulla. E dunque, è stata partita (più o meno) vera,
per un tempo o giù di lì.
Con il Ferrandina incerto se provare a forzare
i ritmi alla ricerca della (immaginata) necessaria vittoria o piuttosto
evitare di correre rischi, e il Ruoti alla ricerca di una vittoria per salutare nel modo migliore il suo pubblico ma pure convinto dell’inutilità di sforzarsi più di tanto. E allora, per un
quarto di gara non è successo niente, perché se
da un lato il Ruoti ha badato a controllare i ritmi della sfida, dall’altro
il Ferrandina, quando
ha provato ad affacciarsi dalle parti di Cerbone
è rimasto imbrigliato
nella tela difensiva gialloblè. Unica soluzione
per sbloccare il risultato, affidarsi a situazioni a palla inattiva. E difatti, da rimessa laterale dalla destra nasce
l’azione che in pratica
decide la gara: la difesa
del Ruoti non riesce a liberare, Musillo in piena
area leggermente decentrato sulla destra
indovina il diagonale
al volo che batte Cerbone. Per il Ruoti non c’è
nemmeno il tempo di
pensare a recuperare:
Perretta cade nella provocazione di Dobrozi, lo
colpisce con una (debole ma chiara) testata sotto gli occhi dell’arbitro
e chiude la stagione in
anticipo; sette minuti do-
A sinistra il
Ferrandina
festeggia la
salvezza
diretta al
termine di
una partita
ricca di
tensioni
Ruoti - Ferrandina 0-3
RUOTI: Cerbone (18’st Faraone), Simone (13’
s.t. Quaratino), Pisciottani, Ingenito, Gigliello, Sileo, Troiano, Capuano, Paterna, Giordano (38’ s.t. Acquavia), Perretta. A disp.: Gerardi, De Carlo. All. Ciarliero.
FERRANDINA: Fraccalvieri, Dobrozi (21’ s.t.
Cerci), Busco (30’ s.t. Dokkali), Musillo (41’ s.t.
Casertelli), Bisogno, Giasi, Dametti, Lacentra,
Ragone, Grieco, Pavese. A disp.: Selvaggi, Mattei, Laviola, Russo.
Arbitro: Martinelli di Potenza (guardalinee
Brancato di Moliterno e Delfino di Potenza).
Reti: 28’ p.t. e 1’ s.t. Musillo, 47’ s.t. Lacentra.
Note: Pomeriggio soleggiato ma fresco, terreno di gioco in buone condizioni. Espulsi Perretta (R) al 35’ p.t. per una testata a Dobrozi e
Pisciottani (R) al 42’ p.t. per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Troiano, Giordano (R), Dobrozi, Dametti e Grieco (F). Calci d’angolo 6-6.
po lo segue Pisciottani,
quello con Dametti sembra più uno scontro fra
due giocatori in corsa,
per Martinelli è fallo da
ultimo uomo. E 50 secondi dopo il riposo,
ancora Musillo, ancora
in diagonale dall’altezza
del palo destro, chiude
i conti. Il resto è il tentativo del Ruoti, al quale l’orgoglio non manca,
di trovare almeno il gol
della bandiera. C’è il
tempo per il giovane Faraone di mettere in mostra qualche buon intervento su Cerci, Grieco e
Dametti, prima di arrendersi all’ultimo secondo
di recupero a Lacentra.
Il sipario potrebbe calare qui, ma
la tensione
è ancora
forte e sfocia in qualche parola
e qualche
spintone di
troppo.
Nulla di eccessivamente grave, a pensarci bene.
Ma forse è
bene che
tutto finisca qui.
Qui a fianco
le formazioni del
Ferrandina
e del Ruoti
che ieri si
sono date
battaglia
28
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
I numeri
Prima Categoria Girone A
3-0
Avigliano
Pietragalla
0-0
Barrata
Baragiano
3-1
Fides Scalera
Barile
3-0
Lagopesole
S. Angelo
2-1
Pescopagano
Real Atella
2-3
Rapone
Metanauto
0-2
S. Angelo 2007 Possidente
2-3
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
21
20
19
19
19
19
16
14
14
14
Vaccaro R.
Fiorella
De Lorenzo N.
Digiovinazzo
Paolucci
Santangelo C.
Cacace
Galantucci
Paparella
Zelante
Avigliano
Fides Scalera
Fides Scalera
Alto Bradano
Pietragalla
S.Angelo 2007
Alto Bradano
Cittadella Pz
Alto Bradano
Pescopagano
SQUADRE
PUNTI GIOC.
ALTO BRADANO
FIDES SCALERA
LAGOPESOLE
AVIGLIANO
CITTADELLA PZ
PIETRAGALLA
BARILE
RAPONE
REAL ATELLA
BARRATA
S. ANGELO 2007
BARAGIANO
METANAUTO
PESCOPAGANO
POSSIDENTE
S. ANGELO
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
11
11
11
10
10
9
9
9
9
9
Anatriello
Colangelo Fr.
Repole
Pirulli
Villano
Di Noia
Marcogiuseppe
Ricci
Santarsieo D.
Tita
Alto Bradano
Real Atella
Rapone
Avigliano
S.Angelo 2007
Fides Scalera
Cittadella Pz
S.Angelo 2007
S.Angelo 2007
Lagopesole
RETI
8
8
8
8
8
7
7
7
7
7
68
68
54
51
43
42
40
40
38
36
34
33
29
24
19
5
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
CASA
FUORI
TOTALE
V
N
P
V
N
11
12
10
9
7
8
7
6
6
6
9
6
6
5
3
1
3 0
1 1
3 1
3 2
6 1
2 4
3 4
6 2
5 3
4 4
0 5
3 5
2 6
4 5
2 9
1 12
10
9
6
5
4
4
5
5
3
4
1
3
3
0
2
0
2 2
4 1
3 5
6 3
4 6
4 6
1 8
1 8
6 5
2 8
4 9
3 8
0 11
5 9
2 10
1 13
GIOCATORE
SQUADRA
Carlucci N.
Di Bitonto O.
Gala
Talia
Tumulo A.
Cappiello G.
Coviello C.
Rossi
Sarli
Verrastro
Baragiano
Cittadella Pz
Real Atella
Barile
Fides Scalera
Rapone
Lagopesole
Metanauto
Pietragalla
Barrata
P
V
N
P
GOAL
Cittadella Pz
Marcatori
Alto Bradano
La Classifica
PLAY OFF PROM
28ª Giornata
PLAY OUT
I Risultati
21 5 2
21 5 2
16 6 6
14 9 5
11 10 7
12 6 10
12 4 12
11 7 10
9 11 8
10 6 12
10 4 14
9 6 13
9 2 17
5 9 14
5 4 19
1 2 25
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
S
F
S
38
34
17
23
21
22
15
14
16
10
19
17
12
9
8
10
13
14
15
21
28
24
29
37
18
24
37
32
31
27
32
35
81
76
38
59
47
48
45
36
43
32
51
37
35
33
19
22
19
30
24
35
41
39
50
48
33
40
60
53
57
46
59
68
43
42
21
36
26
26
30
22
27
22
32
20
23
24
11
12
6
16
9
14
13
15
21
11
15
16
23
21
26
19
27
33
29ª GIORNATA
Il Prossimo Turno
Domenica 26/04/2015
Baragiano
Avigliano
Possidente
Pescopagano
Barile
Alto Bradano
Rapone
Fides Scalera
Cittadella Pz
Pietragalla
Real Atella
Lagopesole
Metanauto
Barrata
S. Angelo
S. Angelo 2007
Prima Categoria Girone B
Atletico Albano Castelluccio
Irsinese 2013
Castronuovo
Lu Tito
Real Grumento
3-0
3-5
3-12
4-2
6-1
Nova Siri
F.lli Cafaro
2-0
Perticara
Sporting Calvello 7-0
Roccanova
Santarcangiolese 3-0
Marcatori
Montescaglioso Paternicum
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
38
26
24
20
20
19
17
14
14
14
12
11
Bruno
Starna
Bitetti
Mangia
Pantone
Melchionda
Molletta
D'Onofrio
Dora
Graziano
Gariuolo
Daraio
Castronuovo
Anzi
Perticara
Montescagl.
R. Grumento
Castelluccio
Paternicum
Santarcang.
Roccanova
Roccanova
Perticara
Atl. Albano
SQUADRE
PUNTI GIOC.
PERTICARA
ROCCANOVA
CASTRONUOVO
NOVA SIRI
CASTELLUCCIO
L. MONTESCAGLIOSO
REAL GRUMENTO
ANZI
PATERNICUM
LU TITO
ATLETICO ALBANO
SPORTING CALVELLO
SANTARCANGIOLESE
ITALICA METAPONTO
F.LLI CAFARO
IRSINESE 2013 (-2)
RETI
GIOCATORE
SQUADRA
11
11
10
10
10
9
9
9
9
9
8
8
Motola
Stigliano
Cirigliano G.
Petraglia
Spera G.
Chirita
Cozzi
Hakimi
Martino F.
Palazzo
Chirichella
Ciarfaglia
Montescagl.
Lu Tito
R. Grumento
Atl. Albano
Lu Tito
Roccanova
Santarcang.
F.lli Cafaro
F.lli Cafaro
Lu Tito
R. Grumento
Montescagl.
RETI
8
8
8
8
7
7
7
7
7
7
65
60
54
53
51
46
45
44
39
37
36
33
31
24
17
-2
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
28
CASA
FUORI
TOTALE
V
N
P
V
N
P
V
N
P
10
11
11
9
9
7
8
9
8
7
8
6
6
5
4
0
3 1
2 1
1 2
3 2
2 3
5 2
2 4
1 4
4 2
2 5
3 3
3 5
2 6
2 7
2 8
0 14
10
7
5
7
7
6
6
4
3
4
2
3
2
2
1
0
2 2
4 3
5 4
2 5
1 6
2 6
1 7
4 6
2 9
2 8
3 9
3 8
5 7
1 11
0 13
0 14
20
18
16
16
16
13
14
13
11
11
10
9
8
7
5
0
5
6
6
5
3
7
3
5
6
4
6
6
7
3
2
0
3
4
6
7
9
8
11
10
11
13
12
13
13
18
21
28
GIOCATORE
SQUADRA
Cifarelli S.
De Paola
Falce
Scaldaferri Mas.
Cipriano
Dimatera
Frabetti L.
Libone
Losasso
Maiellaro
Montescagl.
Nova Siri
Anzi
R. Grumento
Nova Siri
Perticara
Nova Siri
Nova Siri
Atl. Albano
Nova Siri
GOAL
I. Metaponto
La Classifica
PLAY OFF PROM
Anzi
28ª Giornata
PLAY OUT
I Risultati
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
S
31
26
33
23
30
29
30
18
16
16
17
17
21
13
12
4
12
14
26
17
28
19
24
23
30
24
38
27
23
38
35
92
35
27
35
24
25
51
39
33
32
33
30
25
22
20
25
14
10
4
9
9
11
20
19
14
14
20
22
22
22
22
34
84
F
S
66 22
53 18
68 35
47 26
55 39
80 39
69 43
51 37
48 44
49 44
47 60
42 49
43 45
33 60
37 69
18176
29ª GIORNATA
Il Prossimo Turno
Domenica 26/04/2015
Castelluccio
Santarcangiol.
I. Metaponto
Nova Siri
Castronuovo
Montescaglioso
Paternicum
Roccanova
F.lli Cafaro
Perticara
Real Grumento Atletico Albano
Irsinese 2013
Lu Tito
Sp. Calvello
Anzi
_Sport_
29
Lunedì 20 aprile 2015
I numeri
Seconda Categoria | girone A
Albatros
Sport Melfi
Atletico Pignola Oraziana Venosa
Castelpantano Balvano
Milan C. Ruoti Savoia
Real Satriano
Acerenza
Riposa: San Cataldo
5-0
0-3
7-4
2-1
1-0
I verdetti
Promosso in Prima Categoria
ORAZIANA VENOSA
La Classifica
SQUADRE
Retrocesso in Terza Categoria
PUNTI GIOC.
FUORI
TOTALE
V
N
P
V
N
P
V
N
P
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
S
F
S
ORAZIANA VENOSA 53
20
8
2
0
9
0
1
17
2
1
40
7
37
9
77 16
REAL SATRIANO
46
20
9
0
1
6
1
3
15
1
4
32
5
26 13
58 18
CASTELPANTANO
37
20
7
1
2
5
0
5
12
1
7
25 13
22 19
47 32
ACERENZA
37
20
7
1
2
5
0
5
12
1
7
30 12
15 19
45 31
ATL. PIGNOLA * (-1) 34
20
6
0
4
5
2
3
11
2
7
15 11
16 17
31 28
SAN CATALDO
28
20
6
1
3
3
0
7
9
1 10
29 16
15 20
44 36
BALVANO
25
20
6
0
4
2
1
7
8
1 11
23 16
24 29
47 45
ALBATROS
24
20
5
0
5
2
3
5
7
3 10
22 16
10 22
32 38
SAVOIA
16
20
4
1
5
1
0
9
5
1 14
17 26
8 29
25 55
SPORT MELFI
15
20
2
0
8
3
0
7
5
0 15
6 39
15 25
21 64
7
20
2
1
7
0
0 10
2
1 17
13 31
4 50
17 81
MILAN C. RUOTI
MILAN CLUB RUOTI
CASA
GOAL
Domenica 19/04/2015
PLAY OFF PROM
Il Programma
PLAY OUT
22ª GIORNATA
Seconda Categoria | girone B
Grassano
Campomaggiore
Laurenzana
Montemurro
Potenza 1919
Stigliano
Avis Burgentia 3-0
Accettura G.C. 26/04
Atl. Pomarico
3-1
Caro et Vellus
5-1
Dinamo Viggiano 1-0
Atl. Marconia
3-0
La Classifica
SQUADRE
PUNTI GIOC.
CASA
FUORI
TOTALE
V
N
P
V
N
P
V
N
P
GOAL
Domenica 19/04/2015
PLAY OFF PROM
22ª GIORNATA
Il Programma
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
S
F
S
49
22
10
1
0
4
6
1
14
7
1
39
4
15 10
54 14
POTENZA 1919
44
22
9
2
0
4
3
4
13
5
4
18
3
18 11
36 14
AVIS BURGENTIA
43
22
9
1
1
5
0
6
14
1
7
33 12
21 16
54 28
STIGLIANO
39
22
10
1
0
1
5
5
11
6
5
38 14
15 21
53 35
GRASSANO
39
22
8
3
0
3
3
5
11
6
5
29
7
16 21
45 28
MONTEMURRO
32
22
6
4
1
2
4
5
8
8
6
18 11
12 22
30 33
ATL. MARCONIA
30
22
5
3
3
3
3
5
8
6
8
15 11
14 21
29 32
CAMPOMAGGIORE
25
21
5
4
1
2
0
9
7
4 10
24 12
14 28
38 40
LAURENZANA
24
22
5
2
4
1
4
6
6
6 10
18 17
8 20
26 37
ATL. POMARICO
16
22
3
3
5
1
1
9
4
4 14
17 17
15 35
32 52
Retrcesso in Seconda Categoria
ACCETTURA G.C.
15
21
2
5
4
1
1
8
3
6 12
16 17
8 26
24 43
CARO ET VELLUS
CARO ET VELLUS
6
22
0
2
9
1
1
9
1
3 18
10 37
6 44
16 81
I verdetti
Promosso in Prima Categoria
DINAMO VIGGIANO
PLAY OUT
DINAMO VIGGIANO
Seconda Categoria | girone C
Val Sarmento
5-1
Proloco Spinoso 4-6
Serrapotamo
7-0
S. Chirico Raparo 1-2
Astra Tramutola 0-0
Maratea
0-1
I Verdetti
Promosso in Prima Categoria
MARATEA
Retrocesso in Seconda Categoria
SERRAPOTAMO
SQUADRE
PUNTI GIOC.
CASA
FUORI
TOTALE
V
N
P
V
N
P
V
N
P
GOAL
Acs ‘09
Colobraro
Gallicchio ‘95
Hellas Latronico
V.R. Episcopia
Viggianello
La Classifica
PLAY OFF PROM
Domenica 19/04/2015
PLAY OUT
22ª GIORNATA
Il Programma
CASA
FUORI TOTALE
F S
F
S
F
S
MARATEA
49
22
9
1
1
6
3
2
15
4
3
43 15
24 16
67 31
VIGGIANELLO
47
22
8
1
2
7
1
3
15
2
5
35
8
21 13
56 21
ASTRA TRAMUTOLA
45
22
10
1
0
3
5
3
13
6
3
26
6
29 15
55 21
PROLOCO SPINOSO
42
22
9
1
1
4
2
5
13
3
6
48 14
20 18
68 32
S. CHIRICO RAPARO 36
22
6
4
1
4
2
5
10
6
6
33 15
20 21
53 36
HELLAS LATRONICO
36
22
7
1
3
4
2
5
11
3
8
25 16
26 26
51 42
VAL SARMENTO
30
22
7
3
1
2
0
9
9
3 10
27 14
11 33
38 47
GALLICCHIO 95
24
22
5
2
4
1
4
6
6
6 10
19 12
10 22
29 34
V.R. EPISCOPIA
24
22
5
2
4
2
1
8
7
3 12
17 14
14 30
31 44
COLOBRARO
21
22
2
5
4
3
1
7
5
6 11
17 24
14 34
31 58
ACS 09
20
22
5
1
5
1
1
9
6
2 14
16 17
8 26
24 43
0
22
0
0 11
0
0 11
0
0 22
4 46
4 56
8102
SERRAPOTAMO
30
_Sport_
Lunedì 20 aprile 2015
Vo l l e y S e r i e B 2
CLASSIFICA
Buona prestazione e vittoria netta contro l’Asem Bari
La Gsi respira
Tre punti fondamentali per le potentine
POTENZA - Una bella
partita ha visto la Gsi Sepim Potenza fare un decisivo passo in avanti per la
salvezza. Buona prestazione da parte delle ragazze
che hanno strappato un 30 meritato. Buon avvio per
la Gsi Sepim Potenza che
prende le misure alle ospiti portandosi avanti 8-7 al
primo timeout tecnico. Al
rientro in campo Asem si
porta avanti 8-9 ma le potentine si riprendono e
vanno sul +4 (13-9) costringendo il tecnico ospite a chiamare il primo timeout discrezionale. La
Gsi è un rullo compressore e vince 25-16. Nel secon-
Gsi Sepim Pz - Asem Bari 3-0
GSI SEPIM POTENZA: Flammini 11, Vecchietti 3, Telesca 3, Ligrani (L) [Pos. 76%, Prf. 36%],
Salvia n.e., Muscillo 9, Trotta n.e., Nolè F. (k)
18, Grilli 5, Lasala 1, Sinisi 4. All.: De Rosa.
ASEM BARI: Fanelli, Cariello 4, Milillo 1, Agostinelli 3, Trotti (L) [Pos. 48%, Prf. 23%], Calabrese 4, Marzano 1, Nuovo 2, Tritto 10, Valente 3, Di Reda 5. All.: Girgenti.
Arbitri: Baldi Francesco (Salerno) e Citro Giuseppe (Salerno).
Parziali: 25-16, 26-24, 25-21.
do set dopo una fase iniziale equilibrata la Gsi Sepim si porta avanti +3 (85) al primo timeout tecnico con un ace spettacola-
re di capitan Nolè. Nella seconda fase Asem mette in
difficoltà la Gsi Sepim
che si riprende e mantiene il vantaggio al secon-
femminile
23 ° G I O R N A T A
EUROPEA ISERNIA
62
VOLARE BENEVENTO
33
MEGARIDE NAPOLI
60
GSI SEPIM POTENZA
28
LIBERA CERIGNOLA
47
C. ESTER NAPOLI
27
COMES TARANTO
45
INGEST MONTESCAGL.
24
UGENTO
41
ORAKOM SALERNO
18
FIAMMA TORRESE
37
ASEM BARI
17
ACCADEMIA BENEVENTO
34
A. AMATA TURI
10
(19-04-2015)
24 ° G I O R N A T A
(25-04-2015)
FIAMMA TORRESE
C. ESTER NAPOLI
2-3
C. ESTER NAPOLI
VOLARE BENEVENTO
ROYAL SALERNO
COMES TARANTO
1-3
COMES TARANTO
A. AMATA TURI
A. AMATA TURI
LIBERA CERIGNOLA
1-3
LIBERA CERIGNOLA
GSI SEPIM POTENZA
GSI SEPIM POTENZA
ASEM BARI
3-0
ASEM BARI
FIAMMA TORRESE
MEGARIDE NAPOLI
I. MONTESCAGLIOSO 3-0
ACC. BENEVENTO
MEGARIDE NAPOLI
EUROPEA ISERNIA
ALE & GIO UGENTO
3-1
ALE & GIO UGENTO
ROYAL SALERNO
VOLARE BENEVENTO
ACC. BENEVENTO
2-3
I. MONTESCAGLIOSO
EUROPEA ISERNIA
do timeout tecnico (16-14).
Al rientro in campo Asem
mette a segno un parziale di 0-4 che costringe De
Rosa a chiamare timeout
(16-18). Il terzo parziale è
sicuramente il più emozionante, Asem si porta avanti +6 (18-24), ma la Gsi Sepim non demorde e rosicchia lo svantaggio portan-
dosi sul 23-24 grazie ad un
ace di Grilli e trova il 24
pari con Muscillo. Con un
parziale di 8-0 le ragazze
di De Rosa si riscattano e
chiudono 26-24, gara sul
2-0. Nel terzo set Asem
parte bene e si porta in vantaggio ma pian piano le potentine risucchiano punti e vincono set (25-21) e
partita (3-0) conquistando
tre punti utili a rifiatare,
Arriva una importante
vittoria per la GSI SEPIM
che con i tre punti di oggi si porta a 28 punti ottenendo il nono posto in solitaria. Prossima gara in
casa della Libera Volley a
Cerignola domenica 26
aprile.
Arti marziali
Sabato
sei vittorie
su sei per 5-0
Ieri l’exploit
nonostante
un infortunio
all’alluce
OSTIA LIDO - Terryana
D’Onofrio é bronzo agli assoluti. Week-end ricco di
soddisfazioni per l’atleta
lucana che dopo l’oro di sabato nella categoria juniores, ieri nonostante un infortunio all’alluce sinistro si è piazzata dietro solo alle atlete della polizia
di Stato Viviana Bottaro e
Nuovo titolo nella categoria juniores e bronzo negli assoluti
Un fine settimana da sballo
Terryana D’Onofrio protagonista ai campionati italiani
Terryana
D’Onofrio
festeggia
con papà
Vincenzo
i trofei nei
campionati
italiani
disputati a
Ostia
Sara Battaglia. In totale sono stati 6 gli incontri che
ha dovuto disputare anche
se ha iniziato la gara in salita infatti al primo incontro ha incontrato la campionessa del mondo Sara
Battaglia perdendo di misura per 3 bandierine a 2.
Gli altri incontri sono
stati vinti tutti per 5 bandierine a 0 mentre in finale per il terzo posto ha su-
perato per 9 bandierine a
1 l’altra atleta della polizia
di Stato Michela Pezzetti,
componente insieme a Viviana Bottaro e Sara Battaglia della nazionale italiana seniores. Mentre sabato, dando ancora prova
del suo talento, la 18enne
di Sant’Arcangelo, sul tatami 1 del PalaPellicone ha
incassato il suo ottavo titolo italiano, trascinando
Il Potenza Combat Event fa il pieno di entusiasmo e di pubblico al PalaPergola
POTENZA - La 6^ edizione
del Potenza Combat Event
ha fatto il pieno di
entusiasmo e di pubblico
ieri al PalaPergola. Circa un
migliaio le presenze
registrate nel palazzetto in
occasione del meeting
intersocietario di arti
marziali e sport da combattimento. Nei prossimi giorni
ampio spazio all’evento.
con sè sul gradino più alto del podio la sua legatissima Can D’Onofrio come
società Campione d’Italia.
Sette ingressi sul quadrato di gara hanno siglato di
volta in volta la vittoria della D’Onofrio che in finale
ha impacchettato il suo 100 contro l’atleta veneta
Giorgia Meneguzzo. Partita con un serio infortunio all’alluce sinistro che
a giudizio del medico federale avrebbe potuto impedirle addirittura l’accesso
in gara, Terryana ha voluto superare se stessa portandosi avanti nella gara
impressionando per la
sua singolare determinazione. Nei primi 6 incontri ha sfidato atlete veramente di quota a livello nazionale ma a cui lei, imbattibile, non ha dato tregua.
L’evidente superiorità psicofisica stampata sul volto ed espressa nella sua
prestazione, é stata rapidamente colta dai giudici
di gara che con soddisfazione hanno voluto premiare all’unanimità le sue
globali qualità. L’occhio attento del pubblico, dello
staff nazionale presente,
delle istituzioni della federazione e della stampa, é
rimasto ancora incantato
e affascinato da tutte le sue
superbe esibizioni. Con
questo ennesimo oro nel
kata juniores l’atleta lucana D’Onofrio lascia un’altra indimenticabile traccia
della storia della Fijlkam.
_Rubriche_
OROSCOPO
Lunedì 20 aprile 2015
UN
DEL GIORNO
Ariete
Toro
21 MARZO - 2O APRILE
21 APRILE - 20 MAGGIO
Fatevi da parte se notate che i vostri
interlocutori non sono soddisfatti di
quello che fate o dite. Meglio rinunciare a un iniziativa che inimicarsi
qualcuno.
La tua ambizionc sarà più marcata
del solito. Passi avanti nella professione. Spenderai per casa, libri, figli,
auto.Vai al teatro oppure al cinema.
Cancro
21 MAGGIO - 22 GIUGNO
Siete troppo gelose : moderatevi e
cercate sempre di capire le ragioni
degli altri e non aggrediteli. In fondo
può capitare a tutti di sbagliare e il
perdono è dovuto e sacrosanto.
23 GIUGNO - 22 LUGLIO
Non abbandonate la strada vecchia
per la nuova : Marte e Mercurio in
giornata vi remeranno contro e sono
possibili delle vere e proprie
scivolate.
Leone
24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE
Oggi vi si presenteranno delle
occasioni per poter dare una qualche
svolta alla vostra vita : fate in modo
da non dovervi poi rimproverare di
non averle sfruttate prontamente.
Per alcuni di voi è sconsigliabile
uscire per shopping : ci saranno delle
spese impreviste e quindi meglio
rispamiare in vista di queste.
Bilancia
Scorpione
24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE
23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE
Oggi vi sentirete particolarmente
nervosi. Ma nulla di che preoccuparsi. Siete abituati ad avere tutto
sotto controllo.
Capricorno
23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE
21 DICEMBRE - 20 GENNAIO
Giove e Mercurio oggi potrebbero
dare alla vostra giornata una svolta
decisiva : buone opportunità sia in
campo lavorativo che nello studio.
Acquario
Pesci
21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO
21 FEBBRAIO - 20 MARZO
State dando troppa fiducia a chi non
merita : prima o poi potreste
scoprire di essere stati ingannati. Ma
sarà solo colpa vostra.
BASILICATA
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Anno IX - N. 109
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Migliorano le condizioni di Francesco L’episodio davanti un centro commerciale. Fermato Luciano Grimolizzi
Si riaccende la faida
E’ fuori pericolo il bimbo
di due anni di Pignola
caduto dal balcone di casa Vigilia di Pasqua di terrore a Melfi: gambizzato Sergio Cassotta
Racket
Il piccolo è ricoverato al
San Carlo A PAG. 3
A Montalbano
J. incendiata
l’auto ad un
imprenditore
Escalation
spaventosa nel
Metapontino,
mercoledì
scorso a Matera
la commissione
antimafia
A PAGINA 25
DOMANI
LA NUOVA
NON SARÀ
IN EDICOLA
COME TUTTI
I QUOTIDIANI
APPUNTAMENTO
AL
22
APRILE
BUONA PASQUA
A TUTTI
Il luogo dell’agguato all’ingresso del centro commerciale
di Melfi. A PAGINA 2
I LETTORI
Bene per tutto ciò che riguarda i
rapporti con gli altri : amici e parenti
creano un armonia intorno a voi
molto cordiale e distensiva.
Banda di serbi semina paura Potenza al voto, il “Giuda” Polese sta
A Valsinni è allarme furti negli appartamenti
VALSINNI- E’ di nuovo allarme furti a Valsinni. E’
durata poco la “tregua” nel
paese lucano. Dopo un breve periodo di apparente
tranquillità, nel tardo pomeriggio di giovedì scorso i ladri hanno portato a
segno un altro furto. Nel
mirino dei malviventi una
famiglia composta da
quattro persone, ancora
sotto shock per l’accaduto. In azione una banda di
serbi messi in fuga dall’arrivo dei carabinieri.
con Petrone ma chiede rinnovamento
Per 37 anni i conti dello Stato
nelle mani del lucano Fortunato
Cannizzaro-De Luca: Pasqua di riflessione
in cerca dell’intesa. E Scopelliti alle
Europee spinge gli alfaniani dal corregionale
Il senisese
Fortunato,
uomo
chiave del
Ministero
Economia.
ALLE PAG.
18 E 19
Michele
Cannizzaro
, ex dg del
S. Carlo. A
PAGINA 11
Mario Polese. A PAGINA 9
A PAGINA 25
Festività all’insegna del risparmio Volley B2/M. Lagonegro che beffa:
I lucani rinunciano al ristorante la Coppa Italia svanisce al tie-break
Itinerari del sacro
Un locale vuoto A PAG. 5
Con la Via
Crucis di
Rionero si sono
conclusi nel
Vulture i riti
della Settimana
Santa
Emozioni senza
precedenti ad
Atella e Filiano
La delusione dei giocatori della Natura Lagonegro.
Avanti 0-2 i lucani perdono al tie-break. NELLO SPORT
PAGG. 29 e 30
AL C INEMA
IN ONDA SU LA NUOVA TV
TITO SCALO
- Multicinema Ranieri
Fast & furious 7
Sala 1 h 18,30 - 21,30
Mia Madre
Sala 2 h 17,30 - 19,45 - 22
La famiglia Belier
Sala 3 h 18 - 20,10 - 22
Black Sea
Sala 4 h 17,45 - 20 - 22,15
Se Dio vuole
Sala 5 h 18,30 - 20,30 - 22,30
Cenerentola
Sala 6 h 17,30
L’ultimo lupo
Sala 6 h 20 - 22,30
Oops! Ho perso l’arca
Sala 7 h 18
Humandroid
Sala 7 h 20 - 22,15
VENOSA
- Cinema Lovaglio
La scelta
h 19 - 21,15
MATERA
- Cineteatro Piccolo
Ameluk
h 20 - 21,45
FRANCAVILLA
- Columbia
Fast & furious
Sala 19 - 21,30
Cenerentola
Sala 2 h 19 - 21,30
MATERA
- Cinema Comunale
La famiglia Belier
h 17,15 - 19,30
Fast & furious 7
h 21,30
LATRONICO
- Nuova Italia
L’ultimo lupo
h 19,30 - 21,30
MATERA
- Cinema Kennedy
Home - a casa
h 21
Se Dio vuole
h 19,30 - 21,40
POTENZA
- Cinema Due Torri
La Riccotta in
“La storia siamo noi” Sipario ore 16 - 21
VILLA D’AGRI
- Eden Chiuso
POTENZA
- Cinema Don Bosco
Mia madre
h 19,15 - 21,30
www.nuovadelsud.it
Redazione: Via della Chimica, 61 - Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Mimmo Parrella.
Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Chimica, 61 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected]
In cinque in un’abitazione, famiglia sotto shock Presentata “Potenza Democratica” ma la faida Pd continua
Sagittario
Una persona a voi cara vi sta pensando :
potrebbe anche farsi viva dopo tanto
tempo. Per voi sarebbe un’autentica
sorpresa e potreste pensare anche a
cambiare qualcosa nella vostra vita.
DOMENICA 20 APRILE 2014
Vergine
23 LUGLIO - 23 AGOSTO
Ottimo periodo per inziare una dieta
sana e intelligente : evitate asoslutamente il fai da te e affidate a un vero
professionista che sappia seguirvi e
darvi i consigli giusti
ANNO FA...
A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino
Gemelli
31
LAGONEGRO
- Nuovo Iris
Fast & furious
h 19,15 - 21,45
FERRANDINA
- Cinema Della Valle
Chiuso
MATERA
- Cineteatro Duni
chiuso
MONTESCAGLIOSO
- Cinema Andrisani
Ma che bella sorpresa
L’ultimo lupo
h - Rivolgersi al botteghimo
POLICORO
- Cinema Hollywood
Se Dio vuole
h 21
CASSANO DELLE MURGE
- Cinema Vittoria
Se Dio vuole
h 18 - 19,45 - 21,30
ALTAMURA (BA)
- Cinema Grande
Se Dio Vuole
Sala1 h 19,15 - 21,30
Fast & furious 7
Sala 2 h 19 - 21,40
SALA CONSILINA
- Cinema Adriano
The imitation game
Sala h 21,15
VALLO DELLA L.
- Cinema Micron
Fast & furious 7
h 19,30 - 21,30
MARINA DI CAMEROTA
- Cinema Bolivar
Fast & furious 7
h 19 - 21,30
PRAIA MARE
- Cinema Loren
Fast & furious 7
h 19 - 21,30
07:30
09:00
09:20
09:30
10:00
10:10
11:00
11:10
12:00
12:10
12:20
12:30
12:40
12:50
13:00
13:10
13:20
13:30
13:55
15:30
16:00
16:20
16:40
17:00
17:15
17:35
18:00
18:30
19:00
19:35
20:10
21:00
21:10
21:20
21:30
22:45
23:15
23:45
00:00
La Nuova Mattina - Notizie, rassegna stampa e
Meteo a cura di Gaetano Brindisi - a rotazione fino alle 9:00
Documentario “Basilicata Turistica”
Documentario “Efab - Non Solo Sposa 2014”
Televendita
La Nuova Tg | Flash
Spazio Basilicata 2015 - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata
La Nuova Tg | Flash
365 Giorni di Val d’Agri
La Nuova Tg | Flash
Asm: Cardiologia e Unità Terapia Intensiva Cardiologia
Asm: Citogenetica
Asm: Patologia Clinica e Laboratorio Analisi
Asm: Dpartimento Donna Maternità Infanzia
Asm: Cure Domiciliari e Palliative
Asm: Emergenza Urgenza
Asm: Ospedale di Policoro
Asm: Ospedale di Tricarico
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La Nuova Tg 1^ edizione e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
a rotazione fino alle ore 15:15
Di Traverso - Approfondimento giornalistico a cura di Mariolina Notargiacomo
Zoom - La Ricotta
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Po Val D'Agri: I Puntata - Dagli interventi sulla viabilità alla riqualificazione dei
centri storici e dell'edilizia di culto
Po Val D'Agri: II Puntata - Il sostegno alle attività produttive (anni 2006-2013)
Po Val D'Agri: III Puntata - L'attenzione al socio-assistenziale e allo sport
Po Val D'Agri: IV Puntata - I progetti di sistema per lo sviluppo di progetti
comprensoriali
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#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani
La Nuova Tg 2^ edizione e Meteo a cura di Gaetano Brindisi (replica)
Documentario “La Giunta Nazionale Coldiretti in Basilicata”
Documentario “Uea per Expo 2015”
Documentario “Fiera del Baratto - Novembre 2014”
365 Giorni di Val d’Agri
La Nuova Tg 3^ edizione
#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani (replica)
La Nuova Tg 3^ edizione
Sport Basilicata
32
Lunedì 20 aprile 2015