squadre - La Nuova del sud
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LUNEDÌ 20 APRILE 2015 BASILICATA www.lanuovatv.it Anno X - N. 108 € 1,20 A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino www.nuovadelsud.it 50419 > Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] 9 771721 248002 “Non ripeterò il dualismo Folino-De Filippo”. Il consiglio a Pittella: “Se devi fare un’altra giunta esterna tieniti questa” Lacorazza blocca il rimpasto “Se ne parla dopo le elezioni”. Affondo anche contro Luongo: “Fermi questa deriva nel Pd” Matera, dopo la sospensiva del Tar Diossina nel latte materno di una mamma di Lavello, Pedicini attacca: non si esclude la class action “Le istituzioni non stiano a guardare” Il presidente del Consiglio regionale di Basilicata, Lacorazza A PAGINA 9 METEO IL A PAG. 3 A CURA DI Sul caso nei “dem” per le Comunali a Matera “bisognava avere la fermezza di dire: se non sostieni Adduce ti accomodi fuori” GAETANO BRINDISI Intervento dell’europarlamentare 5 Stelle.A PAGINA 5 N E L L O S P O RT I rossoblù festeggiano in casa la promozione in Serie D A PAGINA 8 Serie D Potenza addio secondo posto: al Viviani passa il San Severo Giacomarro: guardiamo avanti Picerno, un paese in festa Serie D Il Francavilla porta via da Pomigliano un punto d’oro Lazic: “Bastava non perdere” Karate Satriano, salti di gioia Due medaglie per D’Onofrio ai campionati italiani: oro juniores e bronzo negli assoluti NELLO SPORT Promozione. Il Matera cade a Bella e melandrini in Eccellenza 2 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Lunedì 20 aprile 2015 MATERA VERSO IL VOTO Anche ieri, dal cinema comunale, il sindaco uscente non ha mancato un riferimento. Ma ora dovrà guardarsi anche da Tortorelli Adduce continua a battere sull’età, la strategia contro De Ruggieri è ormai chiara: ha 80 anni MATERA- Dopo l’alleanza a sorpresa con Benedetto (ma forse neanche troppo a sorpresa dice qualcuno) e i rumor che continuano a bisbigliare di una fetta importante del Pd materano che starebbe “riposizionandosi” ancora una volta, Adduce dovrà guardarsi le spalle da entrambi i lati. Non solo De Ruggieri, dunque, ma anche Tortorelli. Intanto, però, una cosa è certa. Sul candidato sindaco di Matera2020, la strategia di Adduce è abbastanza chiara. Perché sarà l’età il punto sul quale il candidato sindaco del Pd continuerà a battere. Ottant’anni, quelli di De Ruggieri, che torneranno spesso in questa campagna elettorale. Adduce, d’altronde, non aveva mancato di mandare una stilettata in tal senso Adduce ieri al cinema comunale e sopra De Ruggieri Ecco la lista “Matera Popolare”, Ncd e Udc con De Ruggieri MATERA- Oggi alle 17, presso l’Hotel San Domenico al Piano, il partito Area Popolare (Ncd-Udc) terrà una conferenza stampa di ufficializzazione della presentazione di una lista per le prossime amministrative, denominata “Matera Popolare”. Interverranno il sen. Guido Viceconte, responsabile per il Mezzogiorno Ncd, l’on. Vincen- zo Taddei, segretario regionale Ncd, il consigliere regionale Franco Mollica, segretario regionale Udc, nonché il consigliere comunale Silvana Bianculli, componente dell’Assemblea nazionale Ncd ed il commissario Udc territoriale, Giuseppe Comanda. Sarà presente anche il candidato sindaco Raffaello De Ruggieri. già nel giorno dell’apertura della sua campagna elettorale. «Per fare il sindaco - aveva detto inaugurando il suo comitato in via Dante - bisogna essere sempre presenti e lavorare 24 ore al giorno. Non ci si può riposare”. E ieri, al cinema comunale, nell’appuntamento fissato con i cittadini per condividere insieme il programma elettorale, Adduce è tornato nuovamente a battere sullo stesso punto. In maniera ancora più esplicita. Nel programma, ha detto, “inseriamo l’impegno ad avviare un percorso che tra cinque anni porti ad avere un candidato sindaco 30enne anziché 60enne o 80enne”. Largo ai giovani, dunque, ma dalla prossima volta. Per questa tornata elettorale sarà una “guerra” anche di età a quanto pare. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Lunedì 20 aprile 2015 3 LA POLITICA Lacorazza ne ha per tutti, attacco al segretario: “Bisognava avere la fermezza di dire ’se non sostieni Adduce ti accomodi fuori’” “Luongo deve fermare questa deriva nel Pd Per la giunta se ne parla dopo le elezioni” di DOMENICO DI SANZO ROTONDA- Un incontro in una piccola sezione di periferia può essere foriero di molti spunti politici, non solo su temi locali, ma soprattutto regionali e nazionali. Sarà stato il fatto che era sabato e “domani non si va a scuola” oppure la tranquillità di un ambiente lontano dai palazzi e dalle pressioni potentine. Comunque sabato sera a Rotonda chi era presente ha potuto ammirare un Piero Lacorazza in forma sma- Lacorazza a Rotonda per un incontro promosso dal locale circolo del Pd gliante. Più di due ore di confronto diretto do- ce subito la sua sulle di- non dimettersi, perché lucano possa arrivare ve si sono toccati impor- missioni da capogrup- diciamo che Renzi, lo di- lì”. Prosegue sulla legtanti questioni locali tra po alla Camera del suo co con una battuta, è ge elettorale: “Io non so cui l’ha fatta da padro- amico e “compagno” troppo veloce e troppo le valutazioni che farà ne il problema della Roberto Speranza. “Ro- scaltro nell’evitare che Roberto, io spero che le poltrone vuote non possano esserci alcune viabilità. vengano subito occupa- modifiche che possano Le incurIl rimpasto te. Peraltro dal mio invitare Roberto a riensioni a più “Io non ho la smania di punto di vista siccome trate sulla sua posizioampio penso che non c’è una ne. Vedo più probabile spettro rogestire, se la lettura è strada fuori dal Pd, qualche apertura sulmano, poPittella-Lacorazza come puoi perdere battaglie l’assetto costituzionale tentino e politiche all’interno di e sul senato elettivo materano De Filippo-Folino, in un partito e mantenere che sulla legge elettoraci hanno giunta non ci sto” le posizioni che in qual- le francamente”. Prima però conche modo avevi. È sta- di congedarsi dal pubsegnato un presidente Lacoraz- berto ha fatto bene ad to un atto di onestà e di blico rotondese Lacorazza disinvolto, il quale assumere una posizio- lealtà di Roberto ma za risponde sul tema non ha disdegnato i vir- ne critica nei confron- penso che rimanere al della nuova giunta regolettati importanti. ti di questa legge elet- proprio posto non rap- gionale intrecciandolo “Stuzzicato” dal segre- torale - ha spiegato La- presentava un disono- con quello delle immitario del circolo Ivan corazza -. Io però avevo re, anche perché sarà nenti elezioni a Matera Fittipaldi Lacorazza di- consigliato a Roberto di complicato che un altro e del partito-regione sul quale il presidente possono caricare tutte del Consiglio regiona- le responsabilità su le ha picconato non po- Marcello Pittella”. Arrico: “Qui non si tratta so- vando finalmente al lo di cambiare una punto, sul suo ingresgiunta, il problema del- so in giunta Lacorazza la Basilicata non sono stoppa: “Mi fa piacere gli assessori esterni. A che si sia fatto il mio noMatera, ad esempio, me per la giunta, ma io non bisognava proprio posso dare il mio conarrivare a questo pun- tributo solo se si verifito, bisognava avere la cano alcune condizioni. fermezza Se c’è un di dire a partito che Il consiglio qualcuno, si chiama se non so- “Marcello se devi partito che stieni Adda un indifare un’altra duce ti ace un giunta esterna rizzo comodi presidente fuori. Un meno solitieniti questa segretario e più Fagli mangiare tario regionale collegiale. deve impe- anche il panettone, Io non ho dire quela smania dato che la sta deriva di gestire, e bisogna colomba l’hanno se la letturiportare è Pittelmangiata già” ra regole alla-Lacorazl’interno za come De del partito”. Continua Filippo-Folino, in giunLacorazza: “In Basilica- ta non ci sto e comunta c’è quindi un proble- que penso che questa ma di partito regiona- sia una discussione da le e contestualmente fare dopo le elezioni di di indirizzo politico del- Matera”. In conclusiola giunta. Non mi sen- ne, quasi ventilando to di dire che se il pre- un’opzione giunta sidente della giunta esterna-bis chiosa: fossi stato io la situazio- “Marcello se devi fare ne sarebbe stata miglio- un’altra giunta esterna re, anzi probabilmente tieniti questa! Fagli avremmo avuto gli stes- mangiare anche il pasi problemi. La nostra nettone, dato che la coregione ha problemi lomba l’hanno mangiastrutturali e non si ta già”. 4 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Lunedì 20 aprile 2015 DRAMMA IMMIGRAZIONE Nella nostra regione si è rivelato positivo il modello di integrazione nei piccoli comuni dove è cronica l’emigrazione giovanile La Basilicata che non sta a guardare Ancora prima dell’ennesima tragedia di ieri Pittella si era detto pronto a raddoppiare l’accoglienza dei igranti Da Anisap 2mila prestazioni gratuite per gli immigrati che saranno ospitati nei Centri lucani POTENZA- Raddoppiare l’accoglienza dei migranti, portandoli da mille a duemila, con l’utilizzo di altre strutture e l’incremento dei posti in quelle già adibite all’ospitalità. È la volontà espressa dal presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che, ancor prima dell’ennesima tragedia di ieri in cui sarebbero morti circa 700 migranti, ha deciso di non restare indifferente di fronte ai continui sbarchi ed alle tragedie in mare che stanno trasformando sempre più il Mediterraneo in un cimitero. Al momento, la ripartizione dei flussi prevede cento unità per la Basilicata. Nella regione ci sono due Cara, a Potenza e Matera. C’è una struttura non utilizzata in Basilicata, l’ex Cie di Palazzo San Gervasio, con capacità di 180 posti letto. Più che il concentramento in strutture, nella regione lucana si è rivelato positivo il modello di integrazione di famiglie e piccoli gruppi nei piccoli comuni dove è cronica l’emigrazione giovanile. È impressionato il governatore lucano per «i barconi della speranza trasformati in bare galleggianti e i cadaveri dei migranti buttati in pasto ai pescecani». «L’Italia e l’Europa non possono voltare la testa dall’altra parte - sostiene - o, ancora peggio, come taluni propongono, chiudere a doppia mandata la porta dell’accoglienza». Ed ecco la disponibilità lucana. La Basilicata può raddoppiare il numero dei migranti, attraverso «un percorso programmato con Ministero, Pre- Un barcone stracolmo di migranti e il presidente della giunta regionale di Basilicata, Marcello Pittella POTENZA- In queste tragiche ore per l’ennesima tragedia nel Mediterraneo le strutture associate all’Anisap rinnovano la disponibilità manifestata in occasione della manifestazione a Potenza di giovedì scorso ad erogare 2000 prestazioni gratuite a favore degli immigrati che saranno ospitati nei Centri in Basilicata fetture e Comuni». Si possono distribuire gli immigrati «in piccoli gruppi omogenei, in tutti, o quasi, i paesi della regione», toporsi ad un percorso di formazione per imparare un mestiere e con esso anche la lingua italiana». L’esperienza lucana di ac- Al momento in Basilicata ci sono circa 15mila immigrati regolarmente sanciti, mentre sono 2.300 gli studenti figli di stranieri che frequentano le scuole facendoli «accogliere dalle cooperative». Ciò potrà comportare «anche nuove opportunità di lavoro per i nostri giovani» mentre agli ospiti sarà chiesto di «rendersi utile e di sot- coglienza è diventata un modello di integrazione. Il rapporto «Migrantes» indica la Basilicata come crocevia di numerosi flussi migratori provenienti in particolar modo dai Direttore responsabile: Clemente Carlucci Editore: Agebas Srl - Socio Unico Capitale sociale interamente versato € 500.000,00 Redazione Potenza Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected]. - [email protected] Paesi dell’Est Europa (Romania al primo posto), dall’Africa e dal Medio Oriente. Continua ad essere ponte per altri luoghi italiani o europei che offrono migliori opportunità di lavoro. Comunque, ha una presenza di circa 15.000 immigrati regolarmente sanciti. Circa 2.300 sono gli studenti figli di stranieri che frequentano le scuole lucane. L’inserimento sociale riesce in modo più facile nei piccoli comuni delle aree interne soggette ad un inesorabile spopolamento, al trasferimento dei giovani e al conseguente invecchiamento della popolazione. Gruppetti di connazionali o nuclei familiari vengono accolti nelle piccole comunità di cui la Basilicata è disseminata visto che un centinaio di comuni hanno una popolazione inferiore ai 2mila abitanti. Arrivano con il programma Sprar (accoglienza di rifugiati), da tutti i luoghi del mondo “quale ulteriore segnale di sensibilità sociale da parte di chi non antepone i soldi al proprio ruolo di servizio”. Lo riferisce il presidente Anisap Basilicata Antonio Flovilla condividendo l’iniziativa avviata dal presidente Pittella, già prima della tragedia di ieri, di incrementare il numero di immigrati da accogliere nella nostra in cui ci sono guerre e miseria. Diventare concittadini dei lucani diventa semplice perché queste comunità sono a misura d’uomo. I rifugiati trovano anche un ruolo nella società, con lavori socialmente utili come la rimozione della neve, la manutenzione e cura degli spazi verdi e delle strade rurali, lavori di pitturazione. È diventata emblematica soprattutto l’esperienza della squadra di calcio di profughi «Opti Po- regione. “Per noi accoglienza - aggiunge - ha il significato di garantire servizi e prestazioni per la salute proprio come da 40 anni stiamo facendo e vogliamo continuare a fare per gli utenti lucani a riprova che se si vuole veramente fare prevenzione e medicina di prossimità conclude - non si può fare a meno di noi”. ba», composta da richiedenti asilo, soprattutto africani. Uomini che sono fuggiti alla miseria o alle violenze del feroce gruppo terroristico «Boko Haram». I giocatori sono ospitati al centro di Rifreddo, a dieci chilometri dal capoluogo. Una struttura di accoglienza in cui sono presenti soprattutto immigrati dell’Africa sub-sahariana (Nigeria, Gambia, Ghani, Mali) e di altre provenienze (Bangladesh, Siria). TRIBUNALE DI POTENZA ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DEL PROFESSIONISTA DELEGATO AVV. CARMELO MANCUSI ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 52/2012 GIUDICE DELL’ESECUZIONE: DOTT.SSA DANIELA DI GENNARO Il sottoscritto Avv. Carmelo Mancusi, avvocato in Potenza, con studio alla via della Tecnica n. 24 – Centro Direzionale Rossellino, delegato alla vendita dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Potenza AVVISA che il giorno 18/06/2015 alle ore 11.00 presso il proprio studio in Potenza, alla Via della Tecnica n. 24, si procederà alla VENDITA SENZA INCANTO dei beni immobili pignorati, così come individuati nella relazione tecnica d’ufficio depositata in atti ed appresso descritti. Nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci, ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle condizioni previste dall’art. 572, terzo comma c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione il giorno 10/09/2015 alle ore 11.00 presso il proprio studio in Potenza, alla Via della Tecnica n. 24, si procederà alla VENDITA CON INCANTO dei medesimi beni. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO: 1000/1000 della proprietà di casa per civile abitazione sita in comune di Tito (PZ), ubicata al piano terra, al Vico VII Settentrionale n. 6, di vani catastali due, con annesso un locale autorimessa al piano terra, avente accesso da via Federici, della consistenza di mq. 20, in catasto fabbricati del Comune di Tito al foglio 72: - particella 317, sub. 8, piano T, cat. A/4, classe 4, di vani catastali 2, rendita catastale euro 70,24 la casa; - particella 317, sub. 3, piano T, cat. C/6, classe 5, mq. 20, rendita catastale euro 30,99 l’autorimessa. Prezzo base d’asta: € 90.370,64 (novantamilatrecentosettanta/64); Offerta d’acquisto minima in aumento - libera nella vendita senza incanto; - € 4.600,00 (quattromilaseicento/00) sia in sede di eventuale gara nella vendita senza incanto, sia in sede di vendita con incanto; il tutto come meglio specificato nelle successive modalità di partecipazione. Deposito cauzionale non inferiore al 10% del prezzo offerto. Le domande per partecipare alla vendita dovranno essere corredate da bollo di Euro 16,00. Nella vendita senza incanto le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del professionista delegato, in Potenza, alla via della Tecnica n. 24 – Centro Direzionale Rossellino, entro le ore 12 del giorno 17 giugno 2015. Nella vendita con incanto le domande di partecipazione all’asta dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, in Potenza, alla via della Tecnica n. 24 – Centro Direzionale Rossellino, entro le ore 12 del giorno 9 settembre 2015. Per maggiori dettagli sulle modalità e condizioni di vendita contattare lo studio dell’avv. Carmelo Mancusi, custode giudiziario e delegato alla vendita, al n. 0971.27190, o consultare il sito www.astegiudiziarie.it., ove sono pubblicati integralmente l’ordinanza di vendita, l’avviso di vendita e la relazione di stima. Potenza, 23 marzo 2015 Il Delegato Avv. Carmelo Mancusi Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl Socio Unico Sede legale, amministrativa e operativa: Via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected] Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Abbonamenti: 12 mesi € 342,00 - 6 mesi € 200,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 Centro Stampa: MARTANO EDITRICE srl Zona Industriale Modugno - Bari (BA) _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Lunedì 20 aprile 2015 5 I FATTI DEL GIORNO Dopo il risultato del progetto “Punto Zero” l’europarlamentare dei 5 Stelle incalza per uno screening più ampio “Le istituzioni non stiano a guardare” Diossina nel latte materno di una mamma di Lavello, Pedicini chiede subito ulteriori test POTENZA- Il “Progetto Punto Zero”, promosso dal portavoce eurodeputato del M5s Piernicola Pedicini per le misurazioni e le analisi della situazione ambientale e sanitaria di territori a rischio inquinamento, si sta affermando in tutta Italia. Numerosi monitoraggi sono stati già effettuati o sono in fase di realizzazione in varie zone della Basilicata e in varie regioni italiane. Gli interventi vengono eseguiti su segnalazione dei cittadini e degli attivisti del M5s che risiedono in realtà dove ci sono impianti di smaltimento rifiuti e strutture industriali critici per la sostenibilità e il rispetto del patrimonio naturale e paesaggistico di quei territori. Uno degli ultimi interventi effettuati in Basilicata riguarda l’avvio di un screening per analizzare dei campioni di latte materno di mamme residenti vicini al termodistruttore Fenice di Lavello. Un primo test sul campione di latte di una sola mamma è stato fatto attraverso le analisi realizzate in un laboratorio altamente specializzato di Treviso. “Dai risultati - viene evidenziato in una nota dei 5 Stelle - è emerso che nel latte c’è una presenza di diossina, pertanto è necessario approfondire effettuando altri test sul latte materno di varie mamme residenti nella zona dell’inceneritore Fenice. Occorre capire se è una situazione generalizzata o se il livello di diossine riscontrato in questo unico caso esaminato finora sia dovuto a fattori non dipendenti dall’inquinamento ambientale provocato dal termodistruttore di Lavello”. “In questi casi - ha dichiarato Pedicini, che è anche un fisico medico esperto di queste tematiche - bisogna andare con i piedi di piombo e fare in modo, così come ha anche chiesto il portavoce consigliere comunale del M5s di Lavello Giancarlo Gervasio, che le pubbliche amministrazioni locali e regionali si attivino per far effettuare rapidamente uno screening ampio su più campioni di latte materno”. “Il progetto Punto zero che abbiamo promosso - ha evidenziato Pe- A destra l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Pedicini MATERA- Per due giorni la città di Matera ha vestito i panni della capitale delle aree protette italiane ospitando un convegno e l’assemblea nazionale di Federparchi. Sabato scorso i presidenti dei Parchi italiani si sono dati appuntamento nella città dei Sassi per i lavori dell’assemblea mentre venerdì, presso Palazzo Viceconte, si è tenuto il convegno sul tema “Natura e Cultura: la Carta di Roma”. Coordinati da Pier Francesco A Matera Pellecchia, presidente del Parco regionale della Murgia Materana, che ha ospitato gli appuntamenti, esperti e rappresentanti delle istituzioni hanno dibattuto di questo recente e innovativo strumento. A introdurre i lavori è stato il coordinatore di Federparchi Basilicata e presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Domenico Totaro, che ha definito la città di Matera “l’impronta paradigmatica di una regione che, riannodandosi al corso della sua millenaria storia, è chiamata a costruire per sé e per il resto del Paese un nuovo futuro e una nuova prospettiva”. “Il paesaggio culturale, inteso come stretta interrelazione fra l’azione dell’uomo e il contesto naturale in cui esso agisce, -ha spiegato Totaro affrontando il tema del convegno- può e deve includere i segni di un’azione virtuosa dell’uomo sulla natura. È questo il fattore di attrazione del cosiddetto turismo verde, dicini - mira proprio a sensibilizzare le autorità competenti a dare risposte certe ai cittadini quando ci sono situazioni a rischio e casi evidenti di inquinamento come quello prodotto all’aria e alle falde ac- quifere dall’impianto Fenice. Siccome troppo spesso le istituzioni pubbliche per ragioni economiche o di commistioni tendono a sminuire e a sottovalutare i danni che vengono prodotti all’ambiente e alla salute dei cittadini da impianti industriali e da scelte inquinanti come il petrolio e i rifiuti, siamo costretti noi del M5s, con il progetto Punto zero, - ha concluso l’eurodeputato del M5s - a sostituirci agli organi competenti per denunciare situazioni di illegalità o di mancata informazione che colpiscono la vita dei cittadini”. ri, dai quali si deve partire per trasformare in crescita il capitale naturale L’incontro di Federparchi a e culturale.Ha concluso i Matera lavori il presidente nazionale di Federparchi Giampiero Sammuri. “I Parchi –ha detto Sammuri- sono pronti a passare alla nuova fase della loro vita, a coniugare conservazione e produzione in vista della crescita. Occorre però –ha concluso- partire da chi li abita e che per primo ne è chiamato alla salvaguardia. due giorni di riflessioni e proposte con l’assemblea nazionale di Federparchi Gli abitanti dei Parchi devono poter toccare con mano i oggi in grande ascesa, che monio Unesco raggiunto interventi di Domenico benefici del capitale natunon è solo voglia di relax nel 1993, che restituisce Mauriello, di Unionca- rale all’interno del quale e contemplazione della na- di questa città “l’idea non mere, e di Fabio Renzi, se- vivono”. Durante il convetura, ma è soprattutto ri- di un monumento statico gretario generale della gno è intervenuto, per chiesta di fruizione dei be- ma di un insieme di natu- Fondazione Symbola. En- portare i saluti del minini naturali da parte dei vi- ra e cultura”. trambi hanno sottolinea- stro, Carlo Maria Medasitatori.” Totaro, poi, non Per Luigi Agresti, di to come qualunque attivi- glia, Capo Segreteria Tecsi è sottratto alla proble- Wwf Basilicata, “economia tà di green economy de- nica del Ministero e del Mimatica legata alla presen- e conservazione devono es- ve fare i conti con i nume- nistro dell’Ambiente. za delle estrazioni petro- sere un binomio inscindilifere. “Credo che la pre- bile perché quando sono senza di un’industria qua- slegate si creano disastri REGIONE BASILICATA le quella petrolifera –ha ambientali di cui poi si paCOMUNE DI VENOSA (PZ) aggiunto- e delle estrazio- ga un conto salato”. Il preAVVISO DI DEPOSITO INTEGRAZIONI PER PROCEDURA DI V.I.A. ni in particolare, possa sidente Nazionale di Le(ai sensi della L.R. 47/98 art. 11 “Disciplina della Valutazione di Impatto Ambientale e Norme per la Tutela dell’Ambiente) convivere con le risorse gambiente Vittorio CoPROPONENTE naturali, ad una condizio- gliati Dezza ha colto “l’eleCROSSENERGY S.R.L. - Via Raffaele De Cesare, 31- 80132 Napoli (NA) ne: che si pongano in es- mento innovativo dell’imdata 20/04/2015 è stata depositata, presso la Regione Basilicata all’Ufficio sere azioni chiare e con- pianto della Carta di Ro- In Compatibilità Ambientale del Dipartimento Ambiente e Territorio, la documentaziorichiesta dall’Ufficio con nota prot. 0055846/19AB del 19/03/2015, integrativa tinue volte alla protezio- ma, ma è necessario –ha ne, allo Studio di Impatto Ambientale depositato il 24/11/2011, relativo al Progetto define dell’ambiente e della sa- avvertito- che paesaggio nitivo di un parco eolico ubicato nel comune di Venosa (PZ) e relative opere conricadenti nei comuni di Palazzo San Gervasio (PZ), Banzi (PZ) e Genzano lute, anche attraverso naturale e culturale inte- nesse di Lucania (PZ). Tale intervento per la sua tipologia è sottoposto a Procedura di l’investimento di una buo- ragiscano per una nuova Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi della L.R. 47/98 e s.m.i., in quanto ricanell’allegato A della citata legge. na parte delle royalties per cultura della bellezza”. Ap- de Il progetto consiste nella realizzazione, nel Comune di Venosa in località “masseria Martinelli” “masseria Romanelli”, di un impianto di produzione di energia eletla protezione e la tutela del prezzamenti all’iniziativa trica da fonte eeolica, costituito da n. 19 aerogeneratori per una potenza complessiterritorio. Per concludere, sono venuti da Marta Ra- va di 57 MW e delle relative opere elettriche di connessione alla Rete di Nazionale, insistenti nei comuni di Palazzo San Gervasio (PZ), Banzi dico e sono convinto che gozzino, direttore del po- Trasmissione (PZ) e Genzano di Lucania (PZ). la Basilicata abbia già da- lo museale della Basilica- Della documentazione si potrà prendere visione presso: la Regione Basilicata, Compatibilità Ambientale del Dipartimento Ambiente e Territorio – Via V. to. Oltre questo non si può ta, per la quale “Matera e Ufficio Verrastro n. 5 - 85100 Potenza; Ufficio Urbanistica e Tutela del Paesaggio – Via V. Verrastro 5 - 85100 Potenza; la Provincia di Potenza – Piazza delle Regioni n. 1 più andare”. Di paesaggio la Lucania sono esempi di – 85100 n.Potenza; gli Uffici Competenti dei Comuni di Venosa, Palazzo San culturale ha parlato anche resilienza secolare, ma oc- Gervasio, Banzi e Genzano Di Lucania. ne abbia interesse può presentare osservazioni entro 60 giorni dall’avil presidente Pellecchia corre mettere a sistema le Chiunque vio della procedimento di VIA, inviando formale comunicazione a: Regione che ha ricordato il tra- diverse visioni dei Parchi”. Basilicata, Dipartimento Ambiente e Territorio, Ufficio Compatibilità Ambientale – Via V. Verrastro n. 5 – 85100 Potenza. guardo di Matera Patri- Più tecnici sono stati gli Il Proponente Petrolio, “oltre non si può più andare” 6 La discarica di Matera e il gioco delle tre carte di PIO ABIUSI* amministrazione comunale di Matera in una conferenza stampa ha annunciato la probabile chiusura della discarica di La Martella. Il Dirigente, a modo di dire, preposto al settore comunica che la discarica ha ancora 600mc di volumi disponibili e chiude appena possibile; su un quotidiano locale giorni addietro lo stesso dirigente aveva annunziato che la discarica avrebbe chiuso il 19 di Aprile e tanto fu comunicato ai competenti uffici della Provincia di Matera e della Regione Basilicata. Noi lo avevamo detto già da tempo che la discarica di Matera è come la tela di Penelope ma che i volumi disponibili erano esauriti già dal Dicembre scorso . La discarica che ha inquinato, che ha già sovrabbancato senza autorizzazione 53 mila mc di rifiuti, gioca con i volumi come se si trattasse di un elastico.Il 16 febbraio di questo anno, nel corso di un sopralluogo effettuato da scrupolosi dirigenti e funzionari dell’amministrazione prov.le di Matera e dell’Arpab, essi ebbero a dire che le comunicazioni del Comune di Matera datate 25/9/2014 e 14/1/2015 riportavano dati volumetrici parziali incoerenti e chiesero al dirigente comunale un chiarimento in proposito ed il rilievo strumentale delle volumetrie visto che non era possibile valutare l’eventuale sovrabbanco rispetto alla volumetria autorizzata perchè non vi erano i picchetti con le relative quote di riferimento per l’abbanco finale. Di tutto questo fu redatto un verbale che è stato inviato anche alle autorità che dovrebbero garantire la legalità. Ci soffermiamo senza dettagliare su quel lago che si innalza sempre di più e che è la parte visibile del percolato presente in discarica. In tre anni sono stati spesi circa 500 mila euro e l’incarico è stato dato sempre alla stessa ditta. L’ _Interventi • Commenti • Lettere_ Lunedì 20 aprile 2015 Malgrado i 500mila euro spesi la situazione del percolato è peggiorata. Questa volta ci si accinge a buttare a mare ben 430 mila euro per trattare una piccola parte del percolato presente in discarica ad un prezzo a tonnellata che è almeno il doppio rispetto a quello di un impianto fisso installato in discarica ed in grado di trattare i 100 mila mc di percolato stimati e presenti. Non ci soffermiamo sul tritovagliatore che il Comune ha in fitto e che con l’equivalente costo avrebbe potuto acquistarne almeno uno di occasione. Stranamente l’impianto di compostaggio in tutti i sopralluoghi compiuti è risultato non essere in funzione. Naturalmente di tutto quanto affermato le autorità inquirenti sono state portate a conoscenza direttamente dagli organi preposti alla vigilanza. Per farla breve chiudiamo soffermarndoci sullo sconosciuto pozzo profondo 200 metri e del quale il nostro dirigente ebbe ad affermare in consiglio comunale che : L’acqua, al di là della presenza di calcare, è risultata perfetta tant’è che noi la utilizziamo per l’antincendio quindi per gli usi più massivi e massicci che abbiamo in discarica dell’acqua e la utilizziamo anche per i servizi igienici. Noi la utilizziamo correntemente anche per le forniture di acqua per le palazzine e uffici, tant’è che i nostri dipendenti regolarmente utilizzano quest’acqua, non per bere ma fanno la doccia, la utilizziamo per servizi igienici regolarmente. Asserendo altresì che regolari controlli erano stati fatti dall’Asm. Piccolo particolare è che gli organi di controllo: Asm ed Arpab ne ignoravano l’esistenza ed a seguito del sopralluogo predetto l’utilizzo del pozzo è stato sospeso in attesa di ulteriori verifiche da parte dei predetti enti. * Associazione Ambiente e Legalità METEO IL A CURA DI GAETANO BRINDISI IN BASILICATA SITUAZIONE L’alta pressione che nei giorni scorsi ha portato un anticipo di estate su tutta l’Italia, si è ritirata (con la sua parte più forte) verso il mediterraneo occidentale ma è comunque riuscita a tenere a bada le correnti fredde provenienti da nord che hanno interessato il meridione solo in misura marginale. PREVISIONI VENTI E MARI TEMPERATURE dopo le molte nubi della giornata di ieri, le condizioni di oggi saranno più che accettabili con cielo poco nuvoloso su gran parte della regione; solo nella parte più meridionale avremo degli addensamenti maggiori che potrebbero portare locali precipitazioni ed, eventualmente, anche qualche fiocco di neve sulle cime più alte del Pollino. I venti saranno da nord su tutta la regione con intensità moderata e qualche rinforzo sulle zone orientali; il mar Tirreno sarà quasi calmo; lo Jonio risulterà poco mosso tendente a mosso. Saranno in lieve aumento nelle minime mentre riprenderanno qualche grado nelle massime; minime di 5° a Potenza e 8° a Matera; massime di 13° a Potenza e 17° a Matera. Ormai solo una sterile bagarre fra Immigrati, condividiamo Regione Basilicata e Trenitalia l’azione del presidente Pittella ome Federconsumatori Basilicata esprimiamo tutto il nostro disappunto per la questione “trasporti ferroviari”, ormai ridotta ad una sterile bagarre fra Regione Basilicata e Trenitalia. Nel continuo scambio di accuse e attribuzione di responsabilità, come al solito sono i cittadini a pagarne le conseguenze. Un film già visto che rimarca ancora una volta la mancanza di reale interlocuzione con le Associazioni di Utenti e Consumatori. Come Federconsumatori ci preme inoltre sottolineare che il trasporto su ferro è in perenne discussione sia da parte dei cittadini, attraverso le numerose segnalazioni di disservizio, sia da parte delle Associazioni che li C rappresentano. Per non parlare del continuo disagio comportato dalle barrire architettoniche, per le quali a subirne le conseguenze sono come sempre i più deboli, che pagano regolarmente le tasse. Ormai i pendolari sono rassegnati alla prevedibile inefficienza di Trenitalia. Dal 2001 lo Stato ha demandato le competenze sui treni pendolari alle Regioni, ma nella maggior parte dei casi non si è investito né in termini di risorse né in termini di miglioramento della qualità del servizio offerto, a dimostrazione dal fatto Regioni e Governi hanno interloquito sempre meno nel corso degli ultimi anni riducendo la situazione dei pendolari ad uno stato sempre più insostenibile. La decisione più saggia sarebbe quella di rafforzare la tratta Potenza-Salerno in modo da permettere ai cittadini lucani di collegarsi all’alta velocità di Salerno e ai pendolari di viaggiare in maniera dignitosa una volta per tutte. di GIUSEPPE POTENZA* ondivisione piena all’azione del presidente Pittella che durante la tragedia nelle acque del Mediterraneo - non si dimentichi “mare nostrum” - rinnova l’impegno all’accoglienza. Bisogna intensificare ogni iniziativa che punti ad ospitare ed integrare immigrati proprio come quelli che fuggendo dai propri Paesi, come ha detto Papa Francesco, cercavano una vita migliore ed hanno trovato la morte. Questa tragica circostanza deve rilanciare il progetto proposto da associazioni cattoliche e di volontariato della Basilicata di dare un alloggio ad una famiglia di immigrati e ricevere una risorsa umana e produttiva di cui tanti nostri paesi ridotti a poche centinaia di residenti hanno assoluto bisogno se vogliono pensare ad un futuro. Sarebbe sufficiente che il Governo italiano destinasse un quinto della spesa necessaria alla gestione della attuale fase di emergenza (si pensi ai Centri permanenti con tutti i disagi per quanti ci vivono per mesi) in parte come incentivo diretto per l’ospitalità e in parte ai Comuni per la gestione dei servizi di prima accoFederconsumatori glienza per ottenere risultaBasilicata ti importanti. Tra i risultati C il ritorno della presenza umana, di bambini e giovani nei nostri comuni ma anche l’opportunità di manodopera specie agricola che come sanno i titolari di aziende specie zootecniche da noi registra una grande carenza per la nota indisponibilità dei nostri giovani a fare i pastori e gli allevatori. Inoltre sul piano della solidarietà civile e umana per le nostre popolazioni sono certo è un gesto che viene dai nostri valori solidaristici ed altruistici che ci caratterizzano come terra dell’accoglienza e della solidarietà in grado di fare terra bruciata nei confronti di ogni forma di intolleranza e di razzismo. Uno dei più belli esempi di integrazione viene da Bella dove da molti anni vive una nutrita comunità di immigrati preziosa per la comunità locale specie nei lavori agricoli e nelle aziende zootecniche e che si è perfettamente integrata. Si raccolga l’appello del Papa: “Basta strage di migranti, si agisca con decisione e prontezza” perché -come invita a fare il Presidente - non si resti indifferenti dinnanzi a tragedie simili. I cattolici hanno un compito da svolgere. * Segretario regionale DC-Libertas Lunedì 20 aprile 2015 7 POTENZA CITTÀ Iniziativa dei Gd nell’ambito del progetto “Quello che Potenza non merita” Scempi e degrado urbano, scendono in campo i giovani POTENZA - Raccogliere e censire tutte le segnalazioni dei cittadini circa gli scempi, i comportamenti e le situazioni di degrado urbano presenti a Potenza e provare a ristabilire una condizione di decoro interagendo con il Consiglio e l’Amministrazione Comunale e intervenendo in maniera diretta e concreta. E’ questo l’obiettivo del progetto “Quello che Potenza non merita” ideato dai Giovani Democratici di Potenza. Le segnalazioni possono essere effettuate attraverso la pagina Facebook ”Gd Potenza” o tramite e-mail all’indirizzo [email protected]. «Oggi, la nostra città - si legge in una nota - sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia e la condizione di degrado Riscaldamento POTENZA - Il Comune di Potenza rende noto che è prorogata l’accensione dei riscaldamenti fino al 30 aprile 2015 limitatatamente a 6 ore giornaliere da distribuire tra le ore 6 e le ore 23. Il provvedimento si è reso necessario per il perdurare delle condizioni atmosferiche non ancora primaverili. POTENZA - Nel corso delle giornate del Convivium Galileianum è stata consegnata alla comunità scolastica del Liceo Galilei di Potenza la ristrutturata aula magna. ”Adeguata sismicamente e ammodernata dal punto di vista architettonico - ha dichiarato il Presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi nel corso dell’evento - l’intervento rappresenta la naturale continuazione del processo di adeguamento delle infrastrutture scolastiche e abbandono in cui si trova ne è la prova. Noi, Giovani Democratici, non vogliamo cedere alla rassegnazione. Crediamo che non fare nulla ci renda responsabili di tutto mentre, invece, con l’impegno diretto e di tutti, tutto diventa posPOTENZA - «Dopo la volontà del Governo Regionale di erogare, sia pure in tre anni, i 46 milioni di euro necessari al Comune di Potenza per chiudere in pareggio il bilancio ed avviare a soluzione il dissesto finanziario, dando seguito positivo all’iniziativa assunta unitariamente – in 24 consiglieri comunali – con il tavolo di concertazione con il Presidente Pittella, spetta adesso al Governo nazionale manifestare lo stesso atteggiamento responsabile, senza irrigidimenti rispetto alla possibilità di allungare i tempi di superamento del dissesto. Un primo segnale - spiega in una nota il capogruppo di Centro democratico Fernando Picerno - mi sembra possa essere individuato con la delibera approvata da Cassa Depositi e Prestiti, che da’ il via al pro- sibile. Anche risollevarsi. “I Giovani – diceva il presidente Sandro Pertini – hanno bisogno di buoni esempi”, in una fase in cui però i buoni esempi nelle nostre istituzioni e della nostra classe dirigente sono sempre più rari tocca a noi provare a diventare protagonisti di buone pratiche e a dare manifestazione di senso civico. Crediamo che per essere buoni cittadini bisogna innanzitutto preservare la propria città e provare a migliorarla con azioni concrete. Tanto La locandina dell’iniziativa più è diffuso e radicato nei cittadini l’amore per la propria città e per il bene comune migliore sarà la vita e “Necessario per chiudere in pareggio il bilancio di previsione” Il Comune di Potenza e il capogruppo di Cd Picerno il funzionamento della propria comunità, sia dal punto di vista socio-economico che politico-istituzionale». Potenza come tanti Comuni piccoli e grandi in dissesto finanziario, attende risposte dal Governo. A questo punto tutti i parlamentari nazionali del nostro territorio devono fare fino in fondo il proprio dovere per non vanificare lo sforzo che si appresta a compiere il Presidente Pittella e la Giunta Regionale, con il consenso del Consiglio, con un risultato contro il quale si sono schierati tanti “gufi”. Al di la’ dell’enfasi mediatica di chi auspicherebbe ‘rivolte’ o ‘sfide’ – a cui come ricorda il presidente nazionale Fassino, l’Anci non e’ davvero interessata – intendiamo muoverci come sempre per individuare soluzioni ragionevoli e condivise, con il solo proposito di essere nelle condizioni di corrispondere alle aspettative dei nostri cittadini. “Dopo la volontà della Regione di erogare i 46 milioni non c’è tempo da perdere” “Ora il governo faccia la sua parte” Dissesto al Comune di Potenza, Picerno (Cd): attendiamo risposte gramma di rinegoziazione dei mutui concessi ai Comuni con la prima finestra utile. Si tratta di una necessita’ sottolineata piu’ volte dall’Anci che, a fronte delle attuali difficolta’ di bilanci dei Comuni, potra’ finalmente consentire di ottenere dei risparmi dall’allungamento dei tempi e dalla riduzione ipotizzata dei tassi. Si da’ attuazione ad una previsione contenuta nella legge di stabilita’ a favore della finanza locale. Ci auguriamo ora che anche il confronto con il Go- verno sul resto delle questioni ancora aperte per i Comuni dall’Anci, tra le quali il dissesto finanziario e l’applicazione meno rigida del Patto di Stabilità, con una rideterminazione delle misure asfissianti per la finanza locale, possa proseguire su questo percorso, fatto di azioni concrete a favore della ripresa e dello sviluppo dei territori. Adeguata sismicamente ed ammodernata con il programma della Provincia “Scuole ecologiche in scuole sicure” Il Liceo “Galilei” ha la nuova aula magna della Provincia, avviato con il programma Scuole Ecologiche in Scuole Sicure. Quando tutto sembra impossibile e pregiudicato - ha proseguito Valluzzi - da una riforma delle Province inattuabile e caotica, continua l’azione di miglioramento dell’efficienza e della sicurezza delle nostre scuole”. Il plesso scolastico che La presentazione ospita il Liceo Scientifico ”Galileo Galilei” è costituito da cinque distinti corpi di fabbrica realizzati in tempi successivi, settemila metri quadrati, sui quali si è rivolta, negli anni scorsi, una importante ed at- tenta azione di ammodernamento e adeguamento funzionale degli spazi. ”I recenti interventi ha concluso Valluzzi sono stati finalizzati al rinnovo all’aumento del grado di comfort delle aule, dell’efficienza dell’impianto termico, al miglioramento delle funzionalità di alcuni spazi interni, all’elevazione della sicurezza dei luoghi per la protezione delle persone e in ultimo, all’adeguamento architettonico dell’aula magna”. 8 _Potenza e Provincia_ Lunedì 20 aprile 2015 A Rionero tre giornate intense sul tema “Pane, lavoro e fantasia” Più di 300 giovani studenti, Certamen 2015 da record di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO – Conclusione estremamente positiva per l’11^ ed. del “Certamen Fortunato” che l’Istituto di istruzione superiore di Rionero intitolato proprio a “don Giustino” organizza in onore del noto meridionalista nativo della stessa città del Vulture. Anche l’ed. 2015 si è rivelata in ogni caso positiva. Merito dell’intero ambiente della scuola rionerese, coordinata dalla preside Antonella Ruggeri. L’iniziativa si è svolta sotto l’egida del Miur e per questo le tre giornate di svolgimento sul tema “Pane, lavoro e fantasia. Il nostro futuro tra necessità e creatività”, sono state seguite da vicino dall’ispettore scolastico prof. Gerardo Antonio Pinto. Presenti tra gli altri anche il rettore dell’Unibas prof.ssa Aurelia Sole, il Vescovo diocesano mons. Gianfranco Todisco e il sindaco on. Antonio Placido, ci sono state i saluti iniziale della preside Ruggeri e le relazioni di due docenti universitari, Domenico Milito (Unibas) e Giancarlo Alfano (Napoli), rispettivamente “Didattica, lavoro e progetto globale di vita” e “La rappresentazione del lavoro, alcuni casi dello spazio letterario occidentale”. Tanti gli intermezzi musicali effettuati da allievi-musicisti del “Fortunato”, tra cui il bravissimo Alessandro Papa. Applaudita la presenza di Marina Tagliaferri, una delle più note e brave attrici italiane, inter- vistata anche da Michele D’Andrea, conduttore delle iniziative svolte durante il Certamen. Il concorso legato all’iniziativa scolastica e culturale di Rionero ha visto protagonisti oltre 300 giovani e giovanissimi studenti, provenienti anche da tutte le regioni meridionali dell’Italia. In particolare, per le scuole secondarie di secondo grado, per la sezione “saggio breve”, ha vinto Alessia Laurino del liceo scientifico “Galilei” Potenza. Ai posti d’onore, Eliana Bosco del liceo scientifico “Bruno” di Co- I vincitori del liceo classico di Lauria e del Comprensivo di Lavello 2 rigliano Calabro, e Cristiana Guarnuccio del liceo Scienze umane “De Sario” di Lagonegro. Per la sezione multimediale i più bra- vi gli studenti del Liceo classico di Lauria, dell’Istituto Fermi di Francavilla e del liceo scientifico Pasolini di Potenza. Per la sezione artistica il Liceo Fazzini di Vieste, del liceo “Cicerone-Pollione” di Formia e il Liceo Fermi di Muro Lucano. Dunque, molto bravi i ragazzi delle scuole superiori lucane. Il che lo si è confermato anche per i partecipanti delle scuole secondarie di primo grado. Per l’unica sezione a concorso, quella della multimedialità, il primo posto assoluto è andato agli allievi dell’Istituto comprensivo di Lavello2. A seguire quelli dei Comprensivi di Rionero (“Granata”) ed aequo di San Fele-Ruvo del Monte e Rionero, sempre della Granata. Infine, per la sezione speciale riservata agli studenti dell’istituto scolastico organizzatore “Fortunato”, con saggi brevi e lavori artistici, Fabiana Schirò e Ilenia Pera. Stamattina cerimonia inaugurale Rotonda, s’inaugura l’Ecomuseo: ospiterà il racconto di tutto il Pollino con allestimenti di pannelli e totem L’entrata del nuovo ecomuseo altra ala del complesso di Santa Maria dove ha sede il Parco del Pollino ROTONDA - Si inaugura stama alle 9,30 a Rotonda l’ecomuseo del Parco del Pollino. La struttura sarà ubicata a piano terra dell’altra ala del Complesso Monumentale di Santa Maria della Consolazione. Il Complesso di Santa Maria ospita già la sede e tutti gli uffici amministrativi dell’Ente. L’ecomuseo ospiterà il racconto di tutto il Pollino attraverso ampi allestimenti di pannelli e totem. Il Parco più vasto d’Europa (oltre 180mila ettari nda) che si estende tra Calabria e Basilicata sarà valorizzato in tutti i suoi aspet- dell’amministratore diocesano di Cassano allo Jonio (CS) Mons.Francesco Di Chiara. Nella giornata di ieri si è diffusa la voce di un probabile forfait del Presidente Pittella, che potrebbe però mandare un videomessaggio di saluto. ti. Nell’ecomuseo infatti saranno presenti materiali relativi alle bellezze naturalistiche, alle Chiese, ai paesi e alla cultura delle popolazioni del Pollino. Il museo sarà intitolato a Sandro Berardone, presidente della Comunità del Parco e già sindaco di San Costantino Albanese e Castronuovo S.Andrea, scomparso lo scorso 8 Gennaio all’età di 56 anni ”La struttura racconta il Parco in tutti i suoi aspetti- spiega il Presidente del Parco Mimmo Pappaterra- ed è il fulcro della rete dei musei, dei parchi letterari, del- le Chiese, delle bellezze naturalistiche, dei borghi, che raccontano della vita degli uomini e delle donne che abitano il Pollino, che ne hanno fatto la storia, che hanno reso possibile far arrivare fino a noi la bellezza dei luoghi che tutti conosciamo.” Lo stesso Pappaterra annuncia dalla sua pagina facebook la presenza del Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, del Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, del vescovo della diocesi di Tursi-Lagonegro Mons.Francesco Nolè e Orti urbani, Scavone: “A Tito si tramandano spontaneamente” TITO - “La ’ruralità spontanea’ di Tito, con i suoi orti urbani che si tramandano da generazioni, ha consentito di preservare un sistema irriguo ancora esistente e funzionante, lo stesso dei mulini secolari ancora presenti lungo il corso del fiume Noce”. Lo ho dichiarato il sindaco di Tito, Graziano Scavone, nel corso del suo intervento all’iniziativa che si è tenuta al ridotto del teatro Stabile di Potenza nell’ambito di Ruract, un progetto indirizzato alla creazione di una rete di città per attuare sinergie sociali, culturali ed economiche al fine di affrontare al meglio le sfide comuni relative alla rivalutazione delle aree rurali attraverso lo sviluppo di imprese agricole sociali quale criterio di sostenibilità e solidarietà. “A differenza delle sempre lodevoli iniziative realizzate in molti comuni per incentivare una pratica che restitui- sce spazi alla comunità e innesca dinamiche sociali virtuose – ha continuato il sindaco Scavone – a Tito possiamo vantare orti urbani coltivati spontaneamente e con sapienza antica da tanti cittadini, puntualmente impegnati in primavera a ripulire il canale e a mantenere viva una tradizione che assume anche maggiore rilevanza in un periodo, come quello attuale, contrassegnato da forti emergenze ambientali e idrogeologiche, oltre che di difficoltà economiche, in cui gli orti stessi svolgono anche un’importante funzione anticrisi”. Nel pomeriggio, i partecipanti a Ruract, accompagnati dal sindaco e da una delegazione dell’amministrazione, si sono spostati proprio a Tito per visitare gli orti spontanei situati nella parte bassa della città e farsi raccontare direttamente dagli “ortolani” la loro esperienza. LUNEDÌ 20 APRILE 2015 MATERA e Provincia MATERA - Si continua a discutere sui media nazionali di quanto sta accadendo nella città di Matera, dove il mercato di sabato scorso non si è potuto svolgere nel tradizionale Rione San Giacomo, nonostante il Tar della Basilicata abbia accolto la richiesta di sospensiva del trasferimento sulla nuova e contestata area nella zona Paip2. La perdita di un’importantissima giornata di mercato non è andata affatto giù alle centinaia di commercianti privati del Diritto al Lavoro in un periodo particolarmente favorevole per le vendite, quando le aziende necessitano di recuperare le enormi perdite subite a causa della crisi dei consumi e di scellerate politiche sociali ed economiche centrali e locali. Una situazione che vede da una parte l’Amministrazione Comunale “infastidita” dalla decisione del Tar e dall’altra la Legge, Gli Operatori Ambulanti concessionari di posteggio, le Associazioni di Categoria e gli stessi Cittadini e Consumatori che chiedono a gran voce che il mercato possa riprendere sabato prossimo a Matera, nell’attuale area. Una situazione semplicissima che avrebbe dovuto vedere il naturale e logico proseguo dell’attività nel Rione San Giacomo ma che evidentemente taluni vogliono esasperare ingiustificatamente per raggiungere scopi diversi. A Matera quindi si è creata una situazione preoccupante anche per l’entità delle perdite e proprio gli Operatori affermano di aver subito danni per centinaia di migliaia di euro e questo è insostenibile e non aiuta certo una condizione che li vede preoccupati anche rispetto alle prossime imminenti scadenze fiscali cui far fronte. Da parte delle Associazioni di Categoria la preoccupazione è grandissima e dicono i Rappresentanti di sentirsi umiliati da una decisione infantile che vede prevalere ragioni logistiche di facile risoluzione come quella relativa alla segnaletica stradale rispetto ai diritti delle persone e delle imprese ed è stato il Presidente dell’Unione Nazionale di Imprese – prov.le Bat, Savino Montaruli, a dichiarare: “Nonostante L’inaugurazione dell’area e l’assemblea degli ambulanti Mercato del sabato, ambulanti inviperiti: “Danni per centinaia di migliaia di euro” Dopo la sospensiva del Tar non si esclude la class action il regolare possesso delle autorizzazioni amministrative da parte degli Operatori concessionari di posteggio nel Rione San Giacomo, è stato impedito il regolare svolgimento dell’attività mer- catale nella sua sede storica e naturale. Questo è gravissimo in una splendida città qual è quella di Matera. Con tutti i miei colleghi - ha detto Montaruli - abbiamo provato un senso di MATERA - Prosegue la business plan competition Start Cup Basilicata 2015, organizzata da Basilicata Innovazione, con la collaborazione di dPixel, nell’ambito del progetto regionale Bus - Basilicata Up&Start. Dal Barcamper Tour, fase di ascolto delle idee d’impresa, al TechMeeting, dedicato ad una prima strutturazione del progetto d’impresa, si arriva alla TechWeek, la scuola di imprenditorialità che si svolgerà a Matera, presso il Palace Hotel, da oggi a venerdì 24, e a cui avranno accesso 21 team selezionati dal Comitato tecnico al termine del TechMeeting. Durante la TechWeek saranno approfonditi gli aspetti tecnici, finanziari, commerciali e strategici del fare impresa: si comincia oggi con l’intervento di Gianluca Dettori, presidente di dPixel e giudice del programma tv Shark Tank, nato in Giappone e in onda a maggio in prima serata su Italia1, dedicato a chiunque voglia presentare il proprio progetto d’impresa a degli investitori, che possano trasformarlo in un’impresa. Sarà poi la volta di Niccolò Sanarico, di dPixel, che illustrerà le linee guida da seguire per costruire un Prende il via oggi la scuola di imprenditorialità di Start Cup Basilicata impotenza di fronte alle legittime richieste degli esercenti di vedere salvaguardati i loro diritti e all’arroganza di chi ha causato tutto questo. Spero – ha detto il leader sindacale an- driese – che la politica non interferisca con le decisioni della Magistratura e che fino al pronunciamento finale e fino a che non vengano chiarite le molteplici osservazioni anche in re- 21 team d’impresa nei Sassi Il team durante il techmeeting business model. Domani, la parola passa a Franco Gonnella (sempre dPixel), per spiegare le strategie da seguire per entrare nel mercato, e a Saverio Primavera, Segretario Generale di Unioncamere Basilicata, che si focalizzerà sui requisiti di una “startup innovativa”. La giornata di mercoledì 22 aprile sarà invece dedicata alla pianificazione economico-finaziaria, con l’intervento di Antonio Concolino, mentor di dPixel. Giovedì 23 aprile i team ascolteranno in mattinata la testimonianza di Massimiliano Masi, fondatore di Farman, piattaforma e-commerce di successo di prodotti parafarma- ceutici, e nel pomeriggio, a partire dalle ore 17, potranno partecipare al seminario “Facciamo crescere le imprese” organizzato, all’interno della TechWeek, da Sviluppo Basilicata per presentare il fondo regionale di venture capital. Gran parte delle giornate, oltre alla fase di ascolto dei mentor, saranno soprattutto incentrate sul “team work”: i team seduti ai tavoli, ticchettando sulle tastiere, cliccando sui mouse e con il supporto di Bi Cube, l’incubatore di Basilicata Innovazione, costruiranno il loro progetto d’impresa, strutturato nei punti chiave, quelli in grado di attirare l’interesse degli in- vestitori, e che presenteranno durante l’ultima giornata della TechWeek, venerdì 24 aprile. Subito dopo si tireranno le somme: il Comitato tecnico si riunirà e saranno comunicati i nomi dei 10 team che accederanno alla finale, TechGarage Basilicata, in programma il prossimo 7 maggio, a Potenza, presso il Teatro Francesco Stabile. lazione agli aspetti tecnici del trasferimento, possa proseguire, come per legge, il regolare svolgimento del mercato nel Rione San Giacomo perché è la cosa più giusta e più idonea per riportare serenità in un clima irragionevolmente surriscaldato. Sento di ringraziare personalmente l’Avvocato Antonietta Saracino per l’abnegazione e la professionalità con le quali sta portando avanti questa battaglia legale ma anche di Civiltà che non deve vedere nè vincitori né vinti ma la condivisione di obiettivi comuni rispetto ad un argomento così delicato e ad un servizio pubblico tanto utile ed apprezzato dai consumatori e dai cittadini di Matera. Se non sarà concesso di operare sabato prossimo come da noi richiesto e come è legittimo che sia, sarà valutata seriamente la possibilità di una Class Action di enormi proporzioni avendo tutte le ragioni per poterlo fare, facendo valere i diritti al di sopra dei capricci e di interessi diversi” - ha concluso Montaruli. 10 _Matera e Provincia_ Lunedì 20 aprile 2015 MATERA - Da Riccione, dove si è concluso il 16° Congresso Nazionale della Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, con la partecipazione di circa 1.500 tecnici di radiologia provenienti da tutta Italia, è venuto l’annuncio che Matera nel prossimo mese di ottobre ospiterà la nuova edizione di ”Imaging nei Sassi”. A riferirlo è , il Dr. Giuseppe Demarzio, che in qualità di esperto e Presidente Onorario dell’associazione MATERA - Sensibilizzare alla corretta igiene orale, per prevenire le più comuni e diffuse patologie che possono interessare le gengive, i denti e più in generale il cavo orale, è stato il tema di due incontri rivolti alla popolazione degli istituti penitenziari. Promosso da Idea – Igienisti Dentali Associati, il progetto “Salute orale negli Istituti Penitenziari”, in Basilicata si è svolto, per la prima volta, alla Casa Circondariale e di Reclusione di Matera. L’igienista dentale e coordinatore nazionale di Idea Rossella Ferraroni ha incontrato, lunedì e giovedì scorso i detenuti. Nell’aula scolastica dell’Istituto penitenziario, alla presenza dell’assessore comunale alle Politiche sociali Flores Montemurro, del responsabile dell’area pedagogica della casa circondariale, Walter Gentile, degli Ad ottobre il prestigioso evento che ripete l’esperienza del 2012 Radiologi da tutta Italia a Matera Sanità Futura , ha tenuto una relazione sul ”Fare impresa” e realizzare la ”libera professione”. L’appuntamento congressuale - tra gli invitati delle istituzioni il Sottosegretario alle politiche della Salute Vito De Filippo - è stato anche l’occasione per celebrare il 50° anniversario dal riconoscimento giuridico del tecnico di radiologia medi- ca, da arte ausiliaria a professione sanitaria. Mezzo secolo in cui è cambiato tutto: la società, i bisogni di salute, la formazione, i modelli organizzativi, le tecnologie e i Tecnici Sanitari di Radiologia Medica. Cinquanta anni nei quali è cambiato anche il paradigma alla base delle professioni. Per Matera si prevede un evento prestigioso che ripete l’esperienza del 2012 quando diventò “capitale della hi-tec radiologico” e scuola di formazione continua (ECM) in patologia muscolo-scheletrica, con la partecipazione di 120 medici specialisti e 80 tecnici sanitari di radiologia medica, provenienti da tutt’Italia. Dunque Matera si conferma “capitale” di eventi medicoscientifici di livello nazio- nale ed internazionale grazie soprattutto all’impegno del gruppo di studio “Imaging nei Sassi” coordinato dal Dr. TSRM Giuseppe Demarzio che continua ad organizzare ed attrarre in Basilicata l’eccellenza del mondo radiologico Italiano. Gli igienisti dentali associati nella Casa Circondariale di Matera fra i 20 e i 65 anni e provenienza sia italiana che straniera, Ferraroni ha spiegato quanto sia fondamentale aver cura della propria bocca. “Le corrette regole per una buona igiene del cavo orale, attraverso l’uso regolare di spazzolino e dentifricio, ha affermato Rossella Ferraroni -sono fondamentali per prevenire diverse malattie. L’insorgenza di patologie serie, insieme all’altissimo rischio di trasmissione di virus e batteri, è particolarmente accentuata in alcune realtà, come quella carceraria, in cui la forzata convivenza rende comuni cattive abitudini e promiscuità nell’uso degli strumenti di igiene orale. In tour nelle carceri lucane per parlare di prevenzione agenti di polizia penitenziaria e del loro responsabile, il Commissario Capo Bellisario Semeraro, oltre ai docenti della scuola in carcere, Rossella Ferraroni ha illustrato l’importanza dell’igiene orale. Rivolgendosi ai presenti, che avevano un’età compresa BREVI SOCIETÀ ASD PROCALCIO MATERA Oggi alle ore 10 presso la sede della Società Asd Procalcio Matera sita in via Dante 82 q – Matera (alle spalle del Centro Radiologico Lucano) conferenza stampa per la presentazione del quarto trofeo Pro Calcio Matera Cup “Mimmo De Lucia” “Cammino…Corro…Gioco” dedicato a bambini nati tra il 2005 e il 2008. Anche quest’anno all’evento parteciperanno le società iscritte alla FIGC delle Regioni limitrofe, oltre a tutte le società affiliale alla Asd Procalcio. PIANO STRATEGICO MATERA 2019 Oggi alle 15.30 presso la Asm in via Montescaglioso a Matera è in programma un incontro tra il Presidente della Regione, Marcello Pittella e il Direttore Generale Pietro Quinto, per illustrare nel dettaglio i contenuti del Piano Strategico Matera 2019. COMITATO PER IL REDDITO DI CITTADINANZA Oggi alle ore 16 presso Unibastore in piazza Matteotti a Matera sarà presentato il Comitato Materano per il Reddito di Cittadinanza. Nel corso della conferenza stampa saranno illustrate le ragioni della nascita del Comitato, i suoi obiettivi e la prima iniziativa pubblica che si terrà mercoledì 22 aprile ore 18 presso il salone parrocchiale di S. Giacomo in collaborazione con Basic Incom Network Italia e Libera Basilicata. EXPO 2015: QUALI OPPORTUNITÀ PER LA BASILICATA Oggi alle 18 nella sala consiliare della Provincia di Matera è in programma il convegno sul tema “Expo 2015: quali opportunità per la Basilicata”. Modera Serafino Paternoster. Conclude Eufemia Ippolito, post president nazionale Fidapa BPW Italy. LIBRO DI NICOLA GRATTERI E ANTONIO NICASO Oggi pomeriggio alle 18.30, a Matera, nellaSala Levi di Palazzo Lanfranchi, sarà presentato il libro di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, Oro Bianco. Lunedì 20 aprile 2015 11 SPORT Lega Pro Mister Auteri dopo la vittoria sul Benevento: “Il quarto posto è meritato” Matera - Benevento 2-1 Matera scrive un altro capitolo della sua favola di ARTURO SCARPALEGGIA MATERA - La vittoria non è bastata a Gaetano Auteri. I biancazzurri hanno giocato alla grande contro la corazzata Benevento dimostrando una solidità che è mancata ai deludenti sanniti che a tratti sembravano essere arrivati nella città dei Sassi in gita e non per giocarsi la B. Oltre il danno la beffa per il Benevento dato che la Salernitana ha perso a Castellammare di Stabia mentre i giallorossi affondavano in Basilicata. Il tecnico del Matera, nonostante il capolavoro, si è mostrato alquanto stizzito con i suoi: “E’ stata una partita che mi ha particolarmente inner- vosito e stressato. Avremmo meritato di chiuderla prima, ma purtroppo sprechiamo l’impossibile e facciamo regali gratuiti. Non dobbiamo permetterci di mantenere in bilico simili incontri, soprattutto perché il Benevento è una squadra che può segnare da un momento all’altro. Cosa abbiamo avuto in più rispetto ai giallorossi? Siamo stati più squadra. Abbiamo concesso poco, tranne nel finale per qualche calcio piazzato di troppo. Se arriveremo ai play off bisognerà essere ancora più cinici perchè quelle sono partite dalle quali non si potrà tornare indietro”. Ha chiuso col parlare della classifica: “Al di là di tutti gli altri risultati del fine settimana sabato MATERA: Bifulco, Bernardi (40’st Ferretti), Mucciante, Faisca, D’Aiello, Coletti, Carretta (32’st Flores), Iannini, Letizia, Madonia (39’st Diop), Mazzarani. A disp.: Russo, D’Angelo, Pagliarini, Ashong. All.: Auteri. BENEVENTO: Piscitelli, Celjak (1’st Mazzeo), Som, Agyei, Lucioni, Scognamiglio, Kanoute, D’Agostino, Eusepi, Melara (22’st Alfageme), Marotta. A disp.: Cioce, Padella, Pezzi, Doninelli, Allegretti. All.: Brini 6. Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno (Andrea e Stefano Cordeschi di Isernia). Reti: 24’pt Bernardi, 29’pt Madonia, 44’st Scognamiglio (S) siamo meritatamente al quarto posto e penso sempre che abbiamo margini di miglioramento. E’ una posizione meritata e importante la nostra ma pensiamo già alla gara di Ischia che sarà piu dura di quanto qualcuno possa pensare”. Il Matera nel prossimo turno di campionato andrà sull isola di Ischia dove ci sarà da vendicare lo 0-0 dell’andata che grida ancora vendetta ma il trainer dei lucani non si fida dei campani che sono in ballo per la salvezza. Quindi per qualche altra ora ci sarà giustamente da festeggaire per quanto dimostrato e tirato fuori contro il Benevento ma la cosa fondamenatle sarà quella di provare a vincere ancora. Il Matera vuole continuare a scrivere la sua favola. E una prestazione come quella di ieri andrebbe solo corroborata da qualche gol in più per la sicurezza. Ad illuminare la scena ancora una volta Madonia autore di una prestazione maiuscola e che ci ha messo il piede in entrambe le segnature. Prima con un as- sist delizioso, poi con una “sassata” da fuori che ha tolto le ragnatele dall’incrocio della porta difesa da Piscitelli. Alessandro Bernardi, 29enne di Lamezia è stato la sorpresa: l’esterno materano è stato lanciato a da Auteri preferendolo a Ferretti e ad Ashong. Bernardi ha ricambiato con gol e prestazione. Piu di così cosa si vuole? FUORI CASA FUORI TOTALE F S F S F S 20 23 24 22 21 15 31 20 12 18 13 14 10 18 11 12 13 18 14 9 7 16 17 14 16 20 25 28 24 25 21 18 20 34 19 23 32 28 29 34 50 52 52 52 49 44 56 41 34 38 37 34 33 36 29 32 28 33 32 26 25 27 32 36 31 30 34 39 34 40 39 35 36 54 41 50 50 49 51 55 Girone C 2-1 Cosenza Martina 0-0 Juve Stabia Salernitana 1-0 Lecce Foggia 1-0 Lupa Roma Melfi 0-0 Matera Benevento 2-1 Messina Ischia 1-1 Paganese Aversa N. 0-1 Reggina Savoia 2-2 RETI GIOCATORE SQUADRA RETI 17 16 15 14 13 13 11 10 10 10 Eusepi Caturano Calil Di Carmine Iemmello Moscardelli Cissè Sarno Montalto Madonia Benevento Melfi Salernitana Juve Stabia Foggia Lecce Casertana Foggia Martina Matera 10 10 10 10 9 9 9 9 9 9 PUNTI GIOC. SALERNITANA BENEVENTO JUVE STABIA MATERA CASERTANA LECCE FOGGIA * (-1) CATANZARO COSENZA VIGOR LAMEZIA MELFI * (-2) BARLETTA * (-6) MARTINA LUPA ROMA PAGANESE MESSINA ISCHIA * (-1) AVERSA NORM. * (-1) SAVOIA * (-4) REGGINA * (-16) GIOCATORE SQUADRA Iannini Corona Del Sante Montella De Vena Marotta Cavallaro Arcidiacono Carretta Scarpa Matera Messina V. Lamezia V. Lamezia Aversa Norm. Benevento Foggia Martina Matera Savoia RETI 8 8 8 8 8 7 7 7 7 7 76 71 66 63 60 60 57 49 43 43 42 41 38 37 35 30 30 28 25 11 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 CASA TOTALE V N P V N P V N P 11 11 10 10 12 14 8 10 7 6 7 6 7 6 5 4 4 3 5 4 4 2 5 1 7 1 4 4 3 3 2 2 8 1 3 4 9 2 7 4 6 4 8 4 5 5 8 4 6 7 8 6 6 7 4 10 4 8 7 7 12 9 8 8 5 4 7 3 2 3 3 6 2 2 3 1 2 3 1 2 3 6 5 5 6 4 5 7 7 9 8 3 6 5 5 7 7 7 7 2 3 3 4 4 6 9 6 8 8 6 7 8 10 10 9 9 9 8 10 13 23 20 18 18 17 18 15 13 9 9 10 12 9 8 8 5 6 6 6 6 7 11 12 9 9 6 13 10 16 16 14 11 11 13 11 15 13 11 11 9 5 4 5 8 9 11 7 12 10 10 11 12 15 14 16 15 16 18 18 20 GIOCATORE SQUADRA Calderini Ciotola Infantino Ripa Insigne Fall Raffaello Letizia Negro Scarsella Cosenza Ischia Ischia Juve Stabia Reggina Barletta Lupa Roma Matera Salernitana V. Lamezia Il Prossimo Turno GOAL Catanzaro B Casertana SQUADRE PLAY OFF Vigor Lamezia 3-3 Marcatori Barletta La Classifica PLAY OUT 35ª Giornata D I Risultati 30 29 28 30 28 29 25 21 22 20 24 20 23 18 18 20 15 15 18 17 18 11 15 22 15 10 9 11 10 15 18 17 16 20 22 27 18 21 22 21 36ª GIORNATA 25 aprile 2015, ore 17,30 Aversa Normanna Cosenza Martina Franca Lecce Benevento Messina Melfi Juve Stabia Catanzaro Paganese Salernitana Barletta Foggia Reggina Savoia Lupa Roma Ischia Matera Vigor Lamezia Casertana 12 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 Lega Pro I gialloverdi, dopo la salvezza, possono puntare il 9° posto Melfi, pari buono per l’obiettivo Tim Cup Lupa Roma - Melfi 0-0 sabato LUPA ROMA (4-3-3): Rossi 6; Pasqualoni 6, Cascone 6, Conson 6, Curcio 6 (20’ s.t. Scibilia 5.5); Santarelli 6, Capodaglio 6, Cerrai 6; Bariti 6 (41’ s.t. Faccini s.v.), Del Sorbo 6, Tajarol 6 (32’ s.t. Leccese s.v.). In panchina: Santi, Masi, Ferrari, Tulli. All.: Cucciari 6 MELFI (4-3-1-2): Gagliardini 6.5; Annoni 6 (40’pt Colella 6), Dermaku 6 (1’st Libutti 6), Di Filippo 6, Pinna 6; Agnello 6, Spezzani s.v. (32’pt Tundo 6), Giacomarro 5.5; Tortori 6; Caturano 6, Fella 5.5. A disp.: Perina, Cicerelli, Nappello, Falomi. All.: Bitetto 6.5 di CLEMENTE CARLUCCI MELFI - Nel calcio fare dietrologia serve tanto poco quanto niente. E questo vale anche per il Melfi che ieri l’altro ha pareggiato ad Aprilia contro la Lupa Roma. Il match si è chiuso sullo zero a zero. In pratica, il risultato di partenza. Che diciamolo pure era pure quello più prevedibile, visto che una di fronte all’altra si sono ritrovate due squadre che dal campionato non hanno proprio nulla a che pretendere. Sia i lucani che i romani sono salvi matematicamente. L’unico obiettivo finale potrebbe essere al limite quello del 9° posto assoluto che consentirebbe ad entrambi di disputare la Tim Cup. Obiettivo più facile, ad onor del vero, per i lucani di mister Bitetto e del presidente Maglione che sono più avanti in classifica. Nel corso del match di Aprilia ci sono state diverse occasioni di segnare sull’uno e sull’altro fronte. Per il Melfi le occasioni più importanti le hanno avute Caturano e Spezzani. Bellissima prestazione del portiere baby Gagliardini, dal primo minuto in campo al posto di Perina. Situazioni che si sono bilanciate. Tanto da dare senso e significato ad un risultato ad occhiali che nel calcio, in ogni caso, ha sempre il sapore amaro della delusione. I gol sono il pane del gioco della pelota. Lo si è sempre saputo. Lo sa benissimo anche e soprattutto, in casa Melfi, il centravanti Caturano che, ad Aprilia, manco a dirlo, avrebbe voluto fortissimamente segnare. Lotta per il vertice della speciale graduatoria dei cannonieri, il cui primo posto è appannaggio del beneventano Eusepi, anche lui al palo a Matera. Lo stesso Caturano è indietro di un solo gol ed obiettivamente ha tutte le carte in regola per agganciare e sorpassare l’attaccante campano. Ci sono altre tre partite da disputare per poter portare a compimento il sogno di laurearsi il principe dei bomber del girone centro-meridionale della sempre più competitiva Lega Pro. Già sabato prossimo, 25 aprile, nel turno di campionato senza anticipi e posticipi, il Melfi incontrerà la Juve Stabia in piena lotta per i play-off. Messina 1 Cosenza 0 Barletta 3 Lecce 1 Ischia 1 Martina 0 Vigor Lamezia 3 Foggia 0 MESSINA (4-4-2): Berardi 6; Altobello 6, Pepe 5, Stefani 5, Benvenga 6 (48’ st Cane sv); Izzillo 5 (14’ st Ciciretti 5,5), Damonte 6, Nigro 6,5 (43’ st Donnarumma sv), Mancini 6; Orlando 5, Corona 7. A disp.: Iuliano, Silvestri, Spiridonovic, Bortoli. All.: Di Costanzo 6 ISCHIA (4-3-2-1): Giordano 6; Finizio 6, Impagliazzo 6, Sirignano 5,5, Armeno 6 (40’ st Bassini sv); Bulevardi 6 (43’ st Gerevini sv), Massimo 6,5, Chiavazzo 5,5 (30’ st Schetter sv); Ciotola 5,5, Millesi 5,5; Infantino 6,5. A disp.: Mennella, Caso, Alvino, Verachi. All.: Maurizi 6.5 Arbitro: Rapuano di Rimini 6 Reti: 21’ pt Infantino (I), 25’ st Corona (M). Note: ammonito Corona (M). Spettatori 2.500 con undici tifosi ospiti, che hanno contestato il tecnico dell’Ischia Maurizi. Angoli: 10-2 per il Messina. Recupero, 2’ pt, 5’ st. COSENZA (4-4-2): Saracco 6; Blondett 6, Tedeschi 6,5, Magli 6 (10’ st Ciancio 6), Zanini 6; Fornito 6, Corsi 6, Arrigoni 6, Tortolano 5 (32’ st Statella sv); Cori 5,5, De Angelis 6 (8’ st Cesca 6). A disp.: Puterio, Novello, Criaco, Chidichimo. All.: Roselli 6 MARTINA (5-3-2): Bleve 6; De Giorgi 7, Samnick 6 (33’ st Pivkovski sv), Fabiano 6, Patti 6, Memolla 7 (45’ st Kalombo sv); De Lucia 6, Bucolo 5, Tomi 5; Arcidiacono 6, Pepe 5,5 (38’ st Diop sv). A disp.: Modesti, Brunetti,Caruso, Guadalupi. All.: Imbimbo 6 Arbitro: Pietropaolo di Modena 6 Note: ammoniti Memolla (M), Cori (C). Spettatori 1.063 compreso abbonati per 9.304 euro. Angoli: 61 per il Martina. Recupero, 1’ pt, 3’st. BARLETTA (4-3-3): De Martino 5.5; Meola 5.5, Zammuto 5, Radi 5, Cortellini 6; De Rose 6.5, Quadri 5.5 (20’ st Branzani 5.5), Legras 6 (1’ st Giannarelli 5.5); Venitucci 6, Turchetta 5.5, Danti 5.5. A disp. Liverani, Guarco, Kiakis, Rizzitelli, Ingretolli. All. Corda 6 VIGOR LAMEZIA (4-1-41): Piacenti 4.5; Spirito 5.5, Filosa 5, Di Bella 5.5, Malerba 6; Battaglia 6 (8’ st Maglia 5.5); Montella 6.5, Voltasio 6, Scarsella 6.5, De Giorgi 6 (19’ st Rossini 5.5); Del Sante 6.5 (31’ st Held sv). A disp. Forte, Gattari, Kostadinovic, Catalano. All. Erra 6 Arbitro: Capraro di Cassino 6 Reti: pt 18’ Venitucci, 25’ De Rose, 34’ Del Sante, 41’ Montella; st 39’ Scarsella, 42’ Turchetta Note: spettatori 1.488 di cui 1194 abbonati per un incasso totale di 5239 euro. Ammoniti: Montella, Giannarelli. Angoli: 6-2. Recupero tempo: pt 0, st 3’ LECCE (4-3-3): Scuffia 6,5; Beduschi 6, Diniz 7, Abruzzese 6, Lopez 6,5; Salvi sv (24’pt Sacilotto 6 ), Papini 6,5, Bogliacino 6,5 (17’ st Embalo 6 ); Mannini 7,5 (37’st Herrera sv ), Doumbia 6, Lepore 6.5. A disp. Chironi, Di Chiara, Gustavo, Miccoli. All. Bollini 7. FOGGIA (4-4-2): Narciso 5,5; Bencivenga 6, Loiacono 6, Potenza 5, Agostinone 5,5; Quinto 6 (35’st Sicurella sv), Agnelli 6,5, Minotti 6 (28’st Leonetti 5,5); Saint Maza 6, Cavallaro 6, Barraco 5,5 (1’st Iemmello 6). A disp. Micale, D’Angelo, Grea, D’Allocco. All. De Zerbi 6 Arbitro: Serra di Torino 5,5 Reti: 48’st Doumbia Note: ammoniti Papini, Embalo e Abruzzese (L), Leonetti (F). Spettatori paganti 2260 più 2228 abbonati per un incasso globale di 32.024 euro. Angoli 9 - 6. Rec. pt 2’ st 3’. Juve Stabia 1 Paganese 0 Reggina 2 Casertana 2 Salernitana 0 Aversa Normanna 1 Savoia 2 Catanzaro 1 JUVE STABIA (4-2-3-1): Pisseri 6; Cancellotti 6.5 (45’ st Romeo ng), Polak 6, Migliorini 6.5, Contessa 6.5; Jidayi 7 (21’ st Maiorano 6), La Camera 6.5; Nicastro 6.5, Bombagi 6, Carrozza 6.5 (36’ st Caserta ng); Ripa 6. A disp. Santurro, Liotti, Burrai, Gomez. All. Savini 6.5 SALERNITANA (3-5-2): Gori 6.5; Tuia 5, Lanzaro 6, Bocchetti 5 (1’ st Negro 6); Colombo 5.5, Moro 6, Pestrin 5.5, Bovo 5.5 (30’ st Mendicino ng), Franco 5.5; Gabionetta 6.5, Calil 5 (21’ st Cristea 6). A disp. Russo, Trevisan, Pezzella, Favasuli. All. Menichini 5.5 Arbitro: Dei Giudici di Latina 6 Reti: pt 2’ Jidayi Note: 3.924 spettatori per un incasso di 42.469 euro. Ammoniti: Nicastro, Carrozza, Tuia, Bocchetti, Colombo, Moro. Angoli: 43 per la Salernitana. Recupero tempo: pt 1’, st 3’ PAGANESE (4-3-3): Marruocco 6; Vinci 5, Perna 5, Moracci 5, Donida 5; Malaccari 6, Baccolo 5, Calamai 5; Deli 5 (17’ st Longo ng), Girardi 5, Aurelio 5 (28’ st Biasci ng). A disp. Casadei, Coulibaly, Djibo, Bolzan, Franco. All. Sottil 6 REGGINA (4-4-2): Belardi 5,5; Ungaro 5, Cirillo 5, Camilleri 5, Benedetti 5,5 ; Ammirati 5 ( 42’pt Balistreri 5), Armellino 5( 10’st Masini sv, 26’st Di Michele 6), Salandria 5,5, Zibert 6; Insigne 6, Viola 6,5. A disp.: Kovacsik, Aronica, Magri, Velardi. All. Alberti 6. SAVOIA (3-5-2): Gragnaniello 5,5; Riccio 5, Checcucci 5, Sirigu 5; Cremaschi 5,5, Boilini 5,5, Saric 6,5, Sanseverino 5,5 (16’st Scarpa 6,5), Verruschi 5,5 ( 33’st Partipilo sv); Di Piazza 6,5, Leonetti 5,5( 6’st Mercadanti sv). A disp.: D’Aquino, Giordani, Pizzutelli, Vosnakidis. All. Papagni6. Arbitro: Baroni di Firenze 6. Reti: 7’pt Di Piazza (S), 20’st Viola (R), 28’st Di Michele, rig, (R), 45’st Scarpa(S). Note: Ammoniti Cirillo, Camilleri, Ungaro e Di Michele, Verruschi. Angoli: 7-4. Masini, entrato per sostituire Armellino, è rimasto in campo solo 18 minuti prima di lasciare per infortunio. CASERTANA (4-2-3-1): Fumagalli 6; Idda 6,5, Rainone 6, Mattera 5,5, Bianco 6; Marano 6,5, Rajcic 6,5; Agodirin 7 (37’ st Cunzi sv), Mancosu 7 (19’ st Diakite 6), Mancino 6,5 (23’ st Tito 6); Cissè 7. A disp.: D’Agostino, D’Alterio, Carrus, Caccavallo. All.: Campilongo 6.5 CATANZARO (4-3-1-2): Bindi 6; Calvarese 5,5 (11’ st Daffara 5,5), Rigione 5,5, Ghosheh 5,5, Squillace 5; Giampà 6 (39’ st Caputa sv), Giandonato 5,5, Zappacosta 6; Russotto 6; Razzitti 6,5, Mancuso 5,5 (5’ st Mounard 6). A disp.: Migani, D’Orsi, Orchi, Ilari. All.: Sanderra 5.5 Arbitro: Balice di Termoli 6 Reti: 15’ pt Cissè (Ce), 28’ pt Agodirin (Ce), 26’ st Razzitti (Cz, rig.). Note: ammoniti Mattera (CE), Cissè (CE), Giandonato (CZ). Spettatori 2500 circa (incasso non comunicato). Angoli: 5-2 per la Casertana. Recupero, pt 0’; st 3’. AVERSA NORMANNA (4-3-3): Largomarsini 6; Balzano 6.5, Magliocchetti 6, Cossentino 6, Amelio 6; Catinali ng (28’ pt Giannattasio 6), Giannusa 6.5 (23’ st Capua ng), Geroni 6.5; Mangiacasale 7, Mosciaro 6 (17’ st Personè ng), Sassano 6. A disp. Descpucches, Esposito, Del Prete, De Vena. All. Marra 6 Arbitro: Piccinini di Forlì 6. Reti: 33’pt Vinci aut. Note: spettatori 1.000 circa. Ammoniti: Sassano, Vinci, Donida, Giannattasio, Perna, Amelio. Angoli: 4-1. Recupero tempo: pt 2’, st 4’ _Sport_ 13 Lunedì 20 aprile 2015 Serie D Col distacco attuale i sinnici sarebbero comunque salvi. Aleksic stringe i denti ma non basta Pomigliano 0 Un punto molto importante Francavilla 0 POMIGLIANO (4-42): Caliendo 6; Parentato 5,5, Rea 6 (24’st Gatta 6), Russo 6, Festa 6,5; Panico 5,5, Visciano 6, Pontillo 6,5 (35’st Romano sv), Minicone 5,5; Marasco 6 (28’st Longobardi 6), Pastore 6. A disp.: Del Rossi, Esposito, Schettino, D’Apolito, Di Finizio, Somma. All.: Sorianiello FRANCAVILLA (44-2): Scalese 7, Ranieri 5,5 (21’st Marziale 6), Pulci 7, Di Giorgio 6,5, Nicolao 6,5; Di Fiore 6, Gasparini 5,5, Roselli 6,5, Pioggia 5,5; Fanelli 6,5, Aleksic 5,5 (27’pt Lancellotti 5,5). A disp.: Rana, Russillo, Marra, Volpe, Ferraiuolo, Mansour, Rizzo. All.: Lazic. Arbitro: Zingarelli Andrea della sezione di Siena Note: ammoniti Minicone (P), Di Giorgio, Pulci (F). 600 spettatori. Corner: 6-1 per il Pomigliano. Rec. 2’+3’. Un Francavilla arcigno porta via da Pomigliano un pari che può essere decisivo POMIGLIANO D’ARCO - Finisce in parità tra Pomigliano e Francavilla: un pareggio cercato ed ottenuto dagli uomini di mister Lazic che, ad oggi, sarebbero salvi con otto punti di vantaggio sulla Scafatese. Il Pomigliano padrone di casa è alla disperata ricerca di punti e si schiera con un offensivo 4-4-2, con la coppia dattacco formata da Marasco e Pastore. Il Francavilla deve, invece, rinunciare per squalifica ai due attaccanti Picci e Sperandeo, mentre gioca dal 1’ Aleksic che, in settimana, ha accusato un problema in allenamento. Ritmi molto spezzettati nei primi minuti, ma al 18’ il Pomigliano ha la prima grande occasione del match: lancio di Pontillo per Marasco che si accentra bene e calcia in porta, grande parata di Scalase che si rifugia in angolo. Passano tre minuti e i padroni di casa vanno di nuovo a un passo dal vantaggio: cross dalla sinistra di Minicone, testa di Marasco e altro miracolo di Scalese; sulla ribattuta c’è Pastore, ma un difensore ospite salva alla disperata. Il Francavilla appare in difficoltà e al 26’ deve anche sostituire Alexsic che non ce la fa a continuare la gara: al suo posto entra Lancellotti. Passano pochi minuti e il Pomigliano si rende di nuovo pericoloso: Pontillo verticalizza per Pastore che entra in area, ma spara a lato della porta del Francavilla. Sul finale di tempo si vede finalmente il Francavilla con un bel diagonale di Fanelli, il migliore dei rossoblù, che si perde di poco sul fondo. La ri- Il tecnico del Francavilla, Lazic presa inizia con la formazione lucana sicuramente più in palla; Roselli e compagni non si dannano l’anima per cercare il gol del vantaggio, ma dimostrano di poter controllare la sfida in maniera più agevole rispetto alla prima frazione di gioco. Al 16’ è ancora pericoloso Fanelli con una bella conclusione dal limi- te dell’area, che termina alta sopra la traversa. Mister Lazic al 21’ inserisce l’esperto Marziale al posto di Ranieri, apparso un po’ in difficoltà; i tentativi del Pomigliano sono tutti in una conclusione alta di Marasco e in una punizione telefonata di Gatta al 40’. Pioggia e compagni controllano agevolmente, fino al fischio finale. Un pareggio importante per il Francavilla, soprattutto perché conquistato su un campo ostico e, probabilmente, nella gara più difficile che i rossoblù dovevano ancora disputare in questo finale di stagione. Si spera che l’infortunio di Aleksic al 27’ del primo tempo non sia grave, anche se nel prossimo match contro l’Arzanese mister Lazic potrà almeno riabbracciare Sperandeo. Serie D Brindisi Scafatese 3-2 Fidelis Andria Manfredonia 2-0 Gallipoli Cavese 1-2 Grottaglie Taranto 0-1 Monopoli Bisceglie 5-1 Pomigliano Francavilla 0-0 Potenza San Severo 1-2 Sarnese Puteolana 2-2 RETI GIOCATORE SQUADRA 23 22 20 19 17 17 15 13 13 12 11 11 De Rosa Genchi Palumbo Molinari Zotti Picci maggio Lattanzio Varriale Olcese Ancora Moscelli Cavese Taranto Potenza Brindisi Bisceglie Francavilla Sarnese F. Andria Gelbison F. Andria Brindisi F. Andria RETI 11 10 9 9 9 9 9 8 8 8 8 8 SQUADRE PUNTI GIOC. F. ANDRIA TARANTO POTENZA BRINDISI BISCEGLIE CAVESE * (-5) GALLIPOLI SARNESE MONOPOLI MANFREDONIA GELBISON SAN SEVERO FRANCAVILLA ARZANESE POMIGLIANO SCAFATESE GROTTAGLIE * (-1) PUTEOLANA GIOCATORE SQUADRA RETI Guarro Croce Marzullo Tedesco De Vita Di Senso Cinque Vitale Lacarra Patierno La Porta Manzo sarnese Monopoli Cavese Gallipoli Manfredonia Potenza San Severo Arzanese Bisceglie Bisceglie Manfredonia Monopoli 8 8 7 7 7 7 7 7 7 7 69 64 60 57 55 53 44 43 42 42 42 37 32 30 29 24 22 19 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31 CASA FUORI TOTALE V N P V N P V N P 14 11 11 9 11 12 7 8 10 7 10 7 7 6 4 4 4 3 1 5 3 5 2 2 6 4 4 4 1 5 3 6 6 3 3 4 1 0 2 1 2 1 3 4 2 4 4 3 5 4 6 8 9 8 7 7 7 8 4 6 5 4 1 4 3 3 1 0 3 2 2 0 5 5 3 1 8 2 2 3 5 5 2 2 5 6 2 3 2 6 3 3 5 7 4 8 8 8 9 7 11 11 10 9 10 11 11 10 21 18 18 17 15 18 12 12 11 11 13 10 8 6 7 6 6 3 6 10 6 6 10 4 8 7 9 9 3 7 8 12 8 6 5 10 4 3 7 8 6 9 11 12 11 11 15 14 15 13 16 19 20 18 GIOCATORE SQUADRA Pastore Marcucci Ausiello Sperandeo Del Prete Bozzi Marasco Panico Evacuo Gabrielloni Pomigliano Scafatese Cavese Francavilla Grottaglie Manfredonia Pomigliano Pomigliano Scafatese Taranto Il Prossimo Turno GOAL 3-2 PLAY OFF PROM Gelbison Marcatori Arzanese La Classifica PLAY OUT 31ª Giornata RETRO I Risultati CASA FUORI TOTALE F S F S F S 20 21 26 30 20 23 21 17 11 13 14 12 10 12 18 13 15 8 19 10 26 23 20 25 30 27 18 19 26 25 21 27 32 29 36 35 59 47 53 62 47 65 42 47 47 41 36 38 36 33 30 25 27 17 35 21 42 39 31 39 41 50 35 40 38 45 42 44 48 49 56 57 39 26 27 32 27 42 21 30 36 28 22 26 26 21 12 12 12 9 16 11 16 16 11 14 11 23 17 21 12 20 21 17 16 20 20 22 32ª GIORNATA Domenica 26/04/2015 Bisceglie Gallipoli Brindisi Pomigliano Manfredonia Potenza Cavese Fidelis Andria Puteolana Grottaglie Francavilla Arzanese San Severo Taranto Gelbison Sarnese Scafatese Monopoli Orario ufficiale gare 15,00 14 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 Serie D Arzanese 3 Gelbison 2 ARZANESE (4-3-3): Prisco 6,5; Savarise 6,5 Calabuig 6, Scognamiglio 6,5 Criscito 6 (dal 10’ st Barone 6); Roghi 5,5 Rinaldi 6,5 Tarascio 6 (dal 10’ st Fragiello), Vitale 6,5 Cavaliere 6,5 Figliolia 6 (dal 13’ st Montagna sv). A disp: Curci, Cretella, Baratto, Abbagnato, Esposito, Zogu. All. Potenza. GELBISON (4-4-2): Peschechera 6; Gala 5,5 Coniglio 5,5 Tricarico 6 Cacace 5,5 Criscuolo 6 (dal 25’ st Monzo sv), Santonicola 6 (dal 1 st Bovi 6), Iorio 5,5 Varriale 5,5 Tulimieri 6 (dal 10’ st Maiese 6), Pasaro 6. A disp.: Crocamo, Marchesano, Marmoro, Grimaudo, Sica, Torraca. All. Logarzo. Arbitro: Severino di Campobasso. Reti: al 20’ pt. Varriale; al 20’ st Vitale ; al 27’ st Maiese; al 30’ st Barone; al 33’ st Rinaldi. Note: Ammonito Roghi. Angoli 5-3. Rec:1’+5’ Grottaglie 0 Taranto 1 GROTTAGLIE (4-31-2): Laghezza 6; Franco 6 Misuraca 5,5 Danese 6 (40’ st De Roma sv) Prete 6; Salvi 6,5 De Luca 6 Lenti 6; Faccini 5 (27’ st Pisano 5,5); Bongermino 6 (43’ st Bruno sv) Facecchia 6. A disp.: Anastasia, De Pasquale, Aurelio, Collocola, Gnoni, Trani. All.: Pizzonia. TARANTO (3-4-3): Mirarco 6,5; Ibojo 6 Marino 6 Pambianchi 6,5; Cicerelli 6,5 Marsili 6 Ciarcià 6,5 Porcino 6; Mignogna 6 (39’ st Vaccaro sv) Genchi 7 (45’ st Giglio sv) Gabrielloni 6,5. A disp.: Borra, La Gioia, Russo, Gaeta, Colantoni, Oretti, Prosperi. All.: Cazzarò. Arbitro: Detta di Mantova. Reti: 20’ st Genchi. Note: spettatori 800 circa. Ammoniti: Marsili (T), Salvi (G), De Luca (G), Faccini (G), Mignogna (T), Lenti (G), Ciarcià (T). Angoli: 6-1 per il Taranto. Rec.: 2’ pt, 4’ st. Commenti “Aleksic ha stretto i denti, invano. Ci giochiamo tutto nei prossimi match” “Bastava non perdere” Lazic soddisfatto del punto preso e dell’interpretazione della gara POMIGLIANO - Al termine della gara quello che si presenta in sala stampa e un mister Lazic visibilmente soddisfatto della prova del suo Francavilla: “Volevo innanzitutto ringraziare, oltre ai miei calciatori, anche la società di casa: la posta in palio era alta, ma ho visto una gara corretta sia in campo che fuori. Di solito a Pomigliano eravamo abituati a ben altro, questa volta invece credo abbia vinto lo sport e il fair play nonostante si giocasse un match salvezza. Se siamo salvi? Purtroppo ci sono altri 9 punti in palio, noi puntiamo ancora ad uscire dalla zona playout. Emergenza attacco? Aleksic ha provato a stringere i denti dopo l’infortunio ma non ce l’ha fatta. Quest’anno ci è capitato di tutto. A mio avviso, con i calciatori che abbiamo a disposizione, siamo una compagine che dovrebbe stazionare nei primi cinque posti; ogni giorno ce ne capita una diversa. Se vi dovessi raccontare tutto quello che ci è successo in quest’annata, ci vorrebbero ore. Nella prossima gara tornerà Sperandeo, che ci darà qualche alternativa in più nel reparto offensivo. Tornando alla gara, è chiaro che il Pomigliano ha giocato meglio di noi, soprattutto nei primi 30’: in quel momento del match abbiamo sofferto, loro sono andati più volte vicini al gol. Dopo, però, ho visto una gara equilibrata, sul finale siamo anche andati vicini al gol con Fanelli. Noi abbiamo fatto la partita che avevamo preparato: difenderci bene e ripartire in contropiede cercando di ap- Pa g e l l e Pulci giganteggia in difesa Scalese para e salva il pari SCALESE 7: Due grandi interventi nel primo tempo su Marasco salvano il risultato: se il Francavilla porta a casa un punto da Pomigliano, il merito è soprattutto suo. RANIERI 5,5: Tiene bene Minicone ma, quando ad inizio ripresa sulla sua fascia si spo- Pulci sta Panico, finisce con l’andare in difficoltà. Mister Lazic lo capisce e lo sostituisce. (dal 21’st MARZIALE 6: Entra per arginare Panico e tutto sommato gioca un finale di gara attento e senza sbavature) PULCI 7: Giganteggia al centro della difesa, arginando sia Pastore che Marasco, due che avevano segnato 6 reti nelle ultime 4 partite. Tra i migliori in campo in assoluto. DI GIORGIO 6,5: Solita partita attenta e senza sbavature. Soffre un po’ la velocità di Marasco ma sulle palle alte è insuperabile. NICOLAO 6,5: Tiene bene sia Panico che Minicone, confermando di essere un elemento valido di cui mister Lazic può fidarsi in entrambe le fasi di gioco. DI FIORE 6: Solita corsa e solito sacrificio, trova sulla sua fascia un arcigno Festa. Gara tutto sommato sufficiente. GASPARINI 5,5: E’ il grande ex della gara ma non gioca una buona partita, troppo lento e non riesce mai a far ripartire i suoi. Meglio in fase difensiva. ROSELLI 6,5: Mette in campo il solito grande temperamento, senza mai far respirare le fonti di gioco del Pomigliano. PIOGGIA 5,5: Parte largo a sinistra, poi si sposta prima punta dopo l’uscita di Alexsic. Partita avara di spunti. FANELLI 6,5: Il più pericoloso dei suoi, l’unico a calciare, per due volte, verso la porta difesa da Caliendo. ALEKSIC 5,5: Gioca 26 minuti senza incidere e perdendo più di un pallone (dal 26’st LANCELLOTTI 5,5: Tanta corsa e tanto movimento ma non incide e non riesce a duettare con Fanelli) Gallipoli 1 Cavese 2 GALLIPOLI (4-4-2): Gabrieli 5; Mauro 6 (24’st Santonocito 6), Gigante 5,5, Mbida 5,5, Cornacchia 6; Rizzo G. 5,5, Marangon 6,5 (19’st Lorusso 6,5), Mariano 6, Sopcic 6; Mangiapane 5, Negro 5,5 (27st Mingiano sv). A disp.: Costantino, Berteina, Levanto, Filoni, Sansò, Canzoneri. Allenatore: Massimo CAVESE (4-3-3): Napoli 7,5; Capaldo 6,5, Picascia 6, Manzo 6, Varchetta 5,5; Campanella 5,5, Petti 5,5 (43’st Giordano sv), Platone 7; De Stefano 6,5 (27’st Suriano 5,5), Palumbo 6,5, Della Corte 6. A disp.: Aprile, La Mura, Di Grezia, Senatore A., Ilardi, Liguori, Allegretta. Allenatore: Agovino Arbitro: Di Giovanni di Brescia Reti: 48’pt e 14’st rig. Platone (C), 35’st Lorusso (G) Note: Spettatori 300 circa. Ammoniti: Varchetta, De Stefano, Napoli (C), Gabrieli, Cornacchia (G). Espulsi: al 46’pt Rizzo G. (G). Angoli: 2-3. Rec.: 2’pt, 4’st. profittare degli errori che speravamo il Pomigliano commettesse. Ai punti, probabilmente, i padroni di casa avrebbero meritato la vittoria, ma credo che ci siamo difesi bene, a noi interessava non perdere”. Sarnese-Puteolana 2-2 Monopoli - Bisceglie 5-1 SARNESE (4-2-3-1): Nobile 6; Viscovo 6 Guarro 6,5 Catalano 6,5 Liccardi 6; Fontanarosa 6 Di Capua 6 (42’ st Di Palma sv); Savarese 6 (19’ st Iovene 5,5) Tufano 6 Ianniello 6; Maggio 6 (26’ st Simonetti 6). A disp.: Baietti, Miccichè, Riccio, Nasto, Balzano, Ottobre. All.: Esposito. PUTEOLANA (4-4-2): Iaccarino 6; Matino 6.5 (37’ st Valle sv) Carezza 6 Signore 6 Corrado 6; Manna 5,5 (14’ st Dumontet 6 ) Biondi 5,5 (18’ st Latorre 6) Ammendola 6,5 Sorrentino 6; Mazzeo 6 Babu 6,5. A disp.: Ifregerio, Casaburi, Paradisone, Varriale, Fernandes, Fiorillo, All.: Carannante. Arbitro: Longo di Paola. Reti: 9’ st Catalano (S), 34’ st Matino (P), 41’ st La Torre (P), 47’ st Guarro (S) Note: spettatori 300 circa. Ammoniti: Di Capua (S), Matino (P), Sorrentino (P). Angoli: 6-4. Rec.: 0’pt, 4’st. MONOPOLI (4-3-3): Tognoni 7; Lubrano 6 Castaldo 6,5 Esposito P. 7 Zizzi 6 (9’st Difino 6,5); Aprile 6,5 Salvestroni 7 El Kamch 6,5 (23’st Laboragine 7) ; D’Anna 6,5 (27’st Manzo 6,5) Croce 7,5 Pinto 6,5. A disp.: Turi, De Luisi, Bitetti, Gori, Roncone, Murano. All.: Passiatore. BISCEGLIE (4-3-3): Vicino 6; Lacriola 5,5 Gambuzza 5,5 (12’st Logrieco sv) Anaclerio 5 Esposito S. 4,5; Hadj 5,5 (12’st D’Ancora 5,5) Guadalupi 5,5 Lanzolla 5,5; Lacarra 5,5 Zotti 5,5 Patierno 5 (16’st Viscuso sv). A disp.: Licastro, Evangelista, Marseglia, Abbinante, Chiaria, Lanzillotta. All.: De Luca Arbitro: Cenami di Rieti 6 Reti: 6’pt Esposito P. (M) 9’pt Zotti (B) 6’, 13’st Croce (M), 28’st Laboragine (M) 48’st Manzo (M)Note: Amm.: Croce, Pinto, Lubrano, Laboragine (M) Anaclerio, Guadalupi, Zotti (B). Esp.: Esposito P. (B). F.Andria 2 Manfredonia 0 FIDELIS ANDRIA (42-4): Cilli 6,5; Lavopa 6,5 Bova 6 Diamoutene 5,5 Di Ronza 6,5; Matera 6 (27’ st Rotunno sv) Giraldi 6,5 (45’ st Safina sv) Piccinni 6; Moscelli 7,5 (44’ st Sundas sv) Volpicelli 7 Oliveira 6,5. A disp.: Lullo, Saias, Ola, Lattanzio, Aprile, Strambelli. All.: Favarin. MANFREDONIA (3-4-3): De Gennaro 5,5; Romeo 5,5 Vergori 6 Colombaretti 5; Palumbo 5,5 (44’ st Valentino sv) Gentile C. 6 Romito 6 Coccia 6 (30’ st De Rita sv); De Vita 5,5 Bozzi 5,5 Gentile A. 6,5 (37’ st Prencipe sv). A disp.: Barcellona, Forte, Coluccio, Totaro, Staiano, Molenda. All.: Vadacca. Arbitro: Minafra di Roma 2. Reti: st 4’ Moscelli (A), 16’ Moscelli (A). Note: Spettatori 5000 circa. Ammoniti: Giraldi, Lavopa, Gentile A., Palumbo, MAtera. Angoli: 5 a 3 per la Fidelis Andria. Rec.: 1’ pt; 4’ st. Brindisi 3 Scafatese 2 BRINDISI (4-4-2): Pizzolato 6; Lorito 6,5 Dinielli 6,5 (23’ st De Nisi 6) Mannone 6 Raho 6,5; Ancora 7 Ciano 6,5 De Vivo 6 Varsi 6; Molinari 7 (25’ st Pellegrino 6) Lorusso 7 (35’ st Esposito sv). A disp.: Cattafesta, Scanicchio, Mastrogiacomo, Ascione, Danucci. All.: Castellucci. SCAFATESE (4-42): Gallo 5,5; Romano 5,5 Procentese 6 Cirillo 5,5 Siano 5,5; Natino 5,5 (36’ st Tedesco sv) Terlino 5 (17’ st Venditto 7) Cuomo 6,5 Rizzo 7; Manzo 6 Marucci 6. A disp.: Mangini, Caiazzo, Perrino, Porzio, Amendola, Bouchoucha, Matrone. All.: Citarelli. Arbitro: Vigile di Cosenza. Reti: 19’ pt Ancora (B), 32’ pt Lorusso (B), 47’ pt Molinari (B), 6’ st Rizzo (S), 20’ st Venditto (S). Note: spettatori 1000 circa. Ammoniti: Pellegrino (B), De Nisi (B), Siano (S), Cuomo (S). Angoli: 42 per il Brindisi. _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 15 Serie D Partenza da dimenticare. Il rosso a Posillipo complica tutto. E nel finale arriva il colpo del ko mitigato poi dal gran gol di Basso Potenza senza verve e cattiveria La squadra di Giacomarro manda all’aria le ambizioni di rimonta: al Viviani passa il San Severo di MANUEL SCALESE POTENZA – Il Potenza crolla 1-2 tra le mura di casa sotto i colpi di un San Severo affamato di punti salvezza, perdendo così l’imbattibilità del Viviani. Le prime fasi sono di studio col Potenza che non si riversa in campo con la consueta verve e cattiveria agonistica così gli ospiti si fanno pericolosi al 13’su corner dove tutto solo sbuca Gallo che impatta però centralmente. La reazione dei rossoblu arriva al 15’ con Palumbo che spara alto col mancino da posizione defilata. Al 18’ l’errore della difesa pugliese libera Barillari che spara su Carotenuto in uscita. Al 20’ è ancora Barillari il più vivace dei suoi soffiando palla a Fulco e servendo in area Di Senso che di prima intenzione calcia violentemente sul primo palo dove l’estremo ospite fa buona guardia. Il Potenza aumenta la sua spinta al 31’ col lancio di Sicignano per Di Senso che premia di sponda Vaccaro, numero di prestigio a mandare al bar due difensori e conclusione ancora disinnescata da Carotenuto, col successivo rimpallo calciato sull’esterno della rete ancora da Vaccaro. I ragazzi di mister Giacomarro producono ottime trame senza però capitalizzare ed ecco allora che il calcio mostra il suo lato più spietato premiando il San Severo al 36’ nel momento migliore dei lucani. Campagna lancia lungo per l’incursione di Mustone che controlla la sfera in maniera sublime, poi è fortunato a vincere il rimpallo sfruttando anche l’incertezza di Posillipo e Sicignano che permettono al laterale ospite di materializzarsi dinanzi Patania e inchiodarlo sul palo più lontano per l’inaspettato vantaggio dei pugliesi. Storditi i padro- Potenza 1 San Severo 2 Una scena di gioco e Caraccio; sotto l’occasione di Barillari, Catanese e Di Senso in azione ni di casa provano a reagire al 42’ con una bella triangolazione tra Viola e Palumbo con Carotenuto che senza timori frana in uscita sui piedi del bomber partenopeo. Ma allo scadere di frazione ecco che Posillipo fa “harakiri” mandando a quel paese l’arbitro che non ci pensa su due volte e manda anzi tempo sotto la doccia il difensore rossoblu che mette ancor più in salita POTENZA: Patania, Posillipo, Barillari(38’ st Cecconi), Schettino, Lauria(29’ st Catanese), Sicignano, Basso, Viola, Vaccaro, Palumbo, Di Senso. A disp.: Napoli, Akuku, Amendola, Foscolo, Lolaico, Pellegrino, Surmiak. All.: Giacomarro. SAN SEVERO: Carotenuto, Fulco, Mustone(25’ st Rossi), Gallio, Gregorio, D’Arienzo, Mastrangelo, Campagna, Cinque, Cammarota, Favetta(25’ st Molino). Coccia, Arnese, Calabrice, Monte, Lufino, Florio, De Bellis. All.: De Felice. Arbitro: Raffaele Agrò di Terni(RabottiAntonaglia). Reti: 36’ pt Mustone, 29’ st Cinque, 32’ st Basso Note: Ammoniti Barillari(P), Sicignano(P), Viola(P), Catanese(P), Carotenuto(S), Fulco(S), Campagna, Espulsi Posillipo(P), Campagna(S). la gara dei suoi. Nella ripresa il San Severo si chiude a riccio sfruttando al meglio le ripartenze e la superiorità numerica. Così al 18’ Cinque mette la freccia e scappa via a Schettino presentandosi davanti a Patania, miracoloso l’ex Termoli a deviare in corner tenendo ancora a galla i suoi. Prove generali del colpo del k.o. che puntuale arriva al 29’ col neo entrato Mo- A sinistra Viola, sotto Palumbo (foto Luca Croglia) lino che lancia in campo aperto Cinque, che si libera facilmente di Sicignano ed infila col mancino Patania sotto le gambe. Il Potenza è alle corde come un pugile suonato ma al 32’ Basso si mette in proprio facendo strabuzzare gli occhi al pubblico del Viviani con un mancino al tritolo sotto il sette dopo una letale serpentina. Gol che ridà fiducia ai rossoblu che provano ad impattare il risultato su calcio da fermo. Al 39’ punizione a due in area che porta al tiro violento Basso con Carotenuto che devia in corner, mentre al 44’ sull’invito di Viola non trovano la deviazione vincente Sicignano prima e Di Senso poi. In pieno “garbage time” al 46’ Palumbo fa esplodere il Viviani, ma il fischio dell’arbitro strozza in gola l’urlo di gioia dell’intera cornice potentina causa offside del bomber rossoblu. Ultima chance che chiude così il sipario sul match e, probabilmente, sulle ambizioni di rimonta dei rossoblu che nelle ultime tre uscite dovranno difendere il gradino più basso del podio. 16 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 Serie D commenti Anche Basso fa autocritica: “E’ mancata un po’ di cattiveria sotto porta e un pizzico di esperienza da parte di tutti” “Penseremo al miglior piazzamento” Giacomarro archivia il ko. “Non penso a chi ci sta davanti ma alla miglior posizione nella griglia play off” POTENZA – Delusione in casa Potenza per l’exploit del San Severo che Mister Giacomarro e la concentrazione pre-partita dei stronca i sogni di rimon- giocatori del Potenza (foto Croglia) ta dei rossoblu oltre a far crollare l’imbattibilità del Viviani. “Una sconfitta inaspettata-sostiene mister Giacomarro, purtroppo si sono concatenate diverse coincidenze sfortunate che hanno prodotto una Pa g e l l e brutta sconfitta, dato una giocata sublime manPATANIA 6: Incolpevole che perdere in casa doda al bar due difensori reasul primo gol, è miracopo la debacle di Taranto lizzando la cosa più diffiloso al 18’ della ripresa a non è di certo una cosa cile per sbagliare poi chiudere la porta in facbella. Non penso a chi ci quella più semcia a Cinque. sta davanti, vado ad eloplice, la concluNon esente da giare e a criticare esclusione. “Hai fatto colpe invece sul sivamente la mia squaun fiore e c’ hai gol del 2-0. Gamdra. Siamo partiti un po’ cagato sopra”. be all’aria. male nei primi dieci miBARILLARI POSILLIPO 4: nuti, poi i ragazzi han6: E’ il più vivaImpreciso e irano sviluppato belle trace dei suoi e anscibile lascia in me e prodotto un’ottima che tra i più peinferiorità i suoi qualità di gioco, ma se ricolosi. Sua una con un autentico non si mette la palla in delle due occasiosuicidio. Kamiporta si fa fatica. Poi ne più ghiotte kaze. l’espulsione- continua il del match quanSICIGNANO tecnico siculo- ha condido nel primo 5: A parte qualzionato l’andamento del tempo si emozioche sventagliamatch ed ha minato la na sparando su ta in avanti naunostra intensità. Ormai Carotenuto da fraga con l’intepenseremo soltanto ad due passi. Emoro pacchetto arottenere la miglior positivo. (dal 38’ st retrato sotto le L’undici titolare e l’esultanza di Basso dopo il gol (foto Luca Croglia) zione possibile nella griCECCONI s.v.). cannonate del glia dei playoff e ritroDI SENSO 5: San Severo, divare quella condizione A parte la conclusione al sarmante la facilità con la psico-fisica per cercare tritolo della prima frazioquale Cinque lo salta in ocdi uscirne vincitori”. ne, non lascia alcun segno casione del 2-0. Batti il Sulla falsa riga del traitangibile sul match. Im“Cinque”. ner di Marsala prosegue palpabile. SCHETTINO 6: Il miBasso, protagonista di PALUMBO 5: Nella prigliore dei tre di difesa, una rete per palati fini ma frazione ci prova solmette in campo la solita che ha ridato vigore ai tanto con il piede teoricaconvincente prestazione padroni di casa riaprenmente sordo e si vede. Neldove il difensore campado l’esito della gara: “Il la ripresa si fa vedere sono fa sempre la cosa giuSan Severo ha fatto lo in zona “Cesarini” sta, a parte quando lo scaun’ottima gara, dove si quando illude il Viviani tenato Cinque mette la sono difesi bene per poi con una zampata sottomifreccia lasciandolo sul cercare di ripartire. Nosura, peccato fosse in posto. Sorpasso azzardato. nostante il risultato abfuorigioco. Desaparecido. BASSO 6,5: Partita imbiamo prodotto il nostro GIACOMARRO (All.) palpabile quella del talenconsueti gioco anche in 5,5: La sua squadra scentuoso mancino di fascia, inferiorità numerica. E’ de in campo senza la confino al 32’ quando si metmancata un po’ di cattite in proprio realizzando ti sballati. Fumoso. re la “scossa” ai suoi, ma sueta “fame” e cattiveria veria sotto porta e un pizun gol da cineteca che riLAURIA 5: Giornata no si perde tra le ingarbuglia- agonistica, nonostante zico di esperienza da parmette momentaneamente per il giovane metronomo te trame del match. Cor- produca la consueta e dite di tutti, sono rimaste vertente mole di gioco. in carreggiata i suoi. Sotdi centrocampo che inve- to circuito. tre partite e cercheremo to il “7”. ce di portare ordine crea VACCARO 5: L’asse di “Pugnalato” alle spalle da di fare il massimo e racVIOLA 5: Corsa, moviil caos. Fuori tempo.(dal sinistra con Barillari sem- Posillipo che lo tradisce cogliere 9 punti, poi almenti, passaggi e conclu29’ st Catanese 5,5: Entra bra funzionare nella pri- sul più bello. “Tu quoque, la fine tireremo le somsioni, peccato fossero tutsul 2-0 con l’intento di da- ma frazione, quando con Brute, fili mi”. (Ma.Sc.) me”. L’altra faccia della medaglia è data dall’eu- Basso, il gol salva tutto Posillipo da dimenticare foria di mister De Felice per una vittoria fondamentale a livello di salvezza diretta per il suo San Severo: “Oggi per noi era determinante come lo sono state tutte le partite, avevamo un importante gap da recuperare e ci siamo riusciti portandoci a 5 punti dalle dirette inseguitrici. Siamo obbligati a non abbassare la guardia finché anche l’aritmetica non ci dirà che l’obiettivo è raggiunto. Non scopro di certo io l’assoluto valore del Potenza- continua l’allenatore dei pugliesi-, chiaro che con un uomo in meno hanno fatto più fatica e che, ad onor del vero, se non fossero rimasti in inferiorità sarebbe stata un’altra partita. Ma i ragazzi hanno rispettato i dettami tattici, hanno messo il cuore e raggiunto una grande vittoria contro un avversario che esprime il miglior calcio della categoria insieme a Bisceglie e Sarnese”. Attimi di tensione nella tribuna centrale dello stadio Viviani dopo il primo goal del San Severo siglato da Mustone, con alcuni sostenitori dauni hanno protagonisti di un’esultanza molto ”colorita”. Dopo una fase concitata gli animi si sono placati con la sempre ligia e folta dirigenza rosso-blù che ha scortato, insieme alle forze dell’ordine, lo sparuto gruppo di supporters pugliesi dalla tribuna centrale al settore ospiti. (Ma.Sc.) _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 17 Eccellenza Nel giorno della D, una rete di A. Leone al 92’ non permette ai locali di scrivere un record assoluto in Eccellenza Picerno, manca solo la ciliegina I rossoblu cadono in casa contro l’Angelo Cristofaro e non chiudono da imbattuti di DONATO VALVANO PICERNO- Una torta, ma senza ciliegine. Nel giorno della festa per la promozione in Serie D del Picerno, l’Angelo Cristofato decide di fare il guastafeste e di andare a vincere al Curcio. Nulla di “irreparabile” per i ragazzi di mister De Pascale, sia chiaro, ma ai rossoblu è andato di traverso l’ultimo obiettivo della loro trionfale stagione. Dal ’91-’92 (anno della nascita dell’Eccellenza) infatti, nessuna vincitrice del campionato ha chiuso mai imbattuta una stagione. Prima del match i padroni di casa avevano la possibilità di incastonare un’altra perla nelloro sfavillante campionato, ma non ha fatto i conti con l’Angelo Cristofaro che si è tolta una soddisfazione non da poco, quella di riuscire dove nessuno era riuscito. Si comincia con la passerella dei ragazzi di casa accolti sul terreno di gioco dagli applausi non solo dei tanti tifosi, tra i quali anche il presidente onorario Donato Curcio giunto appositamente dalla Florida, ma anche dai giocatori ospiti che applaudono i loro colleghi. Una partita da atmosfera rilassata certo, ma comunque giocata con grande impegno da parte delle due formazioni che hanno provato a fare propri i tre punti. Se il Picerno non va in gol, deve “imprecare” contro il portiere dei biancoverdi Della Croce che ha negato la gioia della rete ai padroni di casa in almeno sei occasioni. Al 33’ l’estremo difensore dei bradanici vola a disinnescare una conclusione di Esposito in due tempi. E quando il portiere ospite non ci ar- Az Picerno - A. Cristofaro 0-1 AZ PICERNO: Lattanzi (7’st Lettieri), Cavaliere, Franco (33’st Di Nella), Vukcevic, Giannuzzi (23’st Pistone), De Seta, Scavone, Sangiacomo, Serritella, Perna, Esposito. A disp.: Naddeo, Guglione, Tancredi, Pezzullo. All.: De Pascale ANGELO CRISTOFARO: Della Croce, Giganti, Marone, Leone A., Pentangelo, Possidente, Leone G., Gerardi, Persia (29’st Manniello Dom.), Albanese (10’st Provenzale C.), Buono (15’st Paolucci). A disp.: Polichisio, Iunnissi, Provenzale R., Cilla. All.: Manniello Don. Arbitro: Travascio di Moliterno Reti: 47’st Leone A. Note: ammoniti: Franco, Scavone, Leone A., corner: 6-2, fuorigioco: 2-3, recupero: 0’+5’, spettatori: 1500 circa La coreografia del pubblico picernese. A sinistra Venetucci, Curcio e Mitro e tutto il gruppo picernese con piccoli tifosi Nelle foto in alto a sinistra Esposito tra l’abbraccio dei tifosi e una maglia con dedica e a destra la formazione dell’A. Cristofaro riva, ci pensa la traversa al 36’ a negare il gol del vantaggio di Sangiacomo. L’Angelo Cristofaro non ci sta a fare da sparring partner e nel finale di tempo fa correre un brivido lungo la schiena dei tifosi di ca- sa con un bel colpo di testa di Persia, su cross di Giganti, di poco alto. Nella ripresa si ripete il duello tra gli avanti picernesi e il solito Della Croce che sbarra la strada ad Esposito e Serritella. I biancoverdi, vi- sto lo stato di grazia del proprio portiere, si riaffacciano in avanti con una combinazione tra Gerardi e Persia che però una volta a tu per tu con Lettieri (subentrato a Lattanzi) prova a superarlo con un pallonet- to ma il pipelet picernese ci mette una pezza. Nel finale il Picerno prova a prendersi il record. Sembra fatta quando al 41’ Scavone indirizza un bolide verso la porta ma trova ancora un Della Croce in stato di grazia. Nel finale (47’) Leone A. si presenta da solo davanti a Lettieri, lo dribbla e appoggia comodamente in fondo al sacco. Piccola amarezza, che dura poco, al triplice fischio scatta la festa rossoblu. 18 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 Eccellenza Le parole dei protagonisti PICERNO - La sodddisfazione dei protagonisti in casa Picerno è ovviamente grande in un giorno di festa inseguito per un anno e preparato con cura. Ovviamente ospite d’onore è stato il presidente onorario Donato Curcio che con il suo contributo ha regalato a Picerno una struttura sportiva degna di nota e anche questa vittoria. “Sono felice di aver contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo - commenta Curcio -. Sono rientrato dalla Florida e sono felice di qui e godermi il frutPatron Curcio: “Ora essere to di tanto lavoro che l’Az Pibisognerà guardare al cerno ha sostenuto negli anfuturo. Proveremo ad ni per il raggiungimento di questo importante risultato. essere al top in D” Ora bisognerà guardare al futuro e il futuro si chiama Serie D, cercheremo di essere al top anche nella prossima stagione. Faccio un grande in bocca al lupo ai ragazzi per il contributo e il sacrificio che ci hanno messo in campo, alla società e al popolo picernese che ha creato questo ambiente pieno di armonia. Se tutto questo è stato possibile lo è stato anche grazie al loro sostegno”. “Da picernese commenta il presidente Venetucci - posso dire che Il presidente stiamo vivendo un sogno, tutto questo per me è una Venetucci: “Viviamo grande soddisfazione, posun sogno. Grazie a so solo dire che i ringraziatutti i collaboratori” menti vanno non solo ai giocatori, formidabili per tutto l’arco del campionato, ma anche a tutta la dirigenza e agli accompagnatori che ci sono stati sempre accanto e hanno da sempre supportato la squadra. Un grazie va anche al pubblico picernese semplicemente fantastico. Ora direi che è il momento di festeggiare perché ce lo siamo meritati. Forza Picerno”. Sicuramente la mente di questo progetto sportivo vincente è stato Enzo Mitro che nel giro di qualche anno ha coinsieme a tanti colIl ds Mitro: “Questa struito laboratori una società sonon è solo la nostra lida come lui stesso rivenvittoria ma anche quella dica: “Una soddisfazione per tutti noi. Questa non del paese Picerno” è solo la nostra vittoria ma anche quella del paese Picerno. Noi abbiamo sempre, fin da subito, puntato a potenziare il settore giovanile, formando ragazzi pronti per la massima categoria affiancandoli a giocatori esperti. Tutto ciò è frutto di un duro lavoro realizzato quest’oggi con la vittoria del campionato e la promozione in Serie D. Noi tutti sappiamo che l’anno prossimo sarà un altro campionato, però così come abbiamo fatto in questi anni cercheremo di fare scelte mirate, cercando di mantenere parte della squadra intatta e aggiungendo un paio di giocatori di categoria ad una rosa che a mio avviso è già di Mister De Pascale: “Il buon livello”. Una rosa atmerito va ai ragazzi, tuale sapientemente diretta da un tecnico, De Pafantastici, che mi scale, alla prima esperienza da allenatore. hanno sempre seguito” “Un’esperienza - commenta il tecnico, che per me è anche la prima e che meglio di così non poteva finire. Il merito va a questi ragazzi, fantastici che mi hanno sempre seguito. Un anno che nonostante alcuni intoppi abbiamo condotto sempre a testa alta dimostrando la nostra superiorità in tutte le gare di campionato. Ora festeggiare e Lettieri: “Arrivare in D possiamo goderci questa storica dopo i 30 anni con la promozione e rilassarci maglia del proprio paese prima di programmare la prossima stagione”. Inè una grande emozione” fine la parola a un componente della rosa, un picernese doc come il portiere Lettieri che sottolinea: “E’ stata un’ annata strepitosa nessuno di noi ancora adesso crede all’impresa che abbiamo fatto. Io in qualità di giocatore nato e cresciuto a Picerno sono soddisfatto perché raggiungere dopo i trent’anni una categoria come la Serie D con il proprio paese di origine è un sogno che si realizza e di questo ne sono fiero. Ora dobbiamo rimanere più uniti che mai per poter affrontare la nuova stagione nel migliore di modi perché sappiamo che possiamo dire la nostra anche in un campionato come la Serie D. (r.g.) Nella foto in alto l’esultanza della squadra a fine gara insieme ai tifosi in un abbraccio finale atteso da una stagione Grande entusiasmo per la promozione in Serie D. Euforia Picerno, festa at di ROCCO GALASSO PICERNO - Campionato concluso e Picerno in Serie D. Una sentenza, già matematica la scorsa Nelle foto in domenica, assapora alto alcuni maggior gusto nella momenti chiusura dell’ultimo atdel pranzo to di questo campionato pre gara di Eccellenza dove la organizzato formazione picernese ha in paese stravinto meritatamente. Con il triplice fischio, nonostante l’immeritata ed ininfluente sconfitta, la vera festa in paese è iniziata con cori, esultan- ze stappo di bottiglie di spumante, sorrisi e ringraziamenti che hanno invaso i cuori di tanti tifosi picernesi che per anni avevano aspettato un momento così e finalmente sono riusciti a viverlo. Festeggiamenti che hanno coinvolto tutti, pubblico locale e giocatori accolti nell’inizio gara con una coreografia degna di nota da grande squadra fatta da tifosi pieni di volontà ed entusiasmo che hanno dato fin da subi- to vicinanza ed affetto alla propria squadra locale.Con il classico lancio della maglietta ai propri sostenitori, i giocatori e società hanno proseguito la loro festa nel giro del paese dove hanno salutato i tifosi, cantando e urlando con i sostenitori tutta la loro felicità. Una giornata proseguita poi in piazza con il corteo partito dal campo e circoscritto da una fantastica atmosfera, vedi il giro dei cavalli in carrozze allestite per il _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 19 Eccellenza La top 5 della stagione n una stagione così importante e così ben condotta da un gruppo unito e capace di esprimere un bel gioco, sono spiccate a nostro avviso delle individualità che rispetto ad altre hanno consentito al Picerno di raggiungere l’obiettivo tanto desiderato della Serie D. Abbiamo provato a stilare una “Top5” di quelli che a nostro avviso in linea generale sono stati i punti cardine di una squadra senza apparenti falle. I 1) Serritella Un bomber di razza, abile nel dribbling e forte fisicamente. Ha dimostrato fin da subito la caratura tecnica e tattica, molti paventavano una sua incompatibilità con Esposito, ma l’attaccante ha risposto “presente” a suon di gol (decisivi) che hanno regalato punti preziosi in chiave promozione. Pronto per la Serie D. 2) Esposito Nella foto in alto i festeggiamenti degli atleti picernesi con una bandiera argentina e una del Montenegro sulle spalle del barbuto Vukcevic iniziata al mattino e proseguita per tutta la giornata fino a tardi tesa da sempre Sotto mister De Pascale e il gruppo dirigenziale picernese. A sinistra il carretto che ha portato il presidente Curcio in trionfo. Sotto Serritella abbracciato dai tifosi l’occasione in tinte rossoblu, che ha coinvolto la tanta gente presente allo stadio. In piazza si è tenuta la festa per la promozione con le parole della dirigenza picernese da Mitro,Venetucci fino a mistr De Pascale che hanno ringraziato ulteriormente tutti per il loro sostegno e vicinanza alla squadra locale. Insomma tutti entusiasti per il traguardo raggiunto. La serata è stata animata poi da tanta bella musica ed intratteni- mento che ha reso quella di ieri una nuova pagina di storia scritta non solo dai giocatori ma anche dal paese, Picerno, che per l’occasione è stato vestito letteralmente a festa nei giorni scorsi. E la giornata di festa era iniziata già ieri alle 11 del mattino. Tanta la gente presente in piazza per il primo pranzo domenicale in paese con la società, il presidente onorario Donato Curcio arrivato dalla Florida per sostenere i ragazzi in questo ul- timo impegno di campionato, e il paese Picerno riuniti sotto un unico contesto, la Serie D. Una cucina all’aperto che ha dato il via a quella che è poi stata una giornata indimenticabile per i rossoblu e per la storia calcistica picernese. La polisportiva Az Picerno con l’aiuto degli ultras e con il fondamentale contributo della pro-loco è comune di Picerno ha creato un evento con piatti tipici locali musica e danze per caricare i ragazzi e ti- Giocatore di categoria superiore, fin da subito il ragazzo campano ha evidenziato la sua abilità nei dribbling e negli assist, molti decisivi, se nell’anno passato si isolava nel suo gioco solitario, quest’anno grazie anche a ottime indicazioni di mister De Pascale, il giovane ragazzo ha saputo mettere a disposizione il suo talento per la squadra. 3) Vukcevic Un colosso difensivo, un incubo per gli attaccati che difficilmente sono riusciti a superarlo. Il difensore è stato il miglior acquisto dell’anno 2014/2015 per il Picerno. Forza fisica, tecnica e dinamismo, caratteristiche degne di un ottimo difensore che sono ben risaltate nel nostro campionato. 4) Perna Visone di gioco e finalizzazione dalla distanza, un ottimo centrocampo sia di qualità che di quantità, duttile nei ruoli, Perna fin da subito a dimostrato il suo valore con giocate fuori rotta e reti sopraffine, che ne hanno evidenziato il suo indiscusso talento tattico di gioco. Un giocatore che sicuramente potrà dare un forte contributo per la nuova avventura in Serie D. 5) Cavaliere Terzino di grandi polmoni, quella di Cavaliere è stata un’annata straordinaria, rapido nelle sovrapposizione era il centrocampista aggiunto per il reparto offensivo di mister De Pascale e il difensore in più per caratura fisica per la difesa. Concretezza e sacrificio hanno esaltato da sempre le caratteristiche del giovane campano, che in più di un’ occasione ha trovato anche la gioia della rete”. (r.g.) fosi in vista della partita contro l’Angelo Cristofaro. Piatti prelibati accompagnati da cori e da decorazioni rossoblù che hanno trasformato Picerno in un unico abbraccio di festa. Il paese ha accol- to l’apertura della giornata di gloria rossoblu con lo stemma disegnato in piazza e una decorazione tutta in rossoblu che ne ha evidenziato l’impresa fatta dalla società Picerno. Dalle ore 13.00 fino alle ore 15.30 con un piccolo contribuito si sono potuti assaporare prelibati primi e secondi, una giusta dose di energia per poter proseguire la giornata rossoblu allo stadio Donato Curcio. 20 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 Eccellenza Il team di mister Glionna chiude la stagione con un successo rotondo ma non riesce ad acciuffare i play off Il Pomarico chiude con i tre punti La formazione ospite mette l’accento alla sua bella stagione con una prova convincente di ANDREA CIGNARALE MARCONIA- Si chiude con una vittoria schiacciante il campionato del Pomarico che infila un tris di gol al PisticciMarconia e saluta la tifoseria con un prestigioso quinto posto in campionato e con la finale di Coppa Italia regionale persa contro il Rionero. Per il PisticciMarconia, invece, la stagione non finisce qui: gli uomini di D’Ascanio, infatti, dopo la sconfitta casalinga contro i pomaricani, dovranno recuperare la sfida infinita contro il Latronico in seguito alla decisione del giudice sportivo. Tutto facile per il Pomarico che si conferma tra le grandi del calcio regionale e liquida con una buona prestazione gli jonici, in campo con una formazione composta prevalentemente da juniores e allievi. Prova a scuotere l’inerzia del match Barbarinardo che, al 18’, viene ben imbeccato da D’Ono- Pisticcimarconia - Pomarico 0-3 PISTICCIMARCONIA: Coretti (dal 1’st Fuina), Casalino, Pasquariello, Cappiello, Grassani, Todaro, D’Onofrio, De Donato (dal 12’st Cucci), Barbarinardo, Esposito (dal 33’st Panio), Gesualdi. A disposizione: Benedetto, Dibiase, Russo. Allenatore: D’Ascanio POMARICO: Cifarelli, Campanella, Montano F, Gambetta, Salerno, Laterza (dal 38’st Giordano), Ferruzzi (dal 23’st Tria), Colucci, Ciancia ( dal 8’st Mallano), Montano C, Serino. A disposizione: Difigola, Bruno, Cetera, Di Muccio. Allenatore: Panio (Glionna squalificato) Arbitro: Varacalli di Locri (Santochirico-Marangi) Reti: 2’st Ferruzzi, 30’st Salerno, 45’st Montano C. Note: ammoniti: Cappiello e Cifarelli Nella foto qui sopra una formazione stagionale del Pomarico frio, ma la punta di Pisticci calcia a lato. Per vedere i biancazzurri dalle parti di Coretti bisogna attendere il 34’ quando Ferruzzi pesca Ciancia in area, ma il giocatore non cerca la conclusione immediata e si fa rubare la sfera da un difensore avversario. Risponde il PisticciMarconia con una punizione dalla distanza dell’esperto Cappiello, Cifarelli respinge non senza affanno. Il secondo tempo si apre con il vantaggio ospite: è il 2’ quando il Pomarico usufruisce di un calcio d’angolo sugli sviluppi del quale si avventa Laterza che, con un’in- cornata, impegna il neoentrato Fuina, sulla respinta si avventa Ferruzzi che non può sbagliare. Al 30’ una vecchia conoscenza del calcio pisticcese porta al raddoppio gli ospiti: è l’in- zuccata di Salerno sugli sviluppi di un corner a mettere in ghiaccio il match. Sui titoli di coda arriva il gol del definitivo 0-3 ancora su giocata di un altro ex, Carlo Montano. FUORI CASA FUORI TOTALE F S F Eccellenza A. Cristofaro Lagonegro R. Metapontino 1-2 Lavello Tursi Rotondella 7-0 Moliterno Vitalba Vultur Rionero SQUADRE 3-1 Pisticcimarconia Pomarico Real Tolve 0-1 0-3 Villa d’Agri 0-1 Latronico 3-0 Riposa: Murese 2000 PUNTI GIOC. Marcatori GIOCATORE SQUADRA RETI 24 23 21 20 17 15 15 12 12 11 Brindisi Serritella Persia D'Amico Dutra Anelli Salamone Gerardi Grieco Albanese Vultur Az Picerno A. Cristofaro Vitalba Murese Pisticcimarc. Moliterno A. Cristofaro Villa D'agri A. Cristofaro 11 10 9 9 8 8 8 8 7 7 TOTALE V N P V N P V N P S F S AZ PICERNO 73 30 14 0 1 8 7 0 22 7 1 49 7 27 11 76 18 VULTUR RIONERO 68 30 12 1 2 9 4 2 21 5 4 34 10 26 13 60 23 METAPONTINO (-1) 67 30 10 4 1 10 4 1 20 8 2 27 23 4 50 7 A. CRISTOFARO 65 30 10 1 4 10 4 1 20 5 5 41 17 39 10 80 27 POMARICO 51 30 9 5 1 5 4 6 14 9 7 20 9 16 22 36 31 VILLA D AGRI 49 30 8 4 3 6 3 6 14 7 9 23 9 20 15 43 24 MOLITERNO 46 30 8 3 4 4 7 4 12 10 8 28 17 16 19 44 36 VITALBA 39 30 7 5 3 4 1 10 11 6 13 20 15 16 25 36 40 REAL TOLVE 36 30 8 2 5 2 4 9 10 6 14 27 11 14 26 41 37 PISTICCI MARCONIA 35 29 7 3 5 3 2 9 10 5 14 18 16 8 28 26 44 LAVELLO 35 30 5 6 4 3 5 7 8 11 11 25 13 19 29 44 42 MURESE 2000 33 30 6 2 7 4 1 10 3 17 26 23 18 23 44 46 LATRONICO 31 29 4 6 4 3 4 7 10 12 13 12 10 22 23 34 TURSI ROTONDELLA 18 30 4 4 7 0 2 13 4 6 20 16 27 5 42 21 69 LAGONEGRO (-1) 10 30 1 4 10 1 1 13 2 5 23 11 33 11 52 22 85 2 30 1 3 11 0 0 15 1 3 26 5 48 2 42 7 90 VIGGIANO (-4) RETI CASA GOAL Az Picerno La Classifica PLAY OFF PROM 30ª Giornata PLAY OUT I Risultati GIOCATORE SQUADRA RETI Bacio Terracino Margiotta Cirigliano Di Tolve Digiovinazzo Scavone Vassalli Vurchio Larotonda S. Nano A. Az Picerno Metapontino Metapontino Vultur A. Cristofaro Az Picerno Real Tolve Lavello Vultur Murese 7 6 6 6 6 6 6 6 6 GIOCATORE SQUADRA Rescigno Ambrosecchia Benedetto V. Brescia Di Cecca E. Esposito Nardozza Perna Schettino Lavello Metapontino Vitalba Vultur Latronico Az Picerno A. Cristofaro Az Picerno Tursirotond. 8 10 3 I verdetti Promossa in Serie D METAPONTINO, A. CRISTOFARO AZ PICERNO AI play out Ai play off TURSI ROT.-LAGONEGRO VULTUR (in finale) Retrocessa: VIGGIANO _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 21 Eccellenza Sua la doppietta che spiana la strada verso il successo contro il Latronico Lagonegro 1 Metap. 2 S. LAGONEGRO: Armando, Savino, Verbena, Ciuffo M., Corazza, Ielpo, Ciuffo A. (40’pt Marchese), Filpi, Di Cioccio (1’st Ciuffo A.), Laino, Falabella (5’st Scaramozza). All.: Oliva REAL METAPONTINO: Marino, Tancredi, Ambrosecchia, Ostaku (35’st Laviola), Lippolis, Mastrapasqua, Ripa, Appella, Gallitelli, Margiotta, Cirigliano (20’pt Chiorazzo). All.: Finamore Arbitro: Ponzio di Moliterno (MeleCiancia) Reti: 34’ pt e 42’ pt Margiotta, 46’ pt Filpi (L) Jonici corsari Il Metapontino passa per 2-1 a Lagonegro LAGONEGRO– Tutto secondo copione nella sfida tra Soccer Lagonegro e Real Metapontino. Con la testa già rivolta ai rispettivi spareggi, le due compagini hanno dato vita comunque ad un match vibrante. Metapontino in gol già al 4’ con Cirigliano, ma il direttore di gara non convalida. Il vantaggio degli ospiti arriva al 34’, sugli sviluppi di una palla inattiva. E’ Margiotta in mischia a insaccare in rete. Trascorrono pochi minuti e il baby Mastropasqua sulla destra fa tutto bene, cross a seguire e grandissima realizzazione in sforbiciata di Margiotta, che chiude il torneo così in doppia cifra. Nel finale di tempo Filpi accorcia le distanze, dopo una bella combinazione tra Laino e Di Cioccio. Nella ripresa non accade più niente, ad eccezione di un altro gol annullato al Real, questa volta a Margiotta. La sfida termina qui, ora l’attenzione di mister Oliva e mister Finamore si sposta agli spareggi contro Tursi Rotondella e Angelo Cristofaro. Brindisi re dei bomber L’attaccante della Vultur vince la classifica dei marcatori di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO - Vittoria rotonda per la Vultur che manda ko il Latronico e chiude al secondo posto in classifica e già si proietta nella finale play off. Successo che porta la firma di bomber Brindisi che sigla una doppietta e si lauera capocannoniere. La Vultur assume in campo una posizione tale da poter menare le danze senza grossi problemi. Il Latronico, arrivato nel nord Basilicata con gli uomini contati (undici in campo e solo uno in panchina), cerca di arginare le varie folate offensive dei bianconeri locali di mister D’Urso. Al 4’ è Larotonda a battere a rete, ma la sfera finisce al lato sulla destra del portiere ospite. Al 6’ punizione deliziosa di Vaccaro che Brando I giocatori della Vultur sotto il settore dei tifosi. Sotto bomber Brindisi blocca molto bene. All’8’ Brindisi liscia su assist preciso di Normanno. Al 13’ arriva il gol del vantaggio vulturino. Calcio d’angolo battuto dal baby Normanno, velo di testa di Grillo, entra bene di testa Brindisi e segna senza scampo per Brando. Per lo stesso bomber vulturino il sigillo numero 23 della stagione. La Vultur continua a giocare con forza per se stesso ed anche per la classifica cannonieri di Brindisi. Anche se non al completo (assenti Di Tolve per Gli istanti immediatamente precedenti al fischio d’inizio ieri al Corona I dauni con la salvezza in tasca, si congedano con una prestazione super E’ un Lavello a forza sette LAVELLO – Prova di forza del Lavello nell’ultimo match della stagione contro il Tursi Rotondella, che dimostra il mal di trasferta. Finisce in goleada una sfida mai in discussione. Piovono i gol già nel primo tempo, che si conclude sul 3-0. Apre le marcature al 20’ Di Fazio. Sempre nella prima frazione di gioco vanno in rete anche Scarcella (30’pt) e Rescigno (38’pt). Nella ripresa doppietta per Vurchio. Nel mezzo un’autorete ad opera degli ospiti. Poco dopo la mezz’ora Rescigno sigla la rete del 7-0. Il Lavello si congeda così dai suoi tifosi, conseguendo il quarto risultato utile consecutivo. I ragazzi di Marino invece ora non potranno assolutamente sbagliare nello spareggio contro il Soccer Lagonegro, per ottenere la salvezza. Lavello - Tursi R. 7-0 LAVELLO: Castelgrande, Di Cugno, Carretta, Scarcella (10’st Dabrè), Di Fazio, Tavarone (1’st Lorusso G.), Rescigno, Glionna, Vurchio, Catarinella, Zuccaro (15’st Novelli). All.: Alberti TURSI ROTONDELLA: Pasquino, Guida, Saiti, Montesano, Rodriguez, Giacubbo, Lanzillotta, Buccolieri (25’st Ancora), Salerno, Lacanna, Piccolo. All.: Marino Arbitro: Notarangelo di Cassino (Asquino-Caruso) Reti: 20’ pt Di Fazio, 30’ pt Scarcella, 38’ pt e 33’ st Rescigno, 8’ st e 26’ st Vurchio; 20’ st autorete infortunio e Pietragalla, Brescia e Vaccaro 93’ perché squalificati) la Vultur appare in palla contro un avversario obiettivamente di poco conto sul piano tecnico. Bianconeri sempre all’attacco ed è chiara l’impressione che da un momento all’altro possa arrivare il raddoppio. Che in effetti giunge al 25’. Lorusso fa viaggiare un pallone d’oro per Brindisi che non perdona, mettendo nel sacco. Non solo raddoppio per la Vultur, ma anche doppietta per il capocannoniere dell’Eccellenza. Al 29’ altra occasione favorevole per Brindisi a due passi da Brando finita fuori per un soffio. Si continua sempre secondo lo stesso trend di gioco. La Vultur tira a questo punto un po’ il fiato e gli ospiti cercano di approfittarne senza esiti positivi. La prima frazione di gioco scivola verso la fine con il doppio vantaggio bianconero, tutto all’insegna di Brindisi-gol. Entusiasmo sugli spalti per il bel gioco vulturino. Tifo guidato come sempre dai ragazzi dei ”Vecchi Tempi”. Tutti si augurano che la Vultur arrotondi il risultato. Le condizioni ci sono tutte. Ed infatti Brindisi e Larotonda vanno molto vicini al tris. Al 6’ Lorusso manda fuori, dopo un assist perfetto di Lamorte, con la fascia di Vultur 3 Latronico 0 VULTUR: Della Luna, Lorusso (62’ De Meo), R. Lamorte, Camelia, Carriero, Toglia, Vaccaro (54’ Pitoia), Grillo, Brindisi, Larotonda, Normanno (74’ Di Lucchio). A disp.: D’Alessandro, M. Di Tolve, Ricter, Di Pietro. All.: D’Urso. LATRONICO: Brando, Fittipaldi, Zaccara, Puppo, Carlomagno, Iorio (65’ Auletta), Sisinni, Di Cecca, De Marco, Kemagatey, Salerno. All.: Matinata. Arbitro: Cauzillo di Potenza (Signore-Vicino). Reti: 13’ e 25’ Brindisi, 83’ Larotonda. Note: Nel pre-partita gli atleti della Vultur hanno deposto un bouquet di fiori sotto gli spalti per ricordare Carmine e Marcello, giovani tifosi locali deceduti qualche anno fa. Angoli 7 a 5. Spettatori 400 circa. Ammoniti Iorio, Sisinni, Toglia e De Meo. Rec.: 1’ + 2’. capitano per l’assenza di Pietragalla. Al 10’ quasi gol di Normanno con pallone che finisce di poco al lato. Il match non offre più emozioni, pure perché gli ospiti, ormai con la panchina vuota, hanno paura di prendere altri gol e fanno quadrato in difesa. Al 37’ botta immediata di Larotonda. La respinge di intuito il portiere ospite con un intervento alla grande. Al 38’ in ogni caso il tris bianconero. Non con il bomber Brindisi come tutti si aspettavano, ma con il comunque bravo Larotonda. Finisce con i bianconeri locali all’attacco e tra gli applausi prolungati e scroscianti del pubblico dello stadio Corona. 22 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 Eccellenza di PASQUALE MICUCCI MOLITERNO - Clima festoso da ultimo giorno di scuola al ‘Venezia’, con grande spettacolo sugli spalti per merito ancora una volta degli straordinari tifosi locali che a luglio dello scorso anno si sono caricati sulle spalle il destino del calcio locale e lo hanno condotto fino al settimo posto finale, con il record dei punti (46) mai totalizzati in Eccellenza. Finale di campionato in crescendo per la squadra di Masullo, che inanella il quarto successo consecutivo, superando nettamente un già pago Vitalba, sceso in campo con tanti ragazzini ed assai penalizzato dalle dubbie decisioni arbitrali. In una partita che non passerà certo alla storia per quanto espresso dalle squadre, sono state le giocate dei singoli a fare la differenza. Avvio di gara a ritmi lenti, con il primo sussulto al 20’ con la punizione di Salamone bloccata da Tomasulo. Ancora protagonista il portiere ospite al 33’ con la deviazione in angolo del colpo di testa di Calandriello ben imbeccato dal corner di Albini. Moliterno in vantaggio al 37’ con Arpaia che si avventa su un pallone vagante in area e di destro scaraventa in rete. Provano a rispondere subito i ragazzi di mi- Clima festoso in campo e sugli spalti: i padroni di casa battono il Vitalba e fanno il record di punti Chiusura in bellezza Al “Venezia” il Moliterno si congeda dai tifosi con la quarta vittoria di fila Moliterno - Vitalba 3-1 Le formazioni del Moliterno (sopra) e del Vitalba (sotto) che si sono sifdate al Venezia MOLITERNO: Zaina, Cassino, Iodice (15’Robilotta), Calandriello, Lancellotti, Scudiero, Puoli, Albini, Salamone, Arpaia (91’Panella), Mazzeo (76’Pinto). A disp.: Messuti, Lauria, Tedesco, Prete. All.: Masullo. VITALBA: Tomasulo, Mecca A., Mecca D., Pannullo (10’Rubino), Mancuso, Inglese, Santoro, Larotonda, Mancusi (71’Corbo), Curto, Minutiello (71’Di Tommaso). A disp.: Romaniello N., Romaniello D.. Evangelista, La Sala. All.: La Capra. Arbitro: Carnovale di Moliterno (Salvatore-Forte). Reti: 37’ Arpaia (M), 43’ Mazzeo (M), 49’ Mancusi (V), 88’ Salamone (M). Note:Ammoniti: Lancellotti e Scudiero (M), Inglese e Mancuso(V). Espulso Mecca A. al 63’ per doppia ammonizione. Angoli 6-3. Recupero: 2’pt, 2’st, Spettatori: circa 300. ster La Capra, ma la conclusione di Mancusi è contenuta da Zaina. Aumenta la pressione di Scudiero e compagni e la difesa ospite va ancora in affanno. Al 43’ è Mazzeo in bella acrobazia a profittare di una respinta corta di un difensore ed a trafiggere ancora l’incolpevole Tomasulo. Ci si attende una ripresa in discesa per i locali, forti del doppio vantaggio. Invece, improvviso arriva il gol ospite al 49’, con Mancu- I ragazzi di mister Arleo passano grazie a Vaccaro Una soddisfazione platonica Il Villa d’Agri si impone in casa del Real Tolve Real Tolve - Villa d’Agri 0-1 REAL TOLVE: Di Micco, Sarubbo, Saccente, Cocina, Pietrafesa, Di Lerma, Cornacchia (32’ st Ghazi), Talucci (24’ st Natale) (42’st Macella) Falanga, Malagnino, Sabato.. Disp.: Laurieri, Bochicchio, Montanari, Sabatiello. All.: Bardi VILLA D’AGRI: Di Vincenzo, Laneve, Savino, Vaccaro (24’ st Lofiego), Mele, Cilibrizzi, Grieco (29’st Tilotta) Tammone (39’st Spina), Pricoli, Salvia, Petrocelli. A disp.: Sacco, Bianculli, Pisano, Uva. All. Arleo Arbitro: Biase di Venosa (Saporito- Giambersio) Reti: 13’st Vaccaro (V) Mister Arleo TOLVE- Il Real Tolve chiude la sua stagione con una sconfitta casalinga contro il Villa d’Agri per una rete a zero. Per i valdagrini un successo che riscatta in parte il ko di domenica scorsa contro il Lavello. Partono meglio i ragazzi di mister Arleo che impegnano Di Micco prima con Grieco e poi scheggiano la traversa con Salvia poco dopo. Nella fase centrale dell’incontro si rivede il Real Tolve che si rende pericoloso con Sabato che però non inquadra lo specchio della porta. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa passa in vantaggio il Villa d’Agri con Vaccaro che al 13’ deposita in fondo al sacco un perfetto assist di Grieco. I padroni di casa provano a reagire e a portare delle offensive, ma senza troppa convinzione. I giallorossi attaccano a strappi, ma la difesa valdagrina riesce a controllare senza grosse difficoltà. In pieno recupero i padroni di casa le provano tutte. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo va a saltare anche Di Micco, ma la retroguardia del Villa d’Agri libera e per poco non riesce ad innescare il contropiede beffa per i tolvesi. Finisce quindi 1-0 per gli ospiti e appuntamento alla prossima stagione. si lesto a freddare Zaina di sinistro, dopo una corta respinta della difesa. La gara si accende e diventa a tratti piacevole. Robilotta manca il tocco decisivo di testa da distanza ravvicinata al 52’. Brivido per i tifosi di casa al 56’, con la volata di Mancusi che di sinistro conclude di poco a lato. Salamone vuole mettere il timbro alla gara e sale in cattedra. Al 62’ esce di un soffio a lato la sua conclusione di sinistro, con il portiere fermo. Vitalba in dieci un minuto dopo per il doppio giallo al difensore Mecca A. Al 65’ si perde di poco alta la punizione di Salamone e due minuti dopo è Puoli a sprecare una buona occasione. Larotonda e compagni non riescono più a ripartire e si fanno schiacciare ancora di più nella propria metà campo. Ci si mette anche la sfortuna, con Tomasulo che si infortuna al 78’, pochi minuti dopo che La Capra ha effettuato il terzo cambio. A difendere la porta ci va il neo entrato Corbo che fortunosamente riesce a ribattere le conclusioni di Robilotta e Puoli all’81’ e all’85’, ma nulla può all’88’ sull’incursione di Salamone che anticipa difensori e portiere e mette in rete di destro. Si chiude così, con le squadre che a fine partita vanno a fare festa sotto la tribuna, tra gli applausi scroscianti delle due tifoserie, unite nel ringraziamento a quanto espresso dalle due compagini nel corso della stagione. _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 23 Promozione Incredibile Satriano L’undici di mister Telesca beffa tutti allo sprint e va in Eccellenza ROTONDELLA – Colpo di coda stratosferico del Satriano, che superando il Rotunda Maris e approfittando del passo falso dello Sporting Matera, vince il campionato di Promozione. Dopo aver praticamente sempre tallonato la capolista di turno, i melandrini piazzano il colpaccio negli ultimi 90 minuti di gioco, in un match che già alla vigilia si preannunciava sicuramente alla portata del gruppo di mister Telesca. Se si eccettua il primato ottenuto tre settimane fa, ma mantenuto soltanto per un turno, mai prima di oggi il Satriano si era trovato in testa alla classifica. E così, fa festa il Melandro. Dopo l’approdo in Serie D del Picerno, tocca al club del Presidente Pascale entrare nella storia. Il destino ha voluto che a contendere i tre punti ai satrianesi fosse proprio il Rotunda Maris, ultimo in classifica e da ieri retrocesso matematicamente in Prima Categoria. Gli uomini di Rinaldi hanno fatto quello che hanno potuto, resistendo per oltre 20 minuti e costruendo qualche timida palla gol con Nasca e Tarantino. Al 22’ il Satriano sblocca la partita con Salimbene, bravo a svettare più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner battuto da R. Mastroberti. Dopo appena quattro minuti Fringuello dalla Rotunda Maris – Satriano 0-3 ROTUNDA MARIS: Marzano, Tarantino G., Tarantino V., Laguardia (30’st Neshat), Simeone (35’pt Lobreglio), Mele, Di Matteo, Demininno, Nasca, Rinaldi, Varga. All.: Rinaldi SATRIANO: Basalone, Forgerato, Santarsiero, Santopietro (38’st Lupo), Restaino, Salimbene (10’st Cioffredi), Fringuello, Ostuni (20’st Topazio), Mastroberti A., Mastroberti R., Ruggiero. All.: Telesca Arbitro: Mele di Bernalda (Favale-Gioia) Reti: 22’ pt Salimbene, 26’ pt A. Mastroberti, 1’st Fringuello Note: Espulso Demininno al 45’st (RM) In alto la gioia del Satriano. Qui sopra Santopietro, Barra e Santarsiero. A sinistra, a Bella (dove giocava lo Sporting Matera) il dirigente satrianese Pascale col tecnico bellese Limongelli. Sotto una fase del match sinistra suggerisce per A. Mastroberti, che a seguito di un primo intervento di Marzano, ribadisce in rete sotto misura. Nella ripresa arriva il tris, ancora su corner e ancora su pennellata di R. Mastroberti, anche ie- ri protagonista. E’ Fringuello di testa a depositare alle spalle di Marzano. A questo punto della gara l’attenzione si sposta a Bella, invasa peraltro da tantissimi supporter satrianesi. La rete di Innocenti viene ac- colta con un boato sia a Bella, sia a Rotondella. Al fischio finale è festa grande. Morale alle stelle per un successo inseguito lungo l’intera stagione, come conferma lo stesso Telesca a fine partita. “Eravamo partiti per fare bene. Abbiamo disputato una grandissima stagione e inseguito Sporting Matera e Sporting Pignola - commenta Telesca - senza mollare mai”. Dunque, beffate le squadre di Danza e Lauria proprio al fotofi- nish. “Beh, l’importante è essere primi alla fine afferma il mister -. Ci credevo ma al contempo ho chiesto ai ragazzi di non sottovalutare l’impegno odierno e così hanno fatto. Confermo che in campo non entrano i numeri, ma gli uomini. Basti guardare cosa è successo a Bella, dove lo Sporting Matera aveva dalla sua i numeri ed invece è uscito sconfitto”. Da segnalare il grandissimo gesto di sportività ad opera dei supporter del Rotunda Maris, che pur dovendo fare i conti con l’amara retrocessione, non solo hanno sempre incitato i propri beniamini, anche sullo 03, ma alla fine hanno applaudito anche il festante Satriano. “E’ un gesto che fa bene allo sport commenta Telesca -. Abbiamo vinto noi ma sotto questo punto di vista hanno vinto anche loro”. 24 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 Promozione Il gol del difensore bellese manda i locali ai play off Il portiere Salerno e il suo “giustiziere” Innocenti. In alto il Bella (f. Sileo) di MICHELANGELO RUSSO BELLA – Festa doveva essere e festa è stata. Ma alla fine a gioire all’ “Andreolo” non è lo Sporting Matera, bensì il Bella che con questi tre punti centra i play off. Comprensiva la delusione a fine partita per i ragazzi di mister Danza, che ora per compiere l’agognato salto di categoria devono per forza di cosa passare proprio per i play off. Decide il confronto Gabrie- Innocenti-gol, f le Innocenti, il difensore bellese con un innegabile fiuto del gol. Pubblico delle grandi occasioni per una sfida che vale la stagione. Tanti anche i satrianesi in tribuna. Tra questi anche alcuni dirigenti che al tri- plice fischio finale hanno celebrato la vittoria del campionato, condividendo la gioia con i supporter e la società bellese. Partita intensissima sin dai primi minuti di gioco e primo tempo tutto sommato equi- librato. All’11’ De Cosmo semina il panico sull’out di destra e suggerisce al centro per l’accorrente Fiorino, che indirizza clamorosamente la sfera sul fondo. Il Bella sembra crederci di più e al 16’ da un’innocen- te ribattuta di G. Remollino, per poco Di Senso non sfiora la marcatura, anticipando Salerno di testa. Palla sul fondo. Poco dopo contatto in area con capitan G. Troiano che prova ad incunearsi tra ben tre FUORI CASA FUORI TOTALE F S F Promozione Brienza Jonio Sp. Tursi Rotonda Rotunda Maris 1-0 Fst Rionero (a tav.) 3-0 Candidamelfi Rapolla 0-2 10-1 Satriano 0-3 Ruoti Ferrandina 0-3 Salandra Miglionico 3-1 Marcatori Sp. Pignola SQUADRE Real Senise RETI GIOCATORE SQUADRA RETI 22 20 18 18 17 17 15 14 14 11 Barra Mangieri Fiorino Melella Martemucci Mastroberti R. Salbini Anthoi Dametti Grieco Satriano Real Senise Sp. Matera Sp. Pignola Sp. Matera Satriano Brienza Sp. Pignola Ferrandina Ferrandina 11 10 10 10 10 9 8 8 8 8 1-0 PUNTI GIOC. CASA TOTALE V N P V N P V N P GOAL Sp. Matera La Classifica PLAY OFF PROM Bella 30ª Giornata PLAY OUT I Risultati S F S SATRIANO 73 30 15 0 0 9 1 5 24 1 5 55 8 31 19 86 27 SP. MATERA 72 30 13 1 1 10 2 3 23 3 4 39 13 32 10 71 23 SP. PIGNOLA 72 30 12 3 0 10 3 2 22 6 2 31 4 33 12 64 16 BELLA 64 30 13 1 1 8 0 7 21 1 8 32 3 23 19 55 22 CANDIDAMELFI 63 30 12 2 1 8 1 6 20 3 7 27 13 27 16 54 29 REAL SENISE 62 30 12 1 2 8 1 6 20 2 8 34 11 18 13 52 24 MIGLIONICO 39 30 7 4 4 4 2 9 11 6 13 20 16 17 30 37 46 J.S. TURSI 38 30 9 2 4 2 3 10 11 5 14 24 13 15 33 39 46 BRIENZA 32 30 8 2 5 1 3 11 9 5 16 31 24 16 34 47 58 SALANDRA 32 30 5 4 6 4 1 10 9 5 16 23 22 14 46 37 68 ROTONDA 31 30 6 3 6 2 4 9 8 7 15 35 22 10 31 45 53 FERRANDINA 31 30 5 2 8 4 2 9 9 4 17 21 19 13 29 34 48 RUOTI 30 30 5 2 8 2 7 6 7 9 14 20 28 13 22 33 50 FST RIONERO * (-1) 18 30 3 3 9 2 1 12 5 4 21 17 36 9 38 26 74 RAPOLLA 14 30 3 3 9 0 2 13 3 5 22 17 32 6 50 23 82 ROTUNDA MARIS 12 30 1 3 11 1 3 11 2 6 22 7 24 11 31 18 55 GIOCATORE SQUADRA Remollino G. Cappiello Fringuello Paterna Remollino A. Santopietro Bavaro Cammarota Cantisani Di Senso Bella Candidamelfi Satriano Ruoti Bella Satriano Sp. Matera Fst Rionero Miglionico Bella RETI 8 8 8 7 7 7 7 7 7 GIOCATORE SQUADRA Ielpo Mainenti Moccia A. Ciardiello Darwish Giordano Pellegrini Santarsiero R. Tuzio F. Sp. Pignola Rotonda Candidamelfi Candidamelfi Brienza Ruoti Real Senise Sp. Pignola Real Senise I verdetti Promosso in Eccellenza Ai play-out SATRIANO FST RIONERO - RAPOLLA Ai play-off Retrocesso in Prima SP. MATERA - CANDIDAMELFI ROTUNDA MARIS SP. PIGNOLA - BELLA _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 25 Promozione Bella - Sporting Matera 1-0 BELLA: Muro, Carlucci, Maitilasso, Troiano G., Innocenti, Ricigliano, Parisi, Di Senso (42’pt Gliubizzi), Remollino A. (23’st Troiano A.), Remollino G., Federici (18’st Vitiello). A disp.: Pepe, Troiano D., Bochicchio, Doino. All.: Limoncelli SPORTING MATERA: Salerno, Ricciardi, Marian, Fiore, Lomonaco (29’st Chietera), Giasi, Castoro, De Cosmo (23’st Bavaro), Fontana (13’st Venafra), Fiorino, Martemucci. A disp.: Loiudice, Tomaselli, De Lucia, Graziadei. All.: Danza (squal.) Arbitro: Mastrodomenico di Bernalda (Albano-Guida) Rete: 19’st Innocenti e tira giù il Matera dal primo posto perso all’ultimo turno rana lo Sporting In alto lo Sporting Matera e la gioia dei bellesi dopo il gol e a fine gara. A destra una sfase del match senta dai 30 metri il “maestro” Martemucci, ma Muro non si fa sorprendere. Al 19’ il Bella rompe l’equilibrio. G. Troiano lascia partire una avversari. L’arbitro lascia proseguire. Al 40’ il Bella crea la più grande palla gol della partita. E’ sempre G. Remollino a innescare Parisi, che a tu per tu con Salerno non inquadra lo specchio della porta. Un minuto più tardi Martemucci ci prova con una giocata elegante, ma Muro fa ottima guardia. Sale la tensione nella ripresa con il Bella che guadagna campo. Ma sono i materani al 2’ a provarci su calcio piazzato. Alla battuta si pre- sassata dai 35 metri, con la palla che s’infrange all’incrocio dei pali. Sulla ribattuta si avventa Innocenti, che scaraventa agevolmente in rete. L’Andreolo impazzisce letteralmente di gioia e comincia ad annusare l’odore dell’impresa. Lo Sporting non ci sta e al 23’ sfiora il pareggio. Martemucci disegna una bella parabola dalla tre quarti, Ricciardi spizzica di testa e Fiore in mischia, spalle alla porta, s’inserisce con una deviazione aerea. Ma è strepitoso l’intervento di Muro che manda la sfera direttamente sulla traversa; la retroguardia bellese pulisce poi l’area di rigore. I padroni di casa non si scompongono e vanno vicini al raddoppio con Vitiello. La sua conclusione angolata è però neutralizzata da Salerno. Lo Sporting prova a buttarsi in avanti, dentro anche Bavaro. Ma il Bella risponde in contropiede. Maitilasso in slalom si lancia sulla sinistra, palla dentro per A. Troiano che da due passi manca il colpo del ko. Ultimi minuti incredibili con lo Sporting che stenta negli ultimi sedici metri e il Bella che gestisce in maniera imperiosa il vantaggio di misura. Al triplice fischio finale saltano in piedi bellesi e satrianesi. Gioia incontenibile per tutti. Il Satriano vola in Eccellenza, il Bella vola nei play off. 26 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 Promozione Sporting Matera avanti negli scontri diretti. Ora il Bella per il sogno promozione Vittoria agrodolce Sporting Pignola di misura sul Real Senise. Ma saranno play off A sinistra lo Sporting Pignola, sotto il Real Senise di CARMINE VIGGIANO PIGNOLA – Nulla di fatto per lo Sporting Pignola che, nonostante la vittoria interna contro il Real Senise per 1-0, dovrà affrontare i playoff contro il Bella. La squa- dra di mister Lauria raggiunge lo Sporting Matera in seconda posizione ma è penalizzata dagli scontri diretti, quindi è costretta a dover lottare ancora per la propria promozione. La gara è stata intensa, Vittoria al fotofinish per il Melfi e il sogno continua TURSI – Il Candida Melfi riesce al fotofinish a scavalcare il Real Senise e a raggiungere l’ultimo posto utile per continuare il sogno verso l’Eccellenza. Un finale di stagione positivo, con ben sei vittorie consecutive. La formazione di mister Bisceglia regola anche lo Jonio Sport Tursi a domicilio, imponendosi per 2-0, con un gol per tempo. Gli uomini di Comparato cadono davanti ai propri tifosi, dopo ben due mesi e mezzo d’imbattibilità interna. Tra le fila dei locali ci prova nel primo tempo Scarci, ma Propato si fa trovare pronto. Al 12’ ospiti in vantaggio su uno schema di gioco. Rimessa laterale lunga ad opera di Maiorino e Nardozza di testa supera Labriola, mandando in visibilio i suoi. Il club vulture che prova a chiudere la pratica prima con Cassano poi con Cappiello, senza successo. Nella ripresa i locali sfiorano il pareggio con Salerno. I locali non demordono e si affidano ai calci piazzati di Lavecchia, che tuttavia non sortiscono alcun effetto. Al 33’ ripartenza fulminante del Candida, con Cassano che si costruisce una buona occasione, ma è il compagno J.S.Tursi 0 Candida M. 2 JONIO SPORT TURSI: Labriola, Salerno, Scarci (33’st Iannuzzi), Ciaglia, Giannini, Mele, Trupo, Modarelli (30’st Lavecchia), Lerose (35’st Sabato), Gialdino, Laneve. All.: Comparato CANDIDA MELFI: Propato, Larotonda, Maiorino, Cappa, Lomaestro, Moccia, Nardozza, Lovecchio, Ciardiello, Cassano (37’st Venezia), Cappiello. All.: Bisceglia Arbitro: Carella di Matera (Di PeloMacrì) Reti: 12’ pt Nardozza, 33’ st Lovecchio Note: Espulso Nardozza (CM) al 35’st Lovecchio a inserirsi dalle retrovie e beffare così Labriola. E’ il gol che sigilla il risultato in favore degli ospiti. Nel finale brutta tegola per mister Bisceglia. Espulso Nardozza, che salterà quindi i play off. giocata a viso aperto da entrambe le formazioni in campo che hanno onorato l’impegno al meglio delle proprie possibilità. Al 1’ ci prova Pellegrini dal limite per gli ospiti ma la sua conclusione centrale è facile preda dell’estremo difensore avversario Picerno. Al 3’ il Pignola passa in vantaggio: sugli sviluppi di un fallo laterale battuto dalla corsia di destra si innesca una mischia in area senisese con Ielpo che è il più lesto a risolverla con un tap-in sottomisura che vale l’1-0. Al 22’ ancora Pignola in propulsione offensiva: Santarsiero A. serve Melella che calcia dal limite costringendo Tesone alla presa bassa. Passano 10 minuti e un angolo dalla sinistra attiva Melella che prova la girata al volo di destro che si spegne di poco a lato. Al 35’ ancora Melella serve nel corridoio centrale Santarsiero R. che calcia di poco a lato con il direttore di gara, però, che aveva fermato l’azione per una posizione di offside. Un primo tempo equilibrato viene dunque deciso dalla zampata del singolo. Nella ripresa la battaglia rimane molto aperta ed interessante con Melella, al 1’, che si incunea in area in azione personale e calcia a rete trovando l’opposizione di Tesone in angolo. Pochi istanti dopo Ielpo viene spinto in area ma l’arbitro I lupi del Pollino spietati: dieci “morsi” al Rapolla ROTONDA – I Lupi del Pollino chiudono la stagione schiantando letteralmente il malcapitato Rapolla. Ben dieci reti e per ben dieci volte il povero Croce ha dovuto recuperare la sfera finita al di là della linea di porta. Mattatore del match Mainen- ti, autore di un poker. Per il resto vanno in rete ben cinque calciatori. La partita si sblocca al 5’ con Sassone. Al 15’ prima gioia della giornata per Mainenti. Al 25’ Ghazi arrotonda e il primo tempo si conclude qui. Nella ripresa altra pioggia di gol con Mainen- Sporting Pignola - Real Senise 1-0 SPORTING PIGNOLA: Picerno, Santarsiero R. (38’ st Montano), Santoro, Santarsiero A. (14’ st Anthoi), Pietrafesa, Incitti, Romano, Ranaudo, Melella, Ielpo, Gerardi (16’ st Pappalardo). A disposizione: Ciriello, Petruzzi, Rosa, Vignola. All.: Lauria REAL SENISE: Tesone, Petrocelli, D’Alessandro, Pellegrini, Ponzio, Capaldo, Tricarico (8’ st Amendolara), Tuzio E., Mangieri, Arleo, Tuzio F. A disposizione: Tuzio A., Castelluccio, Corizzo, Marino, Volpe, Belusci. All. Marino Arbitro: Guerra di Venosa (Assistenti: Pacella di Potenza, Brindisi di Matera) Reti: 3’ pt Ielpo (P) Note: Ammoniti: Pietrafesa, Melella (P); Ponzio (S). Spettatori: 100 circa Guerra di Venosa non ravvisa gli estremi per il calcio di rigore. Al 13’ occasionissima per il Senise: Pellegrini centra dalla sinistra per Mangieri la cui conclusione di prima intenzione termina alta di un soffio. Al 28’ ancora Mangieri pericoloso in area ma l’avanti del Senise insiste troppo nel dribbling facendo sfumare un’ottima opportunità da rete. Al 32’ Ielpo esegue una meraviglia su calcio di punizione dal vertice destro dell’area con palla sotto l’incrocio ma Tesone è incredibile nella risposta in angolo. Nove minuti più tardi un corner dalla destra consente a Ponzio il colpo di testa sottomisura con la palla che supera la traversa di un palmo di mano appena. Non basta dunque al Pignola una partita tutta coraggio e voglia di vincere per aggiudicarsi la promozione diretta, ad attenderla ci sarà il playoff con il Bella. Beffa per il Real Senise che si vede scavalcare proprio dal Bella e dal Candidamelfi perdendo il treno per gli spareggi promozione. Cala così il sipario sulla regular season. Rotonda - Rapolla 10-1 ROTONDA: Rozanski (25’st Cerbino), Ghazi (10’st Senise), Aliberti, Sassone, Miraglia, Dulcetti, Di Paola, Jiritano, Donato, Di Mare (1’st Cavaliere), Mainenti. All.: De Marco RAPOLLA: Croce, Salvago, Marmo, De Luca, Caselle, Caruso, Pietrantuono, Tamarazzo L., Vaccaro, Tamarazzo M., Costantino. All.: Tamarazzo P. Arbitro: Iacovino di Moliterno (Sofia-Fantini) Reti: 5’pt Sassone, 15’pt, 19’st 29’st e 45’st Mainenti, 25’pt Ghazi, 5’st Di Mare, 10’st Senise, 15’st Donato, 47’st Cavaliere, 39’st rig. Costantino (Ra) ti che ne fa altri tre. Festeggiano anche Di Mare e Donato. Trovano gloria inoltre anche Senise e Cavaliere (in pieno recupero), subentrati a Ghazi e a Di Mare. Il Rapolla realizza il cosiddetto gol della bandiera soltanto su calcio di rigore. Dal dischet- to Costantino non sbaglia. I ragazzi di Tamarazzo ora cercheranno di centrare la salvezza, ma per farlo devono riuscire a violare il campo dell’Fst Rionero, che a Brienza non si è presentato. Può invece festeggiare il traguardo raggiunto mister De Marco. _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 27 Promozione Decidono la doppietta di Musillo e la rete nel finale di Lacentra. Sul campo è gara vera: qualche tensione di troppo Ferrandina, obiettivo centrato Gli aragonesi espugnano Ruoti con tre gol e raggiungono l’agognata salvezza diretta Anche il Salandra può far festa: bella vittoria col Miglionico di GIANCARLO TEDESCHI Salandra - Miglionico 3-1 SALANDRA: Ciccimarra (3’st Maino), Carbone, Lauria, Tarquilio, Tarquilio F. Pio, Casalingo, Calciano, Visceglia (45’st Tubito), D’Adamo (45’st Gaydarzhy), Bollettieri, Salerno. A disp.: Latronico, Angelastro, Montemurro, Zizzamia. All.: D’Adamo. MIGLIONICO: Lagreca, Lamanna (20’st Grasso), Varisco, Battilomo M., Acito, Dangelo, Centonze, Battilomo A., Montemurro, Cantisani (20’st Grande) Carrera. A disp.: Andrulli, Grande, Iacovone, Grasso, Chippari. All.:: D’Angelo. Arbitro: Laviola di Bernalda Reti:35’pt Carbone, 44’pt Bollettieri, 35’st Montemurro (M), 44’st D’adamo di PATRIZIO PUZZUTIELLO SALANDRA - Un Salandra strepitoso abbatte l’ultimo ostacolo, il Miglionico, e con un secco 3-1 guadagna gli ultimi tre punti utili per evitare la zona playout al termine di una prestazione super. L’inizio partita è molto equilibrato, se non al 19’ quando dalla sinistra, Calciano serve un clamoroso assist a Visceglia che va a colpo sicuro ma il tiro è deviato sulla linea. Iniziano le emozioni al 24’; il portiere ospite esce scomposto fuori area su D’Adamo e viene solo ammonito. Al 34’ l’under Salerno pesca Calciano defilato con un bellissimo diagonale ribattuto in angolo dalla difesa, corner battuto da Bollettieri per la testata di Carbone che insacca l’1-0. Il Salandra è con la testa sulle spalle, non curante dei possibili risultati favorevoli e gioca al meglio la sua partita, infatti allo scadere del primo tempo al minuto 44: Bollettieri approfitta di una distrazione di tutto il centrocampo del Miglionico che si lamentava per una decisione errata dell’arbitro e scaglia uno dei suoi soliti tiri alla Pirlo, che il portiere non trattiene e sulla ribattuta si fa trovare Casalingo che insacca in rete il 2-0. Finisce il primo tempo con il Salandra già salvo poichè sugli altri campi arrivano anche notizie positive. Ma gli uo- mini di mister D’Adamo non si accontentano, anzi proprio il tecnico che è partito titolare dall’inizio, al 10’ si divora il 3-0,rubando palla all’ultimo difensore che gli spalanca una prateria, ma la stanchezza si fa sentire e non riesce a tirare in porta. Da quel momento in poi la partita sembra dirigersi in un’unica direzione, ma al 35’ il Miglionico accorcia le distanze con Montemurro servito da Carrera al centro area che sigla il 2-1. Il Miglionico insegue la voglia di pareggio, il Salandra è stanco e confusionario. Riesce a gestire situazioni di pericolo tranquillamente e si vuole portare i tre punti a tutti i costi. Solo alla fine del secondo tempo, Carbone dalla trequarti crossa in area per gli attaccanti e all’appuntamento si fa trovare il solito D’adamo che con la sua esperienza e voglia di gol, colpisce di testa perfettamente e mette sotto il sette il 3-1. Nulla da fare per il portiere che non arriva a chiudere l’unico spazio disponibile. Pratica archiviata e play-out evitati grazie a tutti i giocatori che ci hanno creduto fino alla fine e soprattutto all’allenatore-giocatore che ancora una volta ha deciso le sorti della tanto amata squadra. Da segnalare anche l’ottima prestazione degli under Salerno, classe ’95 e Tarquilio Pio, classe ’98. RUOTI - Il Ferrandina è salvo, il Ruoti già lo era. Tutti felici, tutti contenti? Manco per niente. Finisce fra liti, polemiche, qualche tensione di troppo, retaggio anche di situazioni del passato. L’atto finale serviva alla vigilia solo al Ferrandina, che senza i tre punti sarebbe stata costretta allo sforzo supplementare per conquistare la salvezza. La rinuncia della Fortitudo alla trasferta di Brienza e il punto di penalizzazione che ne conseguirà avrebbero dovuto spegnere tutti gli ardori e tramutare la sfida nella più classica delle passerelle di fine stagione. Ma di quanto (non) avveniva in terra burgentina in campo nessuno sapeva nulla. E dunque, è stata partita (più o meno) vera, per un tempo o giù di lì. Con il Ferrandina incerto se provare a forzare i ritmi alla ricerca della (immaginata) necessaria vittoria o piuttosto evitare di correre rischi, e il Ruoti alla ricerca di una vittoria per salutare nel modo migliore il suo pubblico ma pure convinto dell’inutilità di sforzarsi più di tanto. E allora, per un quarto di gara non è successo niente, perché se da un lato il Ruoti ha badato a controllare i ritmi della sfida, dall’altro il Ferrandina, quando ha provato ad affacciarsi dalle parti di Cerbone è rimasto imbrigliato nella tela difensiva gialloblè. Unica soluzione per sbloccare il risultato, affidarsi a situazioni a palla inattiva. E difatti, da rimessa laterale dalla destra nasce l’azione che in pratica decide la gara: la difesa del Ruoti non riesce a liberare, Musillo in piena area leggermente decentrato sulla destra indovina il diagonale al volo che batte Cerbone. Per il Ruoti non c’è nemmeno il tempo di pensare a recuperare: Perretta cade nella provocazione di Dobrozi, lo colpisce con una (debole ma chiara) testata sotto gli occhi dell’arbitro e chiude la stagione in anticipo; sette minuti do- A sinistra il Ferrandina festeggia la salvezza diretta al termine di una partita ricca di tensioni Ruoti - Ferrandina 0-3 RUOTI: Cerbone (18’st Faraone), Simone (13’ s.t. Quaratino), Pisciottani, Ingenito, Gigliello, Sileo, Troiano, Capuano, Paterna, Giordano (38’ s.t. Acquavia), Perretta. A disp.: Gerardi, De Carlo. All. Ciarliero. FERRANDINA: Fraccalvieri, Dobrozi (21’ s.t. Cerci), Busco (30’ s.t. Dokkali), Musillo (41’ s.t. Casertelli), Bisogno, Giasi, Dametti, Lacentra, Ragone, Grieco, Pavese. A disp.: Selvaggi, Mattei, Laviola, Russo. Arbitro: Martinelli di Potenza (guardalinee Brancato di Moliterno e Delfino di Potenza). Reti: 28’ p.t. e 1’ s.t. Musillo, 47’ s.t. Lacentra. Note: Pomeriggio soleggiato ma fresco, terreno di gioco in buone condizioni. Espulsi Perretta (R) al 35’ p.t. per una testata a Dobrozi e Pisciottani (R) al 42’ p.t. per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Troiano, Giordano (R), Dobrozi, Dametti e Grieco (F). Calci d’angolo 6-6. po lo segue Pisciottani, quello con Dametti sembra più uno scontro fra due giocatori in corsa, per Martinelli è fallo da ultimo uomo. E 50 secondi dopo il riposo, ancora Musillo, ancora in diagonale dall’altezza del palo destro, chiude i conti. Il resto è il tentativo del Ruoti, al quale l’orgoglio non manca, di trovare almeno il gol della bandiera. C’è il tempo per il giovane Faraone di mettere in mostra qualche buon intervento su Cerci, Grieco e Dametti, prima di arrendersi all’ultimo secondo di recupero a Lacentra. Il sipario potrebbe calare qui, ma la tensione è ancora forte e sfocia in qualche parola e qualche spintone di troppo. Nulla di eccessivamente grave, a pensarci bene. Ma forse è bene che tutto finisca qui. Qui a fianco le formazioni del Ferrandina e del Ruoti che ieri si sono date battaglia 28 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 I numeri Prima Categoria Girone A 3-0 Avigliano Pietragalla 0-0 Barrata Baragiano 3-1 Fides Scalera Barile 3-0 Lagopesole S. Angelo 2-1 Pescopagano Real Atella 2-3 Rapone Metanauto 0-2 S. Angelo 2007 Possidente 2-3 RETI GIOCATORE SQUADRA 21 20 19 19 19 19 16 14 14 14 Vaccaro R. Fiorella De Lorenzo N. Digiovinazzo Paolucci Santangelo C. Cacace Galantucci Paparella Zelante Avigliano Fides Scalera Fides Scalera Alto Bradano Pietragalla S.Angelo 2007 Alto Bradano Cittadella Pz Alto Bradano Pescopagano SQUADRE PUNTI GIOC. ALTO BRADANO FIDES SCALERA LAGOPESOLE AVIGLIANO CITTADELLA PZ PIETRAGALLA BARILE RAPONE REAL ATELLA BARRATA S. ANGELO 2007 BARAGIANO METANAUTO PESCOPAGANO POSSIDENTE S. ANGELO RETI GIOCATORE SQUADRA 11 11 11 10 10 9 9 9 9 9 Anatriello Colangelo Fr. Repole Pirulli Villano Di Noia Marcogiuseppe Ricci Santarsieo D. Tita Alto Bradano Real Atella Rapone Avigliano S.Angelo 2007 Fides Scalera Cittadella Pz S.Angelo 2007 S.Angelo 2007 Lagopesole RETI 8 8 8 8 8 7 7 7 7 7 68 68 54 51 43 42 40 40 38 36 34 33 29 24 19 5 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 CASA FUORI TOTALE V N P V N 11 12 10 9 7 8 7 6 6 6 9 6 6 5 3 1 3 0 1 1 3 1 3 2 6 1 2 4 3 4 6 2 5 3 4 4 0 5 3 5 2 6 4 5 2 9 1 12 10 9 6 5 4 4 5 5 3 4 1 3 3 0 2 0 2 2 4 1 3 5 6 3 4 6 4 6 1 8 1 8 6 5 2 8 4 9 3 8 0 11 5 9 2 10 1 13 GIOCATORE SQUADRA Carlucci N. Di Bitonto O. Gala Talia Tumulo A. Cappiello G. Coviello C. Rossi Sarli Verrastro Baragiano Cittadella Pz Real Atella Barile Fides Scalera Rapone Lagopesole Metanauto Pietragalla Barrata P V N P GOAL Cittadella Pz Marcatori Alto Bradano La Classifica PLAY OFF PROM 28ª Giornata PLAY OUT I Risultati 21 5 2 21 5 2 16 6 6 14 9 5 11 10 7 12 6 10 12 4 12 11 7 10 9 11 8 10 6 12 10 4 14 9 6 13 9 2 17 5 9 14 5 4 19 1 2 25 CASA FUORI TOTALE F S F S F S 38 34 17 23 21 22 15 14 16 10 19 17 12 9 8 10 13 14 15 21 28 24 29 37 18 24 37 32 31 27 32 35 81 76 38 59 47 48 45 36 43 32 51 37 35 33 19 22 19 30 24 35 41 39 50 48 33 40 60 53 57 46 59 68 43 42 21 36 26 26 30 22 27 22 32 20 23 24 11 12 6 16 9 14 13 15 21 11 15 16 23 21 26 19 27 33 29ª GIORNATA Il Prossimo Turno Domenica 26/04/2015 Baragiano Avigliano Possidente Pescopagano Barile Alto Bradano Rapone Fides Scalera Cittadella Pz Pietragalla Real Atella Lagopesole Metanauto Barrata S. Angelo S. Angelo 2007 Prima Categoria Girone B Atletico Albano Castelluccio Irsinese 2013 Castronuovo Lu Tito Real Grumento 3-0 3-5 3-12 4-2 6-1 Nova Siri F.lli Cafaro 2-0 Perticara Sporting Calvello 7-0 Roccanova Santarcangiolese 3-0 Marcatori Montescaglioso Paternicum RETI GIOCATORE SQUADRA 38 26 24 20 20 19 17 14 14 14 12 11 Bruno Starna Bitetti Mangia Pantone Melchionda Molletta D'Onofrio Dora Graziano Gariuolo Daraio Castronuovo Anzi Perticara Montescagl. R. Grumento Castelluccio Paternicum Santarcang. Roccanova Roccanova Perticara Atl. Albano SQUADRE PUNTI GIOC. PERTICARA ROCCANOVA CASTRONUOVO NOVA SIRI CASTELLUCCIO L. MONTESCAGLIOSO REAL GRUMENTO ANZI PATERNICUM LU TITO ATLETICO ALBANO SPORTING CALVELLO SANTARCANGIOLESE ITALICA METAPONTO F.LLI CAFARO IRSINESE 2013 (-2) RETI GIOCATORE SQUADRA 11 11 10 10 10 9 9 9 9 9 8 8 Motola Stigliano Cirigliano G. Petraglia Spera G. Chirita Cozzi Hakimi Martino F. Palazzo Chirichella Ciarfaglia Montescagl. Lu Tito R. Grumento Atl. Albano Lu Tito Roccanova Santarcang. F.lli Cafaro F.lli Cafaro Lu Tito R. Grumento Montescagl. RETI 8 8 8 8 7 7 7 7 7 7 65 60 54 53 51 46 45 44 39 37 36 33 31 24 17 -2 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 CASA FUORI TOTALE V N P V N P V N P 10 11 11 9 9 7 8 9 8 7 8 6 6 5 4 0 3 1 2 1 1 2 3 2 2 3 5 2 2 4 1 4 4 2 2 5 3 3 3 5 2 6 2 7 2 8 0 14 10 7 5 7 7 6 6 4 3 4 2 3 2 2 1 0 2 2 4 3 5 4 2 5 1 6 2 6 1 7 4 6 2 9 2 8 3 9 3 8 5 7 1 11 0 13 0 14 20 18 16 16 16 13 14 13 11 11 10 9 8 7 5 0 5 6 6 5 3 7 3 5 6 4 6 6 7 3 2 0 3 4 6 7 9 8 11 10 11 13 12 13 13 18 21 28 GIOCATORE SQUADRA Cifarelli S. De Paola Falce Scaldaferri Mas. Cipriano Dimatera Frabetti L. Libone Losasso Maiellaro Montescagl. Nova Siri Anzi R. Grumento Nova Siri Perticara Nova Siri Nova Siri Atl. Albano Nova Siri GOAL I. Metaponto La Classifica PLAY OFF PROM Anzi 28ª Giornata PLAY OUT I Risultati CASA FUORI TOTALE F S F S 31 26 33 23 30 29 30 18 16 16 17 17 21 13 12 4 12 14 26 17 28 19 24 23 30 24 38 27 23 38 35 92 35 27 35 24 25 51 39 33 32 33 30 25 22 20 25 14 10 4 9 9 11 20 19 14 14 20 22 22 22 22 34 84 F S 66 22 53 18 68 35 47 26 55 39 80 39 69 43 51 37 48 44 49 44 47 60 42 49 43 45 33 60 37 69 18176 29ª GIORNATA Il Prossimo Turno Domenica 26/04/2015 Castelluccio Santarcangiol. I. Metaponto Nova Siri Castronuovo Montescaglioso Paternicum Roccanova F.lli Cafaro Perticara Real Grumento Atletico Albano Irsinese 2013 Lu Tito Sp. Calvello Anzi _Sport_ 29 Lunedì 20 aprile 2015 I numeri Seconda Categoria | girone A Albatros Sport Melfi Atletico Pignola Oraziana Venosa Castelpantano Balvano Milan C. Ruoti Savoia Real Satriano Acerenza Riposa: San Cataldo 5-0 0-3 7-4 2-1 1-0 I verdetti Promosso in Prima Categoria ORAZIANA VENOSA La Classifica SQUADRE Retrocesso in Terza Categoria PUNTI GIOC. FUORI TOTALE V N P V N P V N P CASA FUORI TOTALE F S F S F S ORAZIANA VENOSA 53 20 8 2 0 9 0 1 17 2 1 40 7 37 9 77 16 REAL SATRIANO 46 20 9 0 1 6 1 3 15 1 4 32 5 26 13 58 18 CASTELPANTANO 37 20 7 1 2 5 0 5 12 1 7 25 13 22 19 47 32 ACERENZA 37 20 7 1 2 5 0 5 12 1 7 30 12 15 19 45 31 ATL. PIGNOLA * (-1) 34 20 6 0 4 5 2 3 11 2 7 15 11 16 17 31 28 SAN CATALDO 28 20 6 1 3 3 0 7 9 1 10 29 16 15 20 44 36 BALVANO 25 20 6 0 4 2 1 7 8 1 11 23 16 24 29 47 45 ALBATROS 24 20 5 0 5 2 3 5 7 3 10 22 16 10 22 32 38 SAVOIA 16 20 4 1 5 1 0 9 5 1 14 17 26 8 29 25 55 SPORT MELFI 15 20 2 0 8 3 0 7 5 0 15 6 39 15 25 21 64 7 20 2 1 7 0 0 10 2 1 17 13 31 4 50 17 81 MILAN C. RUOTI MILAN CLUB RUOTI CASA GOAL Domenica 19/04/2015 PLAY OFF PROM Il Programma PLAY OUT 22ª GIORNATA Seconda Categoria | girone B Grassano Campomaggiore Laurenzana Montemurro Potenza 1919 Stigliano Avis Burgentia 3-0 Accettura G.C. 26/04 Atl. Pomarico 3-1 Caro et Vellus 5-1 Dinamo Viggiano 1-0 Atl. Marconia 3-0 La Classifica SQUADRE PUNTI GIOC. CASA FUORI TOTALE V N P V N P V N P GOAL Domenica 19/04/2015 PLAY OFF PROM 22ª GIORNATA Il Programma CASA FUORI TOTALE F S F S F S 49 22 10 1 0 4 6 1 14 7 1 39 4 15 10 54 14 POTENZA 1919 44 22 9 2 0 4 3 4 13 5 4 18 3 18 11 36 14 AVIS BURGENTIA 43 22 9 1 1 5 0 6 14 1 7 33 12 21 16 54 28 STIGLIANO 39 22 10 1 0 1 5 5 11 6 5 38 14 15 21 53 35 GRASSANO 39 22 8 3 0 3 3 5 11 6 5 29 7 16 21 45 28 MONTEMURRO 32 22 6 4 1 2 4 5 8 8 6 18 11 12 22 30 33 ATL. MARCONIA 30 22 5 3 3 3 3 5 8 6 8 15 11 14 21 29 32 CAMPOMAGGIORE 25 21 5 4 1 2 0 9 7 4 10 24 12 14 28 38 40 LAURENZANA 24 22 5 2 4 1 4 6 6 6 10 18 17 8 20 26 37 ATL. POMARICO 16 22 3 3 5 1 1 9 4 4 14 17 17 15 35 32 52 Retrcesso in Seconda Categoria ACCETTURA G.C. 15 21 2 5 4 1 1 8 3 6 12 16 17 8 26 24 43 CARO ET VELLUS CARO ET VELLUS 6 22 0 2 9 1 1 9 1 3 18 10 37 6 44 16 81 I verdetti Promosso in Prima Categoria DINAMO VIGGIANO PLAY OUT DINAMO VIGGIANO Seconda Categoria | girone C Val Sarmento 5-1 Proloco Spinoso 4-6 Serrapotamo 7-0 S. Chirico Raparo 1-2 Astra Tramutola 0-0 Maratea 0-1 I Verdetti Promosso in Prima Categoria MARATEA Retrocesso in Seconda Categoria SERRAPOTAMO SQUADRE PUNTI GIOC. CASA FUORI TOTALE V N P V N P V N P GOAL Acs ‘09 Colobraro Gallicchio ‘95 Hellas Latronico V.R. Episcopia Viggianello La Classifica PLAY OFF PROM Domenica 19/04/2015 PLAY OUT 22ª GIORNATA Il Programma CASA FUORI TOTALE F S F S F S MARATEA 49 22 9 1 1 6 3 2 15 4 3 43 15 24 16 67 31 VIGGIANELLO 47 22 8 1 2 7 1 3 15 2 5 35 8 21 13 56 21 ASTRA TRAMUTOLA 45 22 10 1 0 3 5 3 13 6 3 26 6 29 15 55 21 PROLOCO SPINOSO 42 22 9 1 1 4 2 5 13 3 6 48 14 20 18 68 32 S. CHIRICO RAPARO 36 22 6 4 1 4 2 5 10 6 6 33 15 20 21 53 36 HELLAS LATRONICO 36 22 7 1 3 4 2 5 11 3 8 25 16 26 26 51 42 VAL SARMENTO 30 22 7 3 1 2 0 9 9 3 10 27 14 11 33 38 47 GALLICCHIO 95 24 22 5 2 4 1 4 6 6 6 10 19 12 10 22 29 34 V.R. EPISCOPIA 24 22 5 2 4 2 1 8 7 3 12 17 14 14 30 31 44 COLOBRARO 21 22 2 5 4 3 1 7 5 6 11 17 24 14 34 31 58 ACS 09 20 22 5 1 5 1 1 9 6 2 14 16 17 8 26 24 43 0 22 0 0 11 0 0 11 0 0 22 4 46 4 56 8102 SERRAPOTAMO 30 _Sport_ Lunedì 20 aprile 2015 Vo l l e y S e r i e B 2 CLASSIFICA Buona prestazione e vittoria netta contro l’Asem Bari La Gsi respira Tre punti fondamentali per le potentine POTENZA - Una bella partita ha visto la Gsi Sepim Potenza fare un decisivo passo in avanti per la salvezza. Buona prestazione da parte delle ragazze che hanno strappato un 30 meritato. Buon avvio per la Gsi Sepim Potenza che prende le misure alle ospiti portandosi avanti 8-7 al primo timeout tecnico. Al rientro in campo Asem si porta avanti 8-9 ma le potentine si riprendono e vanno sul +4 (13-9) costringendo il tecnico ospite a chiamare il primo timeout discrezionale. La Gsi è un rullo compressore e vince 25-16. Nel secon- Gsi Sepim Pz - Asem Bari 3-0 GSI SEPIM POTENZA: Flammini 11, Vecchietti 3, Telesca 3, Ligrani (L) [Pos. 76%, Prf. 36%], Salvia n.e., Muscillo 9, Trotta n.e., Nolè F. (k) 18, Grilli 5, Lasala 1, Sinisi 4. All.: De Rosa. ASEM BARI: Fanelli, Cariello 4, Milillo 1, Agostinelli 3, Trotti (L) [Pos. 48%, Prf. 23%], Calabrese 4, Marzano 1, Nuovo 2, Tritto 10, Valente 3, Di Reda 5. All.: Girgenti. Arbitri: Baldi Francesco (Salerno) e Citro Giuseppe (Salerno). Parziali: 25-16, 26-24, 25-21. do set dopo una fase iniziale equilibrata la Gsi Sepim si porta avanti +3 (85) al primo timeout tecnico con un ace spettacola- re di capitan Nolè. Nella seconda fase Asem mette in difficoltà la Gsi Sepim che si riprende e mantiene il vantaggio al secon- femminile 23 ° G I O R N A T A EUROPEA ISERNIA 62 VOLARE BENEVENTO 33 MEGARIDE NAPOLI 60 GSI SEPIM POTENZA 28 LIBERA CERIGNOLA 47 C. ESTER NAPOLI 27 COMES TARANTO 45 INGEST MONTESCAGL. 24 UGENTO 41 ORAKOM SALERNO 18 FIAMMA TORRESE 37 ASEM BARI 17 ACCADEMIA BENEVENTO 34 A. AMATA TURI 10 (19-04-2015) 24 ° G I O R N A T A (25-04-2015) FIAMMA TORRESE C. ESTER NAPOLI 2-3 C. ESTER NAPOLI VOLARE BENEVENTO ROYAL SALERNO COMES TARANTO 1-3 COMES TARANTO A. AMATA TURI A. AMATA TURI LIBERA CERIGNOLA 1-3 LIBERA CERIGNOLA GSI SEPIM POTENZA GSI SEPIM POTENZA ASEM BARI 3-0 ASEM BARI FIAMMA TORRESE MEGARIDE NAPOLI I. MONTESCAGLIOSO 3-0 ACC. BENEVENTO MEGARIDE NAPOLI EUROPEA ISERNIA ALE & GIO UGENTO 3-1 ALE & GIO UGENTO ROYAL SALERNO VOLARE BENEVENTO ACC. BENEVENTO 2-3 I. MONTESCAGLIOSO EUROPEA ISERNIA do timeout tecnico (16-14). Al rientro in campo Asem mette a segno un parziale di 0-4 che costringe De Rosa a chiamare timeout (16-18). Il terzo parziale è sicuramente il più emozionante, Asem si porta avanti +6 (18-24), ma la Gsi Sepim non demorde e rosicchia lo svantaggio portan- dosi sul 23-24 grazie ad un ace di Grilli e trova il 24 pari con Muscillo. Con un parziale di 8-0 le ragazze di De Rosa si riscattano e chiudono 26-24, gara sul 2-0. Nel terzo set Asem parte bene e si porta in vantaggio ma pian piano le potentine risucchiano punti e vincono set (25-21) e partita (3-0) conquistando tre punti utili a rifiatare, Arriva una importante vittoria per la GSI SEPIM che con i tre punti di oggi si porta a 28 punti ottenendo il nono posto in solitaria. Prossima gara in casa della Libera Volley a Cerignola domenica 26 aprile. Arti marziali Sabato sei vittorie su sei per 5-0 Ieri l’exploit nonostante un infortunio all’alluce OSTIA LIDO - Terryana D’Onofrio é bronzo agli assoluti. Week-end ricco di soddisfazioni per l’atleta lucana che dopo l’oro di sabato nella categoria juniores, ieri nonostante un infortunio all’alluce sinistro si è piazzata dietro solo alle atlete della polizia di Stato Viviana Bottaro e Nuovo titolo nella categoria juniores e bronzo negli assoluti Un fine settimana da sballo Terryana D’Onofrio protagonista ai campionati italiani Terryana D’Onofrio festeggia con papà Vincenzo i trofei nei campionati italiani disputati a Ostia Sara Battaglia. In totale sono stati 6 gli incontri che ha dovuto disputare anche se ha iniziato la gara in salita infatti al primo incontro ha incontrato la campionessa del mondo Sara Battaglia perdendo di misura per 3 bandierine a 2. Gli altri incontri sono stati vinti tutti per 5 bandierine a 0 mentre in finale per il terzo posto ha su- perato per 9 bandierine a 1 l’altra atleta della polizia di Stato Michela Pezzetti, componente insieme a Viviana Bottaro e Sara Battaglia della nazionale italiana seniores. Mentre sabato, dando ancora prova del suo talento, la 18enne di Sant’Arcangelo, sul tatami 1 del PalaPellicone ha incassato il suo ottavo titolo italiano, trascinando Il Potenza Combat Event fa il pieno di entusiasmo e di pubblico al PalaPergola POTENZA - La 6^ edizione del Potenza Combat Event ha fatto il pieno di entusiasmo e di pubblico ieri al PalaPergola. Circa un migliaio le presenze registrate nel palazzetto in occasione del meeting intersocietario di arti marziali e sport da combattimento. Nei prossimi giorni ampio spazio all’evento. con sè sul gradino più alto del podio la sua legatissima Can D’Onofrio come società Campione d’Italia. Sette ingressi sul quadrato di gara hanno siglato di volta in volta la vittoria della D’Onofrio che in finale ha impacchettato il suo 100 contro l’atleta veneta Giorgia Meneguzzo. Partita con un serio infortunio all’alluce sinistro che a giudizio del medico federale avrebbe potuto impedirle addirittura l’accesso in gara, Terryana ha voluto superare se stessa portandosi avanti nella gara impressionando per la sua singolare determinazione. Nei primi 6 incontri ha sfidato atlete veramente di quota a livello nazionale ma a cui lei, imbattibile, non ha dato tregua. L’evidente superiorità psicofisica stampata sul volto ed espressa nella sua prestazione, é stata rapidamente colta dai giudici di gara che con soddisfazione hanno voluto premiare all’unanimità le sue globali qualità. L’occhio attento del pubblico, dello staff nazionale presente, delle istituzioni della federazione e della stampa, é rimasto ancora incantato e affascinato da tutte le sue superbe esibizioni. Con questo ennesimo oro nel kata juniores l’atleta lucana D’Onofrio lascia un’altra indimenticabile traccia della storia della Fijlkam. _Rubriche_ OROSCOPO Lunedì 20 aprile 2015 UN DEL GIORNO Ariete Toro 21 MARZO - 2O APRILE 21 APRILE - 20 MAGGIO Fatevi da parte se notate che i vostri interlocutori non sono soddisfatti di quello che fate o dite. Meglio rinunciare a un iniziativa che inimicarsi qualcuno. La tua ambizionc sarà più marcata del solito. Passi avanti nella professione. Spenderai per casa, libri, figli, auto.Vai al teatro oppure al cinema. Cancro 21 MAGGIO - 22 GIUGNO Siete troppo gelose : moderatevi e cercate sempre di capire le ragioni degli altri e non aggrediteli. In fondo può capitare a tutti di sbagliare e il perdono è dovuto e sacrosanto. 23 GIUGNO - 22 LUGLIO Non abbandonate la strada vecchia per la nuova : Marte e Mercurio in giornata vi remeranno contro e sono possibili delle vere e proprie scivolate. Leone 24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE Oggi vi si presenteranno delle occasioni per poter dare una qualche svolta alla vostra vita : fate in modo da non dovervi poi rimproverare di non averle sfruttate prontamente. Per alcuni di voi è sconsigliabile uscire per shopping : ci saranno delle spese impreviste e quindi meglio rispamiare in vista di queste. Bilancia Scorpione 24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE 23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE Oggi vi sentirete particolarmente nervosi. Ma nulla di che preoccuparsi. Siete abituati ad avere tutto sotto controllo. Capricorno 23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE 21 DICEMBRE - 20 GENNAIO Giove e Mercurio oggi potrebbero dare alla vostra giornata una svolta decisiva : buone opportunità sia in campo lavorativo che nello studio. Acquario Pesci 21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO 21 FEBBRAIO - 20 MARZO State dando troppa fiducia a chi non merita : prima o poi potreste scoprire di essere stati ingannati. Ma sarà solo colpa vostra. BASILICATA www.lanuovatv.it Anno IX - N. 109 € 1,20 40420 > 9 771721 248002 Migliorano le condizioni di Francesco L’episodio davanti un centro commerciale. Fermato Luciano Grimolizzi Si riaccende la faida E’ fuori pericolo il bimbo di due anni di Pignola caduto dal balcone di casa Vigilia di Pasqua di terrore a Melfi: gambizzato Sergio Cassotta Racket Il piccolo è ricoverato al San Carlo A PAG. 3 A Montalbano J. incendiata l’auto ad un imprenditore Escalation spaventosa nel Metapontino, mercoledì scorso a Matera la commissione antimafia A PAGINA 25 DOMANI LA NUOVA NON SARÀ IN EDICOLA COME TUTTI I QUOTIDIANI APPUNTAMENTO AL 22 APRILE BUONA PASQUA A TUTTI Il luogo dell’agguato all’ingresso del centro commerciale di Melfi. A PAGINA 2 I LETTORI Bene per tutto ciò che riguarda i rapporti con gli altri : amici e parenti creano un armonia intorno a voi molto cordiale e distensiva. Banda di serbi semina paura Potenza al voto, il “Giuda” Polese sta A Valsinni è allarme furti negli appartamenti VALSINNI- E’ di nuovo allarme furti a Valsinni. E’ durata poco la “tregua” nel paese lucano. Dopo un breve periodo di apparente tranquillità, nel tardo pomeriggio di giovedì scorso i ladri hanno portato a segno un altro furto. Nel mirino dei malviventi una famiglia composta da quattro persone, ancora sotto shock per l’accaduto. In azione una banda di serbi messi in fuga dall’arrivo dei carabinieri. con Petrone ma chiede rinnovamento Per 37 anni i conti dello Stato nelle mani del lucano Fortunato Cannizzaro-De Luca: Pasqua di riflessione in cerca dell’intesa. E Scopelliti alle Europee spinge gli alfaniani dal corregionale Il senisese Fortunato, uomo chiave del Ministero Economia. ALLE PAG. 18 E 19 Michele Cannizzaro , ex dg del S. Carlo. A PAGINA 11 Mario Polese. A PAGINA 9 A PAGINA 25 Festività all’insegna del risparmio Volley B2/M. Lagonegro che beffa: I lucani rinunciano al ristorante la Coppa Italia svanisce al tie-break Itinerari del sacro Un locale vuoto A PAG. 5 Con la Via Crucis di Rionero si sono conclusi nel Vulture i riti della Settimana Santa Emozioni senza precedenti ad Atella e Filiano La delusione dei giocatori della Natura Lagonegro. Avanti 0-2 i lucani perdono al tie-break. NELLO SPORT PAGG. 29 e 30 AL C INEMA IN ONDA SU LA NUOVA TV TITO SCALO - Multicinema Ranieri Fast & furious 7 Sala 1 h 18,30 - 21,30 Mia Madre Sala 2 h 17,30 - 19,45 - 22 La famiglia Belier Sala 3 h 18 - 20,10 - 22 Black Sea Sala 4 h 17,45 - 20 - 22,15 Se Dio vuole Sala 5 h 18,30 - 20,30 - 22,30 Cenerentola Sala 6 h 17,30 L’ultimo lupo Sala 6 h 20 - 22,30 Oops! Ho perso l’arca Sala 7 h 18 Humandroid Sala 7 h 20 - 22,15 VENOSA - Cinema Lovaglio La scelta h 19 - 21,15 MATERA - Cineteatro Piccolo Ameluk h 20 - 21,45 FRANCAVILLA - Columbia Fast & furious Sala 19 - 21,30 Cenerentola Sala 2 h 19 - 21,30 MATERA - Cinema Comunale La famiglia Belier h 17,15 - 19,30 Fast & furious 7 h 21,30 LATRONICO - Nuova Italia L’ultimo lupo h 19,30 - 21,30 MATERA - Cinema Kennedy Home - a casa h 21 Se Dio vuole h 19,30 - 21,40 POTENZA - Cinema Due Torri La Riccotta in “La storia siamo noi” Sipario ore 16 - 21 VILLA D’AGRI - Eden Chiuso POTENZA - Cinema Don Bosco Mia madre h 19,15 - 21,30 www.nuovadelsud.it Redazione: Via della Chimica, 61 - Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Mimmo Parrella. Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Chimica, 61 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] In cinque in un’abitazione, famiglia sotto shock Presentata “Potenza Democratica” ma la faida Pd continua Sagittario Una persona a voi cara vi sta pensando : potrebbe anche farsi viva dopo tanto tempo. Per voi sarebbe un’autentica sorpresa e potreste pensare anche a cambiare qualcosa nella vostra vita. DOMENICA 20 APRILE 2014 Vergine 23 LUGLIO - 23 AGOSTO Ottimo periodo per inziare una dieta sana e intelligente : evitate asoslutamente il fai da te e affidate a un vero professionista che sappia seguirvi e darvi i consigli giusti ANNO FA... A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino Gemelli 31 LAGONEGRO - Nuovo Iris Fast & furious h 19,15 - 21,45 FERRANDINA - Cinema Della Valle Chiuso MATERA - Cineteatro Duni chiuso MONTESCAGLIOSO - Cinema Andrisani Ma che bella sorpresa L’ultimo lupo h - Rivolgersi al botteghimo POLICORO - Cinema Hollywood Se Dio vuole h 21 CASSANO DELLE MURGE - Cinema Vittoria Se Dio vuole h 18 - 19,45 - 21,30 ALTAMURA (BA) - Cinema Grande Se Dio Vuole Sala1 h 19,15 - 21,30 Fast & furious 7 Sala 2 h 19 - 21,40 SALA CONSILINA - Cinema Adriano The imitation game Sala h 21,15 VALLO DELLA L. - Cinema Micron Fast & furious 7 h 19,30 - 21,30 MARINA DI CAMEROTA - Cinema Bolivar Fast & furious 7 h 19 - 21,30 PRAIA MARE - Cinema Loren Fast & furious 7 h 19 - 21,30 07:30 09:00 09:20 09:30 10:00 10:10 11:00 11:10 12:00 12:10 12:20 12:30 12:40 12:50 13:00 13:10 13:20 13:30 13:55 15:30 16:00 16:20 16:40 17:00 17:15 17:35 18:00 18:30 19:00 19:35 20:10 21:00 21:10 21:20 21:30 22:45 23:15 23:45 00:00 La Nuova Mattina - Notizie, rassegna stampa e Meteo a cura di Gaetano Brindisi - a rotazione fino alle 9:00 Documentario “Basilicata Turistica” Documentario “Efab - Non Solo Sposa 2014” Televendita La Nuova Tg | Flash Spazio Basilicata 2015 - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata La Nuova Tg | Flash 365 Giorni di Val d’Agri La Nuova Tg | Flash Asm: Cardiologia e Unità Terapia Intensiva Cardiologia Asm: Citogenetica Asm: Patologia Clinica e Laboratorio Analisi Asm: Dpartimento Donna Maternità Infanzia Asm: Cure Domiciliari e Palliative Asm: Emergenza Urgenza Asm: Ospedale di Policoro Asm: Ospedale di Tricarico Video Musicali La Nuova Tg 1^ edizione e Meteo a cura di Gaetano Brindisi a rotazione fino alle ore 15:15 Di Traverso - Approfondimento giornalistico a cura di Mariolina Notargiacomo Zoom - La Ricotta Digital Diary Po Val D'Agri: I Puntata - Dagli interventi sulla viabilità alla riqualificazione dei centri storici e dell'edilizia di culto Po Val D'Agri: II Puntata - Il sostegno alle attività produttive (anni 2006-2013) Po Val D'Agri: III Puntata - L'attenzione al socio-assistenziale e allo sport Po Val D'Agri: IV Puntata - I progetti di sistema per lo sviluppo di progetti comprensoriali Televendite Video Musicali La Nuova Tg 2^ edizione e Meteo a cura di Gaetano Brindisi #lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani La Nuova Tg 2^ edizione e Meteo a cura di Gaetano Brindisi (replica) Documentario “La Giunta Nazionale Coldiretti in Basilicata” Documentario “Uea per Expo 2015” Documentario “Fiera del Baratto - Novembre 2014” 365 Giorni di Val d’Agri La Nuova Tg 3^ edizione #lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani (replica) La Nuova Tg 3^ edizione Sport Basilicata 32 Lunedì 20 aprile 2015