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Note esplicative ITIS G. Galilei, Agenzia Formativa Accreditata dalla Regione Toscana Cod. Accreditamento: LI0662, di concerto con la Provincia di Livorno organizza il corso di formazione “DICAM:TECNICO DEL DISEGNO CAD CAM” Breve descrizione del progetto. Il numero delle aziende che si affacciano all'utilizzo ICT (Information and communications technology) è in continua crescita, ma non altrettanto in parallelo crescono le risorse umane qualificate. Questo problema di shortage coinvolge da vicino le aziende che hanno difficoltà nel reperire personale in grado di gestire le più recenti tecnologie. Il presente progetto, di 610 ore, si propone di formare una figura professionale (tecnico) che sia in grado di disegnare prodotti industriali utilizzando le tecnologie informatiche quali il sistema CAD (Computer Aided Design) ed il sistema CAM (Computer Aided Manifacturing) con una versatilità conoscitiva indirizzata all'operatività e all'ottimizzazione delle risorse. Il profilo che si andrà a formare sarà caratterizzato da skill e profession specifiche rispondenti alle priorità espresse dalla Provincia di Livorno nell’allegato A del bando di riferimento e alla figura professionale n. 345 del Repertorio Regionale della Regione Toscana: tecnico del disegno di prodotti industriali attraverso l'utilizzo di tecnologie informatiche. Obiettivi Il Tecnico di Disegno Industriale con tecnologie Informatiche (TDII) dovrà: - avere adeguate conoscenze informatiche; - conoscere i principali pacchetti applicativi CAD (ad esempio autocad, labcad, computervision, orcad); - conoscere le regole internazionali di unificazione per i disegni (norme UNI). - saper leggere un progetto e rappresentarlo graficamente su stazioni computerizzate dotate di sistemi CAD-CAM; - saper intervenire sul disegno per realizzare la versione definitiva in base al modello o campione dato; - saper programmare il relativo sistema CAM il base al disegno attraverso sistemi CAD; - saper realizzare in base alla progettazione di massima di un organo, di una macchina o di un impianto, il relativo disegno con strumenti di tipo informatico (CAD); - saper inserire nel programma CAD le specifiche tecniche del bene (macchina, particolare o impianto) che ne definiscono le caratteristiche tecniche e di utilizzo. L'insieme delle competenze relative al TDII permettono di eseguire il disegno meccanico in ambiente tridimensionale, realizzando virtualmente il pezzo disegnato e di movimentare successivamente i modelli così da poter risolvere i problemi connessi all'uso ottimale del pacchetto CAD. Al termine del corso e previo superamento degli esami il corsista consegue la qualifica di “Tecnico qualificato” - Livello 3 EQF La Sede di svolgimento ITIS G. Galilei tel. 0586 447111 e-mail Informazioni utili via G.Galilei, 66/68 fax 0586 447148 [email protected] 57123 Livorno I Destinatari Il corso è aperto a massimo 15 allievi/e diplomati/e della scuola superiore II ciclo, occupati, inoccupati, disoccupati, giovani in cerca di prima occupazione. Si riserva il 30% dei posti per appartenenti a categorie svantaggiate in possesso di diploma di scuola superiore II ciclo. Modalità di reperimento degli allievi I destinatari saranno individuati prioritariamente a partire dalla rete di soggetti partner e dalle strutture provinciali preposte quali i Centri per l’Impiego Presso le sedi dell’attività sarà ubicata una segreteria tecnica che potrà fornire informazione sui contenuti del bando sia in front-office, sia attraverso contatti telefonici o di posta elettronica. Eventuale selezione dei partecipanti in caso di numero di idonei superiore al numero massimo previsto Nel caso il numero degli aspiranti superi le15 unità, verrà effettuata una selezione che si baserà su colloquio motivazionale e valutazione di eventuali crediti formativi e/o lavorativi. Prioritariamente saranno destinatari dell’intervento coloro che hanno espresso per iscritto l’intenzione di conseguire una qualifica professionale di terzo livello europeo nei termini di cui al DD6307/09. Sarà inoltre considerata priorità di accesso, la motivazione al settore. Il 30% dei posti è riservata alle categorie svantaggiate. Riconoscimento di eventuali crediti formativi E’ previsto un sistema di accertamento dei crediti sia in entrata che in esito: il soggetto deputato al riconoscimento dei crediti in entrata è il Comitato di Progetto. Il CP valuterà le richieste in ingresso e la documentazione allegata alla richiesta, rilasciando o respingendo motivatamente le richieste e indicando le ore di credito accordate. Il CP si riserverà inoltre di verificare il possesso delle competenze dichiarate attraverso specifiche verifiche scritte o colloqui; in particolare il riconoscimento dei crediti in entrata permette al corsista una riduzione del percorso. Durata del corso: 610 ore Avvio previsto del corso: L’attivazione del corso da parte dell’Agenzia è subordinata al raggiungimento del numero minimo di iscrizioni indicato in 9 - e, pertanto, in mancanza, il corso potrà essere annullato. Per particolari esigenze organizzative o didattiche, l’Agenzia si riserva la facoltà di rinviare l’inizio del corso dandone comunicazione scritta o telefonica ai partecipanti e alla Provincia di Livorno. Costo individuale La quota di partecipazione al corso è di € 2.840,00 omnicomprensiva. Il partecipante è tenuto al pagamento della quota prevista mediante conto corrente postale e secondo le seguenti modalità: 1. il 10%, pari a € 284,00 all’atto dell’iscrizione 2. il 50% pari a €1.420,00 dell’importo, alla frequenza del 40% del monte ore complessivo del percorso formativo; 3. il 40% a saldo,pari a €1.136,00, alla conclusione del percorso formativo. Articolazione del percorso formativo Il percorso si articola in trentaquattro Unità Formative comprensive di lezioni frontali, laboratorio, formazione a distanza e stage Procedure di accompagnamento 50 ore Formazione: ◦ In presenza del docente:340 ore ◦ Formazione a distanza: 90 ore ◦ Stage 180 ore Denominazione Durata* ADA/(UC) 10 10 Affinamento, modifica e ridefinizione del disegno capacità Elementi fondamentali del processo produttivo nel quale inserire l'oggetto disegnato o modificato al fine di comprenderne il funzionamento e realizzare le modifiche progettuali - UF Denominazione UF n. Lavorazioni di fonderia, deformazione plastica a caldo e a freddo. 1 Funzionalità del pezzo da affinare onde realizzarne modifiche e affinamenti in modo coerente con le modalità di utilizzo dello stesso - 2 Quotatura geometrica, funzionale di fabbricazione 15 Principali elementi di meccanica o elettrotecnica in base al proprio campo di specializzazione - Resistenza dei materiali. Prove 3 meccaniche e tecnologiche 20 Principali funzioni di un software CAD al fine di realizzare le modifiche previste al progetto o al disegno Comandi di modifica del disegno. Taglia, 4 Estendi, Raccordi, smussi, testo. 15 Tecnologia dei materiali utilizzati per la costruzione del bene onde definirne le caratteristiche di tolleranza e finitura - Lavorazioni per asportazione di truciolo: tornitura, 5 fresatura, foratura alesatura e rettifica 10 * conoscenze Interpretare i suggerimenti delle unità di produzione che evidenziano i miglioramenti dimensionali e tecnologici del pezzo in costruzione - 6 Trasformazione di quotatura geometrica in quotatura tecnologica Indicare quante ore del percorso formativo si prevede di dedicare all’acquisizione di ciascuna competenza 10 Recepire le modifiche suggerite anche da funzioni esterne a quella ove opera (ad esempio dalla produzione) variando eventualmente il progetto iniziale 10 Denominazione ADA/(UC) Durata* 10 3 Esecuzione del disegno del pezzo (o macchina o impianto) 10 5 Modifica di particolari meccanici al CAD e variazione della quotatura 7 Valutare le Uso dei principali condizioni strumenti di misura operative di (calibri, micrometri, quanto disegnato comparatori) e realizzato al fine 8 di individuarne eventuali carenze funzionali o applicative - conoscenze Elementi di tecnica delle costruzioni per eseguire semplici calcoli relativi ai carichi sul bene progettato Elementi di tecnologia dei materiali per scegliere il materiale più adeguato alle sollecitazioni che il bene dovrà sopportare Principali elementi di meccanica o elettrotecnica in funzione della propria specialità di lavoro per garantire l'esecuzione del disegno a regola d'arte Elementi di costruzione di macchine per la progettazione dei corretti meccanismi di trasmissione del moto - capacità Denominazione UF UF n. 9 Cenni di sollecitazione semplice: trazionecompressione, flessione, taglio e torsione 10 Classificazione degli accciai e delle principali leghe metalliche. 11 Rugosità, tolleranze di forma e posizione. Indicazioni grafiche unificate. 12 Cuscinetti radenti e volventi. Alberi e giunti di trasmissione del moto. Ruote dentate, cinghie e pulegge. Innesti. 20 15 Funzioni approfondite di software CAD, tridimensionale e non, al fine di realizzare anche i particolari più complessi e loro gestione in un complessivo (definizione di vincoli) Conoscenze base delle norme di disegno meccanico, Norme internazionali di unificazione per i disegni tecnici (norme UNI) onde realizzare il disegno del bene conformemente alla normativa applicata 17 15 Impostazione al CAD dei parametri che definiscono le specifiche tecniche del 10 14 Conicità e rastremazioni, filettature, spine e perni. Collegamenti albero mozzo. Saldature. Chiodature Realizzare semplici calcoli e verifiche strutturali dei pezzi disegnati onde garantirne le caratteristiche funzionali e di resistenza richieste "Realizzare la rappresentazione grafica anche delle parti più complesse di quanto previsto anche in visione tridimensionale tramite sistemi CAD -" Realizzare disegni tecnici anche in maniera tradizionale in modo da supplire ad occasionali disfunzioni dei sistemi automatizzati - 15 Denominazione ADA/(UC) Durata* 13 Uso di un pacchetto di software tridimensionale conoscenze Elementi fondamentali di meccanica soprattutto relativi alla definizione di tolleranze, quotature e finiture - capacità 15 Dimensionamenti di organi meccanici elementari (Assi e alberi) 16 Disegno con cad 3D. Messa in tavola di elementi solidi 3D. Esercitazioni di disegno manuale al tecnigrafo 17 Disegni di fabbricazione di particolari desunti da complessivo in funzione dell'utilizzo del complessivo. UF n. Denominazione UF 18 Quotatura serie, parallela e combinata. Tolleranze dimensionali ISO pezzo) 10 15 Tecnologie dei materiali per l'impostazione dei parametri costruttivi dei beni in oggetto Funzioni di un software CAD al fine di impostarne i parametri fondamentali 10 "Disegno tecnico meccanico ed elettrico per essere in grado di interpretare progetti da realizzare tramite CAD -" 15 Elementi fondamentali di disegno di schemi elettrici per la loro realizzazione ed interpretazione; conoscenza base delle tecnologie di realizzo per definizione di quote e tolleranze 19 Parametri di taglio di tornitura e fresatura. 20 Stile quotatura e layer grafici. Stile quotatura. Stile Punto. Linea. Polilinea. Linea ,assi, cerchi, poligoni, Orto, Offset, Osnap, ecc, 21 Disegno elettrotecnico. Principali simbologia di apparecchiature elettriche (fusibili, magnetotermici, differenziali, interruttori, motori, ecc.) 22 Disegno di Quadri e apparecchiature elettriche assiemate. 20 Analizzare le caratteristiche tecniche e di utilizzo del bene da progettare - 23 Lettura di disegni complessivi; restituzione al CAD di particolari quotati. 10 Valutare i parametri significativi che devono essere impostati per una definizione del progetto sufficientemente dettagliata ma non inutilmente onerosa 24 Valutazioni tecniche ed economiche sul disegno di fabbricazione. Scelta dei procedimenti tecnologici in funzione della economicità della produzione (fusione, saldatura lavorazioni plastiche e per asportazione di truciolo) 10 Interpretare le esigenze del processo di produzione del pezzo in esame onde stabilirne le corrette caratteristiche esecutive Denominazione Durata* ADA/(UC) 10 10 15 Programmazione su sistemi CAM 15 10 conoscenze Funzionalità dell'organo progettato onde ottimizzarne la realizzazione automatizzata Operatività delle macchine utensili automatiche per realizzare l'organo progettato Principali linguaggi di programmazione CAM per programmare il sistema Tecnologie dei materiali per impostare la programmazione e l'attrezzaggio della macchina in maniera adeguata alle caratteristiche finali del bene realizzato capacità 25 Disegno di industrializzazione di un componente meccanico di grande serie. UF n. Denominazione UF 26 Ottimizzazione del disegno di fabbricazione per produzioni automatizzata 27 Definizione di cicli di lavorazione alle macchine utensili a CN 28 Linuaggio ISO e simulazione 29 Attrezzature per lavorazioni in serie. Bloccaggi meccanici e pneumatici. Sistema Norelem. Definire le 30 Principali utensili caratteristiche per asportazione degli utensili di di truciolo lavorazione sulle macchine automatizzate 10 Interpretare un 31 Stesura di un disegno ciclo di lavoro a meccanico e partire dal dedurre i disegno di parametri di fabbricazione lavorazione Programmare il 32 Officina sistema CAM Macchine per la Utensili. realizzazione Realizzazione dell'organo semplici organi progettato alle meccanici alle macchine di macchine produzione tradizionali e alle macchine a CN 30 10 Conoscenza termini tecnici relativi ai programmi CADCAM Denominazione Durata* conoscenze ADA/(UC) 10 Orientamento al lavoro e imprenditorialità Sapersi 33 orientare tra i Inglese tecnico termini termini per poter utilizzare le tecnologie CAD-CAM capacità Esser capaci di una gestione progettuale e proattiva Saper collaborare all’interno di un gruppo UF Denominazione n. UF 34 Marketing e comunicazione – Project Management – Sicurezza nel lavoro ◦ A distanza(FAD) 90 ore. Il corso prevede l'utilizzo della piattaforma TRIO. L'e-learning si inserisce in processi formativi definiti "misti" in cui la componente online si affianca alla formazione in presenza. E’ previsto un tutor di FAD. ◦ Stage 180 ore Il percorso formativo prevede un periodo di stage che i partecipanti dovranno spendere all’interno di strutture industriali e/o studi professionali del territorio concordate dall’agenzia formativa. Lo stage verrà seguito da un tutor designato dall’agenzia formativa in veste di responsabile organizzativo. Procedure di accompagnamento Uno degli elementi cardine del progetto è la presenza delle misure di accompagnamento intese a sostenere l’utente durante tutto il percorso formativo e a rendere costante il principio di flessibilità. Le misure di accompagnamento comprendono diversi tipi di attività, realizzate per facilitare l’inserimento nel percorso di formazione degli allievi in funzione dei loro bisogni. Le misure di accompagnamento e riorientamento sono finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi: − prevedere un coinvolgimento degli allievi attraverso azioni di informazione − organizzare un efficace supporto relativamente all'informazione orientativa (in ingresso, in itinere e in uscita), alla selezione, all’accoglienza, al bilancio delle competenze, alla stipula del patto formativo per una valorizzazione dell'individuo: − supportare l'allievo nel momento dell’ingresso nel percorso e accompagnarlo per tutto lo sviluppo del corso stesso − fornire un adeguato supporto per integrare le carenze in termini di conoscenze e di abilità. All’interno del percorso formativo sono previsti interventi personalizzati di orientamento per contenere eventuali rischi di abbandono. Esame finale e rilascio dell’attestato di qualifica e certificazione delle competenze Al termine del percorso è previsto un Esame finale di qualifica così articolato: Una prova tecnico-pratica; Un test di verifica delle conoscenze a risposta chiusa; Un colloquio per l’accertamento delle competenze; L’ammissione alla prova finale per la certificazione delle competenze è subordinata alla frequenza di almeno l’80% delle lezioni e di almeno il 60% dello stage e al pagamento dell’intero corso. Gli eventuali crediti riconosciuti saranno considerati validi a tutti gli effetti nel conteggio delle ore di frequenza. Al superamento dell’esame finale verrà rilasciato un certificato di qualifica professionale e la certificazione delle competenze dalla Provincia di Livorno, nel rispetto delle condizioni stabilite dalla normativa. Modalità di recesso e dimissioni E’ attribuita al partecipante la facoltà di recedere dal contratto, e quindi alla iscrizione al corso, entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data di inizio dello stesso, anticipando la decisione del recesso via fax al n. 0586/447148 o tramite e-mail all’indirizzo [email protected] e confermando con lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Qualora la comunicazione di recesso avvenga successivamente a tale data, il deposito non sarà restituito. In caso di dimissioni successive al limite sopra indicato saranno distinti i giustificati motivi da quelli ingiustificati. Dimissioni per giustificati motivi: sarà competenza del CP stabilire la quota parte che il corsista dovrà rifondere all’agenzia. Dimissioni per ingiustificati motivi: il corsista dovrà l’intero costo del corso secondo le modalità definite al punto “Costo individuale”. Per ogni controversia il foro competente sarà quello di Livorno. ITIS GALILEI FORMAZIONE