documento del consiglio di classe 5tmb

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ISTITUTO TECNICO DEI TRASPORTI E LOGISTICA
“NAUTICO SAN GIORGIO” www.itnautico.it
Edificio Calata Darsena - 16126 Genova - tel. 0102518821- fax 0102511830 e-mail: [email protected]
Succursale: Via Dino Col 7 C – 16126 Genova tel. 0102464957 fax 0102476613 e-mail: [email protected]
“NAUTICO C.COLOMBO” www.itnautico.it
Via Bettolo 17, 16032 Camogli – tel.. 0185770134 - fax 0185777985 e-mail: [email protected]
[email protected] Codice Fiscale: 80044390104
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5TMB
Elaborato ed approvato nelle riunione del 14 Maggio 2012 Anno scolastico 2011/2012
Relazione del Consiglio di classe
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da 23 alunni, 22 maschi e 1 femmina, tutti iscritti per la prima volta
all’ultimo anno di corso. La composizione del gruppo classe è variata nel corso del triennio a
seguito di ripetenze e trasferimenti da altre classi. La classe è abbastanza omogenea per estrazione
socio-culturale, mentre risulta diversificata per abilità di base, senso di responsabilità, impegno,
attitudine e partecipazione al dialogo educativo.
Una spiccata vivacità comportamentale ha da sempre contraddistinto la classe , precludendo talvolta
un clima collaborativo e sereno, che ha limitato in alcuni casi il normale andamento dell’attivita`
didattico-educativa.
La classe non sempre ha dimostrato un’adeguata ricettività agli stimoli proposti dagli
insegnanti. Tale clima ha talvolta condizionato l’andamento didattico - disciplinare ed il dialogo
educativo.
La partecipazione alle attività scolastiche è stata in linea di massima sufficientemente regolare, sebbene l’interesse sia diversificato da materia a materia.
L’impegno nello studio, non sempre costante, ha condizionato i risultati in alcune discipline.
Alcuni allievi sono comunque riusciti ad emergere dimostrando apprezzabili capacità, mentre altri
hanno rivelato una limitata disinvoltura sia negli elaborati scritti sia nell’esposizione dei contenuti,
il che ha reso de meno efficace la presentazione delle nozioni acquisite.
I risultati raggiunti sono diversi: una minoranza degli allievi ha adempiuto in pieno ai propri
doveri raggiungendo competenze ed abilità adeguate, sviluppando spirito critico e giungendo ad un
grado di preparazione discreto; la restante parte degli alunni si è limitata a perseguire un livello di
preparazione sufficiente.
Sicurezza sul Lavoro Gestione Ambientale
Certificato n° QAIC/IT/90599
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Ne deriva che una parte del gruppo ha conseguito risultati soddisfacenti evidenziando adeguate conoscenze, capacità di approfondimento e riflessioni personali, mentre l’altra, per l’impegno discontinuo, l’interesse alterno o per la scarsa autonomia nella rielaborazione dei contenuti, ha conseguito risultati modesti, dimostrando conoscenze lacunose e ridotte capacità di approfondimento.
Non tutti gli studenti hanno conseguito la capacità di rielaborare e di effettuare collegamenti,
nonostante le continue sollecitazioni da parte dei docenti.
Il gruppo di studenti che costituisce questa classe è:
 parzialmente omogeneo rispetto all’età,
 parzialmente omogeneo rispetto agli interessi e alle motivazioni di scelta professionale e
culturale;
 parzialmente omogeneo rispetto all'impegno e alla partecipazione che sono risultati
mediamente sufficienti.
STORIA DELLA CLASSE:
FLUSSI DEGLI STUDENTI NEL BIENNIO TERMINALE
GRIGLIA DEI FLUSSI DEGLI STUDENTI DELLA CLASSE
CLASSE
ISCRITTI
STESSA
CLASSE
ISCRITTI DA PROMOSSI A PROMOSSI RESPINTI
ALTRA
GIUGNO
CON DEBITO
CLASSE
QUARTA
26
16
QUINTA
23
0
19
5
2
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CURRICULO: DISCIPLINE, PROVE, ANNI CORSO, CARICO ORARIO SETTIMANALE
E VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL
TRIENNIO
DISCIPLINE CURRICOLO
Classe V sez. TM
(1)
PROVE
Religione
Italiano
Storia
Lingua inglese
---------S
O
O
S
O
Matematica
S
O
CLASSI E CARICO ORARIO SETTIMANALE
III
1
3
2
4 (di cui 1 di
conversazione)
4
(3)
IV
1
3*
2*
3*
V
1*
3*
2*
3*
2
2
3
(di cui 2 di lab.)
4
4
(di cui 2 di lab.)
------------------
3
-----------------------------------
3
(solo O)
----------------------------------------------------
----------------------------------3
(di cui 2 di lab.)
---------------------------------4
(di cui 2 di lab.)
O-P
------------------
------------------
O
O
------------5
(di cui 2 di lab.)
3
2
(di cui 1 di lab.)
3*
Meteorologia
O-P
-------------------
2
(di cui 1 di lab.)
2
(di cui 1 di lab.)
Navigazione
S-O-P
------------------
5
(di cui 2 di lab.)
2
2*
32
5
(di cui 2 di lab.)
2
2*
32
Diritto
Geografia commerciale
Chimica ambientale
O
O
O-P
Macchine
Elettrotecnica e laboratorio
O-P
O-P
Elettrotecnica ed elettronica
Controlli e automazione
Economia
Struttura della nave e
navigazione
Teoria e tecnica dei trasporti
Educazione fisica
Totale
O
P
2
36
3
1. Tutte le discipline previste nel corso di studi nel triennio
2. Anni di corso nei quali è inserita la disciplina
3. Segnato con (*) l’anno in cui vi è stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente
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L'AZIONE DIDATTICA
L'azione didattica è stata esercitata solo in parte da un gruppo di docenti che operano stabilmente
nella sezione.
Sono risultati in continuità didattica i seguenti insegnamenti: navigazione, meteo, teoria e tecnica
dei trasporti, elettrotecnica, mentre si è dovuta interrompere, tra il quarto e il quinto anno, la
continuità didattica per cause di forza maggiore per italiano, storia, religione, matematica,
economia, inglese, educazione fisica.
Nel complesso, in relazione alla condizione di attuazione dell'attività didattica, si può affermare che
lo svolgimento dei programmi e delle attività collaterali sia stato sviluppato con sufficiente
continuità.
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE E SUA REALIZZAZIONE NELL’ULTIMO ANNO
DI CORSO:
•
•
•
•
Premesso che gli obiettivi dell’intervento didattico – educativo sono quelli elencati nel POF, si
procede alla valutazione circa il loro raggiungimento.
LIVELLI DI PARTENZA
 Il livello di partenza della classe era da ritenersi mediamente sufficiente.
CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI TRANSDISCIPLINARI MINIMI
(come illustrati nel POF)
I seguenti obiettivi sono stati mediamente conseguiti in grado sufficiente
 Assunzione di un atteggiamento responsabile quanto a scadenze, impegni, norme da rispettare
 Progressivo sviluppo delle capacità di intervenire nelle varie attività di classe (individuali o di
gruppo) con contributi fattivi
 Sviluppo di una capacità induttiva, deduttiva e di cogliere nessi
 Sviluppo della capacità di assumere informazioni in modo sufficientemente autonomo e di
effettuare collegamenti
 Capacità di cogliere analogie e differenze e di esprimere valutazioni personali e motivate
 Capacità di esprimersi oralmente o per scritto in modo sufficientemente corretto
 Dimostrazione di impegno nello studio
 Progresso rispetto alla situazione di partenza
 Acquisizione di un livello sufficiente di conoscenze
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•
METODOLOGIE
Per il conseguimento degli obiettivi proposti sono state adottate le seguenti metodologie:
Tipo di lezione
Materia
1. lezione frontale
Tutte
2. lezione dialogata
Tutte
3. lavoro individuale
4. lavoro a coppie
5. lavoro di gruppo
Lab. Elettrotecnica, Lab. Controlli, Ed. Fisica,
Inglese, Lab. Meteo
6. studi di casi
7. metodo deduttivo
8. metodo induttivo
9. abbinamento dei metodi sopra citati
4. MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Per il conseguimento degli obiettivi proposti sono stati usati i seguenti sussidi didattici::
Mezzi e strumenti
Libro di testo
Materiali originali prodotti dal docente
Fotocopie fornite dal docente
Appunti
Materie
Italiano, Storia, Matematica, Inglese, Teoria e
Tecnica dei Trasporti marittimi, Navigazione
Elettrotecnica, Controlli, Inglese, Teoria e
Tecnica dei Trasporti.
Italiano, Storia, Matematica, Economia, Inglese,
Educazione Fisica
Meteo, TTT, Storia, Matematica
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Laboratori
- Multimediale
- Meteo
- Navigazione
- Elettrotecnica
- Controlli
Video e videop
Lavagna luminosa
Registratori
Audio
Biblioteca
Palestra
Mezzi nautici (Bavaria 44 e Planetario)
Altro: Articoli di giornali
5.
Tutte tranne Matematica e Inglese
Navigazione
Inglese
Italiano, Storia
Ed. Fisica
Lab. Navigazione, Lab. Meteo
Economia
ATTIVITÀ
PROGRAMMATE
E
REALIZZATE
PARTICOLARMENTE
SIGNIFICATIVE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PROPOSTI
a. Attività curriculari :visite e viaggi di istruzione
Si sono effettuate secondo un programma triennale di attività che ha inizio con il terzo anno di corso
ed ha per obiettivo, in coerenza con le disponibilità di mezzi e di temi, di porre lo studente nautico in
condizione di conoscere la nave nella realtà operativa di esercizio e di effettuare , per quanto
possibile, una verifica applicativa dei contenuti teorici delle discipline trattate nel corso di studi.
Durante il quinto anno gli alunni Brignole e Cafferata hanno preso parte alla delegazione che ha
rappresentato l’Istituto nello scambio culturale in Cina (Guangzhou maritime college)
Gli studenti di questa classe hanno svolto la seguente attività:
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QUARTO ANNO
Viaggio di istruzione con partecipazione ad un corso di lingua inglese a Malta
c. Attività culturale
L'attività culturale, promossa e coordinata dagli insegnanti di lettere della scuola; è stata di libera
partecipazione ed ha avuto come azione il teatro di prosa italiano e straniero, la cinematografia . La
classe ha partecipato all’offerta dei giovani editori e nel corso dei tre anni hanno usufruito della
lettura di quotidiani, settimanali e saggi.
d. Attività di potenziamento delle lingue straniere
Presenza di un insegnante madrelingua al terzo anno.
e. Attività sportiva (offerta formativa della scuola)
Partecipazione “Progetto Rugby insieme”
Torneo di calcio a cinque e partecipazione al progetto “Nuoto a scuola”.
f. Attività extra curriculari: Stages scuola-lavoro
Gli alunni della classe hanno effettuato i seguenti stages:
Classe terza A.S. 2009/2010
ANDREONI ALESSANDRO
SEDE
IMBARCAZIONE
CM
STA-I Pandora
STAI-Pandora
PERIODO
TRATTA
ASS.NE
NOTE
dal 02/12/09 al 04/12/09
dal 10/05/10 al 14/05/10
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BRIGNOLE NICOLA
SEDE
IMBARCAZIONE
CM
STA-I Pandora
CAFFERATA LORENZO
SEDE
IMBARCAZIONE
CM
STA-I Pandora
STA-I Pogoria
TALL SHIP
Padamica
FARRIS MATTEO
SEDE
IMBARCAZIONE
CM
STA-I Pandora
STA-I Pogoria
TALL SHIP
PANDORA
FERRANDO ISABELLA
SEDE
IMBARCAZIONE
CM
STA-I Pandora
FIGOLI LORENZO
SEDE
IMBARCAZIONE
CM
STA-I Pandora
TALL SHIP
TECLA
PERIODO
TRATTA
ASS.NE
NOTE
TRATTA
ASS.NE
NOTE
TRATTA
ASS.NE
NOTE
TRATTA
ASS.NE
NOTE
TRATTA
ASS.NE
NOTE
dal 16/01/10 al 23/01/10
PERIODO
dal 16/12/09 al 03/12/09
dal 16/01/10 al 23/01/10
dal 07/04/10 al 19/04/10
PERIODO
dal 30/11/10 al 02/12/10
dal 02/01/10 al 09/01/10
dal 08/04/10 al 19/04/10
PERIODO
dal 21/11/09 al 22/11/09
PERIODO
dal 16/01/10 al 23/01/10
dal 07/04/10 al 19/04/10
LILLI TOMMASO
OHSAS 18001:2007 ISO 14001:2004
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SEDE
CM
IMBARCAZION
E
STA-I Pandora
STA-I Pogoria
TALL SHIP
Padamica
PERIODO
CM
ASS.NE
NOTE
TRATTA
ASS.NE
NOTE
TRATTA
ASS.NE
NOTE
dal 30/11/10 al 02/12/10
dal 02/01/10 al 09/01/10
dal 08/04/10 al 19/04/10
MUZIO MATTEO
SEDE
IMBARCAZIONE
CM
STA-I Pogoria
TALL SHIPS
KALIAKRA
ORSI LUCA
SEDE
TRATTA
PERIODO
dal 27/02/10 al 06/03/10
dal 08/04/10 al 19/04/10
IMBARCAZION
E
STA-I Pandora
STA-I Pogoria
PERIODO
STA-I Pandora
dal 25/04/10 al 01/05/10
dal 02/12/09 al 04/12/09
dal 27/02/10 al 06/03/10
Classe quarta A.S. 2010/2011
BRIGNOLE NICOLOA
SEDE
ATTIVITA’
CM
Corso Inglese
Malta
PERIODO
CAFFERATA LORENZO
SEDE
ATTIVITA’
CM
Corso Inglese
Malta
FIGOLI
SEDE
CM
PERIODO
NOTE
dal 25/03/11 al 01/04/11
ATTIVITA’
Corso Inglese Malta
GHISOLI MATTIA
SEDE
ATTIVITA’
NOTE
dal 25/03/11 al 01/04/11
PERIODO
NOTE
dal 25/03/11 al 01/04/11
PERIODO
NOTE
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CM
GIMELLI
SEDE
CM
Corso Inglese Malta
dal 25/03/11 al 01/04/11
ATTIVITA’
Corsi IMO
Marischitella
Primo Soccorso
Camogli
PERIODO
Aprile 2011
MUZIO MATTEO
SEDE
ATTIVITA’
CM
Corsi IMO
Marischitella
Primo Soccorso
Camogli
ORSI LUCA
SEDE
CM
VIACAVA
SEDE
CM
PERIODO
ATTIVITA’
Corsi IMO
Marischitella
Primo Soccorso
Camogli
NOTE
dal 31/01/11 al 14/022/11
Aprile 2011
ATTIVITA’
Corsi IMO
Marischitella
Primo Soccorso
Camogli
Corso Inglese Malta
TRAVERSO FEDERICO
SEDE
ATTIVITA’
CM
Corsi IMO
Marischitella
Primo Soccorso
Camogli
NOTE
dal 21/02/11 al 07/032/11
PERIODO
NOTE
dal 31/01/11 al 14/02/11
Aprile 2011
dal 25/03/11 al 01/04/11
PERIODO
NOTE
dal 21/02/11 al 07/032/11
Aprile 2011
PERIODO
NOTE
dal 31/01/11 al 14/02/11
Aprile 2011
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Classe Quinta A.S. 2011/2012
BRIGNOLE NICOLA
SEDE
ATTIVITA’
CM
Cina
PERIODO
CAFFERATA LORENZO
SEDE
ATTIVITA’
CM
Cina
PERIODO
FERRANDO ISABELLA
SEDE
IMBARCAZIONE
CM
JOLLY
PERIODO
TRATTA
ASS.NE
NOTE
TRATTA
ASS.NE
NOTE
TRATTA
ASS.NE
NOTE
TRATTA
ASS.NE
NOTE
2 settimane
2 settimane
TRAVERSO FEDERICO
SEDE
ATTIVITA’
CM
Capitaneria di Porto
di Genova Sez
Sicurezza
3 settimane
PERIODO
dal 04/07/11 al 22/07/11
ATTIVITA' PER TUTTA LA CLASSE
g. Attività extra curriculari: Concorsi
h. Esperienze di ricerca, di progetto, di area professionalizzante





28/11/2011: Film “Terraferma”
28/02/2012: Film “La chiave di Sara”
26/04/2012: Film “Romanzo di una strage”
23/02/2012: Visita Istituto Idrografico
21/03/2012: Conferenza “Prevenzione Tumori”
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 22/03/2012: Conferenza Almadiploma
 03/05/2012: Corso formazione assicurazioni marittime - BANCHERO & COSTA
 17/05/2012: Corso formazione assicurazioni marittime - BANCHERO & COSTA
i. Altro
6. STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
a. Strumenti di verifica
Rispetto agli scopi sono state eseguite
 Prove diagnostiche
 Prove formative
 Prove sommative con cadenza mensile/ ogni 40 giorni,ecc
 Prove pluridisciplinari
b. Tipologia delle prove effettuate a carattere pluridisciplinare
Il Consiglio di Classe ha deciso di effettuare tre simulazioni di terza prova seguendo il modello
della soluzione di quesiti a risposta singola: “tipologia B”: Le prove vertevano su quattro materie
ciascuna delle quali prevedeva tre quesiti, per un totale di dodici. Per la prova in Inglese i quesiti
erano formulati e prevedevano una risposta in lingua.
Tempo previsto per la prova 120 minuti.
Sono state effettuate tre simulazioni di prima prova. Nel mese di maggio verrà effettuata una
simulazione di seconda prova scritta e una simulazione di prova orale che coinvolgerà tre alunni.
c. VALUTAZIONE
Per la valutazione individuale di ciascun allievo la scala di valutazione adottata, è quella prevista dal POF .
d. TEMPI DELLA VALUTAZIONE
Le valutazioni del Consiglio di Classe hanno avuto luogo:
 nelle riunioni calendarizzate dei Consigli di Classe
 nello scrutinio del primo quadrimestre e in quello finale.
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e. INDIVIDUAZIONE AREE DISCIPLINARI
Il Consiglio di Classe ha definito le seguenti aree disciplinari:
 linguistico-letteraria composta da Italiano, Storia, Inglese Ed. fisica
 tecnico scientifica Navigazione Meteorologia, Elettrotecnica, Teoria e Tecnica dei Trasporti
Marittimi, Matematica, Economia, Controlli
CONSIDERAZIONI FINALI
Nel complesso si ritiene che la classe V sez. TMB, per l'azione didattica, il grado di partecipazione,
gli obiettivi conseguiti e l' impegno dimostrato presenti, alla conclusione del corso di studi, un
livello di conoscenze, competenze e capacità sufficiente.
Camogli, 14 maggio 2012
Il Consiglio di Classe
Allegati:
• Programmi delle singole discipline
• Scheda informativa dei singoli docenti
• Simulazioni terze prove
• Scheda PDP (Orsi - Previtali)
Istituto Nautico S.Giorgio Camogli
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PROGRAMMA SVOLTO A.S.2011/12
Italiano
Classe V TMB
1)
Il panorama culturale tra fine ‘800 e primo’900: l’influenza delle scienze, della filosofia e del contesto storico nella letteratura (cenni a Nietzche, Freud e la psicanalisi).
2) Il Simbolismo. C.Baudelaire: “Corrispondenze”.
3)
Il Decadentismo in Italia: Pascoli e D’Annunzio.
4)
Giovanni Pascoli: vita, opere, pensiero, poetica, novità stilistiche. La teoria del
Fanciullino.
Analisi delle seguenti poesie:
-
“Arano”
-
“Novembre”
-
”Temporale”
-
“X Agosto”
-
“L’assiuolo”
-
“Il gelsomino notturno”
5)
Gabriele D’Annunzio: vita, opere, pensiero, il Superuomo e la poetica. L’EstetiAnalisi delle seguenti poesie:
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-
“ La sera fiesolana”.
-
La pioggia nel pineto”.
6)
-
7)
Il romanzo del ‘900: temi, personaggi, nuova visione della realtà (esterna e interna ai
protagonisti), caratteristiche formali e stilistiche.
Lettura integrale de “La metamorfosi” di Kafka e “Lettera al padre”.
Italo Svevo: vita, opere e pensiero. L’inettitudine, l’influenza della psicanalisi, Salute e Malattia.
Lettura de:
-
Da “Una vita”: “Le ali del gabbiano”
-
Da “Senilità”: “Il ritratto dell’inetto”.
-
Da “La coscienza di Zeno”: “La morte del padre”
8)
Luigi Pirandello: vita, opere e pensiero. Il Relativismo, l’Umorismo, le maschere
Letture da:
-“L’arte umoristica”
- Novelle: “ La carriola”- “Il treno ha fischiato”- “Ciaula scopre la luna”.
- da “Il fu Mattia Pascal”: “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”.
9)
La poesia del ‘900: novità tematiche e stilistiche.
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10)
Giuseppe Ungaretti: vita, opere, temi e stile.
Analisi de:
-
“Il porto sepolto”
-
“Veglia”
-
“S.Martino del Carso”
-
“Fratelli”
-
“In memoria”
-
“I fiumi”
-
“Mattina”
-
“Soldati”
11)Cenni all’Ermetismo.
-
12)
S.Quasimodo: “Ed è subito sera”- “Alle fronde dei salici”.
Umberto Saba: vita, opere, temi, pensiero e stile.
Analisi de:
-
“A mia moglie”
-
“La capra”
-
“Città vecchia”- confronto con la canzone omonima di De Andrè.
-
“Amai”
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13)
Eugenio Montale: vita, opere, temi. Il correlativo oggettivo.
Analisi de:
-
“I limoni”
-
“Meriggiare pallido e assorto”
-
“Non chiederci la parola”
-
“Spesso il male di vivere..”
-
“La casa dei doganieri”
-
“Avevamo studiato per l’aldilà”
-
“Ho sceso, dandoti il braccio”
14)
Il Neorealismo: Il bisogno dell’impegno.
Lettura integrale de “La luna e i falò” di C.Pavese.
Gli studenti:
La docente: Diana Toron
OHSAS 18001:2007 ISO 14001:2004
MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
STORIA:
-
La Prima Guerra Mondiale: cause, alleanze, l’estensione e lo sviluppo del conflitto. Tipologia del conflitto. L’episodio del Lusitania.
-
1917: L’intervento americano e il ritiro sovietico (cenni alla rivoluzione russa).
-
La vittoria degli Alleati.
-
Le conseguenze economico, politiche e sociali della guerra.
-
L’Italia nel primo dopoguerra: problemi economici e tensioni sociali (biennio
rosso).
-
Il concetto di Totalitarismo.
-
La nascita del Fascismo: dallo squadrismo alla marcia su Roma.
-
Mussolini al potere: la fascistizzazione dello stato, il Concordato, le Riforme scolastiche, sociali, l’impulso all’industria, il culto del capo e la propaganda..
-
Il Taylorismo e la crisi del 1929.
-
Il Nazismo: l’ascesa di Hitler e il culto della rinascita della Germania.
-
La politica di controllo e repressione nazista.
-
La repressione e la violenza razziale, politica e sociale.
-
Il regime stalinista: la collettivizzazione, l’impulso all’industria, la repressione
dei “nemici del comunismo”.
OHSAS 18001:2007 ISO 14001:2004
MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
-
La guerra civile spagnola.
-
La Seconda Guerra Mondiale: alleanze, eventi principali, la campagna in Russia, l’intervento Usa e lo sbarco in Italia.
-
Dall’8 settembre alla Liberazione: principali avvenimenti.
-
La Resistenza.
-
La tragedia delle foibe.
-
Le eredità della guerra.
-
La guerra fredda :
-
la divisione della Germania – la guerra di Corea- la rivoluzione cubana e la crisi dei
missili- la guerra del Viet Nam.
-
La caduta del comunismo .
-
L’Italia dalla monarchia alla repubblica:
-
Gli anni del centrismo.
-
Dal centrosinistra agli anni di piombo.
Gli studenti:
La docente: Diana Toron
OHSAS 18001:2007 ISO 14001:2004
MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
Classe 5a. TMSez B
Programma definitivo di Navigazione
(a.s. 2011/2012)
(Prof. Roda Adelmo)
Parte relativa alla Navigazione
Testo in adozione:
Navigazione Moderna
Aldo Nicoli
Edizioni quaderni marinari
Girobussola
Girostato e giroscopio (Inerzia girostatica, Rotazione della Terra) – Precessione girostatica (libera e forzata) –
Orientamento del girostato sospeso – Le parti di una girobussola – Smorzamento – Deviazione dovuta al moto della
nave – Controlli azimutali – Girobussole con e senza correttore.
Regolamento internazionale per prevenire gli abbordi in mare
Generalità – Regole di governo e manovra – Navigazione negli schemi di separazione di traffico – Condotta delle navi
in condizioni di visibilità limitata – Fanali e segnali.
Cinematica Navale
Determinazione della Rotta e Velocità del bersaglio – CPA e TCPA – Manovra evasiva di disimpegno con variazione di
rotta o velocità o entrambe – Manovra evasiva contemporanea da due navi – Rotta di massimo avvicinamento – Rotta di
soccorso – Rotta di collisione – Determinazione degli elementi della corrente.
Radar classico e Cenno su Radar A.R.P.A.
Cenni storici – Principio del Radar – Schema a blocchi (Componenti fondamentali) – Misura della distanza e del
rilevamento – Trasmettitore, ricevitore, antenna (Guida d’onda, Radiatore a tromba, Guadagno d’antenna, Settore
cieco)- Caratteristiche e portate – Echi particolari, Disturbi, Interferenze – Sistema A.R.P.A. (cenno) – Confronto tra
radar in banda X e radar in banda S – Cenni su Racon e Ramarc. A.I.S e V.D.R. (cenni).
OHSAS 18001:2007 ISO 14001:2004
MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
Sistema di posizionamento GPS
Concetti generali del GPS – Il luogo di posizione – Frequenze e codici – Principi geometrici e matematici – Cenni sugli
errori del sistema – Concetto di G-DOP – GPS Dfferenziale.
Maree e Correnti di Marea
Considerazioni generali – Cenni sulla teoria di Newton – Marea lunisolare – Maree reali – Cenni sull’analisi e
previsione armonica – Livelli di riferimento – Tavole di marea – Segnalazioni mareometriche e condizioni
meteorologiche – Il problema nautico della marea – Corrente di marea rotatoria e corrente d’inversione – Cenni su
marea e corrente di marea nei fiumi e nelle lunghe insenature – Problema nautico della corrente di marea.
Sistema di segnalamento marittimo AISM – IALA
Segnali laterali – Segnali cardinali – Segnali di pericolo isolato – Segnali di acque sicure – Segnali speciali.
Cenni su automazione navale integrata
Giropilota – Autopilota (ATP).
Parte relativa all’Astronomia
Testo in adozione:
Navigazione Astronomica
Aldo Nicoli
Del Bianco Editore
Identificazione degli astri e controllo delle bussole
Azimut al sorgere e al tramonto del Sole (Amplitudine) – Azimut con la Polare – Controllo simultaneo delle bussole.
Punto nave con rette d’altezza
Punto nave con 2, 3, 4 rette d’altezza simultanee – Punto nave con rette di Sole e di Luna – Errori nelle rette d’altezza –
La migliore differenza d’azimut tra due rette – Bisettrice d’altezza – Altezze meridiane – Latitudine con la Polare –
Impiego di una sola osservazione d’altezza – Studio dell’errore sistematico e accidentale sul Punto nave astronomico.
Camogli, 14/05/2012
Prof. RODA Adelmo
OHSAS 18001:2007 ISO 14001:2004
MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
CLASSI: 5^ TMA /5^ TMB
MATERIA: Matematica
DOCENTE: Paola Carmignani
PROGRAMMA SVOLTO
DIFFERENZIALE DI UNA FUNZIONE
- Definizione di differenziale di una funzione
- Significato geometrico di differenziale di una funzione
INTEGRALI INDEFINITI
- Definizione di integrale indefinito di una funzione
- Primitiva di una funzione
- Le proprietà dell’integrale indefinito
- Integrazione di xn (con n intero o frazionario,positivo o negativo)
1
x
-
Integrazione di
-
Integrazione della funzione esponenziale
Integrazione delle funzioni trigonometriche ( senx, cosx, tgx.,cotgx)
Integrazione di una funzione composta
Metodo di integrazione per parti
Integrazione per decomposizione
Integrazione di funzioni razionali fratte
-
Integrazione di funzioni del tipo
-
Determinazione della primitiva passante per un dato punto
f ' ( x)
f ( x)
INTEGRALI DEFINITI
- Definizione di integrale definito
- Proprietà dell’integrale definito
- Calcolo di un integrale definito
- Calcolo delle aree di superfici piane
- Calcolo del volume di un solido di rotazione
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MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
EQUAZIONI DIFFERENZIALI
- Definizione di equazione differenziale
- Equazioni differenziali del primo ordine
- Teorema di Cauchy
- Equazioni differenziali del primo ordine del tipo: y’ = f(x)
- Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separate o separabili
- Equazioni differenziali lineari del primo ordine
FUNZIONI DI DUE VARIABILI
- Definizione di funzione reale di due variabili
- Dominio di una funzione di due variabili
- Grafico di una funzione di due variabili
- Linee di livello
L’insegnante
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Classe 5a. TMSez B
Programma definitivo di Inglese
(a.s. 2011/2012)
(Prof. Marchetti Angela)
5TH YEAR
CONTENTS
UNIT 13- The moving air p.125
What are air masses?
Convection circulation of the air
Air movements between cyclone and anticyclone areas
The general circulation of the atmosphere: the winds
Convection cells around the Earth
The main winds
Isobars
What happens when the air masses meet?
UNIT 14- Weather forecasts p.134
Who makes weather forecasts?
Weather maps
Weather satellites
The need for computers
Compare a satellite picture with a synoptic chart
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MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
UNIT 15- Moving waters p.141
Water, water everywhere
Features of the sea
The main ocean currents
Drift currents
Ebb and rip currents
Sloping currents
The Moon, the Sun and the tides
The rhythm of the tides
TIDES from A Practical Guide for Mariners (F.Picchi)
Spring and Neap Tides + Types of Tides, from Navigation Basics-Volume 1
UNIT 16- The dead reckoning plot p.150
Planning the track
The dead reckoning plot
Track lines and DR plots
An example of a DR plot
UNIT 20- International regulations and shipping documents p.192
International shipping regulations
The Master’s responsibilities and the ship’s papers
What is IMO?
Safety Conventions
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MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
Programma svolto di Controlli e Automazione
Modulo n° 1/ Argomento: Introduzione e strumenti matematici
U. D. 1: Cenni storici sui controlli automatici.
U. D. 2: Introduzione all’automazione navale.
U. D. 3: Definizioni. Definizioni di sistema, controllo, variabili, segnali, ingresso di controllo,
ingresso di disturbo, uscita, regolatore, sistema lineare, errore, fedeltà di risposta.
U. D. 4: Ingressi canonici. Definizioni di impulso, gradino, rampa, rampa parabolica.
U. D. 5: Algebra degli schemi a blocchi. Connessioni in cascata, in parallelo, in retroazione.
U. D. 6: Trasformate di Laplace. Trasformate e antitrasformate di Laplace degli ingressi canonici
e della funzione esponenziale. Teorema del valore iniziale. Teorema del valore finale.
Modulo n° 2/ Studio della risposta la gradino di sistemi dei I e del II ordine
U. D. 1: Sistemi del primo ordine. Poli e zeri di una funzione di trasferimento. Ordine di un
sistema. Sistema del I ordine: risposta al gradino, costante di tempo. Tempo di assestamento.
U. D. 2: Sistemi del secondo ordine. Coefficiente di smorzamento, pulsazione naturale. Caso di
poli reali e distinti. Caso di poli reali e coincidenti. Caso di poli complessi e coniugati. Tempo di
assestamento, sovraelongazione percentuale.
U. D. 3: Prove di laboratorio. Simulazioni delle risposte dei sistemi del I e II ordine tramite il
software Scicoslab.
Modulo n° 3/ Argomento: Stabilità e sistemi in retroazione.
U. D. 1: Stabilità dei sistemi e retroazione. Definizioni relativi alla stabilità. Stabilità e risposta
libera di un sistema. Proprietà generali dei sistemi retroazionati. Esempio: la macchina del timone.
U. D. 2: Criterio di stabilità. Stabilità nei sistemi lineari: relazione tra stabilità e segno della parte
reale dei poli della funzione di trasferimento.
Modulo n° 4/ Argomento: Modi di regolazione.
U. D. 1: Regolazione ON-OFF.
U. D. 2: Regolazione a tempo proporzionale.
U. D. 3: Regolatori PID. Regolatore ad azione proporzionale. Regolatore ad azione integrale.
Regolatore ad azione derivativa. Regolazione PI; PD; PID.
Modulo n° 5/ Argomento: Trasduttori e attuatori nell’automazione navale.
U. D. 1: Attuatori. Generalità.
U. D. 2: Trasduttori. Generalità: trasduttori attivi e passivi, primari e secondari, caratteristiche.
Trasduttori di spostamento: potenziometro resistivo, interruttori di posizione, contatti reed.
Trasduttori di velocità: sensore centrifugo di velocità, dinamo tachimetrica, ruota fonica.
Accelerometri. Termometri. Sensori di livello.
Modulo n° 6/ Argomento: Automazione degli apparati di bordo.
U. D. 1: Autopilota, timoneria.
U. D. 2: Navigazione integrata.
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MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
ISTITUTO NAUTICO STATALE “SAN GIORGIO”
ISTITUTO NAUTICO STATALE “G.COLOMBO”
PROGRAMMA DI RELIGIONE ANNO 2011-2012
CLASSE QUINTA:
LA CHIAMATA ALL’AMORE:
• Il dono di sé all’altro
• Il corpo e lo spirito
MORALE FAMILIARE:
• Fidanzamento e amore coniugale
• Matrimonio religioso
• Controllo delle nascite
• Procreazione assistita
• La coppia in crisi, separazione e divorzio
IL SILENZIO DI DIO:
• La sofferenza dell’innocente
• Come parlare di Dio dopo Auschwitz
• Il significato dei termini olocausto e shoah
• La speranza: riflessione sull’atteggiamento dell’uomo di fronte alla sofferenza, al
dolore, alla morte
IL VALORE DEL LAVORO:
• Un’economia per l’uomo
• Il mondo del lavoro: il rapporto uomo e tecnica
• Da Giovanni Paolo II, Laborem excercens, nn 5-6: “Non è l’uomo per il lavoro ma
il lavoro per l’uomo.
Docente:
Prof.ssa Irene Tibiletti
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MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
Classe 5a. TMSez B
Programma definitivo di Elettrotecnica
(a.s. 2011/2012)
(Prof. Silvano Stefano)
Unità didattica 1: Semiconduttori e diodi
Contenuti:
Materiali semiconduttori, semiconduttori drogati, la giunzione PN,polarizzazione diretta e inversa,
caratteristica reale, semireale e ideale del diodo, simbolo grafico, anodo e catodo, diodo LED, diodo zener,
punto di lavoro, codici colore delle resistenze, codici dei condensatori.
Unità didattica 2: Gli alimentatori
Contenuti:
Ponte a semionda, ponte a doppia semionda, ponte di Graetz, i filtri con condensatori, alimentatori
stabilizzati.
Unità didattica 3: I transistori BJT e FET
Contenuti:
Il transistore BJT, caratteristica I-V dei dispositivi, equazioni caratteristiche di un transistore BJT,
impieghi dei transistor, zone di funzionamento, funzionamento on-off di un transistor, determinazione
grafica del punto di lavoro.
Unità didattica 4: Gli amplificatori operazionali
Contenuti:
Principi di funzionamento e concetti fondamentali sull’AMP-OP, configurazioni di un AMP-OP,
schemi elettrici; circuito equivalente; caratteristiche fondamentali dell’amplificatore operazionale ideale.
Analisi del funzionamento a partire dall’amplificatore differenziale, caratteristica di trasferimento, risposta in
frequenza, amplificatori invertenti e non invertenti, l’amplificatore operazionale come inseguitore in
tensione, sommatore, integratore e derivatore.
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Unità didattica 5: I filtri
Contenuti:
Tipologie di filtri: filtri passivi e filtri attivi, filtri passa basso, filtro passa alto, filtro passabanda, ed
scludi banda. Filtro passivo RC a resistenza e capacità: definizione di: frequenze di taglio, costante di tempo,
analisi in frequenza di un filtro passivo e diagramma su scala logaritmica.
Unità didattica 6: onde elettromagnetiche
Contenuti:
Cenni sulle onde elettromagnetiche, frequenza, lunghezza d’onda, velocità di propagazione, relazione
tra frequenza, lunghezza d’onda e velocità di propagazione. Spettro elettromagnetico, modalità di
propagazione delle onde e.m., fenomeni di disturbo delle onde e.m., tipi di onde, la modulazione di
ampiezza (AM), modulazione di frequenza (FM), i mezzi trasmissivi, tipi di antenne
Camogli, 14/05/2012
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PROGRAMMA DI ECONOMIA DEI TRASPORTI E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Classe
A.S.
Insegnante
5^
2011 / 12
Raffaele Raggi
Costo di produzione
Costo di produzione in generale
Costo di produzione nei trasporti marittimi e relativa classificazione
Il capitale d’investimento
Aspetti generali dell’investimento dei capitali nei trasporti marittimi
Elementi costitutivi del costo del capitale di una nave
Le spese
Le spese d’esercizio
Rapporti tra costo di produzione ed offerta del trasporto marittimo
Il bilancio d’esercizio
Caratteristiche generali del documento contabile
Presentazione di uno schema di bilancio di un’impresa di navigazione
Analisi delle caratteristiche di alcune voci di bilancio
Il mercato e le sue forme
Caratteristiche generali della domanda e sue rappresentazioni
Caratteristiche generali dell’offerta e sue rappresentazioni
Equilibrio di mercato e relativa rappresentazione
Diagramma di redditività
Offerta di trasporti marittimi e di navi
Funzione di offerta di trasporto con riferimento alla singola nave
Funzione di offerta di trasporto con riferimento all’intero naviglio
Offerta di navi
Aspetti generali sui trasporti marittimi
Variabili che influiscono sul costo del trasporto
Caratteristiche generali del trasporto integrato
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Tariffe e prezzi nei trasporti marittimi
Casi di disarmo pagato e noli minimi
Tariffe nei trasporti di linea
Prezzi nel trasporto passeggeri
Domanda di trasporto marittimo
Analisi della domanda di trasporto passeggeri
Analisi delle cause che influiscono sulla domanda trasporto merci
La funzione della domanda con relativa rappresentazione
La domanda di navi
La domanda di navi di nuova costruzione
La domanda di navi d’occasione
Analisi dell’equilibrio tra domanda ed offerta di trasporto marittimo
Correlazione tra nolo e valore d’uso del trasporto
Effetti dell’aumento e della caduta della domanda di trasporto
Equilibrio tra domanda ed offerta di navi come beni strumentali
Differenza tra equilibrio dei noli ed equilibrio nei prezzi delle navi di nuova costruzione
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Programma didattico consuntivo di
METEOROLOGIA E OCEANOGRAFIA
Classe V TM
MODULO 1 - Circolazione generale dell’atmosfera
Circolazione generale dell’atmosfera: considerazioni generali
Modelli di circolazione dell’atmosfera: cella di Hadley e cella polare, onde di Rossby, correnti a getto
Circolazioni periodiche: i monsoni, le brezze
Principali venti locali
MODULO 2 - Le circolazioni cicloniche e anticicloniche extratropicali e i cicloni tropicali
I sistemi del tempo: le masse d’aria, i fronti e la loro formazione , origine e sviluppo dei cicloni extratropicali, caratteri stiche del tempo nei cicloni extratropicali, struttura verticale dei cicolni extratropicali, la ciclogenesi, depressioni non
associate a fronti, gli anticicloni
Cicloni tropicali: caratteristiche generali, struttura fisica, formazione ed evoluzione dei cicloni tropicali, semicerchio pericoloso e semicerchio maneggevole, tornado e trombe marine
MODULO 3 – L’ambiente marino
Forme e sedimenti degli oceani
Proprietà fisiche dell’acqua di mare
Distribuzioni tipiche dei principali parametri marini
Doppia diffusione
MODULO 4 – Le correnti marine.
Correnti con attrito: flussi geostrofici
Correnti senza attrito: circolazioni di deriva
Upwelling e downwelling
Circolazione degli Oceani
Circolazione generale del Mediterraneo in superficie e profondità.
MODULO 5 – I ghiacci marini
Origine e descrizione dei ghiacci di mare, loro distribuzione geografica e temporale
Iceberg: deriva e avvistamento
Formazione del ghiaccio a bordo: rischi e precauzioni, winterization
LABORATORIO
Interpretazione carte al suolo e carte in quota, loro simbologia, caratteristiche e lettura delle immagini da satellite, rego le generali di previsione sinottica del tempo, Pilot e Routeing Charts, Atlante delle correnti superficiali dell’Istituto
Idrografico della Marina
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MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
LIBRO DI TESTO: non adottato
I docenti
Riccardo Antola
I rappresentanti degli studenti
_________________________________
________________________________
_________________________________
Luigi Gazzolo
________________________________
OHSAS 18001:2007 ISO 14001:2004
MO318/DD REV 2 del 14/04/2012
Programma didattico consuntivo di
TEORIA E TECNICA DEI TRASPORTI MARITTIMI
Classe V TM
Modulo 1
IMBARCO E SBARCO DI PESI A BORDO
Ripasso effetti di uno spostamento pesi.
Imbarco o sbarco di pesi rilevanti: studio effetti sulla stabilità e calcolo nuove immersioni.
Imbarco o sbarco di pesi di lieve entità: studio effetti sulla stabilità e calcolo nuove immersioni.
Calcolo delle coordinate del nuovo baricentro della nave per imbarco/sbarco pesi.
Punti neutri.
Modulo 2
CONDIZIONI GENERALI PER UN BUON STIVAGGIO E PIANO DI CARICO
Analisi dello stivaggio della merce in funzione di: B.L.(calcolo portata netta), assetto, stabilità, sollecitazioni, moti oscillatori (cenni
su pinne stabilizzatrici e casse Flume), spostamento del carico.
Draft Survey.
Carichi deformabili: carichi pendolari e scorrevoli (granaglie) e loro influenza sulla stabilità, carichi liquidi a livello libero, precauzioni nella compilazione del piano di carico, particolari precauzioni per il trasporto delle granaglie alla rinfusa.
Modulo 3
TRASPORTO MERCI PERICOLOSE
Descrizione generale convenzione SOLAS.
Il trasporto del petrolio e suoi derivati: densità e peso specifico, determinazione del volume e della temperatura del carico, calcolo
della massa e dei R.O.B. e relativa accuratezza, maneggio del carico, sistemi a gas inerte e C.O.W., procedura Load on Top.
Il trasporto dei gas liquefatti e dei prodotti chimici alla rinfusa: definizioni, GPL e GNL, tipi di trasporti, impianti per la protezione
delle cisterne.
Trasporto delle merci pericolose in colli: classificazione, requisiti delle navi, imballaggio e stivaggio.
Modulo 4
INCAGLIO E FALLA
Incaglio: cause, reazione del fondo e ascissa del punto d’incaglio, stabilità statica di una nave incagliata, incaglio sulla chiglia o in un
punto qualsiasi, tecniche di disincaglio.
Falla: portata della falla e necessità della compartimentazione stagna, fronteggiare una falla, metodo per imbarco di un carico liquido
e sottrazione di carena, cenni su metodo probabilistico e deterministico per la definizione della compartimentazione di galleggiabilità.
Modulo 5
EMERGENZE A BORDO
Organizzazione dei servizi di emergenza: ruolo d’appello, esercitazioni antincendio, abbandono nave, uomo in mare
Incendio: triangolo del fuoco, sostanze comburenti combustibili infiammabili, classi di incendio e relativi mezzi estinguenti più adatti, protezione passiva e attiva antincendio (soluzioni strutturali, segnalazione, impianti antincendio fissi e mobili)
Search And Rescue (SAR): cenni sul manuale IAMSAR
Security: cenni sul codice ISPS e sulle possibili minacce in termini di security, figure professionali relative alla Security
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LIBRO DI TESTO: Petronzi N. Vecchia Formisano A.Formisano - Teoria della nave e dei sinistri marittimi.
Il docente
Riccardo Antola
I rappresentanti degli studenti
_________________________________
________________________________
_________________________________
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 Programma svolto di Educazione Fisica
Classe 5^ Sez TMB
a.s. 2011/12
Docente: Prof.ssa M. Laura Ceccarelli
Allievi:
Il docente
Prof.ssa M.Laura Ceccarelli
Camogli, 03 Giugno 2012
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PARTE PRATICA
NOZIONI GENERALI
ATTIVITA’ SPORTIVE INDIVIDUALI
Nozioni anatomiche - fisiologiche
su:
ATLETICA
 Concetto di riscaldamento
 Concetto di recupero dopo
 Resistenza generale (test di Coouno sforzo fisico
per)
 Capacità motorie coordi Velocità : tecnica della corsa venative e condizionali:
loce (test navetta m.10x4)
 Salto in lungo da fermo
• Mobilità articolare e sciol Salto in alto da fermo
tezza muscolare, Coordina Lancio della palla medica kg.3
zione generale, Destrezza
• Resistenza generale e speciBADMINTON
fica, velocità
• Tecnica dei fondamentali (scambi
• Consolidamento schemi
dritto-rovescio, Clear, Drop, Batmotori di base
tuta di dritto e rovescio)
 La forza resistente, veloce e
• Nozioni generali sul campo da
massimale; nozioni generali
gioco
di anatomia del muscolo e
incremento della forza at•
Regole fondamentali per il sintraverso scheda personale
golo ed il doppio
ALIMENTAZIONE
nozioni generali su:
 Principi alimentari
 Dispendio calorico giornaliero
 La dieta equilibrata
 Alimentazione e sport
GO-BACK
• Tecnica dei fondamentali
• Nozioni generali sul campo da
gioco
NUOTO
1. Tecnica di base dei 4 stili :
• Crawl sul petto
Teoria dell’allenamento:
• Crawl sul dorso
 I sistemi energetici (aerobi• Rana
co, anaerobico lattacido,
• Delfino
anaerobico alattacido)
2. Lavoro individualizzato rispetto
 Concetto di serie e ripetute
alle conoscenze natatorie degli alrispetto al lavoro da svolgelievi.
re
ATTIVITA’ SPORTIVE DI
SQUADRA
PALLAVOLO
• Tecnica dei fondamentali individuali (palleggio, bagher,
schiacciata, battuta, muro)
• Schemi di gioco (schema difensivo W)
• Regole di gioco
BASKET
• Tecnica dei fondamentali individuali (tiro da fermi ed in movimento, palleggio, passaggio)
• Schemi di gioco
• Regole di gioco
Giochi sportivi non codificati:
• Palla avvelenata
• Palla veloce
• Controll ball
• Palla tennis
DODGEBALL
• Nozioni generali sul gioco
e regole fondamentali
HITBALL
• Nozioni generali sul gioco
e regole fondamentali
Organizzazione di mini-tornei da
parte degli allievi con arbitraggio
autonomo di tutti gli sport di squadra elencati.
Lavoro individuale nella compilazione di
Arbitraggio da parte degli aluna scheda personalizzata sull’allenamenlievi esonerati o giustificati
to alla forza rispetto al proprio grado di alalla lezione pratica
lenamento (concetto di gradualità e percentuale rispetto al massimale)
OHSAS 18001:2007 ISO 14001:2004
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