Copia di Newsletter Caicco ottobre-novembre 2016
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Copia di Newsletter Caicco ottobre-novembre 2016
Programmi culturali ottobre - novembre 2016 Lugano e Oria, 9 ottobre e 16 ottobre 2016 Paul Signac (Masi) Villa Fogazzaro Roi Alba e Revello, 12 novembre 2016 Giacomo Balla (Fondazione Ferrero) La cappella Marchionale di Revello Milano, 19 novembre 2016 Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco (Palazzo reale) La certosa di Garegnano Il caicco blu via Pigafetta 24/e, 10129 Torino Tel. 011/5805177 Fax 011/5804824 P.I. 01258980059 E-mail: [email protected] www.ilcaiccoblu.it aperto il sabato mattina Tutti i programmi sono sempre aggiornati anche sul sito dell'agenzia all'indirizzo www.ilcaiccoblu.it Buona lettura e un arrivederci a presto! “Al primo viaggio si scopre, al secondo ci si arricchisce” (proverbio Tuareg) ___________________________________________ La quota comprende: Viaggio in pullman granturismo Ingressi e visite guidate alle mostre e ai musei indicati nel programma curate dallo storico dell’arte Fabrizio Fantino Accompagnatore dell’agenzia Assicurazione medico-bagaglio • • • • 10% di sconto ai soci del Touring Club Italiano Lugano e Oria, 9 ottobre e 16 ottobre 2016 Paul Signac (Masi) La mostra, frutto di una collaborazione con la Fondation de l’Hermitage di Losanna, comprende oltre 150 opere (fra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni) appartenenti ad una straordinaria collezione privata svizzera, ed è ospitata nelle sale del nuovo Museo d’Arte della Svizzera italiana. Il percorso espositivo ripercorre le diverse fasi che hanno segnato l’evoluzione creativa e stilistica di Signac, uno dei più grandi artisti del Novecento, partendo dagli esordi impressionisti fino all’incontro decisivo con Georges Seurat, avvenuto a Parigi nel 1884, con il quale fonderà il movimento neoimpressionista, e dal quale riprenderà la tecnica puntinista, caratterizzata dalla costruzione dell’immagine attraverso piccoli punti di colore puro distesi sulla tela. Villa Fogazzaro Roi Situata sulla riva italiana del Lago di Lugano, nel Comune di Oria Valsolda, Villa Fogazzaro Roi è oggi lo scrigno più prezioso delle memorie fogazzariane; lo scrittore elesse infatti la villa a proprio “luogo dell’anima”, come dimora privilegiata per le villeggiature estive. Le stanze, intime e raccolte, sono colme di fotografie e di cimeli, testimonianze dello stile di vita di una famiglia borghese sul finire dell’Ottocento: il vero e proprio Piccolo mondo antico di Fogazzaro, immerso nei paesaggi mozzafiato del Ceresio, tra lago e montagna. Programma Ore 8: ritrovo dei partecipanti e partenza per Lugano Ore 11,30: ingresso alla visita guidata della mostra Pranzo Ore 15,30: ingresso alla visita guidata di Villa Fogazzaro Roi (a cura del personale Fai) Ore 17,30: partenza per Torino con arrivo previsto alle 20,30 Quota di partecipazione 95 € a persona (salvo conguaglio) Le iscrizioni si chiudono il 17 settembre. Alba e Revello, 12 novembre 2016 Giacomo Balla (Fondazione Ferrero) La consueta mostra biennale promossa dalla Fondazione Ferrero quest’anno è dedicata alla figura di uno dei più grandi maestri del Novecento italiano. Torinese di nascita, Balla inizia la sua carriera artistica seguendo i princìpi del Divisionismo divulgati in Accademia da Pellizza da Volpedo; nel 1895 lascia Torino per stabilirsi a Roma, e nel 1903, conosce alla Scuola libera del nudo Umberto Boccioni, Gino Severini e Mario Sironi. Quando nel 1909 Filippo Tommaso Marinetti pubblica il primo Manifesto futurista, si unisce al movimento insieme a Boccioni, Carrà e Russolo: sono questi gli anni di opere come Composizione astratta e Velocità futurista, nelle quali Balla teorizza sulle basi della teoria futurista una ricostruzione dell'universo che guarda anche alle costellazioni. Agli inizi degli anni Trenta Balla sente il bisogno, come molti artisti d’inizio secolo, di un “ritorno all’ordine”, rivalutando la pittura figurativa e allontanandosi dallo spirito futurista. La cappella Marchionale di Revello La Cappella dei Marchesi di Saluzzo Margherita di Foix e Ludovico II risale al XV secolo ed è situata all'interno di quello che era l'antico Castello di proprietà dei marchesi edificato agli inizi del Cinquecento, a pianta quadrata, con tre torri circolari agli angoli. La cappella vanta un prezioso ciclo di affreschi su pareti e volte, già attribuito in passato al Maestro di Elva, Hans Clemer: sei episodi delle vita di Santa Margherita di Antiochia ed alcuni episodi della vita di Luigi IX di Francia. Programma Ore 9: ritrovo dei partecipanti e partenza per Alba Ore 10,30: ingresso alla visita guidata della mostra Pranzo libero Ore 15,30: ingresso alla visita guidata della Cappella Marchionale Ore 17: partenza per Torino con arrivo previsto per le 18,30 Quota di partecipazione 60 € a persona (salvo conguaglio) Le iscrizioni si chiudono il 31 ottobre. Milano, 19 novembre 2016 Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco (Palazzo reale) L’artista fiammingo viaggiò in Italia nella prima decade del Seicento, soggiornando a Venezia, Mantova, dove fu al servizio dei Gonzaga, e Roma, influenzando la coeva pittura italiana e da questa traendo nuovi spunti per la sua pittura. Per rendere chiaro e lineare questo tema complesso, l’esposizione si concentra sui confronti tra le opere di Rubens e quelle degli artisti barocchi, come Pietro da Cortona, Bernini, Lanfranco e Luca Giordano, senza tralasciare esempi dell’arte antica e rinascimentale. La certosa di Garegnano Fondata nel 1349 da Giovanni Visconti, Signore e Arcivescovo di Milano, la certosa fu costruita lontano dalla città per consentire ai monaci di poter vivere e pregare in silenzio e solitudine e venne consacrata nel 1367. La facciata, realizzata tra la fine del XVI e l’inizio del XVII su disegno di Galeazzo Alessi e Vincenzo Seregni, è divisa in tre ordini simmetrici, scandita nei due inferiori da coppie di paraste in granito con capitelli in pietra gialla d’Angera. L’interno è caratterizzato da una navata unica, voltata a botte e senza transetto, riccamente decorata da affreschi di Simone Peterzano, maestro del Caravaggio, e di Daniele Crespi, simboli del Barocco milanese. Programma Ore 8: ritrovo dei partecipanti e partenza per Milano Ore 11: ingresso alla visita guidata della mostra Pranzo libero Ore 15,30: ingresso alla visita guidata della certosa di Garegnano Ore 17: partenza per Torino con arrivo previsto per le 19,30 Quota di partecipazione 85 € a persona (salvo conguaglio) Le iscrizioni si chiudono il 14 novembre.