all`indimenticabile nuccio maddaluno

DEDICATO ALL’INDIMENTICABILE NUCCIO MADDALUNO
Ha avuto un grande successo il primo torneo di calcio per bambini, massimo 8 anni ,intitolato a Nuccio
Maddaluno l’indimenticato dirigente dell’Ilvamaddalena , ma sopratutto responsabile di tutto il settore
giovanile . La sua immagine campeggiava nitida e sorridente nel par terre del campo Pietro Secci , dove i
ragazzi quando sfilavano per raggiungere il posto a loro destinato per l’inaugurazione ,sembrava li guardasse e
li salutasse ,e loro li a buttare lo sguardo come per salutarlo , proprio come facevano , quando Nuccio li
andava a trovare negli spogliatoio o in campo prima della gara .Non poteva essere diversamente , una figura
come Nuccio , non la si può dimenticare facilmente anche perché per lo sport lui ha dato molto . Era un
dirigente prima , ma un genitore poi che si è sacrificato per trasmettere ai giovani la lealtà sportiva ,
l’educazione civica, l’amore verso il prossimo e la gioia di divertirsi .Per Nuccio era importante che i ragazzi
non prendessero vie sbagliate , ma si divertissero giocando a pallone , a basket , pallavolo , judo perché tutto
questo è sport. Lo hanno dimostrato , infatti , le sette società che sono state chiamate dall’organizzazione per
partecipare al suo primo memorial che hanno portato con se ragazzi di otto anni massimo per giocare le
partite divertendosi , una volta che non c’erano classifiche da stilare. E cosi Tul a, Porto Rotondo, Olbia ,
Berchidda , Palau , Arzachena ed Ilvamadalena , hanno sfornato una nidiata di bambini dalle maglie
coloratissime e qualcuna anche grande, ma che sono stati applauditi tutti indistintamente chi per la sua
bravura , chi per la simpatia , e soprattutto per la grande voglia di divertirsi . E cosi alla fine tutti i genitori
che hanno accompagnato i bambini , oltre che aver trascorso una giornata di sport sano , puro , bello e
divertente hanno potuto sorridere e gioire per aver trascorso una giornata sport forse indimenticabile . Alla
fine c’è stato un premio per tutti sotto lo sguardo sempre vigile ed attento di Nuccio che oltre guardarli dal
campo , li proteggerà dal mondo di lassu’ . Sono stati consegnati premi alle giovani ragazze della danza che
hanno allietato la platea , ma anche alla emozionatissima figlia Orsola.
A.N.
Con l’amico Nuccio ho condiviso numerose battaglie sportive, sempre per il bene dello sport isolano, ma
come ‘tradizione’ ci ricordiamo della gente solo quando non c’è più. Senza paura di essere smentito posso dire
che la gloriosa Ilva ha potuto disputare vari campionati e trasferte grazie alla testardagine e insistenza del
povero Nino Lai, Nuccio Maddaluno e il sottoscritto, anche se poi i meriti sono andati ad altri. Potrei ricordare
decine di episodi ma preferisco lasciare questo spazio alla manifestazione che si è svolta in suo e meritato
onore. A noi rimane il ricordo, uno dei tanti, ad essere stati tra i pochi ad averlo premiato (nella foto con
Maurizio Biscardi), per il grande lavoro svolto negli anni a favore dei giovani.
Antonello Sagheddu
Ciao Nuccio, ti prometto che ritorneremo a parlare di te.