verbale di deliberazione del consiglio comunale

COMUNE di LESA
Provincia di Novara
COPIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO COMUNALE
N.
46
OGGETTO :
RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO A SEGUITO DI SENTENZA T.A.R.
PIEMONTE 277/2011 COMUNE DI LESA/VARIATI E MARIANI
L’anno duemiladodici, addì venti, del mese di dicembre, alle ore 18 e minuti 00, nella sala
delle adunanze consiliari , convocato dal Sindaco mediante avvisi scritti e recapitati a norma di
legge, si è riunito in sessione ORDINARIA ed in seduta PUBBLICA di PRIMA
CONVOCAZIONE, il Consiglio Comunale
Sono presenti i Signori:
Cognome e Nome
GRIGNOLI ROBERTO
BERTOLIO AUGUSTO
SAVAZZI MAURIZIO
MELONE EMANUELA
BONA CHRISTIAN
PERICO DANIELE
PASSIRANI ANDREA
MINNITI ENRICO
BORRONI ANGELO
DIANA CELESTINA
TOZZI TIZIANA
CONTERIO MARIO
PRINI GIORGIO
Carica
Sindaco-Presidente
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Pr.
X
X
As.
X
X
X
X
X
X
Totale
X
X
X
X
X
11
2
Assiste all'adunanza il Segretario Comunale Signor CASTELLANO Dr.Giuseppina il quale
provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor GRIGNOLI ROBERTO nella sua
qualità di Sindaco-Presidente assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione
dell’oggetto suindicato.
A relazione del Vice Sindaco Augusto Bertolio.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che:
- il Comune di Lesa, sentita preventivamente la Commissione edilizia comunale, con
provvedimento prot. 1461 del 3 marzo 2008 ha negato il rilascio del permesso a costruire,
richiesto dai sig.ri Variati Giuseppe Robin e Mariani Claudia Carmela, per l’esecuzione di un
“ampliamento una tantum per sopraelevazione” da eseguire nel fabbricato sito in Via Davicini
n. 169, individuato dal mappale 541 del foglio 13;
- la motivazione del diniego derivava dall’art. 3.3.5 comma 6° delle Norme tecniche di
Attuazione del Piano regolatore Generale vigente che consente l’intervento di ampliamento o
sopraelevazione solo per gli edifici mono o bifamiliari, mentre l’immobile in questione era stato
ritenuto plurifamiliare perché appartenete ad un complesso di edifici ;
- con ricorso notificato il 3 maggio 2008, i sig.ri Varianti e Mariani hanno chiesto al Tribunale
Amministrativo del Piemonte di annullare il provvedimento di diniego prot. 1461 del 3 marzo
2008, il verbale della Commissione edilizia, nonché di riconoscere il risarcimento del danno
procurato ai ricorrenti;
-
il Comune di Lesa si è costituito in giudizio avanti al Tribunale amministrativo regionale,
depositando apposita memoria il 4 settembre 2008;
CONSIDERATO che il Tribunale Amministrativo regionale per il Piemonte, sez. Prima, con
sentenza depositata il 25 marzo 2011, n. 277/11, ha accolto il ricorso proposto dai sig.ri Variati e
Mariani e, per l’effetto, ha annullato i provvedimenti impugnati e condannato il comune al
risarcimento del danno patito sub specie di danno emergente, ragguagliato ai maggiori oneri per il
costo dei materiali e della manodopera e per l’adeguamento alle normative sul risparmio
energetico, da quantificare in contraddittorio coni ricorrenti, oltre alla corresponsione ai ricorrenti
delle spese di lite, liquidate in € 3.000,00 oltre accessori e rimborso di legge;
DATO ATTO che la Giunta comunale, con deliberazione n. 88 del 24 maggio 2011, sulla scorta del
parere reso dallo studio legale Monferrini – Zanetta & associati del 20 maggio 2011 registrato al
protocollo al n. 3362, ha deciso di non opporsi alla sentenza del T.A.R. e stabilito di avviare il
procedimento per la quantificazione del danno patito secondo quanto disposto nella medesima
sentenza;
VISTA la relazione tecnica e relativi allegati, redatta dal responsabile del Servizio Area tecnica,
geom. Marina Rizzato, in data 14 dicembre 2012, materialmente non allegata alla presente
deliberazione ma conservata agli atti d’ufficio, dalla quale risulta che :
- il danno patito sub specie di danno emergente, quantificato in contraddittorio con il tecnico
appositamente incaricato dai sig.ri Variati e Mariani, risulta essere :
-
somma per danno patito sub specie di danno emergente
€
7.480,00
rivalutazione monetaria (03.03.2008 – 30.11.2012)
€
723,70
interessi legali (03.03.2008 – 31.12.2012)
€
816,68
sommano
€
9.020,38
il rimborso delle spese di lite, liquidate dal T.A.R. oltre accessori e rimborso del contributo
unificato, ammontano ad € 4.255,20;
CONSIDERATO che la sentenza del Tribunale Amministrativo regionale per il Piemonte deve
essere eseguite;
RITENUTO pertanto necessario procedere al riconoscimento del debito nei confronti dei sig.ri
Variati Giuseppe Robin e Mariani Claudia Carmela;
RAVVISATA la necessità di effettuare il prelievo dal fondo di riserva della somma di € 8.400,00
per destinarla ad impinguare il capitolo 124 “liti e arbitraggi” funzione 1 del corrente Bilancio di
Previsione onde garantire la necessaria disponibilità per il pagamento del debito;
RICONOSCIUTA la propria competenza a deliberare sul presente argomento, ai sensi dell’art. 42,
comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i..
ACQUISITO il parere favorevole del revisore del conto, che costituisce parte integrante e
sostanziale del presente atto, allegato sotto la lettera “B”;
VISTI i pareri favorevoli sulla proposta di deliberazione espressi ai sensi dell’art. 49 del D.lgs 18
agosto 2. 2267;
Con voti favorevoli 7, astenuti 4 (Diana, Tozzi, Lucini, Conterio) contrari zero;
DELIB ERA
La premessa è parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
1
di procedere al prelevamento dal fondo di riserva della somma di € 8.400,00 da destinare al
capitolo 124 (liti e arbitraggi) onde poter assumere idoneo impegno di spesa per il pagamento
del debito che questo Comune ha nei confronti dei sig.ri Variati Giuseppe Robin e Mariani
Claudia Carmela, giusta sentenza del Tribunale Amministrativo regionale per il Piemonte, sez.
Prima, con sentenza depositata il 25 marzo 2011, n. 277/11.
2
di dare atto che l’importo determinato per i risarcimento del danno e le spese di lite,
riconosciuto di € 13.257,58, come risulta dal prospetto allegato sotto la lettera “A” alla presente
deliberazione e facente parte integrante e sostanziale, trova copertura al cap. 124 funz. I^, del
bilancio di previsione esercizio finanziario 2012;
3
di dare atto che la spese sarà liquidata, con successiva determinazione del responsabile del
Servizio area finanziaria, ad intervenuta esecutività della presente deliberazione;
4
di dare atto che il presente provvedimento non altera l’equilibrio di bilancio, ai sensi della
vigente normativa contabile;
5
di trasmettere copia della presente deliberazione al tesoriere comunale per quanto di
competenza;
6
di dare atto che la presente deliberazione sarà allegata al rendiconto dell’esercizio in corso;
Successivamente
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con voti favorevoli 7, astenuti 4 (Diana, Tozzi, Lucini, Conterio) contrari zero dichiara la presente
deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 4, comma 4° del Decreto Legislativo 18
agosto 2000 n. 267.
Rientra in aula l’Ass. Savazzi Maurizio.
Del che si è redatto il presente verbale
IL PRESIDENTE
F.to GRIGNOLI ROBERTO
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to CASTELLANO Dr.Giuseppina
REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art.124 D.Lgs.267/00)
Certifico io Segretario Comunale previa dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale viene pubblicata il
giorno 15/01/2013 all'Albo Pretorio ove rimane esposta per 15 giorni consecutivi ai sensi dell'art. 124 c.1 del D.lgs
267/2000.
Lesa, lì _________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to CASTELLANO Dr.Giuseppina
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' (Art.134 comma 3 D.Lgs.267/00)
Divenuta esecutiva in data 15/01/2013
Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all'Albo pretorio del Comune ed è
divenuta esecutiva:
perché decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione ( art. 134 comma 3 D. Lgs. N. 267/2000)
perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 comma 4 D. Lgs. N. 267/2000)
Lesa, lì _________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to CASTELLANO Dr.Giuseppina
E’ copia conforme all’originale per uso amministrativo.
Lesa, lì _________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
( CASTELLANO Dr.Giuseppina)