Locri, presentato il marchio “Comuni Archeologici

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Locri, presentato il marchio “Comuni Archeologici
Locri, presentato il marchio “Comuni Archeologici di Qualità”
All’iniziativa aderiscono dieci comuni della fascia jonica reggina
E’ stato presentato a Locri presso il Palazzo di Città un accordo di collaborazione tra dieci
comuni della fascia jonica reggina che andranno ad istituire il marchio “Comuni
Archeologici di Qualità”, che ha come fine quello di migliorare la valorizzazione e la
promozione del patrimonio archeologico presente in questi territori.
I comuni che rientrano nell’iniziativa sono Bova Marina, Brancaleone, Casignana,
Portigliola, Locri, Gerace, Marina di Gioiosa Jonica, Gioiosa Jonica, Monasterace e Stilo,
e, coordinatrice dell’iniziativa, è stata designata la dottoressa Francesca Crea,
Viceprefetto di Reggio Calabria, che ha guidato il Comune di Locri in qualità di
Commissario Prefettizio fino allo scorso mese
di maggio.
L’obiettivo è quello di costituire una rete tra
questi comuni, cercando di valorizzare e
promuovere
il
patrimonio
storico
–
archeologico con una realtà d’insieme,
virtualmente
identificata
come
Museo
Archeologico
Architettonico
Territoriale
(M.A.A.T.) Locride. Le Amministrazioni
Comunali dei comuni aderenti hanno
sottoscritto un Accordo di Collaborazione che
prevede l’istituzione del marchio “Comuni
Archeologici di Qualità”, la realizzazione di un sito Internet, l’elaborazione di un Holiday
Package (denominato “Gran tour tra gli indigeni, i Greci, i Romani, i Bizantini, gli Ebrei e i
discendenti grecanici”) da sottoporre a qualificati tour operator, e la partecipazione alla XVI
Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico che si terrà a Paestum (Salerno) dal 14 al
17 novembre 2013.
L’incontro odierno si è svolto in due sessioni: in mattinata è stata presentata l’iniziativa ai
Comuni e ai referti comunali; nel pomeriggio, invece, agli operatori turistici, del settore
alberghiero e della ristorazione, aventi i necessari standard di qualità.
Queste le dichiarazioni rilasciate dalla dottoressa Francesca Crea: «L’iniziativa ha un
duplice valore, ossia quello di promuovere al meglio il patrimonio storico – archeologico di
questi comuni, ma anche sviluppare l’indotto che ruota attorno ad esso, come alberghi,
guide, ristoranti, e tutto quello che porta il turismo. Noi vogliamo presentare questo
progetto alla Borsa del Turismo Archeologico di Paestum a novembre, perché vediamo
questo itinerario come una specie di museo territoriale, allargato, creando sinergia in tutta
la zona e tra tutti questi paesi, con i propri resti archeologici di tante civiltà che si sono
alternate. Questo permetterebbe anche una destagionalizzazione del turismo, perché non
è più legato solo al mare, ma anche all’archeologia. L’aspetto che più di tutti mi risulta
vincente è che i Comuni si sono messi insieme. Ovviamente Locri ha un ruolo particolare,
anche perché ha la maggior parte del patrimonio archeologico, assente negli altri comuni
se non con cose peculiari e specifiche: come ad esempio Bova Marina con i resti della
Sinagoga; Casignana la villa romana. Ma insieme, tutto questo, crea un panorama che è
unico. Questa è la nostra idea e la nostra proposta. Adesso spetta agli operatori
commerciali dover sviluppare concretamente il nostro pacchetto. L’impegno c’è da parte di
tutti e spero che si possa arrivare a qualcosa di buono e positivo.»
Queste invece la parole del Sindaco di Locri dott. Giovanni Calabrese: «Un plauso alla
dottoressa Crea, ex Commissario del Comune di Locri, che sta dimostrando in un modo
fuori dal comune un’attenzione nei confronti del territorio. Quindi significa che l’esperienza
fatta, anche se per pochi mesi, è stata un’esperienza rilevante e ha creato un vincolo
importante sia per la Città che per la dottoressa. Tale vincolo, posso preannunciarlo, il 24
di ottobre si trasformerà nel conferimento della cittadinanza onoraria appunto alla nostra
dottoressa Crea.»
Del conferimento di questo titolo la dottoressa Crea ha ringraziato il Sindaco Calabrese,
dicendosi «onoratissima, perché mi sento davvero affezionata a questa Città, perché l’ho
amata, ho trovato della gente effettivamente speciale, così come i luoghi che ho
conosciuto. Una Città che suscita dei sentimenti veramente forti.»
Locri, 23.09.2013
Ufficio Stampa Città di Locri
333.4238078