Curriculum Vitae Ph.D. Architect Paola Bracchi

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Ph.D. Architect Paola Bracchi
Curriculum Vitae
Attività Scientifica, Didattica, Progettuale
Settembre 2015
| Curriculum Vitae | Attività Scientifica, Didattica, Progettuale
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Curriculum Vitae
Attività Scientifica e Didattica
Paola Bracchi
Nata a Calcinate (Bg) Italy
il 01 Giugno 1983
Nazionalità: Italiana
E-mail: [email protected]
[email protected]
Madrelingua: italiana
Altre lingue: Inglese | Spagnolo
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CURRICULUM SINTETICO
Paola Bracchi, nasce a Calcinate (Bg) nel 1983. Frequenta il Politecnico di Milano (Scuola di Architettura e Società,
sede di Milano Leonardo) e si Laurea con Lode in Architettura nel 2008 con una tesi in Progettazione Architettonica e
Urbana dal titolo: “Siviglia, riqualificazione del margine: nuovi intervalli abitati”, relatore prof. Guya Bertelli.
Tra il 2007 e il 2008 collabora presso lo studio di architettura 3M03 di Brescia di Arch. Juan Carlos Dall’Asta, Arch.
Germano Rovetta. Dal 2008 al 2010 collabora con lo studio DiArchitetturaStudio di Bergamo dell’Arch. Bernardo
Percassi e con lo studio dell’Arch. Andrea Bellocchio sempre a Bergamo.
Dal 14-09-2009 è iscritta all’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo
al numero 2618.
Da gennaio 2010 a marzo 2013 frequenta il Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica ed Urbana XXV
Ciclo, presso la scuola di Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica ed Urbana (PAU), Dipartimento Architettura
e Pianificazione (DIAP) del Politecnico di Milano. Nel marzo 2013 consegue il titolo di Dottore di Ricerca con Lode
in Progettazione Architettonica e Urbana discutendo la tesi “Costruire la Demolizione. Disegni interrotti e discontinuità
urbane nei processi di rigenerazione insediativa.
Nel novembre 2010 vince la selezione pubblica per l’attivazione di un rapporto di collaborazione semestrale
all’attività di ricerca denominata: “ Teorie. Tecniche, metodi di descrizione e interpretazione progettuale dei tessuti
urbani marginali”. Ricerca relativa al PRIN “Rigenerazione di tracciati e tessuti marginali. metodi, strumenti e strategie
di progetto per nuove forme di abitare sostenibile”. Coordinatore Scientifico Nazionale: prof. Gianfranco Neri, Università
degli studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, Facoltà di Architettura. Unità di Ricerca Scientifica di riferimento: Politecnico
di Milano, Scuola di architettura e società, Dipartimento DIAP, responsabile dell’unità di ricerca: prof. Ilaria Valente.
Nel Luglio 2014 vince la selezione pubblica per l’attivazione di un rapporto di collaborazione annuale all’attività di
ricerca denominata: “Paesaggi Creativi: strategie e metodologie per la messa a punto di progetti ‘produttivi, interattivi e
dinamici’ per Expo 2015”, presso il Polo Territoriale di Piacenza del Politecnico di Milano. Tale rapporto di collaborazione
è stato rinnovato fino al Luglio 2016.
Attualmente è Docente a Contratto presso il Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e società, Dipartimento di
Architettura e Studi Urbani DAStU.
Durante il Dottorato di Ricerca partecipa come studente a Workshop Internazionali di progettazione tra i quali:
- Workshop internazionale Piacenza: “O.C. - ‘OPEN CITY’ FROM LANDSCAPE TO EXTERIOR DESIGN”
International Summer School,Politecnico di Milano Polo territoriale di Piacenza (settembre 2010)
- Workshop Internazionale Premio Bergamo di Architettura “TRAME URBANE E CONNESSIONI ARCHITETTONICHE”
Progetti strategie, ricerche per la città contemporanea international PHD Summer School Politecnico di Milano, Facoltà
di Architettura e Società. (luglio 2010)
Accanto all’attività di Ricerca Scientifica a partire dal 2010 si dedica all’attività Didattica nei Laboratori di Progettazione
Architettonica ed Urbana, Laurea Magistrale, tenuti presso il Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società.
Dal 2011 collabora all’organizzazione e al coordinamento dei Workshop Internazionali tenuti presso il Polo
Territoriale di Piacenza del Politecnico di Milano nei quali è anche tutor didattico, in particolare:
- Workshop Internazionale di progettazine: “PIACENZA.FR: SÉQUENCE D’ESPACES PUBLIC LE LONG DE LA VIA
FRANCIGENA”. Maggio 2011, in collaborazione con Ensa Marseille - Ecole National Superieure d’Architecture de
Marseille. Responsabili: prof. Guya Bertelli (politecnico di Milano), prof. Hervé Dubois (Ensa - Marseille).
- Workshop Internazionale di progettazine: “PIACENZA INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL. OC - OPEN CITY,
FROM LANDSCAPE TO EXTERIOR DESIGN”. Workshop che quest’anno giunge alla VI Edizione.
Direttori: prof. Guya Bertelli (Politecnico di Milano), prof. Carlos Garcia Vazquez (ETSAS – Escuela Tecnica Superior de
Arquitectura de Sevilla)
Attraverso l’attività lavorativa e di Ricerca Scientifica ha collaborato in gruppi di progettazione a concorsi nazionali ed
internazionali di progettazione architettonica ed urbana.
Ha pubblicato diversi articoli sulla rivista del Dipartimento DAStU “Territorio” e saggi critici nei testi curati dalla prof. Guya
Bertelli relativi sia alle ricerche, che all’attività didattica svolta all’interno dei Laboratori e dei Workshop.
Dal 2009 intraprende attività progettuale indipendente riguardante la progettazione architettonica e urbana.
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INDICE
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CURRICULUM VITAE
1. ISTRUZIONE E FORMAZIONE
2. ATTIVITÀ DIDATTICA
Docente a contratto dal 2013,
afferente al Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DAStU
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società
- Contratti di docenza
- Attività didattica integrativa
- Tesi di Laurea
3. ATTIVITÀ SCIENTIFICA
ATTIVITÀ DI RICERCA
- Dottorato di Ricerca
- Assegno di Ricerca
- Ricerche Ministeriali - MIUR PRIN
- Ricerche di Ateneo
- Collaborazione a convenzioni
MOSTRE, SEMINARI, CONVEGNI
- Coordinamento e Organizzazione di mostre, seminari, convegni
- Relatore in seminari e convegni
- Partecipazione a Mostre
WORKSHOP E INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL
- Coordinamento, Organizzazine, Tutor didattico
4. PROGETTI E CONCORSI
- Ricerca Progettuale
- Progetti
- Concorsi
5. PUBBLICAZIONI
6. ELENCO ALLEGATI
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1. ISTRUZIONE E FORMAZIONE
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22 Marzo 2013
Conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Architettura con Lode
Dottorato di ricerca in Progettazione Architettonica ed Urbana XXV Ciclo,
presso la scuola di Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica ed Urbana
(PAU), Dipartimento Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano.
Coordinatore: prof. Pierfranco Galliani
Settori Scientifici Disciplinari coperti dal corso: Composizione Architettonica e
Urbana ICAR/14, Architettura del Paesaggio ICAR/15
Settori Scientifici Disciplinari parzialmente coperti dal corso: Architettura degli
Interni e allestimento ICAR/16, Estetica M-FIL04
Relatore: Guya Bertelli - Politecnico di Milano
Co-relatore: Alessandra Criconia - La Spienza, Roma
Titolo tesi di Dottorato: “‘Costruire la demolizione’. Disegni interrotti e
discontinuità urbane nei processi di rigenerazione insediativa”
Dicembre 2010- Maggio 2011
Assegno di Ricerca
Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU ex
DIAP)
Milano, Via Bonardi n. 3, 20133
Vincitrice della selezione pubblica per l’attivazione di rapporto di
collaborazione ad attività di ricerca denominato: “ Teorie. Tecniche, metodi
di descrizione e interpretazione progettuale dei tessuti urbani marginali”.
Durata del contratto sei mesi: dicembre 2010- Maggio 2011
Relativo al PRIN Programma di ricerca scientifica di rilevante interesse
nazionale Anno 2008
Titolo del progetto: Rigenerazione di tracciati e tessuti marginali. metodi,
strumenti e strategie di progetto per nuove forme di abitare sostenibile
Settore scientifico disciplinare interessato dal progetto: ICAR/14 Composizione
architettonica ed urbana.
Coordinatore scientifico Nazionale: prof. Gianfranco Neri, Università degli studi
“Mediterranea” di Reggio Calabria, Facoltà di Architettura
Unità di Ricerca Scientifica locali partecipanti:
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, facoltà di Architettura, responsabile
dell’unità di ricerca: prof.ssa Marta Calzolaretti.
Politecnico di Milano, Facoltà di Architettua e Società, Dipartimento di Architettura
e Pianificazione. Responsabile dell’dell’Unità di Ricerca: prof. Ilaria Valente,
Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e Società
Titolo specifico del progetto svolto dall’unità di ricerca: Trasformazione,
rigenerazione, valorizzazione architettonica, urbana, ambientale di
tessuti abitativi marginali. Metodi, strumenti, progetti applicati al settore
occidentale di Milano
22 Luglio 2008
Laurea Specialistica in Architettura, conseguita presso il Politecnico di
Milano Facoltà di Architettura e Società sede di MIlano Leonardo.
Valutazione 110/110 con lode.
Tesi in progettazione architettonica ed urbana: “Siviglia, riqualificazione del
margine: nuovi intervalli abitati”.
Relatore: prof. Guya Bertelli.
Correlatori: prof. Juan Carlos Dall’Asta, prof. Germano Rovetta
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6-23 Settembre 2010
5-17 Luglio 2010
Giugno 2010
Attestato di partecipazione
Workshop internazionale_Piacenza
O.C. - ‘OPEN CITY’
FROM LANDSCAPE TO EXTERIOR DESIGN
International Summer School
Politecnico di Milano Polo territoriale di Piacenza
Direzione:
Guya Bertelli, Politecnico di Milano Facoltà di Architettura e Società,
Luca Molinari, Università di Napoli, Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli SUN
Workshop Internazionale_Premio Bergamo di Architettura
“TRAME URBANE E CONNESSIONI ARCHITETTONICHE”
Progetti strategie, ricerche per la città contemporanea
international PHD Summer School
Responsabili scientifici: prof. Ilaria Valente, Politecnico di Milano Facoltà di
Architettura e Società,
prof. Roberto Spagnolo, Politecnico di Milano Facoltà di Architettura e Società,
Responsabile del coordinamento: Marco Bovati, Politecnico di Milano, Facoltà di
Architettura e Società
Progetto vinvitore del Premio Bergamo di Architettura.
Sezione: risalita a Città Alta,
Gruppo di progettazione
Paola Bracchi, Eledna Fontanella, Narges Golkar
Corso di Inglese accademico 40 ore livello B2.1
British Councile Milan for Politecnico di Milano
Valutazione: Good pass
Apprendimento di inglese accademico volto alla ricerca scientifica
Settembre 2009
Iscrizione all’Albo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della
Provincia di Bergamo il 14-09-2009 al numero 2618
Settembre 2009
Superamento esame scritto e orale come Responsabile Tecnico Comunale,
Classificazione III posto
Comune di Credaro (Bg).
Luglio 2009
Vincitrice del concorso per l’ammissione al Dottorato di ricerca in
Progettazione Architettonica ed Urbana XXV Ciclo, presso la scuola
di Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica ed Urbana (PAU),
Dipartimento Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano. (IV
posto)
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Gennaio 2009
3 Dicembre 2007
Superamento dell’Esame di Stato e Abilitazione alla professione di
Architetto classe 4S ottenuta presso il Politecnico di Milano, II sessione 2008.
Attestato di frequenza
Corso di introduzione al software applicativo 3DStudio Max
dal 29 ottobre al 3 dicembre 2007
Politecnico di Milano, Area Servizi Informatici.
Ottobre 2005 - Luglio 2006
Partecipazione al programma Socrates-Erasmus
Svolgimento A.A. 2005-2006 presso la Escuela Tecnica Superior de Arquitectura
(E.T.S.A.) Siviglia (España).
27 Settembre 2005
Laurea Triennale di Primo Livello, in Scienze dell’Architettura conseguita
presso il Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e Società sede di MIlano
Leonardo.
Valutazione 105/110.
Tesi: “Il Museo Contemporaneo tra immagine e contenuto”
Relatore prof. Juan Carlos Dall’Asta.
Correlatore: prof. Germano Rovetta
Luglio 2005
Attestato di superamento TOEFEL Test.
Computer based test
punteggio: 170
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2. ATTIVITÀ DIDATTICA
| Curriculum Vitae | Attività Scientifica, Didattica, Progettuale 10
CONTRATTI DI
DOCENZA
A.A. 2014 - 2015
I Semestre
A.A. 2013 - 2014
I Semestre
Docente a contratto
Integrazione di Architettura del Paesaggio (ICAR15)
Laboratorio di Progettazione Arcitettonica e Urbana 2
Titolo del corso: Ri-formare Milano per Expo
Titolare dell’insegnamento: Prof. Guya Bertelli (ICAR 14)
Integratori: prof. Paola Bracchi, prof. Dario Vanetti
Docente a contratto
Integrazione di Environmental Architecture and Sustainable Design
(ICAR15)
Laboratorio di progettazione arcitettonica e urbana: Multi-Scale Architecture
and Urban Design Studio 3
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società, Polo Territoriale di
Piacenza
Titolo del corso: Piacenza Experimental Art Center for body and soul
Titolare dell’insegnamento: Prof. Roberto Spagnolo (ICAR 14)
Integratori: prof. Paola Bracchi, prof. FedericoJappelli
ATTIVITÀ DIDATTICA
INTEGRATIVA
A.A. 2014 - 2015
Coordinamento didattico
Laboratorio di progettazione arcitettonica e urbana: Multi-Scale Architecture
and Urban Design Studio 3
Piacenza
Titolo del corso: Sevilla trought the rivers. Re-design the limit, new ways for
living
Titolare dell’insegnamento Prof. Guya Bertelli (ICAR 14)
Integratori: prof. Federico Jappelli (ICAR 21), prof Juan Carlos Dall’Asta (ICAR 14)
Tutor Didattico
International Workshop Urban Design for Public Spaces
16 - 18 Febberaio 2015 | 29 Giugno - 3 Luglio 2015
Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Piacenza
Titolo del Workshop: “Shaping the Void”
Docente: Pico Valimaña Ramón, Escuela Tecnica Superior de Sevilla, Etsas
A.A. 2013 - 2014
Tutor didattico
International Seminar: Strange Fruits
19-23 Maggio. ETSA Escuela Tecnica Superior de Sevilla
Titolo: A Sculpture Garden for “Parque de Materials” at Seville’s Shipyard
Workshop che si inserisce nel progetto “REA – Rete di Eccellenza per la
internazionalizzazione della formazione nel campo dell’Architettura”
Politecnico di Milano, Università degli studi di Brescia, Università degli studi di
Pavia
Tutor didattico – External Tutor
Alta Scuola Politecnica - Politecnico di Milano, Politecnico di Torino
ASP Multidisciplinary Projects
Titolo del progetto: CAPs Cre-A(c)tive-Places
Responsabile del progetto: Prof. Juan Carlos Dall’Asta
nel Laboratorio di Progettazione Architettonica 2, I semestre, Laurea
Magistrale in Progettazione Architettonica ed Urbana.
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società.
Titolo del corso: Spazi pubblici e luoghi abbandonati. Sequenze urbane a
Madrid – Cebada Comunity Center
Integratori: prof. Dario Vanetti (ICAR 21), prof Juan Carlos Dall’Asta (ICAR 14)
nel Multiscale Architectural Design Studio, II semestre, Master in Sustainable
Architecture of Multi - Scale Project
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società – Polo Territoriale di
Piacenza
Titolo del corso: Ri-formare Milano for Expo. Re-design the enclosure. New
way for living.
Integratori: prof. Sandro Rolla (ICAR 16), prof Andrea Cammarata (ICAR 17)
Tutor didattico
nel corso opzionale intensivo Architettura degli spazi aperti e progetto di
suolo, II semestre, Laurea Triennale in Architettura ambientale, III Anno.
Piacenza
Titolo del corso: Il vuoto a perdere
Titolare dell’insegnamento Prof. Giangiacomo D’Ardia (ICAR 15)
A.A. 2012 - 2013
Organizzazione - Responsabile sezione tematica
Workshop Internazionale di progettazine: “Piacenza International Summer
School. OC - Open City, from landscape to exterior design”
IVEdizione, 3-21 Settembre 2013, Piacenza.
Tema: “Nature in the City”.
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società, Polo territoriale di
Piacenza
Responsabili:
prof. Guya Bertelli, Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società
prof. Carlos García Vázquez, Escuela Tecnica Superior de Sevilla, Etsas
Tutor didattico
Nel Multiscale Architecture and Urban Design Studio1, II semestre, Master in
Sustainable Architecture and Multiscale Project.
Piacenza.
Titolo del corso: Architecture and Landscape. Tenerife
Integratori: prof. Sandro Rolla (ICAR 16), prof. Andrea Cammarata (ICAR 17)
Tutor didattico
suolo, II semestre, Laurea Triennale in Architettura ambientale, III Anno.
Titolo del corso: Architetture di Strada
Coordinamento - Tutor didattico
International Workshop in Architecture and Urban Design: Points of View
on Public Space
15-19 Aprile 2013, Piacenza
Piacenza
Ensa Marseille - Ecole National Superieure d’Architecture de Marseille
Responsabili: prof. Guya Bertelli, Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e
Società
prof. Hervé Dubois, Ensa - Marseille, Ecole National Superieure d’Architecture de
Marseille
Interna a questa iniziativa si segnala la partecipazione all’organizzazione della
Call for project per studenti Hortus&Campus e dei Complementary events:
due conferenze sul tema dello spazio pubblico:
Marseille, european culture capital. Interventi di :Hervé Dubois – Ensa
Marseille - , Pascal Urbain – Ensa Marseille –
Barcelona and the practice of urban design. Interventi di : Estanisalu Roca –
Etsa Barcelona -; Henrique Pessoa Pereira – Politecnico di Milano -
A.A. 2011 - 2012
Tutor didattico
nel Laboratorio di Progettazione Architettonica 2, I semestre, Laurea
Titolo del corso: Milano architetture d’acqua: la darsena e il suo doppio
Integratori: prof. Dario Vanetti (ICAR 21), prof Juan Carlos Dall’Asta (ICAR 14)
Tutor didattico
suolo, I semestre, Laurea Triennale in Architettura ambientale, III Anno.
Titolo del corso: Il vuoto a perdere
Tutor didattico
nel corso integrato Morfologie e tipologie per l’innovazione dello spazio
abitato., II semestre, Laurea Magistrale in Architettura, V Anno.
Titolari dell’insegnamento Prof. Sergio Crotti (ICAR 14), Prof. Guya Bertelli (ICAR
14)
Integrazione di : Architettura dello spazio pubblico
Titolare dell’insegnamento: Prof. Guya Bertelli (ICAR 14)
Organizzazione - Tutor didattico
nel Workshop Internazionale di progettazione: “International Summer
School - Waterscape Architecture”
I Edizione: 9-11 Maggio 2012, Polo territoriale di Piacenza, Politecnico di Milano
internazionalizzazione della formazione nel campo dell’Architettura” che
trova il suo primo momento di applicazione nella partecipazione alla Biennale del
Paesaggio delle Isole Canarie 2012, ed è caratterizzato dalla cooperazione tra
tre università: Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Brescia, e
Politecnico di Milano - Polo Territoriale di Piacenza.
L’iniziativa è finanziata dalla Fondazione Cariplo per il triennio 2011-2014 ed
è in collaborazione con l’Osservatorio internazionale del Paesaggio delle isole
Canarie e la facoltà di Architettura di Las Palmas de Gran Canaria.
III Edizione, 3-21 Settembre 2012, Piacenza.
Tema: “Landscapes in sequence. Dwelling thee wall”.
Piacenza
Responsabili:
prof. Luca Molinari, Università di Napoli, Scuola di Architettura Luigi Vanvitelli.Sun
A.A. 2010 - 2011
Organizzazione - Tutor Didattico
nel Workshop Internazionale di progettazine: “Piacenza International
Summer School. OC - Open City, from landscape to exterior design”
II Edizione, 5-23 Settembre 2011, Piacenza.
Tema: “Living the street: landscape and public spaces in the place of the
metropolitan infrastructures”.
Piacenza
Responsabili:
nel Workshop Internazionale di progettazine: “Piacenza.fr: séquence
d’espaces public le long de la via francigena”.
2-7 Maggio 2011, Piacenza.
Piacenza
Responsabili:
prof. Hervé Dubois, Ensa - Ecole National Superieure d’Architecture de Marseille
Contributo didattico
Alla redazione del materiale (Cd del workshop, dispensa, locandine e banner)
relativo al Workshop Internazionale di progettazine: “Piacenza.fr: séquence
Piacenza
Responsabili: prof. Guya Bertelli, Politecnico di Milano, prof. Hervé Dubois, Ensa
– Marseille
Lezione introduttiva: “Via Francigena, between history and future
development”
Tutor didattico
nel Laboratorio di Progettazione Architettonica 1, II semestre, Laurea
Titolo del corso: New York Theatre City. Nuovi luoghi della rappresentazione
urbana
Integratori: prof. Paolo Carli, prof Juan Carlos Dall’Asta
Contributo didattico
Alla dispensa del corso Laboratorio di Progettazione Architettonica 1, II
semestre, Laurea Magistrale in Progettazione Architettonica ed Urbana.
Titolo del corso: New York Theatre City. Nuovi luoghi della rappresentazione
urbana
Lezione Tematica: “New York City, the city as Theatre. Broadway, the city as
stage”
A.A. 2009 - 2010
Tutor didattico
nel Laboratorio di Progettazione Architettonica 1, II semestre, Laurea
Titolo del corso: Barcellona Vertical Landscape. Architecture design of a new
landmark.
Integratori: prof. Carlos Dall’Asta, prof. Marco Ghilotti
TESI DI LAUREA
Co-relatore
Tesi di Laurea Magistrale A.A. 2013-2014
Studenti: Ruben Maffeis, Lodovico Malchiodi
Titolo: Abitare la Fabbrica, Riuso di un edificio industriale dismesso nell’area di
Quarto Inferiore (BO)
Relatore: prof. Guya Bertelli
Co-relatori: Paola Bracchi, Pasquale Mei
Co-relatore - A.A. 2013-2014
Studenti: Silvia Cariboni, Gaia Pellegrini
Titolo: Abitare la Memoria. L’archeologia del futuro come strategia di
rigenerazione della città di Lahti
Relatore: Guya Bertelli
Co-relatori: Paola Bracchi, Dario Giordanelli
Co-Relatore - A.A. 2013-2014
Studente: Athanasia Kalokairinou
Titolo: Landscape in sequences. New technological Park and Museum in Tenerife
Studente: Alexandra Tolopilo
Titolo: Nature and Artifice. New Landscape for Tenerife
Studenti: Luca Balleri, Giuseppe Gregori, Luca Vimercati
Titolo: Piacenza. Ritrovare il fiume. Nuovi spazi abitati tra artificio e natura.
Studente: Lilia Kachanyuk
Titolo: Re-design the Margin. Maritime Museum and New Urban Waterfront for
Puerto de la Cruz in Tenerife
Co-relatore: Paola Bracchi
ATTIVITÀ DI RICERCA
DOTTORATO
DI RICERCA
ATTIVITÀ SVOLTA NELL’AMBITO DEL DOTTORATO DI RICERCA IN
PROGETAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA - 2010-2013
2013
22 Marzo 2013
Conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Architettura con Lode
Dottorato di ricerca in Progettazione Architettonica ed Urbana XXV Ciclo,
presso la scuola di Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica ed Urbana
(PAU), Dipartimento Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano.
Settori Scientifici Disciplinari coperti dal corso: Composizione Architettonica e
Urbana ICAR/14, Architettura del Paesaggio ICAR/15
Settori Scientifici Disciplinari parzialmente coperti dal corso: Architettura degli
Interni e allestimento ICAR/16, Estetica M-FIL04
Titolo della tesi di Dottorato:
Costruire la demolizione’.
Disegni interrotti e discontinuità urbane nei processi di rigenerazione insediativa
Relatore: prof. Guya Bertelli - Politecnico di Milano
Co-relatore: prof. Alessandra Criconia - La Spienza, Roma
Contro Relatore: prof. Giangiacomo D’Ardia - Politecnico di Milano
Abstract
Perché parlare oggi di demolizione?
Perché assumere a tesi un tema apparentemente opposto ai fini della progettazione architettonica ed urbana?
Attraverso questa ricerca si interpreta il concetto di demolizione in rapporto al concetto di costruzione, affinché esso
possa divenire uno strumento paradigmatico e operativo all’interno del processo progettuale.
La demolizione viene intesa come inevitabile fase del processo di trasformazione architettonica ed urbana della
città contemporanea che, richiamando la pratica del costruire sul costruito, si attualizza come necessaria azione di
modificazione di intere porzioni della città, siano queste consolidate o di recente formazione.
La trattazione è volta alla dimostrazione che contrariamente al pensiero comune, la demolizione non è sinonimo di
distruzione, essa non costituisce l’atto ultimo della vita di un edificio e del suo contesto, non è fine a stessa e non
presuppone il ritorno ad un grado zero. Essa piuttosto è parte di un processo progettuale trasformativo ed esercita
una ‘violenza raffinata’ per rompere vincoli, e fare spazio al nuovo. Si tratta di una demolizione consapevole e
progettata che apre alla rigenerazione dell’esistente.
Inutile nascondere il fatto che “la distruzione è in atto, mascherata. E mi piacerebbe che allora la società pretendesse
di dare figura, misura, senso alla violenza di quel conflitto. Dopotutto il conflitto rende la città vivente. La città
morta non ne ha.” Abbiamo a che fare perciò con una distruzione a cui piace nascondersi dietro al nome della
conservazione, del rinnovo urbano e della qualità ambientale, una distruzione che imbelletta e paralizza ciò che è
considerato patrimonio, che realizza grandi e numerosi interventi in nome della rigenerazione, ma che al contempo
corrode i tessuti nel profondo incurante dello “spazio tra le cose” (Vittorio Gregotti). Al contempo però tale distruzione
è guidata da interessi economico politici che legittimano l’uso del territorio nei modi più svariati, contemplando anche
la malattia e la morte di quest’ultimo. Incuranti degli effetti del loro agire, coloro che favoriscono tali processi non
hanno interesse alcuno se non quello speculativo. Si tratta della distruzione del senso della città esistente, che
avviene attraverso la continua addizione di singoli interventi indipendenti. Questo procedere piuttosto di costruire per
rendere il luogo abitabile costruisce distruzione: macerie, scarti, rifiuti, abbandono e isolamento.
La ricerca si pone come obiettivo la ricollocazione concettuale ed operativa della demolizione all’interno dei processi
di trasformazione architettonica ed urbana.
In base a queste prime considerazioni, che verranno approfondite ed ampliate nella ricerca, è possibile avanzare la
seguente ipotesi che viene sottoposta a tesi:
Se i concetti di costruzione e di conservazione sono stati privati del loro significato originario - ovvero
rendere il luogo abitabile e al contempo costruire il futuro attraverso un rinnovamento del passato e del
presente - e non sono più in grado di conferire senso alla città esistente, è possibile pensare al concetto
di demolizione come ad una forma di cura in grado di rigenerare la città e il territorio? È possibile quindi
pensare di “rigenerare” attraverso la demolizione dell’ambiente costruito?
Se sì, quali figure possiamo associare oggi alla demolizione?
Tale cura dovrebbe permettere da un lato la trasformazione di tessuti di formazione recente, spesso obsoleti,
inadeguati e inabitabili, attraverso l’intervento sul costruito. Dall’altro dovrebbe ri-fondare il rapporto tra
demolizione e conservazione, relativo alle preesistenze storiche e alle rovine (anche contemporanee).
L’intervento sul costruito può attivare un percorso trasformativo a ritroso, dalla piccola alla grande scala?
Il binomio demolizione-costruzione, variamente declinato e applicato alle tipologie edilizie, sia elementari
che complesse, può influire positivamente sugli assetti morfologici?
La tesi cerca di dare risposta a queste domande intraprendendo un percorso, che dalla ricognizione dello stato
dell’arte, giunge ad una ricollocazione teorico pratica del ruolo della demolizione all’interno del processo trasformativo.
La prima parte della tesi, focalizzata ad indagare il rapporto tra demolizione e costruzione, osserva come nel recente
passato la demolizione sia stata estromessa dal processo progettuale. A seguito di un approfondimento concettuale
ed etimologico delle nozioni di costruzione e demolizione, vengono stilate alcune declinazioni volte ad evidenziare
differenti gradi di disgiunzione tra i due termini. Per ognuna di esse –distruzione, conservazione, decostruzione e
trasformazione- si prende in considerazione un caso paradigmatico del quale si analizzano cause, effetti ed interventi
possibili sul piano urbano, sociale ed economico.
Nella seconda parte, la ricerca è volta a dimostrare come la demolizione sia parte del processo trasformativo che
sottende l’architettura. In questa sezione, a seguito di un approfondimento relativo al ruolo della demolizione all’interno
della trasformazione, si mette in evidenza come anche l’idea di patrimonio sia da intendere dal punto di vista dinamico.
Il patrimonio è visto in trasformazione, esso è specchio dell’abitare di epoche diverse che si stratificano sul corpo
dell’architettura quale elemento di lunga durata. Infine vengono indagate le strategie – rigenerative - attraverso cui la
trasformazione dell’esistente si concretizza che coinvolgono azioni quali il riuso, il riciclo e la riduzione.
La terza ed ultima parte infine, si pone sia come apparato operativo della ricerca, che come momento di verifica
dell’assunto iniziale. Attraverso una tassonomia della demolizione vengono articolate delle modalità di relazione
tra demolizione ed esistente in obsolescenza al fine di instillare un processo rigenerativo.
I termini della tassonomia sono stati raccolti all’interno di tre categorie dette ‘Figure della demolizione’ che hanno a
che fare con i concetti di misura, vuoto e memoria.
La prima categoria, ‘Misurare distanze’, intende la demolizione come un azione strategica in grado di conferire
misura a quegli ambiti che oggi rischiano di essere rasi al suolo perché considerati troppo grandi o inaccessibili.
La seconda categoria, ‘Progettare le assenze’, considera la demolizione come atto indispensabile per quegli
ambienti abbandonati o troppo densi, dove il concetto di vuoto necessita di una ri-significazione.
La terza categoria infine, ‘Ricomporre memorie’, tratta casi di particolare valore culturale in cui l’architettura si
presenta come un ‘manufatto disfatto’. La demolizione in questi ambienti acquisisce un ruolo molto delicato in vista
della generazione e della promulgazione di valori collettivi.
La tassonomia pare indispensabile al fine di operare una ricollocazione della demolizione all’interno della pratica
architettonica. Attraverso questa catalogazione si vuole rendere visibile come una serie di sottrazioni mirate, possano
essere più efficaci e sostenibili sia di operazioni di tabula rasa, che di conservazioni anacronistiche. Infine, proprio a
partire dalle riflessioni messe in atto attraverso questo percorso si desidera aprire a nuovi ambiti di ricerca.
Laboratori e Workshop
2012
Workshop Internazionale
Organizzazione Interna e Tutor
“International Summer School - Waterscape Architecture”
Workshop parte del progetto “REA – Rete di Eccellenza per la
internazionalizzazione della formazione nel campo dell’Architettura” che trova
il suo primo momento di applicazione nella partecipazione alla Biennale del
L’iniziativa finanziata dalla Fondazione Cariplo per il triennio 2011-2014 in
collaborazione con l’Osservatorio internazionale del Paesaggio delle isole
Partecipazione all’organizzazione interna e come Tutor
Organizzazione Interna e Responsabile sezione tematica
Workshop internazionale_Piacenza. O.C. - ‘OPEN CITY’FROM LANDSCAPE
TO EXTERIOR DESIGN International Summer School
Tema: “Landscapes in sequence. Dwelling the wall”.
Politecnico di Milano, Polo territoriale di Piacenza
Direzione: Guya Bertelli, Politecnico di Milano Facoltà di Architettura e Società,
Luca Molinari, Università di Napoli, Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli.
2011
Laboratorio di progettazione architettonica e urbana 3
Partecipazione allo sviluppo di un progetto architettonico ed urbano,
all’interno del Laboratorio di progettazione 3 del Dottororato di Ricerca del
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e società (PAU), Dipartimento di
Architettura e Studi Urbani (DAStU ex DIAP) relativo al PRIN:
MIUR Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca
PRIN Programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale Anno
2008
Titolo del progetto di ricerca: “Strategie per la Rigenerazione Urbana: Spazi
aperti, Infrastrutture, Architetture. Roma, il caso di Tor Bella Monaca”.
Gruppo di lavoro del Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società,
Dipartimento di Architettura e Pianificazione
Responsabili gruppo di lavoro: prof. Guya Bertelli, prof. Roberto Spagnolo, prof.
Ilaria Valente
Coordinamento nazionale: prof. Marta Calzolaretti, Università Sapienza di Roma,
Dipartimento di Architettura e Progetto HousingLab.
Organizzazione e Tutor
“Piacenza.fr: séquence d’espaces public le long de la via francigena”
Piacenza
Responsabili:
prof. Guya Bertelli, Politecnico di Milano, prof. Hervé Dubois, Ensa – Marseille
Organizzazione Interna e Tutor
Workshop internazionale_Piacenza. O.C. - ‘OPEN CITY’FROM LANDSCAPE
TO EXTERIOR DESIGN International Summer School
Tema:“Abitare la strada: paesaggi e spazi pubblici nei luoghi delle infrastrutture
metropolitane”, Politecnico di Milano Polo territoriale di Piacenza
Direzione:
Guya Bertelli, Politecnico di Milano Facoltà di Architettura e Società,
2010
Laboratorio di progettazione architettonica e urbana 1
all’interno del Laboratorio di progettazione1 del Dottororato di Ricerca del
Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e società (PAU), Dipartimento di
2008
Titolo del progetto sviluppato all’interno del Laboratorio di progettazione1 del
Dottorato di Riceca in Progettazione Architettonica ed Urbana, Politecnico di
Milano, Dipartimento di Architettura e Pianificazione, XXV Ciclo,:
“Multiscalar Interception. A methodology for delivering quality to the
isolated city neighborhoods” Case study: Quartiere San Siro
Coordinatore del corso: prof. Ilaria Valente
laboratorio di progettazione architettonica e urbana 2
Workshop internazionale
Piacenza. O.C. - ‘OPEN CITY’FROM LANDSCAPE TO EXTERIOR DESIGN
6-23 Settembre 2013
“Trame Urbane e Connessioni Architettoniche” Progetti, strategie, ricerche
per la città contemporanea.
International PHD Summer School, Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e
Società. 5-17 Luglio 2010
Responsabili scientifici: prof. Ilaria Valente, prof. Roberto Spagnolo,
Responsabile del coordinamento: prof. Marco Bovati
Progetto realizzato: Finestra su Bergamo. Risalire Città Alta
Gruppo di progettazione: Paola, Bracchi, Elena Fontanella, Narges Golkar
Progetto vincitore del Premio Bergamo per la sezione “Risalita a Città Alta”
Corsi e Seminari
2012
03 Aprile 2012
Seminario
Vuoti a rendere. Strategie rigenerative per gli spazi aperti
Tor Bella Monaca vs ex Ote. Due laboratori a confronto
Università G. d’Annunzio Chieti-Pescara
Ne hanno discusso Carmen Andriani e Pepe Barbieri con i dottorandi di
Pescara (Scuola Superiore G. d’Annunzio), Milano (Dottorato di ricerca in
Progettazione Architettonica e Urbana), Roma La Sapienza (Dottorato in Scienze
dell’Architettura).
Presentazione del lavoro svolto relativamente al caso studio di Tor Bella Monaca
dal gruppo di dottorandi del Politecnico di Milano
Febbraio 2012
Seminario
Giornate internazionali del Polo di Piacena: “Architettura-Paesaggio.”
Presentazione alla sezione “My Landscape” a partire da progetti internazionali
e casi studi discussione su caratteri e tendenze del progetto contemporaneo di
paesaggio.
Presentazione del progetto di J.L. Carrilho da Graça: Ponte pedonale a Covilhã,
Portogallo
2011
Partecipazione al Corso
Paradigmi della progettazione architettonica e urbana.
Responsabile del corso: prof. Ilaria Valente.
Paper presentato: Il concetto di vuoto tra teoria e pratica progettuale
2010
Aprile Giugno 2010
Partecipazione al Corso Trasversale
Epistemologia della ricerca scientifica e tecnica
Coordinamento Scientifico: prof. Andrea Campioli, prof. Maria Grazia Folli, prof.
Alesandra Zanelli.
Paper presentato: “Il ruolo del Conflitto nella transizione dalla Città
Contemporanea alla Città del futuro.”
Aprile - Luglio 2010
15-16 Aprile 2010
Partecipazione al Corso
Descrizione e interpretazione delle forme architettoniche, urbane,
insediative. Teorie e tecniche.
Responsabile del corso: prof. Guya Bertelli
Presentazione del paper e della tavola manifesto: Piacenza in 5 Keyword
Seminario
Urban hybridisation. Hybrid Landscape - Hybrid Design. Processes and
strategies for contemporary urban territories.
Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e Società, Dipartimento di
Architettura e Studi Urbani (DAStU ex DIAP)
Responsabile Scientifico: prof. Fabrizion Zanni, Politecnico di Milano, Facoltà di
Testo presentato: “Dall’ibridazione tipologica dello spazio pubblico alle
fruizioni urbane ibride.”
ASEGNO
DI RICERCA
Luglio 2014
Giugno 2015
Assegno di Ricerca
Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DAStU
Vincitrice della selezione pubblica per l’attivazione di un contratto di ricerca
presso ilPolo Territoriale di Piacenza
Durata del contratto un anno: Luglio 2014- Giugno 2015
Titolo del progetto
Paesaggi Creativi: Strategie e Metodologie per la costruzione di paesaggi
produttivi, interattivi e dinamici per Expo 2015.
La ricerca proposta si colloca all’interno del dibattito contemporaneo che assume la creatività come principale risorsa
di sviluppo e innovazione e guarda al paesaggio (urbano, agricolo e infrastrutturale) quale sfondo privilegiato del
cambiamento fisico, sociale e produttivo dei luoghi dell’abitare.
A fronte del panorama di crisi generalizzato, il binomio creatività-paesaggio offre oggi potenzialità di ripresa volte al
soddisfacimento delle mutate necessità della società contemporanea. La presa di coscienza dei processi economici
globali da parte dei cittadini traccia una mappa dei desideri futuri profondamente diversa da quella delineata dalle
logiche produttivo-consumistiche del mercato globale. Si potrebbe affermare che l’orizzonte verso cui tendere è quello
indirizzato alla riscoperta delle potenzialità e delle opportunità che il paesaggio (nelle sue diverse declinazioni) offre,
attraverso uno sguardo nuovo e creativo. Esso infatti ha la capacità di risponde alle esigenze di una società in continua
e rapida trasformazione. In questo mutato ed instabile quadro di riferimento, il concetto di paesaggio assume oggi un
valore diverso, ad esso non ci si rivolge più in modo consolatorio esso piuttosto diviene il medium, il mezzo attraverso
cui avviene il cambiamento. Da statico a dinamico, da contemplativo a produttivo, da separato ad integrato, il paesaggio
si fa infrastruttura del futuro dove diverse realtà convivono ed interagiscono tra loro.
Le criticità contemporanee, fisico-spaziali, socio-culturali ed economico-produttive, hanno messo in evidenza un modo
di operare e di vivere che non può più essere considerato sostenibile in quanto costella i nostri paesaggi di luoghi fragili,
abbandonati e fortemente inquinati dai processi industriali. A
partire dalla considerazione secondo cui ogni risorsa è oggi sempre più scarsa e preziosa e che suolo e territorio
costituiscono la principale risorsa per il futuro, è possibile pensare che i luoghi dell’abbandono possano essere
trasformati da scarti in opportunità, in essi è infatti presente un intenso potenziale (materiale, sociale ed economico)
atto ad innestare un nuovo paradigma per il futuro urbano. In questo senso l’azione creativa diviene chiave di volta e la
possibilità di riscatto per questi luoghi dimenticati: è a partire da essa che è possibile delineare le strategie in grado di
trasformare i luoghi dell’inabitabilità in “paesaggi” produttivi, interattivi e dinamici.
Gli interventi creativi nella città contemporanea costituisco uno dei campi di ricerca con maggior prospettiva nell’attualità.
I luoghi della creatività urbana riescono infatti a dare soluzioni originali e inaspettate a problemi comuni: riutilizzano e
riciclano i paesaggi urbani, agricoli e industriali, sia internamente che esternamente ai tessuti consolidati, generando
luoghi che rispondono alle nuove necessità di vita, di lavoro e di socializzazione.
Queste tematiche sono strettamente legate ad Expo 2015, il cui tema “Nutrire il pianeta. Energia per la vita” non solo
riguarda aspetti legati alla nutrizione e all’agricoltura, ma indubbiamente mette in evidenza un modo diverso di guardare
alle risorse naturali e non che spesso in passato sono state dimenticate, ma che il cambiamento dei valori in atto porta
nuovamente in una posizione di rilievo. Da questo punto di vista Expo 2015 costituisce la grande opportunità per dare il
via al cambiamento: come evento globale infatti permette di poter concretizzare le azioni creative nel territorio volte alla
rigenerazione dei tessuti urbani abbandonati, alla valorizzazione delle diverse forme di natura presenti in ambito urbano,
periurbano ed extraurbano e alla promozione delle risorse del paesaggio produttivo, sia esso agricolo, artigianale o
tecnologico.
L’attualità e la rilevanza del tema, sia dal punto di vista nazionale che internazionale, sottolinea la necessità di riformulare
ruoli e confini disciplinari. Le categorie tradizionali risultano obsolete ed inadeguate a far fronte alle modificazioni in
atto, vi è quindi la necessità di definire strategie innovative, metodologie appropriate e strumenti applicativi congruenti
alle mutate condizioni fisiche, sociali, economiche e produttive. La riformulazione di un apparato teorico-operativo
di riferimento necessita di un interazione e di un confronto tra architettura e altri settori disciplinari (tecnici, sociali,
economici) ad essa affini e complementari. Proprio l’integrazione con altri settori, tra i quali l’agricolo, l’economico, il
produttivo, l’artistico, l’artigianale e l’energetico, costituisce il punto di partenza per la determinazione di azioni creative
finalizzate alla trasformazione del paesaggio. L’interrelazione con altri saperi permette inoltre di sviluppare un punto di
vista inedito ed originale dal quale la creatività urbana si evolve e opera una convergenza di conoscenze tra apparati
scientifici altrimenti impossibile.
All’interno di questo panorama, il progetto di architettura svolge un ruolo privilegiato poiché è proprio attraverso il
progetto che avviene la rigenerazione creativa del paesaggio urbano, naturale-agricolo ed industriale alle diverse scale,
esso infatti definisce le strategie finalizzate a prefigurare gli scenari creativi del futuro.
L’obiettivo della ricerca consiste pertanto nella ricognizione sperimentale dei presupposti teorico-metodologici-operativi
di un procedimento mirato alla determinazione di strategie e metodologie per la costruzione di paesaggi produttivi
interattivi e dinamici per Expo 2015 (e per la città futura) attraverso la rigenerazione creativa dei luoghi abbandonati,
la valorizzazione dei tessuti agricoli dimenticati e la promozione ad ampio raggio delle risorse locali. Tali strategie e
metodologie sono orientate al conseguimento di elevate sinergie tra fattori fisico-spaziali, socio-culturali, enegeticoambientali. La volontà è quella di trasformare aree obsolete (spazio costruito, spazio aperto, spazio di relazione) in
incubatori - Hub - della creatività urbana, dove nuove forme di abitare, lavorare e socializzare possano svilupparsi ed
interagire tra loro per dar vita a nuovi spazi ibridi, mutevoli, legati alle peculiarità del luogo, ma al contempo altamente
tecnologici e connessi alla rete.
ASEGNO
DI RICERCA
Dicembre 2010
Maggio 2011
Assegno di Ricerca
Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU ex
DIAP)
Vincitrice della selezione pubblica per l’attivazione di c.
Durata del contratto sei mesi: dicembre 2010- Maggio 2011
Relativo al PRIN Programma di ricerca scientifica di rilevante interesse
nazionale Anno 2008
Titolo del progetto: Rigenerazione di tracciati e tessuti marginali. metodi,
strumenti e strategie di progetto per nuove forme di abitare sostenibile
Coordinatore scientifico Nazionale: prof. Gianfranco Neri, Università degli studi
“Mediterranea” di Reggio Calabria, Facoltà di Architettura
Unità di Ricerca Scientifica locali partecipanti:
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, facoltà di Architettura, responsabile
dell’unità di ricerca: prof.ssa Marta Calzolaretti.
Politecnico di Milano, Facoltà di Architettua e Società, Dipartimento di Architettura
e Pianificazione. Responsabile dell’dell’Unità di Ricerca: prof. Ilaria Valente,
Titolo specifico del progetto svolto dall’unità di ricerca: Trasformazione,
rigenerazione, valorizzazione architettonica, urbana, ambientale di
tessuti abitativi marginali. Metodi, strumenti, progetti applicati al settore
occidentale di Milano.
Le attività svolte all’interno dell’incarico di collaborazione in oggetto sono state convogliate nell’ambito della ricerca
PRIN 2008, “Rigenerazione di tracciati e di tessuti urbani marginali. Metodi, strumenti e strategie di progetto per
nuove forme di abitare sostenibile”, di cui è responsabile la Prof.ssa Ilaria Valente.
La ricerca relativa alla problematica della rigenerazione di tessuti urbani marginali, si è concentrata sul caso studio di
Tor Bella Monaca a Roma, nonostante il settore specifico del Dipartimento di Architettura e Pianificazione sia l’ovest
milanese, il caso romano è stato ritenuto di rilevante importanza e affine alla ricerca da costituire un interessante
approfondimento.
Come per il settore ovest di Milano sono stati messi a punto strumenti descrittivi, interpretativi e operativi del progetto
architettonico e urbano indirizzati al riconoscimento, alla valorizzazione, alla trasformazione delle aree marginali.
A seguito della proposta avanzata dal Comune di Roma di demolizione, quasi totale, del quartiere di Tor Bella Monaca
e della sua ricostruzione su progetto dell’architetto Leon Krier, il Dipartimento di Aarchitettura e Progetto dell’Università
la Sapienza ha deciso di formulare una controproposta a tale decisione, che è stata presa principalmente sulla
base di interessi economico-commerciali. Data l’importanza e il rilievo del caso studio, non solo dal punto di vista
architettonico, ma anche politico, sociale ed economico, il lavoro è stato svolto attraverso la costituzione di una rete
di gruppi di ricerca di diverse università italiane, sia interne che esterne al PRIN 2008.
Ogni gruppo di ricerca, sulla base di obiettivi comuni, ha sviluppato delle proposte in modo autonomo, queste sono
poi state verificate, confrontate e discusse in seminari collettivi .
Al fine di scongiurare la totale demolizione e ricostruzione del quartiere, voluta dall’amministrazione comunale,
l’obiettivo del lavoro di ricerca svolto all’interno del Laboratorio di progettazione 3 del Dottorato di ricerca in
Progettazione Architettonica e Urbana è stato quello di elaborare strumenti e strategie di intervento indirizzate alla
rigenerazione del tessuto urbano. Attraverso una nuova descrizione e interpretazione di Tor Bella Monaca, volta alla
valorizzazione delle potenzialità, sono state elaborate proposte relative allo spazio aperto, edificato e infrastrutturale
che rovesciano l’immagine negativa, basata sulla messa in evidenza delle criticità, data dal Comune di Roma.
Il quartiere in esame è situato nella parte orientale della città di Roma, all’esterno del Grande Raccordo Anulare tra Casilina e Prenestina –, nei suoi quasi tre chilometri di sviluppo longitudinale si relaziona a nord e ad est con
porzioni di Agro Romano che si insinuano tra il costruito, mentre a ovest e a sud con le aree residenziali abusive di
Torre Angela e Torre Gaia.
Le principali criticità individuate dall’amministrazione sono: la grande dimensione del quartiere, l’abbandono degli
spazi aperti, la frammentazione, la difficile connessione tra le parti del quartiere stesso e il degrado – architettonico
e sociale – dei blocchi residenziali.
Tutti questi aspetti sono stati assunti e trasformati in potenzialità rigenerative del quartiere.
E’ possibile suddividere il lavoro svolto in tre grandi sezioni: A. Letture, B. Strategie, C. Scenari
A. Letture
Il lavoro si è concentrato sulla lettura delle grandi misure di Roma, al fine di dimostrare che la grande misura in sé
non è un problema e che i grandi impianti fanno parte della struttura della città, ne sono esempio Villa Borghese o
Villa Doria Pamphilj.
L’attenzione si è poi concentrata sulla comparazione tra lo stato di fatto e il progetto redatto da Leon Krier, tale
comparazione, attraverso schemi e diagrammi interpretativi, mette in evidenza come il nuovo impianto non risolva
nessuna delle criticità rintracciate dall’amministrazione. Il progetto di Krier infatti occupa una maggiore dimensione
dell’attuale, consuma preziose porzioni di Agro Romano, frammenta ulteriormente lo spazio e non risolve i problemi di
relazionalità tra le parti del quartiere. Il problema di Tor Bella Monaca non si risolve sostituendo la grande dimensione
con la piccola, poiché così facendo il problema di fondo rimane invariato: l’assenza di relazionalità tra le diverse
qualità dello spazio e tra le diverse scale persiste.
B. Strategie
A partire da una mappatura delle aree sensibili al mutamento, relativa all’individuazione delle diverse componenti
dello spazio aperto, edificato e infrastrutturale oggetto di trasformazione, e dalla redazione di mappe strategiche
diagrammatiche, si giunge alla definizione degli obiettivi strategici a cui il progetto tende. Tali obiettivi puntano alla
permeabilità del quartiere, alla connessione tra le sue parti e con il contesto e alla relazionalità tra le componenti dello
spazio alle diverse scale.
A partire da questi obiettivi, sono state individuate tre strategie di intervento: stratificazione, densificazione e
rarefazione.
- Stategia di stratificazione: riguarda il rapporto con il suolo, consiste nell’inserimento di nuovi strati e livelli di spazio
aperto, costruito e di relazione tra quelli presenti. I nuovi livelli, attraverso azioni di interazione, inclusione, scavo,
sottrazione e aggiunta, instaurano un dialogo e un legame con l’esistente al fine di rigenerarlo. Tale strategia,
attraverso la concatenazione di elementi precedentemente slegati, lavora sul tema della misura e della scala.
- Strategia di densificazine: i suoli urbani stratificati in alcuni punti si densificano, dando luogo a delle centralità, ciò
accade nei punti di concentrazione delle tensioni: nei nodi. I nodi sono punti di incontro dei flussi infrastrutturali e
virtuali, luoghi di sosta e di attraversamento in cui avviene la vita sociale e collettiva. La strategia di densificazione è
volta all’individuazione e allo sviluppo di tali nodi.
- Strategia di rarefazione: riguarda la risoluzione del rapporto con l’intorno, in particolare con l’Agro Romano, tale
relazione deve gestire il passaggio dall’urbano all’agricolo, dall’artificiale al “naturle”, richiede quindi una sorta di
rarefazione di un elemento nell’altro, al fine di gestire nel modo più armonioso possibile la transizione.
Tutte e tre le strategie sottendono i temi della scala e della misura dello spazio.
C. Scenari
Questa sezione riguarda la trasformazione delle strategie in progetto, vengono qui elaborati dei possibili scenari futuri
di Tor Bella Monaca in relazione a interventi sull’infrastruttura, sullo spazio aperto e sull’edificato:
- Infrastruttura. Si ipotizzano interventi relativi all’abitabilità degli assi infrastrutturali, alla loro naturalizzazione,
mitigazione ed artificializzazione.
- Spazio aperto. Vengono sviluppati tre scenari possibili di rigenerazione dello spazio aperto in relazione al margine
est, al margine ovest e all’area centrale solcata da via di Tor Bella Monaca, tali scenari sono stati rispettivamente
denominati, agriscape, infrascape e urbanscape
- Spazio edificato. A seguito dell’individuazione delle tipologie edilizie oggetto di rigenerazione, sono stati individuati
diversi gradi di intervento – trasformativo, modificativo, manutentivo - , che a seconda della necessità possono
essere applicati al basamento, al paramento o al coronamento degli edifici. E’ stato poi preso a caso studio l’edificio
a redents R5 del margine nord-est.
RICERCHE MINISTERIALI
MIUR - PRIN
TITTOLO DELLA RICERCA:
Rigenerazione di tracciati e tessuti marginali. metodi, strumenti e strategie
di progetto per nuove forme di abitare sostenibile
ENTE: MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Scientifica)
TIPOLOGIA: PRIN (Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale)
PROGRAMMI DI RICERCA: Anno 2008
COORDINATORE SCIENTIFICO: Gianfranco Neri
ELENCO DELL UNITÀ DI RICERCA:
- Sede dell’Unità: Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria
Responsabile Scientifico: Gianfranco Neri
- Sede dell’Unità: Politecnico di Milano
Responsabile Scientifico: Ilaria Pamela Simonetta Valente
- Sede dell’Unità: Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Responsabile Scientifico: Marta Calzoraletti
Partecipazione attraverso
- Contratto di collaborazione per attività di ricerca denominato: “ Teorie.
Tecniche, metodi di descrizione e interpretazione progettuale dei tessuti
urbani marginali”
- Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana XXV Ciclo
ABSTRACT.
Non v’è dubbio che quanto tre lustri fa appariva solo come un inquietante presagio, è ora diventato gran parte del
nostro quotidiano. Sembra cioè avverata la profezia di cui parlava il celebre Rapporto Delors (’94) secondo cui: “Il
mondo [era] in una fase di mutamento dei sistemi di produzione, di organizzazione del lavoro e delle abitudini di
consumo, i cui effetti [sarebbero stati] paragonabili, a termine, a quelli della prima rivoluzione industriale”.
Tuttavia, questa realtà appare lontana da un assetto stabile attraversata com’è da profonde incertezze, forti
contraddizioni sociali, e immersa in una crisi planetaria difficile da dirimere e dagli esiti imprevedibili.
L’architettura e la città europea sono totalmente coinvolte in questa mutamento di cui subiscono potentemente gli
effetti, i timori, le incertezze, ma che dà loro anche nuove opportunità e speranze. In ogni caso, in questa fase
problematica esse si scoprono inadeguate a gestire il nuovo, riscontrando gravi problemi di obsolescenza nella
rete dei tracciati e nella debolezza fisica e sociale dei tessuti. Un’irreversibile entropia sembra minare amplissime
parti della città dove il degrado assume nel senso comune le sembianze di una patologia moralmente esecrabile,
mentre l’accensione di episodi architettonici mediaticamente eclatanti assorbono quasi totalmente l’energia urbana
residua. La città europea, poi, è vecchia. I grandi insediamenti produttivi e residenziali – realizzati dal dopoguerra
agli anni 70 – hanno bisogno urgente di ristrutturazione fisica e, soprattutto, di essere ripensati integralmente poiché
il senso degli spazi che trovavano nella fabbrica il modello conformativo, di cui la stessa famiglia mononucleare era
un’emanazione, è definitivamente perduto.
La degenerazione dei tracciati e dei tessuti urbani richiede una rigenerazione che sia prima di tutto teorica e
progettuale. Sono necessarie nuove e più aggiornate tecniche di riscrittura urbana, un’attenzione nuova ai vuoti e
al fenomeno delle identità – sempre più variabili e mutevoli – e alla dissipazione ormai intollerabile di energia che le
attuali inerzie urbane producono – stimolate da un modello di sviluppo che nel consumo misurava il livello del proprio
benessere.
La RIVOLUZIONE TELEMATICA – ragione prima di ogni trasformazione – è il fondamento di un processo epocale
che sta trasferendo milioni di posti di lavoro fuori delle fabbriche e dagli uffici dove li aveva trasportati l’industrialismo,
restituendoli dopo trecento anni al luogo originario: la casa, comportando ciò che tutte le istituzioni che conosciamo
– la famiglia, la scuola, l’azienda – verranno trasformate.
La DEINDUSTRIALIZZAZIONE, ha sviluppato “un potenziale di cambiamento sociale [che,] oltre a incoraggiare la
diffusione di unità produttive di minori dimensioni, a permettere un decentramento della produzione [tenderà sempre
più] a modificare gli stessi contenuti del lavoro [indirizzandolo] nell’ambito della casa [che si focalizzerà nuovamente,
con il supporto dell’elettronica, al] centro della società” (A. Toffler, ‘84).
Negli ultimi cento anni, la QUESTIONE DELLE ABITAZIONI è stata il campo pressoché esclusivo della sperimentazione
architettonica, in cui si sono bruciate le migliori energie disciplinari, teoriche e operative. Ora, è ineludibile la necessità
di rigenerare quel vastissimo patrimonio ereditato, conformarlo su diversi modelli sociali, riconsiderarlo negli statuti
tipologici, nell’uso dello spazio e secondo le nuove forme di ABITARE. Una rigenerazione che può comprendere
– per i tracciati e i tessuti marginali, riletti anche alla luce della QUESTIONE MULTIETNICA – anche operazioni di
demolizione, insieme alla costruzione di nuovi edifici e all’invenzione di nuovi luoghi di rappresentanza sociale, dove
il tema della SOSTENIBILITÀ ENERGETICA sia al centro delle operazioni da compiere.
Non si tratta del consueto housing né di maquillage tipologico: il trasferimento del lavoro in casa renderà più complessa
la trasformazione dei tradizionali insediamenti poiché essa sarà il nuovo elemento generativo dello spazio e darà loro
senso, fornendo allo stesso tempo gli orientamenti e le modalità per il loro progetto. La CASA prefigura un orizzonte
in cui il pendolarismo e le grandi concentrazioni di edifici per uffici potrebbero nel giro di qualche generazione essere
solo un ricordo, con straordinari ritorni sul risparmio dell’energia e del tempo libero.
Questi sono i temi di cui la ricerca si occupa, secondo due modalità. La prima, quasi esclusivamente teorica e
metodologica, tenderà a riformulare un quadro di conoscenze più attento alle implicazioni che la nuova realtà
insediativa sta apportando agli statuti disciplinari e al progetto di architettura. La seconda, più pratica, sarà orientata
a consentire alle varie U. O. (Unità Operative) – attraverso l’individuazione di operatori pubblici e privati – concrete,
seppur limitate, possibilità di sperimentazione diretta delle conoscenze acquisite.
RICERCHE MINISTERIALI
MIUR - PRIN
TITOLO DELLA RICERCA: Compass House
Partecipazione alla fase di avanzamento della ricerca industriale Compass House
2014
ENTE: MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica)
e Regione Lombardia
TIPOLOGIA: Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nei Settori
strategici di Regione Lombardia e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca, con provvedimento di concessione n 5485 del 21/06/2012 pubblicato
nel BURL n 26 del 29 giugno 2012
DURATA: 15 mesi
COORDINATORE SCIENTIFICO: Roberto Zedda
ELENCO DELL UNITÀ DI RICERCA:
Acell: A. Albertelli, inventore dei pannelli SIP e del processo di stampaggio; M.
Frieh, co-inventore; A. Tozzi, direttore tecnico di produzione; Khan Raja (operaio
specializzato, realizzazione dei pannelli); M. Pirola (supervisor per la realizzazione
dei pannelli); R. Molon (operaio specializzato, produzione della resina fenolicafoam); N. Colotti (supervisor produzione foam)
Edilsider: F. Maggi (ingegneria strutturale); P. Pozzoli, R. Paccardi (designer
architetti ); A. Concia (direttore produzione);
Polimi: M. Albini, G. Bertelli, J.C. Dall’Asta, C. Morandi, F. Zanni, M. Bovati, V.
Zucchi, S. Stabilini, F. Felloni (ricerca e progetto architettonico, urbanistico e
sostenibilità); C. Chesi, M.A. Parisi, C. Tardini (ricerca e progetto strutturale
antisismica); S. Rugginenti (ricerca e progetto impianti, risparmio energetico e
sostenibilità); G. Marchet, M. Melacini, S. Perotti (ricerca e progetto logistico e
valutazione di impatto ambientale); R. Zedda (ricerca e progetto architettonico,
urbanistico; gestione della ricerca)
ATTIVITA’ DI RICERCA: Il Politecnico di Milano affianca il partenariato industriale per la realizzazione del sistema
abitativo con il supporto dei suoi team di ricerca. In particolare:
a) è partner dello Steering Committee (SC), presieduto dal rappresentante del capofila di questo progetto e composto
dai rappresentanti dei partner, per il coordinamento e le decisioni circa le azioni per la realizzazione del sistema
proposto secondo quanto previsto con questa domanda di finanziamento;
b) monitora il progetto e redige i report degli stati di avanzamento per la successiva valutazione di processo e di prodotto
dello SC;
c) svolge, in relazione con i partner industriali la progettazione architettonica, strutturale, tecnologica, pianificazione
territoriale e urbanistica, logistica sul prototipo e la ricerca inerente tale campi;
d) verifica e valuta le prove sperimentali sul prodotto e i test di collaudo proponendo allo SC le modifiche di prodotto e
di processo eventualmente necessarie per ottenere il risultato previsto;
e) valuta l’impatto ambientale del progetto.
Il progetto di ricerca e sviluppo industriale riguarda un sistema di prefabbricazione, per il social housing e per abitazioni
temporanee trasformabile nel tempo, che, a costi moderati rispetto a quanto offerto oggi dal mercato, permetta la
realizzazione di abitazioni di buona qualità, estetica e abitativa, certificate Classe A. La fase di avanzamento prevede
lo studio di: soluzioni abitative multipiano, edifici collettivi e per servizi, diverse modalità di aggregazione dei moduli
prefabbricati, riuso dei moduli nella fase post emergenza
Il progetto R&S prevede un Team Tecnico Scientifico e manageriale, le aziende e gli enti partecipanti sono: Acell,
Edilslider, Politecnico di Milano (Dip.to di Architettura e Studi Urbani, Dip.to di Ingegneria Strutturale, Dip.to di Ingegneria
Gestionale)
RICERCHE DI ATENEO
TITOLO
Urban Hub “Industrie Creative Innovative Piacenza”: spazio delle imprese
creative e della promozione di innovazione
ENTE: Regione Emilia Romagna
TIPOLOGIA: programma triennale attività produttive 2012-2015 “sostegno allo
sviluppo delle infrastrutture per la competitività del territorio”, Regione Emilia
Romagna.
UNITÀ OPERATIVA: Hub/Fabbing Area, UniLab, WaterLab,
BlueEconomyBrainLab, MusicLab, eQBO
RESPONSABILE PER IL COMUNE DI PIACENZA: Francesco Timpano
RESPONSABILE SCIENTIFICO PER IL POLITECNICO: Guya Bertelli
GRUPPO DI RICERCA: Unità operativa Politecnico di Milano (Elenco dei docenti
e dei ricercatori di ruolo partecipanti):
Direttore DASTU: Gabriele Pasqui (Professore Ordinario. ICAR/20 - Tecnica E
Pianificazione Urbanistica. -DAStU- Politecnico di Milano)
Guya Bertelli (Professore Straordinario. ICAR/14 - Composizione Architettonica e
Urbana. -DAStU- Politecnico di
Milano – Scuola di Architettura e Società – Polo Territoriale di Piacenza)
Roberto Spagnolo (Professore Ordinario. ICAR/14 - Composizione Architettonica
e Urbana. -DAStU- Politecnico
di Milano)
Paola Pucci (Professore Associato. ICAR/21 -Urbanistica- DAStU- Politecnico di
Milano, Scuola di Architettura e
Società – Polo Territoriale di Piacenza)
Maria Antonella Bruzzese (Ricercatore di ruolo confermato -ICAR/21 -Urbanistica
-DAStU- Politecnico di Milano)
Stefano Stabilini (Ricercatore di ruolo confermato. ICAR/20 - Tecnica E
Pianificazione Urbanistica DAStUPolitecnico
di Milano, Scuola di Architettura e Società – Polo Territoriale di Piacenza )
Juan Carlos Dall’Asta (Ricercatore T.D. ICAR/14 – Composizione Architettonica e
Urbana) DAStU- Politecnico di
Milano, Scuola di Architettura e Società – Polo Territoriale di Piacenza
Membri Esterni:
Carlos Garcìa Vazquez (Professore Catedratico de Universidad. Dipartimento
Storia, Teoria e Composizione
Architettonica. Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Sevilla ETSAS)
Gianfranco Neri (Professore Ordinario. ICAR/14 - Composizione Architettonica e
Urbana. Direttore del
Dipartimento di Architettura e Territorio. Università degli Studi “Mediterranea” di
Reggio Calabria)
Marina Montuori (Professore Ordinario. ICAR/14 - Composizione Architettonica e
Urbana. Dipartimento di
Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e Matematica - Università
degli Studi di Brescia).
Collaboratori alla ricerca (contrattisti):
Pasquale Mei (PhD. Professore a contratto. ICAR/14 - Composizione
Architettonica e Urbana DAStU - Politecnico
di Milano, Scuola di Architettura e Società – Polo Territoriale di Piacenza)
Michele Roda (Professore a contratto. ICAR/14 - Composizione Architettonica e
Urbana DAStU - Politecnico di
Milano, Scuola di Architettura e Società – Polo Territoriale di Piacenza)
Paola Bracchi (Professore a contratto. ICAR/14 - Composizione Architettonica e
Urbana DAStU - Politecnico di
Milano, Scuola di Architettura e Società – Polo Territoriale di Piacenza )
Dottorandi:
Doaa Salahelding (PhD, Architectural, urban and Interior Design, School of
Politecnico di Milano - XXVIII Cycle)
Dario Giordanelli (PhD, Architectural, urban and Interior Design, School of
Politecnico di Milano - XXIX Cycle)
PAROLE CHIAVE:
Cantiere, Creatività, Rigenerazione urbana/riuso/riciclo, Infrastrutture immateriali, Innovazione, Cultura, Sostenibilità,
Impresa
PROPOSTA: innovazione e diversificazione del sistema produttivo
La Regione, nel dare attuazione alla misura 5.1 del Programma Triennale Attività Produttive 2012-2015, intende
sensibilizzare la progettualità dei territori al fine di perseguire le seguenti finalità strutturali:
- diversificazione produttiva innovativa correlata alle specializzazioni produttive territoriali e rafforzamento verticale
delle filiere verso le attività più innovative, in particolare verso le componenti immateriali dei servizi ad alto contenuto
di conoscenza;
- sviluppo di nuovi cluster nei centri urbani rivolti in particolare alle industrie creative e culturali e ai settori,
manifatturieri e terziari, ad alto contenuto tecnologico, in grado di coinvolgere i giovani ad elevata formazione e
professionalità.
Tali finalità affrontano congiuntamente l’esigenza di creare maggiori connessioni territoriali con il sistema della
conoscenza e dell’innovazione e l’esigenza di rilanciare e rigenerare i sistemi produttivi della nostra regione, nel
contesto della fase di crisi in corso, per rilanciare crescita e occupazione.
OBIETTIVO:
Le attività proposte convergono nel raggiungere obiettivi comuni quali:
- Sperimentare forme e modalità nuove di offerta di spazi sociali e di spazi del lavoro (co-working), mettendo
Piacenza all’avanguardia nell’ambito di analoghe iniziative nazionali ed internazionali (con cui sviluppare
relazioni)
- Formare un luogo capace di attrarre talenti e individualità, creando occasioni di lavoro anche per i più
giovani;
- Recuperare aree, edifici e spazi interstiziali, attivando e sostenendo un processo di rigenerazione diffuso di
luoghi urbani, così da migliorare l’attrattività di Piacenza per le imprese e l’abitabilità per i suoi cittadini.
COLLABORAZIONE A
CONVENZIONI
TITOLO: Indagini preliminari per la riqualificazione di aree centrali in contesti
urbani minori. Ipotesi programmatica applicata al caso studio di Bellusco: il
complesso scolastico-sportivo quale verifica sperimentale.
ENTE: Comune di Bellusco
TIPO DI CONTRATTO: Prestazioni per Conto di Terzi (Decreto Rettorale n. 7/AG
del 28.1.2005)
DURATA: Maggio 2013- 2014
UNITÀ OPERATIVA: Dipartimento DAStU
RESPONSABILE PER LA PROVINCIA: Arch. Alberto Carlos Bettini
RESPONSABILE SCIENTIFICO PER IL POLITECNICO: Guya Bertelli
COORDINAMENTO OPERATIVO: Juan Carlos Dall’Asta - Pasquale Mei
GRUPPO DI RICERCA: Paola Bracchi, Paolo Nordi, Dario Giordanelli
PAROLE CHIAVE: Disegno urbano, Spazio pubblico, Ambiente, Paesaggio.
ATTIVITA’ SVOLTA a cura del Gruppo di Ricerca: attività di istruzione di
letture descrittive e interpretative, inquadramento territoriale, sintesi dei sistemi
ambientali, indagini morfologiche ed insediative sul sito, interpretazione e
comparazione di casi studio analoghi inerenti il comune di Bellusco
OBIETTIVO/RISULTATO RAGGIUNTO: predisposizione planimetrica,
progettazione architettonica degli spazi aperti e costruiti del caso applicativo.
MOSTRE | SEMINARI | CONVEGNI
COORDINAMENTO
ORGANIZZAZIONE
MOSTRE - SEMINARI - CONVEGNI
Dicembre 2014 - in corso
Aprile 2015
Marzo - Maggio 2015
Organizzazione e coordinamento conferenze e relazioni esterne
VI Edizione, 7-25 Settembre 2015, Poltiecnico di Milano Polo Territoriale di
Piacenza.
Tema: “Feeding (the) Landscape. A new green-active museum for
agriculture”.
Responsabili:
Organizzazione e Progetto di allestimento
Mostra - ‘Toward the Landscape. Exibition of projects and visions throught
architecture and landscape’
Spazio Mostre Guido Nardi, Politecnico di MIlano
30 Aprile - 10 Maggio 2015
Mostra relativa a disegni, progetti, idee e visioni elaborati nel Campus di
Piacenza del Politecnico di Milano tesa a mostrare l’evoluzione del rapporto tra
architettura costruita e paesaggio.
Collaborazione all’Organizzazione - Seminario Internazionale
Water Source - Corpo, Spazio, Energia | Dialoghi sul benessere fisico e
ambientale.
San Pellegrino Terme - 26 Maggio 2015
Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e Società, Polo Territoriale di
Piacenza
Responsabili scientifici: Guya Bertelli, Marco Bovati, Juan Carlos Dall’Asta,
Andrea Gritti, Pasquale Mei.
Ottobre 2014
Organizzazione e allestimento Mostra
Architecture for a creative city. Piacenza Towards Expo
Padiglione Manfredi, Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Piacenza
28 Ottobre - 13 Novembre 2014
Mostra dei risultati finali del Workshop “Piacenza International Summer School.
OC - Open City, from landscape to exterior design”
Marzo - Settembre 2014
Coordinamento conferenze e relazioni esterne
V Edizione, 8-26 Settembre 2014, Poltiecnico di Milano Polo Territoriale di
Piacenza.
Tema: “Architecture for a creative city. Piacenza Towards Expo”.
Responsabili:
con MIchele Roda
Gennaio - Febbraio 2014
Organizzazione Evento
Studiare Architettura “Un Giorno al Campus Arata”, 19 Febbraio 2014
Piacenza
Redazione del materiale di comunicazione, cura e organizzazione della mostra
dei lavori degli studenti della Laurea Triennale
Promozione: Guya Bertelli
con Juan Carlos Dall’Asta, Giuliana Bonifati, Pasquale Mei, Michele Roda
Maggio - Settembre 2013
Organizzazione Ciclo di Conferenze e relazioni esterne
IV Edizione, 2-20 Settembre 2013, Poliecnico di Milano Polo Territoriale di
Piacenza.
Piacenza
Responsabili:
con Michele Roda
15-19 Aprile 2013
20 Aprile 2012
Collaborazione all’Organizzazione - Seminario
International Symposium in Architectural Design: Public Spaces and
Sharing Places. Ciclo di conferenze sul tema dello spazio pubblico.
Nello specifico collaborazione all’organizzazione delle conferenze:
Marseille, european culture capital, interventi di Hervé Dubois, Pascal Urbain
Barcelona and the practice of urban design, interventi di Estanisalu Roca,
Henrique Pessoa Pereira
Architettura e Studi Urbani. Novembre 2012 – Aprile 2013
Responsabili scientifici: prof. Guya Bertelli, porf. Paola Pucci, prof. Alessandro
Bianchi, prof. Andrea Di Franco.
Coordinamento: porf. Juan Carlos Dall’Asta
Le conferenze si sono svolte come Eventi Complementari del Workshop
Internazionale Points of View on Public Space - 15-19 Aprile Polo Territoriale di
Piacenza
Responsabili: Guya Bertelli, Herve Dubois
Coordinamento: Paola Bracchi, Juan Carlos Dall’Asta, Pasquale Mei, Michele
Roda
Coordinamento e Allestimento Mostra dell’Open Day
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società, Polo territoriale di Piacenza
Laurea in Architettura Ambientale
Laurea Magistrale in Sustainable Architecture of Large-Scale Project.
Promotore: Guya Bertelli
con Juan Carlos Dall’Asta e Giulia Setti
Marzo 2012
Febbraio 2012
22Febbraio 2012
Ottobre 2011
8 settembre 2011
Organizzazione del Convegno internazionale di Architettura e della Mostra
“Il colore incontra la forma”
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e società, Polo territoriale di Piacenza
Il convegno si è tenuto in occasione della Fiera del Colore, Piacenza Expò 16
Marzo 2012
Alla fiera il Politecnico di Milano era inoltre presenta con uno stand dal medesimo
tema.
Coordinamento: Juan Caros Dall’Asta con Anna Barbara, Milad Farahaninia,
Marco Ghilotti, Pasquale MeiD. Vanetti
Partecipazione all’Organizzazione - Seminario
paesaggio.
Tema: Infrastruttura e paesaggio. Il Ponte pedonale di Covilhã, J.L. Carrilho da
Graça, Portogallo
Organizzazione: Juan Carlos Dall’Asta
Organizzazione e Allestimento Mostra
“Il Vuoto a perdere”
Mostra dei lavori degli studenti del corso di Architettura degli spazi aperti e
progetto di suolo.
Laurea Triennale in Architettura ambientale, III Anno
tutor: Paola Bracchi, Giulia Setti
Allestimento e progetto grafico - Mostra
per conto del Rettore del Politecnico di Milano della mostra
“Memorie Politecniche. Frammenti dagli archivi”, a cura di Guya Bertelli, Sara
Protasoni, Edoardo Rovida
Politecnico di Milano, Campus Bovisa, 21-25 Novembre 2011
Mostra realizzata in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico 20112012
La Mostra è stata successimante allestita presso il Polo Territoriale di Piacenza e
inaugurata il 22 Maggio 2012
Collaborazione all’organizzazione - Seminari tematici
Piacenza for a Widespread and Sustainable Expo
Coordinamento: Guya Bertelli, Juan Carlos Dall’Asta, Stefano Di vita.
Via Francigena Sustainable Urban Regeneration
Coordinamento:Roberto Zedda, Stefano Stabilini
Seminari realizzati all’interno del Workshop OC Open City, Piacenza
International Summer School 2011
7-9 Giugno 2011
Organizzazione e Allestimento Mostra
Fiera EIRE – sezione: Social Housing Exibition
presentazione alla Fiera EIRE 2011del lavoro svolto nel Laboratorio di progettazione
3 del Dottorato di Ricerca del Politecnico di Milano dai dottorandi del XXV ciclo,
Scuola di Architettura e società (PAU), Dipartimento di Architettura e Studi Urbani
(DAStU ex DIAP)
Progetto relativo al PRIN 2008: MIUR Ministero dell’istruzione dell’università e
della ricerca. PRIN Programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale
Titolo del progetto di ricerca: “Strategie per la Rigenerazione Urbana: Spazi aperti,
Infrastrutture, Architetture. Roma, il caso di Tor Bella Monaca”.
Erano presenti le unità di ricerca dell’Università degli Studi “Mediterranea di Roma,
dell’Università di Roma “La Sapienza”, e altre università che hanno partecipato
al progetto di Tor Bella Monaca, quali l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di
Chieti e Pescara, e l’Università degli Studi di Parma.
Coordinamento: Barbara Coppetti
7 Maggio 2011
Coordinamento e Allestimento Mostra dell’Open Day
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società, Polo territoriale di Piacenza
Laurea in Architettura Ambientale
Laurea Magistrale in Sustainable Architecture of Large-Scale Project.
Promozione: Guya Bertelli
con Juan Carlos Dall’Asta e Giulia Setti
RELATORE IN
LEZIONI - SEMINARI - CONVEGNI
7 Maggio 2015
22 Gennaio 2013
Intervento come Relatore
Visiting Professor - Università degli studi di Genova
nel Corso Fondamenti di Urbanistica
Docente: Prof. Alberto Bertagna
Tema: “Tra Demolizione e Costruzione. Metodologie e strategie di
intervento sull’ambiente costruito”
Visiting Professor - Università IUAV Venezia
nel Laboratorio di Progettazione Architettonica
Referente: Prof. PierAntonio Val
Tema: “Costrure la Demolizione. DIsegni interrotti e discontinuità urbane nei
processi di rigenerazione architettonica
03 Aprile 2012
nel corso Multi-Scale Architecture and Urban Design Studio 2
Politecnico di Milano - Polo Territoriale di Piacenza
Referente: Ferran Sagarra Trias
Tema: “Dal mito all’architettura: le origini del rapporto tra demolizione e
costruzione”
Febbraio 2012
Relatore al seminario:
Vuoti a rendere. Strategie rigenerative per gli spai aperti. RE(f)USE TBM,
Stategy of void
Pescara, Università G. D’Annunzio, 3 Aprile 2012
Presentazione da parte dei dottorandi del XXV Ciclo (Paola Bracchi, Elene
Fontanella, Carlo Lunelli) del progetto relativo al quartiere Tor Bella Monaca a
Roma redatto durante il Laboratorio3 del Dottorato di Ricerca in Progettazione
Architettonica e Urbana, della Scuola di Architettura e Societa, Dipartimento di
Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano.
02 Maggio 2011
Relatore al seminario:
paesaggio.
Tema: Infrastruttura e paesaggio. Il Ponte pedonale di Covilhã, J.L. Carrilho da
Graça, Portogallo
15-16 Aprile 2010
Giornata di Apertura del Workshop Internazionale: “Piacenza.fr: séquence
Piacenza | Ensa Marseille - Ecole National Superieure d’Architecture de Marseille
Responsabili:
prof. Guya Bertelli, Politecnico di Milano, prof. Hervé Dubois, Ensa Marseille
Titolo dell’intervento: Via Francigena an European Road
Partecipazione a Seminario
Urban hybridisation. Hybrid Landscape - Hybrid Design. Processes and
strategies for contemporary urban territories.
Architettura e Studi Urbani (DAStU ex DIAP)
Responsabile Scientifico: prof. Fabrizion Zanni, Politecnico di Milano, Facoltà di
Testo presentato: “Dall’ibridazione tipologica dello spazio pubblico alle
fruizioni urbane ibride.”
PARTECIPAZIONE
A MOSTRE
30 Aprile -10 Maggio 2015
Toward the Landscape. Exibition of projects and visions throught architecture
and landscape
Spazio Mostre Guido Nardi, Politecnico di MIlano
30 Aprile - 10 Maggio 2015
Esposizione dei progetti seguiti in qualità di tutor dal 2011 al 2013 durante il
28 Ottobre -13 Novembre 2014
Architecture for a creative city. Piacenza Towards Expo
Padiglione Manfredi, Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Piacenza
28 Ottobre - 13 Novembre 2014
Mostra dei risultati finali del Workshop “Piacenza International Summer School.
OC - Open City, from landscape to exterior design”
5-14 Giugno 2013
“RIGENERARE MILANO OVEST - un percorso di ricerca tramite
sperimentazioni progettuali”, Politecnico di Milano - Spazio Mostre
La mostra raccoglie gli esiti del lavoro svolto dall’Unità di Ricerca del Politecnico
di Milano,
coordinata dalla prof. Ilaria Valente, nell’ambito della Ricerca MIUR-PRIN 2008
dal titolo
“Rigenerazione di tracciati e di tessuti urbani marginali Metodi, strumenti e strategie di progetto per nuove forme di abitare
sostenibile”.
Progetto presentato in mostra: “Multiscalar Interception. A methodology
for delivering quality to the isolated city neighborhoods” Case study:
Quartiere San Siro – progetto di Paola Bracchi e Narges Golkar realizzato
durante il Laboratorio di progettazione1 del Dottorato di Riceca in Progettazione
Architettonica ed Urbana, Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e
Pianificazione, XXV Ciclo
4- 15 Luglio 2012
InfrastructURBAN
Sede ISISUF, Milano
Mostra dei progetti relativi al concorso internazionale a inviti “The BELLUM
BRIDGE City” Un ponte che collega Sicilia e Tunisia, lungo il ponte 10 città
ideali.
Progetto per la città n.2 “Mediterranide”
Gruppo di progettazione: Juan Carlos Dall’Asta, Paola Bracchi Giulia Setti
Collaboratori: Felipe Barrera Castellani, Daniele Galas, Carlo Lunelli, Fabio
Zinna, Yi Wang, Shen Yuanjie
7-10 Giugno 2012
Cities in transformation research and design EAAE/ARCC 2012
Poster presentation | Campus Bovisa | Politecnico di Milano
Paper selezionato per Poster Presentation | Sezione: “Knowledge of the City for
Urban Transformation”
Titolo: Figures and strategies for the city’s transformation
13-22 Dicembre 2011
Urban Transcript. Rome the Accidental City
Urban Center Roma XI, Roma
Mostra dei progetti selezionati - Call for Project Urban Transcript 2011
Progetto: Accidental Campo Marzio: Layers, Fragment, Figures
Gruppo di progettazione: Paola Bracchi, Carlo Lunelli, Giula Setti, Lara Valtorta,
Fabio Zinna
7-9 Giugno 2011
Fiera EIRE – sezione: Social Housing Exibition
presentazione alla Fiera EIRE 2011del lavoro svolto nel Laboratorio di progettazione
3 del Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana (PAU) del
Politecnico di Milano dai Dottorandi del XXV ciclo, Scuola di Architettura e società,
Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU ex DIAP)
Progetto relativo al PRIN 2008: MIUR Ministero dell’istruzione dell’università e
della ricerca. PRIN Programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale
Titolo del progetto di ricerca: “Strategie per la Rigenerazione Urbana: Spazi
aperti, Infrastrutture, Architetture. Roma, il caso di Tor Bella Monaca”.
Erano presenti le unità di ricerca dell’Università degli Studi “Mediterranea di Roma,
dell’Università di Roma “La Sapienza”, e altre università che hanno partecipato
al progetto di Tor Bella Monaca, quali l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di
Chieti e Pescara, e l’Università degli Studi di Parma.
Coordinamento: Barbara Coppetti
Giugno 2007
Mostra Slow Innovation
Politecnico di Milano | Campus Leonardo | Spazio Mostre
Mostra organizzata da ICALabS - Slow innovation Strategies for Art and Culture
Responsabile: prof. Alberto Pizzati | Politecnico of Milan
Progetto: Indeterminopoli un gioco sull’indeterminazione
gruppo di progettazione: Paola Bracchi, Michele Broglia, Giovan Battista Buzzetti,
Damiano Carminati, Ugo Cerri,Cristina Colonneti.
WORKSHOP E INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL
COORDINAMENTO
ORGANIZZAZIONE
TUTOR DIDATTICO
Dicembre 2014 - in corso
Febbraio 2015
Giugno 2015
Marzo 2014
Settembre 2014
19-23 Maggio 2014
Organizzazione - Coordinamento conferenze e relazioni esterne
Organizzazione e coordinamento conferenze e relazioni esterne
VI Edizione, 7-25 Settembre 2015, Poltiecnico di Milano Polo Territoriale di
Piacenza.
Tema: “Feeding (the) Landscape. A new green-active museum for
agriculture”.
Responsabili:
Tutor Didattico
International Workshop Urban Design for Public Spaces
16 - 18 Febberaio 2015 | 29 Giugno - 3 Luglio 2015
Titolo del Workshop: “Shaping the Void”
Docente: Pico Valimaña Ramón, Escuela Tecnica Superior de Sevilla, Etsas
Coordinamento conferenze e relazioni esterne - Tutor didattico
V Edizione, 8-26 Settembre 2014, Poliecnico di Milano Polo Territoriale di
Piacenza.
Tema: “Architecture for a creative city. Piacenza Towards Expo”.
Piacenza
Responsabili:
con MIchele Roda
Tutor didattico
International Seminar: Strange Fruits
19-23 Maggio. ETSA Escuela Tecnica Superior de Sevilla
Titolo: A Sculpture Garden for “Parque de Materials” at Seville’s Shipyard
internazionalizzazione della formazione nel campo dell’Architettura”
Politecnico di Milano, Università degli studi di Brescia, Università degli studi di
Pavia
Maggio - Settembre 2013
IVEdizione, 3-21 Settembre 2013, Piacenza.
Piacenza
Responsabili:
15-19 Aprile 2013
Coordinamento e Organizzazione
International Workshop in Architecture and Urban Design: Points of View
on Public Space
15-19 Aprile 2013, Piacenza
Piacenza
Responsabili:
prof. Hervé Dubois, Ensa, Ecole National Superieure d’Architecture de Marseille
Interna a questa iniziativa si segnala la partecipazione all’organizzazione
della Call for project per studenti Hortus&Campus e dei Complementary
events: due conferenze facenti parte dell’International Sympsium in Architectural
Design:Public Spaces and Sharing Places sul tema dello spazio pubblico:
Marseille, european culture capital. Interventi di :Hervé Dubois, Pascal Urbain
Barcelona and the practice of urban design. Interventi di : Estanisalu Roca,
Henrique Pessoa Pereira
Aprile - Maggio 2012
nel Workshop Internazionale di progettazione: “International Summer
School - Waterscape Architecture”
internazionalizzazione della formazione nel campo dell’Architettura” che
trova il suo primo momento di applicazione nella partecipazione alla Biennale del
L’iniziativa è finanziata dalla Fondazione Cariplo per il triennio 2011-2014 ed
è in collaborazione con l’Osservatorio internazionale del Paesaggio delle isole
Aprile - Settembre 2012
Tema: “Landscapes in sequence. Dwelling thee wall”.
Piacenza
Responsabili:
Aprile - Settembre 2011
Organizzazione - Tutor Didattico
nel Workshop Internazionale di progettazine: “Piacenza International
Summer School. OC - Open City, from landscape to exterior design”
II Edizione, 5-23 Settembre 2011, Piacenza.
Tema: “Living the street: landscape and public spaces in the place of the
metropolitan infrastructures”.
Piacenza
Responsabili:
Aprile - Maggio 2011
nel Workshop Internazionale di progettazine: “Piacenza.fr: séquence
Piacenza
Responsabili:
prof. Hervé Dubois, Ensa - Ecole National Superieure d’Architecture de Marseille
6-23 Settembre 2010
Partecipazione al Workshop internazionale
Piacenza. O.C. - ‘OPEN CITY’FROM LANDSCAPE TO EXTERIOR DESIGN
5-17 Luglio 2010
Partecipazione al Workshop Internazionale
“Trame Urbane e Connessioni Architettoniche” Progetti, strategie, ricerche
per la città contemporanea.
Società.
Responsabili scientifici: prof. Ilaria Valente, prof. Roberto Spagnolo,
Responsabile del coordinamento: prof. Marco Bovati
Progetto realizzato: Finestra su Bergamo. Risalire Città Alta
Gruppo di progettazione: Paola, Bracchi, Elena Fontanella, Narges Golkar
Progetto vincitore del Premio Bergamo per la sezione “Risalita a Città Alta”
4. PROGETTI E CONCORSI
Tra il 2007 e il 2008 collabora presso lo studio di architettura 3M03 di
Brescia di Arch. Juan Carlos Dall’Asta, Arch. Germano Rovetta. Dal 2008
al 2010 collabora con lo studio DiArchitetturaStudio dell’Arch. Bernardo
Percassi e con lo studio dell’Arch. Andrea Bellocchio di Bergamo.
L’attività svolta all’interno degli studi professionali riguarda la progettazione
preliminare definitiva ed esecutiva dell’architettura e dello spazio aperto, la
realizzazione di plastici e modelli 3D, la redazione e la cura del materiale di
comunicazione del progetto: brochure e graphic design.
Dal 14-09-2009 è iscritta all’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti
e Conservatori della Provincia di Bergamo al numero 2618 e svolge attività
progettuale indipendetente.
RICERCA PROGETTUALE
Giugno - Dicembre 2014
Compass House
Partecipazione alla fase di avanzamento della ricerca industriale Compass
House 2014
ENTE: MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica)
e Regione Lombardia
Progetto di R&S: “Progetto di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale
Il progetto di ricerca e sviluppo industriale riguarda un sistema di
prefabbricazione, per il social housing e per abitazioni temporanee
trasformabile nel tempo, che, a costi moderati rispetto a quanto offerto oggi
dal mercato, permetta la realizzazione di abitazioni di buona qualità, estetica
e abitativa, certificate Classe A. La fase di avanzamento prevede lo studio di:
soluzioni abitative multipiano, edifici collettivi e per servizi, diverse modalità
di aggregazione dei moduli prefabbricati, riuso dei moduli nella fase post
emergenza
Il progetto R&S prevede un Team Tecnico Scientifico e manageriale, le aziende
e gli enti partecipanti sono: Acell, Edilslider, Politecnico di Milano (Dip.to di
Architettura e Studi Urbani, Dip.to di Ingegneria Strutturale, Dip.to di Ingegneria
Gestionale)
Team Dipartimento di Architettura e Studi Urbani
Coordinatore Scientifico: Roberto Zedda
Guya Bertelli, Corinna Morandi, Fabrizio Zanni, Vincenzo Zucchi, Stefano
Stabilini, MarcoBovati, Marco Albini, Stefano Rugginenti, Roberto Zedda, Fiorella
Felloni, Massimo Depau, Paola Bracchi, Doaa Salaheldin
Gennaio - Marzo 2014
Bellusco Open Campus - Campus scolastico – sportivo, Via Pascoli
Programma di ricerca: “Indagini preliminari per la riqualificazione di aree
centrali in contesti urbani minori. Ipotesi programmatica applicata al
caso studio di Bellusco: il complesso scolastico-sportivo quale verifica
sperimentale”
Contratto di ricerca tra Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi
Urbani DAStU e Comune di Bellusco (MB)
Responsabile della ricerca: prof. Guya Bertelli
Team di Ricerca: prof. Arch. Maria Maddalena Reggio, Arch. Paola Bracchi, Arch.
Dario Giordanelli, Arch. Paolo Nordi, Arch. Elena Pelti
Ottobre 2011
Novembre 2010 - Giugno 2011
Progetto grafico - Allestimento
per conto del Rettore del Politecnico di Milano della mostra
Redazione del progetto grafico della mostra “Memorie Politecniche.
Frammenti dagli archivi”, a cura di Guya Bertelli, Sara Protasoni, Edoardo
Rovida
Politecnico di Milano, Campus Bovisa, 21-25 Novembre 2011
Mostra realizzata in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico 20112012
La Mostra è stata successimante allestita presso il Polo Territoriale di Piacenza e
inaugurata il 22 Maggio 2012
Strategie per la Rigenerazione Urbana: Spazi aperti, Infrastrutture,
Architetture. Roma, il caso di Tor Bella Monaca
all’interno del Laboratorio di progettazione 3 del Dottororato di Ricerca del
Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e società (PAU), Dipartimento di
2008
Gruppo di lavoro del Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società,
Dipartimento di Architettura e Pianificazione
Responsabili gruppo di lavoro: prof. Guya Bertelli, prof. Roberto Spagnolo, prof.
Ilaria Valente
Coordinamento nazionale: prof. Marta Calzolaretti, Università Sapienza di Roma,
Dipartimento di Architettura e Progetto HousingLab.
6-23 Settembre 2010
Open landscape. Inclusion of changeable sequences
Progetto realizzato durante il Workshop O.C. - ‘Open City’ From Landscape To
Exterior Design - International Summer School
Gruppo di progettazione: Paola Bracchi, Mattia Fornara, Dario Giordanelli, Oliver
Klemz, Paolo Nordi, Giulia Pasinelli, Alvaro Prada Leon, Gionata Rizzolini, Silvia
Siracusano, Priscila Storti Castro, Pei Wu, Fan Zhang
5-17 Luglio 2010
Finestra su Bergamo. Risalire Città Alta
progetto realizzato durante il Workshop “Trame Urbane e Connessioni
Architettoniche” Progetti, strategie, ricerche per la città contemporanea.
Società.
Gruppo di progettazione: Paola Bracchi, Elena Fontanella, Narges Golkar
Febbraio - Luglio 2010
Multiscalar Interception. A methodology for delivering quality to the
isolated city neighborhoods” Case study: Quartiere San Siro
Sviluppo di un progetto architettonico ed urbano, all’interno del Laboratorio
di progettazione1 del Dottororato di Ricerca del Politecnico di Milano, Facoltà di
Architettura e società (PAU), Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU
ex DIAP) relativo al PRIN:
2008
Titolo del progetto sviluppato all’interno del Laboratorio di progettazione1 del
Dottorato di Riceca in Progettazione Architettonica ed Urbana, Politecnico di
Milano, Dipartimento di Architettura e Pianificazione, XXV Ciclo,:
Coordinatore del corso: prof. Ilaria Valente
Gruppo di progettazione: Paola Bracchi, Narges Golkar
PROGETTI
Attività progettuale indipendente
In corso
Architettura d’interni: Progettazione di uno studio dentistico in edificio storico
esistente
Rovato (Bs)
In Corso
Progetto di una villa Bifamiliare a Cenate Sopra (Bg)
Progetto preliminare per Agenzia Immobiliare
Arch. Paola Bracchi | Geom. Luca Pagani
Gennaio 2010
Nuovo parco urbano:
Carobbio degli Angeli. Nuovi percorsi e vedute nel paesaggio urbano.
Recupero di una ex-cava, chiusa con materiale inerte, a parco urbano. Creazione
di nuove visuali sul Castello degli Angeli e di nuove connessioni ciclopedonali tra
due ambiti urbani distinti: area residenziale e cimitero comunale.
Carobbio degli Angeli (Bg)
Progettisti: Arch. Paola Bracchi, Ing. Giuseppe Vigani
Gennaio 2010
Settembre – Ottobre 2009
Via Moroni 240
Studio di fattibilità.
Ristrutturazione edilizia ed incremento di volumetria di edificio residenziale e
terziario. Incremento della superficie ad uso terziario, studio architettonico degli
ambienti interni e dei fronti.
Bergamo
Progettista: Arch. Paola Bracchi
Agosto 2009
Gennaio – Marzo 2009
Casa B&B
Ristrutturazione edilizia di edificio residenziale. Interventi di riqualificazione degli
interni e recupero del tetto ligneo.
Tagliuno di Castelli Calepio (Bg)
Realizzazione dell’architettura d’interni
Abitazione privata
Ristrutturazione edilizia di edificio residenziale di edilizia popolare convenzionata.
Interventi di ristrutturazione interna, recupero del sottotetto e realizzazione di due
unità abitative indipendenti.
Calcinate (Bg)
CONCORSI
Marzo 2014
Call for Position
Re-Cycle OP - POSITIONS
Collaborazione alla presentazione della call for Position
Presentazione del poster: Il processo come estetica del riciclo
Docenti: prof. Guya Bertelli, prof. Juan Carlos Dall’Asta
Collaboratori: Paola Bracchi, Giuliana Bonifati
Call for position inerente al PRIN:
2010-2011
Titolo del progetto: “RE-CYCLE Italy. Nuovi cicli di vita per architetture e
infrastrutture della città e del paesaggio”
Coordinatore Scientifico Nazionale: Renato Bocchi, Università IUAV di Venezia
Novembre 2012
Progetto di concorso:
Concorso di idee per la redazione di un progetto integrati di valorizzazione
del parco delle mura di Piacenza
Capogruppo: Arch. Emilia Corradi
Gruppo di progettazione: Arch. Grazia Manuela Dicembrino, Arch. Claudia
Fornaro
Team di consulenza: Prof. Arch. Giangiacomo D’Ardia, Arch. Paola Bracchi, Dott.
Arch. Giulia Setti, Nazareno Lamonaca
Gennaio 2012
Partecipazione al concorso:
“Culburb. Cultural acupuncture treatment for suburb”
Progetti presentati per le città di Bratislava (Rusovce) e Budapest (Délegyháza)
Gruppo di progettazione: Paola Bracchi, Giulia Setti, Lara Valtorta, Fabio Zinna
Ottobre 2011
Partecipazione al concorso:
“Urban Transcript. Rome the accidental city”
Progetto presentato nella sezione Architecture and urban Design.
Titolo: “Accidental Campo Marzio: Layers, Fragments, Figures”
Progetto Selezionato. Mostra e Presentazione del progetto a Roma 13-22
Dicembre 2011
Gruppo di progettazione: Paola Bracchi, Carlo Lunelli, Giulia Setti, Lara Valtorta,
Fabio Zinna
Febbraio - Novembre 2011
Concorso a inviti – AUFO “The BELLUM BRIDGE CITY Project
“Mediterranide”. Progetto di una citta per 1 milione di abitanti. Un ponte
che collega la Sicilia alla Tunisia, lungo il ponte 10 città.
Gruppo di progettazione: Juan Carlos Dall’Asta, Paola Bracchi Giulia Setti
Collaboratori: Felipe Barrera Castellani, Daniele Galas, Carlo Lunelli, Fabio
Zinna, Yi Wang, Shen Yuanjie
Luglio 2009
Concorso di Idee.
Progetto di un Chiosco fuori le mura medievali di Cologno al Serio (Bg)
Comune di Cologno al Serio (Bg)
Gruppo di Progettazione: Arch. Bernardo Percassi (capogruppo), Paola Bracchi,
Silvia Maria Rossi
I Premio.
Realizzato.
Giugno 2009
Concorso a Inviti.
Progettazione di una Nuova residenza ecosostenibile.
Comune di Curno (Bg)
Gruppo di Progettazione: Arch. Bernardo Percassi (capogruppo), Paola Bracchi,
Silvia Maria Rossi
Settembre 2008
Concorso di Idee.
Progettazione di un nuovo complesso scolastico.
Comune di Vignola (Re)
Capogruppo: Arch. Germano Rovetta
Gruppo di progettazione: Arch. Juan Carlos Dall’Asta, Arch. Paola Bracchi, Arch.
Derek Piemonti, Arch. Gionata Rizzolini
5. PUBBLICAZIONI
2009
Pubblicazione Tesi di Laurea
Annuario delle tesi 07-08, Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e
Società,
“Siviglia, riqualificazione del margine: nuovi intervalli abitati”, p.p. 156-159,
Maggioli Editore, Segrate (Mi), Dicembre 2009
ISBN 978-88387-4419-X
Tesi pubblicata nella sezione: Tesi selezionate dai Presidenti delle
Commissioni di Laurea in Architettura (sedi di Milano e Mantova) e
Pianificazione Urbana e Politiche territoriali
2011
Saggi su Libri
“OC Open City, International Summer School, from landscape to exterior
design. Between the city and the river. Architecture of the Urban Relation”
A cura di: Guya Bertelli, Michele Roda,
Maggioli Editore, Segrate (Mi), giugno 2011
ISBN 978-88387-6037-3
Titolo del contributo: “Piacenza in five keywords: Form, Void, Trace, Limit,
Node”,
p.p. 210-221,
“Urban Sections. A new skyline for Barcelona”
A cura di : Guya Bertelli, Juan Carlos Dall’Asta
Maggioli Editore, Segrate (Mi) Dicembre 2011
ISBN: 8838760829
Titolo del contributo: “Re-Demsification. Nodes-intersections” p.p. 163-166
Progetti su libri
design. Between the city and the river. Architecture of the Urban Relation”
A cura di: Guya Bertelli, Michele Roda
Maggioli Editore, Segrate (Mi), giugno 2011
ISBN 978-88387-6037-3
Pubblicazione del Progetto “OPEN LANDSCAPE :inclusion of changeable
sequences” nella sezione: Projects, Focus Area 3, Group 3C, p.p. 338-347
“Trame urbane e connessioni architettoniche. Progetti strategie e ricerche
per la città contemporanea”
A cura di: Cassandra Cozza
Maggioli Editore, Segrate (Mi), Luglio 2011
ISBN: 8838760098
Pubblicazione del progetto: “Finestra su Bergamo. Risalire Città Alta”,
p.p. 106-110
Articoli su riviste
“Dall’ibridazione tipologica dello spazio pubblico alle fruizioni urbane
ibride” su Territorio, Rivista trimestrale del Dipartimento di Architettura e Studi
Urbani del Politecnico di Milano, n.56, Franco Angeli, Monza, p.p. 115-120
“Interpretazione dei tessuti marginali e rigenerazione urbana. Margine
Ovest di Milano”.
Saggio e pubblicazione del progetto “Multiscalar Interseption. A methodology
for delivering quality to the isolated city neighborhoods” Case study:
Quartiere San Siro. Demolizione/Ricostruzione e rifunzionalizzazione”, su
Territorio, Rivista trimestrale del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del
Politecnico di Milano, n. 59 Franco Angeli, Monza, p.p. 97-101
2012
Saggi su Libri
design. Living the street. Landscape and public space in the place of
metropolitan infrastructure”
Maggioli Editore, Segrate (Mi), agosto 2012
ISBN 978-88-387-6i48-5
Titolo del contributo: “Build up in the built up spaces”, p.p. 91-99
“The street in the contemporary architectural project. OC Summer School
discussions – Piacenza 2011 – Comparison of cultural views. DVD n.2”
A cura di: Michele Roda
ISBN 88-387-6189-2
EAN 978-88-387-6189-8
Saggio critico: “Time and memory as tools”, p.p. 26-37
Articoli su riviste
Ri-leggere Tor Bella Monaca. Mappare le Aree sensibili al mutamento:
criticità urbane come potenzialità rigenerative.
Articolo relativo al progetto di ricerca MIUR: “Strategie per la Rigenerazione
Urbana: Spazi aperti, Infrastrutture, Architetture. Il caso di Tor Bella
Monaca”, su Territorio, Rivista trimestrale del Dipartimento di Architettura e
Pianificazione del Politecnico di Milano, n. 63 Franco Angeli, Monza, p.p. 112-115
Progetti su riviste
Pubblicazione del progetto “Mediterranide”, in L’Arca International, rivista
internazionale di architettura, design, comunicazione visiva, n. 109, pag 99
2013
Saggi su libri
design. Landscape in sequence. Dwelling the wall”
ISBN 978-88-387-6238-3
Titolo del contributo: “Project area and subjects introduction” p.p. 108-135
autori: Paola Bracchi, Juan Carlos Dall’Asta, Pasquale Mei, Giulia Setti
2014
Saggi su Libri
Contributo al testo: “Sulle tracce della via Francigena: punti di vista sullo
spazio pubblico”
Di Guya Bertelli, Hervè Dubois, Pasquale Mei, Michele Roda, Maggioli, Milano
2014.
Maggioli Editore, Segrate (Mi), Marzo 2014
ISBN 9788838762390
Titolo del contributo: Via Francigena Re-cycle landscapes. New life cycle
for pilgrimage routes. p.p. 145-159
Curatela e contributo del testo:
design.
Nature in the City
Maggioli Editore, Segrate (Mi), Marzo 2014
ISBN 978-88-9160-435-4
Di Guya Bertelli, Carlos Garcia Vazquez, Paola Bracchi
Titolo del contributo: Nature and Landscape as Medium | From the project
to the process.
2015
Articoli su riviste
“IO... MI DIS-ORDINO” su Gong Magazine, Rivista online di Arte, Architettura,
Design, Moda.
http://www.gongmagazine.it/numeri/2-articoli/42-paola-bracchi-io-mi-disordino
In corso di pubblicazione
Curatela e contributo del testo:
design.
Piacenza Toward Expo
Maggioli Editore, Segrate (Mi), pubblicazione prevista per Luglio 2015
Di Guya Bertelli, Carlos Garcia Vazquez, Paola Bracchi
Titolo del contributo: Small actions, huge echo. A space-time ‘productive’
approach for landscape transformation
Pubblicazione della Tesi di Dottorato: Costruire la demolizione, disegni interrotti
e discontinuità urbane nei processi di rigenerazione insediativa
Pubblicazione del testo: Nuove figure della demolizione. “Azioni
elementari” di rigenerazione architettonica e urbana tra demolizione e
costruzione.
Pubblicazione della Poster presentation: “figures and strategies for the city’s
transformation” negli Atti del Convegno Cities in transformation research and
design EAAE/ARCC 2012

Curriculum Vitae Ph.D. Architect Paola Bracchi

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