Pronte con neve artificiale dieci piste ad alta quota
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Pronte con neve artificiale dieci piste ad alta quota
Copia di 6f7359ec2a883146426e391c02de4332 48 Val di Non ❖ Val di Sole TRENTINO SABATO 28 NOVEMBRE 2015 Rabbi, via al progetto per l’ampliamento della caserma ◗ RABBI Affidato a Rabbi l’incarico per la progettazione preliminare dei lavori di ristrutturazione della sede del Corpo vigili del fuoco volontari. Da tempo i pompieri rabbiesi segnalano la necessità di un ampliamento della caserma, sia per creare nuovi spazi da destinare alle attività del corpo, sia per avere a disposizione sale adeguate per far fre- La caserma dei vigili del fuoco di Rabbi quentare ai propri giovani allievi il percorso di formazione previsto dalla legge. Ora anche il primo cittadino rabbiese, Lorenzo Ciccolini, sembra aver accolto tali osservazioni e si è adoperato per programmare un intervento utile a dare una definitiva soluzione alle problematiche evidenziate. Proprio per questo motivo la giunta comunale ha deciso di affidare a un professionista la reda- zione di una proposta progettuale puntuale e qualificata che permetta di dare un quadro economico dei lavori con cui poi provare ad accedere alle sovvenzioni provinciali. Acquisito a tal proposito il preventivo di spesa dal geometra Claudio Carmeci dello Studio Associato Spazio e Ambiente con sede a Monclassico, che si è dichiarato disponibile all’assunzione dell’incarico relativo alla pro- gettazione preliminare sulla base di un corrispettivo 4.567 euro, il Comune di Rabbi ha deciso di affidare il lavoro allo stesso Carmeci valutando congruo il rapporto tra il prezzo e le referenze tecniche attestate. Una volta che sarà consegnato, l’elaborato sarà inviato a Trento per essere sottoposto all’attenzione degli uffici competenti della Provincia per la richiesta di contributo. (s.z.) Pronte con neve artificiale Trafugata la corona dieci piste ad alta quota austroungarica alpini malé Questo weekend impianti aperti a Passo del Tonale, il prossimo entreranno in funzione anche gli impianti del carosello di Folgarida Marilleva ◗ VAL DISOLE Oggi e domani si scia al Passo del Tonale e nel vicino comprensorio di Madonna di Campiglio zione per la grande mole di lavoro fatto in questi giorni e per i chilometri di area sciistica che siamo riusciti a innevare anche grazie alla nuova vasca d’accumulo da 10 mila metri cubi realizzata in estate. Ora non ci resta che constatare l’avanzamento dei lavori per poi dare il via nel migliore dei modi alla nuova stagione». Come si diceva, però, non tutte le piste verranno aperte al pubblico subito. «Ovviamente non abbiamo avuto l’opportunità di innevare l’intera skiarea, ci siamo concentrati sulle piste ad alta quota e su quelle che garantiscono i collegamenti principali – ha continuato Gasperi. – Dove non è stato possibile sparare la neve, le piste rimarranno chiuse, ma, qualora Campiglio decidesse di aprire il collegamento con la nostra stazione sciisti- ca, anche noi garantiremo il servizio grazie all’apertura della seggiovia delle Malghette (l’impianto verrebbe usato tanto per la salita quanto per la discesa, ndr). Per quanto riguarda la nuova pista Little Grizzly si è invece deciso di attendere un migliore innevamento: una pista con punte di pendenza del 70% deve essere percorsa solamente nelle migliori condizioni». peio Atto unico sulla Resistenza all’auditorium comunale A Sarnico l’abete natalizio regalato dal Comune Mercoledì prossimo, con inizio alle 20.30, all’auditorium comunale, in occasione del settantesimo anniversario della Resistenza al nazifascismo, l'Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino presentano “Fra poco, tutto è finito”, atto unico di Renzo Fracalossi messo in scena dal Gruppo Armonia. Quello di Fracalossi è un lavoro “plurale”, dove il dramma intenso raccolto nelle “ultime lettere dei condannati a morte europei”, fa da sfondo poetico, letterario ed etico alla cruda narrazione di avvenimenti, fatti, luoghi e persone dimenticate dai libri di scuola, ma che hanno fatto la storia al pari dei grandi dittatori, dei generali e dei soldati sui fronti di guerra, nella consapevolezza intima che “la storia siamo noi”. L’ingresso allo spettacolo è libero e gratuito, ma è possibile prenotare i posti (che sono limitati) rivolgendosi alla biblioteca comunale di Taio, al 0463.467189. (g.e.) ◗ PEIO Da Peio a Sarnico, questo il viaggio che compirà nei prossimi giorni un abete natalizio che ornerà la piazza principale della cittadina affacciata sul lago d’Iseo. Il comune solandro ha deciso di regalare l’albero come segno di augurio al comune della provincia bergamasca con cui Peio è gemellato da circa trent’anni. Il legame tra i due paesi nacque in maniera del tutto casuale nel lontano 1981, quando proprio in Val di Peio si svolse una gita dell’Associazione nazionale combatten- I gesti coraggiosi a volte non vengono capiti, magari da sparute minoranze poco propense al dialogo e alla costruzione di una storia condivisa. Qualche giorno fa sulle pagine del Trentino raccontavamo dell' iniziativa degli Alpini di Malé che, in occasione delle commemorazioni del 4 novembre, avevano collocato ai piedi del monumento ai caduti una corona listata sia con i colori della bandiera tricolore, sia con quelli giallo-neri dell'Impero austroungarico. Una corona che è stata trafugata. Se n'è accorto ieri pomeriggio il capogruppo Stefano Andreis, recatosi al monumento per dare una sistemata all' area in vista della commemorazione che l'1 dicembre il gruppo farà del 74° anniversario della battaglia di Plevje; da qui l'amara sorpresa: «Non ho parole - spiega Andreis amareggiato - per un gesto vigliacco, un affronto fatto a noi Alpini di Malé, a tutti i cittadini della borgata e al monumento che commemora i caduti. Avrei preferito un confronto personale con questi vili personaggi, anche aspro, ma aperto. Naturalmente ho denunciato il fatto ai carabinieri di Malé». L'iniziativa degli Alpini di Malé, concordata con gli organi d'arma provinciali, aveva riscosso il favore di molti, sia tra chi tiene all'italianità, sia tra chi auspica il ritorno al Tirolo unito. Un'iniziativa che, dopo La corona rubata tanti anni, ha avuto il merito di riconciliare le parti, seguendo una logica che pone il sacrificio dei caduti in primo piano, oltre le posizioni politiche: i caduti maletani del primo conflitto mondiale morirono nella loro totalità con la divisa imperiale, nonni di quelli che sono gli alpini di oggi. Una memoria e un ricordo che artificiosamente, in nome di un esasperato nazionalismo erano stati separati, ma che con gesti come questi possono tornare alla dimensione del dialogo e dell'unità tra passato, presente e futuro. Un'aspirazione che gli autori del vile gesto, nella loro misera visione delle cose, hanno rifiutato o non hanno capito. Riva del Garda centro storico mercoledì a taio ◗ TAIO di Alberto Mosca ◗ MALÉ di Sergio Zanella Le temperature sono quelle ideali e così in Val di Sole, senza soluzione di continuità, proseguono i lavori in vista della stagione invernale. Ad aprire le danze saranno i comprensori di Madonna di Campiglio e del Passo del Tonale, dove questo weekend sarà possibile godersi, a prezzi promozionali (20 euro il giornaliero a Campiglio e 28 al Tonale), le prime sciate sulla decina di piste aperte e, per quanto riguarda il Tonale, anche la piacevole novità della telecabina del ghiacciaio Presena. Una settimana d’attesa in più per quanto riguarda invece il carosello di Folgarida-Marilleva, che aprirà i battenti venerdì 4 dicembre. I cannoni sparaneve sono in piena attività e, ad oggi, la certezza è che il prossimo weekend saranno sicuramente aperte 11 piste. «Si sta lavorando in maniera febbrile, ma grazie alle rigide temperature di questi giorni il sistema d’innevamento programmato è in funzione alla massima potenza – ci ha spiegato il direttore generale Cristian Gasperi. – A quote superiori ai 1.800 metri siamo certi che si potrà sciare, ma non escludiamo che nei prossimi giorni ci possano essere ulteriori novità. Se da un lato dispiace dare il via alla stagione senza la presenza di neve naturale, dall’altro c’è la soddisfa- Andreis: gesto vile ti e reduci di Sarnico voluta e promossa da persone che già frequentavano la località come turisti. L’associazione sarnicese conobbe i responsabili dell’Associazione combattenti e reduci di Peio e quelli di altre associazioni d’arma, fra cui i gruppi alpini, dando vita ad un rapporto di amicizia che fu suggellato da svariati incontri amichevoli che sancirono di fatto un gemellaggio tutt’oggi duraturo. Oltre all’abete natalizio, il Comune di Peio donerà a quello di Sarnico anche cinque cesti di prodotti gastronomici. (s.z.) vendesi locale uso ufficio con possibilità di cambio d’uso 5 vani 2 disimpegni 2 wc, 123 mq classe energ. G Per informazioni chiamare al 338.4647432