Interrogazione del capogruppo di Movimento Città – Concessioni
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Interrogazione del capogruppo di Movimento Città – Concessioni
Ragusa, 10 settembre 2014 Al Sindaco del Comune di Ragusa e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale Interrogazione del capogruppo di Movimento Città – Concessioni spiaggia Randello Il sottoscritto Carmelo Ialacqua, capogruppo del Movimento Città, CONSIDERATO che circa 3 mesi orsono, ai primi di giugno, Vigili urbani e Carabinieri (a seguito di denuncia-petizione sottoscritta da oltre 500 cittadini) intervenivano sulla spiaggia di Randello, constatando l’avvio anomalo dei lavori di realizzazione di una struttura balneare, riferibile ad un noto attore economico privato della zona; che taluni comitati di cittadini ed associazioni ambientaliste, in primis il “Comitato Randello Libera” e “Legambiente”, nel corso di questi mesi sono ripetutamente intervenuti sulla questione, con attività di presidio democratico del luogo e con azioni di denuncia pubblica, esplicatisi in esposti alla Procura e dossier pubblici di documenti; che nel corso di un’assemblea pubblica tenutasi a Ragusa indetta dal Comitato Spontaneo Randello Libera, il Sindaco di Ragusa comunicò che era stata emessa ordinanza di sospensione dei lavori, affermando contestualmente che la sua Amministrazione non avrebbe rilasciato autorizzazioni relative a stabilimenti balneari in quel sito (vd. delibera di Giunta del 09/06/14); che nonostante tali impegni e nonostante la mancata conclusione dell'iter autorizzativo della pratica SUAP di riferimento (073/2013), sembrerebbe aver avuto luogo nella spiaggia di Randello un'attività produttiva ad opera del medesimo attore economico privato; che il Sindaco di Ragusa non ha ritenuto di dover rispondere pubblicamente ai numerosi e ripetuti appelli di comitati e associazioni, che chiedevano di conoscere le reali azioni amministrative poste in essere per tutelare l’area SIC di Randello – evidenziando in tal modo uno stile politico tutt’altro che partecipativo; CONSTATATO che il Sindaco di Ragusa, per il tramite di alcuni recenti articoli pubblicati dal Giornale di Sicilia, ha espresso la volontà dell’Amministrazione di non rilasciare alcuna concessione edilizia per l’area in oggetto, prospettando piuttosto il varo di un non meglio identificato “piano spiagge”; che la Procura di Ragusa è intervenuta con risolutezza sul caso, disponendo tramite i Carabinieri il sequestro dell’attività economica in essere a Randello ed avviando azione giudiziaria a tutela del bene pubblico minacciato; CHIEDE di conoscere nel dettaglio i provvedimenti messi in atto dall’Amministrazione, per fermare l’attività economica in oggetto; di conoscere nel dettaglio i provvedimenti che l’Amministrazione intende assumere a tutela dell’area ecologica SIC di Randello, al fine di garantirne la qualità specifica di bene comune naturale. Si richiede risposta scritta e orale. Il capogruppo di Movimento Città Carmelo Ialacqua