Gianluca Buratto - Teatro Lirico di Cagliari

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Gianluca Buratto - Teatro Lirico di Cagliari
Gianluca Buratto - Allievo di Margaret Hayward al Conservatorio di Musica
“Giuseppe Verdi” di Milano, ha, inoltre, seguito masterclass di
perfezionamento con Sara Mingardo, Ernesto Palacio, Jaume Aragall e Dalton
Baldwin. Nel 2006 ha vinto il primo premio juniores al Concorso “Ferruccio
Tagliavini”, in seguito al quale è stato invitato a cantare la Messa di Requiem
di Verdi alla Festspielehaus di Bregenz e il Requiem di Mozart alla GrafZeppelin-Haus a Friedrichshafen. La regolare collaborazione col Coro
Claudio Monteverdi diretto da Bruno Gini, l’ha portato anche ad approfondire
il repertorio polifonico del Sei-Settencento. Tra le più importanti esperienze in
ambito barocco si ricordano: l’Oratorio della Settimana Santa (Pilato) di
Luigi Rossi con l’ensemble L’Aura Soave e Diego Cantalupi, per la rassegna
“Musica e Poesia a San Maurizio” di Milano; la cantata Unser Mund sei voll Lachens di Bach con
la Capella Savaria e Christophe Coin al Florence Youth Festival; Membra Jesu Nostri di Buxtehude
con l’ensemble Il Suonar Parlante di Vittorio Ghielmi al Festival di Cuenca ed al Ravenna Festival;
un concerto di musiche di Campion con Il Complesso Barocco e Alan Curtis nel Duomo di Firenze.
Il suo repertorio include anche lo Stabat Mater di Cornelius, la Paukenmesse di Haydn, Aci e
Galatea e Polifemo di Händel. Ha già al suo attivo diverse registrazioni discografiche: l’Oratorio
della Settimana Santa di Luigi Rossi per MV Cremona; i lieder di Carl Philipp Emanuel Bach per
Winter and Winter; la Missa pro defunctis di Cavalli per Tactus; La tromba della divina
misericordia di Bassani per l’etichetta Concerto. Prossimamente inciderà un disco di musiche sacre
di Pietro Gnocchi con il Coro Claudio Monteverdi e Bruno Gini per Dynamic. Il 2009 ha visto il
suo debutto operistico al Teatro Verdi di Trieste, dove ha interpretato il ruolo del sacerdote nella
prima mondiale dell’opera Il carro e i canti di Alessandro Solbiati. Tra gli altri impegni figurano:
Pulcinella di Stravinsky con l’Orchestra Sinfonica di Lecce diretta da Marcello Panni; la prima
rappresentazione scenica in tempi moderni di Le disgrazie d’amore (Piragmo) di Cesti al Teatro
Verdi di Pisa con l’ensemble Auser Musici e Carlo Ipata; la cantata Nun komm, der Heiden Heiland
di Bach al Musikverein di Vienna; Maria Stuarda (Giorgio Talbot) al Teatro Verdi di Trieste per la
direzione di Fabrizio Maria Carminati; la Krönungsmesse di Mozart con l’Orchestra Sinfonica di
Lecce diretta da Marcello Panni; l’oratorio Cristo nell’orto di Fux all’Osterklang di Vienna;
Membra Jesu nostri di Buxtehude a Stoccarda; La Bohème (Colline) e Virginia (Marco) di
Mercadante all’Opera Festival di Wexford. Ha partecipato alla produzione di La Betulia liberata di
Mozart e di Jommelli con la direzione di Riccardo Muti al Festival di Salisburgo ed al Ravenna
Festival. Più recentemente, ha interpretato la prima assoluta di Killer di parole di Ambrosini al
Teatro la Fenice di Venezia, dove ha cantato anche La Bohème e Rigoletto. Successivamente ha
cantato anche la Messa in do minore KV 427 di Mozart all’Accademia Santa Cecilia di Roma,
diretto da Kent Nagano, Tosca a Valencia, Johannes-Passion di Bach con Al Ayre Espanol e
Eduardo Lopez-Banzo in una tournèe che ha toccato Germania e Spagna. Tra gli impegni recenti
figurano: Macbeth al Festival di Salisburgo diretto da Riccardo Muti e poi al Teatro dell’Opera di
Roma; la prima assoluta di La leggenda di Solbiati al Teatro Regio di Torino dove sarà anche in
tournèe assieme a Il Complesso Barocco con Ariodante; Giulio Cesare di Händel; Killer di parole a
Nancy; Le nozze di Figaro a Barcellona ed una serie di concerti diretti da Alan Curtis.