PROVERBI DAL MONDO PER CRESCERE

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PROVERBI DAL MONDO PER CRESCERE
PROVERBI DAL MONDO PER CRESCERE
I proverbi sono prodotti della saggezza popolare, si trovano in tutte le culture e ne
rispecchiano l'ambiente naturale e sociale. Condensano in forma brevissima e spesso
metaforica consigli per comportarsi. Come nelle poesie, nei proverbi la forma del
messaggio è molto importante. I temi proposti sono svariati: abitudini, amicizia, amore,
educazione, salute, tempo, lavoro, fortuna, ecc..
Dividetevi in gruppi di tre. Leggete i seguenti proverbi riuniti in quattro blocchi. Cercate
gli indizi giusti (una parola rivelatrice) e abbinate a ogni blocco l'area geografica dalla
quale potrebbero derivare i proverbi. Scegliete tra: OCEANIA, ASIA, AFRICA .
Attenzione: all'ultimo gruppo dovete dare voi un titolo.
BLOCCO n°1 ……………………………..
Meglio accendere una candela che maledire l'oscurità.
Nella bocca chiusa non entrano mosche.
Una tempesta di sabbia passa, le stelle rimangono.
Abbi fiducia nella provvidenza ma lega il tuo cammello.
Il camaleonte non lascia l'albero finché non ne trova uno migliore.
Quando piove lo stolto impreca contro gli dei, il saggio si procura un ombrello.
Devi sapere cosa vuoi altrimenti devi prendere cosa viene.
Ascolti e dimentichi, vedi e ricordi, fai e sai.
La pazienza è potere: con il tempo e la pazienza, il gelso si tramuta in seta.
L'invidia è come un granello di sabbia: piccolo eppure in grado di accecare.
BLOCCO n°2 ……………………
Chi vuole sul serio qualcosa trova una strada, gli altri trovano una scusa.
Il cammino attraverso la foresta non è lungo se si ama la persona che si va a trovare.
Una ferita fa male ma guarisce. Una parola cattiva fa male sempre.
Il bufalo non si vanta della sua forza davanti all'elefante.
Il giovane prima parla e poi ascolta, l'anziano prima ascolta e poi parla.
La iena non dorme con le pecore.
La zebra non può cancellarsi le strisce.
Per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio.
Le formiche hanno detto: mettiamoci insieme e riusciamo a trasportare un elefante.
BLOCCO n°3 …………………………
Che sia il mare a provare che la barca resiste.
Il tarlo, benché piccolino, può far cadere un albero grande.
Il cielo e il mare si congiungono all'orizzonte.
Una piccola nuvola non può nascondere molte stelle.
BLOCCO n°4 …………………………….
Figo caschime in boca
Mior farmei a cjase a so, che paron a cjase d'altris.
Prima di parlari mastica li paroli
Ògne scarrafóne è bbèllo 'a màmma sóia.
Chi tròppo vo' magnà s'affòca.
Gaver i oci più grandi della boca
Robe dite in orecia no val una tecia
A-i figgi comme ti ghe mostri impréndan.
La nostra casa n'abbrazza e ni vasa
ANALISI
Segnate con una crocetta i proverbi che fanno riferimento all'ambiente naturale.
Sottolineate in ogni blocco i tre proverbi che più vi piacciono. Motivate.
La forma
Individuate un proverbio che:
•
è composto da una frase;
•
è composto da un periodo;
•
si può dividere in due versi di ugual numero di sillabe;
•
contiene delle rime;
•
presenta una metafora o un'allegoria.
Il contenuto
1. Scegliete tre proverbi per ogni blocco, discutetene, spiegate le eventuali figure
retoriche e interpretateli, scrivendo accanto a ognuno il tema che propone. Seguite
l'esempio:
La pazienza è potere: con il tempo e la pazienza, il gelso si tramuta in seta.(Educa
all’attesa fiduciosa e paziente) .
2. Adottando le funzioni corrette del computer, seguite le operazioni sotto riportate:
•
scegliete tre colori per distinguere i proverbi dei primi tre blocchi;
•
scegliete più colori per distinguere in base alla lingua i proverbi del quarto
blocco;
•
scegliete da blocchi diversi due proverbi che presentano lo stesso tema o un
tema simile;
•
ripetete l'operazione precedente per un altro tema;
•
con le funzioni "copia" e "incolla" create nuovi blocchi distinti per tema invece
che per area di provenienza.
3. Produzione scritta (consegna da svolgere a casa).
Dalla mia terra, un proverbio per crescere.
Scegli un proverbio che conosci e che hai sentito a casa, espresso nella tua lingua
d'origine e legato al tema dell'educazione dei bambini e dei ragazzi.
Spiegalo con le tue parole, dedicandolo a una persona in una brevissima lettera o in un
sms. Usa un registro informale. Puoi seguire gli esempi:
Es:
Caro Pierino,
mi sono accorta che ieri…/ ho saputo che… (descrivi il suo comportamento di Pierino in
una situazione).
Secondo me hai sbagliato di grosso, perché…
Ho un proverbio adatto a te/dalle mie parti si dice che…/ ti dedico un proverbio (riporta
il proverbio e spiegalo bene anche con un esempio; concludi e firma)