Com Fin - EnerTAD - celle combustibile
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Com Fin - EnerTAD - celle combustibile
Roma 23 ottobre 2003 Finmeccanica ed EnerTAD per l’energia pulita del futuro Accordo per lo sviluppo di celle a combustibile Finmeccanica, tramite la controllata Iritech, ed EnerTAD, società quotata alla Borsa di Milano attiva nel settore dell’energia rinnovabile e dei servizi ambientali, hanno stipulato un accordo che consentirà di accelerare la messa a punto della tecnologia delle celle a combustibile per la produzione di energia elettrica per impieghi stazionari. Le celle a combustibile rispondono pienamente alle esigenze future del mercato dell’energia e alle direttive del Protocollo di Kyoto grazie : • all’elevata efficienza termica e di conseguenza al ridottissimo impatto ambientale, sia come emissioni gassose che come rumore; • ad una più facile estrazione dell’anidride carbonica allo scarico per un successivo trattamento; • alla produzione di energia in maniera diffusa attraverso la realizzazione di mini centrali meno dipendenti dalla rete di trasmissione tradizionale. L’intesa prevede l’ingresso di EnerTAD e di Gepafin, società di Sviluppo Umbria, in Ansaldo Fuel Cells S.p.A., società controllata al 100% da Iritech, con una quota iniziale del 6,3%, destinata a crescere, tramite aumenti di capitale riservati. Viene così costituita una collaborazione industriale tra una società che intende valorizzare il know how sviluppato nei propri laboratori anche grazie al supporto di programmi di ricerca avviati dai ministeri competenti e dalla Comunità Europea, e una società privata, da tempo attiva nel settore delle energie rinnovabili. L’accordo è stato siglato oggi a Roma, presso il ministero delle Attività Produttive - alla presenza del ministro Antonio Marzano - dall’amministratore delegato Alessandro De Dominicis per Iritech, dal presidente Luigi Agarini per EnerTAD e da Giacomo Porrazzini, Presidente di Gepafin. Per Finmeccanica erano presenti il presidente ed amministratore delegato Pier Francesco Guarguaglini e l’amministratore delegato e direttore generale Roberto Testore mentre per EnerTAD era presente anche il vice presidente e amministratore delegato Sante Agarini e per Sviluppo Umbria il presidente Calogero Alessi. FINMECCANICA Ufficio Stampa Tel.: 39 06 32473313 Fax: 39 06 32657170 [email protected] ENERTAD S.p.A. Relazioni Esterne Tel.: 39 02 6263.1 [email protected] [email protected] Il programma industriale Il programma di sviluppo di Ansaldo Fuel Cells è incentrato sulla realizzazione di una serie di impianti dimostrativi per una potenza complessiva di circa 10 MW e su una parallela attività di sviluppo tecnologico e di messa a punto dei processi industriali di produzione delle celle, anche nell’ambito di accordi nazionali e internazionali. Il prodotto base consiste in un un generatore di energia elettrica da 500 kW nominali alimentato a idrogeno, ricavato dalla dissociazione del metano, dal gas derivato da biomasse o da altri idrocarburi, tra cui una versione alimentata a gasolio per applicazioni navali. Tale generatore rappresenta anche il modulo di sviluppo per la realizzazione di unità di potenza fino ad alcuni MW. Ansaldo Fuel Cells già beneficia di contributi alla ricerca sia nazionali, erogati dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e dal Ministero dell’Ambiente, sia internazionali, erogati dalla Comunità Europea, e conta, per il prosieguo del programma e l’avvio delle attività industriali, su ulteriori supporti in linea con le strategie del Governo Italiano. Le aziende Ansaldo Fuel Cells SpA è stata costituita nel 2001 da Iritech, il “corporate venture capital” per gli start-up tecnologici di Finmeccanica, per scissione di ramo d’azienda di Ansaldo Ricerche. La società è basata a Genova, ove sono presenti i laboratori ed il settore ingegneria di sviluppo, destinati ad un ulteriore potenziamento in vista del programma in corso, mentre a Terni si prevede l’attivazione dell’unità produttiva pilota per la realizzazione degli impianti dimostrativi. Ansaldo Fuel Cells eredita gli studi sulle celle a combustibile avviati già dagli anni ’80 dalla Ansaldo. Oggi è uno dei pochi attori a livello mondiale nello sviluppo di celle a combustibile ad alta temperatura e l’unica azienda che ha investito nello sviluppo delle celle a combustibile MCFC a livello europeo. La società si rivolge al mercato della generazione distribuita che si svilupperà con l’obiettivo di ottenere una riduzione delle emissioni di gas serra, grazie all’impiego delle celle a combustibile per la conversione di energia e dell’idrogeno. EnerTAD – società del Gruppo TAD controllata dalla famiglia Agarini – è la prima holding ambientale italiana quotata in Borsa che comprende aziende attive da tempo nei servizi e nelle attività industriali per il trattamento dei rifiuti e del ciclo integrato delle acque, nonché per la produzione di energia ele ttrica da fonti rinnovabili. EnerTAD sviluppa progetti industriali tecnologicamente avanzati, in linea con i principi di tutela ambientale e di sviluppo ecosostenibile sanciti dalle norme nazionali ed internazionali. Nel settore dell’energia, EnerTAD gestisce e produce energia con impianti eolici e da termovalorizzazione di biomasse e di CDR. Con la partecipazione in Ansaldo Fuel Cells, EnerTAD intende essere presente ed attiva anche nel settore dell’utilizzo energetico dell’idrogeno. La quota del 6,3% del capitale sociale di Ansaldo Fuel Cells sarà inizialmente suddivisa al 50% con Sviluppoumbria (la finanziaria della Regione Umbria che sta perfezionando la sua partecipazione attraverso la controllata Gepafin S.p.A.). E’ inoltre previsto un successivo aumento della partecipazione di EnerTAD, fino al 23% del capitale sociale di Ansaldo Fuel Cells, mediante anche ulteriori operazioni di aumento di capitale. L’impegno iniziale di EnerTAD, per l’acquisizione della propria partecipazione in Ansaldo Fuel Cells, è pari a 1,5 milioni di Euro. FINMECCANICA Ufficio Stampa Tel.: 39 06 32473313 Fax: 39 06 32657170 [email protected] ENERTAD S.p.A. Relazioni Esterne Tel.: 39 02 6263.1 [email protected] [email protected] Le celle a combustibile Le celle a combustibile sono una tecnologia con grandi potenzialità per generare energia elettrica in modo efficiente e a basso impatto ambientale. La grande flessibilità nell’impiego dei combustibili di partenza, l’elevata efficienza di conversione e il basso impatto ambientale consentono sia di ottenere un notevole risparmio nei consumi di combustibili fossili, sia di contribuire efficacemente al raggiungimento dei previsti bassi livelli di emissioni di gas serra. La nascita delle celle a combustibile risale al 1839 quando in Inghilterra si riuscì a generare energia elettrica per via elettrochimica a partire da idrogeno ed ossigeno. Furono poi riprese negli anni ’60 per applicazioni in campo spaziale. In pratica una cella a combustibile funziona in modo simile ad una batteria, ma è in grado di produrre energia elettrica con continuità a spese di un combustibile e di un comburente alimentati ai suoi elettrodi. In particolare, Ansaldo Fuel Cells ha deciso di investire nella tecnologia delle celle a carbonati fusi (MCFC Molten Carbonate Fuel Cells), che per la loro flessibilità possono essere alimentate, oltre che con idrogeno, con gas derivati da qualsiasi combustibile fossile e da biomasse. Inoltre per le loro caratteristiche, rendono possibile una più facile estrazione dell’anidride carbonica allo scarico per un successivo trattamento. Le celle a carbonati fusi sono considerate particolarmente adatte alla realizzazione di impianti stazionari di produzione di elettricità nel “range ” 100 kW – 10/20 MW, anche in considerazione degli alti rendimenti elettrici (oltre il 60% in ciclo combinato). Il mercato di questi nuovi impianti è destinato a crescere nei prossimi dieci anni fino a coprire il 10-15% della nuova capacità di generazione. FINMECCANICA Ufficio Stampa Tel.: 39 06 32473313 Fax: 39 06 32657170 [email protected] ENERTAD S.p.A. Relazioni Esterne Tel.: 39 02 6263.1 [email protected] [email protected]