DOCUMENTO 15 MAGGIO 5 LA
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DOCUMENTO 15 MAGGIO 5 LA
ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 1 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE Licei Stefanini DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^ LA INDIRIZZO DI STUDIO LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 2 di 49 Indice A. INFORMAZIONI GENERALI …………………………………………………………. pag. 3 Relazione sulla classe (a cura del docente coordinatore)……………………….....pag.4 Livelli di competenze trasversali raggiunti........................................................... pag.5 Attività programmate e realizzate dal consiglio di classe...............……………….pag.5 Criteri di valutazione (approvati dal collegio docenti)……………....……………….pag.7 B. TERZA PROVA SCRITTA ….............................................................................. pag. 8 Criteri per la scelta delle materie Tipologia dei quesiti Griglia di valutazione di prime, seconda e terza prova scritta In allegato copie delle prove effettuate durante l’anno scolastico. C. RELAZIONI DEL DOCENTE…………………………………………………….. .da pag.11 Scheda di sintesi di ciascuna disciplina e relazione del docente -Italiano: prof. Rizzo…………………………………………………………………Pag.11 -Storia: prof.Rizzo……………………………………………………………………Pag 15 -Spagnolo: Prof Zanon…………………………………………………………….. Pag.18 -Inglese: Prof. Andraous…………………….....................................................Pag.21 -Francese: Prof. Zagagnin………………………………………………………… Pag.23 -Filosofia: Prof. Calderan……………………................................................... Pag.25 -Matematica: Dalla Mora……………………………………………………………Pag.27 -Fisica: Dalla Mora…………………………………………………………………..Pag.31 -Scienze: Prof. Pezzin……………………….....................................................Pag.34 -Arte: Prof.Menato……………………………. ……………………………………Pag 36 -Scienze Motorie e Sportive: Prof. Bonassi…………………………………….. Pag.40 -IRC: Prof. Stefani…………………………………………………………………..Pag.41 Programma effettivamente svolto Griglie di valutazione delle prove……………………………………………………Pag.44 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 3 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE A. INFORMAZIONI GENERALI SULL’INDIRIZZO DI STUDI Relazione sulla classe (a cura del docente coordinatore) Continuità dei docenti nel triennio: Il consiglio di classe è rimasto sostanzialmente inalterato nel triennio in tutte le materie, tranne in Lettorato delle tre lingue straniere, in cui la continuità è stata parziale e in Filosofia, il cui docente è cambiato all’inizio del quarto anno. Disciplina Docente Classe Terza Italiano Storia Inglese Francese Spagnolo Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali Storia dell’Arte Sc.motorie e sport. Religione cattolica Lettorato inglese Lettorato francese Lettorato spagnolo Coordinatore RIZZO CEOLIN ANDRAOUS ZAGAGNIN ZANON CALDERAN DALLA MORA DALLA MORA ERVAS INDELICATO BONASSI STEFANI HARKINS PITUSSI VAREA CALDERAN Docente Classe Quarta RIZZO RIZZO ANDRAOUS ZAGAGNIN ZANON CALDERAN DALLA MORA DALLA MORA PEZZIN INDELICATO BONASSI STEFANI RAFFERTY MARIETHOZ LOPEZ ZANON elementi di rilievo nella storia della classe nel triennio generale della classe e profitto situazione Docente Classe Quinta RIZZO RIZZO ANDRAOUS ZAGAGNIN ZANON CALDERAN DALLA MORA DALLA MORA PEZZIN MENATO BONASSI STEFANI QUINN MARIETHOZ GARCIA ZANO complessivo ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 4 di 49 La classe 5^LA è composta attualmente da 23 studenti, di cui 5 sono ragazzi. La classe aveva iniziato il triennio in 26: il numero attuale è il risultato della non ammissione di uno studente alla classe quarta, e la non ammissione alla classe quinta, di un alunno a giugno e di un’alunna agli esami di fine agosto. All’inizio del triennio, nonostante l’aumento delle ore e delle discipline previste dal curricolo, la 3^LA ha complessivamente manifestato un comportamento e un rendimento senza particolari problematiche, e che risultavano nella norma. Tuttavia alcune fragilità emergevano in alcuni studenti. Nell’ambito umanistico la partecipazione e il profitto risultavano complessivamente positivi, nonostante venisse evidenziata una preparazione mnemonica con una certa difficoltà nella rielaborazione per alcuni discenti. Un profilo positivo emergeva nello studio delle lingue straniere per la maggior parte della classe. In 4^, in seguito alla non ammissione di 1 studente, la classe era composta da 25 studenti. E’ nel corso del quarto anno che la classe ha manifestato una progressiva maturazione, risultando accogliente, disponibile e curiosa conseguendo risultati complessivamente discreti, anche se non mancavano livelli diversi nelle competenze, dovuti alla maggiore o minore assiduità del lavoro e, per una parte degli studenti, ad alcune fragilità che persistevano nonostante l’impegno. L’anno si è concluso con due non ammissioni, di cui quella di una studentessa a fine agosto con sospensione del giudizio in tre discipline. L’evoluzione evidenziata si è mantenuta nel corso dell’ultimo anno, nonostante inizialmente abbiano manifestato un rendimento meno brillante: la classe è intellettualmente vivace e si è lasciata coinvolgere nelle attività proposte con interesse e disponibilità. Complessivamente, si può affermare che le competenze sono state raggiunte a livelli diversi, tenuto conto delle diverse potenzialità e del diverso impegno nello studio. Un gruppo ha un’ottima preparazione, ottenuta sfruttando pienamente le proprie capacità con un lavoro serio, costante e di buona qualità: questo gruppo ha raggiunto una padronanza sempre più sicura dei contenuti e dei mezzi espressivi, riuscendo a strutturare e a fare proprie le conoscenze, che elabora in modo personale e articolato; altri hanno lavorato al di sotto delle proprie possibilità, raggiungendo una preparazione sufficiente o discreta. ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 5 di 49 Livelli raggiunti di competenze trasversali individuati dal consiglio di classe COMPETENZE Aver acquisito la consapevolezza del valore etico, civile e culturale del dialogo e del confronto Aver imparato a riconoscere i propri errori e, a partire da tale riconoscimento, a ridefinire le proprie strategie di apprendimento e comportamento. Aver acquisito adeguate capacità di analisi (saper cioè individuare gli elementi costitutivi di un testo o di un problema, i termini chiave, i concetti fondanti). Aver acquisito adeguate capacità di sintesi (saper cioè adeguare le proprie rielaborazioni a consegne e contesti). Aver acquisito adeguate capacità di applicazione (essere cioè in grado di esaminare un fenomeno, un testo o un problema conoscitivo alla luce delle teorie studiate). Saper comunicare in modo appropriato, efficace e consapevole anche attraverso l’uso dei linguaggi specifici delle varie discipline. Saper individuare collegamenti tra argomenti e discipline affini. LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO Buono per la totalità della classe Raggiunto in misura differenziata: buono per alcuni, discreto o sufficiente per la maggior parte Raggiunto a livelli differenziati, anche in relazione alle discipline. Buono o anche ottimo per alcuni, discreto o sufficiente per il resto della classe Raggiunto a livelli differenziati: in alcuni casi ottimo, soprattutto nelle discipline di indirizzo; discreto o sufficiente per il resto della classe Raggiunto a livelli differenziati, anche in relazione alle discipline: mediamente sufficiente o discreto, in qualche caso molto buono. Raggiunto in modo differenziato a seconda degli ambiti disciplinari; per la maggior parte sufficiente o discreto, con qualche caso di eccellenza Raggiunto in misura differenziata: in alcuni casi molto buono, per una buona parte discreto, in qualche caso sufficiente Aver acquisito adeguate capacità di valutazione e autovalutazione (saper cioè Raggiunto a livelli differenziati, mediamente diesprimere un giudizio, in forma argo- screto, per alcuni molto buono mentata, su questioni e problemi affrontati). Attività di approfondimento dell’offerta formativa e/o di recupero programmate e realizzate dal consiglio di classe corsi di recupero/approfondimento: - corsi di preparazione al conseguimento della certificazione esterna di lingua inglese (B1 e B2 in quarta; B2 in quinta) viaggi/visite di istruzione ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 6 di 49 - Classe terza (a.s. 2013-14): - Soggiorno linguistico di una settimana presso l'istituto San Fernando de la Lengua Española di Valencia - Teatro in lingua francese: “Révolution 68” - Teatro in lingua inglese: “Cinderella” - Conferenza contro la violenza sulle donne presso l'auditorium della Provincia di Venezia Classe quarta (a.s. 2014-15): - Soggiorno linguistico di cinque giorni ad Antibes (Francia) - Teatro in lingua spagnola “El perro del hortelano” - Teatro in lingua inglese “An ideal husband” - Teatro in lingua francese “Notre-Dame des Banlieues” Classe quinta (a.s. 2015-16): - Teatro in lingua spagnola: “Don Juan Tenorio” - Teatro in lingua francese: “6rano 3.0” - Teatro in lingua italiana: “Così è se vi pare” - Uscita a Porto Marghera - Mostra di Escher - Mostra di Fattori - Viaggio di istruzione al Vittoriale stage estivi e/o curricolari Anno scolastico Alunni Partecipanti Bisello 2014-15 Mohamed (al termine del quarto anno) 2015 - 16 Attività formativa e istituzione accogliente Stage presso Università di Tor Vergata nell’ambito del Progetto Lauree Scientifiche con moduli di Antropologia Forense Morini Progetto “72 ore” Dieci Progetto “72 ore” attività di orientamento - Attività di orientamento con le Università del territorio per la scelta universitaria durante la classe quarta. ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 7 di 49 progetti/attività svolte nel triennio - Incontro sul genocidio degli armeni e visione del film “La masseria delle allodole”; - Incontro sulla giornata della memoria: I carnefici italiani con Simon Levis Sullam; - Incontro con quattro giovani israeliani e palestinesi: Ponti non muri. - Incontro per la Giornata del ricordo con il vicepresidente dell’ANVGD di Venezia - La grande guerra, tra mito e realtà con gli itinerari educativi - Progetto Il valore della memoria: - Incontro sul massacro di Srebrenica: spettacolo teatrale Ho visto la pace allo specchio, con la presenza di un testimone; - Giornata della memoria: l'omocausto; spettacolo teatrale sulla Shoah degli omosessuali: Il triangolo rosa; - Incontro sulla Palestina con una docente israeliana; - Incontro sui desaparecidos e i regimi totalitari nell'America latina; visione del film Garage Olimpo. - Promozione benessere: 1) corso di formazione sulla prevenzione HIV e altre malattie a trasmissione sessuale. (classe terza) 2) partecipazione al progetto “Martina”, serie di incontri sulla prevenzione dei tumori (classe quarta) - Progetto “Ferite invisibili”: ciclo di incontri sul tema della violenza sulle donne, proposto dal Comune di Venezia in collaborazione con il Centro Donna (classe quarta) - Sport d’Istituto: corsi di danza sportiva, difesa personale e tennis, in contri con i volontari della Croce Verde su norme di comportamento nelle situazioni a rischio medicosanitario, conoscenza del sistema “118”, trattamento dei principali traumi, esercitazioni pratiche sulla R.C.P. - “Risparmio energetico” Criteri di valutazione (pubblicati nel P.O.F. dell’anno in corso) Le prove di verifica vengono valutate dai docenti sulla base dei criteri di valutazione elaborati dai dipartimenti e approvati nell’ambito del POF d’Istituto. La valutazione in sede di scrutinio finale da parte dei consigli di classe è effettuata secondo i seguenti criteri: Media dei voti riportati in ciascuna disciplina; Assiduità della frequenza scolastica; Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo Regolarità nello svolgimento delle attività di studio e rielaborazione a casa. Sensibile miglioramento dei risultati di apprendimento rispetto ai livelli di partenza all’inizio dell’anno scolastico. ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 8 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE B. SIMULAZIONI D’ESAME E TESTI DELLA TERZA PROVA SCRITTA 1. Criteri per la scelta delle discipline Si sono svolte due simulazioni di terza prova, della durata di tre ore, che hanno permesso agli studenti di affrontare quasi tutte le materie. La prima simulazione, in data 07/04/1206 ha coinvolto quattro discipline con due o tre quesiti ciascuna: francese, spagnolo, matematica, storia. La seconda simulazione, in data 13/05/2016, ha impegnato gli studenti in cinque discipline con due quesiti ciascuna: spagnolo, storia, filosofia, fisica, scienze naturali. 2. Tipologia dei quesiti Per entrambe le simulazioni e per tutte le materie è stata scelta la tipologia B, ritenuta la più adatta ad evidenziare conoscenze, capacità di organizzazione dei contenuti e uso dei linguaggi specifici, con due o tre quesiti a risposta singola, per un massimo di dieci quesiti per prova, assegnando un numero massimo di righe. E’ stato consentito l’uso dei dizionari monolingue e/o bilingue e della calcolatrice scientifica non programmabile. Per la valutazione, i docenti hanno utilizzato la griglia seguente: Griglia di valutazione della terza prova VALUTAZIONE Grav. In- Insufficiente Sufficiente Discreto suff. 7-9 10 11 - 12 1- 6 Buono 13-14 Ottimo 15 Indicatori Rispondenza alla consegna relativamente alle conoscenze richieste Uso del linguaggio specifico Articolazione, correttezza e chiarezza della risposta (il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori) VALUTAZIONE COMPLESSIVA ………../15 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 9 di 49 Le domande delle discipline interessate da simulazione di terza prova sono state le seguenti: I SIMULAZIONE STORIA: 1) Spiega in sintesi le conseguenze anche a livello internazionale/della prima guerra mondiale sul piano socio-economico e politico. 2) Spiega in sintesi come le leggi fascistissime e la politica economica furono funzionali a costruire uno stato totalitario e avviare un processo di fascistizzazione del paese. FRANCESE: 1 ) Dites par quels moyens Baudelaire réussit à transmettre et à faire comprendre son état de «Spleen » dans son poème. 2) Présentez «Le ciel est, par-dessus le toit...» de Verlaine. SPAGNOLO : 1. G. A. Bécquer, Rima VII: explica qué representa el ángulo oscuro de la primera estrofa, y porque el arpa está cubierta de polvo. 2. José Zorrilla, Don Juan Tenorio: comenta el carácter de don Juan y de doña Inés. 3. Habla de las características del Romanticismo europeo y español. MATEMATICA : QUESITO 1 Data la funzione Individuane: a) il dominio b) i punti di intersezione con gli assi c) gli intervalli di positività d) i limiti agli estremi del dominio QUESITO 2 Dopo aver fornito la definizione di retta tangente al grafico di una funzione, determina l’ equazione della retta tangente al grafico della seguente funzione nel punto P(1;2). QUESITO 3 Dopo aver determinato la derivata prima della seguente funzione: ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 10 di 49 Studia il segno di Compila il quadro dei segni e individua i punti di massimo e di minimo. II SIMULAZIONE SPAGNOLO: 1. Una de las características de Galdós es complacerse en detallar las actitudes de los personajes. Pon algún ejemplo de ello. 2. Explica por qué el paisaje castellano es grato para los noventayochistas y, aportando ejemplos, di qué sentimientos despierta la contemplación de este paisaje. FRANCESE: 1) Expliquez la phrase « […] crée de toi […] le plus irremplaçable des êtres. », tirée des Nourritures Terrestres de Gide, en précisant le contexte dans lequel elle est exprimée et dites pourquoi le message qu’elle contient implique une discipline rigoureuse. 2) Présentez «Le dormeur du val» de Rimbaud. FILOSOFIA: Quesito 1: Si illustri il rapporto tra struttura e sovrastruttura nella filosofia di K. Marx. (max. 10 righe) Quesito 2: Si illustri la struttura tripartita della psiche (seconda topica) secondo la psicoanalisi (max. 10 righe) FISICA: Quesito 1 Dopo aver fornito la definizione di nodo e di maglia, enuncia a) la prima legge di Kirchhoof ( o legge dei nodi) b) la seconda legge di Kirchhoof ( o legge delle maglie) Quesito 2 Il campo magnetico e il campo elettrico sono entrambi campi vettorali. Quali sono le principali differenze e le principali analogie? SCIENZE: 1.I composti organici che contengono idrogeno e carbonio prendono il nome di idrocarburi. Dopo aver distinto gli idrocarburi alifatici dagli aromatici, descrivi le caratteristiche (saturi o insaturi, formula generale ecc.) di alcani, alcheni e alchini(10-12 righe). ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 11 di 49 2.Parla delle strutture della crosta oceanica, dorsali e fosse, ponendole in relazione con la teoria della tettonica delle placche. (10 righe). RELAZIONE DELLA DOCENTE SILVIA RIZZO Disciplina ITALIANO In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI CONOSCENZE /CAPACITA' MOD. 1 LA RAPPRESENTA ZIONE DEL MONDO: Dal romanzo storico al romanzo verista CONOSCENZE U.D.1 Conoscono le fondamentali caratteristiche strutturali, narratologiche ed ideologiche dei promessi sposi e le sanno analizzare Il romanzo storico A.Manzoni, I promessi sposi ( lettura integrale) L’antiromanticismo realista; G.Flaubert, n. ore di lezione effettivamente svolte 12 H. Settembre/ Ottobre U.D.2 Conoscono gli aspetti formali, contenutistici e narratologici caratterizzanti la poetica del realismo naturalista e verista. Il Romanzo Naturalista Francese E. Zola, da Il romanzo sperimentale, U.D. 3 Il verismo e G.Verga G. Verga, Dalle novelle; I Malavoglia (lettura integrale) CAPACITA' Sanno operare connessioni tra i testi e il contesto Sanno individuare gli elementi narratologici del romanzo storico. Il narratore manzoniano. Sanno riconoscere gli aspetti formali, contenutistici e narratologici caratterizzanti la poetica del realismo naturalista e verista Sanno riconoscere gli elementi comuni e le differenze. Sanno cogliere l’evoluzione del genere dal romanzo storico al romanzo verista 16 H. Novembre/ Dicembre ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE MOD. 2 LA ROTTURA DEL RAPPORTO IOMONDO Tra estetismo, edonismo e simbolismo CONOSCENZE U,D.1 Conoscono la struttura e gli elementi contenutistici e formali caratterizzanti l’estetismo e il culto del bello L'estetismo: Il culto della bellezza: Huysmans, da Controcorrente, La vita come un’opera d’arte, O. Wilde,da Il ritratto di Dorian Gray, Prefazione. Superomismo D’Annunzio, da Il Piacere e/o Il Trionfo della morte e/o le vergini delle rocce (lettura integrale a scelta) U.D.2 Conoscono i caratteri e la valenza polisemica del simbolismo Il simbolismo G. Pascoli La poetica; la visione del mondo; le soluzioni formali da Il fanciullino; Componimenti dalla raccolta Myricae e Canti di Castelvecchio Pagina 12 di 49 10 H. Dicembre/ Gennaio 10 H. Gennaio 11 H. Gennaio/Febbraio CAPACITA' Sanno riconoscere gli elementi contenutistici e formali caratterizzanti l’estetismo e il culto del bello Sanno operare confronti tra Decadentismo, Romanticismo, Naturalismo Sanno riconoscere i tratti fondamentali del linguaggio analogico e simbolico Sanno analizzare i singoli testi Sanno operare confronti tra autori diversi relativamente alla loro poetica e alla loro produzione artistica Sanno porre in relazione le scelte linguistiche degli autori con elementi extra-testuali mettendole in connessione con la poetica dell’autore Sanno collocare il sistema letterario italiano nel panorama delle letterature europee comparando testi e autori italiani con testi e autori delle letterature straniere. MOD. 3 LA DISSOLUZIONE DELLE FORME TRADIZIONALI CONOSCENZE U.D. 1 Il contesto storico-culturale; il decandetismo La crisi dei fondamenti Conoscono il potenziale rivoluzionario delle avanguardie. La dissoluzione delle forme tradizionali Le avanguardie Il futurismo e la modernolatria Marinetti, Palazzeschi U.D.2 La crisi del soggetto: La scissione dell’io, 6 H. Febbraio/ Marzo ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Il romanzo analitico e la nuova grammatica dell’io Conoscono gli elementi caratterizzanti la visione del mondo, le novità contenutistiche e formali L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal e/o Uno, nessuno centomila (lettura integrale) Da L’Umorismo Pagina 13 di 49 12 H. Marzo/ Maggio U.D.3 Conoscono l’impianto narrativo e le novità narratologiche del romanzo analitico. L’inettitudine, L’incomunicabilità, I.Svevo, La coscienza di Zeno (lettura integrale) U.D.4 Conoscono il nuovo concetto di anacronia e di tempo interiore La memoria volontaria e involontaria ,L'anacronia M. Proust, da Dalla parte di Swann in Alla ricerca del tempo perduto Il flusso di coscienza, J. Joyce, da Ulisse. CAPACITA' MOD. 4 LA LETTERATURA TRA LE 2 GUERRE Sanno cogliere gli elementi di rottura con la tradizione espressi dalle avanguardie Sanno cogliere le novità narratologiche dei romanzi di Svevo e Pirandello Sanno riconoscere gli elementi caratterizzanti la visione del mondo e le novità delle opere oggetto di studio Sanno mettere in relazione la dissoluzione della forma tradizionale con la crisi delle certezze del '900. Sanno operare un’analisi inter-testuale tra opere di uno stesso autore e/o autori anche stranieri; Sanno cogliere le trasformazioni delle strutture temporali, narratologiche del nuovo romanzo analitico Sanno operare opportuni collegamenti tra testo e contesto, riconoscendo anche i caratteri principali della lingua e dello stile dei testi oggetto di studio Sanno rielaborare criticamente i contenuti disciplinari anche in una prospettiva interdisciplinare CONOSCENZE Conoscono la poesia tra le due guerre La guerra come presa di coscienza della condizione umana Ungaretti Poesia come intuizione pura, Quasimodo La poetica dell’aridità, Montale La poesia antilirica; il correlativo oggettivo Saba CAPACITA' Sanno mettere in relazione i testi letterari, nell’evoluzione delle forme e dei contenuti, con il contesto storico-politico e, in particolare, con l’esperienza della Prima guerra mondiale Sanno analizzare i singoli testi, operare confronti. 8 H. Aprile/Maggio ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 14 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE CONOSCENZE MOD. 5 Il bisogno di raccontare: La vita letteraturizzata IL ROMANZO DEL Il contesto storico-culturale della seconda guerra mondiale; NOVECENTO: la Resistenza; il secondo dopoguerra. I realismi 6H Maggio/Giugno CAPACITA' Sanno mettere in relazione i testi letterari e i dati biografici degli autori proposti con il contesto geografico, storicopolitico e culturale di riferimento Sanno confrontare le soluzioni narratologiche presenti nei testi analizzati con quelle delle opere affrontate nel corso dell’anno per cogliere elementi di continuità e/o distanza Produzione di saggi brevi intorno ad argomenti di letteratura, storia e attualità. MOD. 6 MODULO SULLA SCRITTURA CAPACITA' Attività da svolgere nel corso dell’intero anno Sanno riconoscere le diverse tipologie testuali Sanno decodificare e utilizzare testi argomentativi e critico interpretativi sulla base della documentazione Sanno produrre testi chiari e articolati sul piano del procedimento argomentativo Sanno produrre diverse tipologie testuali(saggio breve, articolo di giornale) in modo sicuro e consapevole ed efficaci dal punto di vista comunicativo METODOLOGIE Lezione frontale; Lettura diretta e analisi dei testi in poesia; Uso della LIM per analizzare i testi; Lavori di gruppo per analizzare i testi poetici sulla base di griglie guida; Analisi dei romanzi letti, in alcuni casi integrale, in altri brani scelti; Analisi individuale e approfondimento collettivo svolta in classe; Costruzione di mappe concettuali per sintesi su periodi e autori; Relazioni orali o scritte dei romanzi letti. MATERIALI DIDATTICI Griglie- guida per l’analisi dei testi sia poetici che narrativi; Fotocopie da saggi e monografie; LIM Manuale: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La Letteratura, vol. 5-6, Paravia. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 15 di 49 Una prova di simulazione della prima prova; Saggi brevi e analisi testuali svolti a casa; Verifiche scritte di analisi testuale e/o saggi brevi relativi alle tematiche e/o autori affrontati (Tipologia A e B). Esposizioni individuali su testi letti ed analizzati. RELAZIONE DELLA DOCENTE SILVIA RIZZO Disciplina STORIA In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI CONOSCENZE / CAPACITA' MOD. 1 CONOSCENZE U.D.1 Conoscono le coordinate fondamentali e i nodi centrali dell’età che va dai problemi post-unitari ai primi del ‘900 L’ETÀ DELL’ IMPERIALISMO. RIDEFINIZIONE DELLA CARTA GEOPOLITICA E LA NUOVA FASE DEL CAPITALISMO I PROBLEMI POST-UNITARI L’EUROPA DAL 1850 AL 1870. L’ITALIA LIBERALE Aspetti burocratici amministrativi, sociali ed economici dell'Italia. I rapporti con la Chiesa. Dalla Destra storica alla Sinistra: L’ età giolittiana U.D. 2 IL CAPITALISMO MONOPOLISTICO E L’IMPERIALISMO E LE GRANDI IDEOLOGIE. La seconda rivoluzione industriale. Il Taylorismo. La nascita dei monopoli. L’imperialismo e la spartizione del mondo. Il marxismo. L’organizzazione del movimento operaio. CAPACITA' Sanno porre in correlazione gli sviluppi economici e politici della seconda metà dell’Ottocento con la nascita di nuove ideologie politiche. Individuare gli elementi di continuità e quelli di rottura fra epoca pre-giolittiana e societàitaliana del primo decennio del Novecento. Sanno usare la terminologia specifica Utilizzano conoscenze e abilità specifiche per comprendere, attraverso il confronto e la discussione 17 H Settembre/ Ottobre ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE MOD. 2 L'ETA' DELLA CATASTROFE critica, le radici del presente, cogliendo continuità e discontinuità, mutamenti e persistenze. Sanno costruire mappe concettuali per mettere in evidenza nessi logici Sanno impostare una linea del tempo per evidenziare i nessi cronologici. CONOSCENZE Conoscono gli eventi che hanno segnato il trentennio '15'45: cause, eventi e conseguenze degli avvenimenti U.D 1 IL MONDO IN GUERRA:LA PRIMA GUERRA MONDIALE Le cause della I°guerra mondiale. Tra neutralisti e interventisti. Le fasi della guerra. I trattati di pace. Conseguenze sul piano politico, economico, sociale. U.D.2 LA RIVOLUZIONE RUSSA: La rivoluzione di Febbraio. Lenin e le tesi di Aprile. La dittatura del proletariato. Stalin. Dal comunismo di guerra ai piani quinquennali. L’URSS. U.D.3 Il FASCISMO: La situazione socio-economica. Il biennio rosso. Il movimento fascista.Il governo Mussolini. Il regime. La resistenza italiana: l’antifascismo. Il crollo del regime. U.D.4 IL NAZISMO, HITLER E LA SHOAH Il Partito nazionalsocialista. Hitler Fuhrer. La Shoah. U.D. 5 LA II° GUERRA MONDIALE: Le cause. Le fasi della guerra. I trattati di pace. Le conseguenze della guerra: verso un mondo bipolare. CAPACITA' Sanno cogliere gli aspetti specifici della Grande Guerra rispetto a quelli che avevano caratterizzato i precedenti conflitti. Sanno individuare analogie e differenze fra nazismo, fascismo e comunismo. Sanno comprendere i nessi di causa-effetto che determinarono la rivoluzione russa, l'avvento del fascismo e del nazismo Sanno distinguere il fatto dall’interpretazione Sanno cogliere la complessità del fatto storico e comprendere le connessioni tra i diversi fattori economici, politici, istituzionali, sociali all’interno della stessa epoca Sanno cogliere mutamenti e persistenze in ordine a: istituzioni, fatti economici e vita sociale Sanno individuare nessi di causa ed effetto Sanno costruire mappe concettuali Sanno riconoscere la stretta interconnessione tra gli eventi in una prospettiva sia sincronica che diacronica Sanno utilizzare in modo pertinente la terminologia Pagina 16 di 49 8H Novembre 8H Dicembre 10 H Gennaio/Febbraio 8 H. Marzo 6H Aprile ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE specifica CONOSCENZE Conoscono i caratteri del nuovo ordine mondiale Conoscono nelle linee generali gli eventi più importanti della storia dell’Italia repubblicana U.D.1 L’ITALIA REPUBBLICANA DEL DOPOGUERRA La nascita della Repubblica italiana; la Costituzione; U.D.2 IL MONDO DIVISO: Il piano Marshall e la dottrina Truman; Le due Germanie, il muro di Berlino e la guerra fredda: Il blocco sovietico e il mondo bipolare; La dissoluzione dell’ URSS e la fine della guerra fredda; Il crollo del muro; La riunificazione della Germania; Gli organismi internazionali e la nascita dell’Europa. La nascita di Israele e il conflitto arabo-israeliano, la questione palestinese Il sessantotto. CAPACITA' Sanno usare il lessico specifico. Sanno analizzare il presente alla luce degli eventi del secondo dopoguerra Sanno Individuare nessi causa/effetto e interazioni. Sanno confrontare passato e presente Sanno riflettere su aspetti della contemporaneità MOD. 3 L'ETA' DELL'ORO MODULO INTERDISCIPLINAR E (Storia e Filosofia) I REGIMI TOTALITARI, LA PSICOLOGIA DELLE MASSE E LA BANALITA' DEL MALE MODULO CITTADINANZA COSTITUZIONE DI E CONOSCENZE Modulo introduttivo del percorso sui regimi totalitari. La psicologia delle masse: Freud, Jung, Fromm, Le Bon, Adler, Lifton, Hannah Arendt, l' esperimento Milgram. Caratteri dei regimi totalitari. La banalità del male Riflessioni sui genocidi e sui popoli a cui è negato il diritto di esistere: armeni, palestinesi, il massacro dei musulmani bosniaci a Srebrenica, i desaparecidos dell'America latina (vedi modulo di cittadinanza) CAPACITA' Sanno individuare gli aspetti specifici che stanno alla base dei regimi totalitari: miti, ideologie, valori; Sanno comprendere le ragioni del consenso di massa ad essi. Sanno comprendere la tragedia della shoah e le ragioni dei comportamenti umani dinanzi a regimi totalitari Tutti gli incontri del progetto Il valore della memoria Pagina 17 di 49 10 H Maggio 4H Febbraio/ Aprile ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 18 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE METODOLOGIE ( lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno, ecc.) Strumenti: Uso della LIM Presentazione degli argomenti con powerpoint Produzione di linee del tempo Produzione di mappe concettuali Visione di documentari Proiezione Cd-rom Si è cercato di perseguire un metodo di lavoro tendente all’individuazione dei nessi causaeffetto e della stretta interconnessione degli eventi, scevra da un puro approccio nozionistico. Si è indagato il fatto storico in una dimensione sincronica e diacronica al fine cogliere i fatti in una prospettiva orizzontale, mettendo in luce aspetti socio-economici di una data epoca e al tempo stesso in una dimensione verticale per evidenziare nessi di causalità tra un’epoca e la successiva. L’intero percorso è stato suddiviso in 4 macro temi (rifacendoci in parte anche alla scansione operata da Hobsbawm ne Il secolo breve), ognuno dei quali suddiviso a sua volta in unità didattiche. . MATERIALI DIDATTICI ( Testo adottato, orario Manuale adottato: Bertini, Alla ricerca del presente,Mursia scuola, vol.3 settimanale di laboratorio) TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prevalentemente sono state somministrate verifiche scritte su modello della terza prova. Una prova orale nell’ultima parte dell’anno. RELAZIONE DEL DOCENTE prof.ssa CHIARA ZANON Disciplina LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze - Capacità El Siglo XIX: Conoscenze: El Romanticismo: Aspetti culturali e letterari del periodo affrontato Autori, opere, generi letterari e n. ore di lezione effettivamente svolte ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 19 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE José Zorrilla: Don Juan Tenorio testi analizzati Evoluzione di temi ricorrenti nei 8 ore testi presi in esame Gustavo Adolfo Bécquer: Capacità: Rima VII; Rima XLIV, Interagire in una comunicazione XLIX, XXX, XXXIII orale in modo corretto e adeguato al contesto Cogliere il significato di messaggi orali e scritti di varia natura Saper analizzare i testi letterari e saper trarre informazioni El Realismo: esplicite ed implicite con 6 ore Benito Pérez Galdós: sufficiente autonomia Fortunata y Jacinta Saper individuare e saper sintetizzare le caratteristiche El Siglo XX: contenutistiche e formali di un El Modernismo: testo letterario e saperlo Rubén Darío: Venus collocare nel suo contesto Riassumere, commentare, La generación del 98: rielaborare in modo personale i contenuti sia in forma Miguel de Unamuno: scritta che orale Niebla 15 ore Saper confrontare e individuare relazioni tra tematiche e i diversi punti di Antonio Machado: vista su di esse, gli autori, le Campos de Castilla:; opere, i periodi, anche Soledades richiamando contenuti acquisiti in altre discipline, quali l’arte, la storia, la Pío Baroja: El árbol de la letteratura italiana e di altri ciencia paesi El Novecentismo y las vanguardias: 2 ore Ramón Gómez de la Serna: “las greguerías”. La generación del 27: Pedro Salinas: La voz a ti debida (Para vivir no quiero); 12 ore ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 20 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE Federico García Lorca: Poeta en Nueva York; La casa de Bernarda Alba La novela contemporánea: 3 ore Carlos Ruiz Zafón: fragmento de La sombra del viento. In itinere: Attività di approfondimento e ampliamento linguistico: riepilogo e approfondimento di strutture grammaticali e sintattiche in tutto il corso dell’a.s. 1.METODOLOGIE Le lezioni sono state condotte il piu’ possibile sotto forma di dialogo e discussione con la classe, con l’uso quasi esclusivo della lingua straniera. I contenuti sono stati affrontati con un metodo induttivo a partire dal testo su cui man mano è stata sviluppata l’analisi testuale seguita dall’individuazione e valutazione dei contenuti tematici. La lettura e l’analisi dei testi proposti ha potuto fornire spunti per attività di produzione orale (resoconti, dibattiti e discussioni). Gli argomenti, sia linguistici che letterari, sono stati ciclicamente ripetuti e rafforzati. 2. MATERIALI DIDATTICI - Libro di testo: Contextos literarios, ed. Zanichelli. - fotocopie per arricchire la scelta di testi letterari e per qualche approfondimento. Occasionalmente, è stato fatto uso di tecnologie audiovisive e multimediali per la visione di film in lingua spagnola e/o per la consultazione di materiale autentico ricavato dalla rete. ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 21 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE 3.TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state somministrate tre prove scritte per periodo, soprattutto sotto forma di terza prova anche come ulteriore preparazione all’Esame finale di Stato. Le verifiche orali sono state di norma una per periodo su parti consistenti del programma svolto, e continue durante le conversazioni in classe nella trattazione dell’argomento del giorno. Nella valutazione si tiene conto della capacità di comprendere e trasmettere messaggi in modo efficace, prestando sempre maggiore attenzione all’accuratezza formale. RELAZIONE DEL DOCENTE prof. ANDRE’ ANDRAOUS Disciplina LINGUA E CIVILTA’ INGLESE In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze - Capacità n. ore di lezione effettivamente svolte CONOSCENZE: Gli allievi hanno una conoscenza più MODERN POETRY W.B. YEATS approfondita della lingua e una THE MASK maggiore consapevolezza delle possibili varianti della medesima sia a THE SECOND COMING SAILING TO BYZANTIUM livello strutturale che linguistico T.S.ELIOT CAPACITA’. PRELUDES -Gli studenti hanno la capacità di THE LOVE SONG OF esprimersi in lingua in modo adeguato 18 ORE ALFRED PRUFROCK al contesto proposto sapendo inferire THE WASTE LAND anche in testi di varia tipologia mai A GAME OF CHESS affrontati prima. E.POUND -Sono in grado di contestualizzare SOME IMAGIST POEMS l’opera e l’autore presentato attraverso l’interazione tra testo e TWO CANTOS contesto letterario in una prospettiva cronologica onde permettere ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 22 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE opportuni collegamenti e parallelismi con le altre letterature o forme espressive diverse quali il teatro il cinema etc. -Sanno inoltre sviluppare una rielaborazione personale delle varie tematiche affrontate durante l’anno. MODERN NOVEL J.JOYCE DUBLINERS EVELINE ULYSSES V.WOOLF MRS DALLOWAY TO THE LIGHT HOUSE G.ORWELL 1984 CONTEMPORARY POETRY S.PLATH MIRROR THE COLUSSUS MEDUSA M.ATWOOD IT IS DANGEROUS TO READ NEWSPAPERS AGAINST STILL LIFE S.HEANEY DIGGING E.BISHOP ONE ART PHILIP LARKIN HOW TO SLEEP MODERN DRAMA S.BECKETT KRAPP’S LAST TAPE E.BOND LEAR 12 ORE 10 ORE 3 ORE ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 23 di 49 1. METODOLOGIE Le lezioni si sono basate principalmente sull’interazione e quindi la partecipazione attiva dei discenti quasi sempre in lingua straniera. Si è sempre cercato di motivare gli studenti attraverso gli autori più significativi del ventesimo secolo per le tematiche principali che lo hanno contraddistinto , senza mai trascurare l’approccio linguistico per ottenere una competenza espressiva maggiore sia nella produzione orale che in quella scritta. 2. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo: Making waves, ed.Zanichelli -Uso di fotocopie e della Lim per approfondire le tematiche analizzate nonché la visione di alcuni film in lingua originale 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le verifiche sono state essenzialmente tarate sugli obiettivi prefissati nella programmazione preventiva, vale a dire la tipologia B per le terze prove e per la seconda prova di lingua, sono stati proposti materiali identici alle prove stesse dell’esame di stato. La valutazione corrisponde alla griglia di valutazione prodotta dal Dipartimento di Lingue RELAZIONE DEL DOCENTE prof.ssa ANNALISA ZAGAGNIN Disciplina : LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Aspetti culturali e letterari dei secoli XIX e XX. Scelta di testi e percorsi tematici nelle opere degli autori trattati. Percorsi tematici. -La sensibilité romantique -La Nature -Le Temps -Le Souvenir -La Fonction de la poésie et le rôle du poète Conoscenze - Capacità Conoscenze - Aspetti culturali e letterari del periodo affrontato - Autori, opere, generi letterari e testi analizzati - Evoluzione di temi ricorrenti nei testi presi in esame Capacità - Interagire in una comunica- n. ore di lezione effettivamente svolte ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE -Engagement politique et social des écrivains. Nascita della sensibilità romantica Il Romanticismo Rousseau Chateaubriand Madame de Staël Lamartine Vigny Victor Hugo La poesia della modernità Baudelaire Verlaine Rimbaud Il romanzo tra Romanticismo e Realismo Balzac Stendhal Flaubert Il Naturalismo Zola - - - - zione orale in modo corretto e adeguato al contesto Cogliere il significato di messaggi orali e scritti di varia natura Saper analizzare i testi letterari e saper trarre informazioni esplicite ed implicite con sufficiente autonomia Saper individuare e saper sintetizzare le caratteristiche contenutistiche e formali di un testo letterario e saperlo collocare nel suo contesto Riassumere, commentare, rielaborare in modo personale i contenuti sia in forma scritta che orale Saper confrontare e individuare relazioni tra tematiche e i diversi punti di vista su di esse, gli autori, le opere, i periodi, anche richiamando contenuti acquisiti in altre discipline, quali l’arte, la storia, la letteratura italiana e di altri paesi Pagina 24 di 49 25 12 16 3 Il XX secolo: Il Romanzo Proust Gide Saint-Exupéry Camus Yourcenar Il Teatro dell’assurdo Ionesco 12 4 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 25 di 49 1. METODOLOGIE Le lezioni sono state condotte il più possibile sotto forma di dialogo e discussione con la classe. Partendo di solito dalla lettura dei testi, gli alunni sono stati condotti ad evidenziarne natura, struttura, messaggio e caratteristiche stilistiche e a riflettere sul contesto dell’opera e della produzione dell’autore, sulle tematiche proposte e a stabilire connessioni e operare confronti con altri autori e opere già noti. Si è perseguito così sistematicamente l’obiettivo di potenziare le capacità di analisi e di sintesi. 2. MATERIALI DIDATTICI Testo in adozione: E. De Gennaro, Ecritures…Les Incontournables, ed. Valmartina. Fotocopie per arricchire la scelta di testi letterari e per qualche approfondimento. Documenti video. 3.TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state svolte in classe 5 prove scritte di rielaborazione personale e sintetica degli argomenti trattati, delle quali 2 in forma di simulazione di terza prova. Le 3 verifiche orali formali impegnavano gli alunni in una sintesi delle caratteristiche formali e contenutistiche di testi già affrontati, del contesto delle opere e degli autori e nella riflessione personale sulle tematiche e sulle relazioni tra autori, opere e periodi. RELAZIONE DEL DOCENTE CATERINA CALDERAN Disciplina Filosofia In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI L’Ottocento La reazione all’hegelismo: Schopenhauer Kierkegaard Conoscenze - Capacità n. ore di lezione effettivamente svolte Conoscere i punti nodali dello svi- 8 luppo del pensiero occidentale tra otto-novecento Comprendere ed esporre in modo organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 26 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE Il Positivismo: A. Comte Conoscere i nodi concettuali, le categorie e le tematiche prese in esame 5 Conoscere dei tratti essenziali delle correnti di pensiero: positivismo, sinistra hegeliana e materialismo, 8 spiritualismo, esistenzialismo La sinistra Hegeliana: Feuerbach e Marx Comprendere ed esporre in modo organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio Il pensiero di F. Nietzsche Freud e la psicanalisi Aver sviluppato la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta 8 3 Saper contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi co4 Bergson: tempo durata; noscitivi l’evoluzione creatrice e lo slancio vitale. Saper cogliere di ogni autore o Esistenzialismo Il primo Heidegger tema trattato il legame col contesto storico-culturale 6 Saper riconoscere i problemi salienti della riflessione filosofica dell’Autore Saper argomentare rispetto alle principali tesi dell’Autore MODULO INTERDISCI- Riconoscere un problema di natu- 6 ra interdisciplinare PLINARE (filosofia-storia) Saper integrare le conoscenze acquisite in ambiti disciplinari diffeI regimi totalitari e la banali- renti ta' del male Conoscere e argomentare le tesi di H. Arendt sulle origini del totalitarismo e “la banalità del male” Milgram e l’obbedienza all’autorità Lettura testi Saper contestualizzare un passo 8 di un’opera ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 27 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE Saper scomporre un testo filosofico individuandone tesi e argomentazioni Saper ricostruire le principali argomentazioni di un testo METODOLOGIE Gli argomenti oggetto di studio sono stati affrontati mediante lezioni frontali, lettura guidata di testi ed individuale per la ricostruzione della strategia argomentativa, discussioni guidate, relazioni scritte e orali degli studenti su approfondimenti, costruzione di mappe concettuali. MATERIALI DIDATTICI Manuale in adozione: Abbagnano, Fornero, La Ricerca del pensiero, vol.3 A-B, Paravia. Materiali forniti dall’insegnante. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE In media una verifica orale e due scritte, secondo le modalità della trattazione sintetica e della risposta breve, per quadrimestre. Nel II quadrimestre una simulazione di terza prova. Nella valutazione delle verifiche orali si è tenuto conto dei seguenti criteri: conoscenza dei contenuti, padronanza dei linguaggi specifici, chiarezza espositiva, organizzazione e rielaborazione dei contenuti. RELAZIONE DEL DOCENTE prof.ssa Dalla Mora Luisa Disciplina Matematica In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze - Capacità n. ore di lezione effettivamente svolte FUNZIONI E GRAFICI classificazione delle funzioni costruzione del grafico di Conoscenze La classe sa discriminare tra funzioni algebriche e trascendenti, razionali e irrazionali, intere e fratte. Capacità 8h ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE una funzione sa costruire per punti il grafico di zeri e segno di una funzio- una funzione ne sa individuare le intersezioni con simmetrie: funzioni pari e gli assi cartesiani dispari sa individuare gli intervalli in cui è funzioni monotone positiva o negativa, funzioni periodiche sa riconoscere se una funzione presenta delle simmetrie, sa riconoscere se una funzione è periodica, sa riconoscere se una funzione è monotona 16h Conoscenze LIMITI DI FUNZIONI REALI la classe conosce le quattro definiintroduzione al concetto di zioni di limite mediante l’uso di intorni limite il limite di una funzione proprietà dei limiti calcolo dei limiti confronto tra infiniti e infinitesimi forme indeterminate asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione conosce le proprietà del limite di una costante, di una combinazione lineare, di un prodotto, di una potenza, del reciproco, di un quoziente conosce i teoremi dell’unicità del limite , della permanenza del segno e del confronto Capacità sa verificare l’esattezza di alcuni limiti mediante la definizione sa confrontare infiniti e infinitesimi e calcolare il limite di funzioni razionali, irrazionali sa trattare alcune forme indeterminate Pagina 28 di 49 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 29 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE sa individuare gli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione. FUNZIONI CONTINUE definizione di continuità teoremi sulle funzioni continue punti di discontinuità 4h Conoscenze conosce gli enunciati dei teoremi di Weierstrass, dei valori intermedi e dell’esistenza degli zeri Capacità sa riconoscere una funzione continua, sa capire perché un punto aϵℝ è di discontinuità FUNZIONI DERIVATE variazioni di funzioni Conoscenze la classe conosce la definizione di 12 h derivata di una funzione funzioni derivabili e derivata conosce la sua interpretazione codi una funzione me coefficiente angolare della retta derivate delle funzioni fon- tangente al grafico della funzione damentali conosce la derivata di alcune fun- calcolo delle derivate zioni continuità e derivabilità di Capacità una funzione sa calcolare la derivata di una costante, di una combinazione lineare, di una potenza, di un prodotto e di un quoziente sa determinare la retta tangente al grafico di una funzione MASSIMI , MINIMI E Conoscenze 8h FLESSI conosce il legame tra segno della I punti di massimo e di miderivata prima e la crescenza o la nimo assoluti decrescenza del grafico I massimi e i minimi relativi ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE La concavità conosce il legame tra segno della I flessi derivata seconda I punti stazionari del grafico e la concavità La ricerca dei massimi e Capacità minimi relativi con la derivasa individuare i punti di massimo e ta prima quelli di minimo relativo e di flesso I punti stazionari di flesso orizzontale di una funzione orizzontale sa individuare gli intervalli in cui una Flessi e derivata seconda funzione rivolge la sua concavità verso l’alto o verso il basso 6h STUDIO DI UNA FUNZIO- Conoscenze NE dalle caratteristiche di una funzione le funzioni polinomiali riesce a tracciare il suo grafico le funzioni razionali fratte dal grafico di una funzione sa dedurre le sue caratteristiche Capacità sa individuare il dominio di una funzione sa individuare le eventuali simmetrie sa ricercare le intersezioni con gli assi sa studiare il segno della funzione sa valutare il comportamento della funzione agli estremi del dominio sa dedurre l’esistenza di asintoti verticali, orizzontali , obliqui sa individuare eventuali punti di massimo, minimo o flesso Pagina 30 di 49 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 31 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE 1. METODOLOGIE Si è cercato di introdurre gli argomenti partendo da un punto di vista intuitivo cercando di condurre gli studenti alla formalizzazione delle situazioni. E' stato seguito prevalentemente, il metodo della lezione frontale. Sono stati effettuati più volte ripassi e revisioni dei concetti studiati. Si è svolto un corso di recupero antimeridiano al termine del 1° quadrimestre, durante il periodo di interruzione dell’attività didattica. 2. MATERIALI DIDATTICI. Testo adottato: Bergamini Trifone Barozzi Matematica.azzurro Con Maths in English Zanichelli Appunti forniti dall'insegnante sia per la teoria che per gli esercizi. 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Si sono svolte 3 prove scritte nel primo quadrimestre e 3 nel secondo, utilizzando spesso tipologie caratteristiche della terza prova scritta oltre ad esercizi e problemi di tipo standard per verificare abilità operative. Una delle verifiche del secondo quadrimestre è stata svolta come simulazione di terza prova. Alle prove scritte si sono aggiunte prove orali. RELAZIONE DEL DOCENTE prof.ssa Dalla Mora Luisa Disciplina Fisica In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze - Capacità Cariche elettriche e loro interazione: il campo elettri- Conoscenze: Conoscono la legge co. d’interazione fra cariche e la modalità di trasferimento di carica tra corpi. Sanno la definizione di campo elettrico e il concetto di linea di campo. Campo elettrico uniforme. n. ore di lezione effettivamente svolte ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 32 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE 13 h Capacità: Sanno applicare la legge di interazione tra cariche e rappresentare graficamente le linee di campo elettrico. Sanno calcolare l’intensità del campo elettrico nei casi più semplici. Energia potenziale, poten- Conoscenze: Conoscono la definizione di energia potenziale elettrica ziale, capacità elettrica. in un campo uniforme e la conservatività del campo elettrico. Conoscono la relazione tra campo elet- 11 h trico e differenza di potenziale. Sanno definire la capacità elettrica. Capacità: Sanno calcolare l’energia potenziale nei casi più semplici. Trasformare il volt in elettronvolt. La conduzione elettrica. Conoscenze: Conoscono la differenza fra conduttori, semiconduttori e isolanti. Sanno come si origina una corrente e la definizione di In- 12 h tensità di corrente. Conoscono le principali proprietà di un circuito elettrico e le leggi di Ohm. Conoscono la differenza tra resistenza e resistività. Capacità : Sanno applicare le leggi di Ohm. Sanno calcolare le resistenze in serie e in parallelo nei casi poco complicati. 6h L’interazione fra correnti e il concetto di campo Conoscenze: Conoscono e sanno definire il concetto di campo ma- ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE magnetico Pagina 33 di 49 gnetico e la sua unità di misura. Conoscono le caratteristiche di una spira e di un solenoide. Conoscono le implicazioni della non conservatività del campo magnetico. Conoscono l’azione di un campo magnetico su una carica e le conseguenze dell’esperimento di Oersted. Capacità: Sanno calcolare il campo magnetico di un filo indefinito, di una spira e di un solenoide. La crisi della fisica classica 4h Conoscenze Conoscono i problemi ai quali la teoria della relatività di Einstein ha cercato di dare risposta 1. METODOLOGIE Il corso ha seguito, nelle linee generali, la struttura del libro di testo. Si è utilizzato un linguaggio semplice, cercando di non rinunciare al rigore logico e ad abituare gradualmente lo studente all’uso dei termini e simboli specifici della disciplina. Le lezioni frontali sono state inizialmente semplici e temporalmente brevi, a cui sono seguiti approfondimenti e organizzazione dei contenuti. Si è spesso fatto ricorso anche ad esercitazioni di gruppo. Attività di recupero in itinere. Si è utilizzata la metodologia CLIL soprattutto per fornire la conoscenza del linguaggio specifico della disciplina 2. MATERIALI DIDATTICI. Libro di testo: Ugo Amaldi _ Le traiettorie della fisica.azzurro_ Da Galileo a Heisenberg Zanichelli Appunti forniti dall'insegnante sia per la teoria che per gli esercizi. 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per verificare l’apprendimento dei contenuti fondamentali, delle capacità operative e di calcolo, dell’uso del linguaggio specifico, si sono utilizzate verifiche scritte e orali. Inoltre sono stati presi in considerazione gli interventi spontanei singoli e collettivi degli studenti. Nel primo quadrimestre si sono effettuate 2 prove scritte ed è stata valutata una relazione di laboratorio (redatta in lingua inglese), nel secondo quadrimestre si sono svolte 2 prove scritte (una come simulazione di terza prova) ed è stata valutata una relazione di laboratorio (redatta in lingua inglese). ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 34 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE RELAZIONE DEL DOCENTE prof.ssa PEZZIN FRANCESCA Disciplina SCIENZE NATURALI In relazione alla programmazione sono state conseguite, in modo diversificato, le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze - capacità n. ore di lezione effettivamente svolte L’alunno conosce: - I diversi tipi di ibridazione del carbonio - I diversi idrocarburi in base ai legami covalenti (tra atomi i C) che presenta la molecola - i principali gruppi funzionali - le caratteristiche delle principali biomolecole - il tipo di monomero da cui è formata ciascuna classe di molecole L’alunno sa: - indicare la formula generale, razionale, di Chimica organistruttura di alcuni idrocarburi alifatici e ca e biochimica aromatici Gli idrocarburi - distinguere tra idrocarburi saturi, insaturi 20 I gruppi funzioe aromatici nale - elencare le quattro classi principali di Le biomolecole molecole biologiche presenti nelle cellule e indicarne le principali funzioni - distinguere tra amminoacidi, lipidi, carboidrati e nucleotidi - correlare le proprietà strutturali delle macromolecole con le loro funzioni biologiche - indicare la composizione chimica delle molecole organiche costituenti le cellule: glucidi, lipidi, proteine, acidi nucleici - spiegare le caratteristiche chimiche delle biomolecole e il loro ruolo negli organismi viventi Scambi energe- L’alunno conosce: 12 tici nelle cellule - i principali aspetti energetici dei processi ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE La fotosintesi e la respirazione cellulare - Biologia microevoluzione e macroevoluzione Scienze Terra della Struttura interna della Terra e dinamica crostale metabolici le principali vie metaboliche di una cellula le principali tappe della respirazione cellulare - le principali tappe della fotosintesi e la sua importanza ecologica - il significato di catabolismo: glicolisi, Ciclo di Krebs, vie fermentative - il significato di anabolismo: fotosintesi L’alunno sa: - distinguere tra glicolisi e ciclo di Krebs - spiegare cos’è una fermentazione - definire cosa succede nella fase luminosa e nella fase oscura della fotosintesi tra vie metaboliche - distinguere anaboliche e cataboliche l’alunno conosce: - le idee e i termini chiave della teoria evolutiva - le prove a favore della teoria dell’evoluzione - i fattori microevolutivi l’alunno sa: - delineare le idee e i termini chiave della 10 teoria evolutiva; - spiegare le prove a favore della teoria dell’evoluzione - definire e spiegare i meccanismi di azione della selezione naturale (S.N.) - spiegare come vengono selezionati e trasmessi con maggior frequenza quei caratteri che rendono gli individui più adatti al loro ambiente L’alunno conosce: - la struttura interna della Terra e i caratteri di crosta, mantello e nucleo - il contributo fornito dai vari studi e osservazioni nella formulazione della teoria della tettonica a placche; 12 - le probabili cause del movimento delle placche L’alunno sa: - Indicare come vengono utilizzate le onde sismiche nello studio dell’interno della terra Pagina 35 di 49 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE - - Pagina 36 di 49 definire i caratteri di crosta, mantello e nucleo spiegare le informazioni che si ricavano dagli studi dei fondali oceanici, dal paleomagnetismo, dai fossili e dalla distribuzione di vulcani e terremoti Indicare i diversi tipi di margini tra le placche, ed i fenomeni connessi (orogenesi, subduzione, ecc.) 1. METODOLOGIE Gli argomenti sono stati proposti tramite lezioni frontali e supportati da materiali multimediali. 2. MATERIALI DIDATTICI Testi in adozione: - Sylvia S. Mader, Immagini e concetti della biologia – Dalle cellule agli organismi, biologia molecolare, genetica, evoluzione, il corpo umano – on interactive e-book – 2012 – Zanichelli, Bologna - Sylvia S.Mader – Immagini e concetti della biologia – con interactive e-book – dalle cellule agli organismi con Biology in English – 2012 – CASA EDITRICE – Zanichelli, Bologna - Paolo Pistarà – Elementi di chimica – libro misto- 2011 – Atlas, Bergamo - E.Lupia Palmieri, M. Parrotto – Osservare e capire la Terra – Terza edizione di immagini e itinerari del sistema Terra – 2010, Zanichelli, Bologna 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE L’accertamento dei livelli di apprendimento raggiunti dagli alunni, è avvenuto sistematicamente e con continuità nel corso dell’anno scolastico, sia tramite colloqui che prove scritte. Sono state effettuate sei verifiche scritte e una simulazione di terza prova. Le prove scritte consistevano principalmente in domande aperte con risposta in un numero di righe definito, anche come preparazione alla terza prova scritta. RELAZIONE - prof.ssa MENATO CHIARA DISEGNO STORIA DELL’ARTE In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE CONTENUTI L’Ottocento. Illuminismo e Neoclassicismo. Boullee, Canova; La prima legislazione sulla salvaguardia dei beni storico-artistici pubblici; David; Architettura: Piermarini a Milano. Conoscenze - Capacità Pagina 37 di 49 n. ore di lezione effettivamente svolte PER TUTTI I CONTENUTI ACQUISITI ED ELENCATI NELLE SINGOLE COLONNE RELATIVE ALLA H 6 + H2 (verifiSUDDIVISIONE IN UNITA’ DIDAT- che) TICHE gli alunni/e hanno acquisito le seguenti conoscenze e capacità: Inquadrare il periodo storico e la geografia organizzativa del territorio analizzato; saper analizzare le opere di architettura, pittura e scultura più significative; saper affrontare o utilizzare confronti fra periodi/opere/autori/ Selezionare e utilizzare materiali, mappe concettuali e mappe cartografiche dalla rete internet Approfondire un argomento usufruendo degli stimoli e contenuti acquisiti durante una la visita ad una mostra d’arte. Inquadrare nel periodo storico le nuove tecnologie costruttive e i nuovi materiali, saper analizzare le opere di ingegneria e architettura. Utilizzare una terminologia specifica della disciplina Consolidare capacità logiche, di analisi e potenziato capacità critiche Potenziato l’interesse per le tematiche culturali OTTOCENTO Il Romanticismo. Confronto con il Neoclassicismo; Gericault, Delacroix , Hayez; Pittura di paesaggio:Turner, Constable, Friedrich, Corot, la H 5+ H 1 (verifica) H 3 + H1 (verifica) ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 38 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE Scuola di Barbizon; NOVECENTO Il Realismo. Courbet H1 I Macchiaioli a Firenze. Il gruppo e Fattori; Lega. USCITA DIDATTICA A PADOVA – visita alla mostra su “Giovanni Fattori” a Palazzo Zabarella La nuova architettura del ferro in Europa: ponti, serre, expo, gallerie, torri Il restauro nell’Ottocento H 5 +H1 (verifica) H5 H2 architettonico H3 H 2 (verifiche) L’Impressionismo La fotografia Video “Impressionismo, arte di dipingere en plein air” La città di Parigi che cambia nei dipinti impresionisti Manet, Monet, Degas, Renoir Museo d’Orsay H 2+ H2 (verifica) Postimpressionismo. Cezanne, Seraut, Gauguin, Van Gogh H 3 + 1 (verifica) Uscita didattica a Treviso con visita guidata nel centro storico e visita guidata a nostra “Escher” la Belle Epoque. I Presupposti dell’Art Nouveau. Rapporto arte-artigianato-industria H5 I grandi Piani urbanistici europei di fine Ottocento. Parigi, Vienna, Firenze H2 H2 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 39 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE La Stadtbahn di Otto Wagner. La prima metropolitana di superficie d’Europa. VIENNA L’esperienza delle arti applicate a Vienna: Kunstgeweberschule;Secession e Gustav Klimt H1 Entro la fine delle lezioni con 8 giugno, se possibile, si intende completare il programma affrontando i seguenti argomenti: dal 16 maggio a 8 giugno: H 7 di lezione +H1 (verifica) La prima metà del Novecento: BERLINO - Le basi del Razionalismo europeo: l’esperienza del Werkbund tedesco con Peter Beherens - Walter Gropius e il Razionalismo. Il Bauhaus a Weimar e Dessau - Espressionismo in Germania e in Francia. Cubismo Astrattismo Futurismo METODOLOGIE : lezioni partecipate e lezioni frontali con utilizzo costante di libro di testo e LIM per la ricerca di immagini, mappe concettuali, approfondimenti…; visita didattica guidata alla mostra dedicata al pittore macchiaiolo “Fattori” a Padova, Palazzo Zabarella; visita didattica guidata dalla sottoscritta a Treviso nel centro storico e visita guidata a Treviso alla mostra di “Escher” al complesso museale Santa Caterina MATERIALI DIDATTICI : libro di testo adottato Cricco/Di Teodoro – Itinerario nell’arte vol 3 - versione verde – Zanichelli Editore; siti internet di apporofondimento TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: verifiche orali; verifiche scritteTipologia B Esame di Stato (2 domande a risposta aperta con 12/15 righe); Simulazione di Terza Prova ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 40 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE RELAZIONE DEL DOCENTE: BONASSI CRISTINA Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. CONTENUTI Conoscenze - Capacità n. ore di lezione effettivamente svolte Preatletici, esercizi per il miglioramento e consolidamento delle capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità, mobilità articolare, allungamento) e coordinative (lateralità, coordinazione oculomanuale e oculo-podalica, differenziazione spaziotemporale, dissociazione,equilibrio) Sviluppo delle capacità di collaborazione e socializzazione Partecipazione consapevole Apprendimento di nuovi schemi motori Memorizzazione di sequenze motorie Comprensione di regole e tecniche Teorizzazione partendo dall’esperienza Conduzione con padronanza sia dell’elaborazione concettuale che dell’esperienza motoria Progettazione e attuazione tattica Conoscono la terminologia specifica. 16 Conoscono le specialità dell’atletica leggera; utilizzano esercizi specifici per la coordinazione, la resistenza, la forza, la mobilità articolare e la velocità. Condurre con padronanza sia l’elaborazione concettuale che l’esperienza motoria. Conoscenza dei giochi di squadra, i fondamentali di gioco e le regole di gioco. Rispetto delle regole di gioco, sanno assumere i ruoli specifici dei giochi di squadra, sanno collaborare al fine di individuare una strategia di gioco efficace ( fondamentali tecnico-tattici). Sanno arbitrare utilizzando i gesti tecnici. Sanno progettare e attuare tatticamente. Esercizi propedeutici e tecniche di base di autodifesa personale, principi teorici, fondamentali culturali. Le 16 Atletica leggera: corsa veloce, corsa ad ostacoli, corsa di resistenza, salto in alto, getto del peso Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro, pallamano. Attività sportive individuali: Difesa Personale 10 6 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 41 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE “prese” (polso, collo, gomito, spalla). La posizione di guardia. Il corso, della durata di 6 lezioni, ha permesso agli studenti, di conoscere le tecniche di autodifesa, provando le varie prese ed eventuali loro personali reazioni in caso di aggressione. Attività sportive individuali: ginnastica artistica, badminton, tennistavolo. Conoscono gli esercizi propedeutici, sanno controllare il proprio corpo in volo. Conoscono le tecniche coordinative e le evoluzioni acrobatiche della ginnastica senza attrezzi ( capovolta avanti e indietro, verticale, ruota, ponte, candela). Conoscono gli esercizi propedeutici, sanno utilizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi. Coordinazione oculomanuale, acquisizione spaziotemporale. 6 4 METODOLOGIE Lezione frontale, attività di gruppo. MATERIALI DIDATTICI Testo adottato: autori del Nesta, Parker, Tasselli, “In perfetto equilibrio”, casa editrice D'Anna. Palestra, piccoli e grandi attrezzi, palestra dell'Associazione Juodokaway. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche orali, pratiche e prove di arbitraggio. RELAZIONE DEL DOCENTE Stefani Anna Disciplina I.R.C. La classe ha dimostrato durante l’anno un buon interesse per gli argomenti trattati .Non sono mancati momenti di approfondimento sugli aspetti fondamentali dell’esistenza e sui valori essi inerenti. Il profitto risulta nel complesso buono. In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità. ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 42 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE CONTENUTI Conoscenze - Capacità n. ore di lezione effettivamente svolte Saper elaborare il concetto di digniLa dignità della persona tà della persona e il valore della 5 vita umana. umana. Vita ed esistenza . Etica e religione. Conoscenza dei tratti peculiari della morale cristiana. 2 Concetto di coscienza. Conoscenza delle principali proIl senso della vita. blematiche di bioetica quali clonaManipolare la natura. zione , fecondazione assistita, tra- 5 Le nuove conquiste della pianti leciti ed illeciti, eugenetica. scienza. La dignità della persona umana. Elaborare il rispetto ed il confronto Cristianesimo ed impegno con persone di cultura religione ed sociale. opinione diversa dalla propria. 2 La Chiesa in dialogo. La non violenza. Guerre e genocidi nella storia contemporanea. Costruiamo ponti non muri. La regola d’oro. Conoscere e capire i temi fondamentali dell’identità cristiana. 2 Far propria ed impegnarsi per una cultura della pace osteggiando una cultura della morte. 4 Impegnarsi per preservare e traLa bellezza del creato. mandare alle generazioni future la 2 Un ambiente per l’uomo: la bellezza del creato. creazione affidata all’uomo. Riconoscere nelle opere d’arte il Iconografia religiosa nella messaggio del cristianesimo e d 3 pittura ed architettura. eventuali movimenti religiosi. Metodologie La metodologia è stata fondata su lezioni frontali di presentazione , seguite da discussioni guidate che hanno contribuito all’approfondimento delle tematiche e sollecitare nuove ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 43 di 49 questioni. Si sono stimolati gli studenti ad introdurre argomenti di stretta attualità al fine di tenere le proposte didattiche strettamente legate al vissuto degli studenti. Materiali didattici utilizzati: Visione diapositive ,lettura di testi religiosi e di quotidiani, analisi di documentari e telegiornali,visione film, giochi di animazione Libro di testo adottato: Tante religioni un solo mondo di Pajer Flavio ,Filoramo Giovanni casa editrice SEI. Tipologia delle prove di verifica: La valutazione sarà effettuata in base all’impegno di ogni alunno a partecipare positivamente alle lezioni. ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 44 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE CLASSE ....................................................... GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA 1-6 Indicatori REALIZZAZIONE LINGUISTICA TESTUALITA’ Descrittori Correttezza ortografica, morfologica, sintattica. Uso corretto della punteggiatura. Proprietà lessicale. Adozione di un registro adeguato. Presentazione grafica. Coerenza con le richieste della traccia e con la tipologia testuale. Organizzazione coerente dei contenuti. Articolazione del testo lineare e coesa. Gr ave me nte Insuf ficie nte 7- 9 Insuf ficie nte 10 Suf ficie nte 11-12 Discr eto 13-14 15 Bu on o Ottimo ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 45 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE CONTROLLO DEI CONTENUTI SVILUPPO CRITICO TIP. A: comprensione, analisi e interpretazione del testo proposto. Contestualizzazione. TIP. B: adeguato uso del dossier. Chiara individuazione della tesi sostenuta. TIP. C/D: ampiezza delle conoscenze in relazione al tema dato. Capacità di leggere un fenomeno e di collocarlo nel relativo contesto culturale. PER TUTTE LE TIPOLOGIE TESTUALI: ampiezza delle argomentazioni. Rielaborazione critica dei contenuti con la presenza di apporti personali. Per un totale di punti _______/15 (il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori) CLASSE .................................. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA INDICATORI Correttezza morfosintattica ed appropriatezza lessicale Capacità di comprensione GRAV. INSUFF. 1-6 INSUFFICIENTE 7-9 SUFFICIENTE 10 DISCRETO 11-12 BUOOTTIMO NO 15 13-14 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Aderenza traccia Pagina 46 di 49 alla Organizzazione logica e capacità argomentativa Capacità di sintesi Capacità di elaborazione personale GRIGLIA DI CORRISPONDENZA Indicatori Descrittori Correttezza mor- - Gravi errori grammaticali ed ortografici rendono fosintattica ed l’elaborato di difficile comprensione appropriatezza - Vari errori grammaticali ed imprecisioni lessicali lessicale - Forma complessivamente corretta, lessico semplice - Forma corretta e scorrevole; lessico appropriato - Forma corretta e fluida, lessico ricco ed appropriato - Forma corretta, lineare ed efficace, sicura competenza lessicale, efficace espressività Capacità di com- - La comprensione del testo risulta gravemente prensione compromessa - La comprensione del testo risulta lacunosa - Il testo è stato complessivamente compreso, pur con qualche incertezza - Il testo è stato correttamente compreso - Il testo è stato correttamente compreso nel contenuto e nelle sue finalità - Il testo è stato efficacemente compreso anche nelle sue finalità più specifiche Aderenza alla - L’elaborato non è pertinente alla traccia traccia - L’elaborato è stato in parte frainteso - L’elaborato ha colto l’assunto essenziale della traccia Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE - Organizzazione logica e capacità argomentativa - Capacità di sintesi - Capacità di elaborazione personale - L’elaborato ha nel complesso compreso la traccia e i suoi scopi L’elaborato ha correttamente compreso la traccia e i suoi scopi Contenuto coerente con l’assunto; efficace aderenza allo scopo. Elaborato disorganico e confuso Elaborato non sempre organico e povero nell’argomentazione Articolazione semplice ma organica Sviluppo abbastanza articolato e strutturato Svolgimento organico e ben sviluppato Trattazione organica, ben sviluppata ed efficace Gravi difficoltà nell’operare la sintesi dei contenuti che risulta incoerente e disorganica La sintesi dei contenuti è parziale Qualche imperfezione ma la sintesi dei contenuti è sostanzialmente coerente La sintesi dei contenuti è corretta e coerente Buone capacità di sintesi e di strutturazione coerente Ottime capacità di sintetizzare i contenuti in modo completo, coerente ed efficace. Non esprime opinioni personali o non le motiva Esprime opinioni senza sostenerle ed argomentarle adeguatamente Esprime opinioni personali poco argomentate Esprime opinioni personali argomentandole adeguatamente Esprime idee personali e le san ben elaborare e sostenere Esprime idee personali argomentandole con efficacia, dimostra creatività ed originalità Pagina 47 di 49 Discreto Buono Ottimo Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo VOTO ……………………………/15 (il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori) ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO Pagina 48 di 49 LICEI STEFANINI MESTRE - VE VALUTAZIONE Grav. In- Insufficiente Sufficiente Discreto suff. 7-9 10 11 - 12 1- 6 Buono 13-14 Ottimo 15 Clas se …… …………….. GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA Indicatori Rispondenza alla consegna relativamente alle conoscenze richieste Uso del linguaggio specifico Articolazione, correttezza e chiarezza della risposta (il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori) VALUTAZIONE COMPLESSIVA ………../15 ML 216 ML 216 Data: 03/06/14 Rev. 0 DOCUMENTO 15 MAGGIO LICEI STEFANINI MESTRE - VE Pagina 49 di 49 I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE COGNOME NOME 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 FIRMA DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT. CARRARO SANDRA RIZZO SILVIA ANDRAOUS ANDRE' HANNA ZAGAGNIN ANNALISA ZANON CHIARA CALDERAN CATERINA DALLA MORA LUISA PEZZIN FRANCESCA MENATO CHIARA BONASSI CRISTINA STEFANI ANNA QUINN MARTIN MARIETHOZ JEAN-JOSEPH GARCIA MORAGO JANET Il presente documento è stato deliberato dal Consiglio di Classe in data 12 maggio 2016 Costituiscono parte integrante del presente documento le programmazioni effettivamente svolte dai docenti delle singole discipline, ciascuna corredata dalla firma del docente interessato e controfirmata da due studenti della classe.