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LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
Licei Stefanini
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE 5^ LA
INDIRIZZO DI STUDIO LINGUISTICO
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
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Indice
A. INFORMAZIONI GENERALI …………………………………………………………. pag. 3
Relazione sulla classe (a cura del docente coordinatore)……………………….....pag.4
Livelli di competenze trasversali raggiunti........................................................... pag.5
Attività programmate e realizzate dal consiglio di classe...............……………….pag.5
Criteri di valutazione (approvati dal collegio docenti)……………....……………….pag.7
B. TERZA PROVA SCRITTA ….............................................................................. pag. 8
Criteri per la scelta delle materie
Tipologia dei quesiti
Griglia di valutazione di prime, seconda e terza prova scritta
In allegato copie delle prove effettuate durante l’anno scolastico.
C. RELAZIONI DEL DOCENTE…………………………………………………….. .da pag.11
Scheda di sintesi di ciascuna disciplina e relazione del docente
-Italiano: prof. Rizzo…………………………………………………………………Pag.11
-Storia: prof.Rizzo……………………………………………………………………Pag 15
-Spagnolo: Prof Zanon…………………………………………………………….. Pag.18
-Inglese: Prof. Andraous…………………….....................................................Pag.21
-Francese: Prof. Zagagnin………………………………………………………… Pag.23
-Filosofia: Prof. Calderan……………………................................................... Pag.25
-Matematica: Dalla Mora……………………………………………………………Pag.27
-Fisica: Dalla Mora…………………………………………………………………..Pag.31
-Scienze: Prof. Pezzin……………………….....................................................Pag.34
-Arte: Prof.Menato……………………………. ……………………………………Pag 36
-Scienze Motorie e Sportive: Prof. Bonassi…………………………………….. Pag.40
-IRC: Prof. Stefani…………………………………………………………………..Pag.41
Programma effettivamente svolto
Griglie di valutazione delle prove……………………………………………………Pag.44
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A. INFORMAZIONI GENERALI SULL’INDIRIZZO DI STUDI
Relazione sulla classe (a cura del docente coordinatore)
 Continuità dei docenti nel triennio:
Il consiglio di classe è rimasto sostanzialmente inalterato nel triennio in tutte le
materie, tranne in Lettorato delle tre lingue straniere, in cui la continuità è stata
parziale e in Filosofia, il cui docente è cambiato all’inizio del quarto anno.
Disciplina
Docente Classe Terza
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Spagnolo
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze naturali
Storia dell’Arte
Sc.motorie e sport.
Religione cattolica
Lettorato inglese
Lettorato francese
Lettorato spagnolo
Coordinatore
RIZZO
CEOLIN
ANDRAOUS
ZAGAGNIN
ZANON
CALDERAN
DALLA MORA
DALLA MORA
ERVAS
INDELICATO
BONASSI
STEFANI
HARKINS
PITUSSI
VAREA
CALDERAN
Docente
Classe
Quarta
RIZZO
RIZZO
ANDRAOUS
ZAGAGNIN
ZANON
CALDERAN
DALLA MORA
DALLA MORA
PEZZIN
INDELICATO
BONASSI
STEFANI
RAFFERTY
MARIETHOZ
LOPEZ
ZANON
elementi di rilievo nella storia della classe nel triennio
generale
della
classe
e
profitto
situazione
Docente Classe Quinta
RIZZO
RIZZO
ANDRAOUS
ZAGAGNIN
ZANON
CALDERAN
DALLA MORA
DALLA MORA
PEZZIN
MENATO
BONASSI
STEFANI
QUINN
MARIETHOZ
GARCIA
ZANO
complessivo
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La classe 5^LA è composta attualmente da 23 studenti, di cui 5 sono ragazzi. La classe
aveva iniziato il triennio in 26: il numero attuale è il risultato della non ammissione di uno
studente alla classe quarta, e la non ammissione alla classe quinta, di un alunno a giugno e di un’alunna agli esami di fine agosto.
All’inizio del triennio, nonostante l’aumento delle ore e delle discipline previste dal curricolo, la 3^LA ha complessivamente manifestato un comportamento e un rendimento
senza particolari problematiche, e che risultavano nella norma. Tuttavia alcune fragilità
emergevano in alcuni studenti. Nell’ambito umanistico la partecipazione e il profitto risultavano complessivamente positivi, nonostante venisse evidenziata una preparazione
mnemonica con una certa difficoltà nella rielaborazione per alcuni discenti. Un profilo positivo emergeva nello studio delle lingue straniere per la maggior parte della classe.
In 4^, in seguito alla non ammissione di 1 studente, la classe era composta da 25 studenti. E’ nel corso del quarto anno che la classe ha manifestato una progressiva maturazione, risultando accogliente, disponibile e curiosa conseguendo risultati complessivamente discreti, anche se non mancavano livelli diversi nelle competenze, dovuti alla
maggiore o minore assiduità del lavoro e, per una parte degli studenti, ad alcune fragilità
che persistevano nonostante l’impegno. L’anno si è concluso con due non ammissioni, di
cui quella di una studentessa a fine agosto con sospensione del giudizio in tre discipline.
L’evoluzione evidenziata si è mantenuta nel corso dell’ultimo anno, nonostante inizialmente abbiano manifestato un rendimento meno brillante: la classe è intellettualmente
vivace e si è lasciata coinvolgere nelle attività proposte con interesse e disponibilità.
Complessivamente, si può affermare che le competenze sono state raggiunte a livelli diversi, tenuto conto delle diverse potenzialità e del diverso impegno nello studio. Un
gruppo ha un’ottima preparazione, ottenuta sfruttando pienamente le proprie capacità
con un lavoro serio, costante e di buona qualità: questo gruppo ha raggiunto una padronanza sempre più sicura dei contenuti e dei mezzi espressivi, riuscendo a strutturare e a
fare proprie le conoscenze, che elabora in modo personale e articolato; altri hanno lavorato al di sotto delle proprie possibilità, raggiungendo una preparazione sufficiente o discreta.
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Livelli raggiunti di competenze trasversali individuati dal consiglio di classe
COMPETENZE
Aver acquisito la consapevolezza del
valore etico, civile e culturale del dialogo e del confronto
Aver imparato a riconoscere i propri errori e, a partire da tale riconoscimento,
a ridefinire le proprie strategie di apprendimento e comportamento.
Aver acquisito adeguate capacità di
analisi (saper cioè individuare gli elementi costitutivi di un testo o di un problema, i termini chiave, i concetti fondanti).
Aver acquisito adeguate capacità di sintesi (saper cioè adeguare le proprie rielaborazioni a consegne e contesti).
Aver acquisito adeguate capacità di applicazione (essere cioè in grado di
esaminare un fenomeno, un testo o un
problema conoscitivo alla luce delle teorie studiate).
Saper comunicare in modo appropriato,
efficace e consapevole anche attraverso l’uso dei linguaggi specifici delle varie discipline.
Saper individuare collegamenti tra argomenti e discipline affini.
LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO
Buono per la totalità della classe
Raggiunto in misura differenziata: buono per
alcuni, discreto o sufficiente per la maggior parte
Raggiunto a livelli differenziati, anche in relazione alle discipline. Buono o anche ottimo per
alcuni, discreto o sufficiente per il resto della
classe
Raggiunto a livelli differenziati: in alcuni casi ottimo, soprattutto nelle discipline di indirizzo; discreto o sufficiente per il resto della classe
Raggiunto a livelli differenziati, anche in relazione alle discipline: mediamente sufficiente o
discreto, in qualche caso molto buono.
Raggiunto in modo differenziato a seconda degli ambiti disciplinari; per la maggior parte sufficiente o discreto, con qualche caso di eccellenza
Raggiunto in misura differenziata: in alcuni casi
molto buono, per una buona parte discreto, in
qualche caso sufficiente
Aver acquisito adeguate capacità di valutazione e autovalutazione (saper cioè Raggiunto a livelli differenziati, mediamente diesprimere un giudizio, in forma argo- screto, per alcuni molto buono
mentata, su questioni e problemi affrontati).
Attività di approfondimento dell’offerta formativa e/o di recupero programmate e
realizzate dal consiglio di classe
corsi di recupero/approfondimento:
- corsi di preparazione al conseguimento della certificazione esterna di lingua inglese (B1 e B2 in quarta; B2 in quinta)
viaggi/visite di istruzione
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- Classe terza (a.s. 2013-14):
- Soggiorno linguistico di una settimana presso l'istituto San Fernando de la Lengua
Española di Valencia
- Teatro in lingua francese: “Révolution 68”
- Teatro in lingua inglese: “Cinderella”
- Conferenza contro la violenza sulle donne presso l'auditorium della Provincia di Venezia
Classe quarta (a.s. 2014-15):
- Soggiorno linguistico di cinque giorni ad Antibes (Francia)
- Teatro in lingua spagnola “El perro del hortelano”
- Teatro in lingua inglese “An ideal husband”
- Teatro in lingua francese “Notre-Dame des Banlieues”
Classe quinta (a.s. 2015-16):
- Teatro in lingua spagnola: “Don Juan Tenorio”
- Teatro in lingua francese: “6rano 3.0”
- Teatro in lingua italiana: “Così è se vi pare”
- Uscita a Porto Marghera
- Mostra di Escher
- Mostra di Fattori
- Viaggio di istruzione al Vittoriale
stage estivi e/o curricolari
Anno scolastico
Alunni Partecipanti
Bisello
2014-15
Mohamed
(al termine del quarto anno)
2015 - 16
Attività formativa e istituzione accogliente
Stage presso Università di
Tor Vergata nell’ambito del
Progetto Lauree Scientifiche con moduli di Antropologia Forense
Morini
Progetto “72 ore”
Dieci
Progetto “72 ore”
attività di orientamento
- Attività di orientamento con le Università del territorio per la scelta universitaria
durante la classe quarta.
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progetti/attività svolte nel triennio
- Incontro sul genocidio degli armeni e visione del film “La masseria delle allodole”;
- Incontro sulla giornata della memoria: I carnefici italiani con Simon Levis Sullam;
- Incontro con quattro giovani israeliani e palestinesi: Ponti non muri.
- Incontro per la Giornata del ricordo con il vicepresidente dell’ANVGD di Venezia
- La grande guerra, tra mito e realtà con gli itinerari educativi
- Progetto Il valore della memoria:
- Incontro sul massacro di Srebrenica: spettacolo teatrale Ho visto la pace allo specchio, con la presenza di un testimone;
- Giornata della memoria: l'omocausto; spettacolo teatrale sulla Shoah degli omosessuali: Il triangolo rosa;
- Incontro sulla Palestina con una docente israeliana;
- Incontro sui desaparecidos e i regimi totalitari nell'America latina; visione del film Garage Olimpo.
- Promozione benessere:
1) corso di formazione sulla prevenzione HIV e altre malattie a
trasmissione sessuale. (classe terza)
2) partecipazione al progetto “Martina”, serie di incontri sulla prevenzione dei tumori (classe quarta)
- Progetto “Ferite invisibili”: ciclo di incontri sul tema della violenza
sulle donne, proposto dal Comune di Venezia in collaborazione con il
Centro Donna (classe quarta)
- Sport d’Istituto: corsi di danza sportiva, difesa personale e tennis, in contri con i
volontari della Croce Verde su norme di comportamento nelle situazioni a rischio medicosanitario, conoscenza del sistema “118”, trattamento dei principali traumi, esercitazioni
pratiche sulla R.C.P.
- “Risparmio energetico”
Criteri di valutazione (pubblicati nel P.O.F. dell’anno in corso)
Le prove di verifica vengono valutate dai docenti sulla base dei criteri di valutazione
elaborati dai dipartimenti e approvati nell’ambito del POF d’Istituto. La valutazione in
sede di scrutinio finale da parte dei consigli di classe è effettuata secondo i seguenti criteri:
 Media dei voti riportati in ciascuna disciplina;
 Assiduità della frequenza scolastica;
 Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo
 Regolarità nello svolgimento delle attività di studio e rielaborazione a casa.
 Sensibile miglioramento dei risultati di apprendimento rispetto ai livelli di partenza
all’inizio dell’anno scolastico.
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B. SIMULAZIONI D’ESAME E TESTI DELLA TERZA PROVA SCRITTA
1. Criteri per la scelta delle discipline
Si sono svolte due simulazioni di terza prova, della durata di tre ore, che hanno permesso agli studenti di affrontare quasi tutte le materie.
La prima simulazione, in data 07/04/1206 ha coinvolto quattro discipline con due o tre
quesiti ciascuna: francese, spagnolo, matematica, storia.
La seconda simulazione, in data 13/05/2016, ha impegnato gli studenti in cinque discipline con due quesiti ciascuna: spagnolo, storia, filosofia, fisica, scienze naturali.
2. Tipologia dei quesiti
Per entrambe le simulazioni e per tutte le materie è stata scelta la tipologia B, ritenuta
la più adatta ad evidenziare conoscenze, capacità di organizzazione dei contenuti e
uso dei linguaggi specifici, con due o tre quesiti a risposta singola, per un massimo di
dieci quesiti per prova, assegnando un numero massimo di righe.
E’ stato consentito l’uso dei dizionari monolingue e/o bilingue e della calcolatrice
scientifica non programmabile.
Per la valutazione, i docenti hanno utilizzato la griglia seguente:
Griglia di valutazione della terza prova
VALUTAZIONE
Grav. In- Insufficiente Sufficiente Discreto
suff.
7-9
10
11 - 12
1- 6
Buono
13-14
Ottimo
15
Indicatori
Rispondenza alla consegna
relativamente
alle conoscenze richieste
Uso del linguaggio specifico
Articolazione,
correttezza e chiarezza della
risposta
(il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori)
VALUTAZIONE COMPLESSIVA ………../15
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Le domande delle discipline interessate da simulazione di terza prova sono state le seguenti:
I SIMULAZIONE
STORIA:
1) Spiega in sintesi le conseguenze anche a livello internazionale/della prima guerra
mondiale sul piano socio-economico e politico.
2) Spiega in sintesi come le leggi fascistissime e la politica economica furono funzionali a
costruire uno stato totalitario e avviare un processo di fascistizzazione del paese.
FRANCESE:
1 ) Dites par quels moyens Baudelaire réussit à transmettre et à faire comprendre
son état de «Spleen » dans son poème.
2) Présentez «Le ciel est, par-dessus le toit...» de Verlaine.
SPAGNOLO :
1. G. A. Bécquer, Rima VII: explica qué representa el ángulo oscuro de la primera
estrofa, y porque el arpa está cubierta de polvo.
2. José Zorrilla, Don Juan Tenorio: comenta el carácter de don Juan y de doña Inés.
3. Habla de las características del Romanticismo europeo y español.
MATEMATICA :
QUESITO 1
Data la funzione
Individuane:
a) il dominio
b) i punti di intersezione con gli assi
c) gli intervalli di positività
d) i limiti agli estremi del dominio
QUESITO 2
Dopo aver fornito la definizione di retta tangente al grafico di una funzione, determina
l’ equazione della retta tangente al grafico della seguente funzione
nel punto P(1;2).
QUESITO 3
Dopo aver determinato la derivata prima della seguente funzione:
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Studia il segno di
Compila il quadro dei segni e individua i punti di massimo e di minimo.
II SIMULAZIONE
SPAGNOLO:
1. Una de las características de Galdós es complacerse en detallar las actitudes de los
personajes. Pon algún ejemplo de ello.
2. Explica por qué el paisaje castellano es grato para los noventayochistas y, aportando
ejemplos, di qué sentimientos despierta la contemplación de este paisaje.
FRANCESE:
1) Expliquez la phrase « […] crée de toi […] le plus irremplaçable des êtres. », tirée des
Nourritures Terrestres de Gide, en précisant le contexte dans lequel elle est exprimée et
dites pourquoi le message qu’elle contient implique une discipline rigoureuse.
2) Présentez «Le dormeur du val» de Rimbaud.
FILOSOFIA:
Quesito 1:
Si illustri il rapporto tra struttura e sovrastruttura nella filosofia di K. Marx. (max. 10 righe)
Quesito 2:
Si illustri la struttura tripartita della psiche (seconda topica) secondo la psicoanalisi (max.
10 righe)
FISICA:
Quesito 1
Dopo aver fornito la definizione di nodo e di maglia, enuncia
a) la prima legge di Kirchhoof ( o legge dei nodi)
b) la seconda legge di Kirchhoof ( o legge delle maglie)
Quesito 2
Il campo magnetico e il campo elettrico sono entrambi campi vettorali.
Quali sono le principali differenze e le principali analogie?
SCIENZE:
1.I composti organici che contengono idrogeno e carbonio prendono il nome di idrocarburi.
Dopo aver distinto gli idrocarburi alifatici dagli aromatici, descrivi le caratteristiche (saturi o
insaturi, formula generale ecc.) di alcani, alcheni e alchini(10-12 righe).
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2.Parla delle strutture della crosta oceanica, dorsali e fosse, ponendole in relazione con la
teoria della tettonica delle placche. (10 righe).
RELAZIONE DELLA DOCENTE SILVIA RIZZO
Disciplina ITALIANO
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e
capacità.
CONTENUTI
CONOSCENZE /CAPACITA'
MOD. 1
LA RAPPRESENTA
ZIONE
DEL
MONDO:
Dal romanzo storico
al romanzo verista
CONOSCENZE
U.D.1
Conoscono le fondamentali caratteristiche strutturali,
narratologiche ed ideologiche dei promessi sposi e le sanno
analizzare Il romanzo storico
A.Manzoni,
I promessi sposi ( lettura integrale)
L’antiromanticismo realista;
G.Flaubert,
n.
ore
di
lezione
effettivamente
svolte
12 H.
Settembre/ Ottobre
U.D.2
Conoscono gli aspetti formali, contenutistici e narratologici
caratterizzanti la poetica del realismo naturalista e verista.
Il Romanzo Naturalista Francese
E. Zola, da Il romanzo sperimentale,
U.D. 3
Il verismo e G.Verga
G. Verga, Dalle novelle;
I Malavoglia (lettura integrale)
CAPACITA'
Sanno operare connessioni tra i testi e il contesto
Sanno individuare gli elementi narratologici del romanzo
storico. Il narratore manzoniano.
Sanno riconoscere gli aspetti formali, contenutistici e
narratologici caratterizzanti la poetica del realismo
naturalista e verista
Sanno riconoscere gli elementi comuni e le differenze.
Sanno cogliere l’evoluzione del genere dal romanzo storico
al romanzo verista
16 H.
Novembre/
Dicembre
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MOD. 2
LA ROTTURA DEL
RAPPORTO
IOMONDO
Tra
estetismo,
edonismo
e
simbolismo
CONOSCENZE
U,D.1
Conoscono la struttura e gli elementi contenutistici e formali
caratterizzanti l’estetismo e il culto del bello
L'estetismo: Il culto della bellezza:
Huysmans, da Controcorrente,
La vita come un’opera d’arte,
O. Wilde,da Il ritratto di Dorian Gray, Prefazione.
Superomismo
D’Annunzio, da Il Piacere e/o Il
Trionfo della morte e/o le vergini delle rocce (lettura integrale
a scelta)
U.D.2
Conoscono i caratteri e la valenza polisemica del simbolismo
Il simbolismo
G. Pascoli
La poetica; la visione del mondo; le soluzioni formali da Il
fanciullino;
Componimenti dalla raccolta Myricae e Canti di
Castelvecchio
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10 H.
Dicembre/ Gennaio
10 H.
Gennaio
11 H.
Gennaio/Febbraio
CAPACITA'
Sanno riconoscere gli elementi contenutistici e formali
caratterizzanti l’estetismo e il culto del bello
Sanno operare confronti tra Decadentismo, Romanticismo,
Naturalismo
Sanno riconoscere i tratti fondamentali del linguaggio
analogico e simbolico
Sanno analizzare i singoli testi
Sanno operare confronti tra autori diversi relativamente alla
loro poetica e alla loro produzione artistica
Sanno porre in relazione le scelte linguistiche degli autori
con elementi extra-testuali mettendole in connessione con la
poetica dell’autore
Sanno collocare il sistema letterario italiano nel panorama
delle letterature europee comparando testi e autori italiani
con testi e autori delle letterature straniere.
MOD. 3
LA DISSOLUZIONE
DELLE FORME
TRADIZIONALI
CONOSCENZE
U.D. 1
Il contesto storico-culturale; il decandetismo
La crisi dei fondamenti
Conoscono il potenziale rivoluzionario delle avanguardie.
La dissoluzione delle forme tradizionali
Le avanguardie
Il futurismo e la modernolatria
Marinetti, Palazzeschi
U.D.2
La crisi del soggetto:
La scissione dell’io,
6 H.
Febbraio/ Marzo
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Il romanzo analitico
e
la
nuova
grammatica dell’io
Conoscono gli elementi caratterizzanti la visione del mondo,
le novità contenutistiche e formali
L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal e/o Uno, nessuno
centomila (lettura integrale)
Da L’Umorismo
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12 H.
Marzo/ Maggio
U.D.3
Conoscono l’impianto narrativo e le novità narratologiche del
romanzo analitico. L’inettitudine, L’incomunicabilità,
I.Svevo, La coscienza di Zeno (lettura integrale)
U.D.4
Conoscono il nuovo concetto di anacronia e di tempo
interiore
La memoria volontaria e involontaria ,L'anacronia
M. Proust, da Dalla parte di Swann in Alla ricerca del tempo
perduto
Il flusso di coscienza,
J. Joyce, da Ulisse.
CAPACITA'
MOD. 4
LA LETTERATURA
TRA LE 2 GUERRE
Sanno cogliere gli elementi di rottura con la tradizione
espressi dalle avanguardie
Sanno cogliere le novità narratologiche dei romanzi di Svevo
e Pirandello
Sanno riconoscere gli elementi caratterizzanti la visione del
mondo e le novità delle opere oggetto di studio
Sanno mettere in relazione la dissoluzione della forma
tradizionale con la crisi delle certezze del '900.
Sanno operare un’analisi inter-testuale tra opere di uno
stesso autore e/o autori anche stranieri;
Sanno cogliere le trasformazioni delle strutture temporali,
narratologiche del nuovo romanzo analitico
Sanno operare opportuni collegamenti tra testo e contesto,
riconoscendo anche i caratteri principali della lingua e dello
stile dei testi oggetto di studio
Sanno rielaborare criticamente i contenuti disciplinari anche
in una prospettiva interdisciplinare
CONOSCENZE
Conoscono la poesia tra le due guerre
La guerra come presa di coscienza della condizione umana
Ungaretti
Poesia come intuizione pura,
Quasimodo
La poetica dell’aridità,
Montale
La poesia antilirica; il correlativo oggettivo
Saba
CAPACITA'
Sanno mettere in relazione i testi letterari, nell’evoluzione
delle forme e dei contenuti, con il contesto storico-politico e,
in particolare, con l’esperienza della Prima guerra mondiale
Sanno analizzare i singoli testi, operare confronti.
8 H.
Aprile/Maggio
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CONOSCENZE
MOD. 5
Il bisogno di raccontare: La vita letteraturizzata
IL ROMANZO DEL Il contesto storico-culturale della seconda guerra mondiale;
NOVECENTO:
la Resistenza; il secondo dopoguerra.
I realismi
6H
Maggio/Giugno
CAPACITA'
Sanno mettere in relazione i testi letterari e i dati biografici
degli autori proposti con il contesto geografico, storicopolitico e culturale di riferimento
Sanno confrontare le soluzioni narratologiche presenti nei
testi analizzati con quelle delle opere affrontate nel corso
dell’anno per cogliere elementi di continuità e/o distanza
Produzione di saggi brevi intorno ad argomenti di letteratura,
storia e attualità.
MOD. 6
MODULO
SULLA
SCRITTURA
CAPACITA'
Attività da svolgere
nel corso dell’intero
anno
Sanno riconoscere le diverse tipologie testuali
Sanno decodificare e utilizzare testi argomentativi e critico interpretativi sulla base della documentazione
Sanno produrre testi chiari e articolati sul piano del
procedimento argomentativo
Sanno produrre diverse tipologie testuali(saggio breve,
articolo di giornale) in modo sicuro e consapevole ed efficaci
dal punto di vista comunicativo
METODOLOGIE
Lezione frontale;
Lettura diretta e analisi dei testi in poesia;
Uso della LIM per analizzare i testi;
Lavori di gruppo per analizzare i testi poetici sulla base di griglie guida;
Analisi dei romanzi letti, in alcuni casi integrale, in altri brani scelti;
Analisi individuale e approfondimento collettivo svolta in classe;
Costruzione di mappe concettuali per sintesi su periodi e autori;
Relazioni orali o scritte dei romanzi letti.
MATERIALI DIDATTICI
Griglie- guida per l’analisi dei testi sia poetici che narrativi;
Fotocopie da saggi e monografie;
LIM
Manuale: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La Letteratura, vol. 5-6, Paravia.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
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Una prova di simulazione della prima prova;
Saggi brevi e analisi testuali svolti a casa;
Verifiche scritte di analisi testuale e/o saggi brevi relativi alle tematiche e/o autori
affrontati (Tipologia A e B).
Esposizioni individuali su testi letti ed analizzati.
RELAZIONE DELLA DOCENTE SILVIA RIZZO
Disciplina STORIA
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e
capacità.
CONTENUTI
CONOSCENZE / CAPACITA'
MOD. 1
CONOSCENZE
U.D.1
Conoscono le coordinate fondamentali e i nodi centrali
dell’età che va dai problemi post-unitari ai primi del ‘900
L’ETÀ DELL’
IMPERIALISMO.
RIDEFINIZIONE
DELLA CARTA
GEOPOLITICA E
LA NUOVA FASE
DEL
CAPITALISMO
I PROBLEMI
POST-UNITARI
L’EUROPA DAL 1850 AL 1870.
L’ITALIA LIBERALE
Aspetti burocratici amministrativi, sociali ed economici
dell'Italia. I rapporti con la Chiesa.
Dalla Destra storica alla Sinistra:
L’ età giolittiana
U.D. 2
IL CAPITALISMO MONOPOLISTICO
E L’IMPERIALISMO E LE GRANDI
IDEOLOGIE.
La seconda rivoluzione industriale. Il
Taylorismo. La nascita dei monopoli.
L’imperialismo e la spartizione del mondo. Il marxismo.
L’organizzazione del movimento operaio.
CAPACITA'
Sanno porre in correlazione gli sviluppi economici e politici
della seconda metà dell’Ottocento con la nascita di nuove
ideologie politiche.
Individuare gli elementi di continuità e quelli di rottura fra
epoca pre-giolittiana e societàitaliana del primo decennio
del Novecento.
Sanno usare la terminologia specifica
Utilizzano
conoscenze
e
abilità
specifiche
per
comprendere, attraverso il confronto e la discussione
17 H
Settembre/
Ottobre
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Data: 03/06/14
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DOCUMENTO 15 MAGGIO
LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
MOD. 2
L'ETA' DELLA
CATASTROFE
critica, le radici del presente, cogliendo continuità e
discontinuità, mutamenti e persistenze.
Sanno costruire mappe concettuali per mettere in evidenza
nessi logici
Sanno impostare una linea del tempo per evidenziare i
nessi cronologici.
CONOSCENZE
Conoscono gli eventi che hanno segnato il trentennio '15'45: cause, eventi e conseguenze degli avvenimenti
U.D 1
IL MONDO IN GUERRA:LA PRIMA
GUERRA MONDIALE
Le cause della I°guerra mondiale. Tra neutralisti e
interventisti. Le fasi della guerra. I trattati di pace.
Conseguenze sul piano politico,
economico, sociale.
U.D.2
LA RIVOLUZIONE RUSSA:
La rivoluzione di Febbraio. Lenin e le tesi di Aprile. La
dittatura del proletariato. Stalin. Dal comunismo di
guerra ai piani quinquennali. L’URSS.
U.D.3
Il FASCISMO:
La situazione socio-economica. Il biennio rosso. Il
movimento fascista.Il governo Mussolini. Il regime.
La resistenza italiana: l’antifascismo. Il crollo del regime.
U.D.4
IL NAZISMO, HITLER E LA SHOAH
Il Partito nazionalsocialista. Hitler Fuhrer. La Shoah.
U.D. 5
LA II° GUERRA MONDIALE:
Le cause. Le fasi della guerra. I trattati di pace.
Le conseguenze della guerra: verso un mondo bipolare.
CAPACITA'
Sanno cogliere gli aspetti specifici della Grande Guerra
rispetto a quelli che avevano caratterizzato i precedenti
conflitti.
Sanno individuare analogie e differenze fra nazismo,
fascismo e comunismo.
Sanno comprendere i nessi di
causa-effetto che
determinarono la rivoluzione russa, l'avvento del fascismo e
del nazismo
Sanno distinguere il fatto dall’interpretazione
Sanno cogliere la complessità del fatto storico e
comprendere le connessioni tra i diversi fattori economici,
politici, istituzionali, sociali all’interno della stessa epoca
Sanno cogliere mutamenti e persistenze in ordine a:
istituzioni, fatti economici e vita sociale
Sanno individuare nessi di causa ed effetto
Sanno costruire mappe concettuali
Sanno riconoscere la stretta interconnessione tra gli eventi
in una prospettiva sia sincronica che diacronica
Sanno utilizzare in modo pertinente la terminologia
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8H
Novembre
8H
Dicembre
10 H
Gennaio/Febbraio
8 H.
Marzo
6H
Aprile
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Data: 03/06/14
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DOCUMENTO 15 MAGGIO
LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
specifica
CONOSCENZE
Conoscono i caratteri del nuovo ordine mondiale
Conoscono nelle linee generali gli eventi più importanti
della storia dell’Italia repubblicana
U.D.1
L’ITALIA REPUBBLICANA DEL
DOPOGUERRA
La nascita della Repubblica italiana; la Costituzione;
U.D.2
IL MONDO DIVISO:
Il piano Marshall e la dottrina Truman;
Le due Germanie, il muro di Berlino e la guerra fredda: Il
blocco sovietico e il mondo bipolare;
La dissoluzione dell’ URSS e la fine della guerra fredda; Il
crollo del muro; La riunificazione della Germania;
Gli organismi internazionali e la nascita dell’Europa.
La nascita di Israele e il conflitto arabo-israeliano, la
questione palestinese
Il sessantotto.
CAPACITA'
Sanno usare il lessico specifico.
Sanno analizzare il presente alla luce degli eventi del
secondo dopoguerra
Sanno Individuare nessi causa/effetto e interazioni.
Sanno confrontare passato e presente
Sanno riflettere su aspetti della contemporaneità
MOD. 3
L'ETA'
DELL'ORO
MODULO
INTERDISCIPLINAR
E
(Storia e Filosofia)
I REGIMI
TOTALITARI, LA
PSICOLOGIA
DELLE MASSE E
LA BANALITA'
DEL MALE
MODULO
CITTADINANZA
COSTITUZIONE
DI
E
CONOSCENZE
Modulo introduttivo del percorso
sui regimi totalitari.
La psicologia delle masse: Freud, Jung, Fromm, Le Bon,
Adler, Lifton, Hannah Arendt, l' esperimento Milgram.
Caratteri dei regimi totalitari. La banalità del male
Riflessioni sui genocidi e sui popoli a cui è negato il diritto
di esistere: armeni, palestinesi, il massacro dei musulmani
bosniaci a Srebrenica, i desaparecidos dell'America latina
(vedi modulo di cittadinanza)
CAPACITA'
Sanno individuare gli aspetti specifici che stanno alla base
dei regimi totalitari: miti, ideologie, valori;
Sanno comprendere le ragioni del consenso di massa ad
essi.
Sanno comprendere la tragedia della shoah e le ragioni dei
comportamenti umani dinanzi a regimi
totalitari
Tutti gli incontri del progetto Il valore della memoria
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10 H
Maggio
4H
Febbraio/ Aprile
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Data: 03/06/14
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DOCUMENTO 15 MAGGIO
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LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
METODOLOGIE ( lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno, ecc.)
Strumenti:
 Uso della LIM
 Presentazione degli argomenti con powerpoint
 Produzione di linee del tempo
 Produzione di mappe concettuali
 Visione di documentari
 Proiezione Cd-rom
Si è cercato di perseguire un metodo di lavoro tendente all’individuazione dei nessi causaeffetto e della stretta interconnessione degli eventi, scevra da un puro approccio
nozionistico. Si è indagato il fatto storico in una dimensione sincronica e diacronica al fine
cogliere i fatti in una prospettiva orizzontale, mettendo in luce aspetti socio-economici di
una data epoca e al tempo stesso in una dimensione verticale per evidenziare nessi di
causalità tra un’epoca e la successiva. L’intero percorso è stato suddiviso in 4 macro temi
(rifacendoci in parte anche alla scansione operata da Hobsbawm ne Il secolo breve),
ognuno dei quali suddiviso a sua volta in unità didattiche. .
MATERIALI DIDATTICI ( Testo adottato, orario
Manuale adottato:
Bertini, Alla ricerca del presente,Mursia scuola, vol.3
settimanale
di
laboratorio)
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prevalentemente sono state somministrate verifiche scritte su modello della terza prova.
Una prova orale nell’ultima parte dell’anno.
RELAZIONE DEL DOCENTE prof.ssa CHIARA ZANON
Disciplina LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
El Siglo XIX:
Conoscenze:
El Romanticismo:
Aspetti culturali e letterari del
periodo affrontato
Autori, opere, generi letterari e
n. ore di lezione
effettivamente
svolte
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Data: 03/06/14
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MESTRE - VE
José Zorrilla: Don Juan
Tenorio
testi analizzati
Evoluzione di temi ricorrenti nei 8 ore
testi presi in esame
Gustavo Adolfo Bécquer: Capacità:
Rima VII; Rima XLIV,
Interagire in una comunicazione
XLIX, XXX, XXXIII
orale in modo corretto e
adeguato al contesto
Cogliere il significato di messaggi
orali e scritti di varia natura
Saper analizzare i testi letterari e
saper
trarre
informazioni
El Realismo:
esplicite ed implicite con 6 ore
Benito Pérez Galdós:
sufficiente autonomia
Fortunata y Jacinta
Saper
individuare
e
saper
sintetizzare le caratteristiche
El Siglo XX:
contenutistiche e formali di un
El Modernismo:
testo letterario e saperlo
Rubén Darío: Venus
collocare nel suo contesto
Riassumere,
commentare,
La generación del 98:
rielaborare in modo personale
i contenuti sia in
forma
Miguel
de
Unamuno:
scritta che orale
Niebla
15 ore
Saper confrontare e
individuare
relazioni
tra
tematiche e i diversi punti di
Antonio
Machado:
vista su di esse, gli autori, le
Campos
de
Castilla:;
opere,
i
periodi,
anche
Soledades
richiamando
contenuti
acquisiti in altre discipline,
quali l’arte, la storia, la
Pío Baroja: El árbol de la
letteratura italiana e di altri
ciencia
paesi
El Novecentismo y las
vanguardias:
2 ore
Ramón Gómez de la
Serna: “las greguerías”.
La generación del 27:
Pedro Salinas: La voz a ti
debida (Para vivir no
quiero);
12 ore
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MESTRE - VE
Federico García Lorca:
Poeta en Nueva York; La
casa de Bernarda Alba
La novela contemporánea:
3 ore
Carlos
Ruiz
Zafón:
fragmento de La sombra
del viento.
In itinere: Attività di approfondimento e ampliamento
linguistico: riepilogo e approfondimento di strutture
grammaticali e sintattiche
in tutto il corso dell’a.s.
1.METODOLOGIE
Le lezioni sono state condotte il piu’ possibile sotto forma di dialogo e discussione con la
classe, con l’uso quasi esclusivo della lingua straniera. I contenuti sono stati affrontati
con un metodo induttivo a partire dal testo su cui man mano è stata sviluppata l’analisi
testuale seguita dall’individuazione e valutazione dei contenuti tematici.
La lettura e l’analisi dei testi proposti ha potuto fornire spunti per attività di produzione
orale (resoconti, dibattiti e discussioni).
Gli argomenti, sia linguistici che letterari, sono stati ciclicamente ripetuti e rafforzati.
2. MATERIALI DIDATTICI
- Libro di testo: Contextos literarios, ed. Zanichelli.
- fotocopie per arricchire la scelta di testi letterari e per qualche approfondimento.
Occasionalmente, è stato fatto uso di tecnologie audiovisive e multimediali per la visione
di film in lingua spagnola e/o per la consultazione di materiale autentico ricavato dalla
rete.
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3.TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state somministrate tre prove scritte per periodo, soprattutto sotto forma di terza
prova anche come ulteriore preparazione all’Esame finale di Stato.
Le verifiche orali sono state di norma una per periodo su parti consistenti del programma
svolto, e continue durante le conversazioni in classe nella trattazione dell’argomento del
giorno.
Nella valutazione si tiene conto della capacità di comprendere e trasmettere messaggi in
modo efficace, prestando sempre maggiore attenzione all’accuratezza formale.
RELAZIONE DEL DOCENTE prof. ANDRE’ ANDRAOUS
Disciplina LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e
capacità.
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
n. ore di lezione
effettivamente svolte
CONOSCENZE:
Gli allievi hanno una conoscenza più
MODERN POETRY
W.B. YEATS
approfondita della lingua e una
THE MASK
maggiore
consapevolezza
delle
possibili varianti della medesima sia a
THE SECOND COMING
SAILING TO BYZANTIUM
livello strutturale che linguistico
T.S.ELIOT
CAPACITA’.
PRELUDES
-Gli studenti hanno la capacità di
THE LOVE SONG
OF esprimersi in lingua in modo adeguato 18 ORE
ALFRED PRUFROCK
al contesto proposto sapendo inferire
THE WASTE LAND
anche in testi di varia tipologia mai
A GAME OF CHESS
affrontati prima.
E.POUND
-Sono in grado di contestualizzare
SOME IMAGIST POEMS
l’opera
e
l’autore
presentato
attraverso l’interazione tra testo e
TWO CANTOS
contesto letterario in una prospettiva
cronologica
onde
permettere
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Data: 03/06/14
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opportuni collegamenti e parallelismi
con le altre letterature o forme
espressive diverse quali il teatro il
cinema etc.
-Sanno
inoltre
sviluppare
una
rielaborazione personale delle varie
tematiche affrontate durante l’anno.
MODERN NOVEL
J.JOYCE
DUBLINERS
EVELINE
ULYSSES
V.WOOLF
MRS DALLOWAY
TO THE LIGHT HOUSE
G.ORWELL
1984
CONTEMPORARY POETRY
S.PLATH
MIRROR
THE COLUSSUS
MEDUSA
M.ATWOOD
IT IS DANGEROUS TO
READ NEWSPAPERS
AGAINST STILL LIFE
S.HEANEY
DIGGING
E.BISHOP
ONE ART
PHILIP LARKIN
HOW TO SLEEP
MODERN DRAMA
S.BECKETT
KRAPP’S LAST TAPE
E.BOND
LEAR
12 ORE
10 ORE
3 ORE
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1.
METODOLOGIE
Le lezioni si sono basate principalmente sull’interazione e quindi la partecipazione attiva
dei discenti quasi sempre in lingua straniera. Si è sempre cercato di motivare gli studenti
attraverso gli autori più significativi del ventesimo secolo per le tematiche principali che lo
hanno contraddistinto , senza mai trascurare l’approccio linguistico per ottenere una
competenza espressiva maggiore sia nella produzione orale che in quella scritta.
2.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo: Making waves, ed.Zanichelli
-Uso di fotocopie e della Lim per approfondire le tematiche analizzate nonché la visione di
alcuni film in lingua originale
3.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le verifiche sono state essenzialmente tarate sugli obiettivi prefissati nella
programmazione preventiva, vale a dire la tipologia B per le terze prove e per la seconda
prova di lingua, sono stati proposti materiali identici alle prove stesse dell’esame di stato.
La valutazione corrisponde alla griglia di valutazione prodotta dal Dipartimento di Lingue
RELAZIONE DEL DOCENTE
prof.ssa ANNALISA ZAGAGNIN
Disciplina : LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Aspetti culturali e letterari
dei secoli XIX e XX.
Scelta di testi e percorsi
tematici nelle opere degli
autori trattati.
Percorsi tematici.
-La sensibilité romantique
-La Nature
-Le Temps
-Le Souvenir
-La Fonction de la poésie et
le rôle du poète
Conoscenze - Capacità
Conoscenze
- Aspetti culturali e letterari del
periodo affrontato
- Autori, opere, generi letterari
e testi analizzati
- Evoluzione di temi ricorrenti
nei testi presi in esame
Capacità
- Interagire in una comunica-
n. ore di lezione
effettivamente
svolte
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MESTRE - VE
-Engagement politique et
social des écrivains.
Nascita della sensibilità romantica
Il Romanticismo
Rousseau
Chateaubriand
Madame de Staël
Lamartine
Vigny
Victor Hugo
La poesia della modernità
Baudelaire
Verlaine
Rimbaud
Il romanzo tra Romanticismo e Realismo
Balzac
Stendhal
Flaubert
Il Naturalismo
Zola
-
-
-
-
zione orale in modo corretto
e adeguato al contesto
Cogliere il significato di
messaggi orali e scritti di varia natura
Saper analizzare i testi letterari e saper trarre informazioni esplicite ed implicite
con sufficiente autonomia
Saper individuare e saper
sintetizzare le caratteristiche
contenutistiche e formali di
un testo letterario e saperlo
collocare nel suo contesto
Riassumere,
commentare,
rielaborare in modo personale i contenuti sia in forma
scritta che orale
Saper confrontare e individuare relazioni tra tematiche
e i diversi punti di vista su di
esse, gli autori, le opere, i
periodi, anche richiamando
contenuti acquisiti in altre discipline, quali l’arte, la storia,
la letteratura italiana e di altri
paesi
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25
12
16
3
Il XX secolo:
Il Romanzo
Proust
Gide
Saint-Exupéry
Camus
Yourcenar
Il Teatro dell’assurdo
Ionesco
12
4
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1. METODOLOGIE
Le lezioni sono state condotte il più possibile sotto forma di dialogo e discussione con la
classe. Partendo di solito dalla lettura dei testi, gli alunni sono stati condotti ad evidenziarne natura, struttura, messaggio e caratteristiche stilistiche e a riflettere sul contesto
dell’opera e della produzione dell’autore, sulle tematiche proposte e a stabilire connessioni e operare confronti con altri autori e opere già noti. Si è perseguito così sistematicamente l’obiettivo di potenziare le capacità di analisi e di sintesi.
2. MATERIALI DIDATTICI
Testo in adozione: E. De Gennaro, Ecritures…Les Incontournables, ed. Valmartina.
Fotocopie per arricchire la scelta di testi letterari e per qualche approfondimento.
Documenti video.
3.TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state svolte in classe 5 prove scritte di rielaborazione personale e sintetica
degli argomenti trattati, delle quali 2 in forma di simulazione di terza prova.
Le 3 verifiche orali formali impegnavano gli alunni in una sintesi delle caratteristiche formali e contenutistiche di testi già affrontati, del contesto delle opere e degli autori e nella
riflessione personale sulle tematiche e sulle relazioni tra autori, opere e periodi.
RELAZIONE DEL DOCENTE CATERINA CALDERAN
Disciplina Filosofia
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
L’Ottocento
La reazione all’hegelismo:
Schopenhauer
Kierkegaard
Conoscenze - Capacità
n. ore di lezione
effettivamente
svolte
Conoscere i punti nodali dello svi- 8
luppo del pensiero occidentale tra
otto-novecento
Comprendere ed esporre in modo
organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio
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Il Positivismo: A. Comte
Conoscere i nodi concettuali, le
categorie e le tematiche prese in
esame
5
Conoscere dei tratti essenziali delle correnti di pensiero: positivismo,
sinistra hegeliana e materialismo,
8
spiritualismo, esistenzialismo
La
sinistra
Hegeliana:
Feuerbach e Marx
Comprendere ed esporre in modo
organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio
Il pensiero di F. Nietzsche
Freud e la psicanalisi
Aver sviluppato la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta
8
3
Saper contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi co4
Bergson: tempo durata; noscitivi
l’evoluzione creatrice e lo
slancio vitale.
Saper cogliere di ogni autore o
Esistenzialismo
Il primo Heidegger
tema trattato il legame col contesto storico-culturale
6
Saper riconoscere i problemi salienti della riflessione filosofica
dell’Autore
Saper argomentare rispetto alle
principali tesi dell’Autore
MODULO
INTERDISCI- Riconoscere un problema di natu- 6
ra interdisciplinare
PLINARE
(filosofia-storia)
Saper integrare le conoscenze acquisite in ambiti disciplinari diffeI regimi totalitari e la banali- renti
ta' del male
Conoscere e argomentare le tesi
di H. Arendt sulle origini del totalitarismo e “la banalità del male”
Milgram e l’obbedienza all’autorità
Lettura testi
Saper contestualizzare un passo 8
di un’opera
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MESTRE - VE
Saper scomporre un testo filosofico individuandone tesi e argomentazioni
Saper ricostruire le principali argomentazioni di un testo
METODOLOGIE
Gli argomenti oggetto di studio sono stati affrontati mediante lezioni frontali, lettura
guidata di testi ed individuale per la ricostruzione della strategia argomentativa, discussioni guidate, relazioni scritte e orali degli studenti su approfondimenti, costruzione di mappe concettuali.
MATERIALI DIDATTICI
Manuale in adozione: Abbagnano, Fornero, La Ricerca del pensiero, vol.3 A-B, Paravia. Materiali forniti dall’insegnante.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
In media una verifica orale e due scritte, secondo le modalità della trattazione sintetica e della risposta breve, per quadrimestre. Nel II quadrimestre una simulazione di
terza prova. Nella valutazione delle verifiche orali si è tenuto conto dei seguenti criteri: conoscenza dei contenuti, padronanza dei linguaggi specifici, chiarezza espositiva,
organizzazione e rielaborazione dei contenuti.
RELAZIONE DEL DOCENTE prof.ssa Dalla Mora Luisa
Disciplina
Matematica
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
n. ore di lezione
effettivamente
svolte
FUNZIONI E GRAFICI
classificazione delle funzioni
costruzione del grafico di
Conoscenze
La classe sa discriminare tra funzioni algebriche e trascendenti, razionali e irrazionali, intere e fratte.
Capacità
8h
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Data: 03/06/14
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LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
una funzione
sa
costruire per punti il grafico di
zeri e segno di una funzio- una funzione
ne
sa
individuare le intersezioni con
simmetrie: funzioni pari e gli assi cartesiani
dispari
sa individuare gli intervalli in cui è
funzioni monotone
positiva o negativa,
funzioni periodiche
sa
riconoscere se una funzione
presenta delle simmetrie,
sa
riconoscere se una funzione è
periodica,
sa riconoscere se una funzione è
monotona
16h
Conoscenze
LIMITI DI FUNZIONI REALI la classe conosce le quattro definiintroduzione al concetto di zioni di limite mediante l’uso di intorni
limite
il limite di una funzione
proprietà dei limiti
calcolo dei limiti
confronto tra infiniti e infinitesimi
forme indeterminate
asintoti verticali, orizzontali
e obliqui di una funzione
conosce le proprietà del limite di
una costante, di una combinazione
lineare, di un prodotto, di una potenza, del reciproco, di un quoziente
conosce i teoremi dell’unicità del
limite , della permanenza del segno
e del confronto
Capacità
sa verificare l’esattezza di alcuni
limiti mediante la definizione
sa confrontare infiniti e infinitesimi e
calcolare il limite di funzioni razionali, irrazionali
sa trattare alcune forme indeterminate
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DOCUMENTO 15 MAGGIO
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MESTRE - VE
sa individuare gli asintoti verticali,
orizzontali e obliqui di una funzione.
FUNZIONI CONTINUE
definizione di continuità
teoremi sulle funzioni continue
punti di discontinuità
4h
Conoscenze
conosce gli enunciati dei teoremi di
Weierstrass, dei valori intermedi e
dell’esistenza degli zeri
Capacità
sa riconoscere una funzione continua,
sa capire perché un punto aϵℝ è di
discontinuità
FUNZIONI DERIVATE
variazioni di funzioni
Conoscenze
la classe conosce la definizione di
12 h
derivata di una funzione
funzioni derivabili e derivata conosce la sua interpretazione codi una funzione
me coefficiente angolare della retta
derivate delle funzioni fon- tangente al grafico della funzione
damentali
conosce la derivata di alcune fun-
calcolo delle derivate
zioni
continuità e derivabilità di Capacità
una funzione
sa calcolare la derivata di una costante, di una combinazione lineare, di una potenza, di un prodotto e
di un quoziente
sa determinare la retta tangente al
grafico di una funzione
MASSIMI ,
MINIMI E Conoscenze
8h
FLESSI
conosce il legame tra segno della
I punti di massimo e di miderivata prima e la crescenza o la
nimo assoluti
decrescenza del grafico
I massimi e i minimi relativi
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Data: 03/06/14
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DOCUMENTO 15 MAGGIO
LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
La concavità
conosce il legame tra segno della
I flessi
derivata seconda
I punti stazionari
del grafico
e la concavità
La ricerca dei massimi e Capacità
minimi relativi con la derivasa individuare i punti di massimo e
ta prima
quelli di minimo relativo e di flesso
I punti stazionari di flesso
orizzontale di una funzione
orizzontale
sa individuare gli intervalli in cui una
Flessi e derivata seconda
funzione rivolge la sua concavità
verso l’alto o verso il basso
6h
STUDIO DI UNA FUNZIO- Conoscenze
NE
dalle caratteristiche di una funzione
le funzioni polinomiali
riesce a tracciare il suo grafico
le funzioni razionali fratte
dal grafico di una funzione sa dedurre le sue caratteristiche
Capacità
sa individuare il dominio di una funzione
sa individuare le eventuali simmetrie
sa ricercare le intersezioni con gli
assi
sa studiare il segno della funzione
sa valutare il comportamento della
funzione agli estremi del dominio
sa dedurre l’esistenza di asintoti
verticali, orizzontali , obliqui
sa individuare eventuali punti di
massimo, minimo o flesso
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Data: 03/06/14
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DOCUMENTO 15 MAGGIO
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MESTRE - VE
1. METODOLOGIE
Si è cercato di introdurre gli argomenti partendo da un punto di vista intuitivo cercando
di condurre gli studenti alla formalizzazione delle situazioni. E' stato seguito prevalentemente, il metodo della lezione frontale. Sono stati effettuati più volte ripassi e revisioni dei concetti studiati.
Si è svolto un corso di recupero antimeridiano al termine del 1° quadrimestre, durante il
periodo di interruzione dell’attività didattica.
2. MATERIALI DIDATTICI.
Testo adottato: Bergamini Trifone Barozzi
Matematica.azzurro
Con Maths in English
Zanichelli
Appunti forniti dall'insegnante sia per la teoria che per gli esercizi.
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Si sono svolte 3 prove scritte nel primo quadrimestre e 3 nel secondo, utilizzando
spesso tipologie caratteristiche della terza prova scritta oltre ad esercizi e problemi di
tipo standard per verificare abilità operative.
Una delle verifiche del secondo quadrimestre è stata svolta come simulazione di terza prova. Alle prove scritte si sono aggiunte prove orali.
RELAZIONE DEL DOCENTE prof.ssa Dalla Mora Luisa
Disciplina
Fisica
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
Cariche elettriche e loro interazione: il campo elettri- Conoscenze: Conoscono la legge
co.
d’interazione fra cariche e la modalità di trasferimento di carica tra
corpi. Sanno la definizione di campo elettrico e il concetto di linea di
campo. Campo elettrico uniforme.
n. ore di lezione
effettivamente
svolte
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ML 216
Data: 03/06/14
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DOCUMENTO 15 MAGGIO
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LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
13 h
Capacità: Sanno applicare la legge
di interazione tra cariche e rappresentare graficamente le linee di
campo elettrico. Sanno calcolare
l’intensità del campo elettrico nei
casi più semplici.
Energia potenziale, poten- Conoscenze: Conoscono la definizione di energia potenziale elettrica
ziale, capacità elettrica.
in un campo uniforme e la conservatività del campo elettrico. Conoscono la relazione tra campo elet- 11 h
trico e differenza di potenziale.
Sanno definire la capacità elettrica.
Capacità:
Sanno
calcolare
l’energia potenziale nei casi più
semplici. Trasformare il volt in elettronvolt.
La conduzione elettrica.
Conoscenze: Conoscono la differenza fra conduttori, semiconduttori
e isolanti. Sanno come si origina
una corrente e la definizione di In- 12 h
tensità di corrente. Conoscono le
principali proprietà di un circuito
elettrico e le leggi di Ohm.
Conoscono la differenza tra resistenza e resistività.
Capacità : Sanno applicare le leggi
di Ohm.
Sanno calcolare le resistenze in serie e in parallelo nei casi poco complicati.
6h
L’interazione fra correnti e
il concetto di campo
Conoscenze: Conoscono e sanno
definire il concetto di campo ma-
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ML 216
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MESTRE - VE
magnetico
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gnetico e la sua unità di misura.
Conoscono le caratteristiche di una
spira e di un solenoide. Conoscono
le implicazioni della non conservatività del campo magnetico. Conoscono l’azione di un campo magnetico su una carica e le conseguenze dell’esperimento di Oersted.
Capacità: Sanno calcolare il campo
magnetico di un filo indefinito, di
una spira e di un solenoide.
La crisi della fisica classica
4h
Conoscenze
Conoscono i problemi ai quali la
teoria della relatività di Einstein ha
cercato di dare risposta
1. METODOLOGIE
Il corso ha seguito, nelle linee generali, la struttura del libro di testo. Si è utilizzato un
linguaggio semplice, cercando di non rinunciare al rigore logico e ad abituare gradualmente lo studente all’uso dei termini e simboli specifici della disciplina. Le lezioni
frontali sono state inizialmente semplici e temporalmente brevi, a cui sono seguiti approfondimenti e organizzazione dei contenuti. Si è spesso fatto ricorso anche ad
esercitazioni di gruppo. Attività di recupero in itinere.
Si è utilizzata la metodologia CLIL soprattutto per fornire la conoscenza del linguaggio specifico della disciplina
2. MATERIALI DIDATTICI.
Libro di testo:
Ugo Amaldi _ Le traiettorie della fisica.azzurro_ Da Galileo a Heisenberg
Zanichelli
Appunti forniti dall'insegnante sia per la teoria che per gli esercizi.
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per verificare l’apprendimento dei contenuti fondamentali, delle capacità operative e
di calcolo, dell’uso del linguaggio specifico, si sono utilizzate verifiche scritte e orali.
Inoltre sono stati presi in considerazione gli interventi spontanei singoli e collettivi degli studenti.
Nel primo quadrimestre si sono effettuate 2 prove scritte ed è stata valutata una relazione di laboratorio (redatta in lingua inglese), nel secondo quadrimestre si sono
svolte 2 prove scritte (una come simulazione di terza prova) ed è stata valutata una
relazione di laboratorio (redatta in lingua inglese).
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ML 216
Data: 03/06/14
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MESTRE - VE
RELAZIONE DEL DOCENTE prof.ssa PEZZIN FRANCESCA
Disciplina SCIENZE NATURALI
In relazione alla programmazione sono state conseguite, in modo diversificato, le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze - capacità
n. ore di lezione
effettivamente
svolte
L’alunno conosce:
- I diversi tipi di ibridazione del carbonio
- I diversi idrocarburi in base ai legami
covalenti (tra atomi i C) che presenta la
molecola
- i principali gruppi funzionali
- le
caratteristiche
delle
principali
biomolecole
- il tipo di monomero da cui è formata
ciascuna classe di molecole
L’alunno sa:
- indicare la formula generale, razionale, di
Chimica organistruttura di alcuni idrocarburi alifatici e
ca e biochimica
aromatici
Gli idrocarburi
- distinguere tra idrocarburi saturi, insaturi
20
I gruppi funzioe aromatici
nale
- elencare le quattro classi principali di
Le biomolecole
molecole biologiche presenti nelle cellule
e indicarne le principali funzioni
- distinguere tra amminoacidi, lipidi,
carboidrati e nucleotidi
- correlare le proprietà strutturali delle
macromolecole con le loro funzioni
biologiche
- indicare la composizione chimica delle
molecole organiche costituenti le cellule:
glucidi, lipidi, proteine, acidi nucleici
- spiegare le caratteristiche chimiche delle
biomolecole e il loro ruolo negli organismi
viventi
Scambi energe- L’alunno conosce:
12
tici nelle cellule
- i principali aspetti energetici dei processi
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ML 216
Data: 03/06/14
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LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
La fotosintesi e
la
respirazione cellulare
-
Biologia
microevoluzione
e
macroevoluzione
Scienze
Terra
della
Struttura interna
della Terra e dinamica crostale
metabolici
le principali vie metaboliche di una cellula
le principali tappe della respirazione
cellulare
- le principali tappe della fotosintesi e la
sua importanza ecologica
- il significato di catabolismo: glicolisi, Ciclo
di Krebs, vie fermentative
- il significato di anabolismo: fotosintesi
L’alunno sa:
- distinguere tra glicolisi e ciclo di Krebs
- spiegare cos’è una fermentazione
- definire cosa succede nella fase luminosa
e nella fase oscura della fotosintesi
tra
vie
metaboliche
- distinguere
anaboliche e cataboliche
l’alunno conosce:
- le idee e i termini chiave della teoria
evolutiva
- le prove
a favore
della teoria
dell’evoluzione
- i fattori microevolutivi
l’alunno sa:
- delineare le idee e i termini chiave della
10
teoria evolutiva;
- spiegare le prove a favore della teoria
dell’evoluzione
- definire e spiegare i meccanismi di
azione della selezione naturale (S.N.)
- spiegare come vengono selezionati e
trasmessi con maggior frequenza quei
caratteri che rendono gli individui più
adatti al loro ambiente
L’alunno conosce:
- la struttura interna della Terra e
i caratteri di crosta, mantello e nucleo
- il contributo fornito dai vari studi e
osservazioni nella formulazione della
teoria della tettonica a placche;
12
- le probabili cause del movimento delle
placche
L’alunno sa:
- Indicare come vengono utilizzate le onde
sismiche nello studio dell’interno della
terra
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Data: 03/06/14
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MESTRE - VE
-
-
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definire i caratteri di crosta, mantello e
nucleo
spiegare le informazioni che si ricavano
dagli studi dei fondali oceanici, dal
paleomagnetismo, dai fossili e dalla
distribuzione di vulcani e terremoti
Indicare i diversi tipi di margini tra le
placche, ed i fenomeni connessi
(orogenesi, subduzione, ecc.)
1. METODOLOGIE
Gli argomenti sono stati proposti tramite lezioni frontali e supportati da materiali multimediali.
2. MATERIALI DIDATTICI
Testi in adozione:
- Sylvia S. Mader, Immagini e concetti della biologia – Dalle cellule agli organismi,
biologia molecolare, genetica, evoluzione, il corpo umano – on interactive e-book
– 2012 – Zanichelli, Bologna
- Sylvia S.Mader – Immagini e concetti della biologia – con interactive e-book – dalle cellule agli organismi con Biology in English – 2012 – CASA EDITRICE – Zanichelli, Bologna
- Paolo Pistarà – Elementi di chimica – libro misto- 2011 – Atlas, Bergamo
- E.Lupia Palmieri, M. Parrotto – Osservare e capire la Terra – Terza edizione di
immagini e itinerari del sistema Terra – 2010, Zanichelli, Bologna
3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
L’accertamento dei livelli di apprendimento raggiunti dagli alunni, è avvenuto sistematicamente e con continuità nel corso dell’anno scolastico, sia tramite colloqui che prove
scritte. Sono state effettuate sei verifiche scritte e una simulazione di terza prova.
Le prove scritte consistevano principalmente in domande aperte con risposta in un numero di righe definito, anche come preparazione alla terza prova scritta.
RELAZIONE
- prof.ssa MENATO CHIARA
DISEGNO STORIA DELL’ARTE
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
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ML 216
Data: 03/06/14
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MESTRE - VE
CONTENUTI
L’Ottocento.
Illuminismo e Neoclassicismo.
Boullee, Canova; La prima legislazione sulla salvaguardia dei
beni storico-artistici pubblici;
David; Architettura: Piermarini
a Milano.
Conoscenze - Capacità
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n. ore di lezione
effettivamente
svolte
PER TUTTI I CONTENUTI ACQUISITI ED ELENCATI NELLE SINGOLE COLONNE RELATIVE ALLA H 6 + H2 (verifiSUDDIVISIONE IN UNITA’ DIDAT- che)
TICHE gli alunni/e hanno acquisito le
seguenti conoscenze e capacità:
Inquadrare il periodo storico e la
geografia organizzativa del territorio
analizzato; saper analizzare le opere
di architettura, pittura e scultura più
significative; saper affrontare o utilizzare
confronti
fra
periodi/opere/autori/
Selezionare e utilizzare materiali,
mappe concettuali e mappe cartografiche dalla rete internet
Approfondire un argomento usufruendo degli stimoli e contenuti acquisiti durante una la visita ad una
mostra d’arte.
Inquadrare nel periodo storico le
nuove tecnologie costruttive e i nuovi
materiali, saper analizzare le opere
di ingegneria e architettura.
Utilizzare una terminologia specifica
della disciplina
Consolidare capacità logiche, di analisi e potenziato capacità critiche
Potenziato l’interesse per le tematiche culturali
OTTOCENTO
Il Romanticismo.
Confronto con il Neoclassicismo;
Gericault, Delacroix ,
Hayez;
Pittura di paesaggio:Turner,
Constable, Friedrich, Corot, la
H 5+ H 1 (verifica)
H 3 + H1 (verifica)
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ML 216
Data: 03/06/14
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MESTRE - VE
Scuola di Barbizon;
NOVECENTO
Il Realismo.
Courbet
H1
I Macchiaioli a Firenze.
Il gruppo e Fattori; Lega.
USCITA DIDATTICA A PADOVA –
visita alla mostra su “Giovanni
Fattori” a Palazzo Zabarella
La nuova architettura del ferro
in Europa: ponti, serre, expo,
gallerie, torri
Il
restauro
nell’Ottocento
H 5 +H1 (verifica)
H5
H2
architettonico
H3
H 2 (verifiche)
L’Impressionismo
La fotografia
Video “Impressionismo, arte di
dipingere en plein air”
La città di Parigi che cambia nei
dipinti impresionisti
Manet, Monet, Degas, Renoir
Museo d’Orsay
H 2+ H2 (verifica)
Postimpressionismo.
Cezanne, Seraut, Gauguin, Van
Gogh
H 3 + 1 (verifica)
Uscita didattica a Treviso con
visita guidata nel centro storico
e visita guidata a nostra
“Escher”
la Belle Epoque. I Presupposti
dell’Art Nouveau. Rapporto arte-artigianato-industria
H5
I grandi Piani urbanistici europei di fine Ottocento. Parigi,
Vienna, Firenze
H2
H2
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Data: 03/06/14
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MESTRE - VE
La Stadtbahn di Otto Wagner.
La prima metropolitana di superficie d’Europa.
VIENNA
L’esperienza delle arti applicate
a Vienna: Kunstgeweberschule;Secession e Gustav Klimt
H1
Entro la fine delle lezioni con 8
giugno, se possibile, si intende
completare il programma affrontando i seguenti argomenti:
dal 16 maggio a 8
giugno:
H 7 di lezione +H1
(verifica)
La prima metà del Novecento:
BERLINO
- Le basi del Razionalismo
europeo: l’esperienza del
Werkbund tedesco con
Peter Beherens
- Walter Gropius e il
Razionalismo. Il Bauhaus
a Weimar e Dessau
-
Espressionismo in Germania e in Francia.
Cubismo
Astrattismo
Futurismo
METODOLOGIE : lezioni partecipate e lezioni frontali con utilizzo costante di libro di testo e LIM per la ricerca di immagini, mappe concettuali, approfondimenti…; visita
didattica guidata alla mostra dedicata al pittore macchiaiolo “Fattori” a Padova, Palazzo Zabarella; visita didattica guidata dalla sottoscritta a Treviso nel centro storico e
visita guidata a Treviso alla mostra di “Escher” al complesso museale Santa Caterina
MATERIALI DIDATTICI : libro di testo adottato Cricco/Di Teodoro – Itinerario nell’arte vol
3 - versione verde – Zanichelli Editore; siti internet di apporofondimento
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: verifiche orali; verifiche scritteTipologia B Esame di Stato (2 domande a risposta aperta con 12/15 righe); Simulazione di Terza Prova
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Data: 03/06/14
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RELAZIONE DEL DOCENTE: BONASSI CRISTINA
Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
n. ore di lezione
effettivamente
svolte
Preatletici, esercizi per il
miglioramento
e
consolidamento
delle
capacità condizionali (forza,
resistenza, rapidità, mobilità
articolare, allungamento) e
coordinative
(lateralità,
coordinazione
oculomanuale e oculo-podalica,
differenziazione
spaziotemporale,
dissociazione,equilibrio)
Sviluppo delle capacità di collaborazione e socializzazione
Partecipazione consapevole
Apprendimento di nuovi schemi motori
Memorizzazione di sequenze motorie
Comprensione di regole e tecniche
Teorizzazione
partendo
dall’esperienza
Conduzione con padronanza sia
dell’elaborazione concettuale che
dell’esperienza motoria
Progettazione e attuazione tattica
Conoscono la terminologia specifica.
16
Conoscono le specialità dell’atletica
leggera;
utilizzano esercizi specifici per la
coordinazione, la resistenza, la forza,
la mobilità articolare e la velocità.
Condurre
con
padronanza
sia
l’elaborazione
concettuale
che
l’esperienza motoria.
Conoscenza dei giochi di squadra, i
fondamentali di gioco e le regole di
gioco.
Rispetto delle regole di gioco, sanno
assumere i ruoli specifici dei giochi di
squadra, sanno collaborare al fine di
individuare una strategia di gioco efficace ( fondamentali tecnico-tattici).
Sanno arbitrare utilizzando i gesti
tecnici. Sanno progettare e attuare
tatticamente.
Esercizi propedeutici e tecniche di
base di autodifesa personale, principi
teorici, fondamentali culturali. Le
16
Atletica leggera: corsa veloce, corsa ad ostacoli, corsa di
resistenza, salto in alto, getto
del peso
Attività sportive di squadra:
pallavolo, pallacanestro, pallamano.
Attività sportive individuali:
Difesa Personale
10
6
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ML 216
Data: 03/06/14
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“prese” (polso, collo, gomito, spalla).
La posizione di guardia.
Il corso, della durata di 6 lezioni, ha
permesso agli studenti, di conoscere
le tecniche di autodifesa, provando le
varie prese ed eventuali loro personali reazioni in caso di aggressione.
Attività sportive individuali:
ginnastica artistica,
badminton, tennistavolo.
Conoscono gli esercizi propedeutici,
sanno controllare il proprio corpo in
volo. Conoscono le tecniche coordinative e le evoluzioni acrobatiche della ginnastica senza attrezzi ( capovolta avanti e indietro, verticale, ruota,
ponte, candela).
Conoscono gli esercizi propedeutici,
sanno utilizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi.
Coordinazione
oculomanuale,
acquisizione
spaziotemporale.
6
4
METODOLOGIE
Lezione frontale, attività di gruppo.
MATERIALI DIDATTICI
Testo adottato: autori del Nesta, Parker, Tasselli, “In perfetto equilibrio”, casa editrice D'Anna.
Palestra, piccoli e grandi attrezzi, palestra dell'Associazione Juodokaway.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Verifiche orali, pratiche e prove di arbitraggio.
RELAZIONE DEL DOCENTE Stefani Anna
Disciplina I.R.C.
La classe ha dimostrato durante l’anno un buon interesse per gli argomenti trattati .Non
sono mancati momenti di approfondimento sugli aspetti fondamentali dell’esistenza e sui
valori essi inerenti. Il profitto risulta nel complesso buono.
In relazione alla programmazione sono state conseguite le seguenti conoscenze e capacità.
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Data: 03/06/14
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CONTENUTI
Conoscenze - Capacità
n. ore di lezione
effettivamente
svolte
Saper elaborare il concetto di digniLa dignità della persona tà della persona e il valore della
5
vita umana.
umana.
Vita ed esistenza .
Etica e religione.
Conoscenza dei tratti peculiari della
morale cristiana.
2
Concetto di coscienza.
Conoscenza delle principali proIl senso della vita.
blematiche di bioetica quali clonaManipolare la natura.
zione , fecondazione assistita, tra- 5
Le nuove conquiste della pianti leciti ed illeciti, eugenetica.
scienza.
La dignità della persona
umana.
Elaborare il rispetto ed il confronto
Cristianesimo ed impegno con persone di cultura religione ed
sociale.
opinione diversa dalla propria.
2
La Chiesa in dialogo.
La non violenza.
Guerre e genocidi nella
storia contemporanea.
Costruiamo ponti non muri.
La regola d’oro.
Conoscere e capire i temi fondamentali dell’identità cristiana.
2
Far propria ed impegnarsi per una
cultura della pace osteggiando una
cultura della morte.
4
Impegnarsi per preservare e traLa bellezza del creato.
mandare alle generazioni future la 2
Un ambiente per l’uomo: la bellezza del creato.
creazione affidata all’uomo.
Riconoscere nelle opere d’arte il
Iconografia religiosa nella messaggio del cristianesimo e d 3
pittura ed architettura.
eventuali movimenti religiosi.
Metodologie
La metodologia è stata fondata su lezioni frontali di presentazione , seguite da discussioni guidate che hanno contribuito all’approfondimento delle tematiche e sollecitare nuove
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Data: 03/06/14
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MESTRE - VE
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questioni. Si sono stimolati gli studenti ad introdurre argomenti di stretta attualità al fine
di tenere le proposte didattiche strettamente legate al vissuto degli studenti.
Materiali didattici utilizzati:
Visione diapositive ,lettura di testi religiosi e di quotidiani, analisi di documentari e telegiornali,visione film, giochi di animazione
Libro di testo adottato:
Tante religioni un solo mondo di Pajer Flavio ,Filoramo Giovanni casa editrice SEI.
Tipologia delle prove di verifica:
La valutazione sarà effettuata in base all’impegno di ogni alunno a partecipare positivamente alle lezioni.
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Data: 03/06/14
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CLASSE .......................................................
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
1-6
Indicatori
REALIZZAZIONE
LINGUISTICA
TESTUALITA’
Descrittori
Correttezza ortografica, morfologica, sintattica. Uso corretto della
punteggiatura.
Proprietà lessicale. Adozione di un registro
adeguato. Presentazione grafica.
Coerenza con le richieste della traccia e
con la tipologia testuale.
Organizzazione
coerente dei contenuti.
Articolazione del testo
lineare e coesa.
Gr
ave
me
nte
Insuf
ficie
nte
7- 9
Insuf
ficie
nte
10
Suf
ficie
nte
11-12
Discr
eto
13-14 15
Bu
on
o
Ottimo
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MESTRE - VE
CONTROLLO
DEI
CONTENUTI
SVILUPPO
CRITICO
TIP. A: comprensione,
analisi e interpretazione del testo proposto.
Contestualizzazione.
TIP. B: adeguato uso
del dossier.
Chiara individuazione
della tesi sostenuta.
TIP. C/D: ampiezza
delle conoscenze in
relazione al tema dato.
Capacità di leggere un
fenomeno e di collocarlo nel relativo contesto culturale.
PER TUTTE LE TIPOLOGIE TESTUALI:
ampiezza delle argomentazioni. Rielaborazione critica dei contenuti con la presenza
di apporti personali.
Per un totale di punti _______/15
(il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori)
CLASSE ..................................
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
INDICATORI
Correttezza morfosintattica
ed
appropriatezza
lessicale
Capacità
di
comprensione
GRAV.
INSUFF.
1-6
INSUFFICIENTE
7-9
SUFFICIENTE
10
DISCRETO
11-12
BUOOTTIMO
NO
15
13-14
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Aderenza
traccia
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alla
Organizzazione
logica e capacità
argomentativa
Capacità di sintesi
Capacità di elaborazione
personale
GRIGLIA DI CORRISPONDENZA
Indicatori
Descrittori
Correttezza mor- - Gravi errori grammaticali ed ortografici rendono
fosintattica
ed
l’elaborato di difficile comprensione
appropriatezza
- Vari errori grammaticali ed imprecisioni lessicali
lessicale
- Forma complessivamente corretta, lessico semplice
- Forma corretta e scorrevole; lessico appropriato
- Forma corretta e fluida, lessico ricco ed appropriato
- Forma corretta, lineare ed efficace, sicura competenza lessicale, efficace espressività
Capacità di com- - La comprensione del testo risulta gravemente
prensione
compromessa
- La comprensione del testo risulta lacunosa
- Il testo è stato complessivamente compreso, pur
con qualche incertezza
- Il testo è stato correttamente compreso
- Il testo è stato correttamente compreso nel contenuto e nelle sue finalità
- Il testo è stato efficacemente compreso anche
nelle sue finalità più specifiche
Aderenza
alla - L’elaborato non è pertinente alla traccia
traccia
- L’elaborato è stato in parte frainteso
- L’elaborato ha colto l’assunto essenziale della
traccia
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Grav.
Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
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LICEI STEFANINI
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-
Organizzazione
logica e capacità
argomentativa
-
Capacità di sintesi
-
Capacità di elaborazione personale
-
L’elaborato ha nel complesso compreso la traccia e i suoi scopi
L’elaborato ha correttamente compreso la traccia e i suoi scopi
Contenuto coerente con l’assunto; efficace aderenza allo scopo.
Elaborato disorganico e confuso
Elaborato non sempre organico e povero
nell’argomentazione
Articolazione semplice ma organica
Sviluppo abbastanza articolato e strutturato
Svolgimento organico e ben sviluppato
Trattazione organica, ben sviluppata ed efficace
Gravi difficoltà nell’operare la sintesi dei contenuti che risulta incoerente e disorganica
La sintesi dei contenuti è parziale
Qualche imperfezione ma la sintesi dei contenuti
è sostanzialmente coerente
La sintesi dei contenuti è corretta e coerente
Buone capacità di sintesi e di strutturazione coerente
Ottime capacità di sintetizzare i contenuti in modo completo, coerente ed efficace.
Non esprime opinioni personali o non le motiva
Esprime opinioni senza sostenerle ed argomentarle adeguatamente
Esprime opinioni personali poco argomentate
Esprime opinioni personali argomentandole
adeguatamente
Esprime idee personali e le san ben elaborare e
sostenere
Esprime idee personali argomentandole con efficacia, dimostra creatività ed originalità
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Discreto
Buono
Ottimo
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
VOTO ……………………………/15
(il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori)
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LICEI STEFANINI
MESTRE - VE
VALUTAZIONE
Grav. In- Insufficiente Sufficiente Discreto
suff.
7-9
10
11 - 12
1- 6
Buono
13-14
Ottimo
15
Clas
se
……
……………..
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA SCRITTA
Indicatori
Rispondenza alla consegna relativamente
alle conoscenze richieste
Uso del linguaggio specifico
Articolazione, correttezza e chiarezza della
risposta
(il voto finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti nei diversi indicatori)
VALUTAZIONE COMPLESSIVA ………../15
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I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME NOME
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
FIRMA
DIRIGENTE SCOLASTICO
DOTT. CARRARO SANDRA
RIZZO SILVIA
ANDRAOUS ANDRE' HANNA
ZAGAGNIN ANNALISA
ZANON CHIARA
CALDERAN CATERINA
DALLA MORA LUISA
PEZZIN FRANCESCA
MENATO CHIARA
BONASSI CRISTINA
STEFANI ANNA
QUINN MARTIN
MARIETHOZ JEAN-JOSEPH
GARCIA MORAGO JANET
Il presente documento è stato deliberato dal Consiglio di Classe in data 12 maggio 2016
Costituiscono parte integrante del presente documento le programmazioni effettivamente
svolte dai docenti delle singole discipline, ciascuna corredata dalla firma del docente interessato e controfirmata da due studenti della classe.