QUISTELLO Ex Casa del Balilla Chiesa di San
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QUISTELLO Ex Casa del Balilla Chiesa di San
QUISTELLO Ex Casa del Balilla La costruzione, nata come “Casa del Balilla e Palestra”, risale al 1929, nel contesto di adesione alla pianificazione fideistica dell’educazione fascista: il più gigantesco esperimento di educazione di Stato che la storia ricordi. Il progetto fu redatto dall’U.T. di Quistello di cui era responsabile Giuseppe Gorni e proprio al Gorni è attribuita , oltre alla decorazione, il disegno della facciata principale. Di particolare interesse il prospetto posteriore decorato con affreschi inneggianti alle attività ginnico-sportive. La costruzione, oggi adibita a sala civica e palestra, conserva ancora l’esuberante recinzione progettata sempre da Giuseppe Gorni. Chiesa di San Bartolomeo Apostolo La chiesa è stata ricostruita dalle fondamenta nel 1732, al centro del paese, su disegno del ticinese Giovanni Maria Borsotto. Si presenta molto articolata per la particolare disposizione dei pilastri; ha tre navate e pianta a croce greca. Conserva una Via crucis di Lanfranco (1953-1954) e una tavola con figure in rilievo della Madonna delle Grazie, nella cappella a sinistra del presbiterio. La porta maggiore è opera dello scultore Evandro Carpeggiani (1983) Chiesa di San Fiorentino Martire Citata per la prima volta nel 1059, è uno dei monumenti più antichi dell'Oltrepò Mantovano. La collocazione lungo l'antico corso del Po Vecchio la pone al centro di un percorso culturale, turistico e religioso che collega fra loro le chiese dell XI e XII secolo. La dedicazione a San Fiorentino, soldato di stirpe nobile originario della Borgogna, martirizzato nel quinto secolo, convalida l'ipotesi di un legame con la Francia grazie a monaci cluniacensi che nell'XI secolo giunsero sino a San Benedetto Chiesa di San Rocco La parrocchia di San Rocco è situato sulla provinciale che collega questo centro con Quingentole e si unisce alla statale che va da Quistello a Poggio Rusco e Ferrara. Dista Km 36 da Mantova. Confina con i territori di Schivenoglia, San Giacomo, Quistello e Quingentole. E' situato nel sinistra Secchia.La parrocchia, dedicata a San Rocco, è sorta 1963. Originariamente la Chiesa, che era oratorio pubblico, apparteneva alla corte Gabbiana, ex proprietà privata di Matilde di Canossa (1082) e in successione agli eredi del casato. Era unita a Quistello e servita religiosamente dal curato di questa parrocchia; non ha pregi artistici degni di nota. Corte Cavriana Complesso storico costituito da casa padronale, stalla, fienile e muro di recinzione. Museo diffuso Giuseppe Gorni Progettato dall'artista stesso, si prospetta come punto di riferimento per la storia dell'arte mantovana e italiana. L'edificio, ideato tra le due guerre come scuola elementare, è stato ristrutturato e predisposto per accogliere le opere dello scultore di Nuvolato in un percorso che ne racconta la carriera artistica e la vita. Un viaggio nella realtà contadina del 900 attraverso gli occhi di una personalità carismatica, amante della propria terra ma dotata di una visione più ampia d'insieme. Il percorso museale si completa all’esterno dell’edificio con importanti documenti del suo amore per la civiltà contadina e i tipici paesaggi nel paese natale: la statua bronzea davanti al cimitero di Nuvolato, la statua in terracotta del “contadino capolega” di S.Rocco, le pareti “graffite” su alcune case di Nuvolato, il monumento “I Gelsi” a Nuvolato. Come architetto dal 1925 al 1930 , Gorni ha prodotto: il magazzino di granaglie di Quistello, la casa del fruttivendolo, del falegname e del panettiere di Nuvolato, la casa del "Balilla" (attuale palestra) poi la sua casa "la Selvaggia", l'ingresso del cimitero e la scuola elementare di Nuvolato Parco delle Golene Foce Secchia (PLIS) Esteso su circa 1200 ettari, comprende i terreni golenali del tratto terminale del Secchia fino alla confluenza nel Po. Al di là degli ambienti naturali, il Parco si caratterizza per gli aspetti geomorfologici dominati dai fitti meandri del fiume, e per le imponenti opere di bonifica. Per estensione, percorribilità e vicinanza di centri di interesse storico-architettonico, il Parco si presta al cicloturismo: i percorsi ciclopedonali sugli argini maestri del fiume rientrano nel circuito Eurovelo. Pinacoteca Comunale Pitture, disegni, sculture e grafiche di artisti locali rappresentano il nucleo piy significativo della raccolta, databile tra la fine dell'800 e la seconda metà del 900, comprendente opere di Baldissara, Cavicchini, Celada, Gambetti, Gorni, Pio, Defendi Semeghini, Viani, Villani. Hanno poi arricchito il patrimonio originario le opere, soprattutto grafiche e pittoriche, acquisite o donate da artisti o loro eredi, tra cui ricordiamo Carpeggiani, Padova, Gatto, Vincenzi, Gambetti, Bodini, Viviani. . località NUVOLATO CASA DEL PANETTIERE Del Gorni, abitazione a pianta quadrata. Esterno in pietra a faccia a vista. CASA DELL'ORTOLANO Del Gorni, a pianta rettangolare. 1 CASA LA SELVAGGIA Del Gorni, con pianta a "l".Facciata con bifore,due per ogni piano. PALAZZO MUNICIPALE edificio a pianta articolata.Balcone a boccette.ex casa rezzaghi,passata ai viani nel 1871. Simmetria assiale. Bassorilievi di Gorni ai lati della porta. VILLA ADRIANA Villa a pianta rettangolare.La villa in stile art-noveau è la più maestosa di Quistello.Vi sono molte decorazioni che sottolineano la sua raffinatezza e antichità.Si notano anche le cariatidi che sostengono il balcone.Struttura munita di cancello in ferro battuto.l'accesso centrale avviene tramite due scalinate simmetriche.I motivi ornamentali sono in bassorilievo e formate da teste umane e animali. -------------------------------------------------------- 2