in toscana
Transcript
in toscana
galileo in toscana Mostre e Covegni Sotto il segno di Galileo. Luoghi della scienza in Toscana | Varie sedi in Toscana Inaugurazione dell’itinerario 25 settembre 2009 Galileo. Immagini dell’Universo dall’Antichità al telescopio | Palazzo Strozzi, Firenze Dal 13 marzo al 30 agosto 2009 Il Cannocchiale e il Pennello. Nuova scienza e nuova arte nell’età di Galileo | Palazzo Blu, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, Pisa | Dal 9 maggio al 20 luglio 2009 Museo Galileo. Nuovo allestimento | Firenze | Apertura Autunno 2009 E lucean le stelle… Viaggio per immagini e fumetti dal macrocosmo galileiano al microcosmo di Einstein Museo Italiano del Fumetto e dell’Immagine, Lucca | Dal 2 maggio al 5 novembre 2009 Nel 2009 la Toscana è protagonista delle celebrazioni di Galileo Galilei a 400 anni dalle prime osservazioni del cielo attraverso il telescopio. Lo straordinario genio innovativo del grande scienziato toscano ha aperto la strada alla scienza moderna, definendo un metodo nuovo di conoscenza della natura ed una nozione di esperienza supportata dalla razionalità del calcolo matematico. Tra i molti meriti di Galileo va ricordato anche l’utilizzo della lingua italiana nelle opere maggiori, con l’intento di allargare l’interesse per la scienza ad un pubblico più ampio e di coinvolgerlo nella discussione. La lezione di Galileo resta di grande attualità e l’incontro con questo protagonista sarà uno stimolo al desiderio di capire, al gusto di osservare, al piacere di cercare le risposte agli interrogativi del nostro presente. Le Nazioni Unite hanno proclamato il 2009 “Anno Internazionale dell’Astronomia” ed hanno affidato all’Unesco il coordinamento delle iniziative. Viene rivolto al pubblico di tutto il mondo l’in- vito a riscoprire il proprio posto e ruolo nell’universo attraverso una riscoperta dell’osservazione del cielo. Nel 2009 in Toscana, dunque, numerose iniziative per valorizzare la spinta innovativa che Galileo ha impresso al nostro modo di interpretare l’universo ed al legame fra la nuova dimensione della scienza, le arti figurative e la cultura letteraria e musicale. In questo percorso, oltre alle città di Firenze e Pisa, sono coinvolti anche i tanti luoghi della scienza sparsi nel territorio della nostra regione. Le celebrazioni galileiane in Toscana vogliono essere un contributo alla riflessione sulle prospettive della cultura scientifica nel nostro Paese e metterne in luce il ruolo determinante per una crescita ed uno sviluppo di qualità. Claudio Martini Presidente della Regione Toscana Itinerario regionale Sotto il segno di Galileo. Luoghi della scienza in Toscana Mostra-laboratorio Varie sedi in Toscana Inaugurazione dell’itinerario: 25 settembre 2009 In occasione delle celebrazioni galileiane 2009, la Regione Toscana realizzerà, con la collaborazione di Comuni, Università, Enti e Associazioni, un progetto per la valorizzazione dei luoghi della scienza toscani. Dalla Fortezza Vecchia di Livorno, dove Galileo e gli scienziati dell’Accademia del Cimento realizzarono importanti osservazioni ed esperimenti sul pendolo ed il moto dei proiettili, passando per la Vigna delle Veneri di Vaiano, che produceva il vino che veniva regalato allo scienziato da Giovanfrancesco Buonamici, fino ad arrivare a Pisa, città dove Galileo nacque e studiò, si snoda un itinerario che in tutta la Toscana segue tracce di Galileo. Tracce vive perché in ognuna si declina l’attualità della lezione galileiana mettendo in risalto il valore dell’osservazione e del lato sperimentale. Musei, laboratori scientifici, osservatori astronomici che si caratterizzano come luoghi del fare e non semplicemente da visitare. Un lungo viaggio nella Toscana per sperimentare, nel loro sviluppo storico, le pratiche del sapere scientifico. In ogni luogo è stata allestita una speciale sezione che si colloca in ambienti di significativo rilievo storico o si aggiunge a collezioni di particolare valore. A Firenze saranno restaurati e aperti al pubblico i locali del Torrino della Specola, in via Romana, mentre l’Osservatorio di Arcetri, vicino alla villa nella quale Galileo trascorse gli ultimi anni della sua vita, potenzierà l’offerta didattica del “Padiglione Amici”; sempre a Firenze, presso il Museo della Matematica Il Giardino di Archimede, sarà possibile compiere esperimenti pensati da Galileo ed imparare, divertendosi, alcuni dei principi fondamentali della meccanica. A Prato, al Museo di Scienze Planetarie, si potrà approfondire la conoscenza del sistema solare partendo dall’osservazione dei satelliti di Giove effettuata da Galileo nel 1609; a San Marcello Pistoiese sarà possibile compiere un ipotetico “viaggio” all’interno del sistema solare, “ricostruito” nel verde del Parco Scientifico che sarà realizzato nel pressi dell’Osservatorio astronomico. Il sistema solare, la misurazione del tempo attraverso il moto degli astri, l’”horror vacui”, saranno alcuni dei temi affrontati nei nuovi allestimenti proposti dall’Accademia dei Fisiocritici di Siena. A Pisa si potrà conoscere meglio il grande scienziato e le sue scoperte attraverso i “giochi” proposti dalla Ludoteca Scientifica e attraverso alcune ricostruzioni di strumenti galileiani presso il Museo degli Strumenti per il Calcolo; si potrà inoltre toccare con mano uno dei più innovativi sistemi per l’osservazione celeste attraverso la ricostruzione in scala del telescopio spaziale per raggi gamma “Fermi/GLAST” effettuata a cura dell’associazione per la diffusione della cultura scientifica La Limonaia Scienza Viva. A Monsummano Terme nuovi allestimenti del Museo del Territorio valorizzeranno il dato storico della presenza in Valdinievole di Vincenzo Viviani, ultimo discepolo di Galileo. Infine, gli strumenti e le opere di Galileo saranno il filo conduttore di un percorso “galileiano” appositamente studiato e realizzato all’interno del Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo. Informazioni [email protected] Ente promotore Regione Toscana Direzione generale Politiche formative, beni e attività culturali Galileo. Immagini dell’Universo dall’Antichità al telescopio Mostra Palazzo Strozzi Firenze dal 13 marzo al 30 agosto 2009 La mostra Galileo. Immagini dell’Universo dall’Antichità al telescopio celebra il quarto centenario delle straordinarie scoperte astronomiche compiute da Galileo grazie al telescopio. La mostra illustrerà i diversi modi in cui la struttura dell’universo è stata concepita e rappresentata visivamente (sia a livello scientifico che artistico) attraverso la storia delle civiltà dei paesi mediterranei ed europei. Partendo dalle visioni mitiche della filosofia naturale pre-ellenica (Egitto e Mesopotamia), il percorso proseguirà con il geniale sistema planetario di Eudosso e la spettacolare architettura geometrica dei moti planetari di Tolomeo (integrata e migliorata da importanti astronomi arabi sulla base di nuove osservazioni e ipotesi teoriche avanzate). Segue la rivoluzionaria riforma delle idee tradizionali introdotta da Copernico, Galileo e Keplero, che difesero la teoria eliocentrica dalle obiezioni sollevate dall’ astronomo danese Tycho Brahe (che, grazie a strumenti astronomici di misurazione notevolmente perfezionati, fornì dati osservativi più precisi), contribuendo così alla definitiva affermazione della nuova concezione dell’universo. Una sezione speciale sarà dedicata all’invenzione del telescopio: gli unici due strumenti originali di Galileo giunti fino a noi, esposti in mostra, saranno affiancati da strumenti multimediali che consentono di comprendere il ruolo cruciale di questo strumento, comunicando efficacemente i risultati di recenti studi condotti da un gruppo di ricerca interdisciplinare. La mostra illustrerà questa storia appassionante attraverso reperti archeologici, opere d’arte (disegni, dipinti e sculture), spettacolari strumenti scientifici, orologi astronomici, atlanti celesti, preziosi manoscritti miniati e rari volumi a stampa. Sarà inoltre illustrato l’impatto della cosmologia sulla geografia, il rapporto fra astronomia ed astrologia (basato sul concetto dell’influenza esercitata dai corpi celesti e sulla corrispondenza fra l’universo - il macrocosmo - e l’uomo - il microcosmo). L’attenzione sull’astrologia offrirà l’opportunità di esplorare le relazioni fra cosmologia e medicina nelle sue svariate implicazioni, come mostrato dall’ampio uso di oroscopi e previsioni astrologiche per scopi di propaganda religiosa e politica e dalla tendenza comune dei sovrani più potenti a considerarsi eletti e consacrati dalle forze cieli. Ingresso intero 10 Euro; ridotto 8,50 Euro; 8,00 Euro, 7,50 Euro; 6,50 Euro; studenti e scuole 4,00 euro Orario di apertura Tutti i giorni 9.00-20.00 Giovedì 9.00-23.00 Informazioni Palazzo Strozzi Tel. +39 055 2645155 Prenotazioni Sigma CSC Tel. +39 055 2469600 Fax +39 055 244145 [email protected] Promossa e organizzata da Ente Cassa di Risparmio di Firenze Regione Toscana Fondazione Palazzo Strozzi Istituto e Museo di Storia della Scienza, Firenze Ministero per i Beni e le Attività Culturali Comitato nazionale per le celebrazioni Galileiane 2009 -2010 Ideazione e cura della mostra Paolo Galluzzi Segreteria scientifica Istituto e Museo di Storia della Scienza, Firenze Il Cannocchiale e il Pennello Nuova scienza e nuova arte nell’età di Galileo Mostra Palazzo Blu, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, Pisa Dal 9 maggio al 20 luglio 2009 La mostra Il Cannocchiale e il Pennello. Nuova scienza e nuova arte nell’età di Galileo intende documentare, con dipinti, sculture, libri, incisioni e strumenti scientifici, lo stretto rapporto tra l’affermarsi della nuova scienza galileiana e la cultura figurativa nell’Europa del XVII secolo, con riferimenti anche alla letteratura e alla musica. Ospitata negli ambienti del ristrutturato Palazzo Giuli, uno degli antichi e eleganti palazzi nobiliari pisani affacciati sul lungarno - che costituisce la nuova prestigiosa sede espositiva delle collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa - la mostra non solo ripercorre i ben noti rapporti tra lo scienziato e i maggiori artisti del tempo, come pure i riflessi del Sidereus Nuncius nella rappresentazione dei corpi celesti, ma traccia anche con maggiori articolazioni la fitta trama di rapporti con cui le scienze e le arti si trovarono a rispondere alla “rivoluzione” galileiana. Divisa in cinque sezioni, tematiche e cronologiche, l’esposizione Il Cannocchiale e il Pennello. Nuova scienza e nuova arte nell’età di Galileo racconta un affascinante e per molti aspetti inedito viaggio tra le scienze e le arti, mostrando, attraverso celebri capolavori e preziose scoperte, come l’opera dello scienziato pisano abbia accompagnato l’evolversi di un nuovo linguaggio della visione. Ingresso intero 7,00 Euro; ridotto 5,oo Euro Orario di apertura Tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 10.00 alle 19.00 Informazioni www.palazzoblu.it Promotori Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa Regione Toscana Provincia di Pisa Comune di Pisa con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni Galileiane 2009 – 2010 e l’Università di Pisa Realizzazione Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa Museo Galileo Nuovo allestimento Firenze Piazza dei Giudici, 1 Apertura: Autunno 2009 L’Istituto e Museo di Storia della Scienza ha pianificato di ristrutturare e rinnovare completamente le proprie aree museali. La ristrutturazione non riguarderà solo le strutture murarie e gli impianti ma investirà anche i criteri e le soluzioni di allestimento, con un duplice obiettivo: da un lato, inserire capillarmente nell’impianto espositivo le più avanzate tecnologie dell’informazione al servizio della fruizione intelligente e immersiva delle collezioni; dall’altro, dare forte evidenza al “segno di Galileo”, dedicando alle scoperte dello scienziato pisano e alle tradizioni di ricerca che ne scaturirono, una porzione rilevante degli spazi espositivi. L’iniziativa è posta sotto il segno di Galileo e costituirà l’occasione sia per trasformare lo stato giuridico dell’IMSS da Istituto a Fondazione, sia per cambiare l’attuale denominazione “Istituto e Museo di Storia della Scienza” in quella nuova di “Museo Galileo. Istituto di Storia della Scienza”. Ingresso Intero 8,00 Euro ridotto 5,00 Euro; 4,00 Euro Informazioni Istituto e Museo di storia della Scienza [email protected] tel. +39 055026511 Enti Promotori Istituto e Museo di Storia della Scienza Ministero per i Beni e le Attività culturali Regione Toscana Ente Cassa di Risparmio di Firenze E lucean le stelle… Viaggio per immagini e fumetti dal macrocosmo galileiano al microcosmo di Einstein Mostra Lucca, Museo Italiano del Fumetto e dell’Immagine Dal 2 maggio al 5 novembre 2009 Percorso espositivo formato da 6 grandi mostre tematiche nelle quali sarà sviluppata la coscienza della scienza vista attraverso le storie a fumetti realizzate dai maggiori disegnatori europei; utilizzando come guida lungo tutto il percorso espositivo la figura di un inedito personaggio di nome Galileo, appositamente creato per la mostra dai creativi di una grande casa editrice internazionale specializzata in storie a fumetti e cinema di animazione, il visitatore sarà accompagnato in un percorso espositivo di grandi dimensioni (oltre 2700 metri quadrati ospitato sia presso il Museo del Fumetto sia in uno o più palazzi storici del centro storico di Lucca, così articolato: 1) Sezione “Galileo”; 2) Sezione “Disney”; 3) Sezione “La scienza fra le nuvole”; 4) Sezione “Omaggio alla Luna”; 5) Sezione “Dal micro al macrocosmo”. All’evento espositivo sono collegati alcuni importanti progetti editoriali, fra i quali la pubblicazione di due libri a fumetti riguardanti Galileo e il metodo scientifico, uno di taglio più “fantasioso” destinato ai bambini delle scuole elementari e uno “realistico” per i ragazzi delle medie e delle superiori. Ingresso Intero 4,00 Euro ridotto 3,00 Euro Orario di apertura Dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00 Chiuso il lunedì. Informazioni Museo Italiano del Fumetto e dell’Immagine di Lucca Tel. +39 0583 56326 Promotori Provincia di Pisa