screening ecotomografico della tiroide in lavoratori radioesposti

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screening ecotomografico della tiroide in lavoratori radioesposti
SCREENING ECOTOMOGRAFICO DELLA TIROIDE
IN LAVORATORI RADIOESPOSTI: ESAME DI
Dott.ssa A. Francini
ROUTINE NELLA SORVEGLIANZA
SANITARIA?
A.S.O.
S. Croce e Carle
Disclosure Slide
Il sottoscritto FRANCINI ANTONELLA
 che, nell’esercizio delle funzioni di Relatore, NON E’ in alcun modo portatore di interessi commerciali
propri o di terzi; dichiara altresì che gli eventuali rapporti avuti negli ultimi due anni con soggetti portatori
di interessi commerciali non sono tali da permettere a tali soggetti di influenzare le proprie funzioni al
fine di trarne vantaggio;
che negli ultimi due anni HA AVUTO i seguenti rapporti anche di finanziamento con soggetti portatori di
interessi commerciali in campo sanitario (aziende farmaceutiche, biomedicali e di diagnostica):
1……………………………………………………………………………………………………………………
2……………………………………………………………………………………………………………………
3……………………………………………………………………………………………………………………
4……………………………………………………………………………………………………………………
5……………………………………………………………………………………………………………………
PREMESSA
La Sorveglianza Sanitaria della Tiroide in
Azienda fino al 2011 era basata
sull’esecuzione di Visita Medica e di Esami di
Funzionalità Tiroidea
esecuzione di Ecografia
Tiroidea
- in Visita Preventiva (Cat A + B)
- in Sorveglianza Sanitaria (Cat
Visita Preventiva
Lavoratori Radioesposti Categoria A
Ae
e
B
B
•
•
•
•
•
•
•
Protocollo Standard (esami ematochimici) + THS, FT3 e FT4
Visita Dermatologica
Visita Oculistica specifica (esame del cristallino)
ECG
Valutazione immunitaria e vaccinale
Ecografia Tiroide
Screening oncologico consigliato e facoltativo
– Esame senologico (donne > 40 anni)
– PAP Test > 30 anni se non altrimenti eseguito dalla
lavoratrice
– Ricerca sangue occulto nelle feci nei soggetti > 45 anni
D. Lgs. 230/95; Linee Guida A.I.R.M. 2001; American Cancer Society 2011;
Sorveglianza Sanitaria
LIVELLO RISCHIO
PERIODICITA’
SORVEGLIANZA
Categoria A
Semestrale
Visita medica
Emocromo con formula
Piastrine
Esame Urine
Categoria A e B
Annuale
Visita medica e Protocollo Standard
APTT– PT–Fibrinogeno
Profilo Tiroideo (TSH, FT3, FT4)
Biennale
Visita Oculistica (esame del cristallino)
Visita Dermatologica per esposti alle mani
Ecografia della tiroide per irradiazione interna e alle
mani e nei tireopatici a giudizio del M.C.
Annuale
Screening Oncologico Facoltativo
Ricerca sangue occulto nelle feci > 45 anni
PAP Test > 30 anni se non eseguito
Esame Senologico (biennale)
Sorveglianza Medica
della Tiroide
► Necessità
di confronto non solo con i casi di
tumore potenzialmente correlabili
all’irradiazione professionale ma
prevalentemente con l’insorgenza naturale e
spontanea dello stesso tumore
► Equilibrio
tra i vantaggi delle scelte sanitarie per
il lavoratore radioesposto
rischio di ”overdiagnosis”
CPO – Centro Prevenzione Oncologica in Piemonte
www.cpo.it/workspace/files/thyroid-2010
Prevalence of Occult Thyroid Carcinoma
Method
Author
Autopsy Mortensen,1955
Silversbeg,
1966
Fukunaga, 1971
Sampson, 1974
Surgery
Delides, 1987
Pelizzo, 1990
Subjects Prevalence
(n)
(%)
1000
300
100
157
2,8
2,7
24
5,7
611
277
1,8
10,5
Burguera and Gharib 2000
RICHIESTA ESECUZIONE
DI ETG TIROIDEA TEMPO 0
A TUTTI I LAVORATORI
RADIOESPOSTI ….
(392 in Categoria A e B)
OBIETTIVO:
► Costruzione
di Data Base ed analisi TEMPO 0 (in
corso inserimento dati di follow up)
► Da
considerare l’elevato numero di soggetti
affetti da patologia tiroidea in area geografica
ad elevata endemia gozzigena quale il cuneese
Popolazione
392 esposti
(220 F e 172 M)
218 F
2 (F) esclusi
(tiroidectomia totale
totale
(tiroidectomia
pre-assunzione)
pre-assunzione)
390 ammessi nel DB
172 M
Metodo
► Anamnesi
mirata
familiarità
o tireopatia già nota
o pregressi interventi chirurgici tiroidei
o terapia specifica in corso… etc
o
Dati Anamnestici 1
218 F + 172 M
37 (27 F + 10 M)
patologia nodulare
21 (16 F + 4 M)
no FNAB
in follow up
10 (7F + 3M)
FNAB
3 in follow up
6
istologico benigno
(nodi di struma)
4 istologico
benigno
3 istologico
Ca papillare
Dati Anamnestici
► Patologia
autoimmune con o senza nodulazioni
tiroidee associate nel 7 % dei soggetti
► Patologia
tiroidea nodulare nel 9.5 % dei
soggetti
► Patologia
maligna della tiroide (carcinoma
papillare) nel 0.8 % dei soggetti diagnosticata
precedentemente l’inizio dello studio
Metodo
► TSH,
fT3, fT4 e, qualora indicato, AbTPO e
AbTG oTRAB
► ETG Tiroidea
NODULO TIROIDEO
Rischio Ecografico
- Basso
- Medio
- Alto
Criteri ETG
di sospetto
Ipoecogenicità
► Margini irregolari
► Presenza di microcalcificazioni
► Forma (taller than wide)
► Vascolarizzazione interna
►
La presenza di almeno due o più di
questi elementi aumenta
proporzionalmente il rischio di
malignità (Linee guida AACE/AME/ETA )
Metodo
► Scintigrafia
tiroidea:
- nella multinodularità
- nel nodulo singolo > 1 cm (se TSH < 1)
SI
follow up
nodo iperfunzionante
NO FNAB
Lavoratore Radioesposto Cat A
Familiarità per struma multinodulare
Mai eseguita ETG tiroidea
TSH 0,8 (v.n. 0,2 – 3,0) e tironine nei limiti
FOLLOW UP
BIOCHIMICO
+ ETG
FNAB
► Ecoguidato
► Ago
sottile (25G/22G)
► Multiprelievo
(2 o più campionamenti secondo
dimensioni del nodulo)
► Allestimento
► Colorazione
di vetrini + provetta per citoincluso
estemporanea di un vetrino per
giudizio di idoneità (eventuali campionamenti
aggiuntivi)
Classificazione clinico-citologica su agoaspirato
delle lesioni nodulari tiroidee
(Consensus Italiana SIAPEC/IAP – Ott 2007)
CLASSE
DIAGNOSTICA
CATEGORIA
DIAGNOSTICA
TRATTAMENTO RACCOMANDATO
CORRISPONDENZA
ISTOLOGICA
TIR 1
Non
diagnostico/
rappresentivo
Non diagnostico: ripetizione dopo 1 mese
Cisti/emorragia: controllo e/o ripetizione
Cisti
TIR 2
Negativo per cellule maligne
Controllo clinico. A giudizio del clinico o su
suggerimento del citopatologo si puo
ripetere per minimizzare i FN
Gozzo nodulare; nodulo
adenomatoso microfollicolare in
gozzo; tiroidite
TIR 3
Inconclusivo/indeterminato
(proliferazione follicolare)
Asportazione chirurgica della lesione ed
esame istologico. Non esame estemporaneo.
Decisione presa sulla base del contesto
clinico-strumentale.
Alcuni
marcatori
possono essere utili nella discriminazione
tra casi chirurgici e casi medici (GAL-3,
HBME-1, CK19)
Adenoma follicolare; neoplasie a
cellule ossifile; carcinoma
follicolare minim. invasivo;
carcinoma papillare var.
follicolare
TIR 4
Sospetto di malignità
Eventuale ripetizione della FNC a giudizio
del clinico o su suggerimento del
citopatologo. Asportazione chirurgica della
lesione con eventuale esame estemporaneo
Prevalentemente varietà
follicolare del carcinoma
papillare
TIR 5
Positivo per cellule maligne
Intervento chirurgico per i carcinomi
differenziati (anche in considerazione del
contesto clinico). Prosecuzione dell’iter
diagnostico in caso di ca. anaplastico,
metastasi o linfoma
Neoplasia maligna
non
Risultati 1
387 (217 F + 170 M)
102 (68 F + 34 M)
patologia nodulare
85 (55 F + 30 M)
no FNAB
17 (13 F + 4 M)
FNAB
85 (55 F + 30 M)
in follow up ETG
Risultati 2
9 (7 F + 2 M)
TIR 2
17 (13 F + 4 M)
FNAB
2 (1 F + 1 M)
TIR 4
follow up ETG
1 M istologico
Ca papillare
variante follicolare
6 (5 F + 1 M)
TIR 3
1 M follow up
ETG
5 F istologico
benigno
1 F Istologico
Ca papillare
Risultati
► Patologia
tiroidea nel 43.7 % dei soggetti
► Patologia
autoimmune con o senza nodulazioni
tiroidee associate nel 9 % dei soggetti
► Patologia
tiroidea nodulare nel 26.5 % dei
soggetti
► Patologia
maligna della tiroide (carcinoma
papillare) nel 0.5 %
Conclusioni 1
► Introduzione
dello screening ecografico della
tiroide nei Lavoratori Radioesposti:
- maggior numero di soggetti con almeno un
nodulo tiroideo (risultato atteso)
- non rilevato un maggior numero di Ca tiroidei
nella popolazione studiata.
Conclusioni 2
► La
significatività della prevalenza del carcinoma
tiroideo nel Lavoratore Radioesposto andrebbe
valutata su un gruppo di controllo di Lavoratori
della stessa Azienda non Radioesposti; purtroppo
ciò comporterebbe un impegno di risorse
operative al momento non attuabile.
Grazie per
l’attenzione…