Proprietà e specificità nutrizionali del latte
Transcript
Proprietà e specificità nutrizionali del latte
I LATTI Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte • In natura, il Latte (prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie dei Mammiferi dopo il parto) è l'alimento previsto per la crescita dei cuccioli dei Mammiferi, ed il Latte di ogni specie va ad esclusivo beneficio di quella specie; • Nei mammiferi l'allattamento dei cuccioli è la manifestazione di un legame madre-figlio che va ben oltre il semplice aspetto fisiologico di nutrimento Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte • Le femmine dei mammiferi, compreso l'uomo, sono provviste di ghiandole mammarie che servono per produrre il latte con il quale si alimenteranno i cuccioli appena nati. • Nei mammiferi superiori queste ghiandole sono organizzate a formare la mammella. • A seguito del parto, dunque, il corpo della genitrice distribuirà col latte riserve di nutrimento accumulate in gestazione per coprire il periodo di sviluppo della capacità edule propria del piccolo. • Il piccolo di mammifero ha in genere un istinto prevalentemente ormonal-olfattivo, che lo indirizza al capezzolo, se presente nella specie, dove potrà suggere il prezioso alimento. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte • Il primo liquido prodotto dalle mammelle, dopo ciascun parto, è detto colostro, una soluzione simile al siero plasmatico contenente in diversa misura a seconda della posizione tassonomica dell'animale, anticorpi (immunoglobuline A che vanno a sostituire IgG e IgM nel corso dell'evento), linfociti e altre cellule modulatrici della risposta immunitaria, prostaglandine e altri componenti lipidici, zuccheri, vitamine principalmente della frazione liposolubile, aminoacidi e ioni. Principalmente utile al trasferimento della risposta immunitaria al neonato, all'induzione della peristalsi intestinale e all'espulsione del meconio. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte • Dopo un certo periodo dal parto, proporzionale nella maggior parte dei mammiferi, il colostro è sostituito dal latte vero e proprio, successivamente alla montata lattea. • Esso ha le proprietà nutritive necessarie allo sviluppo del piccolo, ma ridotte funzioni a livello immunitario, data la capacità dell'apparato digerente in via di sviluppo, di digerire le immunoglobuline (ormai prevalentemente IgA) presenti. • La resistenza batterica del latte stesso viene affidata al lisozima . • La funzione immunitaria è basilare nelle specie a placenta di tipo sindesmocoriale, impermeabile al trasferimento anticorpale madrefiglio, e varia considerevolmente nell'ambito delle famiglie della classe. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte • Il Latte di tutti i Mammiferi contiene, disciolti in Acqua, Zuccheri (Lattosio), Proteine, Grassi, Vitamine ed Enzimi, oltre agli Anticorpi propri della specie di appartenenza, ma la composizione del Latte differisce tra le varie specie di Mammiferi • Si va dal Latte di focena che contiene solo il 40% di Acqua, al Latte di cavalla che ne contiene il 90%. Mentre il Latte di cavalla ha soltanto l'1.5 % di Grassi, il Latte di focena ne contiene il 46 %. La cavalla produce un Latte più ricco di Lattosio di quello dei cetacei, mentre il Latte di coniglio è il più ricco di tutti in Proteine e Sali Minerali, e così via. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte • I grassi principalmente saturi, sono la principale fonte energetica nel latte, generalmente sotto forma di fosfolipidi, steroli e principalmente esteri gliceridi di acidi grassi a catena corta e lunga • saturi: – Acido butirrico Butanoico C4:0 – Acido caprinico Esanimo C6:0 – Acido caprilico Ottanoico C8:0 – Acido caprico Decanoico C10:0 – Acido laurico Dodecanoico C12:0 – Acido miristico Tetradecanoico C14:0 – Acido palmitico Esadecanoico C16:0 – Acido stearico Ottadecanoico C18 Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte – – – – – – – – insaturi Acido caproleico cis-9:-decanoico C10:1 Acido miristoleico cis-9-tetradecenoico C14:1 ω5 Acido palmitoleico cis-6-esadecenoico C16:1 ω7 Acido petroselinico cis-6-ottadecenoico C18:1 ω6 Acido oleico cis-9-ottadecenoico C18:1 ω9 Acido elaidinico trans-9-ottadecenoico C18: ω9 Acido vaccenico trans-11-ottadecenoico C18:1 ω11 Acido linoleico cis,cis-9,12-octadecadienoico C18:2 Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte • Le più recenti ricerche trovano una giustificazione nel rapporto madre-figlio, inquadrandolo in un grande schema nel quale possono venir distinti due gruppi di Mammiferi. Da un estremo si collocano i Primati, nei quali il neonato è completamente dipendente dalla madre ed in continuo contatto. • Il Latte di queste specie è relativamente acquoso e scarso di Grasso e di Proteine, ed il cucciolo, sempre attaccato alla madre, poppa molto frequentemente, ingerendo ogni volta piccole quantità di Latte. Avendo una alimentazione continua, il piccolo non ha bisogno di riserve. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte • All'estremo opposto vi sono tutti gli altri Mammiferi che dopo il parto nascondono i neonati in nidi o tane e che passano gran parte del tempo a procurarsi il cibo, rientrando soltanto ad intervalli. • In questa situazione l’allattamento è intermittente e quindi il neonato ha bisogno di un Latte molto sostanzioso (poco acquoso) e da digerire lentamente (molto grasso); inoltre in queste specie il piccolo poppa in modo rapido e si sazia in pochi minuti. • Anche i cuccioli dei Mammiferi marini necessitano di un Latte con queste caratteristiche, a causa dell’ambiente freddo, dei contatti tra madre e figlio non sono sempre facili, e della necessità di poppare in modo rapido (perchè sott'acqua, in apnea). Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Proprietà e specificità nutrizionali del latte: differenze tra latte umano e vaccino • Il Latte specie-specifico contiene non solo tutti i Nutrienti nelle proporzioni ottimali per la crescita, ma anche sostanze Enzimatiche ed Anticorpi che hanno la funzione di aumentare le difese immunitarie in un periodo della vita in cui un'infezione potrebbe avere conseguenze gravissime. Dopo lo svezzamento, però, nessun Mammifero continua a bere Latte, che non è cibo adatto ai bambini ed agli adulti; neppure quello della propria specie, perchè le esigenze nutrizionali dell'adulto sono differenti da quelle del lattante. • Il piccolo Mammifero diviene in grado di vivere cibandosi degli alimenti per cui la specie è biologicamente adatta. Inoltre, nessun Mammifero tranne l'Uomo consuma, in nessuna epoca della vita, il Latte di un'altra specie. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Contenuto in minerali Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Contenuto in vitamine Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK • La vitamina D é scarsa in entrambi i tipi di latte. • La vitamina E è sufficiente nel latte materno, ma non in quello artificiale. • La vitamina K é insufficiente, ma viene sintetizzata nell'intestino del neonato. Un integrazione sarà quindi necessaria nei neonati prematuri ed in quelli alimentati artificialmente. • La vitamina C é sufficiente nel latte materno ma non in quello vaccino; inoltre il suo contenuto diminuisce fortemente con la sterilizzazione. • Il paragone è tuttavia relativo, perché dipende da un lato dall'alimentazione della mucca e dal tipo di trattamento subito dal latte che produce (la pastorizzazione riduce la quota vitaminica), e dall'altro dalla dieta della madre; se la nutrice non segue un'alimentazione equilibrata, ricca di frutta e verdura, produrrà un latte con contenuti vitaminici inferiori agli standard. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Contenuto in glucidi • • I glucidi presenti, in genere seconda fonte energetica del latte, sono costituiti in tutte le specie animali, per la quasi totalità dallo zucchero (disaccaride) lattosio, il composto osmoticamente più attivo dell'alimento, con minime percentuali di glucosio, che forma un forte legame con la molecola del latte, il quale conferisce ad essi la caratteristica di non essere scindibili neanche tramite evaporazione. Sono presenti in minore quantità altri glucidi: glucosammina,acetilglucosammina, galattosammina, N-acetilgalattosammina, e acido sialico in genere coniugati a proteine (glicoproteine), come la k-caseina, differente da quelle calcio sensibili (αs1, αs2, e β) per la sua solubilità su una vasta gamma di concentrazioni di Ca++ e il suo basso contenuto di fosforo. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Contenuto in proteine • • • • • • Le proteine sono invece per i due terzi rappresentate dalla famiglia delle fosfoproteine denominate generalmente caseina . Le proteine seriche o sieroproteine, separabili dalla caseina quando si coagula il latte, rappresentano la frazione non sedimentabile per centrifugazione, precipitazione presamica (con l’aggiunta di caglio) o acida e rappresentano la maggior parte delle proteine non caseiniche nel latte. Sono di elevatissimo valore nutrizionale e biologico, carrier di molti nutrienti ma spesso chimicamente delicate, e in vario grado termolabili. Sono sintetizzate nella mammella la beta-lattoglobulina, l'alfalattoalbumina e la lattoferrina sono di origine extramammaria le immunoglobuline, la sieroalbumina e l'albumina serica ematica. Vi è inoltre una larga popolazione di proteine ad azione enzimatica, come alcune proteasi, ossidasi e perossidasi (una su tutte, lattoperossidasi), catalasi, diverse transaminasi, lipasi, fosfatasi alcalina, lisozima, ed altre in proporzioni variabili. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK • Latte e osteoporosi • Nonostante le opinioni diffuse anche fra taluni medici e nutrizionisti, e al di là delle divulgazione operate dalle pubblicità, il consumo di latte non previene l'osteoporosi, né aiuta i soggetti affetti da questa patologia, inclusi quelli più a rischio per motivi fisiologici, come le donne in menopausa. Infatti, come afferma l'Harvard Nurses' Health Study , che ha seguito clinicamente oltre 75.000 donne per dodici anni, ha mostrato che l'aumentato consumo di latte non avrebbe alcun effetto protettivo sul rischio di fratture. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK • Anzi, l'aumentata introduzione di calcio attraverso latte e latticini era associato con un rischio di fratture più elevato. Le proteine contenute nel latte hanno infatti un alto grado di acidità, e ciò significa che, per quanto il latte possa fornire calcio e vitamina D, provocherà anche delle reazioni fisiologiche volte a tamponare l'acidità provocata dall'assorbimento delle suddette proteine con conseguente impoverimento dei depositi di calcio contenuti nelle ossa. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK • Uno Studio Australiano è pervenuto al medesimo risultato. Inoltre altri Studi non hanno evidenziato alcun effetto protettivo sull'osso da parte del Calcio proveniente dai derivati del latte. • Per ridurre il rischio di osteoporosi, va ridotta l'assunzione con la dieta di Sodio e di Proteine animali , aumentato il consumo di frutta e verdura , l'attività fisica , e va assicurato un adeguato introito di Calcio da fonti vegetali, come ad esempio la verdura a foglia verde ed i fagioli, come pure prodotti addizionati di Calcio tipo i cereali per la colazione ed i succhi. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK I latti come rimedi omeopatici Indicazioni terapeutiche,sintomi e temi comuni Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK ANALISI DI GRUPPO Consiste nel valutare in un gruppo di rimedi con un elemento chimico in comune ( per es i Muriaticum o i Kali)i sintomi di ognuno: i temi che i rimedi hanno in comune possono essere attribuiti all’elemento comune. Procedendo con l’analisi si arriva ad una specie di quadro del rimedio dell’elemento chimico comune; il quadro ottenuto quindi per deduzione e non per sperimentazione patogenetica può essere usato per sintetizzare un rimedio composto (sale) di questi elementi, combinando: -I Temi dei 2 singoli elementi -I Temi della combinazione dei 2 elementi -I Temi originali non desumibili dagli elementi costituenti(che necessitano quindi della sperimentazione patogenetica, a differenza dei 2 precedenti). Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK DOTTRINA DELLE SIGNATURE Altro interessante metodo di studio, che comunque necessita sempre di una conferma sperimentale, è poi la Dottrina delle Signature, cioè la valutazione di simbolismi, favole, metafore, proverbi, archetipi, somiglianze comportamentali, etologiche, fisiche, che con facilità si ritrovano a caratterizzare soprattutto i rimedi tratti dal mondo vegetale ed ancor più animale. Inoltre l’applicazione della Dottrina delle Signature è estremamente consona ai Latti dei mammiferi: questi ultimi sono la specie animale a cui appartiene l’uomo che può facilmente riconoscersi in altri mammiferi (si dice per esempio: “furbo come una volpe”, “fedele come un cane”, “sporco come un maiale”…..) Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK • La componente Latte è comune ai vari componenti; infatti, benchè la composizione chimica dei diversi tipi di Latte presenti delle piccole differenze, la loro funzione primaria è la stessa: nutrire un cucciolo indifeso e totalmente dipendente. • nei latte l’elemento comune latte(cioè genitore)avrà sempre un’influenza preponderante. Ciò corrisponde alla composizione chimica dei Latte, che è simile per il 90%, Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK Altro aspetto di studio interessante è la valutazione della Sensazione di Base e della Reazione Compulsiva in ogni rimedio e specie negli elementi composti come i nei Sali: se per esempio la sensazione di base è “paura di stare da solo” la reazione compulsiva potrebbe essere “desiderio di compagnia”…… Si può ipotizzare che per i Latte la sensazione di base sta nell’elemento “LAC”(vulnerabilità, parte del bambino che è stata lesa) mentre la compulsione nell’elemento “mammifero”(meccanismo di resistenza/sopravvivenza) influenzandosi naturalmente a vicenda. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK -Animali da preda: tra le sensazioni base troveremo paura della morte e quella di essere cacciato.. Il modello reattivo potrebbe essere: volare, nascondersi, rimanere immobile … Esempio: capra, pecora, coniglio -Animali Predatori: tra le sensazioni base troveremo l’essere affamato, il non trovare la preda e/o il cibo … tra le reazioni: forza, attenzione, velocità, istinto …. Esempio: gatto, leone, lupo. -Animali Gregari: gli animali che vivono in gregge, branco, famiglie, ecc.hanno una forte gerarchia e senso della collettività, con capi, seguaci, emarginati … Esempio: capra, lupo, uomo, elefante . Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK -Animali Ruminanti: sono mammiferi, appartenenti agli animali gregari, che non digeriscono il cibo tutto in una volta; ciò indica pazienza, precisione, ripetitività……. Esempio: mucca -Animali Solitari: Manca il senso della collettività, ma avranno un grosso istinto per il territorio, e non vivranno in un ambiente gerarchico. Esempio: lupo. -Animali Addomesticati: hanno grande capacità di adattamento, di essere sottomessi, di sopprimere l’aggressività e sono relativamente intelligenti e capaci di relazionarsi con l’uomo. Esempio: cane, gatto, cavallo, mucca, capra, maiale… Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK -Signatura del Mammiferi Una vera Analisi di Gruppo della parte mammifera sarebbe possibile solo se avessimo diversi rimedi preparati a partire da parti diverse dello stesso mammifero (per esempio il pelo, le unghie, o qualsiasi prodotto di escrezione). In questo modo potremmo renderci conto dei temi che i diversi rimedi hanno in comune e quindi del tema tipico dell’elemento Mammifero. Ma per ora non abbiamo sperimentazioni di questo genere e pertanto siamo costretti a farci aiutare dalla signatura/segni del mammifero considerato. -MORFOLOGIA,SVILUPPO,ESPRESSIONE Lo sviluppo fisico è l’espressione genetica più profonda del meccanismo di sopravvivenza del mammifero considerato. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK -ARCHETIPO E SIMBOLO Il ruolo del mammifero in miti, leggende, favole, astrologia, ecc. può essere visto come una specie di quadro sperimentale di quel mammifero nell’inconscio collettivo. Nelle sperimentazioni reali spesso vediamo simboli archetipici della sostanza sperimentata che emergono nei sogni. Anche i proverbi spesso contengono caratteristiche specifiche del mammmifero. -CARATTERE E COMPORTAMENTO Osservando il tipico comportamento del mammifero, possiamo capire qual è lo “stato” dell’animale (la sua sensazione di base ed il modello di soppravvivenza) che sarà presente almeno in parte nel suo Lac. Anche in questo caso potremo farci aiutare dai proverbi per ricavare il suo comportamento tipico. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK LE SENSAZIONI DI BASE CHE SONO COMUNI AI LAC: 1- LATTE,ACCRESCIMENTO – INCAPACITA’ AD IRROBUSTIRSI..tutti i LAC hanno desiderio, avversione, miglioramento o aggravamento con il latte. 2-SODDISFATTO, SAZIO – NAUSEATO, DISGUSTATO..se il latte non è buono…. può arrivare anche a “disgusto per la vita, di sé, di tutto” 3-CONTENTO, APPAGATO – INSODDISFATTO, GELOSIA 4-LEGAME AFFETTIVO – SEPARAZIONE, ABBANDONO 5-CONTATTO, ESSERE TOCCATO- PERMALOSO, NON VUOLE ESSERE TOCCATO, PAURA DEI LEGAMI STRETTI. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK 6- ESSERE TENUTO STRETTO- ESSERE LASCIATO CADERE, SENSAZIONE DI CADERE, PAURA DI CADERE GIU’, DALLE SCALE, AL PIANO DI SOTTO … (LAC-C;LAC-FEL;LAC-CAPR) 7-FIDUCIA DI BASE – MANCANZA DI AUTOSTIMA (specie in LAC-C ) 8-INCARNATO, RADICATO IN TERRA – FLUTTUANTE, FUORI DAL CORPO, ASSENTE 9-CALDO, MORBIDO, ROTONDO – FREDDO, DURO, SPIGOLOSO. 10-VIVACE, SPONTANEO – DEPRESSO, DESIDEROSO DI MORIRE Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK REAZIONI COMPULSIVE ALLE SENSAZIONI DI BASE DEI LAC 1- INCLINAZIONE AL SUICIDIO 2- DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE 3-PULIRE, LAVARE 4-INDIFFERENZA, INSENSIBILITA’ 5-DIMENTICANZE, ERRORI DI LETTURA E DI SCRITTURA, DISLESSIA. 6-SESSUALITA’: AUMENTATA, DIMINUITA, PERVERTITA. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK MANIFESTAZIONI FISICHE/REAZIONI ALLE SENSAZIONI DI BASE DEI LAC A- ECZEMI-ERUZIONI-ACNE GIOVANILE-PSORIASI (spesso aggravati dal latte) B-CEFALEE (simili a quelle di Nat-m con nausea, vomito, disturbi visivi ecc ….nel latte è contenuto molto sale…) C-PROBLEMI ORMONALI (sindr premestruale, diabete, dist mestruali, vomito gravidico) D-DISTURBI GASTROINTESTINALI (stipsi, nausea, vomito, bruciori epigastrici, colite, ulcere gastriche, afte orali..) E-PATOLOGIE REUMATICHE F-VERTIGINE, STORDIMENTO G-SINTOMI ALTERNANTI Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK COMPOSIZIONE DEI LATTI Tutti i latti sono costituiti al 90% da acqua. Fra i Sali, vi troviamo soprattutto Sali di Sodio e di Magnesio e poi Fosforo, calcio, lattosio, proteine del latte e grassi. Da qui le diagnosi differenziali vanno fatte con: -Natrum (depressione, vedersi brutti, prendersi cura-nutrire, cefalee, stipsi, eczema…) -Magnesie(sensazione di abbandono, sentirsi orfani, aggravamento da latte) -Thuja (madre, inferiorità, caduta, abbandono, non voluto) -Phosphorus -Calcarea Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK TEMI AMBIGUITA’ Abbiamo a che fare con una caratteristica fondamentale del latte: cioè che è una sostanza che ha a che fare con due e più persone insieme, e sempre con la madre, il materno: c’è l’idea del due, come le mammelle, del doppio. C’è l’idea di qualcosa che si muove all’interno del corpo, che non sta mai fermo, unito al problema dell’identità o meglio la distinzione tra l’identità del cucciolo e quella di chi lo ha nutrito. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK IRRESOLUTEZZA Non è mai sicuro di sè. Sempre paura di sbagliare, non si sente mai all’altezza. Sempre incerto nelle scelte. Bisogno e problema di identità. ALTERNANZA Il dolore compare spesso in un punto e poi va all’altro (nel caso di Lac-c in modo perfettamente simmetrico). LEGAME – ACCUDIMENTO C’è la sensazione maledetta di un cappio al collo, di un legame parentale al quale bene o male devono sempre rendere conto e dal quale vorrebbero slegarsi, ma non ci riescono. Ansia per i figli, accudire la prole è istintivo e preoccupa molto. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK PRECISIONE Sentire il bisogno di essere in ordine, preciso come conseguenza della sensazione di essere in disordine e sporco. Bisogno di lavarsi spesso le mani. INTOLLERANZA AL LATTE Sono spesso cefalee digestive, in persone con intolleranza al latte spesso fin dalla prima infanzia, persone che non crescono anche per questa intolleranza al latte: a loro fa male, non viene digerito, già una dieta priva di latte dà loro un notevole sollievo. La nausea è spesso frequente, insieme alla digestione lenta, causando molti problemi. C’è spesso anche desiderio di latte, latte considerato un alimento base. ALLARME Lac-c - paura che accada qualcosa Lac-fel - paura per la propria integrità Lac-d - paura di morire Lac-cpr - si sente minacciato Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK CADUTA Paura di cadere, paura di scendere da luoghi elevati, sensazione di dovere cadere. Sensazione di fluttuare nell’aria. ANIMALI Paura di animali, sogna animali e mostri Paura dei serpenti, insetti, ragni ODORE Sudorazione forte, di odore intenso, un sintomo molto animalesco. Grande sensibilità agli odori NUTRIZIONE L’appetito è spesso scarso, legato al fatto non di un rifiuto verso il cibo ma per il fatto che non lo digeriscono, devono mangiare poco e spesso. Non possono differire molto il pasto quando hanno fame, come non riesce a resistere a stimoli primari istintivi (fase orale) così da fare uso di surrogati del piacere (alcool, droghe) Spesso è stato riscontrato il diabete. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK MOVIMENTO Non desiderano molto muoversi, sono persone piuttosto tradizionaliste. Molti sintomi alle caviglie e alle articolazioni, aggravati dal movimento, come per le cefalee, cercano rifugio nell’immobilità. VOMITO Nausea molto frequente dopo i pasti Vomito facile OCCHI Dolori agli occhi Disturbi alla vista Fotofobia In particolare in Lac-felinum: paura per l’integrità degli occhi. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy of UK