2306MIL1 - Fondazione Franco Verga

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2306MIL1 - Fondazione Franco Verga
I
Giovedì
23 Giugno 2016
Redazione di Milano
Piazza Carbonari, 3
Ray Wilson visita Niguarda
R
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CRONACA
DI MILANO
Il cantante ieri nel
centro Nemo di alta
specializzazione per le
malattie neuromuscolari
ay Wilson dei Genesis, ha visitato ieri pazienti, medici e personale sanitario di Nemo (Neuro muscolar omnicentre), centro clinico ad alta specializzazione per le malattie
neuromuscolari dell’Ospedale Niguarda. Proprio a favore di questo centro Ray Wilson il 17
ottobre prossimo si esibirà al Fabrique di Milano a dieci anni di distanza dall’ultimo concerto. I fondi raccolti con la vendita dei biglietti
saranno utilizzati per la realizzazione del Nemo Clinical research center, per lo studio di
nuove terapie contro le malattie neuromuscolari, patologie fortemente invalidanti che
oggi in Italia colpiscono oltre 40.000 persone.
Nemo è un centro ad alta specializzazione,
pensato per rispondere in modo specifico alle necessità di chi è affetto da patologie come
la Sclerosi laterale amiotrofica (Sla), le distrofie muscolari e l’Atrofia muscolare spinale (Sma).
Caldo estivo,
il Comune allerta
i servizi sociali
Università Bocconi
Un laboratorio
studia le povertà
R
Oggi e domani picchi di oltre 30 gradi
Già attivato un numero verde gratuito
Il programma
ANDREA D’AGOSTINO
on ritardo, ma alla fine è (inevitabilmente) arrivato. Il caldo torrido di
questi giorni, con picchi di oltre 30
gradi previsti tra oggi e domani (ma nel fine settimana sono previsti temporali), grazie all’anticiclone africano Scipione, ha fatto diventare operativo il piano estate del Comune, con i servizi sociali allertati per venire incontro ad anziani e a persone con disabilità. Per le richieste di informazioni e di
intervento per sé o per i propri cari, o per segnalare persone che potrebbero aver bisogno di aiuto, è attivo il numero verde gratuito
del Comune 800.777.888, operativo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 19. Gli interventi
di assistenza domiciliare sono forniti tutti i
giorni, anche il sabato e la domenica, previa prenotazione al numero verde. Agli operatori è possibile richiedere gli interventi specifici di pronto intervento assistenziale come la consegna dei pasti a domicilio o
il disbrigo di piccole commissioni come la
spesa o l’acquisto delle medicine, l’accompagnamento a visite mediche, esami, fisio-
C
Il piano diviso in due fasi: la prima, fino al 28
luglio, farà riferimento ai centri multiservizi
anziani. La seconda, fino al 4 settembre, sarà
gestita da una centrale operativa unica
terapia, la pulizia della casa e la compagnia.
L’obiettivo, come sempre, è di non lasciare
soli gli anziani durante l’estate. Il piano, in
particolare, prevede per i tre mesi estivi il
rafforzamento degli interventi di assistenza domiciliare (dalla consegna di pasti alla
pulizia della casa e all’igiene della persona,
dall’accompagnamento a visite mediche a
piccole commissioni) e l’organizzazione di
iniziative nei centri socio ricreativi e in altri
luoghi della città.
Il piano, in particolare, sarà attuato in due
fasi: la prima, già partita dall’inizio di giugno, durerà fino al 28 luglio e farà riferi-
mento ai centri multiservizi anziani, le strutture comunali che seguono gli anziani fragili tutto l’anno; la seconda fase durerà dal
29 luglio al 4 settembre e sarà gestita da una centrale operativa unica che gestirà tutte le richieste. Durante agosto, che è tradizionalmente il mese più critico, si concentreranno le iniziative straordinarie di socialità: insieme all’attività dei centri socioricreativi saranno organizzate visite nei musei, gite fuori porta, pomeriggi in piscina,
merende e feste in tutti i quartieri. Tutte le
iniziative sono gratuite.
Il piano è realizzato dal Comune con la col-
Palazzo Marino.
idurre la povertà nel mondo attraverso la progettazione, l’analisi e la diffusione di interventi
nuovi ed efficaci. È l’obiettivo del Leap, Laboratory for effective anti-poverty policies, inaugurato ieri all’Università Bocconi che punta a combinare «la raccolta di dati originali con una rigorosa ricerca scientifica
per offrire soluzioni affidabili a chi cerca di migliorare
la vita dei poveri», spiega Eliana La Ferrara, direttore
scientifico del laboratorio, prorettore alla ricerca e titolare della cattedra Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi in Economia dello sviluppo dell’Università Bocconi. I filoni di ricerca sono due, prosegue: «La rigorosa valutazione d’impatto delle politiche anti-povertà,
in partnership con governi e Ong di tutto il mondo, e
l’analisi delle cause della povertà, attraverso dati amministrativi e di survey che consentano di esplorare le
diverse ipotesi al riguardo».
L’istituzione del Leap - spiega l’ateneo - è stata resa possibile da un contributo di 1,25 milioni della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi, nell’ambito della sua
venticinquennale attività di sostegno alla ricerca scientifica nelle scienze alimentari, mediche ed economiche. «Il rapporto con l’Università – spiega il presidente
della Fondazione, Anselmo Stucchi – si è ulteriormente approfondito con l’intitolazione di un centro di ricerche (l’Icrios, The Invernizzi Center for Research on Innovation, Organization, Strategy and Entrepreneurship)
e finanziamenti al Leap, alla PhD School e a tre progetti di ricerca». Il valore della donazione della Fondazione Invernizzi alla Bocconi per queste nuove iniziative è
pari a 9 milioni di euro. Dal 1993 ad oggi le erogazioni
effettuate dalla Fondazione a favore della Bocconi sfiorano i 20 milioni.
Il Leap mette a sistema attività che i ricercatori della
Bocconi e quelli affiliati al laboratorio svolgono già da
tempo e può, dunque, partire con un portafoglio di
progetti in Ghana, Nigeria, Kenya, Tanzania, Sud Africa, Lesotho, Jamaica, Turchia e Italia (perché la povertà
non è un problema dei soli Paesi in via di sviluppo). Le
aree d’intervento del Leap sono: agricoltura; istruzione, famiglia, finanza, salute, immigrazione, mercato
del lavoro.
laborazione di A.T.S., Associazione Medici
Volontari Italiani, nove organizzazioni accreditate che garantiscono assistenza domiciliare, accompagnamenti, disbrigo pratiche e commissioni; dodici associazioni di
volontariato e sette equipaggi di Milano Ristorazione per la distribuzione dei pasti a
domicilio e sempre Milano Ristorazione per
la confezione dei pasti. Sono state coinvolte le Rsa milanesi e i 28 Centri socio-ricreativi per accogliere gli anziani fragili in luoghi climatizzati, con possibilità di momenti conviviali e di compagnia.
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Nuova giunta, Sala cerca tecnici
Crescono le quotazioni del bocconiano Roberto Tasca al Bilancio
Il neo sindaco vorrebbe
la delega alle periferie
Nel centrodestra Albertini
attacca Salvini e avverte:
non sarò consigliere
Palazzo Marino
La proposta.
I
anni, Tasca si è laureato alla Bocconi dove ha svolto anche attività
di ricerca, per poi passare all’università di Bologna come professore ordinario di Economia
degli intermediari finanziari.
Non sarebbero in discussione
(ma non è una novità) le riconferme di alcuni assessori della
giunta Pisapia in quota Pd che
hanno avuto anche un successo
personale di preferenze al primo
turno. Tra quelli uscenti che dovrebbero far parte della prossi-
ma giunta (ma non è detto che
assumano le stesse deleghe di
prima): Pierfrancesco Majorino
(Politiche sociali, 7.582 preferenze), Pierfrancesco Maran
(Mobilità e Traporti, 5.193 preferenze) e Marco Granelli (Sicurezza, 3.183 preferenze), mentre
Sala ha già detto che vorrebbe tenere per sé la delega legata alle
periferie e alle case popolari,
punti cardine del suo programma elettorale. Carmela Rozza
(Lavori pubblici e Arredo urbano,
gerire di dedicare a questo fenomeno specifici referenti politici, tramite magari la creazione di un
apposito assessorato. La sfida più grande è che
Milano possa diventare una città all’avanguardia
per il modo di gestire questo problema».
3.075 preferenze) potrebbe essere la futura presidente del consiglio comunale. Cristina Tajani, ex
Sel candidata nella lista civica di
Sala, potrebbe tornare a fare l’assessore (lo è stata allo Sviluppo economico) oppure ricoprire il
ruolo di vicesindaco. A contenderle la poltrona c’è la consigliera comunale confermata del Pd
Anna Scavuzzo, le cui quotazioni sono in crescita anche grazie
all’appoggio dell’ex vice sindaco
Ada Lucia De Cesaris.
Nel centrodestra, invece, non sono mancate ieri dichiarazioni polemiche da parte di Gabriele Albertini. L’ex sindaco, dopo aver
detto che «per ragioni tecniche
che spiegherò al momento opportuno non farò il consigliere
comunale» (era candidato nella
lista civica per Parisi "Io corro per
Milano") ha polemizzato con la
Lega. Commentando il risultato
delle amministrative (ovvero Varese, passata al Pd) ha detto: «Salvini aveva parlato di derby tra
Forza Italia e Lega: ha perso», aggiungendo che «è passato dal
Leoncavallo a Casapound e nel
suo percorso è sempre stato un
leader di movimento, mai di un’istituzione. Non ha mai governato pur avendo avuto consensi
sufficienti a fare l’assessore o il
ministro, ma non lo ha mai fatto.
Ora vede che il suo consenso si è
ridotto ed è passato al piano B;
direi che ha perso perché non ha
urlato abbastanza». (A. D’A.)
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«Migranti, il sindaco crei un assessorato»
SOFIA ROSSI
nche quest’anno la Fondazione Franco Verga, nata a Milano nel 1978 come centro studi sull’immigrazione e ora impegnata in
città in una importante attività di promozione sociale che ha come scopo primario l’integrazione
di migranti e rifugiati, ha festeggiato la fine dell’anno sociale a Palazzo Marino, tirando le somme di quello che è stato un anno ricco di novità e
di risultati raggiunti. Alla consegna degli attestati di partecipazione ai ragazzi stranieri che hanno frequentato quest’anno i corsi di lingua e cultura italiana (organizzati dall’associazione su più
livelli per giovani dai 22 ai 35 anni), sono seguiti i
racconti di chi, a vario titolo, lavora con la Fondazione. Ad intervenire sono stati Pedro Di Iorio,
responsabile del Servizio Accoglienza immigrati
di Caritas Ambrosiana, due insegnati e tre allievi
della scuola e due operatrici che quest’anno hanno gestito alcuni progetti all’interno dell’associazione. A chiosa dell’evento, a cui sono intervenu-
A
l neo sindaco di Milano, Giuseppe Sala, è al lavoro per
comporre la squadra di assessori che lo affiancherà nel governo della città. Dalle 16.30 di
martedì Sala è ufficialmente il
primo cittadino di Milano: per lunedì dovrebbe annunciare la
nuova squadra. Molti i tecnici, secondo le indiscrezioni; in particolare, sembrano in crescita le
quotazioni di Roberto Tasca, che
potrebbe ricoprire il ruolo di assessore al Bilancio. Milanese, 54
Lino Duilio, presidente
della Fondazione Verga: la sfida
più grande è che questa città
possa costituire un’avanguardia nelle
modalità di gestione del problema
te più di duecento persone, un concerto dell’Orchestra dei Popoli che ha visto esibirsi giovani artisti con i loro strumenti etnici in un momento in
cui le parole hanno ceduto il passo alla musica,
lingua universale per eccellenza e simbolo culturale di integrazione.
A spiegare le novità che interesseranno dall’estate in poi la Fondazione è stato il presidente in carica da gennaio 2016, Lino Duilio: «Quest’anno
abbiamo tenuto corsi di lingua e cultura italiana
a 120 stranieri e formato 13 classi – ha evidenziato Duilio –. La novità principale del 2016 è che, a
grande richiesta, abbiamo attivato anche dei nuovi corsi estivi di tipo intensivo (60 ore su 4 giorni
alla settimana) che coinvolgeranno un totale di 60
ragazzi e che si terranno nella sede della parrocchia del Carmine».
Anche per quando riguarda il centro servizi che
opera ogni giorno a favore della tutela dei diritti
e dei bisogni fondamentali dei cittadini provenienti da altri Paesi europei ed extraeuropei attraverso lo sportello di segretariato sociale, ci sono novità in vista: nel prossimo anno il servizio
punta a diventare sempre più mirato e, oltre a soddisfare le esigenze più classiche nel corso delle
settimana, attiverà un servizio su appuntamento
il sabato che servirà a gestire i casi particolari e le
esigenze più personali.
«Il fenomeno dell’immigrazione è la metafora del
cambiamento epocale che stiamo vivendo – ha
chiosato Duilio –: al neo sindaco Sala che governerà Milano nei prossimi cinque anni vorrei sug-
Lino Duilio