AIRONI-DRAGONS 9-10 All`ultimo minuti gli Aironi vedono

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AIRONI-DRAGONS 9-10 All`ultimo minuti gli Aironi vedono
AIRONI-DRAGONS 9-10
All’ultimo minuti gli Aironi vedono svanire la quarta vittoria stagionale. In
vantaggio 9-3 allo scoccare del 79’ minuto e dopo aver tenuto in mano la partita
per quasi tutto il secondo tempo, gli uomini di Phillips restano in inferiorità
numerica per il giallo a Ongaro e sulla mischia ai 5 metri giocata con un uomo in
meno vengono puniti dalla meta tecnica concessa dall’arbitro irlandese Colgan. La
trasformazione di Robling completa il sorpasso gallese e lascia solo un punto di
bonus agli Aironi. Una sconfitta immeritata, quella subita da capitan Santamaria e
compagni, che in una partita pur costellata da tanti errori da entrambe le parti,
hanno però mostrato qualcosa di più rispetto agli avversari. I punti, però, sono
arrivati tutti dal piede di Olivier, che ha chiuso con 3 centri su altrettanti tentativi,
perché al momento di andare per il bersaglio grosso è mancato l’ultimo acuto
(sulla bilancia pesano anche 4 tiuche perse a ridosso dei 22). Negli ultimi 5 minuti
Newport ha tentato il tutto per tutto riversandosi nella metà campo degli Aironi,
costruendo una lunga azione multifase che alla fine ha dato ragione ai Dragons.
Per gli Aironi, che hanno comunque ritrovato la precisione al piede di Olivier e le
percussioni di Williams (molto bene al rientro dopo oltre 3 mesi di assenza), resta
il punto di bonus. Magra consolazione per aprire un trittico di partite casalinghe
che continuerà venerdì sera alle 19 contro Leinster e si chiuderà poi domenica 11
marzo alle 15 contro Munster.
“Nell’ultima azione – ammette il coach degli Aironi Rowland Phillips – abbiamo
avuto un problema di disciplina, abbiamo concesso due punizioni e poi è arrivato
il giallo. Ma in mischia c’era prima un calcio per noi, perché con un uomo in meno
li abbiamo messi sotto pressione e loro sono andati a terra. E non penso che il
fallo successivo fosse da meta tecnica. Ci è mancata più calma quando siamo
arrivati nella metà campo avversaria, abbiamo giocato bene ma abbiamo perso 4
touche nei 22 e, soprattutto nel finale, potevamo giocare più stretti e cercare la
punizione che avrebbe chiuso la partita. Resta la sconfitta all’ultimo secondo, ma
ho comunque visto buone cose. A Swansea avevamo creato tanto, oggi abbiamo
fatto ancora meglio”.
PRIMO TEMPO
Il primo tentativo è degli Aironi che ci provano al 7’ con Olivier, ma il drop
dell’apertura sudafricana si spegne a lato dell’acca. I primi punti, invece, sono
gallesi perché al 14’ Tovey centra i pali punendo un fallo in ruck (0-3). Le reazioni
degli Aironi si fermano tutte a ridosso dei 22 avversari, dove i nero-argento
sbagliano però tre touche consecutive vanificando ogni tentativo. In difesa,
invece, gli Aironi riescono a tenere, anche se al 27’ ci vuole un gran recupero di
Del Fava per fermare lo slalom di Ashley Smith lanciato da Tovey e la successiva
pressione di Tebaldi su Wayne Evans per recuperare il possesso e allontanare la
minaccia. Nessuna delle due squadre riesce a sfondare e al 32’ Newport non
riesce a mettere altri punti sul tabellone perché Tovey sbaglia il calcio concesso
per una irregolarità di Pratichetti in ruck. Proprio per questo fallo l’ala degli Aironi
viene però mandato in panca puniti dal direttore di gara. La parità numerica si
ristabilisce al 39’ quando anche Andy Tuilagi viene punito con il giallo per aver
fermato con un in avanti volontario il passaggio di Quartaroli verso Sinoti poco
dentro i 22. Dalla punizione gli Aironi vanno in touche e poi trovano un nuovo
piazzato da posizione più centrale che Olivier trasforma mandando le squadre al
riposo sul 3-3.
SECONDO TEMPO
Newport si ripresenta in campo con due cambi: Harries prende il posto di Hughes
mentre Robling sostituisce l’infortunato Tovey all’apertura. I gallesi si portano in
avanti e al 9’ da una mischia a meno di dieci metri dalla linea di meta aprono il
gioco al largo. Decisivo l’intervento di Benettin su Harries per costringere il
giocatore di Newport a perdere il pallone. Gli Aironi rispondono al 14’ con una
lunga azione in cui prima Sinoti poi Furno guadagnano metri per portare l’ovale
ben dentro i 22, senza però poi trovare il guizzo decisivo. Ci vuole ancora il piede
di Olivier al 20’ per smuovere di nuovo il punteggio. L’apertura degli Aironi centra
i pali da posizione angolata (fuorigioco di Brew) e porta in vantaggio i neroargento 6-3. Due minuti e la mischia ordinata degli Aironi guadagna un nuovo
piazzato da posizione simile a quella precedente. Olivier centra di nuovo i pali: 93. Prima della ripresa del gioco finisce la partita di Nick Williams (ottimo rientro
quello del numero 8). Al suo posto entra Biagi. Al 27’ gli Aironi orchestrano la
migliore azione della partita. Da touche a metà campo, Olivier lancia la traiettoria
interna di Pratichetti che macina metri poi trova il sostegno di Furno che, a sua
volta, ricicla per Olivier. Con l’avversario ormai a braccarlo, Olivier prova a servire
Cattina ma a pochi metri dalla meta Brew si mette sulla traiettoria e intercetta
l’ovale. Al 29’ Biagi riesce invece a tenere sullo scatto con Harries ed anticipare il
trequarti gallese annullando in meta il calcetto di Wayne Evans. Il finale è degli
ospiti. I Dragons si buttano in avanti, orchestrano una lunga azione multifase che
viene fermata fallosamente a pochi metri dalla linea, con l’arbitro Colgan che
mostra il giallo a Ongaro. Per la mischia ai 5 metri rientra Santamaria ed esce
Furno. Colgan fa ripetere la mischia due volte, poi al terzo tentativo punisce gli
Aironi con una meta tecnica. Robling trasforma e regala la vittoria ai Dragons con
un 10-9 che sa di beffa per gli Aironi.
Le fotografie della partita sono disponibili gratuitamente sul sito www.image.net –
Credit: Dino Panato/Getty Images
Aironi-Dragons
Marcatori: P.t. 14’ c.p. Tovey (0-3), 40’ c.p. Olivier (3-3); S.t. 20’ c.p. Olivier (63), 22’ c.p. Olivier (9-3), 40’ m tecnica tr Robling (9-10).
Aironi: Benettin (s.t. 20’ R. Pavan); Pratichetti, Quartaroli, Pizarro, Sinoti; Olivier,
Tebaldi; Williams (s.t. 23’ Biagi), Cattina, Sole; Del Fava, Furno; Romano (s.t. 9’
Perugini), Santamaria (s.t. 20’ Ongaro), Aguero (s.t. 9’ Al. De Marchi). All.:
Phillips.
Newport-Gwent Dragons: M. Thomas (s.t. 33’ Leadbeater); Hughes (s.t. 1’
Harries), Tuilagi, Smith, Brew; Tovey (s.t. 1’ Robling), W. Evans; Brown, G.
Thomas, L. Evans; Sidoli, Groves; Buck (s.t. 31’ Way), Jones, Price (s.t. 17’
Williams). All.: Edwards.
Arbitro: Colgan (Irl)
Note – P.t.: 3-3. Gialli: p.t. 31’ Pratichetti, 39’ Tuilagi; S.t. 38’ Ongaro. Calci:
Olivier 3/5 (drop 0/2, 9 punti), Tovey 1/2 (3 punti), Robling 1/1 (2 punti).
Spettatori: 2712. RaboDirect Man of the Match: Joshua Furno (Aironi). Punti in
classifica: Aironi 1, Dragons 4.