Funzionari di polizia: il ginevrino Jean-Marc Widmer

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Funzionari di polizia: il ginevrino Jean-Marc Widmer
Datum: 22.06.2012
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22.06.2012 15:20:44 SDA 0290bsi
Svizzera / LUGANO (ats)
Politica, Giustizia, Criminalità
Funzionari di polizia: il ginevrino Jean-Marc Widmer presidente
Il ginevrino Jean-Marc Widmer è stato eletto oggi alla presidenza della Federazione svizzera dei
funzionari di polizia (FSFP), la cui assemblea dei delegati si è svolta ieri e oggi a Lugano. Succede a
Heinz Buttauer, che ha ricoperto la carica per otto anni. Per la prima volta alla vicepresidenza è stata
eletta una donna: Johanna Bundi Ryser.
"Le poliziotte e i poliziotti dovranno continuamente adeguarsi alle nuove tecnologie, ai nuovi fenomeni
sociali, alle nuove forme di violenza, alle nuove leggi che purtroppo risultano spesso troppo favorevoli
ai delinquenti, e tutto ciò con effettivi ampiamente insufficenti", ha affermato il neo presidente - citato in
un comunicato - dopo la sua elezione.
Widmer, che finora ricopriva la funzione di vice presidente della Federazione, in un'intervista apparsa
sui siti on line di "Tribune de Genève" e "24 heures" ha dichiarato che ci vorrebbero 15 mila agenti in
più e non soltanto 1500 come dicono i politici. Non è una cifra esagerata, a suo parere. Su 8 milioni di
abitanti la Svizzera conta 16 mila poliziotti, contro i 38 mila del Belgio (su una popolazione di 11
milioni) e i 40 mila di New York (su 7 milioni).
Widmer si è anche lamentato per la scomparsa dei posti di frontiera nell'ambito dell'accordi di
Schengen, così che la Svizzera si è trasformata, a suo dire, in una sorta di libero passaggio per bande
malavitose o rom. "È molto più ciò che abbiamo perso di quel che abbiamo guadagnato", ha detto
Nella prima giornata di lavori i delegati hanno discusso di protezione dei dati, alla presenza di
Hanspeter Thür (Mister Dati) e di John Noseda, procuratore generale del Cantone Ticino. "Sempre più
spesso dobbiamo costatare che sia la polizia che la giustizia sono confrontati con ostacoli
insormontabili proprio a causa della protezione dei dati", ha rilevato con rammarico il presidente
uscente della Federazione Heinz Buttauer.
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