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Leonardo Flash News su Ricerca e Innovazione N. 42 – Febbraio/Marzo 2012 Delegazione di Confindustria presso l’Unione europea Tel. 0032.2.2861211 - Fax 0032.2.2302720 E-mail: [email protected] Leonardo N. 42 – Febbraio/Marzo 2012 IN PRIMO PIANO Pubblicazione bandi del 7° PQ Nei mesi di febbraio e marzo, nell’ambito delle Joint Technology Initiatives del Programma Cooperation, sono stati pubblicati 2 nuovi bandi con scadenza il 12 aprile e il 16 maggio 2012. Nell’ambito del Programma Ideas, a febbraio, è stato pubblicato invece un nuovo bando con scadenza il 3 ottobre 2012. Nell’ambito delle Azioni Marie Curie del Programma People, nel mese di marzo, sono stati pubblicati tre nuovi bandi con scadenza il 16 agosto 2012. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/calls Avanzamento del policy process di Horizon 2020 In seno al Parlamento europeo, i sei testi legislativi che compongono il pacchetto Horizon 2020 saranno elaborati in parallelo e seguiranno le medesime scadenze. Il Consiglio dovrebbe giungere ad un orientamento parziale nel mese di ottobre. Il Consiglio Competitività non negozierà i vincoli di bilancio che saranno invece di responsabilità del Consiglio Affari Generali. Parlamento europeo: 30/31 maggio: esame del draft report 7 Giugno: termine per la presentazione degli emendamenti 10/12 luglio: esame degli emendamenti 24 settembre: esame degli emendamenti di compromesso 6 ottobre: voto in ITRE 10 dicembre: voto in Plenaria - da confermare Consiglio: Aprile: Prima discussione sulle regole di partecipazione 30-31 maggio: consiglio Competitività (accordo generale sul regolamento, relazione su Regole di partecipazione e EIT) 19-20 luglio: consiglio informale Competitività 27-28 settembre: consiglio Competitività Ottobre: Accordo generale preliminare sul pacchetto legislativo - da confermare 10/11 dicembre: consiglio Competitività Inizi 2013: Trilogo formale Negoziazione del budget in seno al CAG, che si riunirà per discutere il QFP Relatori: Proposta di regolamento che istituisce Horizon 2020 Relatore: Riera Madurell (S&D), Relatori ombra: Ehler (PPE), Johansson (ALDE), Ford (CRE); Matias (GUE), Lamberts (Verdi) Documento di lavoro disponibile al seguente link: http://www.europarl.europa.eu/meetdocs/2009_2014/ documents/itre/dv/892/892333/892333en.pdf Regole di partecipazione Relatore: Ehler (PPE), Relatori ombra: Glante (S&D), Johansson (ALDE), Ford (CRE); Matias (GUE), Lamberts (Verdi) Documento di lavoro disponibile al seguente link: http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=%2F%2FEP%2F%2FNONSGML%2BCOMPARL%2BPE486.045%2B01%2BDOC%2BPDF%2BV0%2F%2FEN Agenda strategica dell’Innovazione Relatore: Matias (GUE), Relatori ombra: Van Nistelrooij (PPE), Merkies (S&D), Johansson (ALDE), Chichester (CRE); Regolamento IET Relatore: Lamberts (Verdi) Relatori ombra: Tsoukalas (PPE), Merkies (S&D), Johansson (ALDE), Chichester (CRE), Matias (GUE) Programma specifico Horizon 2020 Relatore: Carvalho (PPE) Relatori ombra: Droutsas (S&D), Panayotov (ALDE), Ford (CRE), Matias (GUE), Tzavela (EFD) Audizione pubblica su Horizon 2020 - Commissione ITRE Il 20 marzo si è tenuta un’audizione, in Commissione ITRE, su Horizon 2020, presieduta dall’On. Amalia Sartori (PPE). Hanno partecipato i relatori del pacchetto legislativo: Teresa Riera Madurell (S&D, Spagna), Christian Ehler (PPE, Germania), Philippe Lamberts (Verdi, Belgio); Marisa Matias (GUE/NGL, Portogallo), Maria de Graca Carvalho (PPE, Portogallo) e Peter Skinner (S&D, Regno Unito). I primi esperti che sono intervenuti si sono espressi sul tema dell’eccellenza scientifica e sull’importanza di creare un vero mercato unico europeo della conoscenza, stimolando progetti di ricerca transnazionali coinvolgenti più Stati membri. Il Prof. Deketelaere, segretario generale dell’Unione delle università che svolgono ricerca, ha evidenziato diversi elementi positivi di H2020, quali la proposta di rimborso del 100% dei costi diretti e del 20% dei costi indiretti; la volontà di investire nel potenziamento delle infrastrutture di ricerca, la creazione dell’European Innovation Council, e gli sforzi fatti nella direzione di una maggiore semplificazione. Tuttavia, Deketelaere ha messo in luce anche alcune criticità: il focus sulla ricerca top-down a scapito di quella bottom-up, e l’adozione di misure troppo sbilanciate a favore dell’industria in materia di tutela della proprietà intellettuale. P.Gruss, presidente della Max Planck Society, ha ribadito come Cina e USA destinino molte più risorse rispetto all’Europa alla ricerca ed ha quindi accolto favorevolmente la proposta della Commissione di vincolare gli Stati Membri a spendere almeno il 3% del proprio PIL in attività innovative. Burton Lee, dell’Università di Stamford, ha messo in luce il ruolo fondamentale del venture capital nel finanziamento di start up innovative. Worner, A.D. dello German Aerospace Center, ha sottolineato come sia importante che H2020 sostenga tutte le fasi del processo innovativo e ha invocato un alleggerimento del carico fiscale per chi investe in attività innovative. La Commissaria per la ricerca, l’innovazione e la scienza Geoghegan-Quinn si è soffermata sull’importanza dello scoreboard di indicatori che permetteranno di valutare in dettaglio le performance Leonardo N. 42 – Febbraio/Marzo 2012 raggiunte dal nuovo programma. Secondo la commissaria inoltre il programma permetterà un migliore coordinamento con gli Stati membri oltre che lo sviluppo di sinergie con altri programmi UE, in particolare in materia di Biotecnologie e di energie pulite e rinnovabili. Il dibattito si è poi centrato sulle PMI, su cui si sono espressi la relatrice On. Carvalho e l’On. Skinner. Per Skinner H2020 dovrà coinvolgere le PMI migliorando l’accesso di queste ultime al credito e favorendo la creazione di clusters in cui coesistano PMI, istituzioni e università in modo da creare un ambiente che stimoli le attività di innovazione. In conclusione si è discusso dei criteri di partecipazione a H2020; il relatore C.Ehler ha elencato i 3 punti a suo avviso più controversi: Modelli di rimborso dei costi diretti e indiretti (attualmente la proposta è di 100% per i primi e 20% per i secondi); Rischio che, con questi tassi di rimborso, il WTO e la comunità internazionale possano considerare i finanziamenti di H2020 come “aiuti di stato”; Delimitazione e definizione delle nozioni di ricerca e innovazione. Horizon 2020 e il suo impatto sul sistema ricerca nazionale Martedì 7 febbraio l’On. Antonio Cancian ha ospitato, presso il Parlamento europeo, a Bruxelles, la conferenza “Horizon 2020 e il suo impatto sul sistema ricerca nazionale”, con l’obiettivo di approfondire il dossier Horizon 2020 e di riflettere sulle sfide che questo programma rappresenta per il sistema di ricerca italiano. All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca Francesco Profumo, l'Ambasciatore Ferndinando Nelli Feroci, la Presidente e la Vice Presidente della Commissione ITRE Amalia Sartori e Patrizia Toia e la Vice Presidente di Confindustria per la Ricerca e l’Innovazione Diana Bracco. L’On. Cancian ha presentato brevemente il pacchetto legislativo Horizon 2020 e ha posto l’accento su tre questioni in particolare: 1. L’importanza del ruolo delle Pmi nel prossimo programma di ricerca e innovazione; 2. Il focus sulla semplificazione; 3. La dotazione finanziaria assegnata al programma. Ferdinando Nelli Feroci, l'ambasciatore italiano presso l’Ue, ha sottolineato come il settore della ricerca, in Italia, registri un saldo netto negativo importante: a fronte di un contributo al bilancio Ue del 13,5% sui 50 miliardi del 7PQ, al termine del 2013, i ritorni per l’Italia saranno pari all’8,5%, il che vuol dire che perdiamo circa 500 milioni l’anno. È’ una sfida per tutti: enti di ricerca, imprese e istituzioni. Il ministro Francesco Profumo ha tracciato un quadro dell’attuale situazione dell’Italia in materia di R&I. Ma se sul 7PQ il posizionamento del paese è alquanto debole, sui fondi strutturali la situazione peggiora: siamo al penultimo posto nella spesa dei fondi strutturali, seguiti solo della Romania. È quindi essenziale avviare una robusta azione di recupero del sistema di ricerca italiano. È’ quindi seguito un dibattito coordinato dal Presidente di APRE Ezio Andreta, cui ha preso parte anche la Vice Presidente per la Ricerca e l’Innovazione di Confindustria Diana Bracco. Secondo la Dottoressa Bracco, l’industria italiana è cosciente della necessità di introdurre cambiamenti radicali nel management e nelle modalità di produzione, di promuovere il cross cutting approach e i partenariati. Per far ciò, e per seguire tutti gli stadi della catena dell’innovazione, è essenziale puntare a una governance integrata e coordinata, che individui le grandi sfide e guardi ai risultati. Il momento di crisi che l’Ue e l’Italia sta attraversando ha fatto capire a tutti che la crescita industriale implica una crescita complessiva, un cambio di mentalità. La Bracco si è quindi soffermata sull’importanza delle tecnologie abilitanti e delle smart specialization a livello europeo. Ha quindi evidenziato come Confindustria stia seguendo con grande attenzione la definizione di Horizon 2020 in collaborazione con le altre confindustrie europee, richiamando l’importanza di un impegno serio da parte del Governo volto a rendere l’Italia protagonista in Europa. La Bracco ha concluso il suo intervento citando due iniziative su cui sta lavorando Confindustria, come l’Expo 2015 che può offrire un contributo concreto all’innovazione e allo sviluppo tecnologico e, in materia di brevetto Ue, la promozione della candidatura di Milano come sede del Tribunale europeo per i brevetti. Innovation Union Scoreboard 2011 Martedì 7 febbraio la Commissione europea ha presentato l’Innovation Union Scoreboard 2011, che illustra i risultati ottenuti nel 2011 dagli Stati membri nel campo dell’innovazione. Il quadro di valutazione ha classificato i 27 Stati membri dell’Ue in leader, followers, innovatori moderati e innovatori modesti e ne ha mostrato l’evoluzione rispetto ad un anno fa. Secondo lo studio, le prestazioni in materia di innovazione di quasi tutti gli Stati membri sono migliorate. La crescita di dette prestazioni è, tuttavia, in rallentamento e l'Ue non riesce a ridurre il ritardo dai risultati dei leader globali dell'innovazione. Nel dettaglio: Leader dell'innovazione: Svezia, Danimarca, Germania e Finlandia. Followers: Belgio, Regno Unito, Paesi Bassi, Austria, Lussemburgo, Irlanda, Francia, Slovenia, Cipro ed Estonia. Innovatori moderati: Italia, Portogallo, Repubblica ceca, Spagna, Ungheria, Grecia, Malta, Slovacchia e Polonia. Paesi in ritardo: Romania, Lituania, Bulgaria e Lettonia. http://ec.europa.eu/enterprise/policies/innovation/files/ius2011_en.pdf Report sulla partecipazione delle PMI al Programma “Cooperation” del 7PQ Il report, redatto dalla DG Ricerca e Innovazione della Commissione europea, e pubblicato il 1° febbraio 2012, illustra il tasso di partecipazione delle PMI al Programma “Cooperation” del 7PQ, dal 2007 al 2011, al fine di assicurare che almeno il 15% dei fondi del programma (obiettivo stabilito dal Parlamento e dal Consiglio) sia stato destinato alle PMI. http://ec.europa.eu/research/smetechweb/pdf/sme_participaton_in_fp7_2007_2011_full_re port.pdf#view=fit&pagemode=none A cura di: Gaia della Rocca E-mail: [email protected] Leonardo Flash News su Ricerca e Innovazione N. 42 – Febbraio/Marzo 2012 - ALLEGATO Leonardo N. 42 Febbraio 2012 PROJECT FOCUS Advanced Video Surveillance archives search Engine for security applications (ADVISE) Il progetto mira a sviluppare un quadro uniformato per i sistemi di sorveglianza, nel tentativo di far fronte alla necessità di fornire soluzioni di sorveglianza automatizzati e intelligenti. Dal momento che un tale sistema dovrebbe prendere in attenta considerazione anche il quadro giuridico e le norme sulla privacy che regolano la sorveglianza, ADVISE può contare sulla presenza di esperti tecnici e giuridici, con esperienza nel campo della sicurezza. Per garantire ulteriormente l'applicabilità del sistema proposto, il consorzio ADVISE comprende alcune grandi agenzie europee della sicurezza. Il progetto, avviato il 1° marzo 2012 e che terminerà il 28 febbraio 2015, è coordinato dall’italiana INGEGNERIA INFORMATICA SPA. Al progetto partecipano 9 partner di 5 paesi Ue (Italia, Spagna, Regno Unito, Belgio e Grecia). Tra i partner del progetto figurano per l’Italia Almaviva e Innovation Engineering Srl. http://cordis.europa.eu/projects/index.cfm?fuseaction=a pp.details&TXT=&FRM=1&STP=10&SIC=&PGA=&CCY =ITCOUNTRY&PCY=&SRC=&LNG=it&REF=102502 EVENTI Summit sull'innovazione nel campo della robotica, Lione, Francia Il summit avrà luogo dal 14 al 16 aprile 2012. L'evento riunirà la comunità internazionale di robotica di servizio e i professionisti interessati nei vari campi di applicazione della robotica. I temi delle sessioni riguarderanno, tra l'altro: - Mercato, sinergie e convergenze nel campo della robotica; - Interazione uomo-robot; - Sfruttare i punti di forza per una robotica più dinamica; - Robotica sanitaria e medica; - Soluzioni di mobilità robotica per i cittadini; Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.innorobo.com/en/ Innovation in Healthcare Without Borders – Bruxelles, Belgio La conferenza si terrà dal 16 al 17 aprile 2012 ed è organizzata dalla DG Ricerca e Innovazione, DG Imprese e industria, DG Salute e consumatori e DG Politica Regionale della Commissione europea. Obiettivo della conferenza è quello di sviluppare iniziative e opportunità innovative nel campo della Sanità, coinvolgendone gli attori chiave, i decisori politici e gli esperti del settore. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/research/health/events-13_en.html Workshop – Un quadro strategico comune per la R&I e per la Politica di Coesione – Bruxelles, Belgio Il workshop, organizzato dall’APRE – Agenzia per la promozione della ricerca europea – in collaborazione con la Commissione europea, si terrà il 19 Aprile 2012, presso la sede della Regione Puglia a Bruxelles. Si discuterà delle sinergie esistenti tra la Politica di Coesione, con riferimento in particolare al nuovo Quadro strategico comune pubblicato dalla DG Regio, e Horizon 2020, con lo scopo di coordinare i vari strumenti e massimizzare i risultati. Info Day - CIP Eco-innovazione europea – Bruxelles, Belgio L’info Day si terrà martedì 8 maggio 2012 e si propone di fornire informazioni essenziali e utili consigli su come sviluppare una buona proposta di progetto in materia di Eco-innovazione all’interno del programma CIP. Offre inoltre la possibilità di incontrare partner di progetto provenienti da tutta Europa, scambiare opinioni e condividere conoscenze. Sono attesi più di 350 partecipanti provenienti da associazioni di PMI, imprese, associazioni di categoria europee e nazionali, camere di commercio, istituzioni europee. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/environment/ecoinnovation/events/2012/eid_2012_en.htm RICERCA PARTNER Questa sezione è dedicata a coloro che ricercano un partner o un consorzio esistente per un progetto comunitario. APRE (Agenzia per la ricerca europea) ha istituito un servizio di ricerca partner ed una banca dati aggiornata: www.apre.it CORDIS (Portale europeo per le attività di ricerca e sviluppo) ha istituito un Servizio specializzato per la ricerca di partner per il 7°PQ: http://cordis.europa.eu/fp7/partners_en.html La rete dei Punti di Contatto Nazionale, accessibile sul sito CORDIS, é una delle principali fonti di assistenza individuale negli Stati membri + paesi associati: http://cordis.europa.eu/fp7/ncp_en.html La consultazione su CORDIS dei progetti finanziati costituisce un ulteriore utile strumento di ricerca di partner): http://cordis.europa.eu/fp7/projects_en.html Informal Group of RTD Liason Office (IGLO), è una rete informale di uffici di rappresentanza di organismi nazionali operanti nel campo della R&S con sede a Bruxelles: http://www.iglortd.org LINK UTILI Il sito CORDIS dedicato al 7°PQ: http://cordis.europa.eu/fp7/home_en.html Capire il 7°PQ – documenti: http://ec.europa.eu/research/fp7/understanding/ind ex.html Il Programma quadro per la competitività e l’innovazione (CIP): http://ec.europa.eu/cip/index_en.htm Banca dati dei valutatori: http://cordis.europa.eu/fp7/experts_en.html Rapporto sullo Status delle Piattaforme Tecnologiche: http://bookshop.europa.eu/eubookshop/download.a ction?fileName=KINA23729ENC_002.pdf&eubphfU id=10576423&catalogNbr=KI-NA-23729-EN-C A cura di: Gaia della Rocca E-mail: [email protected]