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LO SPORT E LA GIUSTA ALIMENTAZIONE Ogni sport ha delle sue prevalenze sui sistemi energetici ed il nostro organismo ne può applicare di 3 tipi: Sistema anaerobico alattacido (sollevamento pesi-alzate di potenza) SAA Sistema anaerobico lattacido (body building) SAL Sistema aerobico (corsa-maratona) SA A loro volta si differenziano dal: tempo di reazione potenza disponibile recupero capacità di produzione energetica del sistema Nel bowling il sistema energetico è l’SAA poiché la reazione (tempo) avviene rapidamente (4/8 secondi, che se osserviamo attentamente altro non e’ che il tempo di durata del gesto dalla partenza allo sgancio in tutti i giocatori), la potenza disponibile è massima, la capacità di recupero delle energie da parte delle cellule è breve e la capacità di produzione energetica è bassa, pertanto l’azione che si compie ha la componente dell’assenza di ossigeno. Le particelle di energia cellulare che forniscono tale energia si chiamano ATP le quali a loro volta si formano automaticamente tramite reazioni enzimatiche che l’organismo applica con l’ausilio appunto dell’alimentazione prelevando zuccheri e grassi dal cibo ingerito. E’ quindi importante prima di un allenamento e/o prima di una gara avere a disposizione una quantità di energie che possa coprire il più possibile la durata dell’impegno fisico e cerebrale durante il gioco. Cosa posso mangiare prima di allenarmi? E’ suggeribile prima di un allenamento in cui ci sono i fattori concentrazione, forza e recupero uno spuntino fatto con zuccheri, grassi e proteine. I zuccheri possono provenire dalla frutta ad indice glicemico basso (mela, prugna, pera, kiwi, albicocca, pesca, ciliegia, pompelmo) o da cereali a basso carico glicemico come fiocchi d’avena, di grano saraceno provenienti da più fonti (fiocchi, crackers, biscotto o galletta). I grassi possono provenire dai semi della frutta secca (pistacchi, noci, mandorle, anacardi, nocciole, semi di zucca di girasole) e per chi ha già esperienze di diete alimentari sportive da olio di lino o canapa (10 gr - 2 cucchiaini da caffè) Le proteine tipo yogurt greco o barretta proteica con almeno il 30-40% di proteine Nell’allenamento piuttosto che in gara si tende a consumare di più sotto il punto di vista fisico poiché mancando la componente emotiva si lascia il posto al miglioramento della performance fisica e gestuale, pertanto ottimi gli zuccheri della frutta accompagnati da semi. Esempi: mela (o altra frutta di cui sopra rapportandola al peso tipo 3 albicocche o 2 prugne) + 20 pistacchi o 3 noci intere o 10 mandorle barretta proteica (40-30-30) della “dieta zone” (si trovano nei negozi bio o scaffali para e farmacia). Da evitare cibi troppo ricchi di zuccheri semplici ad alto indice come uva passa, miele millefiori, pane bianco, frullati latte e banana; poiché la loro risposta fisiologica è caratterizzata da una iperglicemia iniziale con sintomi di benessere ma con la presenza successivamente di un calo energetico indotta dall’insulina che e’ un ormone ipoglicemizzante e che quindi crea ipoglicemia con conseguente sintomo di fatica e sonnolenza. Prima di un torneo è indispensabile aumentare lo spuntino inserendo la componente proteica in quanto si contrasterebbe un eventuale catabolismo muscolare indotto dallo stress emotivo, quindi potremmo consumare: o o o o Yogurt greco + semi secchi (noci-mandorle…) + frutto Yogurt greco + fiocchi d’avena (o altri cereali) + frutta secca Grana (parmigiano) + frutto + semi Grana + cereali (crakers wasa) + frutto L’entrata energetica è maggiore ma con un rilascio più lento appunto in presenza di fibre (cereali integrali citati sopra come avena, segale…) e da aminoacidi (provenienti dalle proteine). o The verde e caffè faranno da stimolatori