lezione 5 - emergenza biologica

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lezione 5 - emergenza biologica
Sicurezza Biologica
L’emergenza
C.L. in Tecniche di Laboratorio
Biomedico
Sicurezza Biologica
Emergenza
• Possibili emergenze:
–
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–
–
gravi contaminazioni in laboratorio
atti vandalici
incendio
calamità naturali (terremoti, inondazioni)
Sicurezza Biologica
Emergenza I
• protocollo di emergenza a conoscenza del personale
• intervento correttivo “adeguato” e tempestivo:
– corretta valutazione dell’esposizione:
• agente contaminante (vitalità, trasmissione)
• quantità e locazione dell’emergenza
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–
–
–
primo soccorso
cosa fare
chi avvertire
dove trovare e come usare il materiale di emergenza
Sicurezza Biologica
Emergenza II
• identificazione stanze ad alto rischio dell’edificio
(stanze a combustione completa)
• identificazione personale di accesso al
laboratorio in caso di emergenza
• modalità di trasporto, trattamento clinico e
precauzioni per persone esposte e/o infette
• corretta informazione ai soccorritori per
l’accesso “sicuro” ai laboratori
Sicurezza Biologica
Emergenza - Intervento di sanificazione
• intervento decisionale del responsabile della
sicurezza
• personale addestrato ed attrezzato: camice (o tuta
integrale), calzari, guanti spessi, maschera e visiera
(se necessario, maschera facciale con filtro HEPA),
tamponi assorbenti
• particolare attenzione ai frammenti di vetro
• materiale raccolto sottoposto a disinfezione od
autoclavatura
• sterilizzazione locale mediante vapori di formaldeide
Sicurezza biologica
Produzione di aerosol
• fenomeno sottostimato (80% casi di lab-infezione)
• normale produzione di aerosol per fonazione,
starnuto, tosse
• Mycobacterium tuberculosis, virus respiratorio
sinciziale, Escherichia coli
• “goccioline”: diametro da alcuni a centinaia di
micron (10-3 mm)
• rapporto: dimensione - destinazione
Sicurezza biologica
Produzione di aerosol
• goccioline d < 150 micron
– tempo di evaporazione: 2-3 sec
– formazione del “nucleo della gocciolina”
(droplet nucleus) (punto critico)
– lunga permanenza del nucleo in aria
– inalazione nucleo
– nucleo > 5 micron: infezione delle alte mucose
respiratorie
Sicurezza biologica
Produzione di aerosol
• goccioline d > 150 micron
– atterrano alla superficie, evaporano, prendono
parte alla polvere ambientale
– trasferimento alle membrane mucose tramite
polvere
– infezione iniziale e successiva amplificazione e
disseminazione
– Mycobacterium tuberculosis (nucleo < 5
micron) raggiunge alveoli
Sicurezza biologica
Produzione di aerosol in laboratorio
Qualsiasi manipolazione di un fluido al di fuori
del contenitore può produrre aerosol:
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•
flambatura
centrifugazione
pipettaggio
autoclavatura
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•
omogenizzazione
agitazione
sonicazione
rovesciamento liquidi
biologici
Sicurezza biologica
Buona prassi di laboratorio - Flambatura
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•
produzione “a nuvola” di aerosol
operazione da svolgere sotto cappa
utilizzo anse monouso, oppure
utilizzo inceneritore
Sicurezza biologica
Buona prassi di laboratorio - Centrifuga
• utilizzare provette infrangibili con tappo a chiusura
ermetica
• ispezionare provette per rotture e/o perdite
• non riempire provette fino all’orlo
• disinfettare superficie esterna rotore
• bilanciare la centrifuga
• dopo centrifugazione, aprire i campioni sotto cappa
• decantare supernatante con cura ed evitare agitazione
vigorosa nella risospensione delle cellule
Sicurezza biologica
Interventi correttivi - Centrifuga
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•
lasciare riposare la centrifuga per almeno 30 minuti
avvisare il responsabile di sicurezza
indossare guanti e mascherina protettiva
trasferire materiale e rotore in disinfettante (per 24 h)
raccogliere eventuali frammenti e trasferire in
sacchetto per autoclave
• autoclavare
Sicurezza biologica
BPL - Sonicatore, Agitatore, Omogenizzatore
• controllare condizioni strumentazione e materiale d’uso
• prima di aprire il campione, favorire la sedimentazione
dello stesso attendendo almeno 1 minuto
• aprire il campione sotto cappa
• coprire la superficie di lavoro con un panno imbevuto di
disinfettante
• immergere la punta di sonicazione in modo da evitare
aerosol
• impiegare omogenizzatori “chiusi” (Stomacher)
• disinfettare tutte le superfici esposte dopo l’uso
Sicurezza biologica
Buona prassi di laboratorio - Pipette
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Divieto di pipettaggio con la bocca
utilizzare solo pipette dotate di stuello di cotone
evitare gorgogliamento di aria nel liquido
non espellere con forza il liquido dalla pipetta
preferire le pipette a “spazio morto”
neutralizzazione, all’interno della cappa, delle pipette
contaminate in disinfettante
• tenere pipette sempre in posizione verticale
Sicurezza biologica
Interventi correttivi - Pipette
•
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•
•
Divieto di pipettaggio con la bocca
utilizzare solo pipette dotate di stuello di cotone
evitare gorgogliamento di aria nel liquido
non espellere con forza il liquido dalla pipetta
preferire le pipette a “spazio morto”
neutralizzazione, all’interno della cappa, delle pipette
contaminate in disinfettante
• tenere pipette sempre in posizione verticale
Sicurezza Biologica
Interventi correttivi - Spargimento liquidi biologici
(McGill Laboratory Biosafety Manual)
• spargimento piccoli volumi (< 500 ml):
– indossare guanti e mascherina protettiva
– coprire la parte contaminata con un asciugamano
imbevuto con disinfettante, oppure
– neutralizzare ed assorbire il liquido con apposita
polvere e lasciare agire
– raccogliere polvere, guanti e mascherina in
sacchetti per autoclave
– autoclavare
Sicurezza Biologica
Interventi correttivi - Spargimento liquidi biologici
(McGill Laboratory Biosafety Manual)
• spargimento grossi volumi (> 500 ml):
– evacuare l’area immediatamente per 30 minuti
almeno
– rimuovere ed autoclavare vestiario contaminato
– disinfettare “a pioggia” la cute esposta a
contaminazione
– contattare responsabile della sicurezza
Sicurezza Biologica
Interventi correttivi - Spargimento liquidi biologici
(McGill Laboratory Biosafety Manual)
• spargimento grossi volumi (> 500 ml):
– coprire la zona contaminata con panno imbevuto di
disinfettante
– versare il disinfettante alla periferia dell’area
contaminata
– lavorare il disinfettante verso il centro dell’area
contaminata
– utilizzare pinze e paletta per raccogliere materiale
contaminato in buste per autoclave
– autoclavare e pulire gli utensili
Sicurezza Biologica
Interventi correttivi - Spargimento liquidi biologici in
cappa a sicurezza biologica
– contaminazione piano di lavoro cappa:
• portare al massimo la ventilazione della cappa per
alcuni minuti
• indossare guanti e mascherina protettiva
• diluire il liquido biologico con disinfettante
(evitare l’alcool)
• raccogliere liquido fuoriuscito
• autoclavare materiale usato