adulti - Comune di Valsamoggia

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adulti - Comune di Valsamoggia
NOVITA' GENNAIO 2017
Castello di Serravalle - Valsamoggia
ADULTI
ROBERTO SAVIANO/LA PARANZA DEI BAMBINI
INV.5476
NAR 853.92 SAV
Dieci ragazzini in scooter sfrecciano contromano alla conquista di Napoli. Quindicenni dai
soprannomi innocui - Maraja, Pesce Moscio, Dentino, Lollipop, Drone -, scarpe firmate,
famiglie normali e il nome delle ragazze tatuato sulla pelle. Adolescenti che non hanno
domani e nemmeno ci credono. Non temono il carcere né la morte, perché sanno che
l'unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Sanno che "i soldi li ha chi se li prende". E allora,
via, sui motorini, per andare a prenderseli, i soldi, ma soprattutto il potere. "La paranza dei
bambini" narra la controversa ascesa di una paranza - un gruppo di fuoco legato alla
Camorra - e del suo capo, il giovane Nicolas Fiorillo.
DONATO CARRISI/IL MAESTRO DELLE OMBRE
INV.5468
NAR 853.92 CAR
Una tempesta senza precedenti si abbatte sulla capitale con ferocia inaudita. Quando un
fulmine colpisce una delle centrali elettriche, alle autorità non resta che imporre un
blackout totale di ventiquattro ore, per riparare l’avaria. Le ombre tornano a invadere
Roma. Sono passati cinque secoli dalla misteriosa bolla di papa Leone X secondo cui la
città non avrebbe «mai mai mai» dovuto rimanere al buio. Nel caos e nel panico che
segue, un’ombra più scura di ogni altra si muove silenziosa per la città lasciando una scia
di morti… e di indizi. Tracce che soltanto Marcus, cacciatore del buio addestrato a
riconoscere le anomalie sulle scene del crimine, può interpretare. Perché Marcus è sì un
prete, ma appartiene a uno degli ordini più antichi e segreti della Chiesa: la Santa
Penitenzieria Apostolica, conosciuta anche come il tribunale delle anime.
ALESSANDRO D’ALVENIA/L’ARTE DI ESSERE FRAGILI
INV.5491
PSI 158.1 DAV
Esiste un metodo per la felicità duratura? Si può imparare il faticoso mestiere di vivere
giorno per giorno in modo da farne addirittura un'arte della gioia quotidiana?" Sono
domande comuni, ognuno se le sarà poste decine di volte, senza trovare risposte. Eppure
la soluzione può raggiungerci, improvvisa, grazie a qualcosa che ci accade, grazie a
qualcuno. In queste pagine Alessandro D'Avenia racconta il suo metodo per la felicità e
l'incontro decisivo che glielo ha rivelato: quello con Giacomo Leopardi. Leopardi è spesso
frettolosamente liquidato come pessimista e sfortunato. Fu invece un giovane uomo
affamato di vita e di infinito, capace di restare fedele alla propria vocazione poetica e di
lottare per affermarla, nonostante l'indifferenza e perfino la derisione dei contemporanei.
ANDREA VITALI/VIVA PIU’ CHE MAI
INV.5610
NAR 853.914 VIT
Dubbio è il soprannome che hanno dato a Ernesto Livera, e si addice bene alla sua indole
un po’ tentennante. Di solito, infatti, l’Ernesto si lascia prendere dall’indecisione. Una
certezza, però, l’ha molto chiara: dai carabinieri è meglio stare alla larga. Perché di
«mestiere» fa il contrabbandiere. Avrebbe fatto altro nella vita, ma tant’è, ora campa
traghettando stecche di sigarette dalla Svizzera, magari di notte, con una barchetta a
motore, bep-bep-bep. E proprio stanotte, con la prua della barchetta, ha urtato il cadavere
di una donna. L’ha tirato a riva, poi è andato a chiamare un suo cliente fidato, il medico di
Bellano, il dottor Lonati, perché, appunto, lui dai carabinieri preferisce non presentarsi. Ma
il mattino dopo, alla riva, il cadavere non si trova più. Eppure Ernesto l’ha visto bene,
anche se adesso gli sorge il… dubbio di esserselo sognato.
PAOLO COGNETTI/LE OTTO MONTAGNE
INV.5564
NAR 853.92 COG
Pietro è un ragazzino di città, solitario e un po' scontroso. La madre lavora in un
consultorio di periferia, e farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimico, un
uomo ombroso e affascinante, che torna a casa ogni sera dal lavoro carico di rabbia. I
genitori di Pietro sono uniti da una passione comune, fondativa: in montagna si sono
conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La
montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l'orizzonte lineare di Milano li
riempie ora di rimpianto e nostalgia. Quando scoprono il paesino di Grana, ai piedi del
Monte Rosa, sentono di aver trovato il posto giusto: Pietro trascorrerà tutte le estati in quel
luogo "chiuso a monte da creste grigio ferro e a valle da una rupe che ne ostacola
l'accesso" ma attraversato da un torrente che lo incanta dal primo momento. E li, ad
aspettarlo, c'è Bruno, capelli biondo canapa e collo bruciato dal sole: ha la sua stessa età
ma invece di essere in vacanza si occupa del pascolo delle vacche.
DANILA COMASTRI MONTANARI/SAXA RUBRA
INV.5515
GIA 853 COM
Il senatore Publio Aurelio Stazio ha appena deciso di mettere la testa a partito rinunciando
alle sue numerose eccentricità per mostrarsi ligio alle convenzioni - o almeno per fingersi
tale - quando l'Urbe viene insanguinata da una serie di omicidi esplicitamente dedicati a
lui, le cui vittime sono tutte donne con cui in passato era stato in rapporti intimi. Non
volendo ammettere alcuna responsabilità nella tragica fine delle donne uccise diversissime per aspetto, carattere, ceto sociale e stile di vita - il patrizio reagisce cercando
ostinatamente un legame capace di unire le vittime al di là della sua persona, scavando a
fondo nel passato di ciascuna, fino a portare alla luce molti inconfessabili e antichi segreti.
ALDO CAZZULLO/LE DONNE EREDITERANNO LA TERRA
INV.5475
S.SO 305.42 CAZ
Voi donne siete meglio di noi. Non pensiate che gli uomini non lo sappiano; lo sappiamo
benissimo, e sono millenni che ci organizziamo per sottomettervi, spesso con il vostro
aiuto. Ma quel tempo sta finendo. È finito. Comincia il tempo in cui le donne prenderanno il
potere." Aldo Cazzullo racconta perché il nostro sarà il secolo del sorpasso della donna
sull'uomo. I segni sono evidenti: a Berlino e a Londra governano due donne, una donna si
affaccia per la prima volta sulla soglia della Casa Bianca. L'Italia resta un Paese
maschilista; eppure sono donne la sindaca della capitale, la presidente della Camera, le
direttrici delle principali carceri, l'astronauta più nota, la scienziata più importante. Ed è
solo l'inizio. Le donne erediteranno la terra perché sono più dotate per affrontare l'epoca
grandiosa e terribile che ci è data in sorte. Perché sanno sacrificarsi, guardare lontano,
prendersi cura; ed è il momento di prendersi cura della terra e dell'uomo, che non sono
immortali.
CARLOS RUIZ ZAFÓN/IL LABIRINTO DEGLI SPIRITI
INV.5598
NAR 863 ZAF
Barcellona, fine anni '50. Daniel Sempere non è più il ragazzino che abbiamo conosciuto
tra i cunicoli del Cimitero dei Libri Dimenticati, alla scoperta del volume che gli avrebbe
cambiato la vita. Il mistero della morte di sua madre Isabella ha aperto una voragine nella
sua anima, un abisso dal quale la moglie Bea e il fedele amico Fermín stanno cercando di
salvarlo. Proprio quando Daniel crede di essere arrivato a un passo dalla soluzione
dell'enigma, un complotto ancora più oscuro e misterioso di quello che avrebbe potuto
immaginare si estende fino a lui dalle viscere del Regime. E in quel momento che fa la sua
comparsa Alicia Gris, un'anima emersa dalle ombre della guerra, per condurre Daniel al
cuore delle tenebre e aiutarlo a svelare la storia segreta della sua famiglia, anche se il
prezzo da pagare sarà altissimo.
THOMAS PIKETTY/IL CAPITALE NEL XXI SECOLO
INV.5472
S.SO 330.122 PIK
Quali sono le grandi dinamiche che guidano l'accumulo e la distribuzione del capitale?
Domande sull'evoluzione a lungo termine dell'ineguaglianza, sulla concentrazione della
ricchezza e sulle prospettive della crescita economica sono al cuore dell'economia politica.
Ma è difficile trovare risposte soddisfacenti, per mancanza di dati adeguati e di chiare
teorie guida. In "Il capitale nel XXI secolo", Thomas Piketty analizza una raccolta unica di
dati da venti paesi, risalendo fino al XVIII secolo, per scoprire i percorsi che hanno
condotto alla realtà socioeconomica di oggi. I suoi risultati trasformeranno il dibattito e
detteranno l'agenda per le prossime generazioni sul tema della ricchezza e
dell'ineguaglianza. Piketty mostra come la moderna crescita economica e la diffusione del
sapere ...
TERRY BROOKS/IL CICLO DEGLI EREDI DI SHANNARA
INV.5623
FAN 813 BRO
Dopo la distruzione della civiltà causata dalle Grandi Guerre, agli uomini e all'antico popolo
degli Elfi si sono aggiunte, nel ripopolare la terra sotto la guida dei Druidi, nuove Razze
come i Nani, gli Gnomi e i Troll, i quali, però, fin dall'inizio hanno cercato di imporre il loro
dominio sugli altri popoli. Sotto la guida del Signore delle Menzogne - un malvagio Druido
corrotto dal proprio potere magico - i Troll si sono mossi ripetutamente contro uomini ed
Elfi, ma grazie alla famiglia Ohmsford e a talismani come la Spada di Shannara e le Pietre
Magiche, sono sempre stati sconfitti. Ora, a parecchi secoli di distanza, due nuovi terribili
pericoli minacciano la stabilità del mondo. Il primo è la Federazione dei popoli del Sud, che
vuole imporre la sua dittatura su tutte le terre settentrionali, il secondo sono gli Ombrati,
misteriose creature che vogliono servirsi della magia per distruggere gli Elfi.
SIMONA VINCI/LA PRIMA VERITA’
INV.5484
NAR 853.914 VIN
E sprofonda, come il coniglio di Alice, seguendo tracce semicancellate archivi polverosi e
segni magici, in una catena imprevista di orrori e segreti dove la pazzia sempre più si
mostra come eterno segno dell'opposizione e della ribellione e il passato rivive in storie
miracolose, in una festa del linguaggio e della parola. Nella seconda parte del romanzo la
detection su follia, normalità e violenza della giovane donna si allarga al mondo
contemporaneo e finisce col diventare inevitabile, sconvolgente autobiografia dell'autrice,
dove il nodo del rapporto con la madre e la scoperta del fantasma della propria follia (e di
quella materna) si aprono in immagini di rara forza. Unica salvezza è la parola poetica, la
passione di dire e raccontare che unisce i mondi nel gesto individuale di chi ha il coraggio
di cercare ancora "la prima verità".
JOËL DICKER/LIBRO DEI BALTIMORE
INV.5586
NAR 843.92 DIC
I Goldman di Montclair, New Jersey, sono una famiglia della classe media e abitano in un
piccolo appartamento. I Goldman di Baltimore, invece, sono una famiglia ricca e vivono in
una bellissima casa nel quartiere residenziale di Oak Park. A loro, alla loro prosperità, alla
loro felicità, Marcus ha guardato con ammirazione sin da piccolo, quando lui e i suoi cugini,
Hillel e Woody, amavano di uno stesso e intenso amore Alexandra. Otto anni dopo una
misteriosa tragedia, Marcus decide di raccontare la storia della sua famiglia: torna con la
memoria alla vita e al destino dei Goldman di Baltimore, alle vacanze in Florida e negli
Hamptons, ai gloriosi anni di scuola. Ma c’è qualcosa, nella sua ricostruzione, che gli
sfugge. Vede scorrere gli anni, scolorire la patina scintillante dei Baltimore, incrinarsi
l’amicizia che sembrava eterna con Woody, Hillel e Alexandra. Fino al giorno della Tragedia.
MAURIZIO DE GIOVANNI/PANE PER I BASTARDI DI PIZZOFACONE INV.5559
GIA 853.92 DEG
Quanta vita, quante vite. E quanto buon odore di pane, in città. Se non ci fosse anche il
delitto. Quando un omicidio divide in due le forze di polizia, il gioco si fa davvero duro per i
Bastardi, che per molti devono ancora dimostrare di esserlo davvero, dei bravi poliziotti.
Da un lato ci sono loro, che seguono l’odore del pane. E del delitto. Ma dall’altra ci sono i
tosti superdetective della Dda, che sentono odore di crimine organizzato. Mentre i
sentimenti e le passioni di ogni personaggio si intrecciano con l’azione e determinano
svolte sorprendenti, la città intera sembra trattenere il fiato. Per poi prendere voce.
SIMONA BALDELLI/LA VITA A ROVESCIO
INV.5521
NAR 853.92 BAL
Roma, anno 1735. Né ricca, né bella, il volto sfigurato dal vaiolo, Caterina Vizzani ha
quattordici anni ed è convinta di essere nata a rovescio: ama lavorare nella falegnameria
del padre, detesta il cucito e le altre occupazioni femminili, e il pensiero di sposarsi la
terrorizza. Ma proprio a scuola di ricamo incontra Margherita, la figlia di un avvocato molto
vicino al Papa, che la conquista leggendole le meravigliose avventure di Bradamante, la
donna cavaliere dell’Orlando innamorato. Caterina non ha più dubbi: lei ama le donne, e
soprattutto ama Margherita, di un amore grande e insaziabile che le fa sperimentare per la
prima volta i piaceri inebrianti del sesso. Ma quando la madre di Margherita le coglie in
flagrante, la vita di Caterina subisce una brusca svolta: con una denuncia per sodomia e
stregoneria che le pende sulla testa, è costretta a fuggire e a nascondersi.
MELANIA G. MAZZUCCO/IO SONO CON TE. STORIA DI BRIGITTE
INV.5473
S.SO 304.845 MAZ
Due donne si incontrano per mesi, imparano a conoscersi, a capirsi, a fidarsi l'una
dell'altra. Una si chiama Brigitte, arriva dal Congo, ha perso tutto e comincia a raccontare;
l'altra si chiama Melania, l'ascolta a lungo e poi quella storia decide di scriverla. L'ha scelta
fra mille possibili, come si apre una porta o si imbocca un sentiero. Perché è solo dentro gli
occhi di ogni singola persona che si può vedere il mondo. Brigitte arriva alla stazione
Termini un giorno di fine gennaio. Addosso ha dei vestiti leggeri, ha freddo, fame, non sa
nemmeno bene in che Paese si trova. È fuggita precipitosamente dal Congo, scaricata poi
come un pacco ingombrante. La stazione di Roma diventa il suo dormitorio, la spazzatura
la sua cena.
ALESSANDRO PIPERNO/DOVE LA STORIA FINISCE
INV.5561
NAR 853.92 PIP
Matteo Zevi è sul volo di linea che da Los Angeles lo sta riportando in patria. È dovuto
scappare molti anni prima, per debiti, abbandonando dall'oggi al domani i membri della
sua famiglia. Su di loro, adesso, il suo ritorno incombe come una calamità persino peggiore
di quelle seguite all'improvvisa fuga. Durante l'assenza di Matteo, infatti, ciascuno ha avuto
modo di costruirsi un equilibrio apparentemente solido. Giorgio – primogenito settario,
ambizioso e intraprendente – ha aperto l'Orient Express, un locale panasiatico che va per
la maggiore, ed è in riluttante attesa di un figlio; Martina, che alla partenza del padre
aveva solo nove anni, sconta un precoce matrimonio borghese con turbamenti affettivi e
sessuali a dir poco sconvenienti; solo Federica, la seconda moglie che non ha mai smesso
di attenderlo, sogna una nuova armonia familiare per la quale è disposta a tutto, mentre
Matteo, attratto dalle suggestioni del patriarcato, ritrova vecchi amici e piaceri dimenticati
in una Roma deturpata e bellissima.
GIANRICO CAROFIGLIO/L’ESTATE FREDDA
INV.5570
NAR 853.92 CAR
Siamo nel 1992, tra maggio e luglio. A Bari, come altrove, sono giorni di fuoco, fra agguati,
uccisioni, casi di lupara bianca. Quando arriva la notizia che un bambino, figlio di un capo
clan, è stato rapito, il maresciallo Pietro Fenoglio capisce che il punto di non ritorno è stato
raggiunto. Adesso potrebbe accadere qualsiasi cosa. Poi, inaspettatamente, il giovane boss
che ha scatenato la guerra, e che tutti sospettano del sequestro, decide di collaborare con
la giustizia. Nella lunga confessione davanti al magistrato, l'uomo ripercorre la propria
avventura criminale in un racconto ipnotico animato da una forza viva e diabolica; da
quella potenza letteraria che Gadda attribuiva alla lingua dei verbali. Ma le dichiarazioni del
pentito non basteranno a far luce sulla scomparsa del bambino. Per scoprire la verità
Fenoglio sarà costretto a inoltrarsi in quel territorio ambiguo dove è più difficile distinguere
ciò che è giusto da ciò che è sbagliato.
ANDREA CAMILLERI/LA CAPPELLA DI FAMIGLIA
INV.5590
NAR 853 CAM
Queste parole di Camilleri trovano ancora una volta conferma in questo libro: a Vigàta, il
palcoscenico di tutte le sue storie, si muovono protagonisti e comparse; recitano, ma sono
persone vere, per i sentimenti che nutrono e per le avventure che vivono, avanzano sulla
scena al ritmo impresso dallo scrittore, con un sottofondo musicale che è la lingua
temeraria e irresistibile che ha inventato. Andrea Camilleri sostiene di non avere avuto una
vita avventurosa ma che il suo diventa un racconto straordinario «perché straordinarie
sono le persone - anche le più normali - che ho osservato, notato, conosciuto»; attinge
così a una memoria sterminata, di letture e di teatro sì, ma soprattutto di incontri con fatti
e personaggi della sua Sicilia; e le sue pagine fanno ridere e piangere, commuovere ed
emozionare. Anche in questa nuova raccolta, ambientate tra Ottocento e Novecento, le
storie sembrano, pur nella distanza temporale che le separa, comporre un unico romanzo.
SIMONETTA AGNELLO HORNBY/LA MENNULARA
INV.5523
NAR 853.92 AGN
Un racconto che si muove a spirale intorno alla figura di Maria Rosalia Inzerillo, conosciuta
come "la Mennulara". Ora è morta e tutto il paese di Roccacolomba si chiede chi è stata
davvero. Tutti ne parlano, tutti hanno in qualche modo avuto a che fare con lei, tutti sanno
e non sanno, c'è chi la odia e la maledice e chi la ricorda con gratitudine se non con
venerazione. Ne parlano soprattutto gli Alfallipe, del cui patrimonio la Mennulara è stata
sempre oculata amministratrice. Le voci che rimbalzano dal passìo serale alle portinerie
ingigantiscono e intorbidano le trame di quella donna che rabbia, passione, intelligenza
hanno portato così in alto da tenere in pugno una famiglia di proprietari terrieri, un boss
mafioso, un intero paese.
HAN KANG/LA VEGETARIANA
INV.5467
NAR 895.735 KAN
Io non lo sapevo. Pensavo che gli alberi stessero a testa in su... L'ho scoperto solo adesso.
In realtà stanno con entrambe le braccia nella terra, tutti quanti. Guarda, guarda là, non
sei sorpresa?» Yeong-hye era balzata in piedi e aveva indicato la finestra. «Tutti quanti,
stanno tutti a testa in giù.» Era scoppiata in una risata incontenibile, e a In-hye erano
tornati in mente alcuni momenti della loro infanzia in cui la faccia della sorella aveva
esattamente la stesa espressione. Momenti in cui i suoi occhi dalla palpebra singola si
restringevano e diventavano completamente neri, e dalla sua bocca prorompeva quella sua
risata innocente. «Sai come l'ho scoperto? Be', ho fatto un sogno, e stavo sulla testa... Sul
mio corpo crescevano le foglie, e dalle mani mi spuntavano le radici... E così affondavo
nella terra. Sempre di più... Volevo che tra le gambe mi sbocciassero dei fiori, così le
allargavo; le divaricavo completamente...» Sgomenta, In-hye aveva guardato gli occhi
esaltati della sorella.
MIRIAM TOEWS/I MIEI PICCOLI DISPIACERI
INV.5494
NAR 813.6 TOE
Elf è sempre stata la più bella. Ha stile, idee geniali, ti fa morir dal ridere; le capitali del
mondo la ricoprono allegramente di dollari per farle suonare il pianoforte e gli uomini si
innamorano perdutamente di lei. Yoli è la sorella squinternata. Ha messo al mondo figli con
padri diversi, ha un amante avvocato, se si rompe la macchina fa sesso con il meccanico,
ha il conto sempre in rosso e una carriera mancata. E cos'è adesso questa storia che Elf
vuole morire? Proprio in questo momento, poi, a due settimane da un'importantissima
tournée. "Elfie, ma ti rendi conto di quanto mi mancheresti?" Quali sono le cose giuste da
dire per salvare una vita? Yoli la prende in giro, la consola, la sgrida, aggredisce lo
psichiatra dell'ospedale, cammina lungo il fiume tumultuoso del disgelo, non sa più che
pesci pigliare.
MARILYNNE ROBINSON/LE CURE DOMESTICHE
INV.5474
NAR 813.54 ROS
Quando le acque gelide del lago di Fingerbone si chiudono su un'altra anima, in città a
occuparsi di Ruth e Lucille, le due bambine rimaste orfane, torna la giovane zia Sylvie.
Sylvie indossa abitini leggeri sotto il cappotto informe, ama la luce e gli spazi aperti e
viaggia per l'America sui treni merci. Sa che il miglior antidoto alla perdita è non avere e
crede che la casa sia piú un luogo dell'anima che di regole e mattoni. Ruth e Lucille non
hanno mai visto Fingerbone, la cittadina del Midwest che ha dato i natali alla loro mamma
Helen, né le acque fonde e cupe del lago intorno a cui sorge. Ma quel lago, che in passato
è stato teatro di un tragico e spettacolare disastro ferroviario, divenendo luogo di eterno
riposo per molti abitanti della zona, pretende un grande tributo dalle loro giovani vite.
GLENN COOPER/IL SEGNO DELLA CROCE
INV.5587
NAR 813.6 COO
Intorno a loro, si apre l’infinito deserto di ghiaccio e vento dell’Antartide. Dopo ore di
faticoso cammino, il gruppo di uomini raggiunge il punto segnato sulla mappa. E lo
individuano: l’ingresso di una caverna scavata decenni prima da chi li ha preceduti in quel
continente disabitato. Quando entrano, in religioso silenzio, si trovano davanti un museo
ideato per conservare reperti che il mondo crede perduti per sempre. Ma quegli uomini
sono arrivati lì per due oggetti soltanto. E adesso li stringono tra le mani. Ne manca ancora
uno, poi l’alba di una nuova era sorgerà sul mondo. In un piccolo paese dell’Abruzzo, un
giovane sacerdote si alza dal letto. Il dolore è lancinante. La fasciatura intorno ai polsi è
intrisa di sangue. Con cautela, il prete scioglie le bende. Le sue suppliche non sono state
esaudite, le piaghe sono ancora aperte. Il sacerdote chiude gli occhi e inizia a pregare.