Cartelletta ambrosiani chiusavecchia

Santuario della Madonna dell’Uliveto di
Chiusavecchia
Il santuario della Madonna dell'Oliveto è un santuario situato nel comune
ligure di Chiusavecchia in provincia di Imperia. La principali festività si celebrano l'8
settembre nella ricorrenza religiosa della Natività di Maria, il 16 luglio per la festa di
Nostra Signora del Carmine e il 19 marzo per la solennità di San Giuseppe.
L'edificazione di una primitiva cappella votiva ebbe origine, secondo la
tradizione e devozione popolare, da un'apparizione della Vergine Maria ad alcuni
contadini di Chiusavecchia che disse loro di erigere un edificio per il culto;
dell'eccezionale avvenimento non esistono fonti sulla possibile data di tale evento.
La chiesa viene citata in un atto testamentario del 1524 del locale Giovanni
Gandolfo che destina al santuario parte dei suoi beni. Grazie ad alcuni elementi
della facciata, una pietra d'angolo, si apprende che il santuario subì dal 1562 una
parziale se non totale ricostruzione dell'edificio dalle fondamenta.
La struttura fu nuovamente modificata tra il 1830 e il 1860 con la divisione a tre
navate, quest'ultime sostenute da pilastri inglobanti le antiche colonne
cinquecentesche; sopra al presbiterio viene edificata la cupola.
Sull'altare maggiore è custodita l'immagine venerata della Madonna che fu
incoronata nel 1846. Le decorazioni e gli affreschi del 1854 sono opera del pittore
Riccardo Piccardi - detto il Veneziano - che dipinse gli interni con episodi di vita
della Vergine e celebri apparizioni.
La tradizione popolare attribuisce all'intercessione della Madonna dell'Olivo
diversi avvenimenti e fatti che si verificarono nel paese di Chiusavecchia come la
preservazione dal colera negli anni 1835, 1837 e 1854 o la liberazione dalle
cavallette sul finire del XVII secolo.
Il Concerto
Domenica 2 settembre alle ore 21,00 presso il Santuario N.S. dell’Uliveto a
Chiusavecchia si terrà il concerto Notte Barocca a Chiusavecchia. L’ensemble “I
Musici Ambrosiani” accompagneranno gli imperiesi Paolo Emmanuel Ferrigato
(flauto) e Manuel Merlo (chitarra) in due concerti per flauto ed orchestra di
Sammartini e due concerti per chitarra ed orchestra di Vivaldi.
I Musici Ambrosiani eseguiranno, oltre ai due concerti di G. Sammartini e A.
Vivaldi, una versione strumentale dell’Ave Verum Corpus di Mozart e l’Aria sulla
IV corda dalla Suite in Re Maggiore di Bach.
La serata è dedicata ai festeggiamenti in onore della Madonna dell’Oliveto di
Chiusavecchia.
Per informazioni:
Paolo Emmanuel Ferrigato: 347.48.50.615
I Musici Ambrosiani
Orchestra di musica da camera che si avvale di giovani musicisti provenienti da
prestigiose istituzioni musicali. Nata per volontà di Paolo Suppa nel 1989,
rappresenta una rarità nel quadro musicale italiano: la figura del direttore infatti non
è vincolante per l'orchestra e gli stessi musicisti hanno la possibilità di esibirsi in
veste solistica. Molti di loro collaborano con le principali orchestre italiane ed altri
svolgono attività solistica che affiancano a quella didattica.
A seconda dei programmi richiesti, l'organico di base, composto da strumenti ad
arco, può allargarsi fino alla configurazione sinfonica con l'aggiunta di strumenti a
fiato, percussioni e gruppi vocali permettendo così all'orchestra di eseguire le
pagine più importanti della letteratura musicale.
Nell'arco della loro ventennale attività I Musici Ambrosiani hanno suonato
nelle sale più prestigiose di tutta Europa riscuotendo sempre unanimi
apprezzamenti per la freschezza e l'originalità delle loro interpretazioni.
Da sempre interessati alla musica barocca, I Musici Ambrosiani si sono distinti
per la chiarezza, l'abilità e la semplicità nell' interpretazione delle opere di Vivaldi
e per la riscoperta di autori poco noti come nel caso di Giuseppe Sammartini.
Di quest'ultimo l'orchestra milanese ha inciso, in prima esecuzione assoluta per
la casa discografica Dynamic, i concerti per flauto, oboe e clavicembalo
ripubblicati di recente a seguito del successo ottenuto e dal pubblico e dalla critica.
Paolo Emmanuel Ferrigato
- flautista –
Paolo Emmanuel Ferrigato suona un flauto d’oro 9K
Brannen/Cooper
www.linkedin.com/pub/paolo-emmanuel-ferrigato
ISTRUZIONE
Dopo gli studi accademici presso il Conservatorio Statale di Musica “G.Verdi”
di Torino (C.Montafia), ha seguito i consigli di alcuni insegnanti del panorama
flautistico
internazionale
(A.Plotino,
G.Nova,
G.Cambursano,
M.Larrieu,
R.Trevisani).
Particolarmente significativi gli incontri con il M° R. Abate presso il
Conservatorio di Milano e con il M° P.L.Graf in Svizzera, con i quali mantiene un
piacevole rapporto di reciproco scambio.
Nel 2009 ha conseguito la laurea di II livello in flauto presso il Conservatorio
“G.Ghedini” di Cuneo con il massimo dei voti.
ESPERIENZE PROFESSIONALI
L’intensa attività concertistica l’ha portato a esibirsi in Italia e all’estero sia
come solista che come componente di diverse formazioni cameristiche (dal duo al
quintetto) collaborando con i pianisti M.Palumbo, A.M.Riva, A.Lampo, C.Dutto,
F.Trabucco, i violinisti R.Jakaj, S.Mullaj, R.Noferini, la violista S.Peneva, gli arpisti
R.Romero (arpa paraguaiana) P.Stikney (arpa jazz) i chitarristi G.Bandini,
D.Campagna, il violoncellista D. Destefano.
Aperto alla scoperta di nuovi ambiti espressivi ha collaborato e collabora
tuttora con attori, scrittori, pittori, ballerini e formazioni musicali non classiche.
Particolarmente importanti i sodalizi artistici con l’arpista A.Magrini, con la
quale collabora da dieci anni, e con il chitarrista M.Merlo con il quale suona da
oltre vent’anni. L’esperienza raggiunta con questi ensemble ha consentito di
svolgere un grande lavoro di analisi sulle partiture e una particolare ricerca
timbrica che ha portato alla realizzazione di numerose trascrizioni e lavori
discografici.
Ha collaborato con la United Europe Chamber Orchestra, l’Orchestra
Sinfonica di Savona, i Musici Ambrosiani, l’Orchestra Classica Italiana.
Nel corso della sua carriera si è esibito sia in numerosi festivals (fra i quali:
"Festival Internazionale di Musica da camera"- Cervo, "I Concerti dell’Ateneo" –
Messina, "Festival du Jeune Soliste" – Antibes, Francia, "Concerti dell'Università"
Kircweidach,Germania, “Les Rencontres Musicales”- Le Cannet, “Concerts à la
Chapelle”- Chateauneuf, “Syrinx Concerts” - Vence; “Les Samedis Musicaux”Montaroux, Francia, “Journeè de la harpe” isole Martinica e Guadalupe), che in
importanti istituzioni teatrali italiane ed estere : "Sala Verdi" - Milano; Teatro
Toselli - Cuneo, Teatro Regio – Torino, Teatro Diana – Napoli, Cafè de Paris,
Theatre des Varietè - Montecarlo.
Ha suonato inoltre in molti programmi televisivi (RAITRE, RAIUNO, Rete4).
La sua curiosità poliedrica lo ha spinto ad occuparsi dell’organizzazione di
spettacoli musicali
ricoprendo il ruolo di direttore artistico e consulente, o
creando vere e proprie manifestazioni in collaborazione con Comuni e Pubbliche
Amministrazioni.
Attualmente è titolare della classe di flauto presso la Scuola Media ad
Indirizzo Musicale “N.Sauro” di Imperia; molti allievi , sotto la sua guida, hanno
ottenuto riconoscimenti lusinghieri in concorsi nazionali.
INCISIONI
Con Manuel Merlo nel 2010 ha prodotto il CD live “Libertango” dedicato ad
A.Piazzolla e alla musica sud-americana contenente molti di questi arrangiamenti
apprezzati anche dalla critica specializzata. Sempre in questa formazione ha
pubblicato nel maggio 2012 il cd “Almas de Tango” per la casa discografica
Urania, tuttora in distribuzione internazionale.
Ha registrato per la casa discografica londinese “Chandos” un CD di musiche
da camera dedicate al compositore Nino Rota e per l’etichetta italiana “Dynamic”,
un CD contenente due rari concerti inediti per flauto e orchestra di G. Sammartini
(orchestra Musici Ambrosiani) premiato e ripubblicato nel 2011.
Manuel Merlo
- chitarra –
ISTRUZIONE
Ha iniziato lo studio della chitarra classica all'età di sette anni con il M.
Doria-Miglietta. Nel 1988 si è diplomato con il massimo dei voti presso il
Conservatorio Statale di Cuneo, studiando con i Maestri Pino Briasco e Paolo
Manzo.
Nel marzo del 2010 ha conseguito il diploma accademico di II livello al
Conservatorio Ghedini di Cuneo laureandosi con 110 e lode all'unanimità, con
una tesi sull' Histoire du Tango per flauto e chitarra di Astor Piazzolla.
CONCORSI
Ha partecipato a diversi concorsi nazionali classificandosi sempre ai primi
posti. In particolare ricordiamo il primo premio ai concorsi dell'Accademia della
chitarra classica di Milano, al “Pasquale Taraffo” di Genova e al “G.B. Ansaldi di
Mondovì; il secondo premio concorsi di Bardolino, Alassio e Saluzzo (Premio
Manta); il terzo premio al concorso Città di Viareggio ( in duo col flauto).
Ha vinto inoltre il primo premio assoluto al concorso F. Schubert di Tagliolo
Monferrato, il secondo premio assoluto al G.B. Ansaldi di Mondovì (categoria
musica d'assieme)
e la menzione d'onore al festival per duo di chitarre di
Montelimar in Francia nel 1990 ( in quegli anni il più importante concorso al
mondo per questa formazione).
ESPERIENZE PROFESSIONALI
Svolge attività concertistica come solista e in diverse formazioni cameristiche
con un vasto repertorio che spazia dal classico al folklore sudamericano in
particolare argentino e brasiliano.
Ha fatto parte del quintetto Jazz Meets Classic con il quale ha approfondito un
repertorio particolare che aggiunge al linguaggio classico atmosfere tipiche del
jazz, eseguendo l'opera integrale con chitarra del compositore francese Claude
Bolling.
Di quest'ultimo ha eseguito diverse volte e con diverse formazioni il Concerto
per chitarra classica e trio jazz, interessante e particolare composizione dove lo
strumento a sei corde si trova a dialogare con pianofore, contrabbasso e batteria.
Collabora con l'Ensemble de Guitares, con il quale si è esibito in trio di chitarre
nell'edizione 2006 del Festival Internazionale di Cervo.
Ha partecipato a sei edizioni del premio letterario Città di Noli, curandone la
parte musicale e collaborando con note attrici italiane come Paola Pitagora e
Milla Sannoner. I compositori Cesare Marchesi e Marco Reghezza gli hanno
dedicato rispettivamente i brani “Duo” per duo di chitarre (inedito) e “alla
Ravel” da Quattro Impressioni per chitarra (ed. Bèrben).
Suona da circa vent'anni col flautista Paolo E. Ferrigato con il quale si è esibito
in numerosi concerti in Italia e all'estero, eseguendo la maggior parte del
repertorio esistente per questa formazione integrandolo anche con arrangiamenti
e trascrizioni da autori come Piazzolla, Jobim, Gismonti, Sakamoto.
Alterna attività concertistica a quella didattica.
INCISIONI
Nel 2010 è uscito un cd dal titolo “Libertango” contenente una scelta di
incisioni live tratte da alcuni concerti a testimoniare queste due decadi di attività
del duo.
Nel 2012 è uscito il nuovo cd “Almas de Tango” contenente musiche di Astor
Piazzolla e Maximo diego Pujol pubblicato dalla casa discografica Urania
Records sempre in duo con il flautista Paolo Ferrigato
Ferrigato – Merlo
Duo flauto e chitarra
Paolo Emmanuel Ferrigato – flauto
Manuel Merlo - chitarra
Paolo E. Ferrigato e Manuel Merlo, entranbi
laureati presso il Conservatorio Statale G. F.
Ghedini di Cuneo, iniziano nel 1990 una
collaborazione artistica con il desiderio di
conoscere e approfondire
il repertorio per flauto e chitarra. Il duo ha da
sempre svolto anche un lavoro di ricerca sul
repertorio del '900 eseguendo brani originali o
trascrizioni da altri strumenti, oppure collaborando
con strumentisti jazz realizzando produzioni particolari come la “Pic – Nic Suite” di
Claude Bolling per flauto chitarra e trio jazz.
Il duo ha al suo attivo un'intensa attività concertistica che l'ha visto protagonista in
importanti rassegne musicali in Italia, Francia e Germania e prossimamente in alcune
rinomate stagioni concertistiche in Svizzera.
Da alcuni anni i due musicisti hanno rivolto la loro attenzione alla musica
dell'America Latina, scoprendo giovani autori contemporanei e trascrivendo molti
brani di A. Piazzolla.
Questo lavoro ha portato nel 2010 alla realizzazione del cd live “Libertango”, e nel
2012 alla pubblicazione del cd “Almas de tango” per la casa discografica Urania
Records.
Il successo ottenuto e l'entusiasmo del pubblico evidenziano il grande interesse
suscitato dal sodalizio dei due strumentisti e dai programmi proposti.