Omettendo altri aneddoti - alcuni dei quali possono anche
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Omettendo altri aneddoti - alcuni dei quali possono anche
Da Lit & Lab pag. 202-203 HENRY FIELDING (1707 – 1754) THE LIFE AND DEATH OF JONATHAN WILD THE GREAT (1743) BOOK ONE, CHAPTER III Omettendo altri aneddoti - alcuni dei quali possono anche essere frutto di superstizione veniamo a dire della nascita del nostro eroe, che fece la sua prima comparsa su questo grande teatro il giorno stesso in cui scoppia la peste del 1665. Alcuni dicono che sua madre si sgravò di lui in una casa di forma orbicolare o rotonda a Covent Garden, ma di ciò non siamo sicuri. Alcuni anni più tardi egli fu battezzato dal famoso Don Titus Oates [ndt.: L'ecclesiastico che nel 1667 diffuse la falsa notizia d'un complotto papista che avrebbe dovuto mettere il paese nelle mani dei gesuiti]. Nulla di particolarmente notevole accadde negli anni della sua infanzia, eccetto che mentre le lettere th [ndt.: La parola thief (ladro) comincia appunto col suono th.] sono le più difficili da pronunciare, e le ultime che un bambino riesca ad emettere correttamente, esse furono le prime a uscire con scioltezza dalle labbra del giovane Ser Wild. Né dobbiamo trascurare i primi indizi che egli dette della dolcezza del suo temperamento; sebbene non ci fosse modo di indurlo all’obbedienza col terrore, tuttavia al prezzo di una zolla di zucchero si poteva indurlo a fare quel che da lui si desiderasse: in verità, a dirla schietta, si poteva comperare la sua acquiescenza a qualunque cosa; il che fece dire a molti che era certamente nato per diventare un grand'uomo. Appena incomincia ad andare a scuola dette segni di carattere nobile e ambizioso, e fu trattato da tutti i suoi compagni con quella deferenza di cui gli uomini generalmente fanno omaggio ai genii superiori capaci di esigerla. Se si doveva saccheggiare un orto, si consultava Wild; e sebbene egli di rado partecipasse di persona all'esecuzione del piano, ne era tuttavia sempre l'ideatore, ed era il tesoriere del bottino - qualche piccola parte del quale, di tanto in tanto, con mirabile generosità, elargiva a coloro che lo avevano conquistato. In queste occasioni era generalmente molto riservato; ma se qualcuno si arrischiava a darsi al saccheggio di testa sua non mancava mai di far rapporto al maestro contro di lui, e di venire, per quella sua premura, severamente punito. Egli dimostra così scarso interesse per l'istruzione scolastica, che il suo maestro, uomo saggissimo e degno, in breve tralasciò ogni cura e fatica in quel senso; e, informati i genitori che il loro figliolo procedeva eccezionalmente bene negli studi, permise al suo scolaro di seguire le sue inclinazioni personali, rendendosi conto che esse lo portavano a perseguire più nobili mete che non le scienze; le quali sono da tutti generalmente considerate uno studio assai poco profittevole, e invero di grave impedimento al progredire degli uomini nel mondo. Ma, sebbene il giovane Sir Wild non fosse stimato il più pronto nel fare i suoi esercizi, universalmente si riconosceva che era il più abile nel rubarli ai compagni. Né mai, durante queste composizioni furtive, si lasciò cogliere sul fatto (come, invero, in qualsiasi altra manifestazione delle sue qualità, tutte tendenti al medesimo fine) se non una volta, quando mise fraudolentemente le mani su di un libro chiamato Gradus ad Parnassum, che è come dire "Un passo verso il Parnaso", per la qual cosa il suo maestro, uomo di mirabile ingegno e sagacia, sembra gli dicesse che voleva sperare non divenisse alla fine Gradus ad patibulum,che è come dire "Un passo verso la forca ". Read the text and complete the following activities. 1. Identify the kind of narrator. Does he intrude in the narration? Justify your answer. It is a 3rd-person narrator who intrudes in the narration through the pronoun "we". 2. Underline the references to time and place: what are they like? Master Wild was born at the time of the plague in 1665 in a circular house in Covent Garden, London. They are realistic. 3. Focus on the hero: a) What are we told about his childhood? He was baptised by a Papist. He was called "Master Wild" because it was difficult to pronounce his first name. Nothing remarkable happened during his childhood. He was not very good at school. b) What were his real abilities? He was skilled at stealing. c) Did his teacher encourage them? Yes, because he thought they might lead him to noble deeds. d) What kind of man was Jonathan Wild? He was a skilled criminal, but he is presented as a noble character. e) How does the narrator give him heroic stature? Through expressions such as "concerter, treasurer, wonderful generosity, bestow" (lines 19, 20, 21) which exalt his negative skill as a noble virtue. f) How would you define Fielding's tone? Ironical. Da Lit & Lab pagg. 212 – 213 HENRY FIELDING (1707 – 1754) – TOM JONES (1749) - “A ROBBERY” (BOOK XII CH. XIV) Che cosa accadde a Tom nel suo viaggio da Sant' Albano Si trovavano a circa due miglia oltre Bamet ed era ora il crepuscolo, quando un uomo dall'aspetto distinto ma montato su una specie di ronzino, s'avvicinò a Tom chiedendogli se era diretto a Londra, al che Jones rispose di si. Il gentiluomo replicò: "Le sarei obbligato, signore, se accettasse la mia compagnia, perché è molto tardi e non conosco la strada." Tom rispose prontamente di sì alla richiesta e continuarono il viaggio insieme mentre si discuteva di quegli argomenti tipici in questo tipo di circostanze. Fra questi, in effetti, i furti stradali, era uno dei principali. Su questo argomento il signore mostrò un’evidente apprensione, ma Tom dichiarò che aveva poco da perdere e quindi aveva poco da temere. A questo punto, Partridge non poté trattenersi dal metterci la sua parola. "Vostro onore può pensare che sia poco, ma sono sicuro che se io avessi in tasca cento sterline in una banconota, come avete voi, mi dispiacerebbe moltissimo di perderle. Ma per parte mia non ho mai avuto meno paura in vita mia, perché siamo quattro e se ci teniamo uniti, anche i più forti uomini d'Inghilterra non potrebbero derubarci. Supponiamo pure che un assalitore abbia una pistola, potrà uccidere uno solo di noi - e dopo tutto si muore una volta sola. Questo è il mio conforto, che dopo tutto si muore una volta sola. Oltre al fare affidamento sul numero superiore - una specie di valore che ha inalzato una certa nazione moderna al sommo della gloria, c'era anche un'altra ragione dello straordinario coraggio dimostrato ora da Partridge; era che in quel momento egli aveva tanto coraggio quanto la potenza dell'alcool può concederne. La nostra compagnia era ora arrivata a un miglio da Highgate, quando il forestiero, voltatosi improvvisamente su Tom ed estratta una pistola, gli chiese la banconota che Partridge aveva menzionata. Tom, sul primo momento rimase come scioccato da quella richiesta inaspettata; ad ogni modo, di lì a poco si riprese, e disse al bandito che tutto il denaro che aveva in tasca era a sua disposizione; e cosi dicendo tirò fuori tre ghinee e gliele offerse; ma l'altro rispose cori una bestemmia che non bastavano. Tom rispose freddamente che ne era spiacente, e rimise il denaro in tasca. Allora il bandito lo minacciò che se non gli dava subito la banconota, gli avrebbe sparato; tenendo intanto la pistola puntata al petto. Ma Tom, fulmineamente afferrò la mano dell’uomo, che tremava tanto da stentare a tener l'arma, girando poi la canna contro di lui. Ne seguì una colluttazione nella quale Tom strappò la pistola dalla mano dell’avversario, e tutti e due caddero da cavallo finendo per terra, ma il bandito sul dorso e il vittorioso Tom sopra di lui. Ora il pover’uomo cominciò a implorare misericordia dal vincitore, e, a dire il vero, la sua forza non poteva stare a paragone con quella di Tom. "Davvero, signore," disse il bandito, "io non potevo aver l 'intenzione di sparare, perché troverà che la pistola non era carica. Questo è il mio primo tentativo di rapina e ci sono stato spinto dalle ristrettezze (in cui mi trovo)." In questo momento, a circa centocinquanta metri di distanza, un'altra persona giaceva a terra gridando misericordia a voce molto più alta del ladro. Non era altri che Partridge stesso che, cercando di fuggire dal combattimento, era stato sbalzato di sella dal cavallo, e, con la pancia a terra, non osava guardare in su perché s'aspettava da un momento all'altro di venire ucciso con un colpo di pistola. In tale posizione rimase, finché la guida, che non si era curata d'altro che del suo cavallo e aveva trattenuto la bestia zoppicante, gli si avvicinò per dirgli che il suo padrone aveva avuto la meglio sul bandito. A questa notizia, Partridge saltò su e corse sul posto dove Tom, con la sua spada in mano, sorvegliava il pover’uomo. Appena lo vide Partridge gridò " Ammazzi il malvivente! Lo passi da parte a parte! Lo uccida all'istante, signore!" Fortunatamente comunque per quel povero disgraziato, era caduto in mani più misericordiose, poiché Tom, avendo esaminato la pistola e avendo trovato che era realmente scarica, cominciò a credere a quello che l’uomo gli aveva detto prima che Partridge arrivasse, cioè che era un novizio nel mestiere e che era stato spinto dalla disperazione di cui aveva parlato, avendo cinque bambini affamati e la moglie incinta di un sesto in condizioni di bisogno ed estrema miseria. Il bandito affermò la verità delle sue parole con molta forza e s'offerse di convincere Tom, se si prendeva il disturbo d'andare fino a casa sua distante un paio di miglia. E diceva: “Che non chiedeva alcun favore, se non a condizione di dimostrare che quello che aveva affermato era la verità.” Tom dapprima finse di voler prendere l’uomo in parola e di voler tornare con lui, dichiarando che il suo fato dipendeva interamente dalla verità della sua storia; Come il poveraccio si dimostrò immediatamente pronto (a farsi seguire), Tom si convinse della sua sincerità e cominciò a questo punto a sentire compassione per lui. Restituì all’uomo la sua pistola scarica, consigliandolo di pensare a mezzi più onesti per sollevarsi dalla miseria e gli diede un paio di ghinee per i bisogni immediati di sua moglie e della sua famiglia, aggiungendo “che avrebbe voluto avere di più da dargli ma che le cento sterline di cui avevano parlato non gli appartenevano.” H. FIELDING – TOM JONES - THE ROBBERY – GUIDED ANALYSIS - Contents 1. After reading the passage, note down: a) the setting in time and place; It was the dusk of evening, about two miles beyond Barnet. b) what the stranger asked Tom; He asked Tom to accept his company during the travel as it was dusk and he was afraid of going on alone. c) what they spoke about during their journey; They spoke about robberies. d) why Partridge was not afraid of robberies; Partridge was not afraid of robberies because of his being a bit drunk. e) how Tom and Partridge reacted to the stranger's attack; Tom faced him, while Partridge escaped. f) what happened to Partridge; While he was trying to escape, he was thrown from his horse and then lay flat on his face. g) what had driven the stranger to rob Tom; The stranger's state of distress and his need to care for his five children and his wife lying in of a sixth had driven him to rob Tom. h) what Tom did in the end. Tom forgave the stranger and gave him a couple of guineas. EX 2. Focus on the narrative technique. 1. Is the narrator internal or external to the story? The narrator is external to the story even if he intervenes with comments about the situation and the characters. 2. Is the reader given only one point of view of the incident? No, he is not given only one point of view of the incident since the different attitudes of the characters are described. 3. Now concentrate on the main character, Tom Jones. Fielding does not describe his psychological qualities directly, but he suggests them indirectly through the character's actions. 1. Define the traits suggested by the action in the following lines: 9-10, 26-33, 68-72. ACTIONS: Jones declared he had very little to lose, and consequently as little to fear. (lines 9-10) TRAIT SUGGESTED Cleverness, prudence ACTIONS : he presently (di lì a poco) recollected (line 25) TRAIT SUGGESTED Quickness of reflex ACTIONS: Jones instantly caught hold of the fellow's hand, which trembled so that he could scarce hold the pistol in it, and turned the muzzle from him. TRAIT SUGGESTED Courage and force ACTIONS: and gave him a couple of guineas for the immediate support of his wife and his family (lines 6970) TRAIT SUGGESTED Generosity, goodness, mercy 2. Another technique used by Fielding in portraying his characters is juxtaposition. In this extract Partridge, a minor character, is juxtaposed to Tom ]ones. Complete the following sentences with details about Partridge which correspond to those about Tom Jones. .Tom is brave because he shows no fear; . Partridge is fearful because he escapes. .Tom is generous because he gives the stranger two guineas; Partridge does not approve of this act. .Tom is merciful because he does not kill the stranger; Partridge invites Tom to kill the highwayman. a. Have you noticed a reversal in Partridge's psychological traits? Yes, in fact he shows courage when there is no risk, but when a dangerous situation occurs he is fearful and ready to escape. b. Partridge is a negative character and the author makes fun of him. What makes him very ridiculous? His inability of recognising his limits, even when they are evident to everyone, makes him very ridiculous. What social type does he represent? He represents the poor man who forgets his origins and his limits when he can rely on a brave and generous master. EX 4. Fielding created the comic epic novel. State the epic and the comic features in this passage. COMIC ELEMENTS Partridge's reversal behaviour EPIC ELEMENTS The struggle between Tom and the stranger. + Generosity embodied by the protagonist. LINKS TO .pdf MAPS http://www.quia.com/files/quia/users/valoris/4/FIELDING/LIFE_FIELDING.pdf http://www.quia.com/files/quia/users/valoris/4/FIELDING/TOM_JONES_PLOT.pdf CLASSICISM AND SATIRE: http://www.quia.com/files/quia/users/valoris/4/FIELDING/COMIC_EPIC_POEM_IN_PROSE.pdf THE ROBBERY SUMMARY: http://www.quia.com/files/quia/users/valoris/4/FIELDING/ROBBERY_SUMMARY_FIELDING.p df COMIC vs. EPIC ASPECTS: http://www.quia.com/files/quia/users/valoris/4/FIELDING/ROBBERY_FIELDING.pdf NARRATIVE TECHNIQUE: http://www.quia.com/files/quia/users/valoris/4/FIELDING/ROBBERY_NARRATIVE_TECH_FIE LDING.pdf FIELDING THEORIST OF THE NOVEL: http://www.quia.com/files/quia/users/valoris/4/FIELDING/THEORIST_FIELDING.pdf COMPARISONS WITH OTHER NOVELISTS: http://www.quia.com/files/quia/users/valoris/4/FIELDING/COMPARISONS_FIELDING.pdf