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S.S. PRO LISSONE CALCIO
S.S. PRO LISSONE CALCIO – VIA DANTE 30 – 20035 LISSONE
TEL/FAX 039.463471 e-mail: [email protected] – www.prolissonecalcio.it
P.I. 00798550968 – C.F. 05012020151
PRO LISSONE CORSARA E SUBITO CAPOLISTA
BREMBATESE
PRO LISSONE
0
2
BREMBATESE: Bonagna, Villi, Barachetti, Zonca M., Vanoncini, Locatelli (80’ Osio),
Zonca A., Nava (70’ Dal Prato), Magri, Calchi (76’ Colleoni), Allevi. All. Ottolenghi
PRO LISSONE: Polieri, Bretti, Uribe Blanco, De Luca, D’Alessandro, Beretta, Panella,
Sagnella (84’ Frassoni), Marelli, De Maria (81’ Radaelli), Mastromattei (54’ Erba). All.
Medici
ARBITRO: Giorgi di Legnano
MARCATORI: 18’ Sagnella, 78’ De Maria
AMMONITI: Mastromattei, Sagnella, Radaelli, Panella (P), Barachetti, Zonca A., Allevi, Del
Prato (B)
ESPULSO: 54’ D’Alessandro (P)
Terza vittoria consecutiva per la Pro di Matteo Medici che conferma lo splendido momento
di forma, espugna Brembate con una maestosa prestazione corale e agguanta la testa
della classifica. Doveva essere una gara spigolosa ed insidiosa, così è stato ma in terra
bergamasca i “tigrotti” hanno sfoderato gli artigli, trovando prima il vantaggio con capitan
Sagnella, quindi controllando le sfuriate avversarie fino a chiudere i conti a dieci minuti
dalla fine col “nano” De Maria. Un risultato che regala gioia all’intero entourage biancoblu,
anche se il mister è categorico: “Restiamo coi piedi per terra”. Ma con una partenza così,
sognare inizia a diventare lecito…
FORMAZIONE CONFERMATA
Si parte con il consueto 4-3-1-2, con Bretti e Uribe ormai stabilmente confermati sulle
fasce di difesa, Panella si guadagna il ruolo di under e affianca Sagnella e D’Alessandro
sulla linea mediana. De Maria, Mastromattei e Marelli il tridente titolare che inizia a
pungere dopo appena 5 minuti: angolo di Mastromattei, Marelli è il più lesto di tutti e mette
la palla appena alta sopra la traversa. Al 10’, Allevi ci prova dai 20 metri, Polieri è bravo a
seguire la traiettoria del pallone e alzare sopra la traversa. Al 18’ arriva il vantaggio ospite:
discesa sulla sinistra di Uribe Blanco, appoggio in mezzo per D’Alessandro che ci prova
dal limite, Bonagna respinge come può e Sagnella non ci pensa due volte spedendo la
palla in rete.
ORGOGLIO BIANCOBLU
Nella ripresa subito match vivace, ne fa però le spese D’Alessandro che incappa nella
seconda ammonizione e lascia i suoi in dieci. Medici cambia, toglie Mastromattei e
inserisce Erba passando ad un più accorto 4-3-1-1, ma di fatto la Brembatese grossi
pericoli non ne crea mai. Anzi, al 70’ Sagnella pesca Marelli con un lancio di una trentina
di metri, il bomber si ritrova tutto solo davanti al portiere e lo scavalca con un pallonetto
vellutato. Sembra il raddoppio, la sfera invece sbatte sulla parte alta della traversa e si
perde sul fondo. Tre minuti dopo, i “tigrotti” rischiano di pagare a caro prezzo l’errore:
stavolta fa tutto bene l’esperto Calchi che lavora bene la palla all’altezza del vertice alto
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dell’area di rigore, si libera del proprio marcatore ed esplode un diagonale che fa la barba
al palo. Passata la paura, la Pro chiude i conti con De Maria. Il “nano” recupera
caparbiamente una palla a centrocampo, avanza fino a portarsi a qualche metro dall’area,
quindi esplode un tiro potente diretto all’angolino imparabile per l’estremo difensore locale.
Più nulla fino al 90’, quando dagli altri campi arrivano notizie più che positive.
GRANDE ENTUSIASMO
Inutile negare la gioia che si respira nello spogliatoio della Pro, Medici non risparmia
“complimenti a tutti i ragazzi per aver vinto una partita contro una buona squadra”, ma
sceglie la via del basso profilo. “Cosa ci dà in più il primato? Sicuramente felicità ed è il
giusto riconoscimento per l’impegno che questi nuovi dirigenti stanno mettendo fin dal loro
primo giorno. In più per noi è un piccolo premio dopo una partenza certamente non facile,
ma ai giocatori ho detto che martedì si riparte con l’umiltà di sempre, con l’unico obiettivo
di essere primi anche domenica prossima”. Poi il discorso torna sull’aspetto tattico, “e qui
siamo stati bravi a ripartire sempre con velocità, ribattendo colpo su colpo ai loro tentativi.
E nel secondo tempo, anche con l’uomo in meno, i ragazzi hanno tirato fuori il carattere,
non abbiamo quasi mai rischiato ed anzi abbiamo sfiorato addirittura il tris”. E uno dei
grandi protagonisti è ovviamente il “nano” De Maria: “Abbiamo giocato bene, compatti,
contro una squadra dotata di ottime individualità. Cosa abbiamo avuto noi in più di loro?
Tutto… Adesso però essere primi non conta ancora nulla, significa soltanto che stiamo
lavorando bene e che siamo un gruppo che sta crescendo. Poi alla 20esima partita
inizieremo a guardare la classifica e vedremo dove siamo…”.