Allegato 1 - Protocollo di pulizia per tipologia di area

Transcript

Allegato 1 - Protocollo di pulizia per tipologia di area
Allegato 1
PROTOCOLLO OPERATIVO DI PULIZIA PER TIPOLOGIA DI AREA
AMOS S.C.R.L. - sede legale: Via Cascina Colombaro 43, 12100 Cuneo – Tel 0171. 319 111 – Fax 0171. 319 120
Cap. Soc. deliberato Euro 729.300,00 di cui versato Euro 679.575,00 – Iscritta alla CCIAA di Cuneo al n. 03011180043 – Rea 255044
DEFINIZIONI
Aree a Basso Rischio (BR): uffici, segreterie, archivi, magazzini, sale di attesa;
Aree a Medio Rischio (MR): degenze, medicherie, ambulatori, cucinette di reparto,
corridoi degenze.
All’interno di tutte le tipologie di area, è previsto l’utilizzo del seguente codice colore per
i panni ed i secchi:
BLU: arredi, piani di lavoro e attrezzature
GIALLO: lavabo, doccia,vasca da bagno, specchi, porte, etc.;
ROSSO: WC, zona WC e zona vuota vasi
VERDE: cucina
PRINCIPI GENERALI
Effettuare una corretta pulizia per sfregamento utilizzando acqua e detergente è
il metodo più semplice e valido per ottenere la riduzione della carica microbica
(anche in presenza di materiale organico visibile) e per facilitare le successive
operazioni di disinfezione. Non strofinare le superfici a secco ma utilizzare
panni umidi ben strizzati.
Le pulizie devono iniziare dalla zona meno sporca verso quella più contaminata
e dall’alto verso il basso, ad esempio nei reparti di degenza trattare i vari
ambienti secondo il seguente ordine:
1. cucina
2. studi e sala medica
3. camere di degenza
4. atrii, soggiorni, corridoi
5. servizi igienici
quando si puliscono i servizi igienici trattare sempre per ultimo il wc (o il
vuotavasi).
Per evitare il diffondersi di contaminazioni batteriche da una zona all’altra vanno
usate attrezzature diverse (panni, secchi, …) secondo le specifiche zone:
cucine, servizi igienici, lavabo, WC, camere di degenza.
I panni usati per pulire o raccogliere la polvere devono essere sostituiti almeno
ad ogni stanza.
Uno stesso panno utilizzato per oltre due ore può ridistribuire più germi di quelli
che ha raccolto in quanto l’umidità e la temperatura ambientale creano una
situazione ottimale per una rapida crescita batterica.
La presenza di sporco e/o di materiale organico può ridurre o inattivare l’azione
del disinfettante, perciò è necessario sempre effettuare prima la detersione e
successivamente la disinfezione.
AMOS S.C.R.L.
2
Le superfici deterse devono, per quanto possibile essere asciugate prima della
disinfezione (per evitare l’eccessiva diluizione del disinfettante).
Utilizzare sempre idonei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) durante le
procedure di pulizia.
Dopo l’uso ogni contenitore compreso il carrello utilizzato per le pulizie deve
essere deterso, risciacquato e lasciato asciugare o asciugato nel locale
dedicato.
Allo stesso modo ogni panno pluriuso utilizzato per pavimenti o per superfici
diverse, dopo l’uso, deve essere inviato al lavaggio.
In caso di contaminazione con materiale infetto o presunto tale è necessario
rimuovere tale materiale con guanti e prodotti monouso (carta), detergere la
zona e successivamente disinfettare con ipoclorito di sodio all’1% o altro
disinfettante idoneo.
I disinfettanti devono essere usati secondo le modalità prescritte (diluizione;
preparazione estemporanea ed utilizzo entro 24 ore; tempi di contatto; ecc),
conservati nel contenitore originale chiuso e locati in armadio dedicato.
Evitare il rabboccamento dei contenitori (sia di detergente, sia di disinfettante)
La scopatura ad umido e il lavaggio dei pavimenti devono essere eseguiti dal
personale dell’impresa dopo 15 minuti dal rifacimento dei letti, per consentire
alla polvere di depositarsi e facilitare la sua rimozione.
In occasione di trattamenti con prodotti che possono rendere anche solo
temporaneamente scivolose le superfici pavimentate, tale situazione dovrà
essere evidenziata con l’esposizione di segnaletica indicante il pericolo.
N.B.
Decontaminazione:
procedura che attraverso l’impiego di disinfettanti a
concentrazione elevata e per tempi di contatto ben precisi,
permette di ottenere una riduzione della carica microbica, che
tutela, anche se solo in parte, il personale che dovrà
procedere
alla
successiva
detersione.
Dopo
la
decontaminazione, infatti, per le successive operazioni di
pulizia dovranno essere adottate, le misure precauzionali di
protezione.
Scopatura: non devono mai essere adottati sistemi di scopatura a secco, per evitare
il sollevamento della polvere, con conseguente ricontaminazione
microbica delle superfici. A tal fine, non è ammesso l’uso di scope in
setole di crine o nylon, spazzoloni, spazzolini, stracci comuni per
pavimenti, spugne comuni, piumini, segature.
AMOS S.C.R.L.
3
Detersione: prima di disinfettare un ambiente è indispensabile eseguire una accurata
pulizia con detergenti, sia perché molti disinfettanti non agiscono su
superfici o oggetti contaminati da materiale organico. I detergenti, infatti,
inglobano lo sporco e lo portano in superficie.
Disinfezione: è l’operazione che segue la detersione, in grado di abbattere
ulteriormente (fino al 99%), anche se temporaneamente, la
contaminazione microbica delle superfici.
Gli operatori dell’impresa devono sempre tenere presente che la pulizia è
l’asportazione meccanica dello sporco da qualsiasi superficie, ed è l’azione preliminare
alla disinfezione, e quindi è necessario che i due momenti siano separati.
TECNICHE DI LAVORO
Spolveratura ad umido degli arredi e superfici
Utilizzare secchio e panno di colore idoneo in base alla superficie da trattare, il panno
deve essere bagnato nella soluzione detergente ed utilizzato ben strizzato al fine di
evitare sgocciolature. Nel caso di sporco difficile utilizzare il panno ben intriso di
soluzione e procedere ad un secondo passaggio con panno ben strizzato al fine di
asciugare la parte detersa.
Si ricorda di utilizzare la tecnica di spolveratura secondo schema ad S.
Scopatura ad umido
Iniziare la scopatura ad umido dal fondo della stanza convogliando lo sporco verso
l’ingresso secondo schema ad S, raccoglierlo con apposito scopino e paletta. Utilizzare
uno o più panni per ogni locale, raccoglierli in appositi sacchi per l’invio al lavaggio o
eliminarli nei rifiuti se monouso.
Detersione del pavimento
Sistema n° 1: con panni monouso o multiuso.
Riempire il serbatoio dell’applicatore di soluzione detergente, azionando
il pomolo posto in cima all’asta dell’applicatore bagnare il panno,
procedere alla detersione del pavimento iniziando dal fondo della stanza
verso l’ingresso secondo schema ad S.
Utilizzare uno o più panni per ogni locale. I panni usati, se multiuso,
devono essere raccolti in appositi sacchi ed inviati al lavaggio.
Sistema n° 2 : con panni in microfibra impregnati in vaschette con soluzione detergente
o disinfettante su carrello dedicato.
Riempire le vaschette con la soluzione detergente o
disinfettante,
immergere i panni in microfibra e con l’apposito attrezzo procedere alla
detersione del pavimento iniziando dal fondo verso l’ingresso secondo lo
schema a 8 (otto). Utilizzare uno o più panni per ogni locale. I panni
AMOS S.C.R.L.
4
usati, se multiuso, devono essere raccolti in appositi sacchi ed inviati al
lavaggio.
Detersione dei pavimenti meccanica mediante macchina lavasciuga
Procedere alla preparazione della macchina: assicurarsi che la batteria di cui è dotata
la macchina sia carica, assicurarsi che il foro di aspirazione sia libero e pulito. Riempire
il serbatoio con la soluzione detergente, utilizzando detergente a schiuma frenata
“Unimatic”; agganciare la spazzola (la spazzola per la detersione, il disco abrasivo per
il lavaggio di fondo). Accendere la macchina e procedere al lavaggio, lasciare agire il
detergente per 5 minuti circa, successivamente abbassare l’asta tergipavimento e
procedere all’asciugatura. A fine lavaggio svuotare il serbatoio di recupero dell’acqua
sporca, lavarlo e lasciarlo asciugare. Sganciare la spazzola, lavarla e lasciarla
asciugare, non riagganciarla. Pulire il tergipavimento. Per l’uso della lavasciuga
attenersi sempre al manuale di istruzione.
N.B.: ATTENZIONE ALLA COMPATIBILITA’ DEI PRODOTTI DETERGENTI E
DISINFETTANTI USATI CON LE ATTREZZATURE E SUPERFICI DA TRATTARE.
PRODOTTI DA UTILIZZARE
Detergente
Detergente igienizzante per arredi, pavimenti ecc.
Detergente
Detergente a schiuma frenata per lavapavimenti
Disinfettante
Per pavimenti, pareti, arredi metallici, arredi non metallici
1. soluzione a base di cloro
2. soluzione a base di fenolo
AMOS S.C.R.L.
5
Capo I - DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DI PULIZIA ORDINARIA E
PERIODICA
La metodica delle operazioni di seguito indicate, dove non specificato, vale per tutte le
aree a rischio: MEDIO e BASSO.
La metodologia nonché le macchine ed i prodotti da impiegare nelle diverse aree di
intervento sono così contraddistinte:
MR = aree a MEDIO RISCHIO
BR = aree a BASSO RISCHIO
Gli interventi, che vengono di seguito elencati, dovranno essere eseguiti dagli operatori
dell'Impresa con particolare riguardo alla tipologia di area interessata ed alle esigenze
specifiche delle medesime.
A. PULIZIA ORDINARIA QUOTIDIANA
B. SANITIZZAZIONE
C. PULIZIA VETRI, INFISSI E ZANZARIERE
D. PULIZIA TAPPARELLE E VENEZIANE
E. SCOPATURA A MACCHINA, INTEGRATA DA INTERVENTI MANUALI
NELLE ZONE DI DIFFICILE ACCESSO
Gli operatori dell'Impresa, qualora nel corso degli interventi di pulizia, dovessero
riscontrare guasti o altri problemi in genere (malfunzionamento di attrezzature,
insegne, infissi interni ed esterni, corpi illuminanti, interruttori e prese elettriche,
impianti termosanitari, vasca da bagno, doccia, WC, lavabo, bidet, etc. porta-rotoli
carta igienica ed altri distributori in genere), dovranno avvertire immediatamente il
Responsabile della Struttura, in modo da consentire di ovviare in tempi brevi al guasto
o all'inconveniente.
AMOS S.C.R.L.
6
A) PULIZIA ORDINARIA QUOTIDIANA
Il personale dell'Impresa deve eseguire nei locali interessati le sotto elencate
operazioni, differenziando le metodiche, in relazione alla tipologia di zona (MR, BR):
− aprire le finestre;
− pulizia dei cestini e bidoni portarifiuti;
− pulizia dei posacenere, ove presenti, avendo cura se del caso di rifornirli di sabbia;
− spolveratura ad umido dei davanzali interni ed esterni (prestando particolare
attenzione alle fessure ed ai giunti dove si possono depositare organismi e particelle
di polvere);
− spolveratura ad umido degli elementi di riscaldamento nelle superfici interne ed
esterne;
− spolveratura ad umido delle bocchette dove è presente l’impianto di
condizionamento;
− spolveratura ad umido dei corpi illuminanti a muro e degli interruttori elettrici;
− eliminazione di impronte e macchie dai vetri, specchi, cristalli, porte, maniglie,
stipiti;
− pulizia di scale, balconi, terrazze, verande e corrimano;
− spolveratura ad umido di tutti gli arredi fissi e mobili presenti nei vari ambienti a
seconda della tipologia di zona (tavoli, sedie, comodini, letti articolati e non, testaletto, trapezi, aste per fleboclisi fisse e mobili, lettini di visita, paraventi, armadi,
scrivanie, attaccapanni, porta-ombrelli, estintori, etc.);
− lavaggio accurato nelle cucinette del lavello, delle rubinetterie e delle piastrelle a
muro;
− lavaggio accurato di tutti i pavimenti (curando i battiscopa, gli angoli e spazi dietro le
porte e dietro gli elementi del bagno);
METODO:
1A.Spolveratura ad umido dei davanzali con particolare attenzione alle fessure ed ai
giunti, dove si depositano organismi e particelle di polvere, utilizzando secchio e panno
di colore diverso e soluzione idonea:
MR = detergente e disinfettante all’occorrenza
BR = detergente.
2A. Spolveratura ad umido delle superfici interne ed esterne degli elementi di
riscaldamento con secchio e panno di colore diverso e soluzione idonea:
MR = detergente e disinfettante all’occorrenza
BR = detergente.
3A.Spolveratura dei corpi illuminanti a muro e/o da tavolo e degli interruttori
elettrici con secchio e panno di colore diverso e soluzione idonea:
MR = detergente e disinfettante all’occorrenza
BR = detergente.
AMOS S.C.R.L.
7
4A. Eliminazione di impronte ed altro sporco da telefoni, vetri, specchi, cristalli,
porte, maniglie e stipiti utilizzando secchio e panno di colore diverso e soluzione
idonea:
MR = detergente e disinfettante all’occorrenza
BR = detergente.
5A. Aspirazione e lavaggio accurato delle griglie di aerazione, eliminando lo
sporco anche con l’uso di raschietto.
6A. Scopatura ad umido dei pavimenti
Attrezzatura: attrezzo per scopatura ad umido.
La scopatura va effettuata avendo cura di utilizzare l’attrezzo partendo dai bordi della
stanza o corridoio con movimento a “S”.
Il panno va sostituito ad ogni cambio di locale.
Aerare in modo particolare angoli, stipiti e le zone dietro le porte, dietro e sotto i mobili.
L’aspirazione abbinata alla spazzolatura è da preferire in quanto favorisce
l’asportazione dei residui penetrati in profondità. Quando si interviene su zerbini e
tappeti aspirare anche il pavimento sottostante.
Il microfiltro (aree MR) deve avere capacità filtrante di 0.3 micron e va sostituito almeno
ogni 6 mesi.
7A. Lavaggio meccanico pavimenti (grandi superfici: corridoi, atrii, ecc.)
Attrezzatura:
lavasciuga
Prodotto:
- detergente.
Operazioni:
- Nei corridoi e nelle aree comuni libere effettuare il lavaggio con lavasciuga e
prodotto detergente.
Ciò consente di non interrompere il traffico per pavimento bagnato.
8A. Pulizia e disinfezione nelle aree ad MR e BR di arredi (vedi allegato n° 2), letti,
porte, etc:
Attrezzatura:
- secchio e panno di colore diverso
Prodotto:
- MR
= detergente e disinfettante all’occorrenza
- BR = detergente
Operazioni
- Detergere con panno di colore idoneo seguito da disinfezione se indicata.
Arredi: tutti gli arredi in zona degenza (comodini, tavoli, sedie, poltrone, telefoni, ecc.).
Letti: tutte le superfici lavabili del letto del paziente.
Porte: lavaggio accurato, lato interno ed esterno, con particolare riguardo alle maniglie
e zone adiacenti.
AMOS S.C.R.L.
8
Pareti: intervenire sulle zone adiacenti al letto, alle porte ed agli interruttori.
Infissi: intervenire sulle maniglie.
Interruttori: per motivi di sicurezza il panno deve essere ben strizzato. Passarlo sulla
pulsantiera e la parete circostante (almeno per un raggio di 20 cm.)
Nel caso di pulsantiere volanti usare le stesse precauzioni ed intervenire
anche sui cavi elettrici.
Davanzali: intervenire su tutta la superficie.
9A. Pulizia ordinaria quotidiana dei servizi igienici:
Il personale dell'Impresa provvede:
− al lavaggio accurato degli accessori (specchi, mensole, portasciugamani, porta
sapone, spazzolino WC ecc.) e quindi alla loro disinfezione;
− a cospargere gli elementi che compongono il servizio igienico: lavabo, vaso del WC,
bidet, doccia, vasca da bagno e tutte le mensole e le superfici in ceramica e
metalliche, di prodotti idonei all'eliminazione di ossidazione e residui calcarei e
quindi procedere al lavaggio di tutte le superfici con prodotti detergenti sgrassanti,
sciacquare accuratamente, asciugare, disinfettare e lasciare agire;
− a cospargere la pavimentazione di soluzione detergente + acqua; lavare con
tamponi o pagliette abrasive tutta la superficie, in particolar modo dietro gli elementi
del servizio igienico, negli angoli e zoccolature. Lavare la pavimentazione,
sciacquare, lasciar asciugare, disinfettare e lasciare agire;
− a lavare e disinfettare eventuali sedie, sgabelli, etc. e risistemarli al proprio posto.
9A.1 Sanitizzazione zona lavabo (sanitari e superfici sopra i pavimenti)
Attrezzatura:
- secchio e panno di colore rosso, tampone abrasivo
Prodotto:
- detergente e disinfettante
Operazioni:
- Liberare il locale da tutto ciò che può essere di ingombro.
- Dopo avere fornito di carta e sapone i distributori, detergere prima e
disinfettare, poi con il panno identificato per colore imbevuto nella soluzione
disinfettante lavabo e rubinetterie intervenire sul lavabo ed area adiacente, sulle
rubinetterie e sul sifone.
- Lavare accuratamente, detergere e disinfettare i rivestimenti murali.
- Lavare accuratamente e risciacquare i cestini getta carta e i bidoni portarifiuti e
l’arredo bagno.
Distributori: pulire e lavare i distributori di carta e di sapone.
Specchi: dopo il lavaggio asciugare con asciugamani di carta.
Vasche, docce: intervenire su tutte le superfici smaltate, le rubinetterie, le aree
adiacenti ed eventuali vetri di cabina doccia utilizzando panno intriso di
AMOS S.C.R.L.
9
sostanza detergente e sgrassante; sciacquare accuratamente con
acqua pulita; lavare e sciacquare le assi o gli sgabelli.
Eventuali residui di sporco tenace vanno rimossi con l’aiuto di
emulsione a basso potere abrasivo.
Dopo aver sciacquato e asciugato procedere a disinfezione e non
asciugare per permettere l’azione residua.
9A.2 Sanitizzazione zona WC
Attrezzatura:
- secchio e panno rosso
Prodotto:
- detergente e disinfettante
Operazioni:
- detergere con il panno e disinfettare.
Tazza WC parte interna: eliminare i residui presenti nella parte interna del WC con la
spazzola; attivare lo sciacquone ed immergere la spazzola
per WC nella tazza, versare nella tazza circa 40 cc. di
disinfettante puro e dopo aver eseguito la pulizia esterna
della tazza (descritta di seguito) sfregare energicamente
con la spazzola su tutta la superficie interna e riattivare,
dopo 5 minuti, lo sciacquone. Ciò darà modo al prodotto di
agire meglio.
Tazze WC parte esterna: intervenire sul coperchio, sulla lunetta e su tutta la parte
esterna e aree adiacenti verticali con detergente e
disinfettante.
Bidet: utilizzare un panno intriso di sostanza detergente e sgrassante idonea per la
pulizia delle superfici smaltate; sciacquare accuratamente con acqua calda
tutto il bidet e lavare le pareti circostanti con un panno imbevuto di sostanze
detergenti. Procedere a disinfezione delle parti interne ed esterne.
Pareti di separazione e/o limitrofe ai WC: pulire con cura, detergere e disinfettare
tutta la superficie.
Contenitore e spazzola WC: pulire con detergente la spazzola WC ed il relativo
contenitore e disinfettare.
AMOS S.C.R.L.
10
9A.3 Disincrostazione lavabi, rubinetterie, tazze WC
Attrezzatura:
− tampone abrasivo
Prodotto:
− disincrostante.
Non devono essere utilizzate soluzioni a base di acidi forti (cloridrico, nitrico,
ecc.).
Operazione:
− Irrorare la soluzione detergente disincrostante sulle superfici e sfregare con
cura. Risciacquare.
10A. Pulizia sale di medicazione
Attrezzatura:
− vedi sistema n° 1 e 2 pag. 4 e 5, secchio e panno di colore blu
Prodotto:
− detergente e disinfettante
Operazioni.
− spolveratura ad umido con soluzione detergente di tutte le superfici più soggette
al deposito dello sporco (piani di lavoro, tavolini, sedie, mensole, carrelli,
scrivanie, lettini visita, armadi, etc.) sciacquare, asciugare e disinfettare;
− lavaggio accurato del lavandino con prodotti sgrassanti idonei e sciacquare,
asciugare e disinfettare;
− lavaggio accurato della pavimentazione, ponendo particolare cura agli angoli,
dietro le porte e sotto ai mobiletti che arredano la sala medica lasciare
asciugare e disinfettare.
11A. Pulizia cucinette di reparto
Attrezzatura:
− vedi sistema n° 1 e 2 pag. 4 e 5, secchio e panno di colore verde
Prodotto:
− detergente e sgrassante
Operazioni:
− spolveratura ad umido di tutte le superfici più soggette al deposito dello sporco
(tavolo, sedie, piano di cottura, mensole, piani di lavoro-cucina, davanzale, etc.)
e disinfettare;
− lavaggio accurato del lavello con prodotti sgrassanti idonei (alla ceramica o
all'acciaio) e sciacquare, asciugare e disinfettare;
− lavaggio accurato della pavimentazione, ponendo particolare cura agli angoli,
dietro le porte e sotto ai mobiletti che arredano la cucina lasciare asciugare e
disinfettare.
AMOS S.C.R.L.
11
12A. Pulizia ordinaria quotidiana dei balconi, davanzali, verande, corridoi ed atri:
Attrezzatura:
− vedi sistema n° 1 e 2 pag. 4 e 5; panno abrasivo
Macchine:
− lavasciuga
Prodotti:
− detergente sgrassante.
Operazioni:
− eliminazione di impronte dalle porte, maniglie e stipiti;
− lavaggio delle porte ed infissi in genere e spolveratura ad umido dei corpi
illuminanti.
− pulizia delle superfici lavabili, della segnaletica, dei paracolpi;
− Negli ingressi aspirare zerbini e tappeti, e aver cura di aspirare il pavimento
sottostante;
− nei balconi e terrazze provvedere all'eliminazione di eventuali residui organici
dai davanzali, dalla ringhiera, da eventuali pareti divisorie e dalla
pavimentazione con particolare attenzione alle fessure ed ai giunti dove si
possono depositare organismi e particelle di polvere
− prima di iniziare la fase di lavaggio del pavimento liberare gli ambienti dagli
arredi eventualmente presenti (tavolini e sedie);
− lavaggio accurato della pavimentazione con l'ausilio di lavasciuga se gli spazi lo
consentono;
− lavaggio del battiscopa presente lungo i corridoi, balconi, sale attesa, atrii, con
particolare cura agli angoli, zone dietro le porte e sotto sedie, arredi vari ed
elementi di riscaldamento;
− lavaggio dei rivestimenti murali.
13A. Pulizia ordinaria quotidiana degli ascensori e montacarichi:
Attrezzatura:
− vedi sistema n° 1 e 2 pagg. 4 -5, secchio e panno di colore blu
Prodotto:
− detergente e disinfettante
Operazioni:
− portare l'ascensore al piano per effettuare la pulizia, e, per precauzione,
bloccare l'ascensore al piano,
− spolverare le pareti della cabina;
− eliminare scritte e macchie sulle pareti e sulle porte con prodotti idonei;
− raccogliere i rifiuti eventualmente depositati sul pavimento;
− togliere con la spatola la gomma americana ed ogni residuo eventualmente
presente;
− spolverare i punti luce e le pulsantiere;
− lavare con panno umido le maniglie e la pulsanteria e successivamente
DISINFETTARE;
− lavare con panno umido di detergente le porte sia interne che esterne a tutti i
piani;
− pulire le guide dell'ascensore per permettere la regolare apertura e chiusura
delle porte;
AMOS S.C.R.L.
12
−
−
lavare la pavimentazione con particolare cura degli angoli;
attendere che il pavimento sia asciutto per ripristinare il funzionamento
dell'ascensore oppure asciugare.
14A. Pulizia ordinaria quotidiana delle scale d'emergenza e non d'emergenza
interne ed esterne:
Attrezzatura:
− vedi sistema n° 1 e 2 pag. 4 e 5, secchio e panno di colore blu
Prodotto:
− detergente
Operazioni:
− posizionare i cartelli per avvisare il pubblico di pulizia scale;
− scopare ad umido tutta la scala, rimuovendo con raschietto eventuali tracce di
gomma americana, pulendo durante la discesa i davanzali;
− al pianerottolo sostituire i sacchetti nei contenitori portarifiuti e pulire eventuali
posacenere a colonna o a parete e gli eventuali cartelli segnaletici;
− spolverare e detergere, scendendo, le ringhiere (anche nelle parti inferiori) e il
corrimano, sostituendo il panno almeno ad ogni piano.
− pulire con panno umido e detergente le finestre e le porte dei piani eliminando
le impronte e le macchie su maniglie, vetri, intelaiature;
− lavare con acqua più detergente tutta la scala iniziando dall’alto con idoneo
attrezzo e soluzione detergente, avendo cura di sostituire il panno almeno ad
ogni piano.
AMOS S.C.R.L.
13
B) RISANAMENTI
Il personale dell'Impresa deve eseguire nei locali interessati le sottoelencate
operazioni, differenziando le metodiche, come precedentemente descritto, in relazione
alla tipologia di zona ( MR, BR):
− sgomberare il locale da tutto ciò che può essere di ingombro (attrezzature ed arredi
vari, compresi letti e comodini): chiedere in tal senso indicazioni al personale della
Committente, e collocare il materiale rimosso nei corridoi od in altri locali;
− aprire le finestre;
− spolverare ad umido il soffitto e tutte le superfici dove si deposita la polvere;
− lavaggio accurato e risciacquo dei cestini getta carta e dei bidoni portarifiuti +
DISINFEZIONE;
− lavaggio accurato dei lavandini e relativa rubinetteria con prodotti idonei
all'eliminazione delle incrostazioni e dei residui calcarei. Sciacquare e procedere
alla DISINFEZIONE;
− lavaggio dei rivestimenti murali e DISINFEZIONE;
− spolveratura ad umido delle bocchette dove è presente l’impianto di
condizionamento lavaggio e DISINFEZIONE;
− lavaggio dei davanzali interni ed esterni con particolare attenzione alle fessure ed ai
giunti dove si possono depositare organismi e particelle di polvere e
DISINFEZIONE;
− lavaggio delle porte, stipiti, cardini, maniglie, serrature e DISINFEZIONE;
− lavaggio con panno umido delle apparecchiature elettriche, degli interruttori, prese,
corpi illuminanti. Questi ultimi vengono lavati a fondo previo lo smontaggio da parte
del personale tecnico della Committente. Segue la DISINFEZIONE;
− spolveratura ad umido degli estintori;
− aspirazione e lavaggio degli elementi di riscaldamento nelle superfici sia interne che
esterne;
− aspirazione accurata delle griglie di aerazione, eliminazione dello sporco anche
mediante l'uso di raschietto, lavaggio accurato;
− lavaggio ventole a soffitto e DISINFEZIONE.
− lavaggio accurato di specchi e mensole e DISINFEZIONE;
− spolveratura e lavaggio di tutti gli armadietti pensili;
− rimozione degli arredi mobili per consentire accurata pulizia sopra e dietro gli stessi,
pulizia anche all’interno degli stessi, se preventivamente svuotati dal personale della
Committente;
− lavare accuratamente e quindi trattare con prodotti specifici per la pulizia dell'acciaio
le attrezzature fisse in acciaio (per es. lavapadelle, supporti padelle);
− cospargere la pavimentazione di soluzione detergente più acqua; lavare con
tamponi o pagliette abrasive tutta la superficie in particolar modo angoli e
zoccolature. Lavare la pavimentazione con la monospazzola, aspirare tutta la
superficie con particolare riguardo agli angoli. Lavare la pavimentazione e
DISINFETTARE;
− spolverare ad umido e/o lavare e quindi disinfettare il materiale, comprese le
attrezzature sanitarie asportate dal locale interessato all'intervento e collocate
temporaneamente nel corridoio od in altro ambiente e riposizionarle al proprio posto;
AMOS S.C.R.L.
14
METODO:
1B. Lavaggio pareti lavabili - pareti piastrellate (escluse quelle dei servizi
igienici)
Attrezzatura:
− BR – MR: atomizzatore idoneo, idonea attrezzatura, tergivetro aspirante;
Prodotti:
− MR = detergente e disinfettante
− BR = detergente
Macchina:
- aspira liquidi
Operazioni:
Sia per MR che per BR l’operazione va eseguita in tre fasi:
− coprire le prese elettriche eventualmente presenti con nastro adesivo,
distribuire la soluzione detergente sanitizzante (MR) o detergente (BR) con
atomizzatore o idonea attrezzatura.
− distribuire la soluzione.
− asciugare con tergivetro aspirante.
2B. Deragnatura ed aspirazione polvere da pareti e soffitti non lavabili
Attrezzatura:
− macchina aspiratore
MR = aspiratore con microfiltro (con capacità filtrante 0,3 micron) e asta
telescopica, il microfiltro va sostituito almeno ogni 6 mesi.
BR = aspiratore con asta telescopica.
Non è consentito l’uso di spazzole per la rimozione delle ragnatele in quanto
rimuovono e non trattengono la polvere delle superfici. L’uso dell’aspiratore con
asta telescopica consente di accedere alle parti alte senza l’uso delle scale.
3B. Lavaggio soffitti lavabili
Attrezzatura:
− secchio, vello, panno sintetico assorbente, asta telescopica; tergivetro-aspirante
Macchina:
− aspiratore (se viene usato il tergivetro-aspirante)
Prodotti:
− MR = detergente e disinfettante
− BR = detergente.
Operazioni:
Deve essere eseguito in due fasi:
− lavare il soffitto con vello fissato sull’asta telescopica e impregnato di soluzione
detergente o detergente/sanificante.
− sostituire almeno ogni 2/3 mq il vello durante l’operazione, asciugare con
tergivetro-aspirante.
A fine operazione pulire eventuali sgocciolature su pareti, arredi e pavimento.
AMOS S.C.R.L.
15
4B.Aspirazione apparecchi illuminazione, caloriferi, condizionatori, bocchette
aerazione, tende veneziane e tende a rullo
Attrezzatura:
− MR = aspiratore con microfiltro e asta, il microfiltro (aree MR) va sostituito
almeno ogni 6 mesi.
− BR = aspiratore con asta.
5B. Lavaggio apparecchi di illuminazione
Attrezzatura:
− secchio e panno identificato per colore
Prodotti:
− MR = detergente e disinfettante
− BR = detergente.
Operazioni:
− l’operazione va eseguita con panno ben strizzato avendo cura di intervenire su
tutta la superficie dell’apparecchiatura ed in particolare su:
vetri diffusori interni/esterni, previo smontaggio parabole riflettenti dispositivo di
illuminazione (neon, lampade...).
− curare in modo particolare l’asciugatura con panni asciutti.
6B. Lavaggio caloriferi, condizionatori
Attrezzatura:
− panno e secchio identificato per colore e aspirapolvere (con microfiltro per MR)
Prodotti:
− MR = detergente e disinfettante
− BR = detergente
Operazioni:
− far procedere l’aspirazione e lavare con soluzione detergente e panno
identificato per colore, eliminando a fine operazione i segni di gocciolature del
pavimento.
Caloriferi: vanno puliti con panno umido; almeno una volta all'anno tutti i termosifoni
ed i vari elementi di riscaldamento (salvo i termoconvettori) devono essere
lavati con acqua e detergente, preferibilmente nel periodo estivo per
evitare la rapida asciugatura della soluzione lavante, comunque in
occasione dell'intervento di risanamento.
7B. Lavaggio meccanico pavimenti (grandi superfici: corridoi, atrii, ecc.)
Attrezzatura:
− lavasciuga
Prodotto:
− detergente.
Operazioni:
− nei corridoi e nelle aree comuni libere effettuare il lavaggio con lavasciuga e
prodotto detergente.
Ciò consente di non interrompere il traffico per pavimento bagnato.
AMOS S.C.R.L.
16
8B. Servizi igienici:
Il personale dell’Impresa, provvede a:
− lavare accuratamente specchi, mensole, portasciugamani, porta sapone +
DISINFEZIONE;
− lavare le pareti a tutta altezza e disinfettare;
− cospargere tutte le superfici in ceramica e metalliche di lavabo, vaso del WC,
bidet, doccia, vasca da bagno con prodotti idonei all'eliminazione di ossidazione
e residui calcarei. Procede quindi con il lavaggio di tutte le superfici con prodotti
detergenti sgrassanti, sciacquare accuratamente, asciugare, disinfettare e
lasciare agire;
− cospargere la pavimentazione di soluzione detergente + acqua; lavare con
tamponi o pagliette abrasive tutta la superficie, in particolar modo dietro gli
elementi del servizio igienico, negli angoli e zoccolature. Lavare la
pavimentazione con particolare riguardo ai battiscopa, agli angoli e dietro gli
elementi dei servizi igienici.
Sciacquare , lasciare asciugare, disinfettare e lasciare agire.
− lavare e disinfettare eventuali sedie, sgabelli, etc. e risistemarli al proprio posto.
METODO:
8B.1. Sanitizzazione zona lavabo (sanitari e superfici sopra i pavimenti e pareti)
Attrezzatura:
− secchio e panno di colori diversi, tampone abrasivo
Prodotto:
− detergente e disinfettante
Operazioni:
− liberare il locale da tutto ciò che può essere di ingombro.
− dopo avere fornito di carta e sapone i distributori, detergere prima e disinfettare
poi con il panno identificato per colore imbevuto nella soluzione disinfettante
lavabo e rubinetterie; intervenire sul lavabo ed area adiacente, sulle rubinetterie
e sul sifone.
− lavare accuratamente, detergere e disinfettare i rivestimenti murali.
− lavare accuratamente e risciacquare i cestini gettacarta e i bidoni portarifiuti e
l’arredo bagno.
Distributori: pulire e lavare i distributori di carta e di sapone.
Specchi: dopo il lavaggio asciugare con asciugamani di carta.
Vasche, docce: intervenire su tutte le superfici smaltate, le rubinetterie, le aree
adiacenti ed eventuali vetri di cabina doccia utilizzando panno intriso
di sostanza detergente e sgrassante; sciacquare accuratamente con
acqua pulita; lavare e sciacquare le assi o gli sgabelli.
Eventuali residui di sporco tenace vanno rimossi con l’aiuto di
emulsione a basso potere abrasivo. Dopo aver sciacquato e
asciugato, procedere alla disinfezione e non asciugare per permettere
l’azione residua.
AMOS S.C.R.L.
17
8B.2. Sanitizzazione zona WC
Attrezzatura:
− secchio e panno identificato per colore
Prodotto:
− detergente e disinfettante
Operazioni:
− detergere con il panno e disinfettare.
Tazza WC parte interna: eliminare i residui presenti nella parte interna del WC con la
spazzola; attivare lo sciacquone ed immergere la spazzola
per WC nella tazza. Versare nella tazza circa 40 cc. di
disinfettante puro e dopo aver eseguito la pulizia esterna
della tazza (descritta di seguito) sfregare energicamente
con la spazzola su tutta la superficie interna e riattivare,
dopo 5 minuti, lo sciacquone. Ciò darà modo al prodotto di
agire meglio.
Tazza WC parte esterna: intervenire sul coperchio, sulla lunetta e su tutta la parte
esterna e aree adiacenti verticali con detergente e
disinfettante.
Orinatoi: pulire tutta la superficie interna ed esterna, compresi vuotatoi e aree
adiacenti.
Bidet: utilizzare un panno intriso di sostanza detergente e sgrassante idonea per la
pulizia delle superfici smaltate; sciacquare accuratamente con acqua calda tutto
il bidet e lavare le pareti circostanti con un panno imbevuto di sostanze
detergenti. Procedere alla disinfezione delle parti interne ed esterne.
Pareti di separazione e/o limitrofe ai WC: pulire con cura, detergere e disinfettare
tutta la superficie.
Contenitore e spazzola WC: pulire con detergente la spazzola WC ed il relativo
contenitore e disinfettare.
8B.3. Disincrostazione lavabi, rubinetterie, tazze WC
Attrezzatura:
− tampone abrasivo.
Prodotto:
− disincrostante.
Non devono essere utilizzate soluzioni a base di acidi forti (cloridrico, nitrico,
ecc.).
Operazioni:
− Irrorare la soluzione detergente disincrostante sulle superfici e sfregare con
cura. Risciacquare.
AMOS S.C.R.L.
18
9B Pulizia sale medicazione
Attrezzatura:
- vedi sistema n° 1 e 2 pag. 4 e 5, secchio e panno di colore blu
Prodotto:
− detergente e disinfettante
Operazioni:
− spolveratura ad umido con soluzione detergente di tutte le superfici più soggette
al deposito dello sporco (piani di lavoro, tavolini, sedie, mensole, carrelli,
scrivanie, lettini visita, armadi, etc.) sciacquare, asciugare e disinfettare;
− lavaggio accurato del lavandino con prodotti sgrassanti idonei, quindi,
sciacquare, asciugare e disinfettare;
− lavaggio accurato della pavimentazione, ponendo particolare cura agli angoli,
dietro le porte e sotto ai mobiletti che arredano la sala medica lasciare
asciugare e disinfettare.
10B. Cucinette di reparto:
Attrezzatura:
− vedi sistema n° 1 e 2 pag. 4 e 5, secchio e panno di colore verde
Prodotto:
− detergente e disinfettante
Operazioni:
− lavare il lavandino e la relativa rubinetteria con prodotti idonei all'eliminazione
delle incrostazioni e dei residui calcarei; sciacquare e procedere alla
DISINFEZIONE;
− lavare accuratamente ripiani e mensole + DISINFEZIONE;
− spolveratura ad umido e lavaggio con detergente di tutti gli arredi mobili ed
armadi pensili, piani di lavoro, scaffali, frigorifero, tavoli, sedie, etc.,
sciacquare,asciugare e disinfettare.
− tutti gli arredi debbono essere rimossi per poter effettuare la pulizia anche dietro
gli stessi; inoltre, dopo aver rimosso il contenuto degli armadi stessi (da parte
del personale della Committente), si procede alla pulizia e detersione all'interno
dei medesimi;
− lavare con detergente la muratura o il rivestimento (anche dietro mobili e
pensili), il mobilio e la pavimentazione. Sciacquare, asciugare e disinfettare.
11B. Pulizia davanzali, verande, corridoi ed atrii:
Attrezzatura:
− vedi sistema n° 1 e 2 pag. 4 e 5; panno, panno ab rasivo
Macchine:
− lavasciuga
Prodotti:
− detergente sgrassante.
Operazioni:
− eliminare eventuali residui organici dai davanzali, dalla ringhiera, dai
corrimano, da eventuali pareti divisorie e dalla pavimentazione con particolare
attenzione alle fessure ed ai giunti dove si possono depositare organismi e
particelle di polvere;
AMOS S.C.R.L.
19
−
−
−
−
−
−
−
−
−
−
lavare ad umido la ringhiera, le eventuali pareti divisorie e la pavimentazione;
eliminare le impronte dalle porte, maniglie e stipiti;
lavare le porte ed infissi in genere e spolverare ad umido i corpi illuminanti.
pulire le superfici lavabili, la segnaletica, i paracolpi;
aspirare zerbini e tappeti negli ingressi, e aver cura di aspirare il pavimento
sottostante;
nei balconi e terrazze provvedere all'eliminazione di eventuali residui organici
dai davanzali, dalla ringhiera, da eventuali pareti divisorie e dalla
pavimentazione con particolare attenzione alle fessure ed ai giunti dove si
possono depositare organismi e particelle di polvere
liberare gli ambienti dagli arredi eventualmente presenti (tavolini e sedie), prima
di iniziare la fase di lavaggio del pavimento;
lavare accuratamente la pavimentazione con l'ausilio di lavasciuga se gli spazi
lo consentono;
lavare i battiscopa presenti lungo i corridoi, balconi, sale attesa, atrii, con
particolare cura agli angoli, zone dietro le porte e sotto sedie, arredi vari ed
elementi di riscaldamento;
lavare i rivestimenti murali.
12B. Ascensori e montacarichi
Attrezzatura:
− vedi sistema n° 1 e 2 pag. 4 e 5; secchio e panno di colore blu
Prodotti:
- detergente e disinfettante
Operazioni:
− portare l'ascensore al piano per effettuare la pulizia, e per precauzione,
bloccare l'ascensore al piano.
− spolverare le pareti della cabina;
− eliminare scritte e macchie sulle pareti e sulle porte con prodotti idonei;
− raccogliere i rifiuti eventualmente depositati sul pavimento;
− togliere con la spatola la gomma americana ed ogni residuo eventualmente
presente;
− spolverare i punti luce e le pulsantiere;
− lavare con panno umido le maniglie e la pulsanteria e successivamente
DISINFETTARE;
− lavare con panno umido di detergente le porte sia interne che esterne a tutti i
piani, sciacquare, asciugare e disinfettare;
− pulire le guide dell'ascensore per permettere la regolare apertura e chiusura
delle porte;
− lavare co detergente la pavimentazione con particolare cura degli angoli,
sciacquare, asciugare e disinfettare;
− attendere che il pavimento sia asciutto per ripristinare il funzionamento
dell'ascensore;
AMOS S.C.R.L.
20
13B. Scale d'emergenza e non d'emergenza interne ed esterne:
Attrezzatura:
- vedi sistema n° 1 e 2 pag. 4 e 5; secchio e panno di colore blu
Prodotto:
− detergente e disinfettante
Operazioni:
− posizionare i cartelli per avvisare il pubblico di pulizia scale;
− scopare tutta la scala, rimuovendo con raschietto eventuali tracce di gomma
americana od altro tipo di sporco, pulendo durante la discesa i davanzali;
− al pianerottolo sostituire i sacchetti nei contenitori portarifiuti e pulire eventuali
posacenere a colonna o a parete;
− spolverare accuratamente tutte le pareti ed il soffitto della tromba delle scale;
− pulire con panno umido e detergente le finestre e le porte dei piani eliminando
le impronte su maniglie, vetri, intelaiature;
− lavare e disinfettare, scendendo, le ringhiere (anche nelle parti inferiori) ed il
corrimano, sostituendo almeno ad ogni piano il panno;
− lavare con acqua e detergente e disinfettare la scala (alzata e pedata,
zoccolature con particolare riguardo agli angoli e dietro le porte) avendo cura di
utilizzare sostanze idonee al materiale di costruzione.
AMOS S.C.R.L.
21
C) PULIZIA DEI VETRI, DEGLI INFISSI E DI ZANZARIERE
La parte esterna delle grandi vetrate dovrà essere effettuata 1 volta all’anno.
METODO:
PULIZIA VETRI ED INFISSI (INTERNI ED ESTERNI) ED EVENTUALI ZANZARIERE
Deve essere eseguita dagli operatori dell’Impresa in due fasi:
INFISSI: Spolveratura accurata del telaio dall'infisso
Lavaggio dell'intelaiatura interna ed esterna a tutta altezza con
assorbente intriso di detergente.
Asciugatura con panno.
panno
VETRI:Lavaggio dei vetri delle finestre, dei vetri divisori, dei vetri delle porte sulle due
facciate e ogni qualsiasi vetro o divisore in plexiglass (in ogni e qualsiasi locale
e/o zona inclusa nell'appalto) con panno assorbente intriso di detergente
sgrassante preferibilmente neutro al fine di non intaccare i serramenti
Asciugatura e lucidatura.
La pulizia dei vetri e dei davanzali delle finestre dal lato esterno dovrà avvenire
mediante l'impiego di ponteggi mobili o altri analoghi mezzi.
Il personale dell'Impresa dovrà fare uso di cinture di sicurezza omologate, scale a
sgabello (tre gradini), scale telescopiche ed eventualmente ponteggi.
Attrezzatura:
− secchio con vello, panno sintetico assorbente e tergivetro aspirante o tergivetro;
Macchina:
− aspiraliquidi (se usato il tergivetro-aspirante)
Prodotti:
- MR = detergente preferibilmente di tipo alcolico
- BR = detergente preferibilmente di tipo alcolico.
N.B.: Le attrezzature per la pulizia dei vetri dovranno permanere sul posto per il tempo
strettamente necessario all'attività di pulizia ed andranno comunque rimosse nel
più breve tempo possibile;
le predette operazioni devono essere rinviate in caso di pioggia o maltempo,
che possano compromettere e rendere vana la prestazione stessa.
AMOS S.C.R.L.
22
D) PULIZIA DELLE TAPPARELLE E DELLE VENEZIANE
METODO:
Pulizia tapparelle e veneziane
Gli operatori dell’Impresa debbono procedere nel seguente modo:
MR = detergente
BR = detergente
Tapparelle:
− Abbassare la tapparelle.
− Aspirare tutta la superficie con aspiratori provvisti di filtri con capacità filtrante
0,3 micron, da sostituire almeno ogni 6 mesi.
− Lavare e asciugare le singole lamelle.
Veneziane :
− Spolverare la testata e le singole lamelle ad una ad una o il rullo, nel caso di
tende a rullo.
− Lavare e asciugare la testata e le singole lamelle ad una ad una o il rullo. È
peraltro preferibile che le veneziane e tende a rullo siano smontate per essere
lavate in vasca. In ogni caso aver cura durante il lavaggio di non bagnare le
parti metalliche dove si trovano gli ingranaggi che potrebbero essere soggetti a
formazione di ruggine.
− Le veneziane e tende a rullo smontate dovranno essere correttamente
rimontate al loro posto dopo la pulizia.
AMOS S.C.R.L.
23
E) SCOPATURA A MACCHINA, INTEGRATA DA INTERVENTI MANUALI NELLE
ZONE DI DIFFICILE ACCESSO (CORTILI)
METODO:
Il personale dell'Impresa deve eseguire nelle zone interessate e con le frequenze
indicate le sottoelencate operazioni:
− asportare da dette zone tutto il materiale costituente la normale o stagionale
caduta delle piante e degli arbusti, foglie, aghi delle conifere intervenendo con
apposita macchina, e, ad integrazione, manualmente in caso di zone anguste
e di difficile accesso per eliminare lo sporco grossolano nei parcheggi, nelle vie
di accesso, nei cunicoli e nelle intercapedini;
− pulire e disintasare i tombini;
− pulire i tappeti presenti all'interno e all'esterno degli ingressi.
Gli operatori dell'Impresa per eseguire queste operazioni dovranno essere dotati di:
− motospazzatrice (sempre in caso di pulizia dei parchi, di cortili e/o altri ampi
spazi)
− scope
− carriole
− aspiratori elettrici per pulitura zerbini
AMOS S.C.R.L.
24
TABELLA RIASSUNTIVA INTERVENTI E CALENDARIZZAZIONE
AREA
DEGENZA E AMBULATORI
UFFICI E LOCALI VARI
AREE TRANSITO E COMUNI
AREE ESTERNE
Servizi igienici
Ascensori
Scale
DESCRIZIONE INTERVENTI
A
B
C
FREQUENZA INTERVENTI
1G
3A
1A
1G
1A
1A
1G
1A
2A
1 BS *
1G
3A
1A
1G
1A
1S
1A
1A
D
E
1A
1A
1A
-
1BS
-
* è prevista la pulizia settimanale di rampe di accesso, zona antistante ingressi;
LEGENDA:
DESCRIZIONE INTERVENTI
A: pulizia ordinaria quotidiana
B: risanamenti
C: pulizia vetri, infissi e zanzariere
D: pulizia tapparelle e veneziane
E: scopatura a macchina, integrata da interventi manuali nelle zone di difficile accesso
FREQUENZA INTERVENTI
G: giorno
S: settimana
A: anno
BS: bisettimanale
AMOS S.C.R.L.
25
AMOS S.C.R.L.
26