La Prefettura: «Rischio mafia

Buccinasco
La Prefettura:
«Rischio mafia».
Chiuso il bar .
deiPapalia
-Il locale era stato aperto nel
marzo scorso dalla figlia Sara
nella piazza principale del
paese. Da subito a Buccinasco
c'era stato un tam tam legato
al cognome della titolare,
figlia di quell'Antonio Papalia,
61erine, arrestato negli anni
Novanta con l'accusa di essere
il referente della 'ndrangheta
al Nord e coinvolto, insieme ai
eytelli Domenico e Rocco, in
Òmicidi e sequestri qi
persona. Una vicenda che in
breve tempo era arrivata
anche al Comune. Tanto che,
dopo la presentazione della
Scia (di fatto l'avvio
dell'attività), il sindaco
Giambattista Maiorano aveva
incontrato il prefetto
Alessandro Marangoni. Ieri la
polizia locale ha notificato alla
titolare un ordine di chiusura
immediata del «Ritual café»
di viale Lombardia·s sulla
base di un'interdittiva
antimafia della Prefettura. Il
Gruppo ispettivo antimafia,
infatti, ha rilevato «elementi
di fatto obiettivamente
sintomatici, rilevanti e
concreti di connessioni con la
criminalità organizzata tali da
condizionare le scelte della
società>>. Ora la proprietà avrà
un mese per il ricorso al Tar.
Alla base del provvedimento
ci sarebbero proprio i legami ,
familiari. Oltre al padre
Antonio, detenuto
all'ergàstolo, la Prefettura ha
evidenziato il legame con i
due fratelli della titolare,
Domenico, 33 anni, indagato
(ma poi assolto) nell'inchiesta
Parco Sud e Pasquale, 37 anni,
condannato per mafia
nell'inchiesta Cerberus (anche . ·
se altri imputati sono stati
assolti dail'accusa di 416bis).
Su Facebook la titolare ha
attaccato il Comune e
annunciato il ricorso al Tar:
<<La sola colpa è quella di
essere la figlia di Antonio
Papalia Da quando ho aperto
controlli su controlli. Farò
ricorso ma nel frattempo avrò
perso tutti ì clienti>>.
Cesare Giuzzi
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