Grazie!

Rampoldi
Stefano
04/05/1976
890
Cirumido
Vaticana
Oratorio
del Signore… dove mi porta
Sentimentalmente occupato
Barzellettiere / sacerdote
Dipende dal taglio di capelli
Pochi
4 melius abundare quam deficere!
Battuta sempre pronta
Risata contagiosa
Dice sempre: Bene; Oh Ciurbis; di fatto
Una sua barzelletta tipo
Un turista in Terra Santa deve attraversare il lago
di Tiberiade.
C’è solo un battello che compie la traversata e il
barcaiolo chiede al turista 400 euro.
Il turista allora esclama convinto: “Ecco perché
Gesù è andato a piedi!!!”
Caro Stefano,
Da quel giorno in cui tutte e due eravamo stesi su un
mi è stato chiesto di scriverti un commiato
di saluto perché come tutti sanno sei stato preposto ad
accudire un altro gregge di anime. Lo faccio a malincuore,
credimi.
tappeto in Duomo ne è passata di acqua sotto i
ponti.
Tante cosa abbiamo fatto fino ad ora, soprattutto in
questi ultimi due anni.
Salutare un amico, un fratello ed un padre spirituale non è
cosa semplice.
Ora inizia per te una nuova fase della tua vita
sacerdotale: è così il nostro ministero, dobbiamo
Mi rincuora che la tua grande fede e la tua immensa bontà
sempre essere pronti a fare le valigie per incontrare
ti farà superare, se le incontrerai, le difficoltà.
nuove persone e nuove realtà.
Dovrei e avrei tante altre riflessioni da fare, ma mi
Chissà se nei disegni di Dio ci sarà in futuro un altro
dilungherei troppo.
pezzo di cammino insieme.
Concludo con un ciao figlio, fratello e padre spirituale.
Ti ricordo nella preghiera.
Alberto Maroni
Gianluigi, diakono
Ringraziamento a don Stefano da parte dei
ministranti
Grande è la Tua bontà,
che riservi per chi Ti teme,
Con lei, don, noi abbiamo subito un’evoluzione: quando è
arrivato tra noi ha portato la sua gioia, la sua freschezza e
un sacco di Spirito Santo. Per questo noi ministranti
colmi della Tua grazia,
l’uomo che in Te si rifugia.
siamo aumentati di numero e cresciuti nel servizio.
Caro Don Stefano,
Con lei nel cuore abbiamo un esempio a cui guardare per
il nostro augurio è che il Signore davvero ti colmi di
continuare il nostro “viaggio” vicino al Signore. Non la
dimenticheremo mai. Grazie di tutto!!!
I ministranti
tante grazie e benedizioni laddove ti chiama ora a
lavorare. Siamo certe che ciò che hai seminato in
questi cinque anni tra noi in bontà, gioia e servizio
generoso saranno note caratteristiche che ovunque
andrai costituiranno doni per gli altri: Don non
sprecarli questi doni e continua ad essere così!!!
Noi ti ringraziamo per la tua presenza, la tua
disponibilità, il tuo aiuto e il tuo guardare sempre in
positivo: Grazie!!
Ti accompagneremo con la preghiera, l’affetto e la
stima reciproca. Non scordarci nelle tue preghiere,
ne abbiamo tanto bisogno!
Suor Marina Suor Chiara Suor Estela
“Imparate da me, che sono mite e umile di cuore”.
Questa frase di Gesù mi è venuta in mente spesso, negli
ultimi cinque anni, pensando a Don Stefano. In questa
A don Stefano
frase è racchiuso uno stile di vita, fatto non di apparenza e
Dopo cinque anni di onorato servizio tra gente di
di moine, ma di sostanza, uno stile di accoglienza e di
pianura, hai deciso – si fa per dire – di continuare fra
ascolto, di fiducia in Dio e di preghiera. In cinque anni
monti e valli il tuo ministero. Sappiamo bene quanto
abbiamo condiviso tanti momenti, tante preoccupazioni
sia difficile resistere al richiamo della grande
pastorali, qualche gioia e qualche sofferenza. Insieme
Valtellina: anche l’occhio (o il palato?) vuole la sua
abbiamo servito il Signore e la Chiesa nella piccola vigna
parte, non è forse così?
di Rovellasca. E ora il Signore chiama a cambiare filare:
Ma tra il serio e il faceto è ormai tempo di saluti e di
anche l’obbedienza silenziosa è testimonianza di fede e di
ringraziamenti. Che dire in questi momenti senza
donazione totale a Lui.
scivolare nel banale e nel retorico? Meglio appigliarsi
Caro Don Stefano, ti auguro di continuare, nella tua
alle cose vere e durature, come per esempio a ciò
nuova Comunità, con lo stile di Gesù: ci sarà chi capisce e
che pensiamo rimarrà del tuo passaggio tra noi: i
chi non capisce, come a Rovellasca, del resto. In ogni
modi garbati, l’ascolto paziente, il sorriso gioviale.
Parrocchia, infatti, si trovano quelli che vogliono tirarti
Custodiremo questi tratti nel cuore, conservandoli
dalla loro per farti combattere le loro guerre; so che non
come doni preziosi.
cadrai nella trappola. Ti ringrazio per la testimonianza di
Grazie don Stefano, e buon cammino!
fede e di generosità che mi ha dato in questi anni e ti
chiedo di perdonarmi se non sempre io ho fatto
altrettanto. Con stima e affetto.
Don Roberto
Genitori in Oratorio
Il saluto dei giovani
“Signore io so che tu ci ami e che vuoi qualcosa di
bello per noi, un piano meraviglioso che da sempre
porti nel tuo cuore”.
Grazie Signore per aver donato alla comunità di Rovellasca, ed in
particolar modo a noi giovani, don Stefano.
Grazie per aver pensato a lui come guida in questo tratto di
cammino della nostra vita.
“Dona a noi, o Signore, la gioia di scoprire e vivere
quello che tu hai pensato per noi; donaci la
“Aiutaci a fare il bene difficile invece che il
male facile; ad avvicinarci sempre più a Te
servendo con gioia gli altri”.
Grazie o Signore perché don Stefano è sempre stato paziente
e comprensivo anche quando non lo meritavamo.
Ti preghiamo, o Signore, sostieni don Stefano nella nuova
“missione” che gli è stata affidata, perché lui continui ad
essere luce del Tuo volto in mezzo alle persone che
incontrerà!
generosità di fare della nostra vita un dono
continuo”.
O Signore, faremo sempre dono della testimonianza di generosità e
di bontà che don Stefano ha lasciato in mezzo a noi e ricorderemo
sempre i nei momenti che abbiamo condiviso.
“Dona a noi, o Signore, il coraggio di impegnarci
nella fatica di ogni giorno; il coraggio di lottare
anche se soli e di saper ricominciare dopo ogni
caduta”.
Grazie perché la presenza di don Stefano ci ha permesso di
avvicinarci sempre più a Te, di conoscerTi, di accrescere la nostra
fede. Nella fatica che spesso abbiamo dovuto affrontare, lui è stato
per noi sostegno e punto di riferimento.
Anche se siamo tristi per la sua partenza, siamo consapevoli
che le tue strade ci terranno sempre uniti!
Grazie don Stefano!